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CODICI




     Codice della
       Strada
(aggiornato al D.L. n. 16/2012, convertito in L. 44/2012)
Testo aggiornato all’11 ottobre 2012
CODICE DELLA STRADA



CODICE DELLA STRADA                                                                   nel rispetto delle normative internazionali e
                                                                                      comunitarie in materia. Le norme e i provvedimenti
Sommario                                                                              attuativi si ispirano al principio della sicurezza stradale,
  Titolo I Disposizioni generali .................................. 3                 perseguendo gli obiettivi: di ridurre i costi economici,
  Titolo II Della costruzione e tutela delle strade .... 19                           sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di
  Capo I Costruzione e tutela delle strade ed aree                                    migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini
  pubbliche .............................................................. 19         anche attraverso una razionale utilizzazione del
  Capo II Organizzazione della circolazione e                                         territorio; di migliorare la fluidità della circolazione.
  segnaletica stradale .............................................. 30              3. Al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti
  Titolo III Dei veicoli ................................................ 37          stradali ed in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi
  Capo I Dei veicoli in generale ............................... 37                   della Commissione europea, il Ministro delle
  Capo II Dei veicoli a trazione animale, slitte e                                    infrastrutture e dei trasporti definisce il Piano
  velocipedi .............................................................. 44        nazionale per la sicurezza stradale.
  Capo III Veicoli a motore e loro rimorchi ............. 46                          4. Il Governo comunica annualmente al Parlamento
  Sezione I Norme costruttive e di equipaggiamento                                    l'esito delle indagini periodiche riguardanti i profili
  e accertamenti tecnici per la circolazione ............ 46                          sociali, ambientali ed economici della circolazione
  Sezione II Destinazione ed uso dei veicoli ............. 53                         stradale.
  Sezione III Documenti di circolazione e                                             5. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
  immatricolazione .................................................. 57              fornisce all'opinione pubblica i dati più significativi
  Capo IV Circolazione su strada delle macchine                                       utilizzando i più moderni sistemi di comunicazione di
  agricole e delle macchine operatrici ..................... 64                       massa e, nei riguardi di alcune categorie di cittadini, il
  TITOLO IV Guida dei veicoli e conduzione degli                                      messaggio pubblicitario di tipo prevenzionale ed
  animali .................................................................. 69       educativo.
  Titolo V Norme di comportamento ....................... 93                          (1)
                                                                                            Vedi art. 1 reg. cod. strada.
  TITOLO VI Degli illeciti previsti dal presente codice
  e delle relative sanzioni ...................................... 130                Art. 2. Definizione e classificazione delle strade
  Capo I Degli illeciti amministrativi e delle relative
                                                                                      1. Ai fini dell'applicazione delle norme del presente
  sanzioni ............................................................... 130
                                                                                      codice si definisce «strada» l'area ad uso pubblico
  Sezione I Degli illeciti amministrativi importanti
                                                                                      destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e
  sanzioni amministrative pecuniarie ed applicazione
                                                                                      degli animali.
  di queste ultime .................................................. 130
                                                                                      2. Le strade sono classificate, riguardo alle loro
  Sezione II Delle sanzioni amministrative accessorie
                                                                                      caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei
  a sanzioni amministrative pecuniarie ................. 137
                                                                                      seguenti tipi:
  Capo II Degli illeciti penali ................................... 145                                 (1)
                                                                                      A - Autostrade;
  Sezione I Disposizioni generali in tema di reati e                                                                      (1)
                                                                                      B - Strade extraurbane principali;
  relative sanzioni .................................................. 145
                                                                                      C - Strade extraurbane secondarie;
  Sezione II Sanzioni amministrative accessorie a
                                                                                      D - Strade urbane di scorrimento;
  sanzioni penali .................................................... 146
                                                                                      E - Strade urbane di quartiere;
  TITOLO VII Disposizioni finali e transitorie ......... 148
                                                                                      F - Strade locali;
  Capo I Disposizioni finali ..................................... 148                                               (2)
                                                                                      F-bis Itinerari ciclopedonali.
  Capo II Disposizioni transitorie ........................... 151
                                                                  (1)                 3. Le strade di cui al comma 2 devono avere le
Tabella dei punteggi previsti dall'art. 126-bis ..... 154
                                                                                      seguenti caratteristiche minime:
                                                                                      A - Autostrada: strada extraurbana o urbana a
CODICE DELLA STRADA
                                                                                      carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico
                                                                                      invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia,
(DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1992 N . 285)                                          eventuale banchina pavimentata a sinistra e corsia di
                                                                                      emergenza o banchina pavimentata a destra, priva di
                              Titolo II                                               intersezioni a raso e di accessi privati, dotata di
                        Disposizioni Generali                                         recinzione e di sistemi di assistenza all'utente lungo
                                  (1)
                                                                                      l'intero tracciato, riservata alla circolazione di talune
Art. 1. Principi generali                                                             categorie di veicoli a motore e contraddistinta da
1. La sicurezza delle persone, nella circolazione                                     appositi segnali di inizio e fine. Deve essere attrezzata
stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine                                  con apposite aree di servizio ed aree di parcheggio,
sociale ed economico perseguite dallo Stato.                                          entrambe con accessi dotati di corsie di decelerazione
2. La circolazione dei veicoli, dei pedoni e degli animali                            e di accelerazione.
sulle strade è regolata dalle norme del presente codice                               B - Strada extraurbana principale: strada a carreggiate
e dai provvedimenti emanati in applicazione di esse,                                  indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile,
                                                                                                Altalex eBook | Collana Codici Altalex   3
CODICE DELLA STRADA



ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina                ovvero      costituiscono       diretti    ed     importanti
pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso, con            collegamenti tra strade statali; d) allacciano alla rete
accessi        alle  proprietà      laterali  coordinati,          delle strade statali i porti marittimi, gli aeroporti, i
contraddistinta dagli appositi segnali di inizio e fine,           centri di particolare importanza industriale, turistica e
riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli         climatica; e) servono traffici interregionali o
a motore; per eventuali altre categorie di utenti                  presentano particolare interesse per l'economia di
devono essere previsti opportuni spazi. Deve essere                vaste zone del territorio nazionale.
attrezzata con apposite aree di servizio, che                      B - Regionali, quando allacciano i capoluoghi di
comprendano spazi per la sosta, con accessi dotati di              provincia della stessa regione tra loro o con il
corsie di decelerazione e di accelerazione.                        capoluogo di regione ovvero allacciano i capoluoghi di
C - Strada extraurbana secondaria: strada ad unica                 provincia o i comuni con la rete statale se ciò sia
carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia              particolarmente rilevante per ragioni di carattere
e banchine.                                                        industriale, commerciale, agricolo, turistico e
D - Strada urbana di scorrimento: strada a carreggiate             climatico.
indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con            C - Provinciali, quando allacciano al capoluogo di
almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia               provincia capoluoghi dei singoli comuni della rispettiva
riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a                provincia o più capoluoghi di comuni tra loro ovvero
destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a              quando allacciano alla rete statale o regionale i
raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite            capoluoghi di comune, se ciò sia particolarmente
aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe           rilevante per ragioni di carattere industriale,
con immissioni ed uscite concentrate.                              commerciale, agricolo, turistico e climatico.
E - Strada urbana di quartiere: strada ad unica                    D - Comunali, quando congiungono il capoluogo del
carreggiata con almeno due corsie, banchine                        comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro,
pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste              ovvero congiungono il capoluogo con la stazione
aree attrezzate con apposita corsia di manovra,                    ferroviaria, tranviaria o automobilistica, con un
esterna alla carreggiata.                                          aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, con
F - Strada locale: strada urbana od extraurbana                    interporti o nodi di scambio intermodale o con le
opportunamente sistemata ai fini di cui al comma 1                 località che sono sede di essenziali servizi interessanti
non facente parte degli altri tipi di strade.                      la collettività comunale. Ai fini del presente codice, le
F-bis - Itinerario ciclopedonale: strada locale, urbana,           strade «vicinali» sono assimilate alle strade comunali.
extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla             7. Le strade urbane di cui al comma 2, lettere D, E e F,
percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da               sono sempre comunali quando siano situate
una sicurezza intrinseca a tutela dell'utenza debole               nell'interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni
                 (2)
della strada.                                                      di strade statali, regionali o provinciali che
4. È denominata «strada di servizio» la strada                     attraversano centri abitati con popolazione non
affiancata ad una strada principale (autostrada, strada            superiore a diecimila abitanti.
extraurbana principale, strada urbana di scorrimento)              8. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel
avente la funzione di consentire la sosta ed il                    termine indicato dall'art. 13, comma 5, procede alla
raggruppamento degli accessi dalle proprietà laterali              classificazione delle strade statali ai sensi del comma
alla strada principale e viceversa, nonché il movimento            5, seguendo i criteri di cui ai commi 5, 6 e 7, sentiti il
e le manovre dei veicoli non ammessi sulla strada                  Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, il consiglio di
principale stessa.                                                 amministrazione dell'Azienda nazionale autonoma per
5. Per le esigenze di carattere amministrativo e con               le strade statali, le regioni interessate, nei casi e con le
riferimento all'uso e alle tipologie dei collegamenti              modalità indicate dal regolamento. Le regioni, nel
svolti, le strade, come classificate ai sensi del comma            termine e con gli stessi criteri indicati, procedono,
2, si distinguono in strade «statali», «regionali»,                sentiti gli enti locali, alle classificazioni delle strade ai
«provinciali», «comunali», secondo le indicazioni che              sensi del comma 5. Le strade così classificate sono
seguono. Enti proprietari delle dette strade sono                  iscritte nell'archivio nazionale delle strade previsto
rispettivamente lo Stato, la regione, la provincia, il             dall'art. 226.
           (3)
comune.                                                            9. Quando le strade non corrispondono più all'uso e
6. Le strade extraurbane di cui al comma 2, lettere B, C           alle tipologie di collegamento previste sono
ed F si distinguono in:                                            declassificate dal Ministero delle infrastrutture e dei
A - Statali, quando: a) costituiscono le grandi direttrici         trasporti e dalle regioni, secondo le rispettive
del traffico nazionale; b) congiungono la rete viabile             competenze, acquisiti i pareri indicati nel comma 8. I
principale dello Stato con quelle degli Stati limitrofi; c)        casi e la procedura per tale declassificazione sono
congiungono tra loro i capoluoghi di regione ovvero i              indicati dal regolamento.
capoluoghi di provincia situati in regioni diverse,

                                                                           Altalex eBook | Collana Codici Altalex    4
CODICE DELLA STRADA



10. Le disposizioni di cui alla presente disciplina non                      9) Circolazione: è il movimento, la fermata e la sosta
modificano gli effetti del D.P.C.M. 10 agosto 1988, n.                       dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada.
377, emanato in attuazione della legge 8 luglio 1986,                        10) Confine stradale: limite della proprietà stradale
n. 349, in ordine all'individuazione delle opere                             quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di
sottoposte alla procedura di valutazione d'impatto                           esproprio del progetto approvato; in mancanza, il
ambientale.                                                                  confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di
10-bis. Resta ferma, per le strade e veicoli militari, la                    guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal piede della
disciplina specificamente prevista dal codice                                scarpata se la strada è in rilevato o dal ciglio superiore
                           (4) (5)
dell’ordinamento militare.                                                   della scarpata se la strada è in trincea.
(1) Si veda l’art. 4 del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con
                                                                             11) Corrente di traffico: insieme di veicoli (corrente
modificazioni, dalla L. 1 agosto 2002, n. 168.                               veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si
(2) Questa lettera è stata aggiunta dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151.         muovono su una strada nello stesso senso di marcia su
(3) Le parole: "Per le strade destinate esclusivamente al traffico           una o più file parallele, seguendo una determinata
militare e denominate «strade militari», ente proprietario è
considerato il comando della regione militare territoriale." sono
                                                                             traiettoria.
state soppresse dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con decorrenza dal          12) Corsia: parte longitudinale della strada di larghezza
9 ottobre 2010.                                                              idonea a permettere il transito di una sola fila di
(4) Comma aggiunto, a decorrere dal 9 ottobre 2010, dal D.Lgs. 15            veicoli.
marzo 2010, n. 66.
(5) Vedi art. 2, art. 3 e art. 4 reg. cod. strada.
                                                                             13) Corsia di accelerazione: corsia specializzata per
                                                                             consentire ed agevolare l'ingresso ai veicoli sulla
Art. 3. Definizioni stradali e di traffico                                   carreggiata.
                                                                             14) Corsia di decelerazione: corsia specializzata per
1. Ai fini delle presenti norme le denominazioni
                                                                             consentire l'uscita dei veicoli da una carreggiata in
stradali e di traffico hanno i seguenti significati:
                                                                             modo da non provocare rallentamenti ai veicoli non
1) Area di intersezione: parte della intersezione a raso,
                                                                             interessati a tale manovra.
nella quale si intersecano due o più correnti di traffico.
                                                                             15) Corsia di emergenza: corsia, adiacente alla
2) Area pedonale: zona interdetta alla circolazione dei
                                                                             carreggiata, destinata alle soste di emergenza, al
veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i
                                                                             transito dei veicoli di soccorso ed, eccezionalmente, al
velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate
                                                                             movimento dei pedoni, nei casi in cui sia ammessa la
o impedite capacità motorie, nonché eventuali
                                                                             circolazione degli stessi.
deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi
                                                                             16) Corsia di marcia: corsia facente parte della
ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai
                                                                             carreggiata, normalmente delimitata da segnaletica
velocipedi. In particolari situazioni i comuni possono
                                                                             orizzontale.
introdurre, attraverso apposita segnalazione, ulteriori
                                                 (1)                         17) Corsia riservata: corsia di marcia destinata alla
restrizioni alla circolazione su aree pedonali.
                                                                             circolazione esclusiva di una o solo di alcune categorie
3) Attraversamento pedonale: parte della carreggiata,
                                                                             di veicoli.
opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale
                                                                             18) Corsia specializzata: corsia destinata ai veicoli che
i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada
                                                                             si accingono ad effettuare determinate manovre, quali
godono della precedenza rispetto ai veicoli.
                                                                             svolta, attraversamento, sorpasso, decelerazione,
4) Banchina: parte della strada compresa tra il margine
                                                                             accelerazione, manovra per la sosta o che presentano
della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi
                                                                             basse velocità o altro.
longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello,
                                                                             19) Cunetta: manufatto destinato allo smaltimento
ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della
                                                                             delle acque meteoriche o di drenaggio, realizzato
scarpata nei rilevati.
                                                                             longitudinalmente        od    anche       trasversalmente
5) Braccio di intersezione: cfr. Ramo di intersezione.
                                                                             all'andamento della strada.
6) Canalizzazione: insieme di apprestamenti destinato
                                                                             20) Curva: raccordo longitudinale fra due tratti di
a selezionare le correnti di traffico per guidarle in
                                                                             strada rettilinei, aventi assi intersecantisi, tali da
determinate direzioni.
                                                                             determinare condizioni di limitata visibilità.
7) Carreggiata: parte della strada destinata allo
                                                                             21) Fascia di pertinenza: striscia di terreno compresa
scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più
                                                                             tra la carreggiata ed il confine stradale. È parte della
corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e
                                                                             proprietà stradale e può essere utilizzata solo per la
delimitata da strisce di margine.
                                                                             realizzazione di altre parti della strada.
8) Centro abitato: insieme di edifici, delimitato lungo
                                                                             22) Fascia di rispetto: striscia di terreno, esterna al
le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine.
                                                                             confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla
Per insieme di edifici si intende un raggruppamento
                                                                             realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di
continuo, ancorché intervallato da strade, piazze,
                                                                             costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili.
giardini o simili, costituito da non meno di venticinque
                                                                             23) Fascia di sosta laterale: parte della strada
fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi
                                    (2)                                      adiacente alla carreggiata, separata da questa
veicolari o pedonali sulla strada.
                                                                                     Altalex eBook | Collana Codici Altalex   5
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mediante striscia di margine discontinua e                        intersecano al di sotto della superficie stradale. Tratto
comprendente la fila degli stalli di sosta e la relativa          di strada con andamento longitudinale concavo.
corsia di manovra.                                                41) Raccordo convesso (dosso): raccordo tra due
24) Golfo di fermata: parte della strada, esterna alla            livellette contigue di diversa pendenza che si
carreggiata, destinata alle fermate dei mezzi collettivi          intersecano al di sopra della superficie stradale. Tratto
di linea ed adiacente al marciapiede o ad altro spazio            di strada con andamento longitudinale convesso.
di attesa per i pedoni.                                           42) Ramo di intersezione: tratto di strada afferente
25) Intersezione a livelli sfalsati: insieme di                   una intersezione.
infrastrutture (sovrappassi; sottopassi e rampe) che              43) Rampa (di intersezione): strada destinata a
consente lo smistamento delle correnti veicolari fra              collegare due rami di un'intersezione.
rami di strade poste a diversi livelli.                           44) Ripa: zona di terreno immediatamente sovrastante
26) Intersezione a raso (o a livello): area comune a più          o sottostante le scarpate del corpo stradale
strade, organizzata in modo da consentire lo                      rispettivamente in taglio o in riporto sul terreno
smistamento delle correnti di traffico dall'una all'altra         preesistente alla strada.
di esse.                                                          45) Salvagente: parte della strada, rialzata o
27) Isola di canalizzazione: parte della strada,                  opportunamente delimitata e protetta, destinata al
opportunamente delimitata e non transitabile,                     riparo ed alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di
destinata a incanalare le correnti di traffico.                   attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti
28) Isola di traffico: cfr. Isola di canalizzazione.              collettivi.
29) Isola salvagente: cfr. Salvagente.                            46) Sede stradale: superficie compresa entro i confini
30) Isola spartitraffico: cfr. Spartitraffico.                    stradali. Comprende la carreggiata e le fasce di
31) Itinerario internazionale: strade o tratti di strade          pertinenza.
facenti parte degli itinerari così definiti dagli accordi         47) Sede tranviaria: parte longitudinale della strada,
internazionali.                                                   opportunamente delimitata, riservata alla circolazione
32) Livelletta: tratto di strada a pendenza longitudinale         dei tram e dei veicoli assimilabili.
costante.                                                         48) Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo
33) Marciapiede: parte della strada, esterna alla                 naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni
carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta,         o di animali.
destinata ai pedoni.                                              49) Spartitraffico: parte longitudinale non carrabile
34) Parcheggio: area o infrastruttura posta fuori della           della strada destinata alla separazione di correnti
carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non             veicolari.
dei veicoli.                                                      50) Strada extraurbana: strada esterna ai centri
34-bis) Parcheggio scambiatore: parcheggio situato in             abitati.
prossimità di stazioni o fermate del trasporto pubblico           51) Strada urbana: strada interna ad un centro abitato.
locale o del trasporto ferroviario, per agevolare                 52) Strada vicinale (o Poderale o di Bonifica): strada
                  (3)
l'intermodalità.                                                  privata fuori dai centri abitati ad uso pubblico.
35) Passaggio a livello: intersezione a raso,                     53) Svincolo: intersezione a livelli sfalsati in cui le
opportunamente attrezzata e segnalata ai fini della               correnti veicolari non si intersecano tra loro.
sicurezza, tra una o più strade ed una linea ferroviaria          53-bis) Utente debole della strada: pedoni, disabili in
o tranviaria in sede propria.                                     carrozzella, ciclisti e tutti coloro i quali meritino una
36) Passaggio pedonale (cfr. anche Marciapiede):                  tutela particolare dai pericoli derivanti dalla
                                                                                              (3)
parte della strada separata dalla carreggiata, mediante           circolazione sulle strade.
una striscia bianca continua o una apposita protezione            54) Zona a traffico limitato: area in cui l'accesso e la
parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni.             circolazione veicolare sono limitati ad ore prestabilite
Esso espleta la funzione di un marciapiede stradale, in           o a particolari categorie di utenti e di veicoli.
mancanza di esso.                                                 55) Zona di attestamento: tratto di carreggiata,
37) Passo carrabile: accesso ad un'area laterale idonea           immediatamente a monte della linea di arresto,
allo stazionamento di uno o più veicoli.                          destinato all'accumulo dei veicoli in attesa di via libera
38) Piazzola di sosta: parte della strada, di lunghezza           e, generalmente, suddiviso in corsie specializzate
limitata, adiacente esternamente alla banchina,                   separate da strisce longitudinali continue.
destinata alla sosta dei veicoli.                                 56) Zona di preselezione: tratto di carreggiata,
39) Pista ciclabile: parte longitudinale della strada,            opportunamente segnalato, ove è consentito il cambio
opportunamente delimitata, riservata alla circolazione            di corsia affinché i veicoli possano incanalarsi nelle
dei velocipedi.                                                   corsie specializzate.
40) Raccordo concavo (cunetta): raccordo tra due                  57) Zona di scambio: tratto di carreggiata a senso
livellette contigue di diversa pendenza che si                    unico, di idonea lunghezza, lungo il quale correnti di
                                                                  traffico parallele, in movimento nello stesso verso,

