Introduzione a Wikisource e ai progetti di collaborazione tra progetti Wikimedia e biblioteche.

1. Introduzione a
Wikisource
5 GIUGNO 2017
CORSO DI SCIENZE DOCUMENTARIE PROF. M. VIVARELLI
UNIVERSITA’ DI TORINO
BIANCA GAI
SEZIONE SERVIZI BIBLIOGRAFICI DIGITALI UNITO

2. Le biblioteche e Wikipedia

3. L’interesse dell’IFLA, dal 2016
Opportunities for Academic and Reseach
Library and Wikipedia
 Opportunities for Public Libraries and
Wikipedia

4. Progetti GLAM-wiki
 Progetto GLAM/Biblioteche
 Lista di discussione per bibliotecari e
wikipediani

5. Cosa possono fare le biblioteche?
 Organizzazione di una «Editathon»
Open Philosophy – Università di Milano
 Arricchimento bibliografico
1Lib1Ref
Wikipedia Library

6. Cosa possono fare le biblioteche?
 Riuso dei dati
Progetti della BNCF
Wikicite
 Comunità di apprendimento
Wikipedia Education Program

7. Cosa possono fare le biblioteche
 Creare biblioteche digitali libere
 GLAM BEIC
es. frontespizio
es. archivio Paolo Monti

8. Collaborazioni Unito

9. Il progetto Open Literature Unito
Collaborazione con Pubblico Dominio
Open Festival
Collaborazione con Wikisource

10. Wikisource: cos’è e come funziona

11. Che cos’è Wikisource?
Biblioteca digitale, collaborativa, libera
Contiene: testi editi in italiano in pubblico
dominio

12. Caratteristiche di Wikisource
Testo con scansione a fronte
Trascrizione comunitaria
Sistema di controllo della qualità
Trasparenza
Leggibilità
Biblioteca ipertestuale

13. Differenze con Wikipedia
Non esiste il punto di vista neutrale 
fedeltà ai testi
No il concetto di verificabilità 
scansione a fronte
Non è una fonte secondaria ma una
fonte primaria

14. Ecosistema di biblioteche digitali
Es. «La Cucina futurista»
 L’opera digitalizzata su Digitunito
 L’opera caricata su Internet Archive
 Il testo trascritto su Wikisource
 L’aggregazione di più versioni testuali su
OpenMLOL

15. Andiamo direttamente su Wikisource!
Impareremo a:
Leggere
Rileggere
Formattare (un po’)
Caricare un libro
Discutere al bar

16. Riflessioni conclusive

17. Reimmaginare il concetto di biblioteca
in contesto digitale (I)
LIBRO
Internet rende «stupidi» perché si è persa la
lettura approfondita attivata dal libro 
WS promuove il mantenimento della
struttura argomentativa tipica della cultura
libraria

18. Reimmaginare il concetto di biblioteca
in digitale (II)
COMUNITA’
Su Internet si perde la dimensione sociale
della biblioteca  su WS la comunità è molto
forte, come nei progetti della cultura hacker:
strumento ideale per i progetti di
crowdsourcing in biblioteca

19. Reimmaginare il concetto di biblioteca
in contesto digitale (III)
ARCHITETTURA DELLA CONOSCENZA
su Internet sembra perdersi qualsiasi
categorizzazione della conoscenza  su WS
non solo ogni libro, ma la struttura stessa
della biblioteca è continuamente discussa dal
basso

20. Bibliografia
 Ph. Ayers, A. Zanni, Wikipedia e biblioteche: una prospettiva globale, in AIB Studi, nº 1,
2017.
 L. Catalani, The Wikimedia Way: Le biblioteche per la diffusione del sapere libero e la
creazione condivisa di conoscenza, Seminario AIB Puglia, 25 ottobre 2016, Bari (per
gentile concessione dell’autore)
 V. Gentilini, Librarians are Wikipedians Too, La collaborazione tra biblioteche e progetti
Wiki, vista dall’Italia, «Bibliotime, XV, 3, 2012.
 S. Giaccai, Biblioteche e Wikipedia, prove di collaborazione, Stelline 2013.
 L. Martinelli, Wikidata: la soluzione wikimediana ai linked open data, in «AIB Studi», v. 56,
n. 1, 2016.
 A. Zanni, Wikisource, biblioteca digitale wiki, in «Questo blog non esiste», 2015.
 Id., Wikisource biblioteca digitale wiki, Presentazione alla BNCF 27 novembre 2014.
 Id., Un approccio wiki alle biblioteche digitali: il progetto Wikisource, Convegno Napoli
«Cosa sono le biblioteche digitali?», 2007.
Altro qui.