SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 49
TRA PERCEZIONE E REALTA'
Cosa vediamo e come vediamo
La nostra percezione visiva pur rispondendo a meccanismi
molto simili non è sempre uguale. Spesso ci capita di
vedere cose che in realtà non esistono, o di notare
particolari che altri ritengono insignificanti. A volte è la
realtà stessa che inganna i nostri occhi e costringe il
cervello ad elaborare con più attenzione ciò che ci mostra.
In questo non c’è niente di strano, perché ognuno di noi a
seconda della propria sensibilità, della propria storia
personale è portato a percepire in modo originale e
soggettivo le immagini.
Ci sono persone per esempio che hanno una certa
predisposizione visiva nel ricordare volti e paesaggi, nel
saperli immaginare e richiamare alla memoria. Ma ciò non
significa che siano più dotati di altri; come non significa che
chi ha poca memoria visiva non riesca o possa disegnare e
osservare meglio la realtà che lo circonda. Le arti visive
infatti si basano su un linguaggio, quello delle immagini,
proprio come la scrittura, che può essere appreso
attraverso la conoscenza e l’esercizio.
Adesso vedremo come funziona la percezione, perché
siamo attratti da alcune forme e non da altre, perché un
immagine suggerisce diverse interpretazioni e come
l’immaginazione influisce modificando il nostro modo di
osservare ed interpretare la realtà.
Octavio Ocampo
COSA VI RAPPRESENTA QUESTO QUADRO ?
Può capitare di osservare un
immagine cambiare aspetto
a seconda di come la si
guarda, come in questo
caso. Spostandosi la figura
sembra trasformarsi e
assumere sembianze
diverse…perché ?
Il nostro cervello elabora le
informazioni visive e formula
un idea di ciò che appare.
Nel far questo compie un
“processo di sintesi” che vuol
dire vedere globalmente ciò
che abbiamo di fronte agli
occhi, vedere l’immagine nel
suo complesso. Poi se ci
soffermiamo ad osservare i
singoli particolari notiamo
che ognuno di essi è una
parte del tutto che può avere
una vita propria ma ha senso
solo nell’insieme.
Proprio come noi, singoli
individui originali e particolari
non saremo niente senza
una rete di rapporti e
relazioni con gli altri…
Octavio Ocampo è un pittore messicano famoso per gli effetti ottici creati nei suoi quadri dove i volti
e le figure sono l’insieme di personaggi e paesaggi. Ogni realtà ne nasconde un’altra invisibile ad
uno sguardo superficiale, ma pronta ad essere indagata da un osservatore attento.
Giuseppe Arcimboldo (Milano 1500)
Filippo Carcano (1800)
COME VEDE IL NOSTRO OCCHIO
Il nostro occhio funziona in maniera molto simile ad una macchina fotografica, con l’unica differenza di avere
due obiettivi (bi-focale) che catturano una doppia visuale che il nostro cervello riunisce in un’unica immagine.
In sintesi la pupilla cattura la luce che i corpi riflettono e attraverso il cristallino la fissano capovolta sulla
retina che funziona come una pellicola. Qui il nervo ottico la manda al cervello sottoforma d’informazione il
quale la elabora e la decodifica.
Potremo dire che gli occhi sono come una porta d’accesso che collega il modo interno con l’esterno. Per
questo forse lo sguardo di una persona è qualcosa di affascinante e misterioso che ci rivela la parte più vera
di noi. Per qualcuno gli occhi rappresentano lo specchio dell’anima e ciò dimostrerebbe la difficoltà che molti
provano a mantenere uno sguardo fisso, aperto verso gli altri. Senza dubbio rappresenta la parte più difficile
da svelare e condividere.
VEDERE CIO' CHE NON C'E'VEDERE CIO' CHE NON C'E'
Come possiamo osservare guardando questi disegni spesso siamo portati a riconoscere figure che in realtà
non esistono o differiscono per caratteristiche particolari. Questo succede perché il cervello umano è
attratto da alcune forme regolari con cui ha una maggiore confidenza (triangolo), oppure è “ingannato” o
“disturbato” nell’identificare la vera natura di un immagine dai particolari (come nel disegno di destra dove
le linee orizzontali ci appaiono convergenti e storte mentre sono perfettamente parallele). Questi fenomeni
sono chiamate “illusioni ottiche” e sono state ampiamente usate nelle arti visive per catturare l’attenzione
dell’osservatore e rendere l’immagine più equilibrata e quindi gradevole.
LA SIMMETRIA
Un altro elemento che influenza la
percezione visiva è la simmetria.
Anche in questo caso l’ordine
simmetrico di un immagine secondo
un asse centrale rassicura e
semplifica l’osservazione rendendo
anche più “accettabile” alla vista un
immagine. Per questo molti artisti
tengono conto di questo aspetto
nella composizione delle loro opere.
PERCEPIRE IL MOVIMENTO..
L’IDEA
DI
SPAZIO
MIMETISMOMIMETISMO
Il mimetismo è la capacità del soggetto di confondersi con il
paesaggio. Molti esseri viventi in natura sono portati al mimetismo per
difendersi. La nostra percezione infatti è abituata istintivamente a
distinguere un oggetto dal contesto in cui è inserito. Sia nell’arte che
in natura il mimetismo avviene attraverso la somiglianza di forme e
colori che caratterizzano la “texture” dell’oggetto e del contesto.
