UniCredit punta sull’innovazione e sull’internazionalizzazione delle imprese di Monza.
Presentati oggi presso la sede della Camera di commercio di Monza e Brianza i risultati del Nono Rapporto Piccole Imprese di UniCredit, dedicato alla digitalizzazione delle imprese della provincia di Monza
2014: 2 imprese lombarde su 3 non riducono il personale
Unicredit
1. UniCredit punta sull’innovazione e sull’internazionalizzazione delle
imprese di Monza
Presentati oggi presso la sede della Camera di commercio di Monza e Brianza i risultati del Nono Rapporto
Piccole Imprese di UniCredit, dedicato alla digitalizzazione delle imprese della provincia di Monza
Monza, 27 maggio 2013 – Sono 171 le imprese brianzole accompagnate all’estero da
UniCredit in 14 mesi e 69 le Start Up (imprese entro i 21 mesi dalla costituzione) supportate
dalla banca in provincia di Monza e Brianza. Inoltre, a fronte dei 7.5 miliardi messi a
disposizione in tre anni (2012-2014) dalla banca per le imprese della Regione, UniCredit ha erogato
in poco più di un anno circa 3,5 miliardi di euro, di cui oltre 206 milioni di euro sono le nuove
erogazioni della banca per la imprese del territorio di Monza e provincia. Dei 3,5 miliardi
erogati da UniCredit in Lombardia, 2,6 miliardi di euro di nuova finanza (di cui 153 milioni di euro
per la provincia di Monza) sono andati a sostegno della liquidità e del finanziamento del circolante,
oltre 330 milioni (4 milioni a Monza) sono stati destinati al rafforzamento patrimoniale e al
sostegno alla crescita dimensionale delle imprese e circa 550 milioni (49 milioni a Monza) al
supporto alla nuova imprenditoria e all’innovazione.
L’innovazione delle imprese e l’importanza delle nuove tecnologie per la crescita e lo sviluppo delle
aziende è stato anche al centro della presentazione del Rapporto Piccole Imprese di UniCredit, dal
titolo “Sfide e opportunità della digitalizzazione”, di cui sono stati resi noti oggi i risultati locali
relativi alle aziende della provincia di Monza. Il Rapporto, giunto alla sua nona edizione e realizzato
attraverso interviste realizzate su un campione di 120 imprese di Monza e provincia (1.000 in tutta la
Lombardia), indaga su quanto la digitalizzazione ha cambiato l’interazione tra sistema scientifico-
tecnologico e apparato produttivo e cerca di comprendere come le tecnologie digitali hanno mutato il
modo di produrre, di scambiare e di comunicare tra le aziende.
L’indice di fiducia
Il Rapporto Piccole Imprese di UniCredit ha misurato, come primo aspetto, la fiducia1
degli
imprenditori lombardi e brianzoli sui prossimi 12 mesi. Dall’indagine è emerso come permane un
clima di limitata fiducia verso il futuro, dovuto in gran parte al perdurare delle difficile situazione
congiunturale dell’economia. Tuttavia, le aziende di Monza e provincia mantengono una fiducia verso
il futuro che è pari ad 83, dato sostanzialmente in linea con la media della Lombardia che si attesta a
84 e superiore alla media dell’Italia, ferma ad 82.
Scomponendo l’indice di fiducia, si evidenzia che per gli imprenditori della provincia di Monza le
maggiori incertezze sono ovviamente legate a fattori esogeni, come la situazione economica
1
Sono stati selezionati 7 argomenti chiave per calcolare la fiducia degli imprenditori, in conformità ai
criteri adottati nello “Small Business Index” di Gallup e Wells Fargo. Quattordici domande inerenti
l’andamento negli ultimi 12 mesi e la previsione prospettica dei prossimi 12 mesi della situazione
economica del Paese, dell’andamento del rispettivo settore di appartenenza, della crescita dei ricavi
dell’azienda, dell’evoluzione dei tempi di incasso, dell’andamento degli investimenti per rinnovare e
far crescere l’azienda, della disponibilità di finanziamenti, dell’evoluzione dell’occupazione. A queste
14 domande sono state offerte risposte multiple a 5 uscite con graduazioni dal “molto negativo” al
“molto positivo” (passando attraverso il “negativo”, “neutro” e “positivo”). Per ogni domanda è stata
calcolata la percentuale di risposte positive, cui è stata sottratta la percentuale di risposte negative.
Per calcolare l’indice di fiducia sintetico, è stata calcolata la media dei 14 numeri così ottenuti ed il
risultato è stato sommato a 100, in linea con quanto calcola l’Istat per la fiducia dei consumatori.
