G.Fusco - Edilizia sostenibile casi pratici in Toscana- 30 novembre 2020
P. Scaglia - Museo di Storia Naturale
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15. Una visita al Museo di Scienze Naturali non è riservata agli “addetti ai lavori”,
non è solo un modo per intrattenere i bambini nei finesettimana di pioggia
e, soprattutto, non è una cosa noiosa.
Una visita al Museo di Scienze Naturali è un viaggio alla scoperta della natura:
della sua bellezza, della sua varietà e della sua stravaganza !
Il Museo di Scienze Naturali è un luogo privilegiato in cui trovare raccolti insieme
animali, fossili e minerali provenienti sia dal nostro territorio che da tutto il mondo
e scoprire cose che non sospettavamo.
E’ un luogo in cui i reperti stessi ci conquistano attraverso la meraviglia e le ultime
scoperte della scienza ci vengono incontro attraverso un linguaggio semplice e
chiaro.
Insomma: è un luogo in cui tutti trovano qualcosa di meraviglioso ..da raccontare!
Meravigliarsi in ogni sala
16. Piano Terra - Galleria degli Anfibi e dei Rettili
carapace di tartaruga liuto
salamandra gigante
del Giappone
scheletro di tartaruga
17. Primo Piano – Sala dei Monotremi, Marsupiali e Carnivori
pantera nera
ornitorinco
leopardo
33. Piano Terra – Sala della preistoria del Monte Pisano
34. Tutto il resto,
e specialmente l’atmosfera della Certosa
che da centinaia di anni
custodisce e osserva in silenzio
il cambiare delle attività umane che vi si svolgono,
non si può infilare in un computer :
dovete venire a vederlo qui, in Museo.
Grazie
Chiara
37. L’acquario del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa è
dedicato alla biodiversità dei pesci d’acqua dolce
ed è collocato nelle vecchie cantine della Certosa di Pisa, a Calci.
60.000 litri 500 metri quadri 100 specie
38. STORIA IN BREVE
2008 Primo nucleo
Settore 1, scogliere del lago Tanganica
Settore 2, galleria evoluzione
percorso evolutivo in cui sono presenti
23 vasche con pesci, anfibi e tartarughe
acquatiche.
2016 L’acquario più grande d’Italia
Settori 3 e 4, dedicati alla biodiversità dei
pesci d’acqua dolce nei vari continenti
Settore 5 dedicato alle carpe Koi, pesci
allevati prevalentemente in Giappone come
specie ornamentali.
39. 1. LA SCOGLIERA DEL TANGANICA
I Ciclidi sono la famiglia di pesci più rappresentata in acquario.
Ci sono più di 3000 specie nel mondo, molte endemiche dei
grandi laghi africani (Tanganica, Malawi e Vittoria), a cui è
dedicata la sala di accesso al nostro acquario.
Tropheus duboisi Tropheus moorii
40. Le femmine, e talvolta anche i
maschi, trattengono le uova
in bocca spesso anche dopo
la schiusa.
Le uova vengono sorvegliate sia dal
maschio che dalla femmina e dopo la
schiusa gli avannotti vengono nutriti con
il muco epiteliale secreto dai genitori.
Incubatori orali
Tilapia
Discus
2. LA GALLERIA DELL’EVOLUZIONE
41. 2. LA GALLERIA DELL’EVOLUZIONE
Axolotl
Tartaruga dal guscio molle
Tartaruga naso di porcello
49. I perioftalmi
Sono pesci molto
particolari che vivono
fuori dall’acqua e
sono in grado di
spostarsi sulla
terraferma grazie alle
pinne pettorali
irrobustite e alla
capacità di respirare
tramite la pelle e le
mucose.
50. GLI ACQUARI NEI MUSEI
• Ruolo educativo
• Grande impatto emotivo sui visitatori
• Forte sensibilizzazione sui problemi ambientali
• Luoghi di conservazione per specie minacciate
• Ricerca e tesi universitarie
63. Luogo di stupore
e d'incanto
La Certosa di Pisa a Calci è un vasto complesso
monumentale che oggi ospita due musei:
• il Museo Nazionale della Certosa Monumentale di
Calci
• il Museo di Storia Naturale dell’Università
di Pisa.
Le due istituzioni museali, nate in tempi diversi,
appartengono a enti pubblici distinti, sono collocate in
parti differenti del complesso,
hanno biglietterie separate e due diversi profili tematici e
didattici.
La presenza dei due musei fa della Certosa
una realtà unica nel panorama nazionale,
un luogo d’eccezione dove stupore
e incanto si mescolano a scienza, storia,
arte e natura.
64. La Certosa propone un percorso di visita
delle parti più propriamente storico-artistiche
che, attraversando la chiesa, il capitolo, le cappelle, il refettorio,
il chiostro, le celle, l'appartamento granducale e la spezieria,
fa capire come si svolgeva la vita dei religiosi all'interno del monastero.
Visitare i due musei diventa un'esperienza unica,
grazie al contesto architettonico
e alla dolcezza del paesaggio circostante.
La visita al Museo Nazionale
65. Le mura di recinzione del monastero racchiudono all’interno
ampi spazi verdi destinati sia all’agricoltura che al diletto dei monaci,
a cui era consentito passeggiare in compagnia di altri monaci una volta alla settimana.
