Riapertura parco giochi ed adeguamento spazi: la guida pratica
1.
2. Gli obblighi del datore di lavoro
Gli obblighi principali in capo al datore di lavoro sono:
• informare, formare e addestrare i dipendenti in merito ai comportamenti da avere sul luogo di lavoro,
• valutare il rischio a cui l’attività è sottoposta,
• adottare misure anticontagio idonee, aggiornando anche il piano di sicurezza.
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3. Gli obblighi del datore di lavoro
Criteri per la valutazione del rischio di trasmissione del contagio
In linea teorica, per la valutazione del rischio
contagio da SARS-CoV puoi riferirti ad
una matrice del rischio, costruita su tre variabili:
• esposizione: la probabilità di venire in contatto
con fonti di contagio nello svolgimento delle
specifiche attività lavorative,
• prossimità: le caratteristiche intrinseche di
svolgimento del lavoro che non permettono un
sufficiente distanziamento sociale per parte del
tempo di lavoro o per la quasi totalità,
• aggregazione: la tipologia di lavoro che
prevede il contatto con altri soggetti oltre ai
lavoratori dell’azienda.
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Al colore verde
corrisponde un
rischio basso, al
giallo medio-basso,
all’arancio medio-alto e
al rosso alto.
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4. Gli obblighi del datore di lavoro
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Misure di prevenzione e protezione
• autodichiarazione di avvenuta misurazione da parte del personale
• fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI)
• adozione di cartellonistica informativa e dépliant
• predisposizione di punti di sanificazione delle mani
• adozione delle mascherine per il personale e agli utenti con età superiore ai 6 anni
• raccolta di rifiuti potenzialmente infetti
• ricambio dell'aria (per gli ambienti chiusi)
• organizzazione del layout dell'attività
• riorganizzazione orario di lavoro
• modalità d’ingresso e di uscita possibilmente separati
• pulizia e sanificazione
• sorveglianza sanitaria e tutela dei lavoratori fragili
• misure per la prevenzione dell’attivazione di focolai epidemici
• gestione di una persona sintomatica
• aggiornamento del protocollo di regolamentazione.
5. Gli obblighi del datore di lavoro
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Linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
• Predisporre per genitori, bambini, accompagnatori ed eventuale personale una
adeguata informazione su tutte le misure di prevenzione da adottare. Prevedere
segnaletica, con pittogrammi e affini, idonea ai minori, comprensibile anche ad utenti
stranieri, in particolar modo per aree a vocazione turistica.
• Invitare il personale e i genitori all'auto-monitoraggio delle condizioni di salute proprie
e del proprio nucleo familiare, ed informarli circa i comportamenti da adottare in caso
di comparsa di sintomi sospetti per COVID-19.
• Per bambini e ragazzi devono essere promosse le misure igienico-comportamentali
con modalità anche ludiche, compatibilmente con l’età e con il loro grado di autonomia
e consapevolezza.
• Riorganizzare gli spazi per di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di
separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o
conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al
distanziamento interpersonale.
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6. Gli obblighi del datore di lavoro
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Linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
• La mascherina di protezione delle vie aeree deve essere utilizzata da genitori,
accompagnatori ed eventuale personale, e dai bambini e ragazzi sopra i 6 anni di età.
Privilegiare mascherine colorate e/o con stampe.
• Mettere a disposizione idonei dispenser di soluzione idroalcolica per la frequente igiene
delle mani in tutti gli ambienti, in particolare nei punti di ingresso e di uscita.
• Garantire una approfondita pulizia giornaliera degli ambienti con detergente neutro. Le
superfici toccate più frequentemente andranno inoltre disinfettate regolarmente almeno una
volta al giorno.
• Nel caso di aree al coperto, favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. Per gli impianti
di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la
funzione di ricircolo dell’aria; se ciò non fosse tecnicamente possibile, vanno rafforzate
ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e in ogni caso va garantita la pulizia,
ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione
adeguati, secondo le indicazioni tecniche di cui al documento dell’Istituto Superiore di
Sanità.
