SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 66
Percorsi di ArtePercorsi di Arte
Impressionismo e dintorniImpressionismo e dintorni
1870-19181870-1918
Movimento artistico sorto in Francia nella seconda metà
dell’Ottocento
Il nome deriva dall’appellativo di “impressionisti” dato in senso ironico-spregiativo da
un giornalista dell’epoca al gruppo di artisti rifiutati dalle esposizioni ufficiali dei
Salons e che esposero per proprio conto nello studio del fotografo Nadar
a Parigi nel 1874. 
 
Precursori del movimento in senso antiaccademico e realista furono il
romantico Delacroix , i pittori della Scuola di Barbizon che dipingevano
già all’aria aperta vedute di natura non idealizzata, Corot con la sua
pittura volta alla ferma anche se emozionante rappresentazione del vero,
Courbet con il suo sguardo sulla realtà quotidiana.  
Le innovazioni tecnico-linguistiche
degli impressionisti consistono
nell’abbandono del chiaroscuro 
di derivazione
accademica, dall’eliminazione del nero
per dipingere le ombre, e dall’uso del
colore , in modo che coincida con le
sensazioni percettive dirette, senza la
mediazione dell’esperienza (ad
esempio ci fa dire che un foglio è
bianco anche se lo vediamo illuminato
da una luce gialla o blu:
per gli impressionisti il foglio è
effettivamente giallo o blu
e come tale lo dipingono).
Le impressioni che si ricevono dalla  percezione diretta della
realtà, sono per gli impressionisti le più vere, le più adatte a
rendere il senso del tempo che scorre, nel quale le cose non
sono mai identiche un attimo dopo l’altro, ma in continua
mutazione come la luce del giorno. 
E' un’arte che corrisponde alla nuova realtà urbana
dell’Ottocento, allo sviluppo seguito alla rivoluzione
industriale, alla crescita della borghesia commerciale con la
sua voglia di affermarsi e di godere dei frutti del proprio
lavoro: a teatro, nei bar, alle regate, alle corse dei cavalli, ed
è così che spesso gli impressionisti la ritraggono nelle loro
opere. 
Il movimento, in sé, senza intenzioni rivoluzionarie, è 
totalmente rivoluzionario per quel che riguarda il
rinnovamento del linguaggio dell’arte non più ancorato a
determinate leggi, ma al mutare dell’esperienza del mondo,
portando a termine la rottura di tutti gli equilibri antichi iniziata
con l’opera di Turner e aprendo definitivamente la via a tutte
le esperienze dell’arte contemporanea. 
Quando viene allestita la mostra della
“Societé Anonyme des Artistes peintres,
sculpteurs, graveurs” nei locali del fotografo Nadar,
esempio di prima mostra collettiva autogestita dagli artisti
fuori dai circuiti ufficiali,
tra i partecipanti figurano anche quelli che verranno poco
tempo dopo definiti “impressionisti”, anche se sarebbe
un errore identificare questi pittori come un “gruppo”
organicamente costituito.
L'Impressionismo, privo sia di manifesti che di alcuna
formulazione teorica, non si configura come una scuola né
come movimento omogeneo riconoscibile in una teoria
chiaramente enunciata.
E’ piuttosto un incontro tra artisti, anche profondamente
diversi, ma accomunati da un analogo modo di vedere e di
rendere il visibile in termini soggettivi, spontanei, scevri di
letteratura e “simbolismi”, svincolati dai rigidi e obsoleti
canoni tradizionali. 
Camille PisarroCamille Pisarro  La Moisson a MontfoucaultLa Moisson a Montfoucault
 18761876
Nell‘ Impressionismo non c’è intimismo o
sentimentalismo, ma la nitida applicazione
di una nuova “verità ottica”; per la prima
volta nella storia della pittura si esprime la
poesia del tempo che passa, della luce
mutevole, che continuamente cambia la
materia delle cose.
C'è la consapevolezza che tutto scorre,
niente resta, ogni istante è ingoiato dal
continuo fluire del tempo.
Il soggetto non ha particolare rilevanza,
l'acquista invece il modo in cui viene
recepito dal pittore, in quel preciso istante
di luce, in quell'attimo irripetibile di vita
fenomenica, atmosferica e così fissato
nella tela.
Alfred SisleyAlfred Sisley
 La barque pendantLa barque pendant
l’inondation a Port-Marlyl’inondation a Port-Marly
 18761876
I realisti rivolgevano la loro attenzione
prevalentemente a soggetti umili, colti nella
loro misera quotidianità, i pittori impressionisti,
preferiscono cogliere gli stessi soggetti nei
momenti di svago, quando nei pomeriggi
festivi i parigini si recano in gita lungo la
Senna e affollano i Caffè e i ristoranti
all'aperto.
Tali soggetti diventano solo il pretesto, così
come i paesaggi inondati dalla luce solare, per
cogliere un'immediata suggestione visiva:
notazioni luminose di vita colorata e
movimentata, trasparenze atmosferiche,
mutazioni cromatiche rese con colori puri e
brillanti; la visione frammentata in mille tocchi
sfavillanti di colore.
Auguste RenoirAuguste Renoir
 Le Moulin de la GaletteLe Moulin de la Galette
 18761876
Edouard ManetEdouard Manet  Il bar alle Folies BergerIl bar alle Folies Berger
 18811881
Edgar DegasEdgar Degas
 Le danzatriciLe danzatrici
 18841884
Le innovazioni tecniche che gli
impressionisti sperimentano, per meglio
rendere il complesso dei fenomeni naturali