                                                                          Altalex eBook | Collana Codici Altalex   6
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possono cambiare la reciproca posizione senza doversi                        Art. 6. Regolamentazione della circolazione fuori dei
                                                                                            (1)
arrestare.                                                                   centri abitati
58) Zona residenziale: zona urbana in cui vigono                             1. Il prefetto, per motivi di sicurezza pubblica o
particolari regole di circolazione a protezione dei                          inerenti alla sicurezza della circolazione, di tutela della
pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di                           salute, nonché per esigenze di carattere militare può,
accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine.                          conformemente alle direttive del Ministro delle
2. Nel regolamento sono stabilite altre definizioni                          infrastrutture       e   dei     trasporti,    sospendere
                                                     (4)
stradali e di traffico di specifico rilievo tecnico.                         temporaneamente la circolazione di tutte o di alcune
(1) Questo numero è stato così sostituito dal D.L. 27 giugno 2003, n.        categorie di utenti sulle strade o su tratti di esse. Il
151.                                                                         prefetto, inoltre, nei giorni festivi o in particolari altri
(2) Si veda la circolare 29 dicembre 1997, n. 6709, recante direttive        giorni fissati con apposito calendario, da emanarsi con
in ordine all’individuazione dei tratti di strade statali, regionali e
provinciali all’interno dei centri abitati.                                  decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
(3) Questo numero è stato inserito dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151.          trasporti, può vietare la circolazione di veicoli adibiti al
(4) Vedi art. 5 reg. cod. strada.                                            trasporto di cose. Nel regolamento sono stabilite le
                                                                             condizioni ed eventuali deroghe.
                                                   (1)
Art. 4. Delimitazione del centro abitato                                     2. Il prefetto stabilisce, anno per anno, le opportune
1. Ai fini dell'attuazione della disciplina della                            prescrizioni per il transito periodico di armenti e di
circolazione stradale, il comune, entro centottanta                          greggi determinando, quando occorra, gli itinerari e gli
giorni dalla data di entrata in vigore del presente                          intervalli di tempo e di spazio.
                                                                                 (2)
codice, provvede con deliberazione della giunta alla                         3. (...)
delimitazione del centro abitato.                                            4. L'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza
2. La deliberazione di delimitazione del centro abitato                      di cui all'art. 5, comma 3:
come definito dall'art. 3 è pubblicata all'albo pretorio                     a) disporre, per il tempo strettamente necessario, la
per trenta giorni consecutivi; ad essa viene allegata                        sospensione della circolazione di tutte o di alcune
idonea cartografia nella quale sono evidenziati i                            categorie di utenti per motivi di incolumità pubblica
confini sulle strade di accesso.                                             ovvero per urgenti e improrogabili motivi attinenti alla
                                                                             tutela del patrimonio stradale o ad esigenze di
(1) Vedi art. 5 reg. cod. strada.
                                                                             carattere tecnico;
Art. 5. Regolamentazione della circolazione in                               b) stabilire obblighi, divieti e limitazioni di carattere
generale                                                                     temporaneo o permanente per ciascuna strada o
                                                                             tratto di essa, o per determinate categorie di utenti, in
1. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può                      relazione alle esigenze della circolazione o alle
impartire ai prefetti e agli enti proprietari delle strade
                                                                             caratteristiche strutturali delle strade;
le direttive per l'applicazione delle norme concernenti                      c) riservare corsie, anche protette, a determinate
la regolamentazione della circolazione sulle strade di                       categorie di veicoli, anche con guida di rotaie, o a
                (1)
cui all'art. 2.                                                              veicoli destinati a determinati usi;
2. In caso di inosservanza di norme giuridiche, il
                                                                             d) vietare o limitare o subordinare al pagamento di
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può                            una somma il parcheggio o la sosta dei veicoli; e)
diffidare gli enti proprietari ad emettere i relativi                        prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a
provvedimenti. Nel caso in cui gli enti proprietari non
                                                                             bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali
ottemperino nel termine indicato, il Ministro delle                          idonei alla marcia su neve o su ghiaccio;
infrastrutture e dei trasporti dispone, in ogni caso di                      f) vietare temporaneamente la sosta su strade o tratti
grave pericolo per la sicurezza, l'esecuzione delle                          di strade per esigenze di carattere tecnico o di pulizia,
opere necessarie, con diritto di rivalsa nei confronti
                                                                             rendendo noto tale divieto con i prescritti segnali non
degli enti medesimi.3. I provvedimenti per la                                meno di quarantotto ore prima ed eventualmente con
regolamentazione della circolazione sono emessi dagli                        altri mezzi appropriati.
                                                                                                      (3)
enti proprietari, attraverso gli organi competenti a                         5. Le ordinanze di cui al comma 4 sono emanate:
norma degli articoli 6 e 7, con ordinanze motivate e
                                                      (2) (3)                a) per le strade e le autostrade statali, dal capo
rese note al pubblico mediante i prescritti segnali.                         dell'ufficio periferico dell'A.N.A.S. competente per
                                                                                         (4)
(1) Si veda la direttiva 28 febbraio 1997, n. 1156, recante                  territorio ;
caratteristiche della segnaletica da utilizzare per la numerazione dei       b) per le strade regionali, dal presidente della giunta;
cavalcavia sulle autostrade e sulle strade statali di rilevanza
internazionale.
                                                                             c) per le strade provinciali, dal presidente della
(2) Le parole: "Contro i provvedimenti emessi dal comando militare           provincia;
territoriale di regione è ammesso ricorso gerarchico al Ministro della       d) per le strade comunali e le strade vicinali, dal
difesa." sono state soppresse dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con           sindaco;
decorrenza dal 9 ottobre 2010.                                                       (5)
(3) Vedi art. 6 reg. cod. strada.
                                                                             (...).


                                                                                     Altalex eBook | Collana Codici Altalex   7
CODICE DELLA STRADA



6. Per le strade e le autostrade in concessione, i poteri           euro 398 a euro 1.596. In questa ultima ipotesi dalla
dell'ente proprietario della strada sono esercitati dal             violazione consegue la sanzione amministrativa
concessionario, previa comunicazione all'ente                       accessoria della sospensione della patente di guida per
concedente. In caso di urgenza, i relativi                          un periodo da uno a quattro mesi, nonché della
provvedimenti possono essere adottati anche senza la                sospensione della carta di circolazione del veicolo per
preventiva comunicazione al concedente, che può                     lo stesso periodo ai sensi delle norme di cui al capo I,
                                                                                               (4)
revocare gli stessi.                                                sezione II, del titolo VI.
7. Nell'àmbito degli aeroporti aperti al traffico aereo             13. Chiunque viola le prescrizioni di cui al comma 2 è
civile e nelle aree portuali, la competenza a                       soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento
                                                                                                            (4)
disciplinare la circolazione delle strade interne aperte            di una somma da euro 24 a euro 94.
all'uso pubblico è riservata rispettivamente al                     14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti e limitazioni
direttore della circoscrizione aeroportuale competente              previsti nel presente articolo è soggetto alla sanzione
per territorio e al comandante di porto capo di                     amministrativa del pagamento di una somma da euro
circondario, i quali vi provvedono a mezzo di                       80 a euro 318. Nei casi di sosta vietata la sanzione
ordinanze, in conformità alle norme del presente                    amministrativa è del pagamento di una somma da
codice. Nell'àmbito degli aeroporti ove le aerostazioni             euro 39 a euro 159; qualora la violazione si prolunghi
siano affidate in gestione a enti o società, il potere di           oltre le ventiquattro ore, la sanzione amministrativa
ordinanza viene esercitato dal direttore della                      pecuniaria è applicata per ogni periodo di ventiquattro
                                                                                                                (4)
circoscrizione aeroportuale competente per territorio,              ore per il quale si protrae la violazione.
sentiti gli enti e le società interessati.                          15. Nelle ipotesi di violazione del comma 12 l'agente
8. Le autorità che hanno disposto la sospensione della              accertatore intima al conducente di non proseguire il
circolazione di cui ai commi 1 e 4, lettere a) e b),                viaggio finché non spiri il termine del divieto di
possono accordare, per esigenze gravi e indifferibili o             circolazione; egli deve, quando la sosta nel luogo in cui
per accertate necessità, deroghe o permessi,                        è stata accertata la violazione costituisce intralcio alla
subordinati a speciali condizioni e cautele.                        circolazione, provvedere a che il veicolo sia condotto
9. Tutte le strade statali sono a precedenza, salvo che             in un luogo vicino in cui effettuare la sosta. Di quanto
l'autorità competente disponga diversamente in                      sopra è fatta menzione nel verbale di contestazione.
particolari intersezioni in relazione alla classifica di cui        Durante la sosta la responsabilità del veicolo e del
all'art. 2, comma 2. Sulle altre strade o tratti di strade          relativo carico rimane al conducente. Se le disposizioni
la precedenza è stabilita dagli enti proprietari sulla              come sopra impartite non sono osservate, la sanzione
base della classificazione di cui all'articolo 2, comma 2.          amministrativa accessoria della sospensione della
                                                                                                   (6) (7)
In caso di controversia decide, con proprio decreto, il             patente è da due a sei mesi.
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. La                   (1) Si veda il D.M. 18 dicembre 2009, recante direttive e calendario
precedenza deve essere resa nota con i prescritti                   per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati per
segnali da installare a cura e spese dell'ente                      l’anno 2010.
proprietario della strada che ha la precedenza.                     (2) Il comma: "3. Per le strade militari i poteri di cui ai commi 1 e 2
                                                                    sono esercitati dal comandante della regione militare territoriale." è
10. L'ente proprietario della strada a precedenza,                  stato abrogato dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con decorrenza dal 9
quando la intensità o la sicurezza del traffico lo                  ottobre 2010.
richiedano, può, con ordinanza, prescrivere ai                      (3) Comma così modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120.
conducenti l'obbligo di fermarsi prima di immettersi                (4) A norma dell’art. 1, comma 1, lett. b), del D. L.vo 2 settembre
                                                                    1997, n. 320, a decorrere dal 1 luglio 1998 sono delegate alle
sulla strada a precedenza.                                          province autonome di Trento e di Bolzano, per il rispettivo territorio,
11. Quando si tratti di due strade entrambe a                       le funzioni in materia di viabilità stradale dello Stato quale ente
precedenza, appartenenti allo stesso ente, l'ente deve              proprietario e dell’Ente nazionale per le strade (ANAS), comprese
stabilire l'obbligo di dare la precedenza ovvero anche              quelle di cui all’art. 2 del D. L.vo 26 febbraio 1994, n. 143, escluse le
                                                                    autostrade.
l'obbligo di arrestarsi all'intersezione; quando si tratti          (5) La lettera: "e) per le strade militari, dal comandante della regione
di due strade a precedenza appartenenti a enti diversi,             militare territoriale." è stata abrogata dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n.
gli obblighi suddetti devono essere stabiliti di intesa             66, con decorrenza dal 9 ottobre 2010.
fra gli enti stessi. Qualora l'accordo non venga                    (6) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n.
                                                                    305 del 31-12-2010.
raggiunto, decide con proprio decreto il Ministro delle             (7) Vedi art. 7 e art. 8 reg. cod. strada.
infrastrutture e dei trasporti.
12. Chiunque non ottempera ai provvedimenti di                      Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri
sospensione della circolazione emanati a norma dei                  abitati
                                                                            (1)

commi 1 e 3 è soggetto alla sanzione amministrativa
                                                                    1. Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza
del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639.
                                                                    del sindaco:
Se la violazione è commessa dal conducente di un
                                                                    a) adottare i provvedimenti indicati nell'art. 6, commi
veicolo adibito al trasporto di cose, la sanzione
                                                                    1, 2 e 4;
amministrativa è del pagamento di una somma da

