SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 20
PSICOLOGI AL LAVORO
OLTRE LA CRISI, ESPERIENZE E PROPOSTE PER LO SVILUPPO
DELLE PERSONE E DELLE ORGANIZZAZIONI
2° CONGRESSO NAZIONALE
4 e 5 ottobre 2013
Sala Congressi della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo
dell'Emilia Romagna
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
Monica Molino e Alessandro Mercuri
I FATTORI ANTECEDENTI
DI UNA START-UP DI SUCCESSO
Marco Cantamessa
Emilio Paolucci
Alessandra Colombelli
Rosa Itta
Alberto Carpaneto
Alessandro Mercuri
Michela Carossa
Daniele Monti
Claudio Cortese
Chiara Ghislieri
Monica Mollino
Dip. di Ingegneria Gestionale e della Produzione
Politecnico di Torino
Dip. di Psicologia,
Università degli Studi di Torino
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
INTRODUZIONE
Dal 19/12/2012 entrata in vigore in Italia del Decreto Crescita 2.0 (Legge
221/2012), Sezione IX: “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese Start-
up innovative”.
Obiettivi:
• Favorire la crescita sostenibile
• Favorire lo sviluppo tecnologico
• Favorire la nuova imprenditorialità
• Favorire l’occupazione
Da qui un crescente interesse per il tema start-up…
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
DEFINIZIONE GOVERNATIVA DI START-UP
PER NOI LA START-UP
È IL TEAM IMPRENDITORIALE
composto da coloro che hanno
partecipato alla fondazione
dell’impresa e si occupano (o si sono
occupati per un periodo significativo)
delle principali funzioni aziendali.
Restart Italia: task force ministero sviluppo economico
(Cooney, 2005; Tihula & Pasamen, 2006; Harper,
2008; Stumpf et al. 2002)
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
FASI DEL CICLO IMPRENDITORIALE
Modello tratto da: Battistelli e Odoardi (2008), Baron (2007), Frese (2009), Vecchio (2003).
• idea
Intenzione
imprenditoriale
• b.plan
Scelta
imprenditoriale
• capitale
Creazione
impresa
• vari
indicatori
Successo
imprenditoriale
Intenzione e avvio Successo e crescita
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
PROGETTO DI RICERCA-INTERVENTO SULLA
VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEI NEO-IMPRENDITORI
DOMANDE DI RICERCA:
 Da che cosa dipende il successo di una start-up?
 Quanto contano le caratteristiche personali del neo-imprenditore?
 Quali sono le caratteristiche imprenditoriali predittive del successo?
 Come si possono analizzare per prevedere il successo di una start up?
OUTPUT & DELIVERABLES:
1. modello delle variabili determinanti del successo di una neo-impresa;
2. processo per la diagnosi del potenziale del neo-imprenditore;
3. kit di strumenti per la diagnosi del potenziale.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
PROGETTO DI RICERCA-INTERVENTO SULLA
VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEI NEO-IMPRENDITORI
0
Analisi
letteratura
1
Interviste con
opinion leader
2
Individuazione
determinanti
3
Verifiche sul
campo
LE FASI DEL PROGETTO:
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
STATO DELL’ARTE IN LETTERATURA
0 1 2 3
In letteratura scarso accordo sulle variabili psicologiche e organizzative
predittive del successo imprenditoriale (Rauch & Frese, 2007).
Dall’analisi della letteratura internazionale psicologica e manageriale le
variabili predittive del successo possono essere raggruppate in 3 categorie:
• CAPITALE UMANO: caratteristiche psicologiche (Rauch & Frese, 2007) e
competenze professionali (Mitcthelmore & Rowley, 2010) del neo-imprenditore;
• CAPITALE SOCIALE: rete di relazioni del neo-imprenditore (Davidsson & Honig,
2003);
• CAPITALE ORGANIZZATIVO: caratteristiche di insieme del team di neo-
imprenditori (Miller & Friesen, 1983).
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
INTERVISTE
0 1 2 3
OBIETTIVO:
Raccogliere le esperienze di alcuni opinion leader in tema di start-up, al fine
di costruire una mappa di riferimento delle variabili che possono
influenzare il successo imprenditoriale da confrontare con le evidenze della
letteratura scientifica internazionale;
Contestualizzare le evidenze emerse dalla letteratura internazionale
rispetto alla realtà italiana.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
INTERVISTE
0 1 2 3
PARTECIPANTI:
Sono state intervistate 23 persone operanti nel campo della promozione
d’impresa (incubatori accademici e privati, venture capitalists, business angels
e servizi pubblici di sostegno all’imprenditoria).
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
INTERVISTE
0 1 2 3
PROCEDURA:
Intervista semi-strutturata, finalizzata a indagare:
• ambito di intervento e la tipologia di start-up con cui operano;
