Il Progetto Quote Bianche si inserisce nella Start Up di Comunicazione e best practices avviata dal Servizio per la programmazione della Rete dei soggetti deboli e dell’integrazione socio sanitaria della Regione Molise e destinata ad essere inclusa nel percorso di comunicazione e azione del POR FSE 2014-2020 chiamata
WE.C.A.N.(Welfare Changes All Need)
La maggioranza delle persone con disabilità intellettiva non esercita il proprio diritto di voto per mancanza di informazione, consapevolezza ed educazione al voto delle stesse persone con disabilità intellettiva, scarsa consapevolezza dei loro familiari, amici e operatori di riferimento dei loro stessi diritti di capacità. Mancano inoltre interventi per facilitare l’esercizio del diritto di voto da parte delle pubbliche istituzioni.
Sono favoriti altresì gli accessi dei ragazzi disabili ai consessi Istituzionali creando una mappa virtuale di tutte le Amministrazioni che decideranno di aprire le loro giunte o consigli ai disabili in qualità di “uditori” con diritto di parola e di proporre idee da condividere e per poter dare a tutti l’opportunità di maturare una propria coscienza politica e istituzionale.
2. Regione Molise -
Servizio Programmazione della Rete
Soggetti deboli, dell’ Integrazione Socio
Sanitaria e della Riabilitazione
Il Progetto Quote Bianche si inserisce nella Start Up di Comunicazione e best practices avviata dal Servizio
Programmazione della Rete Soggetti deboli, dell’ Integrazione Socio Sanitaria
e della Riabilitazione della Regione Molise
e destinata ad essere inclusa nel percorso del POR FSE 2014-2020 chiamato:
WE.C.A.N.(Welfare Changes All Need)
Progetto Quote Bianche…
anche noi siamo votAbili!!
Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
3. Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Presentazione del gruppo di lavoro
Nel gruppo di lavoro sono presenti, in rotazione e a seconda dei momenti, rappresentanti della
Regione Molise: coordinati dall’Avv. Alberta De Lisio
Università degli Studi del Molise: coordinati dal direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche
Prefettura di Campobasso: coordinati dal Capo di Gabinetto del Prefetto
Prefettura di Isernia: coordinati dal Capo di Gabinetto del Prefetto
Comune di Campobasso e altri Comuni della Regione
Associazioni disabili
4. Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
La maggioranza delle persone con disabilità intellettiva non esercita il proprio diritto di voto per mancanza
di informazione, consapevolezza ed educazione al voto delle stesse persone con disabilità intellettiva, scarsa
consapevolezza dei loro familiari, amici e operatori di riferimento dei loro stessi diritti di capacità. Mancano
inoltre interventi per facilitare l’esercizio del diritto di voto da parte delle pubbliche istituzioni.
Per questo, sull’area dedicata del sito www.sistemamolise.it, si sta creando una piattaforma di e-learning
gratuita (in cui è presente una versione base della APP dedicata per Android) per organizzare lezioni anche a
distanza di educazione civica e diritto pubblico, per tradurre i programmi politici alla comprensibilità
seguendo le regole di easy reading condivise a livello internazionale, avvicinando dunque i disabili ad un
futuro voto consapevole e possibile,e all’esercizio anche dell’elettorato attivo, oltre che a spazi di
consultazione e scambio.
Sono favoriti altresì gli accessi dei ragazzi disabili ai consessi Istituzionali creando una mappa virtuale di
tutte le Amministrazioni che decideranno di aprire le loro giunte o consigli ai disabili in qualità di “uditori”
con diritto di parola e di proporre idee da condividere e per poter dare a tutti l’opportunità di maturare una
propria coscienza politica e istituzionale
Presentazione del progetto/prodotto 1/2
5. Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Presentazione del progetto/prodotto 2/2
Il progetto, da ottobre 2015, è stato implementato con la creazione della piattaforma online “Quote Bianche”.
Una piattaforma di e-learning gratuita (collegata a un’app per smartphone e tablet Android) su cui vengono
organizzate lezioni virtuali di educazione civica e di diritto pubblico. L’obiettivo, come per le lezioni “in
classe”, è quello di tradurre i programmi politici in un linguaggio ad alta comprensibilità, seguendo le regole
di Easy Reading condivise a livello internazionale e di avvicinare così i disabili all’esercizio dell’elettorato
attivo. La piattaforma , entro dicembre 2017 , verrà completata e sarà dotata anche di una chat che
consentirà ai ragazzi (sono principalmente i giovani infatti a usufruire di questa piattaforma e sono proprio
loro ad aver richiesto uno spazio “social”) di confrontarsi all’interno di forum tematici per esprimere le loro
opinioni e per rafforzare il percorso didattico in corso. Questa chat, come ogni funzione del sito, sarà
strettamente controllata per garantire la privacy e per impedire qualsiasi tipo di “invasione” scorretta
dall’esterno. La Regione sta inoltre inserendo nel percorso strumenti per la realtà aumentata, utili a simulare
lo scenario di un seggio elettorale e l’azione di voto. Un esercizio importante se si considera che la persona
portatrice di disabilità dovrà votare da sola. La legge non prevede infatti, a meno di gravi limitazioni fisiche,
che l’operazione di voto venga espletata con il supporto di un caregiver. Il progetto per il momento coinvolge
persone sul territorio principalmente portatrici di sindrome di Down, ma si pone l’obiettivo di ampliare il
suo raggio d’azione e di coinvolgere anche soggetti con altri tipi di disabilità intellettive.
6. Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Per ulteriori approfondimenti
L’idea di dare il via a un progetto di educazione civica pensato per persone con disabilità cognitive è nato in
seguito a uno screening fatto dalla Regione sulla popolazione in occasione di alcune tornate elettorali. I dati
raccolti hanno rivelato che la maggior parte delle persone con disabilità intellettive - pur avendo diritto a
esprimere il proprio voto - non si è recato alle urne. Di fatto coloro che presentano una disabilità intellettiva
non esercitano a pieno questo diritto per carenza di informazione ed educazione al voto, scarsa
consapevolezza dei loro familiari, amici e operatori di riferimento. Mancano inoltre interventi per facilitare
l’esercizio del diritto di voto da parte delle pubbliche istituzioni. La Regione ha così pensato di organizzare
dei corsi dedicati, collaborando con le associazioni che sul territorio si occupano di questo tipo di disabilità e
istituzioni di riferimento.
Abbiamo iniziato nel 2013 la battaglia perché le "quote" non siano una riserva di privilegio, ma un' occasione
per dare coscienza civica e vera partecipazione ai disabili. Prevedere le quote bianche significherà dare
senso alla vera missione delle Istituzioni nel senso della civiltà, della vera partecipazione e quindi della
democrazia. La Regione intende, con la gestione “smart “ del lavoro svolto con i disabili, portare questa
attività ovunque con il sostegno dei tanti che da anni si battono per abbattere le barriere del pregiudizio. E
della preclusione.
quotebianche@gmail.com
7. Premio FORUM PA 2017:
10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Avv. Alberta DE LISIOAvv. Alberta DE LISIO
DG Salute
Servizio Programmazione della Rete Soggetti Deboli,
dell’integrazione sociosanitaria
e della riabilitazione
Via Genova, 11 – 86100 CampobassoVia Genova, 11 – 86100 Campobasso
Tel. +39 0874 437750Tel. +39 0874 437750
alberta.delisio@regione.molise.italberta.delisio@regione.molise.it