                                                                            Altalex eBook | Collana Codici Altalex               8
CODICE DELLA STRADA



b) limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie           carattere temporaneo o permanente, possono essere
di veicoli per accertate e motivate esigenze di                      accordati, per accertate necessità, permessi
prevenzione degli inquinamenti e di tutela del                       subordinati a speciali condizioni e cautele. Nei casi in
patrimonio artistico, ambientale e naturale,                         cui sia stata vietata o limitata la sosta, possono essere
conformemente alle direttive impartite dal Ministro                  accordati permessi subordinati a speciali condizioni e
delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti, per le                cautele ai veicoli riservati a servizi di polizia e a quelli
rispettive competenze, il Ministro dell'ambiente e                   utilizzati dagli esercenti la professione sanitaria,
della tutela del territorio ed il Ministro per i beni                nell'espletamento delle proprie mansioni, nonché
culturali e ambientali;                                              dalle persone con limitata o impedita capacità
c) stabilire la precedenza su determinate strade o                   motoria, muniti del contrassegno speciale.
tratti di strade, ovvero in una determinata                          5. Le caratteristiche, le modalità costruttive, la
intersezione, in relazione alla classificazione di cui               procedura di omologazione e i criteri di installazione e
all'art. 2, e, quando la intensità o la sicurezza del                di manutenzione dei dispositivi di controllo di durata
traffico lo richiedano, prescrivere ai conducenti, prima             della sosta sono stabiliti con decreto del Ministro delle
di immettersi su una determinata strada, l'obbligo di                infrastrutture e dei trasporti.
arrestarsi all'intersezione e di dare la precedenza a chi            6. Le aree destinate al parcheggio devono essere
circola su quest'ultima;                                             ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo
d) riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli             che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo
organi di polizia stradale di cui all'art. 12, dei vigili del        scorrimento del traffico.
fuoco, dei servizi di soccorso, nonché di quelli adibiti al          7. I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto
servizio di persone con limitata o impedita capacità                 spettanti agli enti proprietari della strada, sono
motoria, munite del contrassegno speciale, ovvero a                  destinati alla installazione, costruzione e gestione di
servizi di linea per lo stazionamento ai capilinea;                  parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al
e) stabilire aree nelle quali è autorizzato il parcheggio            loro miglioramento e le somme eventualmente
dei veicoli;                                                         eccedenti ad interventi per migliorare la mobilità
f) stabilire, previa deliberazione della giunta, aree                urbana.
destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è           8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del
subordinata al pagamento di una somma da riscuotere                  parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero
mediante dispositivi di controllo di durata della sosta,             disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di
anche senza custodia del veicolo, fissando le relative               durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su
condizioni e tariffe in conformità alle direttive del                parte della stessa area o su altra parte nelle
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di                   immediate vicinanze, deve riservare una adeguata
concerto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri -              area destinata a parcheggio rispettivamente senza
Dipartimento per le aree urbane;                                     custodia o senza dispositivi di controllo di durata della
g) prescrivere orari e riservare spazi per i veicoli                 sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a
utilizzati per il carico e lo scarico di cose;                       norma dell'art. 3 «area pedonale» e «zona a traffico
h) istituire le aree attrezzate riservate alla sosta e al            limitato», nonchè per quelle definite «A» dall'art. 2 del
parcheggio delle autocaravan di cui all'art. 185;                    decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968,
i) riservare strade alla circolazione dei veicoli adibiti a          n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16
servizi pubblici di trasporto, al fine di favorire la                aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza
mobilità urbana.                                                     urbanistica, opportunamente individuate e delimitate
2. I divieti di sosta si intendono imposti dalle ore 8 alle          dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e
ore 20, salvo che sia diversamente indicato nel relativo             condizioni particolari di traffico.
segnale.                                                             9. I comuni, con deliberazione della giunta,
3. Per i tratti di strade non comunali che attraversano              provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a
centri abitati, i provvedimenti indicati nell'art. 6,                traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico
commi 1 e 2, sono di competenza del prefetto e quelli                sulla sicurezza della circolazione, sulla salute,
indicati nello stesso articolo, comma 4, lettera a), sono            sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e
di competenza dell'ente proprietario della strada. I                 culturale e sul territorio. In caso di urgenza il
provvedimenti indicati nello stesso comma 4, lettere                 provvedimento potrà essere adottato con ordinanza
b), c), d), e) ed f) sono di competenza del comune, che              del sindaco, ancorchè di modifica o integrazione della
li adotta sentito il parere dell'ente proprietario della             deliberazione della giunta. Analogamente i comuni
strada.                                                              provvedono a delimitare altre zone di rilevanza
4. Nel caso di sospensione della circolazione per motivi             urbanistica nelle quali sussistono esigenze particolari
di sicurezza pubblica o di sicurezza della circolazione o            di traffico, di cui al secondo periodo del comma 8. I
per esigenze di carattere militare, ovvero laddove                   comuni possono subordinare l'ingresso o la
siano stati stabiliti obblighi, divieti o limitazioni di             circolazione dei veicoli a motore, all'interno delle zone

                                                                             Altalex eBook | Collana Codici Altalex   9
CODICE DELLA STRADA



a traffico limitato, anche al pagamento di una somma.               amministrativa del pagamento di una somma da euro
Con direttiva emanata dall'Ispettorato generale per la              726 a euro 2.918. Se nell'attività sono impiegati minori
circolazione e la sicurezza stradale entro un anno                  la somma è raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la
dall'entrata in vigore del presente codice, sono                    sanzione accessoria della confisca delle somme
individuate le tipologie dei comuni che possono                     percepite, secondo le norme del capo I, sezione II, del
                                                                               (2)
avvalersi di tale facoltà, nonchè le modalità di                    titolo VI.
riscossione del pagamento e le categorie dei veicoli                (1) Articolo così da ultimo modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n.
esentati.                                                           120. Si riporta il testo del vecchio articolo 7:
10. Le zone di cui ai commi 8 e 9 sono indicate                     “Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri abitati
mediante appositi segnali.                                          1. Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco:
                                                                    a) adottare i provvedimenti indicati nell'art. 6, commi 1, 2 e 4;
11. Nell'ambito delle zone di cui ai commi 8 e 9 e delle            b) limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per
altre zone di particolare rilevanza urbanistica nelle               accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e
quali sussistono condizioni ed esigenze analoghe a                  di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale,
quelle previste nei medesimi commi, i comuni hanno                  conformemente alle direttive impartite dal Ministro delle
                                                                    infrastrutture e dei trasporti, sentiti, per le rispettive competenze, il
facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco,                    Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio ed il Ministro per i
superfici o spazi di sosta per veicoli privati dei soli             beni culturali e ambientali;
residenti nella zona, a titolo gratuito od oneroso.                 c) stabilire la precedenza su determinate strade o tratti di strade,
12. Per le città metropolitane le competenze della                  ovvero in una determinata intersezione, in relazione alla
                                                                    classificazione di cui all'art. 2, e, quando la intensità o la sicurezza
giunta e del sindaco previste dal presente articolo                 del traffico lo richiedano, prescrivere ai conducenti, prima di
sono esercitate rispettivamente dalla giunta                        immettersi su una determinata strada, l'obbligo di arrestarsi
metropolitana e dal sindaco metropolitano.                          all'intersezione e di dare la precedenza a chi circola su quest'ultima;
13. Chiunque non ottemperi ai provvedimenti di                      d) riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli organi di polizia
                                                                    stradale di cui all'art. 12, dei vigili del fuoco, dei servizi di soccorso,
sospensione o divieto della circolazione, è soggetto                nonché di quelli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita
alla sanzione amministrativa del pagamento di una                   capacità motoria, munite del contrassegno speciale, ovvero a servizi
                                  (2)
somma da euro 80 a euro 318.                                        di linea per lo stazionamento ai capilinea;
13-bis. Chiunque, in violazione delle limitazioni                   e) stabilire aree nelle quali è autorizzato il parcheggio dei veicoli;
                                                                    f) stabilire, previa deliberazione della giunta, aree destinate al
previste ai sensi della lettera b) del comma 1, circola             parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è subordinata al
con veicoli appartenenti, relativamente alle emissioni              pagamento di una somma da riscuotere mediante dispositivi di
inquinanti, a categorie inferiori a quelle prescritte, è            controllo di durata della sosta, anche senza custodia del veicolo,
soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento                 fissando le relative condizioni e tariffe in conformità alle direttive
                                                                    del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con la
di una somma da euro 155 a euro 624 e, nel caso di                  Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le aree
reiterazione della violazione nel biennio, alla sanzione            urbane;
amministrativa accessoria della sospensione della                   g) prescrivere orari e riservare spazi per i veicoli utilizzati per il
patente di guida da quindici a trenta giorni ai sensi               carico e lo scarico di cose;
                                                         (3)        h) istituire le aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle
delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.            autocaravan di cui all'art. 185;
14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti o limitazioni        i) riservare strade alla circolazione dei veicoli adibiti a servizi pubblici
previsti nel presente articolo, è soggetto alla sanzione            di trasporto, al fine di favorire la mobilità urbana.
amministrativa del pagamento di una somma da euro                   2. I divieti di sosta si intendono imposti dalle ore 8 alle ore 20, salvo
                                                                    che sia diversamente indicato nel relativo segnale.
39 a euro 159. La violazione del divieto di circolazione            3. Per i tratti di strade non comunali che attraversano centri abitati, i
nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di trasporto,              provvedimenti indicati nell'art. 6, commi 1 e 2, sono di competenza
nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato è              del prefetto e quelli indicati nello stesso articolo, comma 4, lettera
soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento                 a), sono di competenza dell'ente proprietario della strada. I
                                         (2)                        provvedimenti indicati nello stesso comma 4, lettere b), c), d), e) ed
di una somma da euro 76 a euro 306.                                 f) sono di competenza del comune, che li adotta sentito il parere
15. Nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si              dell'ente proprietario della strada.
prolunghi oltre le ventiquattro ore, la sanzione                    4. Nel caso di sospensione della circolazione per motivi di sicurezza
amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo              pubblica o di sicurezza della circolazione o per esigenze di carattere
                                                                    militare, ovvero laddove siano stati stabiliti obblighi, divieti o
di ventiquattro ore, per il quale si protrae la                     limitazioni di carattere temporaneo o permanente, possono essere
violazione. Se si tratta di sosta limitata o                        accordati, per accertate necessità, permessi subordinati a speciali
regolamentata, la sanzione amministrativa è del                     condizioni e cautele. Nei casi in cui sia stata vietata o limitata la
pagamento di una somma da euro 24 a euro 94 e la                    sosta, possono essere accordati permessi subordinati a speciali
                                                                    condizioni e cautele ai veicoli riservati a servizi di polizia e a quelli
sanzione stessa è applicata per ogni periodo per il                 utilizzati dagli esercenti la professione sanitaria, nell'espletamento
                                (2)
quale si protrae la violazione.                                     delle proprie mansioni, nonché dalle persone con limitata o
15-bis. Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che            impedita capacità motoria, muniti del contrassegno speciale.
esercitano abusivamente, anche avvalendosi di altre                 5. Le caratteristiche, le modalità costruttive, la procedura di
                                                                    omologazione e i criteri di installazione e di manutenzione dei
persone, ovvero determinano altri ad esercitare                     dispositivi di controllo di durata della sosta sono stabiliti con decreto
abusivamente l'attività di parcheggiatore o                         del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
guardiamacchine sono puniti con la sanzione

                                                                            Altalex eBook | Collana Codici Altalex                 10
CODICE DELLA STRADA



6. Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della             amministrativa del pagamento di una somma da euro 709 a euro
carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non                    2.850. Se nell'attività sono impiegati minori la somma è
ostacolino lo scorrimento del traffico.                                          raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la sanzione accessoria della
7. I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti           confisca delle somme percepite, secondo le norme del capo I,
proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione         sezione II, del titolo VI.”
e gestione di parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al          (2) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n.
loro miglioramento e le somme eventualmente eccedenti ad                         305 del 31-12-2010.
interventi per migliorare la mobilità urbana.                                    (3) Comma aggiunto dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120.
8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con
custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei
                                                                                 Art. 8. Circolazione nelle piccole isole
dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera
f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate                  1. Nelle piccole isole, dove si trovino comuni dichiarati
vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio               di soggiorno o di cura, qualora la rete stradale
rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di
                                                                                 extraurbana non superi 50 km e le difficoltà ed i
durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a
norma dell'art. 3 «area pedonale» e «zona a traffico limitato»,                  pericoli     del     traffico    automobilistico     siano
nonché per quelle definite «A» dall'art. 2 del decreto del Ministro              particolarmente intensi, il Ministro delle infrastrutture
dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta            e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni interessati,
Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare
                                                                                 può, con proprio decreto, vietare che, nei mesi di più
rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla
giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di               intenso movimento turistico, i veicoli appartenenti a
traffico.                                                                        persone non facenti parte della popolazione stabile
9. I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare             siano fatti affluire e circolare nell'isola. Con medesimo
le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli
                                                                                 provvedimento possono essere stabilite deroghe al
effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute,
sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul                divieto a favore di determinate categorie di veicoli e di
territorio. In caso di urgenza il provvedimento potrà essere adottato            utenti.
con ordinanza del sindaco, ancorché di modifica o integrazione della             2. Chiunque viola gli obblighi, i divieti e le limitazioni
deliberazione della giunta. Analogamente i comuni provvedono a
                                                                                 previsti dal presente articolo è punito con la sanzione
delimitare altre zone di rilevanza urbanistica nelle quali sussistono
esigenze particolari di traffico, di cui al secondo periodo del comma            amministrativa del pagamento di una somma da euro
                                                                                                     (1)
8. I comuni possono subordinare l'ingresso o la circolazione dei                 398 a euro 1.596.
veicoli a motore, all'interno delle zone a traffico limitato, anche al
pagamento di una somma. Con direttiva emanata dall'Ispettorato                   (1) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n.
generale per la circolazione e la sicurezza stradale entro un anno               305 del 31-12-2010.
dall'entrata in vigore del presente codice, sono individuate le
tipologie dei comuni che possono avvalersi di tale facoltà, nonché le            Art. 9. Competizioni sportive su strada
modalità di riscossione del pagamento e le categorie dei veicoli
esentati.                                                                        1. Sulle strade ed aree pubbliche sono vietate le
10. Le zone di cui ai commi 8 e 9 sono indicate mediante appositi                competizioni sportive con veicoli o animali e quelle
segnali.                                                                         atletiche, salvo autorizzazione. L'autorizzazione è
11. Nell'àmbito delle zone di cui ai commi 8 e 9 e delle altre zone di           rilasciata dal comune in cui devono avere luogo le gare
particolare rilevanza urbanistica nelle quali sussistono condizioni ed
esigenze analoghe a quelle previste nei medesimi commi, i comuni                 atletiche e ciclistiche e quelle con animali o con veicoli
hanno facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco, superfici o               a trazione animale. Essa è rilasciata dalla regione e
spazi di sosta per veicoli privati dei soli residenti nella zona, a titolo       dalle province autonome di Trento e di Bolzano per le
gratuito od oneroso.                                                             gare atletiche, ciclistiche e per le gare con animali o
12. Per le città metropolitane le competenze della giunta e del
sindaco previste dal presente articolo sono esercitate                           con veicoli a trazione animale che interessano più
rispettivamente dalla giunta metropolitana e dal sindaco                         comuni. Per le gare con veicoli a motore
metropolitano.                                                                   l'autorizzazione è rilasciata, sentite le federazioni
13. Chiunque non ottemperi ai provvedimenti di sospensione o                     nazionali sportive competenti e dandone tempestiva
divieto della circolazione, è soggetto alla sanzione amministrativa
del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311.                                informazione all'autorità di pubblica sicurezza: dalla
14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti o limitazioni previsti nel        regione e dalle province autonome di Trento e di
presente articolo, è soggetto alla sanzione amministrativa del                   Bolzano per le strade che costituiscono la rete di
pagamento di una somma da euro 38 a euro 155. La violazione del                  interesse nazionale; dalla regione per le strade
divieto di circolazione nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di
trasporto, nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato è                regionali; dalle province per le strade provinciali; dai
soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma                 comuni per le strade comunali. Nelle autorizzazioni
da euro 74 a euro 299.                                                           sono precisate le prescrizioni alle quali le gare sono
15. Nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le                       (1)
                                                                                 subordinate.
ventiquattro ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata
per ogni periodo di ventiquattro ore, per il quale si protrae la                 2. Le autorizzazioni di cui al comma 1 devono essere
violazione. Se si tratta di sosta limitata o regolamentata, la sanzione          richieste dai promotori almeno quindici giorni prima
amministrativa è del pagamento di una somma da euro 23 a euro 92                 della manifestazione per quelle di competenza del
e la sanzione stessa è applicata per ogni periodo per il quale si                                                                      (2)
                                                                                 sindaco e almeno trenta giorni prima per le altre e
protrae la violazione.
15-bis. Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che esercitano              possono essere concesse previo nulla osta dell'ente
abusivamente, anche avvalendosi di altre persone, ovvero                         proprietario della strada.
determinano altri ad esercitare abusivamente l'attività di
parcheggiatore o guardiamacchine sono puniti con la sanzione