2. 2
generale. Sono tuttavia migliori della media regionale le aspettative degli imprenditori della provincia
su tematiche quali l’andamento occupazionale (102), propensione agli investimenti (102) e
andamento ricavi (90)
102
102
90
87
84
70
43
98
94
89
92
93
76
43
Andamento
Occupazione
Propensione
Investimenti
Andamento Ricavi
Disponibilità di Credito
Tempi di Incasso
Situazione Settore
Situazione Economica
Generale Monza Lombardia
In generale, il Rapporto UniCredit evidenzia come la fiducia è maggiore per le imprese lombarde
digitalizzate rispetto a quelle non digitalizzate (la differenza è di +4). Per questo UniCredit ha voluto
approfondire anche in provincia di Monza un’analisi dedicata proprio alla digitalizzazione delle
imprese, come fattore capace di incidere positivamente sullo sviluppo delle PMI del territorio.
La digitalizzazione come leva per lo sviluppo
Il focus del Nono Rapporto sulle Piccole Imprese di UniCredit è la digitalizzazione delle imprese ed i
suoi effetti sull’aumento della competitività aziendale. Obiettivo del Rapporto è stato quello di
comprendere quanto le piccole aziende lombarde e della provincia di Monza si contraddistinguono per
la capacità di sfruttare le opportunità della digitalizzazione nei loro processi interni.
“La digitalizzazione in questi anni ha profondamente cambiato i processi produttivi, tanto da essere
riconosciuta come un potente fattore propulsivo di sviluppo economico – ha affermato Monica
Cellerino, Regional Manager per la Lombardia UniCredit. Dal Rapporto presentato oggi emerge
come l’Italia sconti un ritardo in termini di digitalizzazione rispetto agli altri Paesi industrializzati,
mentre la Lombardia e la provincia di Monza si distinguono con dati superiori alla media nazionale.
Tuttavia è necessario anche nella Regione ed in provincia di Monza ridurre il digital divide, inteso
come gap causato da diverse possibilità di accesso alle infrastrutture digitali e da differenti capacità
d’uso del canale Internet, perché rischiamo di lasciarci sfuggire una occasione di sviluppo per le
nostre imprese, già fortemente indebolite dalla congiuntura economica negativa. Incrementare
l’utilizzo delle nuove tecnologie, infatti, può consentire alle imprese di Monza una maggiore efficienza
Indice di Fiducia delle Imprese di Monza 2012
Fonte: Rapporto UniCredit sulle Piccole Imprese
3. 3
e flessibilità, che può favorire attività strategiche quali l’innovazione e la ricerca di nuovi mercati
all’estero, che oggi appare come la principale via di uscita dalla crisi per le piccole imprese del
territorio”
Per analizzare il livello digitalizzazione delle imprese del territorio, il Rapporto UniCredit ha preso in
esame il ricorso da parte delle imprese a 4 tipologie di processo informatico: software per la
produttività individuale, sistemi gestionali di base, sistemi gestionali avanzati, sistemi di condivisione
automatica delle informazioni tra diverse funzioni aziendali. Dall’indagine di UniCredit emerge che il
67,3% delle piccole imprese brianzole utilizza software per la produttività individuale (il risultato a
livello regionale è del 68,9%, mentre il dato nazionale è 62,1%); il 64,4% si serve di sistemi
gestionali di base (il risultato a livello regionale è pari a 61,6%, nazionale 60%). Per quanto riguarda
poi l’utilizzo di tecnologie informatiche più sofisticate, è il 18,8% delle piccole imprese della provincia
di Monza ad utilizzare sistemi gestionali avanzati (in Regione il 21,5%, in Italia il 20,7%) e il 34,7%
a servirsi di sistemi automatici di condivisione tra le diverse funzioni aziendali (la media regionale è
del 36,7%, quella italiana del 34,7%).
Un aspetto importante in termini di digitalizzazione è l’utilizzo di Internet: a Monza le potenzialità del
mezzo sono ancora sottoutilizzate. Se infatti ormai la quasi totalità delle imprese utilizza l’e-mail
come canale di comunicazione (89,7 contro una media regionale del 93,3), è altrettanto vero che
forme di interazione più strutturate sono ancora sottoutilizzate.
