5. 2 Le origini - 1997 Il primo mobile game di tutti i tempi è stato Snake, embedded nel Nokia 6110. Si stima che siano 400 milioni le unità del gioco, il più “giocato” nella storia del segmento Taneli Armanto , design engineer in Nokia!
6. 2 Le origini - PROTOCOLLO WAP 1998 Il Wireless Application Protocol fu il primo standard per connettere il cellulare ad internet. Un mini web browser fu installato nei terminali Nokia, Ericsson e Motorola (Wap Forum) sul territorio europeo. Alla fine degli anni 90 avviene la scissione tra Europa ed Asia, perché NTT Docomo crea lo standard proprietario i-mode. Il primo operatore telefonico europeo a puntare sulla tecnolkogia è BT Cellnet con uno spot tv http://uk.youtube.com/watch?v=6z1S2tL51dE Il mondo di internet era diverso, poche le connessioni dial up domestiche, nessun sito egemone Nokia 7110 è il primo terminale ad alta diffusione con un wap browser (fu anche il primo ad embeddare Snake II dotato di multiplayer via infrarossi)
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9. 2 Le origini - SMS GAMES Il primo sms (short message service) della storia fu inviato nel 1993 da uno stagista Nokia. 80% degli utenti telefonia mobile utilizza gli sms SMS MO: messaggio dal terminale verso un centro servizi (mobile originated) SMS MT: Dal centro servizi al terminale (mobile terminated) I giochi sms sono 100% testuali Hanno un limite di 160 caratteri Problemi di lentezza Gereri: Quiz, sondaggi, rpg, voting Monetizzano bene con un business model chiaro Nessuna evoluzione tecnologica, eccetto MMS!
10. 2 Le origini - INDUSTRIA 2000 JAMDAT (USA): 3 ex boss Activision, tra cui Mitch Lasky, fondano la start up mobile gaming. Fu il primo publishers a quotarsi al Nasdaq e nel finale 2005 venne acquistato da Electronic Arts per $680 milioni di dollari GAMELOFT (Francia): Nel Febbraio 2000 viene fondata Ludigames in seguito Gameloft dal 2002. Nasce come spin off di Ubisoft, posseduta dalla famiglia Guillemot. Ora è una società indipendente. In Germania, UK e regione scandinava nascono numerose start up, la maggiorparte delle quale (Iomo, Sumea, Elkware) furono vendute nel periodo delle acquisizioni fusioni 2004-2006) a prezzi stratosferici. In Italia non nasce nessuna start up mobile gaming in grado di avere un market share significativo. Sebbene milioni di dollari di capitale si riversano sul settore, manca ancora un business model chiaro e soprattutto c’è una frammentazione paurosa da operatore a operatore, ancor di più su scala nazionale
11. 2 2001 – Il primo bestseller Nel loro ultimo “vero” anno di vita, i wap games raggiungono livelli di sofisticazione importanti. Picofun , nata con 7 milioni di dollari di investimenti, rilascia dei concept estremamente innovativi per l’epoca come Picofun Football (un manageriale calcistico) e Lifestylers (un antisignano di Second Life). In due anni depauperò il capitale, vendendosi nel 2002 per meno di 1 milione di dollari. Riot-e ottiene 30 milioni di dollari utilizzati per creare i primi branded mobile games con licenze Marvel ed il Signore degli Anelli Digital Bridges sfornò numerosi titoli, tra i quali il precursore del genere pet caring chiamato Wireless Pets. Oltre 15 milioni di minuti giocati airtime in Europa su 18 operatori ed un totale di 350k giocatori entrati, lo reso il primo “BEST SELLER” della storia mobile.