                                                                                         Altalex eBook | Collana Codici Altalex         11
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3. Per le autorizzazioni relative alle competizioni                6. Per tutte le competizioni sportive su strada,
                                                                                      (7)
motoristiche i promotori devono richiedere il nulla                l'autorizzazione è altresì subordinata alla stipula, da
osta per la loro effettuazione al Ministero delle                  parte dei promotori, di un contratto di assicurazione
infrastrutture e dei trasporti, allegando il preventivo            per la responsabilità civile di cui all'art. 3 della legge 24
parere del C.O.N.I. Per consentire la formulazione del             dicembre 1969, n. 990, e successive modificazioni e
programma delle competizioni da svolgere nel corso                 integrazioni. L'assicurazione deve coprire altresì la
dell'anno, qualora venga riconosciuto il carattere                 responsabilità dell'organizzazione degli altri obbligati
sportivo delle stesse e non si creino gravi limitazioni al         per i danni comunque causati alle strade e alle relative
servizio di trasporto pubblico, nonché al traffico                 attrezzature. I limiti di garanzia sono previsti dalla
ordinario, i promotori devono avanzare le loro                     normativa vigente.
richieste entro il trentuno dicembre dell'anno                     6-bis. Quando la sicurezza della circolazione lo renda
precedente. Il preventivo parere del C.O.N.I. non è                necessario, nel provvedimento di autorizzazione di
richiesto per le manifestazioni di regolarità a cui                competizioni ciclistiche su strada, può essere imposta
partecipano i veicoli di cui all'articolo 60, purché la            la scorta da parte di uno degli organi di cui all'articolo
velocità imposta sia per tutto il percorso inferiore a 40          12, comma 1, ovvero, in loro vece o in loro ausilio, di
km/h e la manifestazione sia organizzata in conformità             una scorta tecnica effettuata da persone munite di
alle norme tecnico sportive della federazione di                   apposita abilitazione. Qualora sia prescritta la scorta di
               (3)
competenza.                                                        polizia, l'organo adito può autorizzare gli organizzatori
4. L'autorizzazione per l'effettuazione delle                      ad avvalersi, in sua vece o in suo ausilio, della scorta
competizioni previste dal programma di cui al comma                tecnica effettuata a cura di personale abilitato,
3 deve essere richiesta, almeno trenta giorni prima                fissandone le modalità ed imponendo le relative
                                                                                 (8)
della data fissata per la competizione, ed è                       prescrizioni.
subordinata al rispetto delle norme tecnico-sportive e             6-ter. Con disciplinare tecnico, approvato con
di sicurezza vigenti e all'esito favorevole del collaudo           provvedimento dirigenziale del Ministero delle
del percorso di gara e delle attrezzature relative,                infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il
effettuato da un tecnico dell'ente proprietario della              Ministero dell'interno, sono stabiliti i requisiti e le
strada, assistito dai rappresentanti dei Ministeri                 modalità di abilitazione delle persone autorizzate ad
                                                        (4)
dell'interno, delle infrastrutture e dei trasporti,                eseguire la scorta tecnica ai sensi del comma 6-bis, i
unitamente ai rappresentanti degli organi sportivi                 dispositivi e le caratteristiche dei veicoli adibiti al
competenti e dei promotori. Tale collaudo può essere               servizio di scorta nonché le relative modalità di
omesso quando, anziché di gare di velocità, si tratti di           svolgimento. L'abilitazione è rilasciata dal Ministero
                                                                                 (8)
gare di regolarità per le quali non sia ammessa una                dell'interno.
velocità media eccedente 50 km/h sulle tratte da                   6-quater. Per le competizioni ciclistiche o podistiche,
svolgersi sulle strade aperte al traffico e 80 km/h sulle          ovvero con altri veicoli non a motore o con pattini, che
tratte da svolgersi sulle strade chiuse al traffico; il            si svolgono all'interno del territorio comunale, o di
collaudo stesso è sempre necessario per le tratte in cui           comuni limitrofi, tra i quali vi sia preventivo accordo, la
siano consentite velocità superiori ai detti limiti.               scorta può essere effettuata dalla polizia municipale
4-bis. Fermo restando quanto disposto dall'articolo                coadiuvata, se necessario, da scorta tecnica con
                                                                                                                      (8)
193, i veicoli che partecipano alle competizioni                   personale abilitato ai sensi del comma 6-ter.
motoristiche sportive di cui al presente articolo                  7. Al termine di ogni competizione il prefetto
possono circolare, limitatamente agli spostamenti                  comunica tempestivamente al Ministero delle
all'interno del percorso della competizione e per il               infrastrutture e dei trasporti, ai fini della
tempo strettamente necessario per gli stessi, in                   predisposizione del programma per l'anno successivo,
                                                 (5)
deroga alle disposizioni di cui all'articolo 78.                   le risultanze della competizione precisando le
5. Nei casi in cui, per motivate necessità, si debba               eventuali inadempienze rispetto alla autorizzazione e
inserire una competizione non prevista nel                         l'eventuale verificarsi di inconvenienti o incidenti.
programma, i promotori, prima di chiedere                          7-bis. Salvo che, per particolari esigenze connesse
l'autorizzazione di cui al comma 4, devono richiedere              all'andamento plano-altimetrico del percorso, ovvero
al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il nulla         al numero dei partecipanti, sia necessaria la chiusura
osta di cui al comma 3 almeno sessanta giorni prima                della strada, la validità dell'autorizzazione è
della competizione. L'autorità competente può                      subordinata, ove necessario, all'esistenza di un
concedere l'autorizzazione a spostare la data di                   provvedimento di sospensione temporanea della
effettuazione indicata nel programma quando gli                    circolazione in occasione del transito dei partecipanti
organi sportivi competenti lo richiedano per motivate              ai sensi dell'articolo 6, comma 1, ovvero, se trattasi di
                                                                                                                 (9)
necessità, dandone comunicazione al Ministero delle                centro abitato, dell'articolo 7, comma 1.
                                (6)
infrastrutture e dei trasporti.                                    8. Fuori dei casi previsti dal comma 8-bis, chiunque
                                                                   organizza una competizione sportiva indicata nel

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presente articolo senza esserne autorizzato nei modi                             (10) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n.
                                                                                 305 del 31-12-2010.
previsti è soggetto alla sanzione amministrativa del
                                                                                 (11) Il comma: “8-bis. Chiunque organizza una competizione sportiva
pagamento di una somma da euro 159 a euro 639, se                                in velocità con veicoli a motore indicata nel presente articolo senza
si tratta di competizione sportiva atletica, ciclistica o                        esserne autorizzato nei modi previsti è punito con l'arresto da uno
con animali, ovvero di una somma da euro 798 a euro                              ad otto mesi e con l'ammenda da euro cinquecento ad euro
                                                                                 cinquemila. Alla stessa pena soggiace chiunque, a qualsiasi titolo,
3.194, se si tratta di competizione sportiva con veicoli
                                                                                 partecipa alla competizione non autorizzata. All'accertamento del
a motore. In ogni caso l'autorità amministrativa                                 reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della
dispone l'immediato divieto di effettuare la                                     sospensione della patente da due a sei mesi ai sensi del capo II,
competizione, secondo le norme di cui al capo I,                                 sezione II, del titolo VI. In ogni caso l'autorità amministrativa
                           (10)                                                  dispone l'immediato divieto di effettuare la competizione, secondo
sezione II, del titolo VI.
      (11)                                                                       le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Con la sentenza di
(...)                                                                            condanna è sempre disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti”
9. Chiunque non ottemperi agli obblighi, divieti o                               è stato inserito dal D.L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, con effetto dal 7
limitazioni a cui il presente articolo subordina                                 agosto 2002, e poi abrogato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151.
l'effettuazione di una competizione sportiva, e
risultanti dalla relativa autorizzazione, è soggetto alla                        Art. 9-bis. Organizzazione di competizioni non
sanzione amministrativa del pagamento di una somma                               autorizzate in velocità con veicoli a motore e
                                                                                                          (1)
da euro 80 a euro 318, se si tratta di competizione                              partecipazione alle gare
sportiva atletica, ciclistica o con animali, ovvero di una                       1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato,
somma da euro 159 a euro 639, se si tratta di                                    chiunque organizza, promuove, dirige o comunque
                                                (10)
competizione sportiva con veicoli a motore.                                      agevola una competizione sportiva in velocità con
(1) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett.             veicoli a motore senza esserne autorizzato ai sensi
a), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1,             dell'articolo 9 è punito con la reclusione da uno a tre
del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella           anni e con la multa da euro 25.000 a euro 100.000. La
L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo       stessa pena si applica a chiunque prende parte alla
15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.
(2) Le parole: “quelle di competenza del Prefetto” sono state così               competizione non autorizzata.
sostituite dall’art. 2, comma 1, lett. b), del D. L. 20 giugno 2002, n.          2. Se dallo svolgimento della competizione deriva,
121. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L.vo 20 giugno 2002, n.                comunque, la morte di una o più persone, si applica la
168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002,           pena della reclusione da sei a dodici anni; se ne deriva
n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.
(3) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett.             una lesione personale la pena è della reclusione da tre
c), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1,             a sei anni.
del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella           3. Le pene indicate ai commi 1 e 2 sono aumentate
L. 1 agosto 2002, n. 168. Le disposizioni previste dall’art. 2 del D.            fino ad un anno se le manifestazioni sono organizzate
L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto
2002.                                                                            a fine di lucro o al fine di esercitare o di consentire
(4) Le parole: “dei lavori pubblici, dei trasporti” sono state così              scommesse clandestine, ovvero se alla competizione
sostituite dalle attuali: “delle infrastrutture e dei trasporti” dall’art.       partecipano minori di anni diciotto.
2, comma 1, lett. d), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma                 4. Chiunque effettua scommesse sulle gare di cui al
dell’art. 1, comma 1, del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito,
con modificazioni, nella L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni               comma 1 è punito con la reclusione da tre mesi ad un
previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a          anno e con la multa da euro 5.000 a euro 25.000.
decorrere dal 7 agosto 2002.                                                     5. Nei confronti di coloro che hanno preso parte alla
(5) Comma inserito dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120.                           competizione, all'accertamento del reato consegue la
(6) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett.
e), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1,             sanzione amministrativa accessoria della sospensione
del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella           della patente da uno a tre anni ai sensi del capo II,
L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo       sezione II, del titolo VI. La patente è sempre revocata
15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.              se dallo svolgimento della competizione sono derivate
(7) Le parole: “l’autorizzazione alla Prefetturai” sono state così
sostituite dalle attuali: “per tutte le competizioni sportive su strada,         lesioni personali gravi o gravissime o la morte di una o
l’autorizzazione” dall’art. 2, comma 1, lett. f), del D. L.vo 15 gennaio         più persone. Con la sentenza di condanna è sempre
2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L. 20 giugno 2002, n.           disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti, salvo
121, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2002, n. 168, le           che appartengano a persona estranea al reato, e che
disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9,
hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.                                     questa non li abbia affidati a questo scopo.
(8) Questo comma è stato inserito dall’art. 2, comma 1, lett. g), del            6. In ogni caso l'autorità amministrativa dispone
D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L.           l'immediato divieto di effettuare la competizione,
20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1                secondo le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo
agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15
gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.                 VI.
(9) Questo comma è stato inserito dall’art. 2, comma 1, lett. h), del            (1) Articolo così modificato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151.
D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L.
20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1
agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15
gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002.

                                                                                         Altalex eBook | Collana Codici Altalex             13
CODICE DELLA STRADA



Art. 9-ter. Divieto di gareggiare in velocità con veicoli                     elementi prefabbricati compositi ed apparecchiature
           (1)
a motore                                                                      industriali complesse per l'edilizia per i quali ricorre
1. Fuori dei casi previsti dall'articolo 9-bis, chiunque                      sempre il limite delle sei unità. In entrambi i casi la
gareggia in velocità con veicoli a motore è punito con                        predetta massa complessiva non potrà essere
la reclusione da sei mesi ad un anno e con la multa da                        superiore a 38 tonnellate se autoveicoli isolati a tre
euro 5.000 a euro 20.000.                                                     assi, a 48 tonnellate se autoveicoli isolati a quattro
2. Se dallo svolgimento della competizione deriva,                            assi, a 86 tonnellate se complessi di veicoli a sei assi, a
comunque, la morte di una o più persone, si applica la                        108 tonnellate se complessi di veicoli ad otto assi. I
pena della reclusione da sei a dieci anni; se ne deriva                       richiamati limiti di massa possono essere superati nel
una lesione personale la pena è della reclusione da                           solo caso in cui venga trasportato un unico pezzo
                                                                                             (3)
due a cinque anni.                                                            indivisibile.
3. All'accertamento del reato consegue la sanzione                            2-bis. Ove i veicoli di cui al comma 2, lettera b), per
amministrativa accessoria della sospensione della                             l'effettuazione delle attività ivi previste, compiano
patente da uno a tre anni ai sensi del capo II, sezione                       percorsi ripetitivi con sagome di carico sempre simili,
II, del titolo VI. La patente è sempre revocata se dallo                      l'autorizzazione alla circolazione è concessa dall'ente
svolgimento della competizione sono derivate lesioni                          proprietario previo pagamento di un indennizzo
personali gravi o gravissime o la morte di una o più                          forfettario pari a 1,5, 2 e 3 volte gli importi
persone. Con la sentenza di condanna è sempre                                 rispettivamente dovuti per i medesimi veicoli isolati a
disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti, salvo                      tre e quattro assi e le combinazioni a sei o più assi, da
che appartengano a persona estranea al reato e che                            corrispondere contestualmente alla tassa di possesso
questa non li abbia affidati a questo scopo.                                  e per la stessa durata. L'autorizzazione per la
                                                                              percorrenza di strade di tipo «A» è comunque
(1) Articolo così modificato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151.
                                                                              subordinata al pagamento delle tariffe prescritte dalle
                                                                              società autostradali. I proventi dei citati indennizzi
Art. 10. Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di
              (1) (2)                                                         affluiscono in un apposito capitolo dello stato di
eccezionalità
                                                                              previsione dell'entrata del bilancio dello Stato e sono
1. È eccezionale il veicolo che nella propria                                 assegnati agli enti proprietari delle strade in analogia a
configurazione di marca superi, per specifiche                                quanto previsto dall'articolo 34 per i veicoli classificati
esigenze funzionali, i limiti di sagoma o massa stabiliti                     mezzi d'opera. Ai veicoli ed ai trasporti di cui sopra
negli articoli 61 e 62.                                                       sono altresì applicabili le sanzioni di cui al comma 5
2. È considerato trasporto in condizioni di                                   dell'articolo 34, aumentate di due volte, e ai commi 21
eccezionalità:                                                                e 22 del presente articolo.
                                                                                                             (4)