della visione e in particolare la luce solare
e le sue infinite vibrazioni e rifrazioni, sono
la scomposizione dei colori, non più
mescolati in precedenza sulla tavolozza,
ma fissati direttamente sulla tela così
come escono dal tubetto, e l'invenzione
delle ombre colorate, negazione del
chiaro-scuro opaco della pratica
accademica.
L'artista che maggiormente si identifica con
l'Impressionismo è Claude Monet da una
sua opera, “Impressione, sole nascente” un
giornalista coniò beffardamente il termine
“impressionismo” in seguito accettato dagli
stessi artisti. 
In Monet il paesaggio diviene scintillio di luce
e colore, vibrazione luminosa, sensibilità
cromatica resa con una “pittura pura” che
traduce in sintesi pittorica l'istantaneità della
visione. I colori sono stesi a campiture di
piccoli tocchi, usando il segno-colore
liberamente per rendere i riflessi della luce
sull'acqua o tra il fogliame degli alberi.
L'effetto risultante nel quadro è un sospeso
istante di vita, un unico fotogramma che non
si ripeterà più.
Claude MonetClaude Monet  Donne in giardinoDonne in giardino
 18661866
Claude MonetClaude Monet  Impression, soleil levantImpression, soleil levant
 18731873
Claude MonetClaude Monet
 Donna con parasoleDonna con parasole
 18751875
Claude MonetClaude Monet  La gare di Saint LazareLa gare di Saint Lazare
 18771877
Claude MonetClaude Monet  Vetheuil d’estateVetheuil d’estate
 18801880
Claude MonetClaude Monet
 Il ponte giapponeseIl ponte giapponese
 18991899
Il più indipendente tra gli impressionisti è
Edgar Degas (1834-1917).
Rispetto agli altri rimane perlopiù insensibile
al fascino della pittura di paesaggio “en plein
air”, preferendo elaborare in studio le sue
opere. Diretto erede di Ingres e ritrattista
straordinario, dal 1873 si “converte” alla
magia della luce impressionista, divenendo
anche attivo organizzatore delle mostre del
gruppo. A quella naturale egli tuttavia
preferisce la luce artificiale e d'interno, da
studiare come effetto di luce che gli permette
di ottenere quella visione pura che a lui
interessa sopra ogni altra cosa. Nel ritrarre la
realtà, soprattutto i temi della quotidianità
della vita cittadina, egli si rivela
straordinariamente capace di un’indagine
psicologica e di estrema oggettività.
Edgar DegasEdgar Degas
 Classe di danzaClasse di danza
 18731873
Edgar DegasEdgar Degas
 Classe di danzaClasse di danza
 18731873
Edgar DegasEdgar Degas
 Prima della racePrima della race
 18821882
Edgar DegasEdgar Degas
 La tinozzaLa tinozza
 18861886
Pierre Auguste Renoir (1841-1919) è l'altro
grande impressionista identificabile al pari di
Monet con la nuova pittura, tranne che
nell'ultimo periodo, a partire dagli anni
Ottanta, in cui, pur non rinnegando la sua
opera precedente, è influenzato dalla
“scoperta” di Raffaello e degli affreschi
pompeiani in Italia e inizia il periodo dei “nudi”
a olio e pastello, tornando ad una pittura
classicamente costruita.
Auguste RenoirAuguste Renoir
 Le GrenoillereLe Grenoillere
 18691869
Auguste RenoirAuguste Renoir
 La colazione dei canottieriLa colazione dei canottieri
 18821882
Auguste RenoirAuguste Renoir
 Aline e PierreAline e Pierre
 18871887
Auguste RenoirAuguste Renoir
 Les BaigneusesLes Baigneuses
 19181918
IL POST IMPRESSIONISMO
Dalla straordinaria esperienza della
personalità artistica di tre pilastri
portanti del nuovo modo di guardare la
realtà assunto dall'uomo del XX secolo
che si aprirà la grande vicenda delle
avanguardie europee:
Paul Cesanne
Vincent Van Gogh
Paul Gauguin
In diversa misura rappresentano
quella anticipazione che consentirà
all’arte di rivolgere alla realtà, divenuta
complessa e sorprendente,
un’attenzione nuova e ricca di varietà
umane.
Paul Cézanne (1839-1906)
Inizialmente compagno di strada degli
impressionisti, con i quali condivide lo studio diretto
della natura, il rifiuto delle regole accademiche e
l'entusiasmo per il loro nuovo modo di intendere la
percezione visiva, in seguito prende da loro le
distanze nel tentativo di rendere più durevole e
consolidata la mutevole visione degli impressionisti,
basata unicamente sulla considerazione
dell'aspetto esteriore della realtà. Cezanne parte
dal presupposto che ogni processo conoscitivo
esige l'intervento del pensiero e la meditazione
della mente e, cercando di coniugare sensazioni e
ordine mentale, tende a ricostruire la forma e non a
dissolverla come fanno gli impressionisti.
Non fermandosi all'apparenza del dato visivo, ma
studiando la struttura delle cose, egli tuttavia
predica l'adesione rigorosa al dato percettivo per
meglio allenare l'occhio a “comprendere” la natura
e vederne l‘essenza. 
Cezanne parte dal presupposto
che ogni processo conoscitivo
esige l'intervento del pensiero
e la meditazione della mente e,
cercando di coniugare
sensazioni e ordine mentale,
tende a ricostruire la forma e
non a dissolverla come fanno
gli impressionisti.
Non fermandosi all'apparenza
del dato visivo, ma studiando la
struttura delle cose, egli
tuttavia predica l'adesione
rigorosa al dato percettivo per
meglio allenare l'occhio a
“comprendere” la natura e
vederne l‘essenza. 
 