Liu Bolin, L’artista Invisibile
Questo è uno dei quadri più famosi al mondo, lo
riconoscete?…
In realtà ciò che colpisce del quadro non è tanto
la bellezza estetica del personaggio quanto il
fascino misterioso della Gioconda. Senza
utilizzare grandi effetti ottici Leonardo è riuscito
nell’intento di dare un espressione enigmatica al
volto sereno della donna che incuriosisce proprio
la percezione nel tentativo di delineare le
caratteristiche sfuggenti del personaggio. Proprio
per questo molti artisti si sono accaniti nel
tentativo di svelare in modo più o meno
provocatorio ciò che risulta indecifrabile.
Anche nella fotografia spesso si creano divertenti effetti ottici dovuti
ad una particolare prospettiva che annulla l’effetto di profondità
dell’immagine distorcendo le dimensioni reali di un oggetto e
facendole apparire in una nuova dimensione. Ciò è dovuto
sostanzialmente alla resa bidimensionale della realtà spaziale. Con
la tecnologia odierna delle macchine fotografiche che riescono a
mettere a fuoco diversi piani prospettici ciò oggi è più facile e alla
portata di tutti. Anche voi potete divertirvi a realizzare questi strani
effetti visivi, come tenere delicatamente sui palmi della mano un
vostro amico o il sole!!
IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO……
TEORIA DEI COLORI
Quanti sono i colori?
Che origine hanno?
Come si ricavano i colori nell’arte?
1902 coloratissime canoe a kayak partecipano a un meeting sul Fourth
Lake, nel parco di Adirondack (New York)
LA LUCE E I COLORI
DI CHE COLORE E’ L’ACQUA DEL MARE O DEL LAGO?...........
Maurits ESCHER è stato un artista e grafico olandese vissuto nella prima metà del 1900. Egli può essere considerato
uno dei primi sperimentatori degli effetti ottici . Forse i suoi giochi prospettici e surreali sono tra i più famosi ed
apprezzati. Le sue costruzioni si basano proprio su forme geometriche che attraverso la falsa resa bidimensionale
della prospettiva ingannano gli stereotipi visivi del cervello costringendolo ad una attenta analisi.
Hans Holbein (Gli Ambasciatori 1533)
La figura in basso centrale, apparentemente informe, è l'immagine di un
teschio tridimensionale che, per effetto della deformazione ottica appare
correttamente solo se si è posizionati sul lato destro del dipinto, a qualche
metro di distanza. Questo effetto ottico è noto come anamorfosi
Julian Beever
IMMAGINAZIONE
Immaginare significa saper rendere
attraverso immagini mentali
qualcosa che i nostri occhi non
vedono. Questa è una delle facoltà
più belle che possediamo e che ci
distinguono, senza la quale non
avremo ne la capacità di sognare, ne
quella di sviluppare la nostra
intelligenza e creare tutto ciò che
quotidianamente usiamo nella vita.
“La realtà è l’impronta dei sogni” ,
questo aforisma che ho sentito alla
radio mi sembra un bel modo per
descrivere il rapporto tra
immaginazione e realtà. E’ ciò che
facciamo tutti noi quotidianamente e
ciò che muove l’animo degli artisti
nell’aiutarci a vedere attraverso le
parole, i colori e i suoni mondi
sconosciuti.
Proviamo quindi a dare libero
sfogo all’immaginazione e
attraverso di essa riflettere su
di noi e sul mondo.
COSA VI SUGGERISCE
QUESTO QUADRO?
MONDI PARALLELI
Esistono correnti pittoriche nella storia dell’arte che hanno fatto dell’immaginazione e della percezione oggetti di
studio ed espressione. Come nel caso del Surrealismo che giocava nel rappresentare proprio l’irrealtà tipica dei
sogni. Qui vedete due quadri di René Magritte il quale si divertiva a ribaltare le categorie degli oggetti
scompaginando il modo naturale di considerare le cose reali.
NON VEDERE CIO' CHE C'E'
Spesso la percezione delle cose è condizionata anche da credenze e
manipolazioni mediatiche in grado di nascondere le evidenze più palesi
all’occhio. Ciò condiziona in negativo la nostra capacità di osservare e
analizzare obiettivamente ed in modo soggettivo la realtà. Per questo è
importante non farsi condizionare troppo ma informarsi da più fonti e
fare affidamento al proprio spirito critico.
Un altro elemento percettivo di questo quadro è la costruzione
prospettica che assume un valore fondamentale per indirizzare lo
sguardo dell’osservatore sui personaggi che risultano in primo piano
rispetto ad un fondale scenico simile a quelli del teatro.
LA PROSPETTIVA
La prospettiva è il nome con cui definiamo la tecnica di rappresentazione spaziale della profondità e della
tridimensionalità. Anche la prospettiva è un modo per ingannare l’occhio e dare l’idea dello spazio su un
foglio piatto e bidimensionale. Più è fedele alla vista più il disegno rende la profondità. Per fare ciò ci sono
molti modi. Gli oggetti che rimpiccioliscono, le linee che convergono in un punto sull’orizzonte, le ombre ecc.
Masaccio
De Chirico
Raffaello
Van Gogh
Diego Velasquez è un pittore
spagnolo di corte (Filippo IV) che
nel 1656 dipinge questo quadro
particolare chiamato “Las
Meninas”(le bambine).
Proviamo ad analizzare e
riflettere su questa immagine
seguendo ciò che finora abbiamo
imparato sulla percezione…