a) il trasporto di una o più cose indivisibili che, per le                    3. È considerato trasporto in condizioni di
loro dimensioni, determinano eccedenza rispetto ai                            eccezionalità anche quello effettuato con veicoli:
limiti di sagoma stabiliti dall'art. 61, ma sempre nel                        a) il cui carico indivisibile sporge posteriormente oltre
rispetto dei limiti di massa stabiliti nell'art. 62; insieme                  la sagoma del veicolo di più di 3/10 della lunghezza del
con le cose indivisibili possono essere trasportate                           veicolo stesso;
anche altre cose non eccedenti per dimensioni i limiti                        b) che, pur avendo un carico indivisibile sporgente
dell'art. 61, sempreché non vengano superati i limiti di                      posteriormente meno di 3/10, hanno lunghezza,
massa stabiliti dall'art. 62;                                                 compreso il carico, superiore alla sagoma limite in
b) il trasporto, che ecceda congiuntamente i limiti                           lunghezza propria di ciascuna categoria di veicoli;
fissati dagli articoli 61 e 62, di blocchi di pietra                          c) il cui carico indivisibile sporge anteriormente oltre la
naturale, di elementi prefabbricati compositi ed                              sagoma del veicolo;
apparecchiature industriali complesse per l'edilizia, di                      d) isolati o costituenti autotreno, ovvero
prodotti siderurgici coils e laminati grezzi, eseguito con                    autoarticolati, purché il carico non sporga
veicoli eccezionali, può essere effettuato integrando il                      anteriormente dal semirimorchio, caratterizzati in
carico con gli stessi generi merceologici autorizzati, e                      modo permanente da particolari attrezzature risultanti
comunque in numero non superiore a sei unità, fino al                         dalle rispettive carte di circolazione, destinati
completamento della massa eccezionale complessiva                             esclusivamente al trasporto di veicoli che eccedono i
posseduta dall'autoveicolo o dal complesso di veicoli;                        limiti previsti dall'articolo 61;
qualora vengano superati i limiti di cui all'articolo 62,                     e) isolati o costituenti autotreni ovvero autoarticolati
ma nel rispetto dell'articolo 61, il carico può essere                        dotati di blocchi d'angolo di tipo normalizzato allorché
completato, con generi della stessa natura                                    trasportino esclusivamente contenitori o casse mobili
merceologica, per occupare l'intera superficie utile del                      di tipo unificato, per cui vengono superate le
piano di carico del veicolo o del complesso di veicoli,                       dimensioni o le masse stabilite rispettivamente
nell'osservanza dell'articolo 164 e della massa                               dall'articolo 61 e dall'articolo 62;
                                                                                                                    (5)

eccezionale a disposizione, fatta eccezione per gli

                                                                                      Altalex eBook | Collana Codici Altalex   14
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Codice della strada