 
Per Cezanne la pittura ha il compito
supremo di rappresentare le verità
fondamentali del rapporto della
visione umana col mondo, non legata
al temporaneo ed effimero, ma in
cerca della verità percettiva assoluta,
pur non prescindendo dalle nuove
importanti acquisizioni impressioniste.
Ciò significa per l'artista costruire
l'immagine attraverso l’uso di figure
geometriche fondamentali, cioè
dipingere “col cono, col cilindro e con
la sfera”, che, creando la struttura di
ogni forma, definiscono la spazialità
del quadro.
L'uomo non
guarda più solo
attraverso la
visione statica,
perciò astratta,
della prospettiva
quattrocentesca,
ma con due occhi
in movimento e
con la
consapevolezza di
mediare la visione
attraverso la
conoscenza
mentale che egli
ha della realtà. 
Paul CesannePaul Cesanne  Natura mortaNatura morta
 18991899
Paul Gauguin (1848-1903)
nel 1888 è in Bretagna, dove fonda il Gruppo di
Pont-Aven, ispirandosi alla religiosità arcaica dei
contadini locali.
L'approdo alla sintesi simbolista avviene per
Gauguin con “La visione dopo il sermone”, in cui
egli giunge alla stesura di un colore nitido e
depurato per campiture omogenee delimitate da
contorni scuri e forti. Le sue continue fughe
verso un mondo “autenticamente spirituale”, che
egli identifica con le isole polinesiane, nelle quali
si stabilirà definitivamente nel 1895, sono il
sintomo di quell'esasperata ricerca che Gauguin
compie nel tentativo di rispondere ai grandi
interrogativi che da sempre l'umanità si pone e
che l'artista crede di trovare in questo mondo
primitivo.
Le opere del periodo tahitiano testimoniano il suo completo
inserimento nella cultura maori, dai titoli delle opere inscritti sulle tele
in lingua originale ai personaggi delle immagini, solide e plastiche
figure rese con accentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosfera
magica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossa terra
tropicale svelano le eccezionali qualità coloristiche dell'artista.
Le opere del periodo tahitiano testimoniano il suoLe opere del periodo tahitiano testimoniano il suo
completo inserimento nella cultura maori, dai titoli dellecompleto inserimento nella cultura maori, dai titoli delle
opere inscritti sulle tele in lingua originale ai personaggiopere inscritti sulle tele in lingua originale ai personaggi
delle immagini, solide e plastiche figure rese condelle immagini, solide e plastiche figure rese con
accentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosferaaccentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosfera
magica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossamagica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossa
terra tropicale svelano le eccezionali qualità coloristicheterra tropicale svelano le eccezionali qualità coloristiche
dell'artista.dell'artista.
Paul GauguinPaul Gauguin
 Donna con fiori inDonna con fiori in
manomano
 18931893
Vincent Van Gogh (1853-1890)
Nel 1879, dopo un periodo di fanatismo
evangelico, si dedica alla pittura. Nel 1885,
anno in cui ancora vive in Olanda, dipinge la
famosa opera “I mangiatori di patate”, in cui
ancora avverte la necessità di trasmettere un
messaggio all'umanità, attraverso una grande
volontà di fare che in nessun altro artista come
in Van Gogh si traduce in un'energia
devastante, una generosità di tale intensità che
lo porterà all'autodistruzione.
In questo dipinto egli non rivela la padronanza
della tecnica pittorica di altri artisti più dotati
tecnicamente dell'Ottocento; in un'atmosfera
tetra, e attraverso piccoli tocchi di terra e nero,
fa scaturire la psicologia dei personaggi, la
grandezza dell'opera sta nella
rappresentazione di quel lato dell'umana
animalità, dello stato più basso e semplice
dell'uomo, pur intriso della più nobile fede in
qualcosa che riscatterà questa esistenza.
Trasferitosi a Parigi, entra in
contatto con la pittura
impressionista, che non
fatica ad acquisire e,
seguendo la frantumazione
del colore proposta da
Seurat, crea alcuni dipinti in
cui esasperando i toni e i
tocchi puntinisti questi
divengono serpentine,
vortici, onde. Egli
comprende che sul piano
del virtuosismo dei grandi
della pittura moderna non
può competere e allo stesso
tempo ritiene che quella non
sia l'arte più adatta ad
esprimere le tensioni
umane.
Nel 1888 si trasferisce ad Arles, bisognoso dei colori e della luce di Provenza,
dove lo raggiunge Gauguin.
Oltrepassando la visione prettamente percettiva dell'Impressionismo, scrive al
fratello Theo: “Voglio dipingere col rosso e col verde le terribili passioni umane”.
La sua concezione
simbolista diviene una
risposta disperata al
malessere interiore
che lo perseguita e
la sua pittura risulta
così sempre modulata
secondo la risonanza
psichica di quei drammi
e tormenti esistenziali
che segnano
profondamente l'artista.
Nel dipinto del 1888
“Interno di caffè,
di notte”
troviamo tutta la
solitudine di una
condizione umana
disperata.
Il pavimento, in una
visione prospettica
alterata, è giallo
come potrebbe esserlo
un campo di grano
maturo, le lampade
del soffitto spargono
aureole di luce divise
e il rosso e il verde racchiudono, dalle pareti al soffitto della stanza questa umanità
sonnacchiosa in un ambiente sbilenco in cui la visionarietà dell'artista esprime tutta
l'assurdità dell'esistenza, ossessione cardine del vasto territorio espressionista.
Vincent Van GoghVincent Van Gogh
 Cafe terrace, ArlesCafe terrace, Arles
 18881888
Vincent Van GoghVincent Van Gogh
 Il frutteto rosaIl frutteto rosa
 18881888
Vincent Van GoghVincent Van Gogh
 autoritrattoautoritratto
 18891889
Vincent Van GoghVincent Van Gogh
Notte stellataNotte stellata
18891889
Vincent Van GoghVincent Van Gogh  Campo di grano con corviCampo di grano con corvi
 18851885
Vicina all’esperienza
dell’Impressionismo è quella
del Pointillisme (Puntinismo)
di Seurat e Signac, che
portando alle estreme e
scientifiche conseguenze la
giustapposizione dei colori
impressionisti adottarono il
principio rigoroso della
scomposizione del colore in
elementi separati
complementari che vengono
ricongiunti dall’occhio
dell’osservatore nella
percezione in una sintesi non
manipolata preventivamente
dall’artista.
Paul SignacPaul Signac
Les AndelysLes Andelys
18861886
Paul SignacPaul Signac
Sala da pranzoSala da pranzo
18871887
Georges SeuratGeorges Seurat
 Bagnanti AsnieresBagnanti Asnieres
 18831883
Georges SeuratGeorges Seurat
 Domenica alla gran JatteDomenica alla gran Jatte
 18841884
Georges SeuratGeorges Seurat
 Le CirqueLe Cirque
 18911891
Vicina all’esperienza
dell’Impressionismo è quella
di molti autori del periodo,
un intento molto evidente
collega tutti gli artisti, ogni
artista, infatti, secondo la sua
sensibilità rappresenta in
modo diverso l’immagine di
una società che muta
rapidamente.
Alcuni di questi artisti, pur
simpatizzando con gli
impressionisti, non vollero
essere accomunati ad essi e
tennero sempre alla propria
indipendenza.
Toulous-lautrecToulous-lautrec
 Cha-U-kao inCha-U-kao in
camerinocamerino
 18951895
Toulous lautrecToulous lautrec
 ManifestoManifesto
 18891889
Édouard ManetÉdouard Manet
(1832–1883)(1832–1883)
 Ritratto di Berthe MorisotRitratto di Berthe Morisot
 18701870
 Le BerceauLe Berceau
 18721872
Berthe MorisotBerthe Morisot
(1841 – 1895)(1841 – 1895)
 Ritratto di RenoirRitratto di Renoir
 18671867
Jean Frédéric BazilleJean Frédéric Bazille
(1841 –1870)(1841 –1870)
 I piallatori di parquetI piallatori di parquet
 18751875
Gustave CaillebotteGustave Caillebotte
(1848 – 1894)(1848 – 1894)
 TramontoTramonto
 18801880
Armand GuillauminArmand Guillaumin
(1841–1927)(1841–1927)
 CoffeeCoffee
 18811881
Camille PissarroCamille Pissarro
(1830 – 1903)(1830 – 1903)
 Place d'AnversPlace d'Anvers
 18801880
Federico ZandomeneghiFederico Zandomeneghi
(1841 -1917)(1841 -1917)
PresentazionePresentazione
a cura dia cura di
ANTONIO CURRELIANTONIO CURRELI

