3. Il problema e la visione
Come possiamo rendere il servizio dell’INPS più accogliente per
un’utenza che cambia: focus immigrazione e intercultura
Favorire un processo di ‘integrazione reciproca’:
Gli utenti stranieri
conoscono i servizi
dell’INPS, si orientano,
accedono in maniera
autonoma e trovano le
risposte che cercano.
Lo staff conosce meglio
bisogni e problematiche
dell’utenza straniera e ha
strumenti adeguati per
l’interazione con utenti
stranieri.
4. Le fasi del progetto
1. La ricerca e l’ascolto
2. La generazione delle idee
3. La sperimentazione
4. La formazione interculturale
19. La formazione interculturale
• La comunicazione parte
dall’individuo (rapportarsi
all’altro dopo aver
conosciuto se stessi)
• La comunicazione
interculturale è una
componente fondamentale
della formazione dello staff
20. I benefici per l’individuo
• Crescita personale: conoscerci e ‘vederci’ da
un nuovo punto di vista
• Sviluppo della capacità di accoglienza e di
ascolto
• Riflessione sul proprio atteggiamento sul
lavoro e sui valori
• Comprensione e interiorizzazione del concetto
di Intercultura
21. I benefici per il servizio
• Coesione del gruppo di lavoro: maggiore
comunicazione, confronto e lavoro collaborativo
• Migliore conoscenza dei bisogni e delle problematiche
dall’utente durante l’erogazione del servizio
• Sviluppo del concetto di accoglienza e della sua
rilevanza per la qualità del servizio in chiave
interculturale
• Sviluppo di un approccio più umano nell’erogazione
del servizio: cambio di prospettiva da utenti a persone
• Aver tracciato un percorso positivo replicabile e
sostenibile