  • 1. CODICI Codice della Strada (aggiornato al D.L. n. 16/2012, convertito in L. 44/2012)
  • 3. CODICE DELLA STRADA CODICE DELLA STRADA nel rispetto delle normative internazionali e comunitarie in materia. Le norme e i provvedimenti Sommario attuativi si ispirano al principio della sicurezza stradale, Titolo I Disposizioni generali .................................. 3 perseguendo gli obiettivi: di ridurre i costi economici, Titolo II Della costruzione e tutela delle strade .... 19 sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di Capo I Costruzione e tutela delle strade ed aree migliorare il livello di qualità della vita dei cittadini pubbliche .............................................................. 19 anche attraverso una razionale utilizzazione del Capo II Organizzazione della circolazione e territorio; di migliorare la fluidità della circolazione. segnaletica stradale .............................................. 30 3. Al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti Titolo III Dei veicoli ................................................ 37 stradali ed in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi Capo I Dei veicoli in generale ............................... 37 della Commissione europea, il Ministro delle Capo II Dei veicoli a trazione animale, slitte e infrastrutture e dei trasporti definisce il Piano velocipedi .............................................................. 44 nazionale per la sicurezza stradale. Capo III Veicoli a motore e loro rimorchi ............. 46 4. Il Governo comunica annualmente al Parlamento Sezione I Norme costruttive e di equipaggiamento l'esito delle indagini periodiche riguardanti i profili e accertamenti tecnici per la circolazione ............ 46 sociali, ambientali ed economici della circolazione Sezione II Destinazione ed uso dei veicoli ............. 53 stradale. Sezione III Documenti di circolazione e 5. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti immatricolazione .................................................. 57 fornisce all'opinione pubblica i dati più significativi Capo IV Circolazione su strada delle macchine utilizzando i più moderni sistemi di comunicazione di agricole e delle macchine operatrici ..................... 64 massa e, nei riguardi di alcune categorie di cittadini, il TITOLO IV Guida dei veicoli e conduzione degli messaggio pubblicitario di tipo prevenzionale ed animali .................................................................. 69 educativo. Titolo V Norme di comportamento ....................... 93 (1) Vedi art. 1 reg. cod. strada. TITOLO VI Degli illeciti previsti dal presente codice e delle relative sanzioni ...................................... 130 Art. 2. Definizione e classificazione delle strade Capo I Degli illeciti amministrativi e delle relative 1. Ai fini dell'applicazione delle norme del presente sanzioni ............................................................... 130 codice si definisce «strada» l'area ad uso pubblico Sezione I Degli illeciti amministrativi importanti destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e sanzioni amministrative pecuniarie ed applicazione degli animali. di queste ultime .................................................. 130 2. Le strade sono classificate, riguardo alle loro Sezione II Delle sanzioni amministrative accessorie caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei a sanzioni amministrative pecuniarie ................. 137 seguenti tipi: Capo II Degli illeciti penali ................................... 145 (1) A - Autostrade; Sezione I Disposizioni generali in tema di reati e (1) B - Strade extraurbane principali; relative sanzioni .................................................. 145 C - Strade extraurbane secondarie; Sezione II Sanzioni amministrative accessorie a D - Strade urbane di scorrimento; sanzioni penali .................................................... 146 E - Strade urbane di quartiere; TITOLO VII Disposizioni finali e transitorie ......... 148 F - Strade locali; Capo I Disposizioni finali ..................................... 148 (2) F-bis Itinerari ciclopedonali. Capo II Disposizioni transitorie ........................... 151 (1) 3. Le strade di cui al comma 2 devono avere le Tabella dei punteggi previsti dall'art. 126-bis ..... 154 seguenti caratteristiche minime: A - Autostrada: strada extraurbana o urbana a CODICE DELLA STRADA carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia, (DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1992 N . 285) eventuale banchina pavimentata a sinistra e corsia di emergenza o banchina pavimentata a destra, priva di Titolo II intersezioni a raso e di accessi privati, dotata di Disposizioni Generali recinzione e di sistemi di assistenza all'utente lungo (1) l'intero tracciato, riservata alla circolazione di talune Art. 1. Principi generali categorie di veicoli a motore e contraddistinta da 1. La sicurezza delle persone, nella circolazione appositi segnali di inizio e fine. Deve essere attrezzata stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine con apposite aree di servizio ed aree di parcheggio, sociale ed economico perseguite dallo Stato. entrambe con accessi dotati di corsie di decelerazione 2. La circolazione dei veicoli, dei pedoni e degli animali e di accelerazione. sulle strade è regolata dalle norme del presente codice B - Strada extraurbana principale: strada a carreggiate e dai provvedimenti emanati in applicazione di esse, indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, Altalex eBook | Collana Codici Altalex 3
  • 4. CODICE DELLA STRADA ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina ovvero costituiscono diretti ed importanti pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso, con collegamenti tra strade statali; d) allacciano alla rete accessi alle proprietà laterali coordinati, delle strade statali i porti marittimi, gli aeroporti, i contraddistinta dagli appositi segnali di inizio e fine, centri di particolare importanza industriale, turistica e riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli climatica; e) servono traffici interregionali o a motore; per eventuali altre categorie di utenti presentano particolare interesse per l'economia di devono essere previsti opportuni spazi. Deve essere vaste zone del territorio nazionale. attrezzata con apposite aree di servizio, che B - Regionali, quando allacciano i capoluoghi di comprendano spazi per la sosta, con accessi dotati di provincia della stessa regione tra loro o con il corsie di decelerazione e di accelerazione. capoluogo di regione ovvero allacciano i capoluoghi di C - Strada extraurbana secondaria: strada ad unica provincia o i comuni con la rete statale se ciò sia carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia particolarmente rilevante per ragioni di carattere e banchine. industriale, commerciale, agricolo, turistico e D - Strada urbana di scorrimento: strada a carreggiate climatico. indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con C - Provinciali, quando allacciano al capoluogo di almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia provincia capoluoghi dei singoli comuni della rispettiva riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a provincia o più capoluoghi di comuni tra loro ovvero destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a quando allacciano alla rete statale o regionale i raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite capoluoghi di comune, se ciò sia particolarmente aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe rilevante per ragioni di carattere industriale, con immissioni ed uscite concentrate. commerciale, agricolo, turistico e climatico. E - Strada urbana di quartiere: strada ad unica D - Comunali, quando congiungono il capoluogo del carreggiata con almeno due corsie, banchine comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro, pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste ovvero congiungono il capoluogo con la stazione aree attrezzate con apposita corsia di manovra, ferroviaria, tranviaria o automobilistica, con un esterna alla carreggiata. aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, con F - Strada locale: strada urbana od extraurbana interporti o nodi di scambio intermodale o con le opportunamente sistemata ai fini di cui al comma 1 località che sono sede di essenziali servizi interessanti non facente parte degli altri tipi di strade. la collettività comunale. Ai fini del presente codice, le F-bis - Itinerario ciclopedonale: strada locale, urbana, strade «vicinali» sono assimilate alle strade comunali. extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla 7. Le strade urbane di cui al comma 2, lettere D, E e F, percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da sono sempre comunali quando siano situate una sicurezza intrinseca a tutela dell'utenza debole nell'interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni (2) della strada. di strade statali, regionali o provinciali che 4. È denominata «strada di servizio» la strada attraversano centri abitati con popolazione non affiancata ad una strada principale (autostrada, strada superiore a diecimila abitanti. extraurbana principale, strada urbana di scorrimento) 8. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel avente la funzione di consentire la sosta ed il termine indicato dall'art. 13, comma 5, procede alla raggruppamento degli accessi dalle proprietà laterali classificazione delle strade statali ai sensi del comma alla strada principale e viceversa, nonché il movimento 5, seguendo i criteri di cui ai commi 5, 6 e 7, sentiti il e le manovre dei veicoli non ammessi sulla strada Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, il consiglio di principale stessa. amministrazione dell'Azienda nazionale autonoma per 5. Per le esigenze di carattere amministrativo e con le strade statali, le regioni interessate, nei casi e con le riferimento all'uso e alle tipologie dei collegamenti modalità indicate dal regolamento. Le regioni, nel svolti, le strade, come classificate ai sensi del comma termine e con gli stessi criteri indicati, procedono, 2, si distinguono in strade «statali», «regionali», sentiti gli enti locali, alle classificazioni delle strade ai «provinciali», «comunali», secondo le indicazioni che sensi del comma 5. Le strade così classificate sono seguono. Enti proprietari delle dette strade sono iscritte nell'archivio nazionale delle strade previsto rispettivamente lo Stato, la regione, la provincia, il dall'art. 226. (3) comune. 9. Quando le strade non corrispondono più all'uso e 6. Le strade extraurbane di cui al comma 2, lettere B, C alle tipologie di collegamento previste sono ed F si distinguono in: declassificate dal Ministero delle infrastrutture e dei A - Statali, quando: a) costituiscono le grandi direttrici trasporti e dalle regioni, secondo le rispettive del traffico nazionale; b) congiungono la rete viabile competenze, acquisiti i pareri indicati nel comma 8. I principale dello Stato con quelle degli Stati limitrofi; c) casi e la procedura per tale declassificazione sono congiungono tra loro i capoluoghi di regione ovvero i indicati dal regolamento. capoluoghi di provincia situati in regioni diverse, Altalex eBook | Collana Codici Altalex 4
  • 5. CODICE DELLA STRADA 10. Le disposizioni di cui alla presente disciplina non 9) Circolazione: è il movimento, la fermata e la sosta modificano gli effetti del D.P.C.M. 10 agosto 1988, n. dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada. 377, emanato in attuazione della legge 8 luglio 1986, 10) Confine stradale: limite della proprietà stradale n. 349, in ordine all'individuazione delle opere quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di sottoposte alla procedura di valutazione d'impatto esproprio del progetto approvato; in mancanza, il ambientale. confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di 10-bis. Resta ferma, per le strade e veicoli militari, la guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal piede della disciplina specificamente prevista dal codice scarpata se la strada è in rilevato o dal ciglio superiore (4) (5) dell’ordinamento militare. della scarpata se la strada è in trincea. (1) Si veda l’art. 4 del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con 11) Corrente di traffico: insieme di veicoli (corrente modificazioni, dalla L. 1 agosto 2002, n. 168. veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si (2) Questa lettera è stata aggiunta dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151. muovono su una strada nello stesso senso di marcia su (3) Le parole: "Per le strade destinate esclusivamente al traffico una o più file parallele, seguendo una determinata militare e denominate «strade militari», ente proprietario è considerato il comando della regione militare territoriale." sono traiettoria. state soppresse dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con decorrenza dal 12) Corsia: parte longitudinale della strada di larghezza 9 ottobre 2010. idonea a permettere il transito di una sola fila di (4) Comma aggiunto, a decorrere dal 9 ottobre 2010, dal D.Lgs. 15 veicoli. marzo 2010, n. 66. (5) Vedi art. 2, art. 3 e art. 4 reg. cod. strada. 13) Corsia di accelerazione: corsia specializzata per consentire ed agevolare l'ingresso ai veicoli sulla Art. 3. Definizioni stradali e di traffico carreggiata. 14) Corsia di decelerazione: corsia specializzata per 1. Ai fini delle presenti norme le denominazioni consentire l'uscita dei veicoli da una carreggiata in stradali e di traffico hanno i seguenti significati: modo da non provocare rallentamenti ai veicoli non 1) Area di intersezione: parte della intersezione a raso, interessati a tale manovra. nella quale si intersecano due o più correnti di traffico. 15) Corsia di emergenza: corsia, adiacente alla 2) Area pedonale: zona interdetta alla circolazione dei carreggiata, destinata alle soste di emergenza, al veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i transito dei veicoli di soccorso ed, eccezionalmente, al velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate movimento dei pedoni, nei casi in cui sia ammessa la o impedite capacità motorie, nonché eventuali circolazione degli stessi. deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi 16) Corsia di marcia: corsia facente parte della ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai carreggiata, normalmente delimitata da segnaletica velocipedi. In particolari situazioni i comuni possono orizzontale. introdurre, attraverso apposita segnalazione, ulteriori (1) 17) Corsia riservata: corsia di marcia destinata alla restrizioni alla circolazione su aree pedonali. circolazione esclusiva di una o solo di alcune categorie 3) Attraversamento pedonale: parte della carreggiata, di veicoli. opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale 18) Corsia specializzata: corsia destinata ai veicoli che i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada si accingono ad effettuare determinate manovre, quali godono della precedenza rispetto ai veicoli. svolta, attraversamento, sorpasso, decelerazione, 4) Banchina: parte della strada compresa tra il margine accelerazione, manovra per la sosta o che presentano della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi basse velocità o altro. longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, 19) Cunetta: manufatto destinato allo smaltimento ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della delle acque meteoriche o di drenaggio, realizzato scarpata nei rilevati. longitudinalmente od anche trasversalmente 5) Braccio di intersezione: cfr. Ramo di intersezione. all'andamento della strada. 6) Canalizzazione: insieme di apprestamenti destinato 20) Curva: raccordo longitudinale fra due tratti di a selezionare le correnti di traffico per guidarle in strada rettilinei, aventi assi intersecantisi, tali da determinate direzioni. determinare condizioni di limitata visibilità. 7) Carreggiata: parte della strada destinata allo 21) Fascia di pertinenza: striscia di terreno compresa scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più tra la carreggiata ed il confine stradale. È parte della corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e proprietà stradale e può essere utilizzata solo per la delimitata da strisce di margine. realizzazione di altre parti della strada. 8) Centro abitato: insieme di edifici, delimitato lungo 22) Fascia di rispetto: striscia di terreno, esterna al le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine. confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla Per insieme di edifici si intende un raggruppamento realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di continuo, ancorché intervallato da strade, piazze, costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili. giardini o simili, costituito da non meno di venticinque 23) Fascia di sosta laterale: parte della strada fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi (2) adiacente alla carreggiata, separata da questa veicolari o pedonali sulla strada. Altalex eBook | Collana Codici Altalex 5
  • 6. CODICE DELLA STRADA mediante striscia di margine discontinua e intersecano al di sotto della superficie stradale. Tratto comprendente la fila degli stalli di sosta e la relativa di strada con andamento longitudinale concavo. corsia di manovra. 41) Raccordo convesso (dosso): raccordo tra due 24) Golfo di fermata: parte della strada, esterna alla livellette contigue di diversa pendenza che si carreggiata, destinata alle fermate dei mezzi collettivi intersecano al di sopra della superficie stradale. Tratto di linea ed adiacente al marciapiede o ad altro spazio di strada con andamento longitudinale convesso. di attesa per i pedoni. 42) Ramo di intersezione: tratto di strada afferente 25) Intersezione a livelli sfalsati: insieme di una intersezione. infrastrutture (sovrappassi; sottopassi e rampe) che 43) Rampa (di intersezione): strada destinata a consente lo smistamento delle correnti veicolari fra collegare due rami di un'intersezione. rami di strade poste a diversi livelli. 44) Ripa: zona di terreno immediatamente sovrastante 26) Intersezione a raso (o a livello): area comune a più o sottostante le scarpate del corpo stradale strade, organizzata in modo da consentire lo rispettivamente in taglio o in riporto sul terreno smistamento delle correnti di traffico dall'una all'altra preesistente alla strada. di esse. 45) Salvagente: parte della strada, rialzata o 27) Isola di canalizzazione: parte della strada, opportunamente delimitata e protetta, destinata al opportunamente delimitata e non transitabile, riparo ed alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di destinata a incanalare le correnti di traffico. attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti 28) Isola di traffico: cfr. Isola di canalizzazione. collettivi. 29) Isola salvagente: cfr. Salvagente. 46) Sede stradale: superficie compresa entro i confini 30) Isola spartitraffico: cfr. Spartitraffico. stradali. Comprende la carreggiata e le fasce di 31) Itinerario internazionale: strade o tratti di strade pertinenza. facenti parte degli itinerari così definiti dagli accordi 47) Sede tranviaria: parte longitudinale della strada, internazionali. opportunamente delimitata, riservata alla circolazione 32) Livelletta: tratto di strada a pendenza longitudinale dei tram e dei veicoli assimilabili. costante. 48) Sentiero (o Mulattiera o Tratturo): strada a fondo 33) Marciapiede: parte della strada, esterna alla naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, o di animali. destinata ai pedoni. 49) Spartitraffico: parte longitudinale non carrabile 34) Parcheggio: area o infrastruttura posta fuori della della strada destinata alla separazione di correnti carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non veicolari. dei veicoli. 50) Strada extraurbana: strada esterna ai centri 34-bis) Parcheggio scambiatore: parcheggio situato in abitati. prossimità di stazioni o fermate del trasporto pubblico 51) Strada urbana: strada interna ad un centro abitato. locale o del trasporto ferroviario, per agevolare 52) Strada vicinale (o Poderale o di Bonifica): strada (3) l'intermodalità. privata fuori dai centri abitati ad uso pubblico. 35) Passaggio a livello: intersezione a raso, 53) Svincolo: intersezione a livelli sfalsati in cui le opportunamente attrezzata e segnalata ai fini della correnti veicolari non si intersecano tra loro. sicurezza, tra una o più strade ed una linea ferroviaria 53-bis) Utente debole della strada: pedoni, disabili in o tranviaria in sede propria. carrozzella, ciclisti e tutti coloro i quali meritino una 36) Passaggio pedonale (cfr. anche Marciapiede): tutela particolare dai pericoli derivanti dalla (3) parte della strada separata dalla carreggiata, mediante circolazione sulle strade. una striscia bianca continua o una apposita protezione 54) Zona a traffico limitato: area in cui l'accesso e la parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni. circolazione veicolare sono limitati ad ore prestabilite Esso espleta la funzione di un marciapiede stradale, in o a particolari categorie di utenti e di veicoli. mancanza di esso. 55) Zona di attestamento: tratto di carreggiata, 37) Passo carrabile: accesso ad un'area laterale idonea immediatamente a monte della linea di arresto, allo stazionamento di uno o più veicoli. destinato all'accumulo dei veicoli in attesa di via libera 38) Piazzola di sosta: parte della strada, di lunghezza e, generalmente, suddiviso in corsie specializzate limitata, adiacente esternamente alla banchina, separate da strisce longitudinali continue. destinata alla sosta dei veicoli. 56) Zona di preselezione: tratto di carreggiata, 39) Pista ciclabile: parte longitudinale della strada, opportunamente segnalato, ove è consentito il cambio opportunamente delimitata, riservata alla circolazione di corsia affinché i veicoli possano incanalarsi nelle dei velocipedi. corsie specializzate. 40) Raccordo concavo (cunetta): raccordo tra due 57) Zona di scambio: tratto di carreggiata a senso livellette contigue di diversa pendenza che si unico, di idonea lunghezza, lungo il quale correnti di traffico parallele, in movimento nello stesso verso, Altalex eBook | Collana Codici Altalex 6