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt? (20)

Impressionismo
ImpressionismoImpressionismo
Impressionismo
 
Tesi in powerpoint
Tesi in powerpointTesi in powerpoint
Tesi in powerpoint
 
Impressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismoImpressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismo
 
Powerpoint impressionismo.
Powerpoint impressionismo.Powerpoint impressionismo.
Powerpoint impressionismo.
 
Edvard Munch
Edvard MunchEdvard Munch
Edvard Munch
 
Botticelli
BotticelliBotticelli
Botticelli
 
Edouard Manet
Edouard ManetEdouard Manet
Edouard Manet
 
Il Postimpressionismo
Il Postimpressionismo Il Postimpressionismo
Il Postimpressionismo
 
Seurat e il Puntinismo
Seurat e il PuntinismoSeurat e il Puntinismo
Seurat e il Puntinismo
 
Van Gogh
Van GoghVan Gogh
Van Gogh
 
Le avanguardie
Le avanguardieLe avanguardie
Le avanguardie
 
Simone Martini
Simone MartiniSimone Martini
Simone Martini
 
Il Romanticismo
Il Romanticismo Il Romanticismo
Il Romanticismo
 
Canova arte
Canova arteCanova arte
Canova arte
 
Gustv klimt
Gustv klimtGustv klimt
Gustv klimt
 
Il surrealismo
Il surrealismoIl surrealismo
Il surrealismo
 
Caravaggio
 Caravaggio Caravaggio
Caravaggio
 
L’Astrattismo
L’AstrattismoL’Astrattismo
L’Astrattismo
 
Neoclassico
NeoclassicoNeoclassico
Neoclassico
 
La via della seta
La via della setaLa via della seta
La via della seta
 

Andere mochten auch (19)

Carracci
CarracciCarracci
Carracci
 
Architettura 700
Architettura 700Architettura 700
Architettura 700
 
Michelangelo Buonarroti
Michelangelo BuonarrotiMichelangelo Buonarroti
Michelangelo Buonarroti
 
Romanico in Sardegna
Romanico in SardegnaRomanico in Sardegna
Romanico in Sardegna
 
Raffaello Sanzio
Raffaello SanzioRaffaello Sanzio
Raffaello Sanzio
 
Ellenismo
EllenismoEllenismo
Ellenismo
 
Leon Battista Alberti
Leon Battista AlbertiLeon Battista Alberti
Leon Battista Alberti
 
Il paesaggio nell’ arte
Il  paesaggio nell’ arteIl  paesaggio nell’ arte
Il paesaggio nell’ arte
 
Autori surrealismo
Autori surrealismoAutori surrealismo
Autori surrealismo
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
 
Beni culturali
Beni culturaliBeni culturali
Beni culturali
 
Architettura razionalista
Architettura razionalistaArchitettura razionalista
Architettura razionalista
 
Dada e Duchamp
Dada e DuchampDada e Duchamp
Dada e Duchamp
 
Astrattismo
AstrattismoAstrattismo
Astrattismo
 
Presentazione sul colore
Presentazione sul colorePresentazione sul colore
Presentazione sul colore
 
Futurismo
FuturismoFuturismo
Futurismo
 
Neolitico
NeoliticoNeolitico
Neolitico
 
Nuragico
NuragicoNuragico
Nuragico
 
Caravaggio
CaravaggioCaravaggio
Caravaggio
 

Ähnlich wie Arte lezioni impressionisti

Toti lucrezia impress
Toti lucrezia impressToti lucrezia impress
Toti lucrezia impressLucrezia Toti
 
Colazione sull'erba di Manet
Colazione sull'erba di ManetColazione sull'erba di Manet
Colazione sull'erba di ManetNewMediARTscuola
 
storia del arte Contemporanea3
storia del arte Contemporanea3storia del arte Contemporanea3
storia del arte Contemporanea3angela dimopoulou
 
Giuseppe De Nittis.pptx
Giuseppe De Nittis.pptxGiuseppe De Nittis.pptx
Giuseppe De Nittis.pptxGianni Laterza
 
Monet Livia
Monet LiviaMonet Livia
Monet LiviaLIV91
 
monet e le inquadrature
monet e le inquadraturemonet e le inquadrature
monet e le inquadratureLIV91
 
L'impressionismo. Breve introduzione.
L'impressionismo. Breve introduzione.L'impressionismo. Breve introduzione.
L'impressionismo. Breve introduzione.mamma2003
 
La parigi dell'impressionismo
La parigi dell'impressionismoLa parigi dell'impressionismo
La parigi dell'impressionismodaveriocasula
 
