L’idea progettuale,inizialmente basata sulla previsione di incontri con i beneficiari dell’azione, è implementata con l’avvio della piattaforma e‐learning gratuita collegata a un’app per smartphone e tablet Android e IOS attualmente in versione base)su cui vengono organizzate lezioni virtuali di educazione civica e di diritto pubblico.L’obiettivoè quello di tradurre i programmi politici in un linguaggio ad alta comprensibilità e di avvicinare così i disabili all’esercizio dell’elettorato attivo.Saranno dunque disponibili materiali per aiutare le persone con disabilità intellettiva ad avere consapevolezza dei propri diritti e doveri.Il progetto è implementato dall'uso di strumenti tecnologici innovativied in particolare di una piattaforma HTC Vive, che consente all’utente di interagire nello spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali, e Samsung Gear VR, dove il visore viene integrato con uno smartphone.
2. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
TITOLO DELLA SOLUZIONE
Quote Bianche…
anche noi siamo votAbili
NOME DEL SOGGETTO PROPONENTE
Avv. Alberta De Lisio
AMBITO IN CUI LA SOLUZIONE SI COLLOCA
________Ridurre le disuguaglianze______
3. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Avv. Alberta De Lisio – Capo dell’Avvocatura Regionale
Prefetture di Campobasso e Isernia
Università del Molise
Associazioni di volontariato
4. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
Le persone con disabilità intellettiva, acquisiscono con la maggiore età gli stessi diritti e doveri di tutti i cittadini, primo fra
tutti quello di voto. Molti di loro (come ad esempio le persone con sindrome di Down ) non possono ricorrere
all’opportunità del Voto Assistito, circostanza prevista esclusivamente in presenza di impedimenti di carattere fisico
riconducibili a cecità, amputazioni delle mani, paralisi degli arti superiori o da altro impedimento di analoga gravità, a meno
che ovviamente non presentino tali condizioni. Devono, pertanto, entrare in cabina elettorale da sole.
Il progetto , dunque,nasce prendendo spunto da numerose campagne di sensibilizzazione per agevolare e promuovere il
diritto al voto-e a un voto consapevole-delle persone con disabilità intellettive.Coinvolgendo le varie Associazioni che
seguono le persone con disabilità, avremo un focus sulle loro presenze ed esigenze speciali. Crediamo che questo dovrebbe
essere un impegno costante di tutte le Istituzioni. E per questo non deve rimanere circoscritto ai momenti delle
competizioni elettorali ma deve essere una costante del quotidiano di tutti i cittadini. La maggioranza delle persone con
disabilità intellettiva non esercita il proprio diritto di voto per mancanza di informazione, consapevolezza ed educazione al
voto delle stesse persone con disabilità intellettiva, scarsa consapevolezza dei loro familiari, amici e operatori di riferimento
dei loro stessi diritti di capacità. Mancano inoltre interventi per facilitare l’esercizio del diritto di voto da parte delle
pubbliche istituzioni.Per questo si sta creando una piattaforma di e-learning gratuita (disponibile successivamente anche
con App suIOS e Android) per fare lezioni anche a distanza di educazione civica e diritto pubblico, per tradurre i programmi
politici alta comprensibilità seguendo le regole di easy reading condivise a livello internazionale, avvicinando dunque i
disabili ad un futuro voto consapevole e possibile, oltre che a spazi di consultazione e scambio.
5. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Partiamo dalle solide basi del progetto internazionale M.O.TE.“My Opinion , My Vote”: un sito che nasce da un progetto
europeo sul diritto delle persone con disabilità intellettiva ad esprimere la propria opinione e il voto.
Sul sito vengono costantemente offerte informazioni e materiali sul tema.
Un Paese democratico deve garantire a tutti i cittadini adulti la stessa possibilità di esercitare un’influenza politica attiva .
Le decisioni politiche influenzano la vita delle persone con disabilità intellettiva nello stesso modo in cui influenzano la vita
della popolazione in generale
Tuttavia , le persone con disabilità intellettiva sono più frequentemente escluse dal processo politico .
Su questo sito sono disponibili materiali per aiutare le persone con disabilità intellettiva ad avere consapevolezza dei propri
diritti e doveri:
•i materiali per una campagna di informazione
•linee guida per aiutare i partiti politici a tradurre i programmi in linguaggio ad alta comprensibilità
•un “dizionario” sulle parole della politica
•un percorso educativo per aiutare le persone a capire che cosa è la politica, come ci si può formare un’opinione, che cos’è
l’unione europea e le autorità locali e come concretamente si vota.
6. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
La piattaforma , entro settembre 2019 , verrà completata e sarà dotata anche di una chat che consentirà ai ragazzi (sono
principalmente i giovani infatti a usufruire di questa piattaforma e sono proprio loro ad aver richiesto uno spazio “social”)
di confrontarsi all’interno di forum tematici per esprimere le loro opinioni e per rafforzare il percorso didattico in corso.
Questa chat, come ogni funzione del sito, sarà strettamente controllata per garantire la privacy e per impedire qualsiasi
tipo di “invasione” scorretta dall’esterno.
Il progetto lo stiamo implementando grazie all’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi che nascono per un uso in ambito
entertainment ma che sempre più si stanno rivelando utili per finalità educative e di supporto alla disabilità. Fra le
tecnologie attualmente disponibili, stiamo utilizzando la piattaforma HTC Vive, che consente all’utente di interagire nello
spazio virtuale tramite un visore, delle telecamere a infrarossi e dei controller per gestire i movimenti manuali, e Samsung
Gear VR, dove il visore viene integrato con uno smartphone. Per il progetto di sperimentazione sono previste quattro
postazioni anche mobili.
La legge non prevede infatti, a meno di gravi limitazioni fisiche, che l’operazione di voto venga espletata con il supporto di
un caregiver. Il progetto per il momento coinvolge quaranta persone sul territorio, principalmente portatrici di sindrome di
Down, ma si pone l’obiettivo di ampliare il suo raggio d’azione e di coinvolgere anche soggetti con altri tipi di disabilità
intellettive. Il beneficio più evidente si rileva nel fatto che l'’integrazione con il digitale ha ampliato e reso più accessibile
l’avvicinamento al voto delle persone con disabilità intellettive, dando vita ad una best practice, che ‐ a costi molto
contenuti ‐ puo' essere presa a modello e riprodotta anche in altre realtà e su temi differenti.
7. FORUM PA 2019
Premio PA sostenibile – II EDIZIONE
100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e Cognome: Avv. Alberta De Lisio
Email: alberta.delisio@regione.molise.it
Altre informazioni: tel diretto 0874437750
indirizzo :
Presidenza Regione Molise – Avvocatura Regionale
via Genova 11 – 86100 Campobasso