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17. 2 Fusioni e acquisizioni - 2004 L’americana Digital Chocolate, fondata da Trip Hawkins, acquisisce i finlandesi di Sumea. mForma acquisisce gli inglesi di Blue Beck. L’americana Sorrent acquisisce l’inglese Macrospace diretta da Segerstrale L’americana Infospace acquisisce i tedeschi di Elkware ($26) e gli inglesi di Iomo ($15) Jamdat si quota in borsa raggiungendo una valutazione di $400 milioni Extreme Air Snowboarding – D.C. The Fast and Furious ha venduto +10 milioni copie
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19. 2 Electronic Arts entra nel mercato - 2005 EA, che fino ad allora aveva licenziato i propri brand a vari publishers, decide di entrare da leader acquistando Jamdat. Il gigante online Real Network acquisisce i finlandesi di Mr. Goodliving Nasce la prima rivista mensile sul mobile gaming in Europa, si chiama “Giocare con il Cellulare” ed è prodotta in Italia. In allegato veniva distribuito un gioco gratuito a scelta mediante meccanismo di scratch card. Nel primo numero di Maggio: Asphalt Urban GT, Judge Dredd, New York Night: Successo in the City, Street Soccer, Zoo Tycoon 2 Jewel Quest di Gamevil/iPlay incarna l’essenza “one thumb game”
20. 2 Mercato cresce in Italia- 2005 Giocare con il Cellulare diventa la prima rivista italiana 100% sul mobile gaming e sancisce ufficialmente un biennio d’oro per il mercato. I publishers stanziano budget destinati all’Italia per azioni di PR, comunicazione, marketing e numerosi concorsi a premio.
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22. 2 Pochi Publishers, tanti devices - 2006 L’opera di acquisizione/fusione si completa, il mercato resta nelle mani dei BIG 3 Il 3D diventa uno standard nei giochi java, grazie a JSR184 (adottato da Nokia) e Mascot Capsule (Sony Ericsson) Si pone drammaticamente il problema della frammentazione del mercato. Un singolo gioco necessitava di “porting” su oltre 300 terminali in Europa da moltiplicarsi per le singole lingue nazionali. Il mercato esclude start up e piccoli players, barriere di ingresso insormontabili Digital Chocolate persegue una strada solitaria, giochi basati su original ip rinunciando all’acquisizione di licenze.
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24. 2 Primi segnali di crisi - 2007 Gli analisti prevedono tre anni di crescita vertiginosi, su questa scia Glu si quota in borsa, Oberon acquisisce I-Play. Ma i primi segnali negativi arrivano da Infospace che dismette le attività gaming ed Hands On cede le sue attività in Korea ed Europa.
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26. 2 La Filiera si allunga - 2008 Gli operatori decidono di esternalizzare la gestione di aree del proprio portale mobile affidandole a terze parti
27. 2 Nascono i giochi HD- 2008 Gameloft introduci i giochi ad alta definizione 3D per un ristretto numero di terminali, tra i quali Nokia s60 V3. Non più java games (.jar) ma symbian games (.sisx) Asphalt 4: Elite Racing di Gameloft http://www.youtube.com/watch?v=p12Yore6bE4 Real Football 2009
32. 2 Business Models Minori: Embedded M-Biz Global dichiara un tasso di conversione del 50% per il suo servizio di try&buy, rispetto al 5% dei visitatori di un deck operatore che passano all’acquisto di un java game.
33. 2 Business Models Minori: Packing Società come mPortico vendono SD Cards con all’interno contenuti multimediali per telefonino sia full che try&buy.
34. 2 Business Models Minori: Ad-Funded GameJump, 123Play e molti altri si sono lanciati nella “next big thing” verso il 2006. Ma l’ostracismo degli operatori e la mancanza di forti investitori ha reso di nicchia questo mercato.
35. 2 Business Models Minori: Pay Per Play Nel 2007 molti operatori, spinti dai loro service provider, si decidono ad affiancare nuovi metodi di pagamento al fianco del tradizionale pay per download.