Postimpressionismo cubismo sofia
Postimpressionismo  cubismo sofiaPostimpressionismo  cubismo sofia
Postimpressionismo cubismo sofiasilvia compagnucci
 
CLAUDE MONET.pptx
CLAUDE MONET.pptxCLAUDE MONET.pptx
CLAUDE MONET.pptxErikaDiZio
 
Toti lucrezia presentazione
Toti lucrezia presentazioneToti lucrezia presentazione
Toti lucrezia presentazioneLucrezia Toti
 
Art Weekly Report_24giugno 2013
Art Weekly Report_24giugno 2013Art Weekly Report_24giugno 2013
Art Weekly Report_24giugno 2013Maurizio Nicosia
 
Museo Nacional, Centro de arte Reina Sofia
Museo Nacional, Centro de arte Reina SofiaMuseo Nacional, Centro de arte Reina Sofia
Museo Nacional, Centro de arte Reina SofiaPiero Pavanini
 
2016 prof.ssa dindiani foto monet e fauves
2016 prof.ssa dindiani  foto monet e fauves2016 prof.ssa dindiani  foto monet e fauves
2016 prof.ssa dindiani foto monet e fauvesesterbesusso
 
Postimpressionismo cubismo silvia (1)
Postimpressionismo  cubismo silvia (1)Postimpressionismo  cubismo silvia (1)
Postimpressionismo cubismo silvia (1)silvia compagnucci
 

Ähnlich wie Arte lezioni impressionisti (20)

Toti lucrezia impress
Toti lucrezia impressToti lucrezia impress
Toti lucrezia impress
 
Colazione sull'erba di Manet
Colazione sull'erba di ManetColazione sull'erba di Manet
Colazione sull'erba di Manet
 
Giuseppe De Nittis
Giuseppe De NittisGiuseppe De Nittis
Giuseppe De Nittis
 
storia del arte Contemporanea3
storia del arte Contemporanea3storia del arte Contemporanea3
storia del arte Contemporanea3
 
Giuseppe De Nittis.pptx
Giuseppe De Nittis.pptxGiuseppe De Nittis.pptx
Giuseppe De Nittis.pptx
 
Oscar-Claude Monet
Oscar-Claude MonetOscar-Claude Monet
Oscar-Claude Monet
 
Monet Livia
Monet LiviaMonet Livia
Monet Livia
 
monet e le inquadrature
monet e le inquadraturemonet e le inquadrature
monet e le inquadrature
 
L'impressionismo. Breve introduzione.
L'impressionismo. Breve introduzione.L'impressionismo. Breve introduzione.
L'impressionismo. Breve introduzione.
 
La parigi dell'impressionismo
La parigi dell'impressionismoLa parigi dell'impressionismo
La parigi dell'impressionismo
 
Postimpressionismo cubismo sofia
Postimpressionismo  cubismo sofiaPostimpressionismo  cubismo sofia
Postimpressionismo cubismo sofia
 
Paesaggio
PaesaggioPaesaggio
Paesaggio
 
CLAUDE MONET.pptx
CLAUDE MONET.pptxCLAUDE MONET.pptx
CLAUDE MONET.pptx
 
Toti lucrezia presentazione
Toti lucrezia presentazioneToti lucrezia presentazione
Toti lucrezia presentazione
 
Art Weekly Report_24giugno 2013
Art Weekly Report_24giugno 2013Art Weekly Report_24giugno 2013
Art Weekly Report_24giugno 2013
 
Museo Nacional, Centro de arte Reina Sofia
Museo Nacional, Centro de arte Reina SofiaMuseo Nacional, Centro de arte Reina Sofia
Museo Nacional, Centro de arte Reina Sofia
 
2016 prof.ssa dindiani foto monet e fauves
2016 prof.ssa dindiani  foto monet e fauves2016 prof.ssa dindiani  foto monet e fauves
2016 prof.ssa dindiani foto monet e fauves
 
Lautrec mostra
 Lautrec mostra Lautrec mostra
Lautrec mostra
 
Postimpressionismo cubismo silvia (1)
Postimpressionismo  cubismo silvia (1)Postimpressionismo  cubismo silvia (1)
Postimpressionismo cubismo silvia (1)
 
Gli impressionisti
Gli impressionistiGli impressionisti
Gli impressionisti
 

Mehr von Antonio Curreli

Mehr von Antonio Curreli (10)

Picasso / Guernica
Picasso / GuernicaPicasso / Guernica
Picasso / Guernica
 
Architettura barocca
Architettura baroccaArchitettura barocca
Architettura barocca
 
Eliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di formaEliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di forma
 
Bramante
BramanteBramante
Bramante
 
Egon schiele
Egon schieleEgon schiele
Egon schiele
 
Antoni gaudi
Antoni gaudiAntoni gaudi
Antoni gaudi
 
Cubismo
CubismoCubismo
Cubismo
 
Art nouveau
Art nouveauArt nouveau
Art nouveau
 
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri MatisseFauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
 
Edvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'UrloEdvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'Urlo
 