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

852 piaget e vygotskij
852 piaget e vygotskij852 piaget e vygotskij
852 piaget e vygotskij
imartini
 
Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)
AleBoi95
 
2 Clases Luz Y Estilos Iluminacion
2  Clases Luz Y Estilos Iluminacion2  Clases Luz Y Estilos Iluminacion
2 Clases Luz Y Estilos Iluminacion
brunoculturaa
 
Iluminacion fotografica
Iluminacion fotograficaIluminacion fotografica
Iluminacion fotografica
A+R Asociados
 

Was ist angesagt? (20)

IlUMINACIÓN FOTOGRÁFICA. PARTE 1
IlUMINACIÓN FOTOGRÁFICA. PARTE 1IlUMINACIÓN FOTOGRÁFICA. PARTE 1
IlUMINACIÓN FOTOGRÁFICA. PARTE 1
 
Uso de cámara
Uso de cámaraUso de cámara
Uso de cámara
 
Composición fotográfica
Composición fotográficaComposición fotográfica
Composición fotográfica
 
La Luz
La LuzLa Luz
La Luz
 
852 piaget e vygotskij
852 piaget e vygotskij852 piaget e vygotskij
852 piaget e vygotskij
 
Tema 6. Sintaxis de la imagen - Relaciones compositivas
Tema 6.  Sintaxis de la imagen -  Relaciones compositivasTema 6.  Sintaxis de la imagen -  Relaciones compositivas
Tema 6. Sintaxis de la imagen - Relaciones compositivas
 
Understanding camera lenses
Understanding camera lensesUnderstanding camera lenses
Understanding camera lenses
 
Fotografía de iluminación
Fotografía de iluminaciónFotografía de iluminación
Fotografía de iluminación
 
Percezione della forma e principi della Gestalt.ppt
Percezione della forma e principi della Gestalt.pptPercezione della forma e principi della Gestalt.ppt
Percezione della forma e principi della Gestalt.ppt
 
Grammatica trasformazionale
Grammatica trasformazionale  Grammatica trasformazionale
Grammatica trasformazionale
 
Perspektiba konikoa
Perspektiba konikoaPerspektiba konikoa
Perspektiba konikoa
 
Vygotskij v
Vygotskij vVygotskij v
Vygotskij v
 
La sintaxis visual
La sintaxis visualLa sintaxis visual
La sintaxis visual
 
Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)Presentazione (percezione)
Presentazione (percezione)
 
Fotografta Kompozisyon
Fotografta KompozisyonFotografta Kompozisyon
Fotografta Kompozisyon
 
LEYES DE GESTALT
LEYES DE GESTALTLEYES DE GESTALT
LEYES DE GESTALT
 
2 Clases Luz Y Estilos Iluminacion
2  Clases Luz Y Estilos Iluminacion2  Clases Luz Y Estilos Iluminacion
2 Clases Luz Y Estilos Iluminacion
 
Assertività ss
Assertività ssAssertività ss
Assertività ss
 
Linguaggio Cinematografico
Linguaggio CinematograficoLinguaggio Cinematografico
Linguaggio Cinematografico
 
Iluminacion fotografica
Iluminacion fotograficaIluminacion fotografica
Iluminacion fotografica
 

Ähnlich wie La percezione visiva.

Ppt ombra luce
Ppt ombra lucePpt ombra luce
Ppt ombra luce
cripatria
 
Gestalt definitivo
Gestalt definitivoGestalt definitivo
Gestalt definitivo
elisabetta12
 
Wayta by matteobertolin
Wayta by matteobertolinWayta by matteobertolin
Wayta by matteobertolin
matteobertolin
 
Percezione
PercezionePercezione
Percezione
facc8
 

Ähnlich wie La percezione visiva. (20)

Illusioni ottiche
Illusioni otticheIllusioni ottiche
Illusioni ottiche
 
L'occhio del fotografo
L'occhio del fotografoL'occhio del fotografo
L'occhio del fotografo
 
Paul Klee. Una ricognizione
Paul Klee. Una ricognizionePaul Klee. Una ricognizione
Paul Klee. Una ricognizione
 
Ppt ombra luce
Ppt ombra lucePpt ombra luce
Ppt ombra luce
 
Gestalt definitivo
Gestalt definitivoGestalt definitivo
Gestalt definitivo
 
Elena Givone presents: Creation and design, an approach to creative process
Elena Givone presents: Creation and design, an approach to creative processElena Givone presents: Creation and design, an approach to creative process
Elena Givone presents: Creation and design, an approach to creative process
 
Wayta by matteobertolin
Wayta by matteobertolinWayta by matteobertolin
Wayta by matteobertolin
 
LEARN TO SEE, LEARN TO THINK. Il dispositivo "Eye Fitness", ricadute formativ...
LEARN TO SEE, LEARN TO THINK. Il dispositivo "Eye Fitness", ricadute formativ...LEARN TO SEE, LEARN TO THINK. Il dispositivo "Eye Fitness", ricadute formativ...
LEARN TO SEE, LEARN TO THINK. Il dispositivo "Eye Fitness", ricadute formativ...
 
Basi percettive e codici visivi
Basi percettive e codici visiviBasi percettive e codici visivi
Basi percettive e codici visivi
 
Sɘlfiesh dogma
Sɘlfiesh dogmaSɘlfiesh dogma
Sɘlfiesh dogma
 
Le illusioni ottiche spiegate dal tuo cervello
Le illusioni ottiche spiegate dal tuo cervelloLe illusioni ottiche spiegate dal tuo cervello
Le illusioni ottiche spiegate dal tuo cervello
 
TAFTI LA SACERDOTESSA - cap. 5, 7, 7
TAFTI LA SACERDOTESSA - cap. 5, 7, 7TAFTI LA SACERDOTESSA - cap. 5, 7, 7
TAFTI LA SACERDOTESSA - cap. 5, 7, 7
 
Cinema E Sogno
Cinema E SognoCinema E Sogno
Cinema E Sogno
 
Comunicazione visiva
Comunicazione visivaComunicazione visiva
Comunicazione visiva
 
TABULA RASA - catalogo
TABULA RASA - catalogoTABULA RASA - catalogo
TABULA RASA - catalogo
 
Percezione visiva.pps
Percezione visiva.ppsPercezione visiva.pps
Percezione visiva.pps
 
Immagini ambigue e comunicazione efficace
Immagini ambigue e comunicazione efficaceImmagini ambigue e comunicazione efficace
Immagini ambigue e comunicazione efficace
 
Fotografia: Passione, Evoluzione e Comunicazione.
Fotografia: Passione, Evoluzione e Comunicazione.Fotografia: Passione, Evoluzione e Comunicazione.
Fotografia: Passione, Evoluzione e Comunicazione.
 
Riconoscimento iconografico
Riconoscimento iconografico Riconoscimento iconografico
Riconoscimento iconografico
 
Percezione
PercezionePercezione
Percezione
 

Mehr von andrea vecoli (7)

Caravaggio vs. Bernini
Caravaggio vs. BerniniCaravaggio vs. Bernini
Caravaggio vs. Bernini
 
1700 Rococo' e Neoclassicismo
1700 Rococo' e Neoclassicismo1700 Rococo' e Neoclassicismo
1700 Rococo' e Neoclassicismo
 
L'IMMAGINE PUBBLICITARIA
L'IMMAGINE PUBBLICITARIAL'IMMAGINE PUBBLICITARIA
L'IMMAGINE PUBBLICITARIA
 
l'arte nella 2° guerra mondiale
l'arte nella 2° guerra mondialel'arte nella 2° guerra mondiale
l'arte nella 2° guerra mondiale
 
Impressionismo e fotografia
Impressionismo e fotografiaImpressionismo e fotografia
Impressionismo e fotografia
 
Conoscere il cinema
Conoscere il cinemaConoscere il cinema
Conoscere il cinema
 
Arte greco romana per le scuole medie
Arte greco romana per le scuole medieArte greco romana per le scuole medie
Arte greco romana per le scuole medie
 

Kürzlich hochgeladen

Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
lorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
giorgiadeascaniis59
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
lorenzodemidio01
 

Kürzlich hochgeladen (19)

Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 

La percezione visiva.