• processo utilizzato per la selezione delle start-up;
• caratteristiche personali e organizzative che considerano maggiormente
predittive del successo di una start-up.
L’analisi categoriale è stata condotta con il metodo carta e matita.
Al termine dell’intervista, i partecipanti hanno compilato un questionario
attribuendo un ordine di importanza ad alcuni fattori presentati all’interno di
tre categorie: capitale umano, capitale sociale, capitale organizzavo. Sui
risultati del questionario sono state condotte analisi descrittive.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
MODELLO DETERMINANTI
0 1 2 3
RISULTATI:
Dall’analisi di interviste e questionario viene confermata l’importanza del
capitale umano come determinante del successo imprenditoriale.
CAPITALE
UMANO
CAPITALE
ORGANIZZATIVO
CAPITALE
SOCIALE
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
MODELLO DETERMINANTI
0 1 2 3
CAPITALE UMANO – VARIABILI PSICOLOGICHE:
Bisogno di realizzazione
Bisogno di autonomia
Locus of control interno
Self-efficacy
Propensione al rischio
Passione per il lavoro
(Baum & Locke, 2004; Brandstätter, 2011; Rauch & Frese, 2007; Schmitt-Rodermund, 2004; Zhao & Seibert,
2006)
Resilienza
Goal Commitment
Self-regulation
Stabilità emotiva
Amicalità
Apertura alle esperienze
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
MODELLO DETERMINANTI
0 1 2 3
CAPITALE UMANO – COMPETENZE:
Leadership: insieme di capacità comunicative e relazionali finalizzate a
stimolare e motivare i collaboratori verso il raggiungimento degli obiettivi
(Jung & Avolio, 1999; Peterson et al., 2008).
Management: insieme di capacità di gestione e organizzazione del
business (Mitcthelmore & Rowley, 2010).
Sviluppo di’impresa: insieme di capacità di ideazione e visione del
business (Mitcthelmore & Rowley, 2010).
Specifiche di settore
Funzionali / di mestiere
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
MODELLO DETERMINANTI
0 1 2 3
CAPITALE ORGANIZZATIVO:
Entrepreneurial orientation (Miller & Friesen, 1983; Lumpkin &
Dess, 1996), rappresentata da 5 fattori organizzativi:
• proattività,
• autonomia,
• innovatività,
• assunzione di rischi,
• aggressività competitiva.
Caratteristiche del team imprenditoriale:
complementarietà, eterogeneità e team tenure (Carpenter, 2002; Harrison &
Klein, 2007).
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
MODELLO DETERMINANTI
0 1 2 3
CAPITALE SOCIALE:
Network dell’imprenditore (Davidsson & Honig, 2003; Diochon et al., 2003):
• Far parte di un’organizzazione o associazione di imprenditori;
• Conoscere qualcuno che abbia avviato un’impresa;
• Fonti utilizzate per la raccolta di informazioni;
• Tipologia di contatti ritenuti importanti per l’avvio dell’impresa;
• Supporto del coniuge/compagno-a.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
NEXT STEP: VERIFICHE SUL CAMPO
0 1 2 3
SETTING STRUTTURATO della durata di circa 4 ore:
Questionario carta e matita per la misura di:
• variabili psicologiche,
• variabili organizzative,
• capitale sociale,
• caratteristiche socio-demografiche degli imprenditori e delle imprese.
Assessment center (colloquio individuale + prova di gruppo) per
l’osservazione e valutazione delle competenze.
Questionario pre-inviato per la misura di indicatori di outcomes: crescita
fatturato, patrimonio netto, incremento di personale.
PARTECIPANTI: start-up di 2/4 anni di vita, circa 50 team (120 persone).
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
DISCUSSIONI E CONCLUSIONI
Questo studio, tra i primi in Italia sul tema, conferma la necessità di
approfondire la relazione tra variabili psicologiche, fattori organizzativi e
successo imprenditoriale (Brandstätter, 2011).
Per quanto riguarda le variabili psicologiche, i risultati delle interviste si
rivelano complessivamente in linea con la letteratura. Emergono come
variabili nuove, poco studiate finora in relazione al successo imprenditoriale, il
goal commitment, la self-regulation e la resilienza.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
DISCUSSIONI E CONCLUSIONI
I risultati di questo studio saranno utili per indirizzare ricerche future,
soprattutto di tipo longitudinale, e la costruzione di strumenti diagnostici a
supporto di promotori di impresa e neo-imprenditori.
Nonostante i limiti di questo studio preliminare, può essere evidenziato come
punto di forza la sua multidisciplinarietà e il ruolo di cerniera della psicologia
del lavoro.
4 e 5 Ottobre 2013, Bologna
monica.molino@unito.it;
amercuri@fondazionehumanplus.it
I FATTORI ANTECEDENTI
DI UNA START-UP DI SUCCESSO