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7. Gli obblighi del datore di lavoro
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Rapporto ISS
"Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell'attuale emergenza
COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento", versione del 15 maggio 2020:
«Gli “interventi particolari o periodici di pulizia” previsti nell'allegato 6 del DPCM 26 aprile 2020
possono comprendere, oltre al lavaggio con detergenti efficaci a rimuovere lo sporco dalle
superfici, la disinfezione mediante prodotti disinfettanti PMC o biocidi autorizzati e/o l’uso di
“sanitizzanti” con sistemi di generazione in situ. Uno dei principi attivi generati in situ in fase di
valutazione come “biocida” è rappresentato dal cloro attivo generato per elettrolisi dal cloruro di
sodio, il cui effetto “biocida” è dato dall'equilibrio acido ipocloroso, cloro gassoso e ipoclorito di
sodio, in concentrazioni variabili in funzione del pH e della temperatura. Analogamente, è in fase
di valutazione come “biocida” l’ozono, generato in situ a partire da ossigeno. Altro sistema è
rappresentato dal trattamento con raggi UV a bassa lunghezza d’onda (220 nm) e la
vaporizzazione/aerosolizzazione del perossido di idrogeno.»
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8. Guida per il tecnico
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Come adeguare un parco giochi
ingressi: dove possibile, prevedi percorsi per l'ingresso e per l'uscita differenziati e, comunque, garantisci il
distanziamento interpersonale di 1 metro
punti per la sanificazione delle mani: prevedi un'ampia disponibilità di dispenser per l'igiene delle mani
collocati in più punti del parco giochi, così da promuovere un frequente utilizzo da parte sia degli utenti che
dei dipendenti
percorsi interni: inserisci dei percorsi obbligatori che facilitino il rispetto del distanziamento sociale di 1
metro, attraverso l'uso, per esempio, di adesivi da attaccare al pavimento
organizzare la zona della cassa: in questo caso garantisci la sicurezza sia dei dipendenti che dei clienti
attraverso l'uso di elementi di separazione come le barriera parafiato in plexiglass
ambienti comuni: organizza questi spazi (sia indoor che outdoor) in modo da far rispettare la distanza di
sicurezza ed evitare assembramenti
sistemi di ricambio d’aria: assicurati che in tutti gli ambienti chiusi sia garantito un giusto ricambio d'aria
attraverso la ventilazione naturale e/o forzata, escludendo, per gli impianti di condizionamento, la funzione
di ricircolo dell'aria
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9. Guida per il tecnico
Un caso pratico
Nel rispetto delle indicazioni del DPCM 26 aprile 2020 e seguendo quanto
detto in precedenza, ho riorganizzato gli spazi nel seguente modo.
Zona ingresso: Ho separato la zona dedicata all'ingresso con quella
dell'uscita, in modo da evitare l'incrocio di più flussi di persone
contemporaneamente. Inoltre, ho aggiunto:
• una colonnina adatta all'esterno, con dispenser per gel disinfettante e
rilevatore della temperatura corporea
• un cestino portarifiuti per mascherine e guanti usati
• la segnaletica che informa le persone sulle regole da seguire.
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10. Guida per il tecnico
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Un caso pratico
Area ristoro e chiosco bar
Per la ridistribuzione dell'area ristoro, ho assicurato la distanza tra i tavoli e le
sedie in modo da garantire il distanziamento interpersonale tra gli utenti. Per il
chiosco bar, invece, ho previsto la posa in opera di una barriera protettiva in
plexiglass sul bancone dedicato alla somministrazione di bevande ed alimenti.
Giochi per bambini
E' stato regolamentato l'utilizzo dei giochi e degli attrezzi che non garantiscono
il distanziamento tra gli utenti, attraverso cartelloni informativi e adesivi con
ideogrammi. In alcuni casi, è stato previsto l'utilizzo di un numero massimo di
utenti alla volta.
Lo stesso principio è stato applicato per tutte le sedute e i luoghi di sosta
presenti nel parco, sempre per assicurare il distanziamento interpersonale
minimo.
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11. Guida per il tecnico
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Progetto realizzato con Edificius
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Scarica Edificius
Esempio di progetto per la riapertura di un parco giochi
realizzato con Edificius, il software di progettazione architettonica BIM
(versione trial completa, scaricabile gratuitamente su www.acca.it)
Riapertura parco giochi
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