67,3 68,9
64,4
61,6
18,8 21,5
34,7 36,7
Monza Lombardia
Software per la produttività
individuale
Sistemi gestionali di base
Sistemi gestionali avanzati
Sistemi di condivisione
automatica delle informazioni tra
diverse funzioni aziendali
Fonte: Rapporto UniCredit sulle Piccole Imprese
Tecnologie informatiche utilizzate dalle Piccole Imprese
4. 4
La digitalizzazione: impatto sulla relazione con clienti e fornitori
In Italia, in Lombardia e a Monza l’e-commerce presenta ancora enormi potenzialità di sviluppo. In
particolare, tra le piccole imprese italiane, in media il 19,1% delle vendite totali viene realizzato
online. Per quanto riguarda gli acquisti, invece, il dato si attesta al 23,9%. In Lombardia, secondo
quanto rilevato dal Rapporto di UniCredit, lo scenario appare sostanzialmente identico. In Regione,
infatti, in media il 19,7% del fatturato delle piccole imprese lombarde è realizzato online, mentre gli
acquisti tramite canali telematici raggiungono in media il 24,7%. A Monza, invece, il fatturato online
delle imprese della provincia è inferiore e raggiunge il 18,7% del fatturato totale, mentre è
decisamente superiore rispetto alla media regionale il dato sugli acquisti via internet, che per le
imprese di Monza e provincia si attesta al 28,9%.
Vendite e acquisti online
18,7 19,7
Monza Lombardia
28,9
24,7
Monza Lombardia
89,7
58,8
58,8
41,2
41,2
33,0
28,9
23,7
15,5
93,3
65,7
57,2
45,9
31,4
42,0
34,8
25,2
20,6
Posta elettronica
Connessione a banda larga
Sito Internet aziendale
Rete intranet aziendale
Pubblicità via e-mail
Presenza su elenchi on line e/o portali B2B e
B2c
Pubblicità su motori di ricerca
Profilo su social network per uso aziendale
Rete extranet
Monza Lombardia
Modalità tecniche e operative associate alla connessione internet
Fonte: Rapporto UniCredit sulle Piccole Imprese
Fonte: Rapporto UniCredit sulle Piccole Imprese
5. 5
Sulla base dell’indagine UniCredit, a frenare ancora l’espansione dell’e-commerce contribuiscono
molteplici fattori, culturali, infrastrutturali e tecnici. In particolare, per quanto riguarda Monza, gli
imprenditori intervistati mostrano di percepire come ostacolo principale alla diffusione del commercio
elettronico la necessità di un rapporto diretto con la clientela (61,7%), seguita dalla scarsa garanzia
di sicurezza in rete (45,6%) e dall’incertezza sull’identità della controparte (43,3%) e
Fattori di ostacolo allo sviluppo del C.E. (% di imprese su tutte le classi dimensionali)
“L’indagine presentata oggi, evidenzia come, pur in un contesto di competitività del sistema
produttivo locale, le aziende brianzole mostrano ancora un gap sulla digitalizzazione rispetto alle
esperienze più positive dei Paesi europei - ha commentato Alberto Giovannelli, Area Manager
Monza di UniCredit. Le aziende della provincia di Monza, dunque, in tema di digitalizzazione hanno
ampi margini di sviluppo ed è necessario accrescere ed incentivare l’utilizzo delle moderne tecnologie
che hanno il grande pregio di abbattere le barriere commerciali e di allargare gli orizzonti anche a
mercati esteri, che sarebbero altrimenti difficili da raggiungere. Ed è principalmente
sull’internazionalizzazione che lavoreremo a Monza nel corso del 2013, al fine di incentivare le
aziende della provincia a ricercare nuove opportunità di business. In questo possiamo offrire una
partnership distintiva per le imprese di Monza, grazie alla unicità della Rete di UniCredit nel mondo,
presente in 50 Paesi. Lavoreremo su iniziative di Business to Business, per mettere in contatto gli
imprenditori con potenziali acquirenti esteri e sfrutteremo al meglio il nostro nuovo portale dedicato
all’internazionalizzazione - www.unicreditinternational.eu – attraverso il quale le imprese possono
avere un quadro completo del Paese in cui esportare, oltre ad informazioni sul settore di
appartenenza e all’ identificazione e alla valutazione di affidabilità dei potenziali clienti esteri”
“Gli ultimi dati della congiuntura dell’industria manifatturiera brianzola, relativi al primo trimestre
dell’anno, ci delineano un contesto preoccupante con il segno meno davanti a tutti gli indicatori
economici: produzione, fatturato e persino ordini esteri che erano il paracadute di molte delle nostre
aziende – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e
Brianza - Un quadro davvero difficile, anche perché riguarda tutti: famiglie, imprese, istituzioni,
banche. E nessuno può chiamarsi fuori. Ora occorre più che mai superare divisioni, frammentazioni,
e stimolare collaborazioni, alleanze, sinergie fra enti, imprese, banche. Per questo, come Camera di
commercio abbiamo promosso, in sinergia con gli istituti di credito del territorio, diversi interventi
per favorire l’accesso al credito delle nostre imprese, consapevoli che le banche possono giocare un
Fonte: Rapporto UniCredit sulle Piccole Imprese
45,8 43,3
30,8 29,2
56,1
46,6 48,0
34,4 37,7
61,7
Necessità di un
rapporto diretto con
la clientela
Scarsa garanzia di
sicurezza in rete
Incertezza
sull’identità della
controparte
Scarsa conoscenza
del personale
impossibilità di
formarlo
adeguatamente
Bassa velocità della
connessione o
assenza di banda
larga
Monza Lombardia
6. 6
ruolo strategico aiutando i territori e le imprese ad individuare le soluzioni migliori, andando oltre le
logiche del rating o del semaforo per sostenere le idee imprenditoriali.”