Arte lezioni impressionisti

  • 1. Percorsi di ArtePercorsi di Arte Impressionismo e dintorniImpressionismo e dintorni 1870-19181870-1918
  • 2. Movimento artistico sorto in Francia nella seconda metà dell’Ottocento Il nome deriva dall’appellativo di “impressionisti” dato in senso ironico-spregiativo da un giornalista dell’epoca al gruppo di artisti rifiutati dalle esposizioni ufficiali dei Salons e che esposero per proprio conto nello studio del fotografo Nadar a Parigi nel 1874.   
  • 3. Precursori del movimento in senso antiaccademico e realista furono il romantico Delacroix , i pittori della Scuola di Barbizon che dipingevano già all’aria aperta vedute di natura non idealizzata, Corot con la sua pittura volta alla ferma anche se emozionante rappresentazione del vero, Courbet con il suo sguardo sulla realtà quotidiana.   Le innovazioni tecnico-linguistiche degli impressionisti consistono nell’abbandono del chiaroscuro  di derivazione accademica, dall’eliminazione del nero per dipingere le ombre, e dall’uso del colore , in modo che coincida con le sensazioni percettive dirette, senza la mediazione dell’esperienza (ad esempio ci fa dire che un foglio è bianco anche se lo vediamo illuminato da una luce gialla o blu: per gli impressionisti il foglio è effettivamente giallo o blu e come tale lo dipingono).
  • 4. Le impressioni che si ricevono dalla  percezione diretta della realtà, sono per gli impressionisti le più vere, le più adatte a rendere il senso del tempo che scorre, nel quale le cose non sono mai identiche un attimo dopo l’altro, ma in continua mutazione come la luce del giorno.  E' un’arte che corrisponde alla nuova realtà urbana dell’Ottocento, allo sviluppo seguito alla rivoluzione industriale, alla crescita della borghesia commerciale con la sua voglia di affermarsi e di godere dei frutti del proprio lavoro: a teatro, nei bar, alle regate, alle corse dei cavalli, ed è così che spesso gli impressionisti la ritraggono nelle loro opere.  Il movimento, in sé, senza intenzioni rivoluzionarie, è  totalmente rivoluzionario per quel che riguarda il rinnovamento del linguaggio dell’arte non più ancorato a determinate leggi, ma al mutare dell’esperienza del mondo, portando a termine la rottura di tutti gli equilibri antichi iniziata con l’opera di Turner e aprendo definitivamente la via a tutte le esperienze dell’arte contemporanea. 
  • 5. Quando viene allestita la mostra della “Societé Anonyme des Artistes peintres, sculpteurs, graveurs” nei locali del fotografo Nadar, esempio di prima mostra collettiva autogestita dagli artisti fuori dai circuiti ufficiali, tra i partecipanti figurano anche quelli che verranno poco tempo dopo definiti “impressionisti”, anche se sarebbe un errore identificare questi pittori come un “gruppo” organicamente costituito. L'Impressionismo, privo sia di manifesti che di alcuna formulazione teorica, non si configura come una scuola né come movimento omogeneo riconoscibile in una teoria chiaramente enunciata. E’ piuttosto un incontro tra artisti, anche profondamente diversi, ma accomunati da un analogo modo di vedere e di rendere il visibile in termini soggettivi, spontanei, scevri di letteratura e “simbolismi”, svincolati dai rigidi e obsoleti canoni tradizionali. 
  • 6. Camille PisarroCamille Pisarro  La Moisson a MontfoucaultLa Moisson a Montfoucault  18761876
  • 7. Nell‘ Impressionismo non c’è intimismo o sentimentalismo, ma la nitida applicazione di una nuova “verità ottica”; per la prima volta nella storia della pittura si esprime la poesia del tempo che passa, della luce mutevole, che continuamente cambia la materia delle cose. C'è la consapevolezza che tutto scorre, niente resta, ogni istante è ingoiato dal continuo fluire del tempo. Il soggetto non ha particolare rilevanza, l'acquista invece il modo in cui viene recepito dal pittore, in quel preciso istante di luce, in quell'attimo irripetibile di vita fenomenica, atmosferica e così fissato nella tela.
  • 8. Alfred SisleyAlfred Sisley  La barque pendantLa barque pendant l’inondation a Port-Marlyl’inondation a Port-Marly  18761876
  • 9. I realisti rivolgevano la loro attenzione prevalentemente a soggetti umili, colti nella loro misera quotidianità, i pittori impressionisti, preferiscono cogliere gli stessi soggetti nei momenti di svago, quando nei pomeriggi festivi i parigini si recano in gita lungo la Senna e affollano i Caffè e i ristoranti all'aperto. Tali soggetti diventano solo il pretesto, così come i paesaggi inondati dalla luce solare, per cogliere un'immediata suggestione visiva: notazioni luminose di vita colorata e movimentata, trasparenze atmosferiche, mutazioni cromatiche rese con colori puri e brillanti; la visione frammentata in mille tocchi sfavillanti di colore.
  • 10. Auguste RenoirAuguste Renoir  Le Moulin de la GaletteLe Moulin de la Galette  18761876
  • 11. Edouard ManetEdouard Manet  Il bar alle Folies BergerIl bar alle Folies Berger  18811881
  • 12. Edgar DegasEdgar Degas  Le danzatriciLe danzatrici  18841884
  • 13. Le innovazioni tecniche che gli impressionisti sperimentano, per meglio rendere il complesso dei fenomeni naturali della visione e in particolare la luce solare e le sue infinite vibrazioni e rifrazioni, sono la scomposizione dei colori, non più mescolati in precedenza sulla tavolozza, ma fissati direttamente sulla tela così come escono dal tubetto, e l'invenzione delle ombre colorate, negazione del chiaro-scuro opaco della pratica accademica.
  • 14. L'artista che maggiormente si identifica con l'Impressionismo è Claude Monet da una sua opera, “Impressione, sole nascente” un giornalista coniò beffardamente il termine “impressionismo” in seguito accettato dagli stessi artisti.  In Monet il paesaggio diviene scintillio di luce e colore, vibrazione luminosa, sensibilità cromatica resa con una “pittura pura” che traduce in sintesi pittorica l'istantaneità della visione. I colori sono stesi a campiture di piccoli tocchi, usando il segno-colore liberamente per rendere i riflessi della luce sull'acqua o tra il fogliame degli alberi. L'effetto risultante nel quadro è un sospeso istante di vita, un unico fotogramma che non si ripeterà più.
