1. I costi nascosti degli
abbonamenti con smartphone
Guida scritta da SuperMoney (www.supermoney.eu),
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conti correnti, energia e telefonia
2. Smartphone: vi sono molte pratiche
commerciali scorrette. Qual è la situazione?
• Denunce delle associazioni dei consumatori, secondo una recente
inchiesta de L’Espresso, riguardano soprattutto le pratiche commerciali
scorrette di società estranee all’operatore di telefonia mobile Tre,
Vodafone, Tim, Wind etc.
• Il raggiro avviene tramite pubblicità, banner e sms che invitano a provare
delle suonerie, vedere video, partecipare a concorsi e così via.
• Si clicca su un banner e poco dopo arriva un sms che ci informa
dell’attivazione del servizio e i soldi vengono scalati direttamente dalla
scheda sim dello smartphone.
3. Di chi è la responsabilità, dell’operatore o del
fornitore di servizi?
• L’operatore telefonico declina ogni responsabilità: le società che offrono
questi servizi a pagamento sono spesso esterne all’operatore telefonico
Vodafone, Tim, Wind, Tre etc.
• L’Antitrust sanziona queste pratiche commerciali scorrette. Le associazioni
dei consumatori chiedono una regolamentazione più specifica.
• La responsabilità di queste pratiche scorrette dovrebbe essere attribuita
sia agli operatori telefonici che ai fornitori dei servizi a pagamento.
4. Come evitare di incorrere in queste “trappole”?
• Evitare di fidarsi di sms pubblicitari, banner e così via.
• Tenere sempre monitorato il proprio credito, per accorgersi
immediatamente di addebiti sospetti e chiamare subito il proprio
operatore sia esso Wind, Vodafone, Tre, Tim, etc.
5. Cosa fare nel caso in cui si attivi per errore un
servizio?
• In caso di attivazione di un servizio non richiesto, il consumatore deve
rivolgersi subito all’operatore, sia esso PosteMobile, Wind, Tre, Tim etc.,
per richiedere la disattivazione del servizio e la restituzione delle somme
addebitate sulla propria tariffa smartphone.
• Fare un reclamo scritto in cui si specifica la propria volontà di disdire il
servizio non richiesto.
• Se l’operatore non risponde, è possibile rivolgersi alle associazioni a difesa
dei consumatori, come Altroconsumo o Adiconsum.
• Si deve poi segnalare l’accaduto all’Antitrust, che provvederà ad indagare e
provvedere ad eventuali sanzioni.
6. Si può richiedere anche la disattivazione degli
sms a pagamento?
• Sì, si chiama “barring sms”: è un servizio che blocca gli sms
premium.
• La procedura cambia da un operatore all’altro, da Tim a Vodafone,
Wind, Tre, etc.
• Si può richiedere sia chiamando l’assistenza dell’operatore, sia
tramite il sito internet dello stesso.
• Inconveniente: blocca anche sms di servizio attivati
volontariamente, es. dalla banca per notificare l'utilizzo della carta
di credito.