2. Che cos’è il paese albergo
E’ una forma di ospitalità diffusa la cui proposta
ospitale nasce da un progetto di valorizzazione
di un paese ed è costituita da una rete di
offerte ospitali, di servizi di accoglienza e di
spazi comuni per gli ospiti, messi a
disposizione dei turisti grazie ad un servizio di
booking centralizzato (Giancarlo Dall’Ara)
3. Questa forma di ospitalità permette di realizzare
un turismo di tipo relazionale finalizzato alla
valorizzazione territoriale e allo sviluppo dei
rapporti umani, attraverso la trasformazione
di un borgo abitato in un luogo di ospitalità
che in maniera comunitaria rende fruibile le
proprie risorse: agro-alimentari, artigianali e
tradizionali
4. L’obbiettivo è quello di realizzare una sorta di
villaggio turistico senza recinti caratterizzato
da diverse forme di ricettività: b&b,
affittacamere, case vacanza ecc. messe in rete
e gestite da una cooperativa locale
5.
6. Per il successo del progetto è necessario il
coinvolgimento di tutta la Comunità per poter
trasmettere al meglio al turista l’idea di
ospitalità meridionale e offrirgli una tipologia
di vacanza in ambiente familiare che molto si
discosta dalla tiepida accoglienza delle
strutture alberghiere
8. • Il nostro concetto di Paese Albergo si discosta
leggermente da quello classico per alcune
caratteristiche peculiari del nostro territorio
• La mancanza di attrattive architettoniche,
culturali e naturalistiche di rilievo in ambito
urbano potrebbero rappresentare un limite
insuperabile per la realizzazione di questo
progetto
• E’ necessario, quindi, trasformare questo limite in
una risorsa, in uno dei punti di forza del progetto
vediamo come
9. L’idea è quella di allargare l’offerta turistica a
tutte le risorse della regione Calabria,
sfruttando la posizione strategica di SPaM e la
vicinanza a tutte le principali vie di
comunicazione della regione:
qualsiasi località calabra è raggiungibile da SPaM
nell’arco massimo di 2 ore e con una
percorrenza massima di 200 km
10.
11. I punti di forza del progetto
• Vicinanza a tutti i sistemi di collegamento:
autostrada, ferrovia, aereoporto, porti
• Ricca offerta locale: abitazioni, eno-gastronomia,
tradizioni, ospitalità
• Offerta generalizzata in tutto l’ambito regionale:
località turistiche, mare, montagna, attrazioni,
storia e cultura, archeologia, sport e natura ecc.
12. L’ospite quindi, che decide di trascorre le sue vacanze nel
paese albergo OdC:
• ha la possibilità di raggiungere la destinazione con
qualsiasi mezzo preferisca: auto, treno, aereo,
imbarcazione;
• viene accolto in un ambiente familiare dove potrà
degustare e acquistare prodotti tipici, partecipare ad
eventi tradizionali ecc.;
• Pianifica con il gestore (la cooperativa), in funzione
delle sue preferenze, ma anche di situazioni
contingenti (es. meteo), le escursioni, le visite, gli sport
e tutte le altre esperienze che desidererà vivere nei
giorni di permanenza.
13. L’offerta locale
• Residenze di qualità
• Eno-gastronomia: olio, vino, piatti e prodotti tipici
• Accoglienza
• Cibi prodotti in casa
• Iniziative culturali, naturalistiche sportive ecc.
• Commercio e artigianato locale
• Relax
• Assistenza
• Ambiente ospitale e familiare
• Rapporti umani
14. L’offerta regionale
Nell’arco di 50/60 chilometri si trovano tre delle città più
importanti della Calabria: Lamezia, Vibo e Catanzaro
con i loro servizi, alcune delle località turistiche più
rinomate Falerna, Pizzo, Briatico, Zambrone, Tropea e
Capo Vaticano sul Tirreno, Squillace, Copanello,
Stalettì, Montepaone, Soverato sullo Ionio.
Nello stesso arco di territorio troviamo un parco
archeologico (Roccelletta di Borgia), la Sila catanzarese,
un canyon, numerosi borghi caratteristici (Borgia,
Squillace, Feroleto ecc.), 2 parchi avventura, diverse
oasi naturalistiche, un’infinità di boschi e pinete, e una
rete di risorse tutte da scoprire.
15. Lamezia Terme - 16 km
Catanzaro - 35 km
Le Città
Vibo Valentia - 38 km
21. • Allargando l’orizzonte, risulta possibile
organizzare gite e percorsi anche di un solo
giorno per visitare le varie attrattive che la nostra
regione offre: Bronzi di Riace, Gambarie,
Aspromonte, Gerace, Locri, Serra San Bruno,
Mongiana, Sila Cosentina, Paola, Diamante,
Scalea, Praia a Mare, Rossano, Sibari ecc.
• In varie zone è possibile effettuare anche
escursioni, rafting, sport-avventura, sci,
immersioni ecc.
23. La cooperativa
Tutto il progetto dovrà essere gestito da una
cooperativa locale, la cui forma ed
organizzazione dovrà essere stabilita per
ottimizzare la coordinazione di tutti gli aspetti,
sia in fase di start-up che a regime
24. Compiti della cooperativa
• Ricercare tutte le normative nazionali, regionali e
locali che riguardano l’ambito dell’ospitalità
diffusa
• Ricercare tutte le eventuali fonti di finanziamento
e agevolazioni
• Coinvolgere i possessori di appartamenti
inutilizzati e chiunque sia disponibile a
partecipare al progetto
25. • Stabilire e verificare i requisiti degli immobili per essere adatti allo
scopo
• Affiancare nella scelta della forma ricettiva standardizzando le
procedure
• Promuovere il progetto
• Gestire le prenotazioni
• Gestire le pulizie delle camere
• Gestire la manutenzione dei locali
• Gestire le necessità degli ospiti
• Organizzare gli spostamenti
26. Fonti di finanziamento della
cooperativa
• Percentuale sui canoni di soggiorno
• Percentuale sui costi delle escursioni
• Compensi per pulizia e manutenzione
• Percentuale sui servizi offerti da operatori in convenzione
• Percentuale sulla vendita di prodotti tipici e sulla
somministrazione di cibo
• Varie
27. Ricadute sulla comunità
• Crescita economica e occupazionale
• Rivalutazione del patrimonio immobiliare
• Rivitalizzazione del commercio e
dell’artigianato
• Attrazione di investimenti esterni
• Trattenimento in loco delle risorse umane
• Nascita di nuove iniziative imprenditoriali
legate al settore