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38. 2 Criticità: Marketing FASE 1: original ip, forte push mkt on e off portal operatori (2001-2003) FASE 2: brand richiesto, push mkt on portal, piano mkt richiesto al publisher (2004-2006) FASE 3: Product placement venduto al publishers (2007 ad oggi)
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40. 2 Criticità: Mancanza di innovazione Dopo l’ondata di “one touch game” basati sull’idea di un utilizzo basate su sessioni db reve durata ma ripetute (idea che ha trovato spazio vitale nell’online e social gaming), si è assistito semplicemente ad una mera galoppata tecnologica ma non di concept design. Per le ragioni prima esposte, nessun publisher ha più tentato la via dell’innovazione. Gli operatorori han preferito focalizzarsi su branded games, spesso sono figure che non hanno una sensibilità gaming. “ Se EA si fondesse con Digital Chocolate nascerebbe il gioco perfetto” http://www.youtube.com/watch?v=rwXykL0MxJ0
41. 2 TERRENO FERTILE X ECOSISTEMI APERTI BIG PUBLISHERS : scontenti di avere il 15/20% del prezzo al pubblico dei loro giochi SMALL/MEDIUM PUBLISHERS : impossibilità ad entrare nel mercato o a generare profitti degni di nota. INVESTITORI : Dopo il boom 2003-2006 si allontanano da questo mercato pur essendo sicuri dell’enorme potenziale (vendita terminali, reti veloci, penetrazione smartphone…) MANIFATTURE : Nokia, Samsung, Sony Ericsson non percepiscono nulla dal mercato mobile vas (1 miliardo di euro solo in Italia) sebbene siano loro a fornire l’hardware su cui far girare il tutto
42. 2 27 Giugno 2008 – APPECONOMY Nasce una vera e propria “app store mania” sia presso gli sviluppatori che l’opinione pubblica grazie ad iPhone ed al suo App Store
43. Cronologia Mobile App Store 27 Giugno 2008 : App Store di Apple 22 Ottobre 2008 : Android Market di Google 1 Aprile 2009: BlackBerry App Worlddi Rim 26 Maggio 2009 : OVI di Nokia 6 Giugno 2009 : Palm App Catalogue di Palm 10 Agosto 2009 : PlayNow di Sony Ericsson Autunno 2009 : Windows Marketplace di Microsoft
51. iPhone: Accelerometro Come già dimostrato dal Wii, l’accelerometro porta nuova linfa vitale a generi ormai considerati “obsoleti”. Labyrinth http://www.youtube.com/watch?v=KymENgK15ms http://www.youtube.com/watch?v=W6YipB8k_1s
52. iPhone: Touch Screen La mancanza di tasti ha spinto gli sviluppatori a creare giochi intuitivi basati sulla pressione del display con le dita. http://www.youtube.com/watch?v=17mJmMn2-1E
53. iPhone: Microfono La mancanza di tasti ha spinto gli sviluppatori a creare giochi intuitivi basati sulla pressione del display con le dita. http://www.youtube.com/watch?v=RhCJq7EAJJA
54. iPhone: Casual Concept Migliaia di nuovi sviluppatori han permesso una proliferazione di nuove idee che spesso han trovato un forte responso dal pubblico. http://www.youtube.com/watch?v=5ly2gbUHxnA&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=cziH_04cPKE
55. iPhone: Music Game La musica è una killer application nel mondo ipod/iphone, sono nati giochi che sfruttano il connubio tra musica e gaming. http://www.youtube.com/watch?v=4a4EBGPdnyQ&feature=channel Tre capitoli di Tap Tap Revenge di Tapolous e numerosi spin off brandizzati dai Metallica ai Coldplay.
56. iPhone: Browser Games Venduti in larga parte con pacchetto dati, gli iPhone diventano un ottimo strumento di navigazione web aprendo porte ai broswer game client based http://www.youtube.com/watch?v=IrH-DxN-ioU L’italiano Ancient Legion fu uno dei primi MMMORPG mondiali su iPhone Scaricato il client dall’App Store il gioco necessitava di una connessione dati o wireless per poter essere eseguito Monetizzazione anche via Paypal per evitare il 30% di obolo Apple
57. iPhone: Casual Concept Migliaia di nuovi sviluppatori han permesso una proliferazione di nuove idee che spesso han trovato un forte responso dal pubblico. http://www.youtube.com/watch?v=0nIQEOksdGE http://www.youtube.com/watch?v=Ii4T1GaHDsE Need For Speed Shift
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63. iPhone: Advergames Barclaycard Waterslide Extreme, sviluppato da Fishlabs, ha superato i 10 milioni di dw gratuiti in 6 mesi. Niente male per una agenzia finanziaria. http://www.youtube.com/watch?v=0wDx6JJpLH0 http://www.youtube.com/watch?v=en6jPQd2fQ4 Wolkswagen Polo Challenge ha superato 2.2 milioni di copie totalizzando 440k ore di interazione col brand
64. FOLLOW ME ON www.linkedin.com/in/fabioviola www.slideshare.net/akiraa WWW.MOBCONTENT.IT