La scheda tecnica di tutti gli alberi a disposizione
Claudio Littardi - Palme nel verde urbano mediterraneo. Gestione di un patrimonio inestimabile
1. PALME NEL VERDEPALME NEL VERDE
URBANOURBANO
MEDITERRANEOMEDITERRANEO
Gestione di un patrimonio inestimabileGestione di un patrimonio inestimabile
Genova, 19 marzo 2014
Claudio Littardi - CSRP Sanremo 1
4. Arecaceae (PALME) Principes plantarum
piante monocotiledoni con oltre con circa 200 generi e oltre 2800 specie
piuttosto eterogenee tra loro per stipite, foglie, semi, dimensioni
dell’infiorescenza, nonché habitat di crescita
Si tratta di una delle più antiche famiglie vegetali: resti fossili di Arecaceae
compaiono già durante il Cretaceo, circa 70-80 milioni di anni fa.
L’habitus vincolato alla incapacità di andare incontro a periodi di
dormienza, questo fa sì che la loro diffusione sia prevalente nelle regioni
tropicali e subtropicali
Sono fra le poche famiglie di piante monocotiledoni che presentano
specie con portamento arboreo pur essendo comunque sprovviste di
accrescimento secondario
Claudio Littardi - CSRP Sanremo 4
5. PALME NEL MONDOPALME NEL MONDO
esigenze ecologiche diverseesigenze ecologiche diverse
6. Si tratta in massima parte di piante tropicali e subtropicali anche se alcune si sono
adattate a climi più freddi.
Rileviamo solo due specie native dell’ Europa mediterranea:
Chamaerops humilis L. o palma nana
Phoenix theophrasti Greuter, che cresce nel bacino mediterraneo orientale: Isole greche
e Turchia meridionale.
Claudio Littardi - CSRP Sanremo 6
7. Claudio Littardi - CSRP Sanremo
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PALME IN LIGURIAPALME IN LIGURIA –– TRACCE STORICHETRACCE STORICHE DIDI ANTICA COLTIVAZIONEANTICA COLTIVAZIONE
Elemento significativo del paesaggio mediterraneo grazie alle condizioni climatiche delle
aree costiere e hanno reso diffusa la loro acclimatazione
Simbolo di esotica raffinatezza ma rappresentano, nell’immaginario collettivo, un’idea di
eleganza e mondanità
Importante componente del sistema agrario. Nel 1797, con la Repubblica Ligure l’estremo
Ponente ligure divenne “Giurisdizione delle Palme”, con capoluogo Sanremo
La coltivazione era finalizzata alla produzione di foglie per gli usi religiosi
Presenza di Phoenix dactylifera L. acclimatata nella posizione più settentrionale di tutto il
mondo (latitudine 43°47'07" N)
8. 8
PALME ORNAMENTALI NELL’ARREDO URBANO
Alle origini della scelta: Gusto dell’esotismo e aspetti legati all’habitus
ovvero dell'aspetto e del portamento.
Claudio Littardi - CSRP Sanremo
9. 9
PALME E RUOLO ORNAMENTALE
CHIOMA
STIPITE
FRUTTI
FIORI
Claudio Littardi - CSRP Sanremo
15. Claudio Littardi - CSRP Sanremo 15
GESTIONE DELLE PALME
IN AMBITO URBANO
16. PREDATORI PIU’ COMUNI SULLE PALME
DEL BACINO DEL MEDITERRANEO
Aleurodicus dispersus Russel – moscerino bianco
Aspidiotus nerii Bouche – cocciniglia bianca
Chrysomphalus dictyospermi Morgan
Diocalandra frumentii Fabricius
Dysmicoccus grassi Leonardo
Florinia floriniae Targioni
Getulaspis canariensis Lindinger
Ischnaspis longirostris Signoret
Lecanoideus floccissimus Martin
Opogona sacchari Bojer
Phoenicoccus marlatti Cockell
Paysandisia archon Burmeister
Rhynchophorus ferrugineus Oliver
17. Aleurodicus dispersus Russel
Emittero – moscerino bianco cotonoso
Debilitamento progressivo della pianta – alta temperatura e umidità
Grandi masse cotonose formate da larve ed adulti si concentrano sulle
foglie, cui seguono secrezioni e sviluppi fungini
19. Parlatoria blanchardi Targioni
Molto diffusa tra le palme in Europa e Africa. Si nutre di linfa e introduce tossine che
alterano il metabolismo con debilitando la pianta.
20. Diocalandra frumenti Fabricius
Coleottero - Curculionidae
Coleottero che devasta le palme
Le uova sono depositate tra le
radici avventizie, infiorescenze,
base dei piccioli e all’interno
delle ferite.
Le piccole larve si alimentano
perforano l’interno di foglie e
stipite prima di imbozzolarsi.
Gli adulti hanno una dimensione
di 6-8 mm di colore nero. Il ciclo
biologico è di circa 3 mesi.