UniCredit ha infatti recentemente lanciato una nuova linea di servizi dedicata all’
internazionalizzazione delle imprese, denominata “UniCredit International”, che si sviluppa con
strumenti concreti per il cliente. UniCredit International si fonda su quattro pilastri:
1. Conoscenza dei mercati:
• Orientamento ai mercati, con le iniziative East Gate e Destinazione Cina, incontri di
approfondimento, con esperti e consulenti, per le imprese interessate ai mercati dell’Europa
Centro Orientale, la Cina o altri paesi di forte potenzialità per l’export italiano;
• Corsi di formazione della Export Business School, tenuti da esperti di UniCredit e docenti
universitari a favore di imprenditori e manager che desiderano arricchire la conoscenza delle
dinamiche dell’export.
Le iniziative di orientamento e formazione si svolgono in più tappe sul territorio nazionale, con un
programma di oltre 20 eventi e 40 corsi in tre anni in Italia, di cui 9 tra eventi e corsi di formazione
in Lombardia.
2. Ricerca di controparti di business all’estero:
• Portale UniCredit International (www.unicreditinternational.eu), un punto di ingresso
unico a tutti i nostri servizi a supporto dell’espansione internazionale dei clienti, che vanno
dalla scelta e l’analisi dei mercati nei quali esportare alla identificazione e al contatto di
potenziali clienti e partner all’estero. I servizi del portale sono disponibili per tutti i clienti
attraverso la piattaforma di internet banking UniCredit;
• Eventi Business to Business, per l’incontro diretto fra esportatori italiani e importatori
stranieri, selezionati e invitati in Italia da UniCredit. Sono in programma 40 eventi in tre anni
che si svolgeranno in tutta Italia (9 in Lombardia), sulle principali direttrici del “Made in Italy”.
3. Nuovi prodotti dedicati, che arricchiscono la gamma degli strumenti destinati alle aziende che
operano con l’estero, quali per esempio :
• Nuovi conti a pacchetto, Imprendo PMI Europa e International, con agevolazioni sulle
transazioni domestiche ed estere e un meccanismo di prezzi decrescenti in funzione del
numero di operazioni;
• Nuova lettera di credito EasyCredOK per le imprese che acquistano merci all’estero e
vogliono un mezzo di pagamento più sicuro rispetto ai tradizionali bonifici, ma con una
struttura di costo più snella rispetto alle tradizionali lettere di credito;
• Nuovi finanziamenti per l’internazionalizzazione, con garanzia SACE, per le imprese che
hanno in cantiere investimenti per l’espansione internazionale
4. Consulenza specializzata in Italia e all’Estero:
• Nuova rete di 200 Specialisti UniCredit International (20 Specialisti in 10 Centri
UniCredit International attivi in Lombardia) che affiancano i Consulenti Imprese UniCredit
come punto di riferimento per tutti i clienti nelle loro necessità legate al business con l’estero;
• Rete di 22 Desk Internazionali, vero avamposto operativo per i clienti in tutti i paesi dove
UniCredit ha una banca. In più, una fitta rete di filiali estere, gli uffici di rappresentanza e gli
7. 7
accordi di collaborazione con banche estere garantiscono il servizio ai clienti nei 50 principali
paesi del mondo.
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Contatti Stampa:
UniCredit – Media Relations: Francesco Squitieri - Cell: 335.5494594 - Mail: francesco.squitieri@unicredit.eu
Camera di commercio di Monza e Brianza: 039.2807511 – ufficio.stampa@mb.camcom.it