La rappresentazione della realtà, dalla prospettiva rinascimentale al CAD

2. dalla Prospettiva rinascimentale
al CAD
Saluti del Preside Prof. Gerardo Vespucci
Presentazione Prof. Antonio Iannece
Relatore Russo Diego Partner - Nemetschek Allplan
Programma:
• Ritornare alla metodologia classica della progettazione con il 3D
• Il modello tridimensionale il nostro plastico virtuale
• Il modello per l’impatto ambientale
• Esempio pratico di progettazione:
• Creazione di un modello 3D
• Automatismi per la creazione degli elaborati grafici
• Creazione delle uscite grafiche
• Fotoinserimento e soluzioni
• Conclusione e domande
Istituto d’Istruzione Superiore “A.M.Maffucci”
Calitri (Av) 20/12/2012

3. Nel 1400 a Firenze nacque la prospettiva, una tecnica grafica capace di
assecondare l’esigenza di rappresentare la realtà: fu un evento rivoluzionario per la
progettazione che si è espresso ininterrottamente fino a 30 anni fa, fino all’avvento
dei primi home computer e dei primi software CAD (Computer Aided Design).
In tale contesto umanistico i pittori, scultori ed architetti, fiorentini in
particolare, elaborarono le regole grafiche e geometriche necessarie a permettere ai
committenti dell’epoca di “vedere distintamente” ciò che essi commissionavano.

4. Gli strumenti a disposizione degli artisti e dei progettisti
furono per lungo tempo matite e carta
e le loro idee con fatica prendevano forma entro i precisi limiti della prospettiva:

5. Con il disegno geometrico si giungeva gradualmente,
ma faticosamente, alla rappresentazione della realtà che
i grandi artisti riuscivano a studiare in ogni dettaglio mostrandola verosimile.

6. Un esempio di proiezioni ortogonali impiegate per rappresentare un edificio

7. Il Battistero di Firenze
Non solo gli architetti, ma anche scultori e pittori usarono la prospettiva per
rappresentare la realtà …

8. Lorenzo Ghiberti
La regina di Saba e re Salomone
Incontro al Tempio
79 x79 cm
inizi del ‘400
Firenze Museo dell’Opera del Duomo
Il bassorilievo dorato
Lo schema prospettico posto al
base della composizione spaziale

9. Donatello
Banchetto d’Erode
60 x60 cm
1427
Siena
Fonte battesimale del Battistero
Il bassorilievo dorato
Lo schema prospettico mostra
due punti di fuga,
tale aspetto indica che Donatello
era ancora alla ricerca delle regole
della prospettiva vera e propria

10. Masaccio
Madonna con Bambino e quattro
angeli
135 x 73 cm
1426
Londra
National Gallery
Tempera e oro su tavola
Lo schema prospettico che regola
gli elementi del dipinto

11. Masaccio
San Pietro risana gli infermi
255 x 245 cm
1424-1428
Firenze
Cappella Brancacci
Affresco
Lo schema prospettico conferisce
realismo alla scena

12. Masaccio
Affresco
La Trinità
667 x 317 cm
1428
Firenze
Basilica di Santa Maria Novella
Lo schema prospettico
simula la presenza di una
rientranza nel muro che
In realtà non esiste

13. OGGI VIVIAMO UNA GRANDE
RIVOLUZIONE TECNOLOGICA
DI CUI NON SAPPIAMO ANCORA
Alcune riflessioni espresse alla QUALI SARANNO GLI EFFETTI
BIENNALE D’ARCHITETTURA
di Venezia 2012
da architetti contemporanei
La tecnologia ci
permette di collaborare
anche senza vedersi
fisicamente con altri
soggetti che lavorano e
vivono in altri luoghi
La tecnologia sta cambiando
la pratica dell’architettura

14. Si tratta di realtà o di immagini virtuali
realizzate al computer con il CAD?

15. Opere di designer contemporanei
progettate al computer con il CAD

16. La tecnologia ci mette a disposizione potenti computer e
sofisticati CAD. Con tali strumenti i limiti della progettazione
tradizionale sono superati ed è possibile ottenere eccellenti
risultati di simulazione della realtà e
di ambientazione del progetto.
Pertanto le attività ideazione, di
progettazione e di design sono
oggi molto più libere ed agevoli
che nel passato.
E’ possibile immaginare, creare e
modellare oggetti ed edifici
di forme complesse e svariate ,
manipolarli e controllarne con
precisione sia l’insieme
sia gli elementi di dettaglio,
senza compiere errori.