  • 7. CODICE DELLA STRADA possono cambiare la reciproca posizione senza doversi Art. 6. Regolamentazione della circolazione fuori dei (1) arrestare. centri abitati 58) Zona residenziale: zona urbana in cui vigono 1. Il prefetto, per motivi di sicurezza pubblica o particolari regole di circolazione a protezione dei inerenti alla sicurezza della circolazione, di tutela della pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di salute, nonché per esigenze di carattere militare può, accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine. conformemente alle direttive del Ministro delle 2. Nel regolamento sono stabilite altre definizioni infrastrutture e dei trasporti, sospendere (4) stradali e di traffico di specifico rilievo tecnico. temporaneamente la circolazione di tutte o di alcune (1) Questo numero è stato così sostituito dal D.L. 27 giugno 2003, n. categorie di utenti sulle strade o su tratti di esse. Il 151. prefetto, inoltre, nei giorni festivi o in particolari altri (2) Si veda la circolare 29 dicembre 1997, n. 6709, recante direttive giorni fissati con apposito calendario, da emanarsi con in ordine all’individuazione dei tratti di strade statali, regionali e provinciali all’interno dei centri abitati. decreto del Ministro delle infrastrutture e dei (3) Questo numero è stato inserito dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151. trasporti, può vietare la circolazione di veicoli adibiti al (4) Vedi art. 5 reg. cod. strada. trasporto di cose. Nel regolamento sono stabilite le condizioni ed eventuali deroghe. (1) Art. 4. Delimitazione del centro abitato 2. Il prefetto stabilisce, anno per anno, le opportune 1. Ai fini dell'attuazione della disciplina della prescrizioni per il transito periodico di armenti e di circolazione stradale, il comune, entro centottanta greggi determinando, quando occorra, gli itinerari e gli giorni dalla data di entrata in vigore del presente intervalli di tempo e di spazio. (2) codice, provvede con deliberazione della giunta alla 3. (...) delimitazione del centro abitato. 4. L'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza 2. La deliberazione di delimitazione del centro abitato di cui all'art. 5, comma 3: come definito dall'art. 3 è pubblicata all'albo pretorio a) disporre, per il tempo strettamente necessario, la per trenta giorni consecutivi; ad essa viene allegata sospensione della circolazione di tutte o di alcune idonea cartografia nella quale sono evidenziati i categorie di utenti per motivi di incolumità pubblica confini sulle strade di accesso. ovvero per urgenti e improrogabili motivi attinenti alla tutela del patrimonio stradale o ad esigenze di (1) Vedi art. 5 reg. cod. strada. carattere tecnico; Art. 5. Regolamentazione della circolazione in b) stabilire obblighi, divieti e limitazioni di carattere generale temporaneo o permanente per ciascuna strada o tratto di essa, o per determinate categorie di utenti, in 1. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può relazione alle esigenze della circolazione o alle impartire ai prefetti e agli enti proprietari delle strade caratteristiche strutturali delle strade; le direttive per l'applicazione delle norme concernenti c) riservare corsie, anche protette, a determinate la regolamentazione della circolazione sulle strade di categorie di veicoli, anche con guida di rotaie, o a (1) cui all'art. 2. veicoli destinati a determinati usi; 2. In caso di inosservanza di norme giuridiche, il d) vietare o limitare o subordinare al pagamento di Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può una somma il parcheggio o la sosta dei veicoli; e) diffidare gli enti proprietari ad emettere i relativi prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a provvedimenti. Nel caso in cui gli enti proprietari non bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali ottemperino nel termine indicato, il Ministro delle idonei alla marcia su neve o su ghiaccio; infrastrutture e dei trasporti dispone, in ogni caso di f) vietare temporaneamente la sosta su strade o tratti grave pericolo per la sicurezza, l'esecuzione delle di strade per esigenze di carattere tecnico o di pulizia, opere necessarie, con diritto di rivalsa nei confronti rendendo noto tale divieto con i prescritti segnali non degli enti medesimi.3. I provvedimenti per la meno di quarantotto ore prima ed eventualmente con regolamentazione della circolazione sono emessi dagli altri mezzi appropriati. (3) enti proprietari, attraverso gli organi competenti a 5. Le ordinanze di cui al comma 4 sono emanate: norma degli articoli 6 e 7, con ordinanze motivate e (2) (3) a) per le strade e le autostrade statali, dal capo rese note al pubblico mediante i prescritti segnali. dell'ufficio periferico dell'A.N.A.S. competente per (4) (1) Si veda la direttiva 28 febbraio 1997, n. 1156, recante territorio ; caratteristiche della segnaletica da utilizzare per la numerazione dei b) per le strade regionali, dal presidente della giunta; cavalcavia sulle autostrade e sulle strade statali di rilevanza internazionale. c) per le strade provinciali, dal presidente della (2) Le parole: "Contro i provvedimenti emessi dal comando militare provincia; territoriale di regione è ammesso ricorso gerarchico al Ministro della d) per le strade comunali e le strade vicinali, dal difesa." sono state soppresse dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con sindaco; decorrenza dal 9 ottobre 2010. (5) (3) Vedi art. 6 reg. cod. strada. (...). Altalex eBook | Collana Codici Altalex 7
  • 8. CODICE DELLA STRADA 6. Per le strade e le autostrade in concessione, i poteri euro 398 a euro 1.596. In questa ultima ipotesi dalla dell'ente proprietario della strada sono esercitati dal violazione consegue la sanzione amministrativa concessionario, previa comunicazione all'ente accessoria della sospensione della patente di guida per concedente. In caso di urgenza, i relativi un periodo da uno a quattro mesi, nonché della provvedimenti possono essere adottati anche senza la sospensione della carta di circolazione del veicolo per preventiva comunicazione al concedente, che può lo stesso periodo ai sensi delle norme di cui al capo I, (4) revocare gli stessi. sezione II, del titolo VI. 7. Nell'àmbito degli aeroporti aperti al traffico aereo 13. Chiunque viola le prescrizioni di cui al comma 2 è civile e nelle aree portuali, la competenza a soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento (4) disciplinare la circolazione delle strade interne aperte di una somma da euro 24 a euro 94. all'uso pubblico è riservata rispettivamente al 14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti e limitazioni direttore della circoscrizione aeroportuale competente previsti nel presente articolo è soggetto alla sanzione per territorio e al comandante di porto capo di amministrativa del pagamento di una somma da euro circondario, i quali vi provvedono a mezzo di 80 a euro 318. Nei casi di sosta vietata la sanzione ordinanze, in conformità alle norme del presente amministrativa è del pagamento di una somma da codice. Nell'àmbito degli aeroporti ove le aerostazioni euro 39 a euro 159; qualora la violazione si prolunghi siano affidate in gestione a enti o società, il potere di oltre le ventiquattro ore, la sanzione amministrativa ordinanza viene esercitato dal direttore della pecuniaria è applicata per ogni periodo di ventiquattro (4) circoscrizione aeroportuale competente per territorio, ore per il quale si protrae la violazione. sentiti gli enti e le società interessati. 15. Nelle ipotesi di violazione del comma 12 l'agente 8. Le autorità che hanno disposto la sospensione della accertatore intima al conducente di non proseguire il circolazione di cui ai commi 1 e 4, lettere a) e b), viaggio finché non spiri il termine del divieto di possono accordare, per esigenze gravi e indifferibili o circolazione; egli deve, quando la sosta nel luogo in cui per accertate necessità, deroghe o permessi, è stata accertata la violazione costituisce intralcio alla subordinati a speciali condizioni e cautele. circolazione, provvedere a che il veicolo sia condotto 9. Tutte le strade statali sono a precedenza, salvo che in un luogo vicino in cui effettuare la sosta. Di quanto l'autorità competente disponga diversamente in sopra è fatta menzione nel verbale di contestazione. particolari intersezioni in relazione alla classifica di cui Durante la sosta la responsabilità del veicolo e del all'art. 2, comma 2. Sulle altre strade o tratti di strade relativo carico rimane al conducente. Se le disposizioni la precedenza è stabilita dagli enti proprietari sulla come sopra impartite non sono osservate, la sanzione base della classificazione di cui all'articolo 2, comma 2. amministrativa accessoria della sospensione della (6) (7) In caso di controversia decide, con proprio decreto, il patente è da due a sei mesi. Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. La (1) Si veda il D.M. 18 dicembre 2009, recante direttive e calendario precedenza deve essere resa nota con i prescritti per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati per segnali da installare a cura e spese dell'ente l’anno 2010. proprietario della strada che ha la precedenza. (2) Il comma: "3. Per le strade militari i poteri di cui ai commi 1 e 2 sono esercitati dal comandante della regione militare territoriale." è 10. L'ente proprietario della strada a precedenza, stato abrogato dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66, con decorrenza dal 9 quando la intensità o la sicurezza del traffico lo ottobre 2010. richiedano, può, con ordinanza, prescrivere ai (3) Comma così modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120. conducenti l'obbligo di fermarsi prima di immettersi (4) A norma dell’art. 1, comma 1, lett. b), del D. L.vo 2 settembre 1997, n. 320, a decorrere dal 1 luglio 1998 sono delegate alle sulla strada a precedenza. province autonome di Trento e di Bolzano, per il rispettivo territorio, 11. Quando si tratti di due strade entrambe a le funzioni in materia di viabilità stradale dello Stato quale ente precedenza, appartenenti allo stesso ente, l'ente deve proprietario e dell’Ente nazionale per le strade (ANAS), comprese stabilire l'obbligo di dare la precedenza ovvero anche quelle di cui all’art. 2 del D. L.vo 26 febbraio 1994, n. 143, escluse le autostrade. l'obbligo di arrestarsi all'intersezione; quando si tratti (5) La lettera: "e) per le strade militari, dal comandante della regione di due strade a precedenza appartenenti a enti diversi, militare territoriale." è stata abrogata dal D.Lgs. 15 marzo 2010, n. gli obblighi suddetti devono essere stabiliti di intesa 66, con decorrenza dal 9 ottobre 2010. fra gli enti stessi. Qualora l'accordo non venga (6) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n. 305 del 31-12-2010. raggiunto, decide con proprio decreto il Ministro delle (7) Vedi art. 7 e art. 8 reg. cod. strada. infrastrutture e dei trasporti. 12. Chiunque non ottempera ai provvedimenti di Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri sospensione della circolazione emanati a norma dei abitati (1) commi 1 e 3 è soggetto alla sanzione amministrativa 1. Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639. del sindaco: Se la violazione è commessa dal conducente di un a) adottare i provvedimenti indicati nell'art. 6, commi veicolo adibito al trasporto di cose, la sanzione 1, 2 e 4; amministrativa è del pagamento di una somma da Altalex eBook | Collana Codici Altalex 8
  • 9. CODICE DELLA STRADA b) limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie carattere temporaneo o permanente, possono essere di veicoli per accertate e motivate esigenze di accordati, per accertate necessità, permessi prevenzione degli inquinamenti e di tutela del subordinati a speciali condizioni e cautele. Nei casi in patrimonio artistico, ambientale e naturale, cui sia stata vietata o limitata la sosta, possono essere conformemente alle direttive impartite dal Ministro accordati permessi subordinati a speciali condizioni e delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti, per le cautele ai veicoli riservati a servizi di polizia e a quelli rispettive competenze, il Ministro dell'ambiente e utilizzati dagli esercenti la professione sanitaria, della tutela del territorio ed il Ministro per i beni nell'espletamento delle proprie mansioni, nonché culturali e ambientali; dalle persone con limitata o impedita capacità c) stabilire la precedenza su determinate strade o motoria, muniti del contrassegno speciale. tratti di strade, ovvero in una determinata 5. Le caratteristiche, le modalità costruttive, la intersezione, in relazione alla classificazione di cui procedura di omologazione e i criteri di installazione e all'art. 2, e, quando la intensità o la sicurezza del di manutenzione dei dispositivi di controllo di durata traffico lo richiedano, prescrivere ai conducenti, prima della sosta sono stabiliti con decreto del Ministro delle di immettersi su una determinata strada, l'obbligo di infrastrutture e dei trasporti. arrestarsi all'intersezione e di dare la precedenza a chi 6. Le aree destinate al parcheggio devono essere circola su quest'ultima; ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo d) riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo organi di polizia stradale di cui all'art. 12, dei vigili del scorrimento del traffico. fuoco, dei servizi di soccorso, nonché di quelli adibiti al 7. I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto servizio di persone con limitata o impedita capacità spettanti agli enti proprietari della strada, sono motoria, munite del contrassegno speciale, ovvero a destinati alla installazione, costruzione e gestione di servizi di linea per lo stazionamento ai capilinea; parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al e) stabilire aree nelle quali è autorizzato il parcheggio loro miglioramento e le somme eventualmente dei veicoli; eccedenti ad interventi per migliorare la mobilità f) stabilire, previa deliberazione della giunta, aree urbana. destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è 8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del subordinata al pagamento di una somma da riscuotere parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero mediante dispositivi di controllo di durata della sosta, disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di anche senza custodia del veicolo, fissando le relative durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su condizioni e tariffe in conformità alle direttive del parte della stessa area o su altra parte nelle Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di immediate vicinanze, deve riservare una adeguata concerto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - area destinata a parcheggio rispettivamente senza Dipartimento per le aree urbane; custodia o senza dispositivi di controllo di durata della g) prescrivere orari e riservare spazi per i veicoli sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a utilizzati per il carico e lo scarico di cose; norma dell'art. 3 «area pedonale» e «zona a traffico h) istituire le aree attrezzate riservate alla sosta e al limitato», nonchè per quelle definite «A» dall'art. 2 del parcheggio delle autocaravan di cui all'art. 185; decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, i) riservare strade alla circolazione dei veicoli adibiti a n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 servizi pubblici di trasporto, al fine di favorire la aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza mobilità urbana. urbanistica, opportunamente individuate e delimitate 2. I divieti di sosta si intendono imposti dalle ore 8 alle dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e ore 20, salvo che sia diversamente indicato nel relativo condizioni particolari di traffico. segnale. 9. I comuni, con deliberazione della giunta, 3. Per i tratti di strade non comunali che attraversano provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a centri abitati, i provvedimenti indicati nell'art. 6, traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico commi 1 e 2, sono di competenza del prefetto e quelli sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, indicati nello stesso articolo, comma 4, lettera a), sono sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e di competenza dell'ente proprietario della strada. I culturale e sul territorio. In caso di urgenza il provvedimenti indicati nello stesso comma 4, lettere provvedimento potrà essere adottato con ordinanza b), c), d), e) ed f) sono di competenza del comune, che del sindaco, ancorchè di modifica o integrazione della li adotta sentito il parere dell'ente proprietario della deliberazione della giunta. Analogamente i comuni strada. provvedono a delimitare altre zone di rilevanza 4. Nel caso di sospensione della circolazione per motivi urbanistica nelle quali sussistono esigenze particolari di sicurezza pubblica o di sicurezza della circolazione o di traffico, di cui al secondo periodo del comma 8. I per esigenze di carattere militare, ovvero laddove comuni possono subordinare l'ingresso o la siano stati stabiliti obblighi, divieti o limitazioni di circolazione dei veicoli a motore, all'interno delle zone Altalex eBook | Collana Codici Altalex 9
  • 10. CODICE DELLA STRADA a traffico limitato, anche al pagamento di una somma. amministrativa del pagamento di una somma da euro Con direttiva emanata dall'Ispettorato generale per la 726 a euro 2.918. Se nell'attività sono impiegati minori circolazione e la sicurezza stradale entro un anno la somma è raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la dall'entrata in vigore del presente codice, sono sanzione accessoria della confisca delle somme individuate le tipologie dei comuni che possono percepite, secondo le norme del capo I, sezione II, del (2) avvalersi di tale facoltà, nonchè le modalità di titolo VI. riscossione del pagamento e le categorie dei veicoli (1) Articolo così da ultimo modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. esentati. 120. Si riporta il testo del vecchio articolo 7: 10. Le zone di cui ai commi 8 e 9 sono indicate “Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri abitati mediante appositi segnali. 1. Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco: a) adottare i provvedimenti indicati nell'art. 6, commi 1, 2 e 4; 11. Nell'ambito delle zone di cui ai commi 8 e 9 e delle b) limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per altre zone di particolare rilevanza urbanistica nelle accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e quali sussistono condizioni ed esigenze analoghe a di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale, quelle previste nei medesimi commi, i comuni hanno conformemente alle direttive impartite dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti, per le rispettive competenze, il facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio ed il Ministro per i superfici o spazi di sosta per veicoli privati dei soli beni culturali e ambientali; residenti nella zona, a titolo gratuito od oneroso. c) stabilire la precedenza su determinate strade o tratti di strade, 12. Per le città metropolitane le competenze della ovvero in una determinata intersezione, in relazione alla classificazione di cui all'art. 2, e, quando la intensità o la sicurezza giunta e del sindaco previste dal presente articolo del traffico lo richiedano, prescrivere ai conducenti, prima di sono esercitate rispettivamente dalla giunta immettersi su una determinata strada, l'obbligo di arrestarsi metropolitana e dal sindaco metropolitano. all'intersezione e di dare la precedenza a chi circola su quest'ultima; 13. Chiunque non ottemperi ai provvedimenti di d) riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli organi di polizia stradale di cui all'art. 12, dei vigili del fuoco, dei servizi di soccorso, sospensione o divieto della circolazione, è soggetto nonché di quelli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita alla sanzione amministrativa del pagamento di una capacità motoria, munite del contrassegno speciale, ovvero a servizi (2) somma da euro 80 a euro 318. di linea per lo stazionamento ai capilinea; 13-bis. Chiunque, in violazione delle limitazioni e) stabilire aree nelle quali è autorizzato il parcheggio dei veicoli; f) stabilire, previa deliberazione della giunta, aree destinate al previste ai sensi della lettera b) del comma 1, circola parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è subordinata al con veicoli appartenenti, relativamente alle emissioni pagamento di una somma da riscuotere mediante dispositivi di inquinanti, a categorie inferiori a quelle prescritte, è controllo di durata della sosta, anche senza custodia del veicolo, soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento fissando le relative condizioni e tariffe in conformità alle direttive del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con la di una somma da euro 155 a euro 624 e, nel caso di Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le aree reiterazione della violazione nel biennio, alla sanzione urbane; amministrativa accessoria della sospensione della g) prescrivere orari e riservare spazi per i veicoli utilizzati per il patente di guida da quindici a trenta giorni ai sensi carico e lo scarico di cose; (3) h) istituire le aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. autocaravan di cui all'art. 185; 14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti o limitazioni i) riservare strade alla circolazione dei veicoli adibiti a servizi pubblici previsti nel presente articolo, è soggetto alla sanzione di trasporto, al fine di favorire la mobilità urbana. amministrativa del pagamento di una somma da euro 2. I divieti di sosta si intendono imposti dalle ore 8 alle ore 20, salvo che sia diversamente indicato nel relativo segnale. 39 a euro 159. La violazione del divieto di circolazione 3. Per i tratti di strade non comunali che attraversano centri abitati, i nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di trasporto, provvedimenti indicati nell'art. 6, commi 1 e 2, sono di competenza nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato è del prefetto e quelli indicati nello stesso articolo, comma 4, lettera soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento a), sono di competenza dell'ente proprietario della strada. I (2) provvedimenti indicati nello stesso comma 4, lettere b), c), d), e) ed di una somma da euro 76 a euro 306. f) sono di competenza del comune, che li adotta sentito il parere 15. Nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si dell'ente proprietario della strada. prolunghi oltre le ventiquattro ore, la sanzione 4. Nel caso di sospensione della circolazione per motivi di sicurezza amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo pubblica o di sicurezza della circolazione o per esigenze di carattere militare, ovvero laddove siano stati stabiliti obblighi, divieti o di ventiquattro ore, per il quale si protrae la limitazioni di carattere temporaneo o permanente, possono essere violazione. Se si tratta di sosta limitata o accordati, per accertate necessità, permessi subordinati a speciali regolamentata, la sanzione amministrativa è del condizioni e cautele. Nei casi in cui sia stata vietata o limitata la pagamento di una somma da euro 24 a euro 94 e la sosta, possono essere accordati permessi subordinati a speciali condizioni e cautele ai veicoli riservati a servizi di polizia e a quelli sanzione stessa è applicata per ogni periodo per il utilizzati dagli esercenti la professione sanitaria, nell'espletamento (2) quale si protrae la violazione. delle proprie mansioni, nonché dalle persone con limitata o 15-bis. Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che impedita capacità motoria, muniti del contrassegno speciale. esercitano abusivamente, anche avvalendosi di altre 5. Le caratteristiche, le modalità costruttive, la procedura di omologazione e i criteri di installazione e di manutenzione dei persone, ovvero determinano altri ad esercitare dispositivi di controllo di durata della sosta sono stabiliti con decreto abusivamente l'attività di parcheggiatore o del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. guardiamacchine sono puniti con la sanzione Altalex eBook | Collana Codici Altalex 10