  • 1. TRA PERCEZIONE E REALTA' Cosa vediamo e come vediamo La nostra percezione visiva pur rispondendo a meccanismi molto simili non è sempre uguale. Spesso ci capita di vedere cose che in realtà non esistono, o di notare particolari che altri ritengono insignificanti. A volte è la realtà stessa che inganna i nostri occhi e costringe il cervello ad elaborare con più attenzione ciò che ci mostra. In questo non c’è niente di strano, perché ognuno di noi a seconda della propria sensibilità, della propria storia personale è portato a percepire in modo originale e soggettivo le immagini. Ci sono persone per esempio che hanno una certa predisposizione visiva nel ricordare volti e paesaggi, nel saperli immaginare e richiamare alla memoria. Ma ciò non significa che siano più dotati di altri; come non significa che chi ha poca memoria visiva non riesca o possa disegnare e osservare meglio la realtà che lo circonda. Le arti visive infatti si basano su un linguaggio, quello delle immagini, proprio come la scrittura, che può essere appreso attraverso la conoscenza e l’esercizio. Adesso vedremo come funziona la percezione, perché siamo attratti da alcune forme e non da altre, perché un immagine suggerisce diverse interpretazioni e come l’immaginazione influisce modificando il nostro modo di osservare ed interpretare la realtà.
  • 2. Octavio Ocampo COSA VI RAPPRESENTA QUESTO QUADRO ? Può capitare di osservare un immagine cambiare aspetto a seconda di come la si guarda, come in questo caso. Spostandosi la figura sembra trasformarsi e assumere sembianze diverse…perché ? Il nostro cervello elabora le informazioni visive e formula un idea di ciò che appare. Nel far questo compie un “processo di sintesi” che vuol dire vedere globalmente ciò che abbiamo di fronte agli occhi, vedere l’immagine nel suo complesso. Poi se ci soffermiamo ad osservare i singoli particolari notiamo che ognuno di essi è una parte del tutto che può avere una vita propria ma ha senso solo nell’insieme. Proprio come noi, singoli individui originali e particolari non saremo niente senza una rete di rapporti e relazioni con gli altri…
  • 3. Octavio Ocampo è un pittore messicano famoso per gli effetti ottici creati nei suoi quadri dove i volti e le figure sono l’insieme di personaggi e paesaggi. Ogni realtà ne nasconde un’altra invisibile ad uno sguardo superficiale, ma pronta ad essere indagata da un osservatore attento.
  • 4.
  • 5.
  • 7.
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 12. COME VEDE IL NOSTRO OCCHIO Il nostro occhio funziona in maniera molto simile ad una macchina fotografica, con l’unica differenza di avere due obiettivi (bi-focale) che catturano una doppia visuale che il nostro cervello riunisce in un’unica immagine. In sintesi la pupilla cattura la luce che i corpi riflettono e attraverso il cristallino la fissano capovolta sulla retina che funziona come una pellicola. Qui il nervo ottico la manda al cervello sottoforma d’informazione il quale la elabora e la decodifica. Potremo dire che gli occhi sono come una porta d’accesso che collega il modo interno con l’esterno. Per questo forse lo sguardo di una persona è qualcosa di affascinante e misterioso che ci rivela la parte più vera di noi. Per qualcuno gli occhi rappresentano lo specchio dell’anima e ciò dimostrerebbe la difficoltà che molti provano a mantenere uno sguardo fisso, aperto verso gli altri. Senza dubbio rappresenta la parte più difficile da svelare e condividere.
  • 13. VEDERE CIO' CHE NON C'E'VEDERE CIO' CHE NON C'E' Come possiamo osservare guardando questi disegni spesso siamo portati a riconoscere figure che in realtà non esistono o differiscono per caratteristiche particolari. Questo succede perché il cervello umano è attratto da alcune forme regolari con cui ha una maggiore confidenza (triangolo), oppure è “ingannato” o “disturbato” nell’identificare la vera natura di un immagine dai particolari (come nel disegno di destra dove le linee orizzontali ci appaiono convergenti e storte mentre sono perfettamente parallele). Questi fenomeni sono chiamate “illusioni ottiche” e sono state ampiamente usate nelle arti visive per catturare l’attenzione dell’osservatore e rendere l’immagine più equilibrata e quindi gradevole.
  • 14.
  • 15. LA SIMMETRIA Un altro elemento che influenza la percezione visiva è la simmetria. Anche in questo caso l’ordine simmetrico di un immagine secondo un asse centrale rassicura e semplifica l’osservazione rendendo anche più “accettabile” alla vista un immagine. Per questo molti artisti tengono conto di questo aspetto nella composizione delle loro opere.
  • 17.
  • 18.
  • 20.
  • 21.
  • 22. MIMETISMOMIMETISMO Il mimetismo è la capacità del soggetto di confondersi con il paesaggio. Molti esseri viventi in natura sono portati al mimetismo per difendersi. La nostra percezione infatti è abituata istintivamente a distinguere un oggetto dal contesto in cui è inserito. Sia nell’arte che in natura il mimetismo avviene attraverso la somiglianza di forme e colori che caratterizzano la “texture” dell’oggetto e del contesto. Liu Bolin, L’artista Invisibile
