Tecnologie educative - qualche spunto di discussione e alcune provocazioni
1. Per un Comenius nazionale:
conoscersi per condividere
Bassano del Grappa, 30/11/2012
Tecnologie educative
Alcuni spunti di discussione
…e qualche provocazione!
Antonio Fini
Dirigente scolastico
Dottore di ricerca
Condirettore della rivista Bricks
2. Partiamo da un buon libro
Dagli anni '70 in poi le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
(ICT) hanno progressivamente svolto un ruolo sempre più rilevante nei
sistemi d'istruzione dei paesi industrializzati. A distanza di quarant'anni, a
che punto siamo? Che cosa possiamo dire, oggi, circa l'impatto delle ICT
sulla scuola, l'apprendimento e le pratiche culturali e cognitive delle nuove
generazioni di studenti?
Il volume si propone di affrontare tali quesiti, superando lo schema
classico apocalittici versus integrati e suggerendo una chiave di lettura
critica per l'analisi dei rapporti tra tecnologia ed educazione.
Lo scopo è duplice: da un lato, si intende decostruire la retorica imperante
che aleggia intorno al dibattito su scuola e tecnologie e, dall'altro, si
avanzano proposte per una riforma della ricerca tecnologico-educativa. In
questa riflessione, funzioni chiave sono riconosciute alla scuola, come
principale agenzia di mediazione all'uso consapevole delle tecnologie, ed
alla ricerca, come strumento privilegiato per la formulazione di politiche
tecnologiche e educative informate
Maria Ranieri
Le insidie dell'ovvio. Tecnologie educative e critica della retorica tecnocentrica
ETS – 2011
http://www.edizioniets.it/scheda.asp?N=9788846727916
4. Segreterie digitali – aule analogiche
• Assistenti amministrativi che usano CONSIP/SIDI/MEF/ecc.
vs
• Docenti che (a volte con un certo “orgoglio”) dichiarano di
NON sapere inviare una e-mail!
6. Hype, Hope, Disappointment
Adattato da:
RUSHBY N., SEABROOK J., Understanding the past – illuminating the
future, «British Journal of Educational Technology», 39, 2, 2008, pp. 198-233
7. Seconda domanda
La tecnologia sta
trasformando le
nuove generazioni di
studenti?
8. Competenza digitale
La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con
dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società
dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la
comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC:
l’uso del computer per
reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e
scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare
a reti collaborative tramite Internet.
RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO relativa a competenze chiave per l’apprendimento
permanente
http://ec.europa.eu/education/policies/2010/doc/keyrec_it.pdf
DOBBIAMO aiutare gli studenti ad acquisirla.
Siamo in grado di farlo?
9. Nativi digitali? Forse no
• The digital reading assessment offers powerful
evidence that today’s 15-year-olds, the “digital
natives”, do not automatically know how to operate
effectively in the digital environment, as has
sometimes been claimed
….
• Access to ICT has grown significantly in recent years
and, as a result, fewer than 1% of students across
OECD countries reported that they had never used a
computer; but a digital divide in the use of ICT is still
evident between and within countries
PISA 2009 Results: Students On Line
Digital Technologies and Performance
http://www.oecd.org/pisa/pisaproducts/pisa2009/48270093.pdf
10. E non solo…
• “Using a computer at home is related to digital
reading performance in all 17 participating
countries and economies, but that is not always
true for computer use at school”
• “the relationship between students’ computer
use at school and performance in digital reading
tends to be negative with a slight curve, which
means that more intensive use is associated with
lower scores”
PISA 2009 Results: Students On Line
Digital Technologies and Performance
http://www.oecd.org/pisa/pisaproducts/pisa2009/48270093.pdf
11. Terza domanda
La tecnologia
migliora
l’apprendimento?
12. Evidence Based Education
HATTIE J., Visible Learning. A Synthesis of over
800 meta-analises relating to achievement,
Routledge, London-New York 2009
15. Ora è possibile
He who receives an idea from me, receives
instruction himself without lessening mine;
as he who lights his taper at mine, receives
light without darkening me. That ideas
should freely spread from one to another
over the globe, for the moral and mutual
instruction of man, and improvement of his
condition, seems to have been peculiarly
and benevolently designed by nature, when
she made them, like fire, expansible over all
space, without lessening their density in any
point, and like the air in which we breathe,
move, and have our physical being,
incapable of confinement or exclusive
appropriation.
17. Chiudiamo con un altro libro
Opportunity is knocking. Are we ready to
help education open the door?
http://mitpress.mit.edu/sites/default/files/titles/content/9780262515016_Open_Access_Edition.pdf
18. Grazie!
Antonio Fini
Dirigente scolastico
Istituto Comprensivo di Arcola-Ameglia (SP)
antonio.fini@gmail.com
Condirettore di Bricks
www.rivistabricks.it