Grazie a un progetto dedicato, questi spazi stanno riprendendo vita con lo scopo
di valorizzare la diversità floristica che storicamente caratterizzava gli spazi verdi della Certosa.
Il frutteto è stato arricchito con nuovi alberelli di varietà locali.
Migliaia di piante sono state messe a dimora per dare vita a un giardino multisensoriale
di piante officinali e a un orto di piante aromatiche per la produzione di essiccati.
Anche il Giardino del Monte Pisano, situato a pianoterra a fianco della Galleria storica,
sta assumendo una nuova fisionomia con la piantumazione di piante tipiche del Monte Pisano.
66. Calci, Valgraziosa, Monte Pisano.
Olivi, castagni, macchia mediterranea, pineta.
Un paesaggio vario, naturale e lavorato dall’uomo, sempre autentico.
Calci offre una Toscana meno conosciuta,
fatta di pievi di campagna, di eremi e di conventi, di rocche e di monasteri,
di ville signorili e di case coloniche, di frantoi e di mulini,
di sentieri tra i monti e di piste ciclabili a valle.
Nei dintorni...
67. Nel cuore del paese si erge la più grande pieve della zona,
intitolata ai Santi Giovanni ed Ermolao e costruita tra
il 1080 e il 1111 in stile romanico-pisano.
Più piccola e sempre in stile romanico, la chiesa di San Bernardo
sulla strada che sale sul Monte Serra.
A Tre Colli si trova il santuario della Madonna delle Grazie,
dove sono conservati un prezioso crocifisso ligneo del XIV secolo
e altre sculture lignee del XVI secolo.
A Nicosia si erge l'ex convento di Sant'Agostino,
risalente alla seconda metà del 1200.
Dal convento inizia un sentiero che sale fino alla rocca della Verruca,
fortificazione eretta nel XIII secolo dalla Repubblica di Pisa.
Da qui, nelle giornate limpide, è possibile ammirare
tutta la piana dell’Arno fino al mare e alle isole.
68. Molti sono i sentieri che percorrono tutta la Valgraziosa e il Monte Pisano,
collegando Calci ai paesi vicini.
Grazie a piacevoli escursioni a piedi, in mountain-bike e a cavallo
è possibile andare ad esempio alla Torretta di Caprona,
agli scavi archeologici di San Michele sotto Verruca,
raggiungere le Fonti di Asciano, Vicopisano, San Giuliano Terme,
Pisa e Lucca.
Per scoprire la flora, la fauna, la geologia e la storia del territorio,
o semplicemente godere del paesaggio e del camminare.
Itinerari naturalistici e storico-architettonici
71. Il Museo è aperto tutto l’anno, ad eccezione
del 25 dicembre. Il 1° gennaio il Museo
apre alle ore 15.00.
Orario invernale (1 ottobre – 31 maggio):
Dal lunedì al sabato: 9.00 – 19.00
Domenica e festivi: 9.00 – 20.00
Orario estivo (1 giugno – 30 settembre):
Tutti i giorni: 10.00- 20.00
Orari
72. Modalità di visita e tariffe
CUMULATIVO ESPOSIZIONI PERMANENTI,
ACQUARIO ED ESPOSIZIONE TEMPORANEA :
Intero: € 14.00
Ridotto (da 6 a 18 anni e over 65): € 7.00
Famiglia (1 adulto + 1 bambino): € 14.00
ESPOSIZIONI PERMANENTI:
Intero: € 8.00
Ridotto (da 6 a 18 anni e over 65): € 4.00
Famiglia (1 adulto + 1 bambino): € 8.00
ACQUARIO ED ESPOSIZIONE TEMPORANEA:
Intero: € 8.00
Ridotto (da 6 a 18 anni e over 65): € 4.00
Famiglia (1 adulto + 1 bambino): € 8.00
CONVENZIONI e GRATUITÀ sul sito alla voce “Tariffe”
minimo 1 ora
minimo 1 ora
minimo 2 ore
74. Abbonamento e Regala il museo
L’abbonamento dà diritto ad un numero illimitato di ingressi
al Museo per la durata di 12 mesi.
Inoltre gli abbonati avranno diritto a uno sconto del 10%
presso il bookshop del Museo (fruibile per una spesa
complessiva superiore a 30 euro).
Sono disponibili due opzioni:
– Ingresso esposizioni permanenti, Acquario ed
esposizione temporanea
– Ingresso Acquario ed esposizione temporanea
Una cartolina-regalo per l’ingresso al Museo.
Sono disponibili due opzioni:
– Ingresso esposizioni permanenti, Acquario ed
esposizione temporanea
– Ingresso Acquario ed esposizione temporanea
76. Convenzioni
Grazie all’accordo tra il Museo, il Comune
di Calci e il Centro Commerciale Naturale (CCN)
di Calci, sono previste alcune agevolazioni per chi
visita il territorio.
Il Museo offre una riduzione sul prezzo del
biglietto di ingresso “Intero” a tutti coloro che
esibiscano il tagliando fornito da una struttura
ricettiva del Comune di Calci che abbia aderito
all’iniziativa.
Presentando il biglietto del Museo di Storia
Naturale alle aziende convenzionate è previsto
uno sconto per mangiare dal 10% al 15% a
seconda dell’esercizio commerciale.
Sul sito del Museo è disponibile l’elenco delle
strutture aderenti.