  • 15. Claude MonetClaude Monet  Donne in giardinoDonne in giardino  18661866
  • 16. Claude MonetClaude Monet  Impression, soleil levantImpression, soleil levant  18731873
  • 17. Claude MonetClaude Monet  Donna con parasoleDonna con parasole  18751875
  • 18. Claude MonetClaude Monet  La gare di Saint LazareLa gare di Saint Lazare  18771877
  • 19. Claude MonetClaude Monet  Vetheuil d’estateVetheuil d’estate  18801880
  • 20. Claude MonetClaude Monet  Il ponte giapponeseIl ponte giapponese  18991899
  • 21. Il più indipendente tra gli impressionisti è Edgar Degas (1834-1917). Rispetto agli altri rimane perlopiù insensibile al fascino della pittura di paesaggio “en plein air”, preferendo elaborare in studio le sue opere. Diretto erede di Ingres e ritrattista straordinario, dal 1873 si “converte” alla magia della luce impressionista, divenendo anche attivo organizzatore delle mostre del gruppo. A quella naturale egli tuttavia preferisce la luce artificiale e d'interno, da studiare come effetto di luce che gli permette di ottenere quella visione pura che a lui interessa sopra ogni altra cosa. Nel ritrarre la realtà, soprattutto i temi della quotidianità della vita cittadina, egli si rivela straordinariamente capace di un’indagine psicologica e di estrema oggettività.
  • 22. Edgar DegasEdgar Degas  Classe di danzaClasse di danza  18731873
  • 23. Edgar DegasEdgar Degas  Classe di danzaClasse di danza  18731873
  • 24. Edgar DegasEdgar Degas  Prima della racePrima della race  18821882
  • 25. Edgar DegasEdgar Degas  La tinozzaLa tinozza  18861886
  • 26. Pierre Auguste Renoir (1841-1919) è l'altro grande impressionista identificabile al pari di Monet con la nuova pittura, tranne che nell'ultimo periodo, a partire dagli anni Ottanta, in cui, pur non rinnegando la sua opera precedente, è influenzato dalla “scoperta” di Raffaello e degli affreschi pompeiani in Italia e inizia il periodo dei “nudi” a olio e pastello, tornando ad una pittura classicamente costruita.
  • 27. Auguste RenoirAuguste Renoir  Le GrenoillereLe Grenoillere  18691869
  • 28. Auguste RenoirAuguste Renoir  La colazione dei canottieriLa colazione dei canottieri  18821882
  • 29. Auguste RenoirAuguste Renoir  Aline e PierreAline e Pierre  18871887
  • 30. Auguste RenoirAuguste Renoir  Les BaigneusesLes Baigneuses  19181918
  • 31. IL POST IMPRESSIONISMO Dalla straordinaria esperienza della personalità artistica di tre pilastri portanti del nuovo modo di guardare la realtà assunto dall'uomo del XX secolo che si aprirà la grande vicenda delle avanguardie europee: Paul Cesanne Vincent Van Gogh Paul Gauguin In diversa misura rappresentano quella anticipazione che consentirà all’arte di rivolgere alla realtà, divenuta complessa e sorprendente, un’attenzione nuova e ricca di varietà umane.
  • 32. Paul Cézanne (1839-1906) Inizialmente compagno di strada degli impressionisti, con i quali condivide lo studio diretto della natura, il rifiuto delle regole accademiche e l'entusiasmo per il loro nuovo modo di intendere la percezione visiva, in seguito prende da loro le distanze nel tentativo di rendere più durevole e consolidata la mutevole visione degli impressionisti, basata unicamente sulla considerazione dell'aspetto esteriore della realtà. Cezanne parte dal presupposto che ogni processo conoscitivo esige l'intervento del pensiero e la meditazione della mente e, cercando di coniugare sensazioni e ordine mentale, tende a ricostruire la forma e non a dissolverla come fanno gli impressionisti. Non fermandosi all'apparenza del dato visivo, ma studiando la struttura delle cose, egli tuttavia predica l'adesione rigorosa al dato percettivo per meglio allenare l'occhio a “comprendere” la natura e vederne l‘essenza. 
  • 33. Cezanne parte dal presupposto che ogni processo conoscitivo esige l'intervento del pensiero e la meditazione della mente e, cercando di coniugare sensazioni e ordine mentale, tende a ricostruire la forma e non a dissolverla come fanno gli impressionisti. Non fermandosi all'apparenza del dato visivo, ma studiando la struttura delle cose, egli tuttavia predica l'adesione rigorosa al dato percettivo per meglio allenare l'occhio a “comprendere” la natura e vederne l‘essenza.     
  • 34. Per Cezanne la pittura ha il compito supremo di rappresentare le verità fondamentali del rapporto della visione umana col mondo, non legata al temporaneo ed effimero, ma in cerca della verità percettiva assoluta, pur non prescindendo dalle nuove importanti acquisizioni impressioniste. Ciò significa per l'artista costruire l'immagine attraverso l’uso di figure geometriche fondamentali, cioè dipingere “col cono, col cilindro e con la sfera”, che, creando la struttura di ogni forma, definiscono la spazialità del quadro.
  • 35. L'uomo non guarda più solo attraverso la visione statica, perciò astratta, della prospettiva quattrocentesca, ma con due occhi in movimento e con la consapevolezza di mediare la visione attraverso la conoscenza mentale che egli ha della realtà. 
  • 36. Paul CesannePaul Cesanne  Natura mortaNatura morta  18991899
  • 37. Paul Gauguin (1848-1903) nel 1888 è in Bretagna, dove fonda il Gruppo di Pont-Aven, ispirandosi alla religiosità arcaica dei contadini locali. L'approdo alla sintesi simbolista avviene per Gauguin con “La visione dopo il sermone”, in cui egli giunge alla stesura di un colore nitido e depurato per campiture omogenee delimitate da contorni scuri e forti. Le sue continue fughe verso un mondo “autenticamente spirituale”, che egli identifica con le isole polinesiane, nelle quali si stabilirà definitivamente nel 1895, sono il sintomo di quell'esasperata ricerca che Gauguin compie nel tentativo di rispondere ai grandi interrogativi che da sempre l'umanità si pone e che l'artista crede di trovare in questo mondo primitivo.
  • 38. Le opere del periodo tahitiano testimoniano il suo completo inserimento nella cultura maori, dai titoli delle opere inscritti sulle tele in lingua originale ai personaggi delle immagini, solide e plastiche figure rese con accentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosfera magica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossa terra tropicale svelano le eccezionali qualità coloristiche dell'artista.
  • 39. Le opere del periodo tahitiano testimoniano il suoLe opere del periodo tahitiano testimoniano il suo completo inserimento nella cultura maori, dai titoli dellecompleto inserimento nella cultura maori, dai titoli delle opere inscritti sulle tele in lingua originale ai personaggiopere inscritti sulle tele in lingua originale ai personaggi delle immagini, solide e plastiche figure rese condelle immagini, solide e plastiche figure rese con accentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosferaaccentuata stilizzazione ed inseriti in un'atmosfera magica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossamagica e misteriosa, in cui tessuti, fiori e toni della rossa terra tropicale svelano le eccezionali qualità coloristicheterra tropicale svelano le eccezionali qualità coloristiche dell'artista.dell'artista.
  • 40. Paul GauguinPaul Gauguin  Donna con fiori inDonna con fiori in manomano  18931893
  • 41. Vincent Van Gogh (1853-1890) Nel 1879, dopo un periodo di fanatismo evangelico, si dedica alla pittura. Nel 1885, anno in cui ancora vive in Olanda, dipinge la famosa opera “I mangiatori di patate”, in cui ancora avverte la necessità di trasmettere un messaggio all'umanità, attraverso una grande volontà di fare che in nessun altro artista come in Van Gogh si traduce in un'energia devastante, una generosità di tale intensità che lo porterà all'autodistruzione. In questo dipinto egli non rivela la padronanza della tecnica pittorica di altri artisti più dotati tecnicamente dell'Ottocento; in un'atmosfera tetra, e attraverso piccoli tocchi di terra e nero, fa scaturire la psicologia dei personaggi, la grandezza dell'opera sta nella rappresentazione di quel lato dell'umana animalità, dello stato più basso e semplice dell'uomo, pur intriso della più nobile fede in qualcosa che riscatterà questa esistenza.
  • 42. Trasferitosi a Parigi, entra in contatto con la pittura impressionista, che non fatica ad acquisire e, seguendo la frantumazione del colore proposta da Seurat, crea alcuni dipinti in cui esasperando i toni e i tocchi puntinisti questi divengono serpentine, vortici, onde. Egli comprende che sul piano del virtuosismo dei grandi della pittura moderna non può competere e allo stesso tempo ritiene che quella non sia l'arte più adatta ad esprimere le tensioni umane.
  • 43. Nel 1888 si trasferisce ad Arles, bisognoso dei colori e della luce di Provenza, dove lo raggiunge Gauguin. Oltrepassando la visione prettamente percettiva dell'Impressionismo, scrive al fratello Theo: “Voglio dipingere col rosso e col verde le terribili passioni umane”. La sua concezione simbolista diviene una risposta disperata al malessere interiore che lo perseguita e la sua pittura risulta così sempre modulata secondo la risonanza psichica di quei drammi e tormenti esistenziali che segnano profondamente l'artista.
  • 44. Nel dipinto del 1888 “Interno di caffè, di notte” troviamo tutta la solitudine di una condizione umana disperata. Il pavimento, in una visione prospettica alterata, è giallo come potrebbe esserlo un campo di grano maturo, le lampade del soffitto spargono aureole di luce divise e il rosso e il verde racchiudono, dalle pareti al soffitto della stanza questa umanità sonnacchiosa in un ambiente sbilenco in cui la visionarietà dell'artista esprime tutta l'assurdità dell'esistenza, ossessione cardine del vasto territorio espressionista.
  • 45. Vincent Van GoghVincent Van Gogh  Cafe terrace, ArlesCafe terrace, Arles  18881888
  • 46. Vincent Van GoghVincent Van Gogh  Il frutteto rosaIl frutteto rosa  18881888
  • 47. Vincent Van GoghVincent Van Gogh  autoritrattoautoritratto  18891889
  • 48. Vincent Van GoghVincent Van Gogh Notte stellataNotte stellata 18891889
  • 49. Vincent Van GoghVincent Van Gogh  Campo di grano con corviCampo di grano con corvi  18851885
  • 50. Vicina all’esperienza dell’Impressionismo è quella del Pointillisme (Puntinismo) di Seurat e Signac, che portando alle estreme e scientifiche conseguenze la giustapposizione dei colori impressionisti adottarono il principio rigoroso della scomposizione del colore in elementi separati complementari che vengono ricongiunti dall’occhio dell’osservatore nella percezione in una sintesi non manipolata preventivamente dall’artista.
  • 51. Paul SignacPaul Signac Les AndelysLes Andelys 18861886
  • 52. Paul SignacPaul Signac Sala da pranzoSala da pranzo 18871887
  • 53. Georges SeuratGeorges Seurat  Bagnanti AsnieresBagnanti Asnieres  18831883
  • 54. Georges SeuratGeorges Seurat  Domenica alla gran JatteDomenica alla gran Jatte  18841884
  • 55. Georges SeuratGeorges Seurat  Le CirqueLe Cirque  18911891
  • 56. Vicina all’esperienza dell’Impressionismo è quella di molti autori del periodo, un intento molto evidente collega tutti gli artisti, ogni artista, infatti, secondo la sua sensibilità rappresenta in modo diverso l’immagine di una società che muta rapidamente. Alcuni di questi artisti, pur simpatizzando con gli impressionisti, non vollero essere accomunati ad essi e tennero sempre alla propria indipendenza.
  • 58. Toulous lautrecToulous lautrec  ManifestoManifesto  18891889
  • 59. Édouard ManetÉdouard Manet (1832–1883)(1832–1883)  Ritratto di Berthe MorisotRitratto di Berthe Morisot  18701870
  • 60.  Le BerceauLe Berceau  18721872 Berthe MorisotBerthe Morisot (1841 – 1895)(1841 – 1895)
  • 61.  Ritratto di RenoirRitratto di Renoir  18671867 Jean Frédéric BazilleJean Frédéric Bazille (1841 –1870)(1841 –1870)
  • 62.  I piallatori di parquetI piallatori di parquet  18751875 Gustave CaillebotteGustave Caillebotte (1848 – 1894)(1848 – 1894)
  • 63.  TramontoTramonto  18801880 Armand GuillauminArmand Guillaumin (1841–1927)(1841–1927)
  • 64.  CoffeeCoffee  18811881 Camille PissarroCamille Pissarro (1830 – 1903)(1830 – 1903)
  • 65.  Place d'AnversPlace d'Anvers  18801880 Federico ZandomeneghiFederico Zandomeneghi (1841 -1917)(1841 -1917)
  • 66. PresentazionePresentazione a cura dia cura di ANTONIO CURRELIANTONIO CURRELI