Ingiallimento fogliare come primo
sintomo di infestazione.
In casi gravi la morte della palma
avviene in 8 -9 mesi.
35. Malattie infettive delle palme in Italia
• La più dannosa e diffusa è la fusariosi della palma delle Canarie
causata da Fusarium oxysporum f. sp. canariensis.
• Malattie comparse sporadicamente in forma epidemica sono: il
marciume del germoglio apicale (Phytophthora palmivora e
Thielaviopsis paradoxa), il marciume rosa (Gliocladium vermoeseni), il
falso carbone (Graphiola phoenicis) e alcune malattie fogliari di limitata
rilevanza economica.
• E’ occasionale la presenza di malattie quali il marciume basale del
tronco (Phytophthora nicotianae, Ganoderma zonatum e Armillaria
mellea) e il marciume dello stipite (Thielaviopsis paradoxa).
Claudio Littardi - CSRP Sanremo 35
36. Conservazione:
Il fungo produce clamidospore che possono
sopravvivere nel terreno e nei residui vegetali
per molti anni.
Lotta preventiva:
rimuovere e allontanare le piante colpite
impiegare generi non sensibili, quali Brahea sp.,
Butia sp., Washingtonia sp., …
disinfettare sistematicamente gli strumenti di potatura
Controllare impianti irrigazione ed evitare ristagni d’acqua
Fusariosi su Phoenix canariensis
47. Thielaviopsis paradoxa
-Il fungo può aggredire il germoglio
- I sintomi compaiono sulle foglie più
giovani, che ingialliscono, necrotizzano sugli
apici ed infine deperiscono. Il germoglio si
stacca facilmente dalla pianta e la base
delle foglie si presenta imbrunita, necrotica
e maleodorante.
Segue il deperimento della chioma, che nel
caso di piante adulte può avvenire anche in
molti mesi, fino alla morte dell’intera pianta.
Favorita da ristagni di acqua e anche da
concimazioni azotate eccessive.
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48. edis.ifas.ufl.edu/pp143
T. paradoxa può causare anche marciume dello
stipite La malattia si manifesta con il collasso del
fusto, per cui il rischio è legato ad improvvisi
schianti.
- evitare lesioni di ogni natura
- adottare adeguati criteri di potatura
- monitorare le piante e su casi sospetti ricorrere a esami
strumentali (tomografia)
Marciume dello stipite
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55. Pestalotia spp. e Pestalotiopsis spp.
.
-Causano alterazioni alle pinne e/o al rachide.
-Sintomi: comparsa di piccole macchie giallo-marroni-nere, che in
condizioni ottimali possono espandersi e confluire causando ampie
necrosi.
- I danni sul rachide sono i più pericolosi e possono estendersi al tessuto
vascolare causando il disseccamento delle foglie.
Claudio Littardi - CSRP Sanremo 55
56. - Può colpire molte palme soprattutto Phoenix spp.
- Favorito da elevata umidità ambientale.
- Comparsa di macchie giallo-marroni-nere, circolari, (diam 4-5 mm),
evidenti su entrambi i lati delle foglie, che possono confluire causando il
disseccamento di parte o dell’intera foglia; può compromettere le piante.
K
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Falso carbone delle palme (Graphiola phoenicis)
57. - Comparsa di macchie necrotiche, circolari, inizialmente di piccole
dimensioni, rotondeggianti, di aspetto oleoso, di colore nerastro, che si
allargano assumendo una colorazione bruno chiara.
- Le macchie possono confluire causando il
disseccamento di parti o dell’intera foglia.
- La lotta può essere condotta in vivaio
impiegando fungicidi benzimidazolici.
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Maculature fogliari da Stigmina palmivora
60. E’ chiaro che, considerata la particolare struttura
biomeccanica della palma, non possiamo utilizzare il
coefficiente canonico del VTAVTA (t(t // R)R)
dove: valore t / R maggiore od uguale a 0,3
(dove t è lo spessore di parete residua sana e R è il
raggio del tronco nel punto della misurazione)..
Introductionto Visual Palm AssessmentIntroductionto Visual Palm Assessment
PALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S ProjectPALM.I.S Project
E’ chiaro che, considerata la particolare struttura
biomeccanica della palma, non possiamo utilizzare il
coefficiente canonico del VTAVTA (t(t // R)R)
dove: valore t / R maggiore od uguale a 0,3
(dove t è lo spessore di parete residua sana e R è il
raggio del tronco nel punto della misurazione)..
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Progetto GERICO 15.000 palme per la Riviera di ponente
Dai vivai comunali Giardini Winter di Bordighera e dai vivai di Sanremo
65. Claudio Littardi - CSRP Sanremo 65
SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE
CRA - SANREMO
ISTITUTO REGIONALE FLORICOLTURA
SI SINGRAZIANO: