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Repliche dell’Anastasis
del Santo Sepolcro di Gerusalemme
La Professoressa Renata Salvarani nel Suo libro
“ La fortuna del Santo Sepolcro nel medioevo” definisce
due tipi di possibili repliche .
• 1- replica devozionale
basata solo su informazioni storiche.
• 2-replica topomimetica
basata su informazioni storiche e su una composizione architettonica
somigliante all’Anastasis.
Ritengo che esista un terzo tipo di “imitationes”
( Non sempre coadiuvata da fonti storiche ! )
• 3-replica topomimetica - geometrica
caratterizzata da una forte coerenza geometrico-armonica con
il modello geometrico-armonico originario dell’Anastasis
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A titolo di esempio presentiamo le piante di due chiese notoriamente definite
“ Imitazioni topomimetiche dell’ Anastasis “
Chiesa della Vera Croce -Segovia ( 1208 d.C.)
San Giovanni al Sepolcro – Brindisi ( XI –XII secolo )
messe a confronto con la pianta dell’Anastasis
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San Giovanni al Sepolcro
XI secolo - Brindisi
Chiesa della Vera Croce
1208 d.C.-Segovia
Anastasis - 335 d.C. Gerusalemme
Le piante sono presentate rispettando gli effettivi rapporti dimensionali
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Iniziamo il nostro studio portandocci idealmente
a Nazaret in Palestina intorno al 20 a. C.
Gioacchino ha appena finito la costruzione di una
semplicissima dimora addossata a una grotta naturale
per accogliere Anna e dare vita alla Sua famiglia.
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La casa di Anna e Gioacchino a Nazaret era in origine costituita da un manufatto composto
da tre pareti addossate ad una grotta naturale.
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Attualmente la Casa di Nazaret detta :
“ La Santa Casa “
da molti secoli è conservata a Loreto
all’interno di una basilica appositamente
costruita a Sua protezione.
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Il Prof. Dante Tassotti, negli anni ’70, esegue il rilievo architettonico della Santa Casa ,
Le misure essenziali sono:
1-Le pareti originarie della Santa Casa a Nazareth hanno una lunghezza variabile tra 7,24 - 7,37 m.
2-La larghezza interna della Santa Casa è di 4,06 m.
3- Lunghezza lauretana interna della Santa Casa è di 9,50 m.
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Ritengo che la forma e le dimensioni delle tre
pareti originarie della Santa Casa addossate alla grotta
abbiano rappresentato la genesi geometrica posta alla base
del progetto costantiniano dell’Anastasis.
Il proposito potrebbe essere quello di un collegamento
geometrico-architettonico
tra il luogo dell’Annunciazione e il luogo della Resurrezione.
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A cura della Prof.ssa Grazia Tucci e l’ Arch. Valentina Bonora del Laboratorio GeCo dell’Università di
Firenze nel 2008 è stato eseguito il rilievo architettonico digitale dell’ Anastasis.
Le misure essenziali sono:
1- diametro interno della prima rotonda -20,95 m
2-diametro interno della seconda rotonda -34,05 m.
Si tratta delle aree destinate alla deambulazione circolare dei pellegrini connessa ai riti e
alle liturgie evocative della Passione di Gesù.
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L’Anastasis venne progettata nel 335 d.C. dagli architetti al seguito della regina Elena , madre
dell’Imperatore Costantino.
Sostengo, con il presente studio, che gli architetti si avvalsero delle antichissime regole geometrico-
armoniche ricordate da Vitruvio nel “ De Architettura” per definire l’icnogramma dell’Anastasis.
Tra queste regole ,per l’Anastasis , è stato espessamente applicato il codice di quadratura geometrica
del cerchio detto di Archimede, attraverso una geometria generatrice che si avvale della Stella di Davide
come forma geometrica originaria sviluppandola successivamente da una a sette volte e determinando
l’icnogramma di quadratura di Archimede che costituisce il codice geometrico-armonico dell’architettura
dell’Anastasis.
Le dimensioni del lato della prima Stella di Davide sono state poste uguali alla misura della larghezza
della Santa Casa ( 4,06 m. ) a Nazaret.
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Vista interna della Santa Casa a Loreto . La larghezza , facilmente misurabile , è di 4,06 m.
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Fase -1 .