  • 11. CODICE DELLA STRADA 6. Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della amministrativa del pagamento di una somma da euro 709 a euro carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non 2.850. Se nell'attività sono impiegati minori la somma è ostacolino lo scorrimento del traffico. raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la sanzione accessoria della 7. I proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti confisca delle somme percepite, secondo le norme del capo I, proprietari della strada, sono destinati alla installazione, costruzione sezione II, del titolo VI.” e gestione di parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al (2) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n. loro miglioramento e le somme eventualmente eccedenti ad 305 del 31-12-2010. interventi per migliorare la mobilità urbana. (3) Comma aggiunto dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120. 8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei Art. 8. Circolazione nelle piccole isole dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate 1. Nelle piccole isole, dove si trovino comuni dichiarati vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio di soggiorno o di cura, qualora la rete stradale rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di extraurbana non superi 50 km e le difficoltà ed i durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell'art. 3 «area pedonale» e «zona a traffico limitato», pericoli del traffico automobilistico siano nonché per quelle definite «A» dall'art. 2 del decreto del Ministro particolarmente intensi, il Ministro delle infrastrutture dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni interessati, Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare può, con proprio decreto, vietare che, nei mesi di più rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di intenso movimento turistico, i veicoli appartenenti a traffico. persone non facenti parte della popolazione stabile 9. I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare siano fatti affluire e circolare nell'isola. Con medesimo le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli provvedimento possono essere stabilite deroghe al effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul divieto a favore di determinate categorie di veicoli e di territorio. In caso di urgenza il provvedimento potrà essere adottato utenti. con ordinanza del sindaco, ancorché di modifica o integrazione della 2. Chiunque viola gli obblighi, i divieti e le limitazioni deliberazione della giunta. Analogamente i comuni provvedono a previsti dal presente articolo è punito con la sanzione delimitare altre zone di rilevanza urbanistica nelle quali sussistono esigenze particolari di traffico, di cui al secondo periodo del comma amministrativa del pagamento di una somma da euro (1) 8. I comuni possono subordinare l'ingresso o la circolazione dei 398 a euro 1.596. veicoli a motore, all'interno delle zone a traffico limitato, anche al pagamento di una somma. Con direttiva emanata dall'Ispettorato (1) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n. generale per la circolazione e la sicurezza stradale entro un anno 305 del 31-12-2010. dall'entrata in vigore del presente codice, sono individuate le tipologie dei comuni che possono avvalersi di tale facoltà, nonché le Art. 9. Competizioni sportive su strada modalità di riscossione del pagamento e le categorie dei veicoli esentati. 1. Sulle strade ed aree pubbliche sono vietate le 10. Le zone di cui ai commi 8 e 9 sono indicate mediante appositi competizioni sportive con veicoli o animali e quelle segnali. atletiche, salvo autorizzazione. L'autorizzazione è 11. Nell'àmbito delle zone di cui ai commi 8 e 9 e delle altre zone di rilasciata dal comune in cui devono avere luogo le gare particolare rilevanza urbanistica nelle quali sussistono condizioni ed esigenze analoghe a quelle previste nei medesimi commi, i comuni atletiche e ciclistiche e quelle con animali o con veicoli hanno facoltà di riservare, con ordinanza del sindaco, superfici o a trazione animale. Essa è rilasciata dalla regione e spazi di sosta per veicoli privati dei soli residenti nella zona, a titolo dalle province autonome di Trento e di Bolzano per le gratuito od oneroso. gare atletiche, ciclistiche e per le gare con animali o 12. Per le città metropolitane le competenze della giunta e del sindaco previste dal presente articolo sono esercitate con veicoli a trazione animale che interessano più rispettivamente dalla giunta metropolitana e dal sindaco comuni. Per le gare con veicoli a motore metropolitano. l'autorizzazione è rilasciata, sentite le federazioni 13. Chiunque non ottemperi ai provvedimenti di sospensione o nazionali sportive competenti e dandone tempestiva divieto della circolazione, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311. informazione all'autorità di pubblica sicurezza: dalla 14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti o limitazioni previsti nel regione e dalle province autonome di Trento e di presente articolo, è soggetto alla sanzione amministrativa del Bolzano per le strade che costituiscono la rete di pagamento di una somma da euro 38 a euro 155. La violazione del interesse nazionale; dalla regione per le strade divieto di circolazione nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di trasporto, nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato è regionali; dalle province per le strade provinciali; dai soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma comuni per le strade comunali. Nelle autorizzazioni da euro 74 a euro 299. sono precisate le prescrizioni alle quali le gare sono 15. Nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le (1) subordinate. ventiquattro ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo di ventiquattro ore, per il quale si protrae la 2. Le autorizzazioni di cui al comma 1 devono essere violazione. Se si tratta di sosta limitata o regolamentata, la sanzione richieste dai promotori almeno quindici giorni prima amministrativa è del pagamento di una somma da euro 23 a euro 92 della manifestazione per quelle di competenza del e la sanzione stessa è applicata per ogni periodo per il quale si (2) sindaco e almeno trenta giorni prima per le altre e protrae la violazione. 15-bis. Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che esercitano possono essere concesse previo nulla osta dell'ente abusivamente, anche avvalendosi di altre persone, ovvero proprietario della strada. determinano altri ad esercitare abusivamente l'attività di parcheggiatore o guardiamacchine sono puniti con la sanzione Altalex eBook | Collana Codici Altalex 11
  • 12. CODICE DELLA STRADA 3. Per le autorizzazioni relative alle competizioni 6. Per tutte le competizioni sportive su strada, (7) motoristiche i promotori devono richiedere il nulla l'autorizzazione è altresì subordinata alla stipula, da osta per la loro effettuazione al Ministero delle parte dei promotori, di un contratto di assicurazione infrastrutture e dei trasporti, allegando il preventivo per la responsabilità civile di cui all'art. 3 della legge 24 parere del C.O.N.I. Per consentire la formulazione del dicembre 1969, n. 990, e successive modificazioni e programma delle competizioni da svolgere nel corso integrazioni. L'assicurazione deve coprire altresì la dell'anno, qualora venga riconosciuto il carattere responsabilità dell'organizzazione degli altri obbligati sportivo delle stesse e non si creino gravi limitazioni al per i danni comunque causati alle strade e alle relative servizio di trasporto pubblico, nonché al traffico attrezzature. I limiti di garanzia sono previsti dalla ordinario, i promotori devono avanzare le loro normativa vigente. richieste entro il trentuno dicembre dell'anno 6-bis. Quando la sicurezza della circolazione lo renda precedente. Il preventivo parere del C.O.N.I. non è necessario, nel provvedimento di autorizzazione di richiesto per le manifestazioni di regolarità a cui competizioni ciclistiche su strada, può essere imposta partecipano i veicoli di cui all'articolo 60, purché la la scorta da parte di uno degli organi di cui all'articolo velocità imposta sia per tutto il percorso inferiore a 40 12, comma 1, ovvero, in loro vece o in loro ausilio, di km/h e la manifestazione sia organizzata in conformità una scorta tecnica effettuata da persone munite di alle norme tecnico sportive della federazione di apposita abilitazione. Qualora sia prescritta la scorta di (3) competenza. polizia, l'organo adito può autorizzare gli organizzatori 4. L'autorizzazione per l'effettuazione delle ad avvalersi, in sua vece o in suo ausilio, della scorta competizioni previste dal programma di cui al comma tecnica effettuata a cura di personale abilitato, 3 deve essere richiesta, almeno trenta giorni prima fissandone le modalità ed imponendo le relative (8) della data fissata per la competizione, ed è prescrizioni. subordinata al rispetto delle norme tecnico-sportive e 6-ter. Con disciplinare tecnico, approvato con di sicurezza vigenti e all'esito favorevole del collaudo provvedimento dirigenziale del Ministero delle del percorso di gara e delle attrezzature relative, infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il effettuato da un tecnico dell'ente proprietario della Ministero dell'interno, sono stabiliti i requisiti e le strada, assistito dai rappresentanti dei Ministeri modalità di abilitazione delle persone autorizzate ad (4) dell'interno, delle infrastrutture e dei trasporti, eseguire la scorta tecnica ai sensi del comma 6-bis, i unitamente ai rappresentanti degli organi sportivi dispositivi e le caratteristiche dei veicoli adibiti al competenti e dei promotori. Tale collaudo può essere servizio di scorta nonché le relative modalità di omesso quando, anziché di gare di velocità, si tratti di svolgimento. L'abilitazione è rilasciata dal Ministero (8) gare di regolarità per le quali non sia ammessa una dell'interno. velocità media eccedente 50 km/h sulle tratte da 6-quater. Per le competizioni ciclistiche o podistiche, svolgersi sulle strade aperte al traffico e 80 km/h sulle ovvero con altri veicoli non a motore o con pattini, che tratte da svolgersi sulle strade chiuse al traffico; il si svolgono all'interno del territorio comunale, o di collaudo stesso è sempre necessario per le tratte in cui comuni limitrofi, tra i quali vi sia preventivo accordo, la siano consentite velocità superiori ai detti limiti. scorta può essere effettuata dalla polizia municipale 4-bis. Fermo restando quanto disposto dall'articolo coadiuvata, se necessario, da scorta tecnica con (8) 193, i veicoli che partecipano alle competizioni personale abilitato ai sensi del comma 6-ter. motoristiche sportive di cui al presente articolo 7. Al termine di ogni competizione il prefetto possono circolare, limitatamente agli spostamenti comunica tempestivamente al Ministero delle all'interno del percorso della competizione e per il infrastrutture e dei trasporti, ai fini della tempo strettamente necessario per gli stessi, in predisposizione del programma per l'anno successivo, (5) deroga alle disposizioni di cui all'articolo 78. le risultanze della competizione precisando le 5. Nei casi in cui, per motivate necessità, si debba eventuali inadempienze rispetto alla autorizzazione e inserire una competizione non prevista nel l'eventuale verificarsi di inconvenienti o incidenti. programma, i promotori, prima di chiedere 7-bis. Salvo che, per particolari esigenze connesse l'autorizzazione di cui al comma 4, devono richiedere all'andamento plano-altimetrico del percorso, ovvero al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il nulla al numero dei partecipanti, sia necessaria la chiusura osta di cui al comma 3 almeno sessanta giorni prima della strada, la validità dell'autorizzazione è della competizione. L'autorità competente può subordinata, ove necessario, all'esistenza di un concedere l'autorizzazione a spostare la data di provvedimento di sospensione temporanea della effettuazione indicata nel programma quando gli circolazione in occasione del transito dei partecipanti organi sportivi competenti lo richiedano per motivate ai sensi dell'articolo 6, comma 1, ovvero, se trattasi di (9) necessità, dandone comunicazione al Ministero delle centro abitato, dell'articolo 7, comma 1. (6) infrastrutture e dei trasporti. 8. Fuori dei casi previsti dal comma 8-bis, chiunque organizza una competizione sportiva indicata nel Altalex eBook | Collana Codici Altalex 12
  • 13. CODICE DELLA STRADA presente articolo senza esserne autorizzato nei modi (10) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n. 305 del 31-12-2010. previsti è soggetto alla sanzione amministrativa del (11) Il comma: “8-bis. Chiunque organizza una competizione sportiva pagamento di una somma da euro 159 a euro 639, se in velocità con veicoli a motore indicata nel presente articolo senza si tratta di competizione sportiva atletica, ciclistica o esserne autorizzato nei modi previsti è punito con l'arresto da uno con animali, ovvero di una somma da euro 798 a euro ad otto mesi e con l'ammenda da euro cinquecento ad euro cinquemila. Alla stessa pena soggiace chiunque, a qualsiasi titolo, 3.194, se si tratta di competizione sportiva con veicoli partecipa alla competizione non autorizzata. All'accertamento del a motore. In ogni caso l'autorità amministrativa reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della dispone l'immediato divieto di effettuare la sospensione della patente da due a sei mesi ai sensi del capo II, competizione, secondo le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. In ogni caso l'autorità amministrativa (10) dispone l'immediato divieto di effettuare la competizione, secondo sezione II, del titolo VI. (11) le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Con la sentenza di (...) condanna è sempre disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti” 9. Chiunque non ottemperi agli obblighi, divieti o è stato inserito dal D.L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, con effetto dal 7 limitazioni a cui il presente articolo subordina agosto 2002, e poi abrogato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151. l'effettuazione di una competizione sportiva, e risultanti dalla relativa autorizzazione, è soggetto alla Art. 9-bis. Organizzazione di competizioni non sanzione amministrativa del pagamento di una somma autorizzate in velocità con veicoli a motore e (1) da euro 80 a euro 318, se si tratta di competizione partecipazione alle gare sportiva atletica, ciclistica o con animali, ovvero di una 1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, somma da euro 159 a euro 639, se si tratta di chiunque organizza, promuove, dirige o comunque (10) competizione sportiva con veicoli a motore. agevola una competizione sportiva in velocità con (1) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett. veicoli a motore senza esserne autorizzato ai sensi a), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, dell'articolo 9 è punito con la reclusione da uno a tre del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella anni e con la multa da euro 25.000 a euro 100.000. La L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo stessa pena si applica a chiunque prende parte alla 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. (2) Le parole: “quelle di competenza del Prefetto” sono state così competizione non autorizzata. sostituite dall’art. 2, comma 1, lett. b), del D. L. 20 giugno 2002, n. 2. Se dallo svolgimento della competizione deriva, 121. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L.vo 20 giugno 2002, n. comunque, la morte di una o più persone, si applica la 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, pena della reclusione da sei a dodici anni; se ne deriva n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. (3) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett. una lesione personale la pena è della reclusione da tre c), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, a sei anni. del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella 3. Le pene indicate ai commi 1 e 2 sono aumentate L. 1 agosto 2002, n. 168. Le disposizioni previste dall’art. 2 del D. fino ad un anno se le manifestazioni sono organizzate L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. a fine di lucro o al fine di esercitare o di consentire (4) Le parole: “dei lavori pubblici, dei trasporti” sono state così scommesse clandestine, ovvero se alla competizione sostituite dalle attuali: “delle infrastrutture e dei trasporti” dall’art. partecipano minori di anni diciotto. 2, comma 1, lett. d), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma 4. Chiunque effettua scommesse sulle gare di cui al dell’art. 1, comma 1, del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni comma 1 è punito con la reclusione da tre mesi ad un previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a anno e con la multa da euro 5.000 a euro 25.000. decorrere dal 7 agosto 2002. 5. Nei confronti di coloro che hanno preso parte alla (5) Comma inserito dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120. competizione, all'accertamento del reato consegue la (6) Questo comma è stato così sostituito dall’art. 2, comma 1, lett. e), del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, sanzione amministrativa accessoria della sospensione del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella della patente da uno a tre anni ai sensi del capo II, L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo sezione II, del titolo VI. La patente è sempre revocata 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. se dallo svolgimento della competizione sono derivate (7) Le parole: “l’autorizzazione alla Prefetturai” sono state così sostituite dalle attuali: “per tutte le competizioni sportive su strada, lesioni personali gravi o gravissime o la morte di una o l’autorizzazione” dall’art. 2, comma 1, lett. f), del D. L.vo 15 gennaio più persone. Con la sentenza di condanna è sempre 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L. 20 giugno 2002, n. disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti, salvo 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2002, n. 168, le che appartengano a persona estranea al reato, e che disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. questa non li abbia affidati a questo scopo. (8) Questo comma è stato inserito dall’art. 2, comma 1, lett. g), del 6. In ogni caso l'autorità amministrativa dispone D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L. l'immediato divieto di effettuare la competizione, 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1 secondo le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. VI. (9) Questo comma è stato inserito dall’art. 2, comma 1, lett. h), del (1) Articolo così modificato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151. D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9. A norma dell’art. 1, comma 1, del D. L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, nella L. 1 agosto 2002, n. 168, le disposizioni previste dall’art. 2 del D. L.vo 15 gennaio 2002, n. 9, hanno effetto a decorrere dal 7 agosto 2002. Altalex eBook | Collana Codici Altalex 13
  • 14. CODICE DELLA STRADA Art. 9-ter. Divieto di gareggiare in velocità con veicoli elementi prefabbricati compositi ed apparecchiature (1) a motore industriali complesse per l'edilizia per i quali ricorre 1. Fuori dei casi previsti dall'articolo 9-bis, chiunque sempre il limite delle sei unità. In entrambi i casi la gareggia in velocità con veicoli a motore è punito con predetta massa complessiva non potrà essere la reclusione da sei mesi ad un anno e con la multa da superiore a 38 tonnellate se autoveicoli isolati a tre euro 5.000 a euro 20.000. assi, a 48 tonnellate se autoveicoli isolati a quattro 2. Se dallo svolgimento della competizione deriva, assi, a 86 tonnellate se complessi di veicoli a sei assi, a comunque, la morte di una o più persone, si applica la 108 tonnellate se complessi di veicoli ad otto assi. I pena della reclusione da sei a dieci anni; se ne deriva richiamati limiti di massa possono essere superati nel una lesione personale la pena è della reclusione da solo caso in cui venga trasportato un unico pezzo (3) due a cinque anni. indivisibile. 3. All'accertamento del reato consegue la sanzione 2-bis. Ove i veicoli di cui al comma 2, lettera b), per amministrativa accessoria della sospensione della l'effettuazione delle attività ivi previste, compiano patente da uno a tre anni ai sensi del capo II, sezione percorsi ripetitivi con sagome di carico sempre simili, II, del titolo VI. La patente è sempre revocata se dallo l'autorizzazione alla circolazione è concessa dall'ente svolgimento della competizione sono derivate lesioni proprietario previo pagamento di un indennizzo personali gravi o gravissime o la morte di una o più forfettario pari a 1,5, 2 e 3 volte gli importi persone. Con la sentenza di condanna è sempre rispettivamente dovuti per i medesimi veicoli isolati a disposta la confisca dei veicoli dei partecipanti, salvo tre e quattro assi e le combinazioni a sei o più assi, da che appartengano a persona estranea al reato e che corrispondere contestualmente alla tassa di possesso questa non li abbia affidati a questo scopo. e per la stessa durata. L'autorizzazione per la percorrenza di strade di tipo «A» è comunque (1) Articolo così modificato dal D.L. 27 giugno 2003, n. 151. subordinata al pagamento delle tariffe prescritte dalle società autostradali. I proventi dei citati indennizzi Art. 10. Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di (1) (2) affluiscono in un apposito capitolo dello stato di eccezionalità previsione dell'entrata del bilancio dello Stato e sono 1. È eccezionale il veicolo che nella propria assegnati agli enti proprietari delle strade in analogia a configurazione di marca superi, per specifiche quanto previsto dall'articolo 34 per i veicoli classificati esigenze funzionali, i limiti di sagoma o massa stabiliti mezzi d'opera. Ai veicoli ed ai trasporti di cui sopra negli articoli 61 e 62. sono altresì applicabili le sanzioni di cui al comma 5 2. È considerato trasporto in condizioni di dell'articolo 34, aumentate di due volte, e ai commi 21 eccezionalità: e 22 del presente articolo. (4) a) il trasporto di una o più cose indivisibili che, per le 3. È considerato trasporto in condizioni di loro dimensioni, determinano eccedenza rispetto ai eccezionalità anche quello effettuato con veicoli: limiti di sagoma stabiliti dall'art. 61, ma sempre nel a) il cui carico indivisibile sporge posteriormente oltre rispetto dei limiti di massa stabiliti nell'art. 62; insieme la sagoma del veicolo di più di 3/10 della lunghezza del con le cose indivisibili possono essere trasportate veicolo stesso; anche altre cose non eccedenti per dimensioni i limiti b) che, pur avendo un carico indivisibile sporgente dell'art. 61, sempreché non vengano superati i limiti di posteriormente meno di 3/10, hanno lunghezza, massa stabiliti dall'art. 62; compreso il carico, superiore alla sagoma limite in b) il trasporto, che ecceda congiuntamente i limiti lunghezza propria di ciascuna categoria di veicoli; fissati dagli articoli 61 e 62, di blocchi di pietra c) il cui carico indivisibile sporge anteriormente oltre la naturale, di elementi prefabbricati compositi ed sagoma del veicolo; apparecchiature industriali complesse per l'edilizia, di d) isolati o costituenti autotreno, ovvero prodotti siderurgici coils e laminati grezzi, eseguito con autoarticolati, purché il carico non sporga veicoli eccezionali, può essere effettuato integrando il anteriormente dal semirimorchio, caratterizzati in carico con gli stessi generi merceologici autorizzati, e modo permanente da particolari attrezzature risultanti comunque in numero non superiore a sei unità, fino al dalle rispettive carte di circolazione, destinati completamento della massa eccezionale complessiva esclusivamente al trasporto di veicoli che eccedono i posseduta dall'autoveicolo o dal complesso di veicoli; limiti previsti dall'articolo 61; qualora vengano superati i limiti di cui all'articolo 62, e) isolati o costituenti autotreni ovvero autoarticolati ma nel rispetto dell'articolo 61, il carico può essere dotati di blocchi d'angolo di tipo normalizzato allorché completato, con generi della stessa natura trasportino esclusivamente contenitori o casse mobili merceologica, per occupare l'intera superficie utile del di tipo unificato, per cui vengono superate le piano di carico del veicolo o del complesso di veicoli, dimensioni o le masse stabilite rispettivamente nell'osservanza dell'articolo 164 e della massa dall'articolo 61 e dall'articolo 62; (5) eccezionale a disposizione, fatta eccezione per gli Altalex eBook | Collana Codici Altalex 14