  • 23. Questo è uno dei quadri più famosi al mondo, lo riconoscete?… In realtà ciò che colpisce del quadro non è tanto la bellezza estetica del personaggio quanto il fascino misterioso della Gioconda. Senza utilizzare grandi effetti ottici Leonardo è riuscito nell’intento di dare un espressione enigmatica al volto sereno della donna che incuriosisce proprio la percezione nel tentativo di delineare le caratteristiche sfuggenti del personaggio. Proprio per questo molti artisti si sono accaniti nel tentativo di svelare in modo più o meno provocatorio ciò che risulta indecifrabile.
  • 24.
  • 25. Anche nella fotografia spesso si creano divertenti effetti ottici dovuti ad una particolare prospettiva che annulla l’effetto di profondità dell’immagine distorcendo le dimensioni reali di un oggetto e facendole apparire in una nuova dimensione. Ciò è dovuto sostanzialmente alla resa bidimensionale della realtà spaziale. Con la tecnologia odierna delle macchine fotografiche che riescono a mettere a fuoco diversi piani prospettici ciò oggi è più facile e alla portata di tutti. Anche voi potete divertirvi a realizzare questi strani effetti visivi, come tenere delicatamente sui palmi della mano un vostro amico o il sole!!
  • 26. IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO……
  • 27. TEORIA DEI COLORI Quanti sono i colori? Che origine hanno? Come si ricavano i colori nell’arte?
  • 28. 1902 coloratissime canoe a kayak partecipano a un meeting sul Fourth Lake, nel parco di Adirondack (New York)
  • 29. LA LUCE E I COLORI
  • 30.
  • 31.
  • 32. DI CHE COLORE E’ L’ACQUA DEL MARE O DEL LAGO?...........
  • 33.
  • 34.
  • 35.
  • 36.
  • 37. Maurits ESCHER è stato un artista e grafico olandese vissuto nella prima metà del 1900. Egli può essere considerato uno dei primi sperimentatori degli effetti ottici . Forse i suoi giochi prospettici e surreali sono tra i più famosi ed apprezzati. Le sue costruzioni si basano proprio su forme geometriche che attraverso la falsa resa bidimensionale della prospettiva ingannano gli stereotipi visivi del cervello costringendolo ad una attenta analisi.
  • 38.
  • 39.
  • 40. Hans Holbein (Gli Ambasciatori 1533) La figura in basso centrale, apparentemente informe, è l'immagine di un teschio tridimensionale che, per effetto della deformazione ottica appare correttamente solo se si è posizionati sul lato destro del dipinto, a qualche metro di distanza. Questo effetto ottico è noto come anamorfosi
  • 42. IMMAGINAZIONE Immaginare significa saper rendere attraverso immagini mentali qualcosa che i nostri occhi non vedono. Questa è una delle facoltà più belle che possediamo e che ci distinguono, senza la quale non avremo ne la capacità di sognare, ne quella di sviluppare la nostra intelligenza e creare tutto ciò che quotidianamente usiamo nella vita. “La realtà è l’impronta dei sogni” , questo aforisma che ho sentito alla radio mi sembra un bel modo per descrivere il rapporto tra immaginazione e realtà. E’ ciò che facciamo tutti noi quotidianamente e ciò che muove l’animo degli artisti nell’aiutarci a vedere attraverso le parole, i colori e i suoni mondi sconosciuti.
  • 43. Proviamo quindi a dare libero sfogo all’immaginazione e attraverso di essa riflettere su di noi e sul mondo. COSA VI SUGGERISCE QUESTO QUADRO?
  • 45. Esistono correnti pittoriche nella storia dell’arte che hanno fatto dell’immaginazione e della percezione oggetti di studio ed espressione. Come nel caso del Surrealismo che giocava nel rappresentare proprio l’irrealtà tipica dei sogni. Qui vedete due quadri di René Magritte il quale si divertiva a ribaltare le categorie degli oggetti scompaginando il modo naturale di considerare le cose reali.
  • 46. NON VEDERE CIO' CHE C'E' Spesso la percezione delle cose è condizionata anche da credenze e manipolazioni mediatiche in grado di nascondere le evidenze più palesi all’occhio. Ciò condiziona in negativo la nostra capacità di osservare e analizzare obiettivamente ed in modo soggettivo la realtà. Per questo è importante non farsi condizionare troppo ma informarsi da più fonti e fare affidamento al proprio spirito critico. Un altro elemento percettivo di questo quadro è la costruzione prospettica che assume un valore fondamentale per indirizzare lo sguardo dell’osservatore sui personaggi che risultano in primo piano rispetto ad un fondale scenico simile a quelli del teatro.
  • 47. LA PROSPETTIVA La prospettiva è il nome con cui definiamo la tecnica di rappresentazione spaziale della profondità e della tridimensionalità. Anche la prospettiva è un modo per ingannare l’occhio e dare l’idea dello spazio su un foglio piatto e bidimensionale. Più è fedele alla vista più il disegno rende la profondità. Per fare ciò ci sono molti modi. Gli oggetti che rimpiccioliscono, le linee che convergono in un punto sull’orizzonte, le ombre ecc.
  • 49. Diego Velasquez è un pittore spagnolo di corte (Filippo IV) che nel 1656 dipinge questo quadro particolare chiamato “Las Meninas”(le bambine). Proviamo ad analizzare e riflettere su questa immagine seguendo ciò che finora abbiamo imparato sulla percezione…