Le slide presentate nel corso del webinar SEO Training del 29 settembre 2011 su Google Plus, con i consigli per fare ottimizzazione sul social network di Google.

1. Capire e usare Google Plus
Webinar del 29 settembre 2011
Benedetto Motisi
Emanuele Tolomei

2. 0
Provaci ancora, Google..
Google Plus è il nuovo social network di Google.
Lanciato ormai 3 mesi fa a invito e reso aperto al pubblico
a metà settembre, è l'ennesimo guanto di sfida a Facebook.
Ennesimo si, dopo i fallimenti di Buzz e di Wave.
Ma stavolta, dalle parti di Mountain View, sono convinti che sarà la volta
buona..
Non lo so.. non si sa..
Andiamo a scoprirlo..
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Geek e spammer o sotto il + c'è di più?
Da alcuni dati (fonte: http://blog.identyme.com/) possiamo tracciare il profilo
dell'utente-tipo di Google Plus a tre mesi dal lancio (base 26 milioni di utenti):
Maschio
(72% degli iscritti)
Impiegato nell'IT in varie forme
(75% della top10 occupazionale)
Proveniente da un'economia avanzata o in forte crescita tecnologica
(USA, grossi Paesi Europei, Brasile, India, Cina)
(manca l' Italia: ancora pizza e mandolino)
Spammer area
Google chiude un occhio sui profili falsi e
la compravendita di +1 nonostante i proclama?
Nota bene: dopo l'apertura, Google+ ha registrato 10 milioni di
nuovi utenti in due giorni fino a raggiungere 42 milioni circa di
profili.
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SEO+: il bottone Google+1
Google +1 è la risposta al “Mi Piace” del social network di Zuckerberg.
Come funziona Google +1
●
Quando si fa una query di ricerca, il +1 apparira accanto ai risultati;
●
cliccato, il sistema assegnerà un voto al link;
●
i voti espressi tramite +1 saranno visibili attraverso Gmail, Buzz, Reader e Talk.
N.B. Necessario un profilo su Google.
Ehi!
Ti chiedi se il +1 influisca sulle SERP?
Ma dove vivi, pivello? E' regolare, dai a Google
ciò che è di Google e ti rispetterà.
Due teorie su Google+1
1) +1 non ha rilevanza se non nella social SERP (solo se loggati).
2) +1 potrà avere un peso maggiore come elemento di rank organico
(teoria di Fonzie al SES di San Francisco 2011).
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5. 0s
SEO+: Share is loving kitty
Sharebox e Circles
●
Nello stream sarà determinante in ambito social SEO la presenza di elementi condivisi.
(il 90% degli utenti G+ si fida degli elementi condivisi dagli amici);
●
Le nascenti Google Pages+ aziendali potranno sfruttare i Circles come elementi di
segmentazione della propria clientela.
(limitando l'accerchiamento coatto con la logica che chi accerchia segue lo stream dell'accerchiato
e non viceversa);
●
I Circles agevolano la condivisione: si può condividere il video del Nyan Cat con gli amici
e le slide di lavoro con il capo senza fare un mischione e una figuraccia.
(con gli amici ovviamente, come ti permetti di condividere certa roba noiosa come le slide?) .
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SEO+: Sparks, la SERP degli spunti
Gli Sparks, o “spunti”, sono, nelle migliori intenzioni di Google, uno dei punti di forza di Plus.
Si tratta di una sorta di SERP interna, di recente migliorata, in cui è possibile ricercare e salvare
ricerche per parole chiave, restituendo risultati per “persone”, “post di Google+” e “spunti”.
Come avviene il ranking interno degli Sparks?
●
Valore del contenuto determinato dal numero di +1 e condivisioni raggiunto;
●
presumibilmente per visite regresse al proprio sito da parte dell'utente che cerca lo “spunto”;
●
presumibilmente anche per lo storico di navigazione, ad es.:
Risultato anomalo
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SEO+: Un plugin per Wordpress
Una chicca in SERP è l'utilizzo che si può fare del rel=author con Google+ e Wordpress per fare
comparire il nostro nome in SERP accanto ai propri articoli.
Per facilitarci le cose è possibile usare il plugin Allow REL= and HTML in Author Bios
(http://wordpress.org/extend/plugins/allow-rel-and-html-in-author-bios/)
Una volta scaricato e installato sul pannello, per attivarlo bisogna:
Andare nell'area “Utenti”, e inserire nelle “Info biografiche” il link al proprio Google profile, es.:
<a href="http://plus.google.com/112553767076631354304/posts" rel="author">Benedetto Motisi
Google Profile</a>
Successivamente, bisogno aggiungere ai propri link di Google+ il link al sito in cui abbiamo installato il
plugin. Dev'essere un rapporto circolare, per evitare fake.
Infine, bisogna armarsi di pazienza, si tratta di una funzione
ancora sperimentale e limitata, ma che, una volta estesa,
darà quel tocco in più di branding e rapporto “social” in
SERP tale da aumentare il proprio Trust notevolmente.
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Le API di Google+.. un altro “Buzz”?
Un'altra delle feature più attese di Google+ erano le nuove API, lanciate infine a
metà settembre.
Ci si aspettavano grosse novità, dato il “buzz” che solo le API possono generare..
E invece un'opinione interessante a riguardo, fuori dal coro dei Google Evangelist è
questa:
http://www.marktheweb.it/blog/marketing/google-api-tanta-attesa-per-nulla.php
Spesso ci si dimentica che si lavora con Google e non per Google.
Potente alleato esso è. (cit.) ma ricordiamoci che è un'Inc. non una onlus SEO ;)
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Prossimamente..le pagine aziendali
Google ha annunciato a più riprese che presto verranno implementate le
pagine aziendali (anche dette “Google Pages+”) in quanto per adesso, da
regolamento, è possibile registrarsi solo come persona reale e non come
marchio.
Ford Motors, Starbucks sono fra i marchi che stanno facendo da beta-tester.
Le pagine aziendali dovrebbero essere l'implementazione sparti-acque fra
l'ennesimo esperimento di Mountain View in ambito social e il poter essere
considerato un credibile rivale per Facebook.
●
Social network per geek o nuova killer application del Web;
●
Laboratorio di sperimentazioni social SEO o futuro ed evoluzione dell'ottimizzazione;
●
Mero pseudo-clone di Facebook o sua pietra tombale.
Molti addetti ai lavori si sono già espressi... e tu?
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Grazie :)
Benedetto Motisi Emanuele Tolomei
Capire e usare
Google Plus
Webinar del
29 Settembre 2011
benedettomotisi espertoseo
benedettomotisi espertoseo
E ovviamente su... ...cercaci ;)
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