Weitere ähnliche Inhalte

Ähnlich wie I fattori antecedenti di una start-up di successo

People management in action demo
 		People management in action demo		 		People management in action demo
People management in action demo humanresources100
 
Consulenza e formazione sul benessere organizzativoWorkshop benessere
Consulenza e formazione  sul benessere organizzativoWorkshop benessereConsulenza e formazione  sul benessere organizzativoWorkshop benessere
Consulenza e formazione sul benessere organizzativoWorkshop benessereStudio Saperessere
 
Diversity: Prospettive (2009)
Diversity: Prospettive (2009)Diversity: Prospettive (2009)
Diversity: Prospettive (2009)Domenico Fama
 
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in azienda
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in aziendaValutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in azienda
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in aziendaStefano Fiaschi
 
Gestione delle risorse umane, analisi best employers
Gestione delle risorse umane, analisi best employersGestione delle risorse umane, analisi best employers
Gestione delle risorse umane, analisi best employersLuca Carta
 
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.Alice Marchisio
 
Processi gestione personale
Processi gestione personaleProcessi gestione personale
Processi gestione personalelukic83
 
Formazione e Sviluppo dei Senior in Azienda
Formazione e Sviluppo dei Senior in AziendaFormazione e Sviluppo dei Senior in Azienda
Formazione e Sviluppo dei Senior in AziendaBaglietto andpartners
 
Presentazione Cornerstone
Presentazione CornerstonePresentazione Cornerstone
Presentazione Cornerstonealexdrastico
 
Conferenza formativa genuine happiness at work
Conferenza formativa genuine happiness at workConferenza formativa genuine happiness at work
Conferenza formativa genuine happiness at workSanta Barbara Institute
 
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...Iris Network
 
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...FormazioneContinuaPsicologia
 
Capitale intellettuale anno 7 n. 2 giugno 2016 paper 2 pp
Capitale intellettuale anno 7 n. 2   giugno 2016 paper 2 ppCapitale intellettuale anno 7 n. 2   giugno 2016 paper 2 pp
Capitale intellettuale anno 7 n. 2 giugno 2016 paper 2 ppEpistema
 
It's only Social Strategy but I like it
It's only Social Strategy but I like itIt's only Social Strategy but I like it
It's only Social Strategy but I like itMauro Lupi
 
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdf
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdfIndagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdf
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdfFedericoFreedomMolit
 
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...Free Your Talent
 
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...Iris Network
 

Ähnlich wie I fattori antecedenti di una start-up di successo (20)

People management in action demo
 		People management in action demo		 		People management in action demo
People management in action demo
 
ESPERIENZE E COMPETENZE
ESPERIENZE E COMPETENZE ESPERIENZE E COMPETENZE
ESPERIENZE E COMPETENZE
 
Consulenza e formazione sul benessere organizzativoWorkshop benessere
Consulenza e formazione  sul benessere organizzativoWorkshop benessereConsulenza e formazione  sul benessere organizzativoWorkshop benessere
Consulenza e formazione sul benessere organizzativoWorkshop benessere
 
Diversity: Prospettive (2009)
Diversity: Prospettive (2009)Diversity: Prospettive (2009)
Diversity: Prospettive (2009)
 
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in azienda
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in aziendaValutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in azienda
Valutare i rischi psicosociali - un esempio di applicazione in azienda
 
Gestione delle risorse umane, analisi best employers
Gestione delle risorse umane, analisi best employersGestione delle risorse umane, analisi best employers
Gestione delle risorse umane, analisi best employers
 
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.
Intenzione imprenditoriale tra Propensione al rischio e Resilienza.
 
Processi gestione personale
Processi gestione personaleProcessi gestione personale
Processi gestione personale
 
Formazione e Sviluppo dei Senior in Azienda
Formazione e Sviluppo dei Senior in AziendaFormazione e Sviluppo dei Senior in Azienda
Formazione e Sviluppo dei Senior in Azienda
 
Presentazione Cornerstone
Presentazione CornerstonePresentazione Cornerstone
Presentazione Cornerstone
 
work engagement questionnaire
 work engagement questionnaire  work engagement questionnaire
work engagement questionnaire
 
Work Engagement Questionnaire
Work Engagement QuestionnaireWork Engagement Questionnaire
Work Engagement Questionnaire
 
Conferenza formativa genuine happiness at work
Conferenza formativa genuine happiness at workConferenza formativa genuine happiness at work
Conferenza formativa genuine happiness at work
 
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...
Valutazione di impatto in Italia: uno studio sullo stato della valutazione de...
 
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...
La costruzione e la gestione dei rapporti di lavoro: strumento professionale ...
 
Capitale intellettuale anno 7 n. 2 giugno 2016 paper 2 pp
Capitale intellettuale anno 7 n. 2   giugno 2016 paper 2 ppCapitale intellettuale anno 7 n. 2   giugno 2016 paper 2 pp
Capitale intellettuale anno 7 n. 2 giugno 2016 paper 2 pp
 
It's only Social Strategy but I like it
It's only Social Strategy but I like itIt's only Social Strategy but I like it
It's only Social Strategy but I like it
 
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdf
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdfIndagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdf
Indagine ISTUD su Giovani e Lavoro.pdf
 
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...
Employer branding, Millennials e classifiche: cosa c’è realmente dietro – Pro...
 
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...
Nuove tesi per rigenerare l’impresa. Le sue componenti sociali oltre il profi...
 

Kürzlich hochgeladen

Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 

Kürzlich hochgeladen (18)

Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 

I fattori antecedenti di una start-up di successo

  • 1. PSICOLOGI AL LAVORO OLTRE LA CRISI, ESPERIENZE E PROPOSTE PER LO SVILUPPO DELLE PERSONE E DELLE ORGANIZZAZIONI 2° CONGRESSO NAZIONALE 4 e 5 ottobre 2013 Sala Congressi della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell'Emilia Romagna
  • 2. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna Monica Molino e Alessandro Mercuri I FATTORI ANTECEDENTI DI UNA START-UP DI SUCCESSO Marco Cantamessa Emilio Paolucci Alessandra Colombelli Rosa Itta Alberto Carpaneto Alessandro Mercuri Michela Carossa Daniele Monti Claudio Cortese Chiara Ghislieri Monica Mollino Dip. di Ingegneria Gestionale e della Produzione Politecnico di Torino Dip. di Psicologia, Università degli Studi di Torino
  • 3. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna INTRODUZIONE Dal 19/12/2012 entrata in vigore in Italia del Decreto Crescita 2.0 (Legge 221/2012), Sezione IX: “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese Start- up innovative”. Obiettivi: • Favorire la crescita sostenibile • Favorire lo sviluppo tecnologico • Favorire la nuova imprenditorialità • Favorire l’occupazione Da qui un crescente interesse per il tema start-up…
  • 4. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna DEFINIZIONE GOVERNATIVA DI START-UP PER NOI LA START-UP È IL TEAM IMPRENDITORIALE composto da coloro che hanno partecipato alla fondazione dell’impresa e si occupano (o si sono occupati per un periodo significativo) delle principali funzioni aziendali. Restart Italia: task force ministero sviluppo economico (Cooney, 2005; Tihula & Pasamen, 2006; Harper, 2008; Stumpf et al. 2002)
  • 5. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna FASI DEL CICLO IMPRENDITORIALE Modello tratto da: Battistelli e Odoardi (2008), Baron (2007), Frese (2009), Vecchio (2003). • idea Intenzione imprenditoriale • b.plan Scelta imprenditoriale • capitale Creazione impresa • vari indicatori Successo imprenditoriale Intenzione e avvio Successo e crescita
  • 6. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna PROGETTO DI RICERCA-INTERVENTO SULLA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEI NEO-IMPRENDITORI DOMANDE DI RICERCA:  Da che cosa dipende il successo di una start-up?  Quanto contano le caratteristiche personali del neo-imprenditore?  Quali sono le caratteristiche imprenditoriali predittive del successo?  Come si possono analizzare per prevedere il successo di una start up? OUTPUT & DELIVERABLES: 1. modello delle variabili determinanti del successo di una neo-impresa; 2. processo per la diagnosi del potenziale del neo-imprenditore; 3. kit di strumenti per la diagnosi del potenziale.
  • 7. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna PROGETTO DI RICERCA-INTERVENTO SULLA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE DEI NEO-IMPRENDITORI 0 Analisi letteratura 1 Interviste con opinion leader 2 Individuazione determinanti 3 Verifiche sul campo LE FASI DEL PROGETTO:
  • 8. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna STATO DELL’ARTE IN LETTERATURA 0 1 2 3 In letteratura scarso accordo sulle variabili psicologiche e organizzative predittive del successo imprenditoriale (Rauch & Frese, 2007). Dall’analisi della letteratura internazionale psicologica e manageriale le variabili predittive del successo possono essere raggruppate in 3 categorie: • CAPITALE UMANO: caratteristiche psicologiche (Rauch & Frese, 2007) e competenze professionali (Mitcthelmore & Rowley, 2010) del neo-imprenditore; • CAPITALE SOCIALE: rete di relazioni del neo-imprenditore (Davidsson & Honig, 2003); • CAPITALE ORGANIZZATIVO: caratteristiche di insieme del team di neo- imprenditori (Miller & Friesen, 1983).
  • 9. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna INTERVISTE 0 1 2 3 OBIETTIVO: Raccogliere le esperienze di alcuni opinion leader in tema di start-up, al fine di costruire una mappa di riferimento delle variabili che possono influenzare il successo imprenditoriale da confrontare con le evidenze della letteratura scientifica internazionale; Contestualizzare le evidenze emerse dalla letteratura internazionale rispetto alla realtà italiana.
  • 10. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna INTERVISTE 0 1 2 3 PARTECIPANTI: Sono state intervistate 23 persone operanti nel campo della promozione d’impresa (incubatori accademici e privati, venture capitalists, business angels e servizi pubblici di sostegno all’imprenditoria).
  • 11. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna INTERVISTE 0 1 2 3 PROCEDURA: Intervista semi-strutturata, finalizzata a indagare: • ambito di intervento e la tipologia di start-up con cui operano; • processo utilizzato per la selezione delle start-up; • caratteristiche personali e organizzative che considerano maggiormente predittive del successo di una start-up. L’analisi categoriale è stata condotta con il metodo carta e matita. Al termine dell’intervista, i partecipanti hanno compilato un questionario attribuendo un ordine di importanza ad alcuni fattori presentati all’interno di tre categorie: capitale umano, capitale sociale, capitale organizzavo. Sui risultati del questionario sono state condotte analisi descrittive.
  • 12. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna MODELLO DETERMINANTI 0 1 2 3 RISULTATI: Dall’analisi di interviste e questionario viene confermata l’importanza del capitale umano come determinante del successo imprenditoriale. CAPITALE UMANO CAPITALE ORGANIZZATIVO CAPITALE SOCIALE
  • 13. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna MODELLO DETERMINANTI 0 1 2 3 CAPITALE UMANO – VARIABILI PSICOLOGICHE: Bisogno di realizzazione Bisogno di autonomia Locus of control interno Self-efficacy Propensione al rischio Passione per il lavoro (Baum & Locke, 2004; Brandstätter, 2011; Rauch & Frese, 2007; Schmitt-Rodermund, 2004; Zhao & Seibert, 2006) Resilienza Goal Commitment Self-regulation Stabilità emotiva Amicalità Apertura alle esperienze
  • 14. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna MODELLO DETERMINANTI 0 1 2 3 CAPITALE UMANO – COMPETENZE: Leadership: insieme di capacità comunicative e relazionali finalizzate a stimolare e motivare i collaboratori verso il raggiungimento degli obiettivi (Jung & Avolio, 1999; Peterson et al., 2008). Management: insieme di capacità di gestione e organizzazione del business (Mitcthelmore & Rowley, 2010). Sviluppo di’impresa: insieme di capacità di ideazione e visione del business (Mitcthelmore & Rowley, 2010). Specifiche di settore Funzionali / di mestiere
  • 15. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna MODELLO DETERMINANTI 0 1 2 3 CAPITALE ORGANIZZATIVO: Entrepreneurial orientation (Miller & Friesen, 1983; Lumpkin & Dess, 1996), rappresentata da 5 fattori organizzativi: • proattività, • autonomia, • innovatività, • assunzione di rischi, • aggressività competitiva. Caratteristiche del team imprenditoriale: complementarietà, eterogeneità e team tenure (Carpenter, 2002; Harrison & Klein, 2007).
  • 16. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna MODELLO DETERMINANTI 0 1 2 3 CAPITALE SOCIALE: Network dell’imprenditore (Davidsson & Honig, 2003; Diochon et al., 2003): • Far parte di un’organizzazione o associazione di imprenditori; • Conoscere qualcuno che abbia avviato un’impresa; • Fonti utilizzate per la raccolta di informazioni; • Tipologia di contatti ritenuti importanti per l’avvio dell’impresa; • Supporto del coniuge/compagno-a.
  • 17. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna NEXT STEP: VERIFICHE SUL CAMPO 0 1 2 3 SETTING STRUTTURATO della durata di circa 4 ore: Questionario carta e matita per la misura di: • variabili psicologiche, • variabili organizzative, • capitale sociale, • caratteristiche socio-demografiche degli imprenditori e delle imprese. Assessment center (colloquio individuale + prova di gruppo) per l’osservazione e valutazione delle competenze. Questionario pre-inviato per la misura di indicatori di outcomes: crescita fatturato, patrimonio netto, incremento di personale. PARTECIPANTI: start-up di 2/4 anni di vita, circa 50 team (120 persone).
  • 18. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna DISCUSSIONI E CONCLUSIONI Questo studio, tra i primi in Italia sul tema, conferma la necessità di approfondire la relazione tra variabili psicologiche, fattori organizzativi e successo imprenditoriale (Brandstätter, 2011). Per quanto riguarda le variabili psicologiche, i risultati delle interviste si rivelano complessivamente in linea con la letteratura. Emergono come variabili nuove, poco studiate finora in relazione al successo imprenditoriale, il goal commitment, la self-regulation e la resilienza.
  • 19. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna DISCUSSIONI E CONCLUSIONI I risultati di questo studio saranno utili per indirizzare ricerche future, soprattutto di tipo longitudinale, e la costruzione di strumenti diagnostici a supporto di promotori di impresa e neo-imprenditori. Nonostante i limiti di questo studio preliminare, può essere evidenziato come punto di forza la sua multidisciplinarietà e il ruolo di cerniera della psicologia del lavoro.
  • 20. 4 e 5 Ottobre 2013, Bologna monica.molino@unito.it; amercuri@fondazionehumanplus.it I FATTORI ANTECEDENTI DI UNA START-UP DI SUCCESSO