Stella di Davide di lato pari a 4,06 m. posta al centro della parete verticale (7,37 m.)
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Fase -2
Lungo l’asse verticale disegniamo un cerchio superiore e uno inferiore con lo stesso diametro
del cerchio che circoscrive la Stella di Davide.Come da figura.
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Fase 3-
disegniamo il quadrato che circoscrive la figura precedente che risulterà di lato pari a 9,37 m.
completandolo con assi, diagonali e cerchio inscritto.
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Fase-4
disegniamo un quadrato superiore e uno inferiore delle stesse dimensioni di quello definito nella
Fase 3) determinando un rettangolo di lati pari a 9,37 m e 2x9,37 m.= 18,74 m.
Tracciamo il cerchio verde che circoscrive il rettangolo di diametro pari a 20,96 m.
20. 20Il modello geometrico astratto sviluppato sino alla Fase 4) giustifica la misura
assegnata alla prima rotonda dell’Anastasis
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Santo Sepolcro – Gerusalemme - rotonda interna dell’Anastasis .
Il diametro misurato dai Laboratori GeCo di Firenze è di 20,95 m.
Si vede un pellegrino compiere il rito di deambulazione intorno alla tomba di Gesù.
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Fase-5
Attraverso la costruzione geometrica di figura perveniamo al disegno di un quadrato, con
cerchio inscritto, in rosso di lato pari a 32,81 m.
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Fase-6
Siamo in grado ora di disegnare una nuova Stella di Davide che risulta di lato pari a 7 volte la
Stella di Davide originaria di Nazaret – 7x4,06= 28,42 m.
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Fase-10
Disegniamo il cerchio in color verde di diametro pari alla diagonale del rettangolo descritto
nella Fase 9) .Il nuovo cerchio ha un diametro di 34,05 m.
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Con la Fase 10) il modello geometrico così sviluppato giustifica anche la misura rilevata della
seconda rotonda dell’Anastasis
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Con la fase 10) perveniamo ad un modello geometrico che , a mio
avviso, si prefigura come il possibile
Icnogramma dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
A conferma dell’ipotesi sostenuta si constata che le misure del
modello giustificano le fondamentali dimensioni delle due rotonde
principali ed è inoltre coerente con altri elementi architettonici
osservabili nei rilievi del Laboratorio GeCo di Firenze.
Completiamo il modello mettendo in evidenza la relazione di quadratura
detta di Archimede .
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Il quadrato in giallo ha lo stesso perimetro della circonferenza di color rosso e risulta di
lato pari a 11/14 di 32,81 m.= 25,78 m.( π x 32,81 =103,07m. ; 4 x 25,78 = 103,12 m.)
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Anastasis del Santo Sepolcro – Icnogramma geometrico armonico.
Stella originaria , stella amplificata di 7 volte e quadrato di quadratura sono forme geometriche
strettamente collegate tra loro.
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La chiesa di San Giovanni di Patù
e
L’ Anastasis del Santo Sepolcro
Analisi geometrica comparata
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Riportiamo il rilievo architettonico della chiesa di
San Giovanni, eseguito nel 1960 a cura dei tecnici della
Direzione delle Antichità e Belle Arti.
Lo studio comprendente i rilievi è stato pubblicato nel 1961
da Adriano Prandi sulla rivista di Storia dell’ Architettura
“ Palladio” .
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Fase-4-1
Riprendiamo il modello della Fase -4 .
Disegniamo il quadrato centrale di lato pari a 18,74 m. con assi,diagonali principali e semiassi.
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Completiamo il modello geometrico con azioni inerenti :
a- forma e dimensioni dell’abside.
b- dimensioni e posizionamento allineamento del pilastri interni.
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Mettiamo a confronto il rilievo architettonico eseguito a cura di Adriano Prandi nel 1961 con
Il modello geometrico architettonico generato dall’icnogramma dell’Anastasis di Gerusalemme
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L’errore medio è estremamente piccolo ( quasi inesistente !) tenuto conto che tra modello e
manufatto reale si determinano inevitabilmente delle differenze per esigenze costruttive.
52. 52Sovrapposizione del modello geometrico con la sezione trasversale della originaria
chiesa di San Giovanni secondo l’ipotesi avanzata da Adriano Prandi nel 1961 !