3. I CARBOIDRATI I carboidrati, detti anche glucidi (dal greco "glucos" = dolce). Dal punto di vista chimico sono costituiti da Carbonio, Idrogeno e Ossigeno nel rapporto 1:2:1. I carboidrati forniscono 4,0 Calorie pergrammo ingerito.
4. Vengono immagazzinati sotto forma di glicogeno nei muscoli e nel fegato. L’organismo, in condizioni di riposo, consuma 160g di glucosio al giorno, di cui 120g vengono utilizzati dal cervello (questo è uno dei motivi per i quali non bisognerebbe mai assumere meno di 160g di carboidrati al giorno).
5. In base alla loro COSTITUZIONE e ASSIMILAZIONE si distinguono in: MONOSACCARIDI, carboidrati con una sola molecola di zucchero (glucosio, fruttosio, galattosio) DISACCARIDI, carboidrati con due molecole di zucchero (maltosio, lattosio e saccarosio) POLISACCARIDI, carboidrati con 3 o più molecole di zucchero (amidi, glicogeno e fibre). ZUCCHERI SEMPLICI ZUCCHERI COMPLESSI
6. I LIPIDI Chimicamente sono formati da carbonio, idrogeno, ossigeno al pari dei carboidrati ma il rapporto tra idrogeno ed ossigeno è molto più alto. Grazie all'elevato numero di atomi di idrogeno ogni molecola sviluppa grandi quantità di energia per unità di peso. L'ossidazione di un grammo di grassi sviluppa infatti 9 Kcal Si distinguono in LIPIDI SEMPLICI: Alcol + a. grasso= TGC LIPIDI COMPLESSI: Alcol + a. grasso + altre molecole organiche => FOSFOLIPIDI, GLICOLIPIDI
7. I LIPIDI alimentari sono costituiti principalmente da trigliceridi e solo in piccola parte da colesterolo e fosfolipidi. Negli alimenti sono presenti come LIPIDI VISIBILI : lipidi da condimento e le parti grasse di carni fresche e conservate. LIPIDI INVISIBILI : nelle carni apparentemente magre, salumi magri, formaggi, latte, uova, pesci, frutta secca.
8. Biologicamente si classificano in LIPIDI DI DEPOSITO: sono materiale di RISERVA ENERGETICA. LIPIDI STRUTTURALI : parte integrante delle membrane cellulari LIPIDI DI TRASPORTO: trasportano i lipidi nel torrente ematico Tra le altre funzioni: METABOLISMO CELLULARE: prendono parte alla formazione del doppio strato fosfolipidico regolando fluidità e permeabilità di membrana FUNZIONE ANTIOSSIDANTE: i fosfolipidi ed altre molecole di natura lipidica proteggono il nostro corpo dalle aggressioni dei radicali liberi PRECURSORI DI ORMONI E VITAMINE LIPOSOLUBILI PROTEZIONE DA TRAUMI ISOLAMENTO TERMICO SENSO DI SAZIETÀ
9. ACIDI GRASSI ACIDI GRASSI SATURI privi di doppi legami tendono a far innalzare il livello di colesterolo nel sangue ancora di più di quanto faccia l’apporto alimentare del colesterolo stesso. ACIDI GRASSI INSATURI, hanno doppi legami Monoinsaturi: con un solo doppio legame di carbonio Polinsaturi: con più doppi legami di carbonio ACIDI GRASSI ESSENZIALI: doppi legami in posizione 3 e 6 AGLI ACIDI GRASSI IDROGENATI ATTENZIONE
10. COLESTEROLO Endogeno (80%) ed esogeno (20%) Importante per il sistema nervoso, cervello, membrane cellulari Precursore della vit. D, ormoni e Sali biliari Limite massimo superiore negli adulti è 190mg/dl Quantità alimentare che si può assumere senza rischio è 300 mg al giorno nell’adulto.
12. LE PROTEINE Le proteine o protidi (dal greco protos, "primario") rappresentano un ampio gruppo di composti organici formati da sequenze di aminoacidi legate tra loro attraverso legami peptidici. Possiamo immaginare gli aminoacidi come i mattoni per la costruzione delle proteine ed i legami peptidici come il collante che li tiene uniti tra loro.
13. Le proteine forniscono al nostro corpo in media 4 Kcal per grammo Le proteine dell’organismo non sono entità stabili, ma sono soggette ad un ricambio continuo, detto turnover La quantità di proteine che l’organismo riesce ad utilizzare viene definito VALORE BIOLOGICO.
14. Le proteine si presentano in varie DIMENSIONI e FORME, suddividendosi in due categorie: PROTEINE SEMPLICI, costituite da soli aminoacidi a) Sieroalbumine, presenti nel sangueb) Lattoalbumine, presenti nel lattec) Ovoalbumine, presenti nelle uova d) Miosina, presente nei muscoli e) Collagene, presente nel tessuto connettivof) Cheratina, presente nei capelli, nei peli e nelle unghie PROTEINE CONIUGATE, composte da aminoacidi e da molecole non proteiche. a) Acidi Nucleici, presenti nei cromosomib) Fosfoproteine, presenti nella caseina
15. In base alla loro funzione si distinguono in: ENZIMI P. di TRASPORTO (emoglobina, ormoni) P. CONTRATTILI (nel muscolo) P. STRUTTURALI (funzione plastica, componenti cellulari) P. di DIFESA (immunoglobuline) P. REGOLATRICI (ex. Equilibrio acido-base nei fluidi, coagulaz. sangue)
16. LE VITAMINE Questa classe di sostanze, indispensabili alla vita, rientra nella categoria dei micronutrienti. Le vitamine non hanno potere calorico. Sono necessarie piccolissime quantità di vitamine, (nell'ordine dei milligrammi o addirittura dei microgrammi) per soddisfare le richieste biologiche dell'organismo. Alcune sono prodotte autonomamente dal nostro corpo (es. la vitamina D) ma la maggior parte delle vitamine dev'essere necessariamente introdotta con l'alimentazione.
17. Sono indispensabili per regolare buona parte delle reazioni chimiche che avviene nel nostro organismo, comprese quelle energetiche Funzione antiossidante Regolazione ormonale, nella crescita di ossa, capelli e denti, per il corretto funzionamento degli occhi e del sistema nervoso
18. VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINE IDROSOLUBILE - Vitamina B1 (o tiamina) - Vitamina B2 (o riboflavina) - Niacina (o vitamina PP o B3) -Acido pantotenico (o vitamina B5) - Vitamina B6 (o piridossina) - Biotina (o vitamina B8 o H) - Acido folico (o folacina o vitamina B9) - Vitamina B12 (o cianocobalamina) - Vitamina C (o acido ascorbico) - Vitamina A (o retinolo) - Vitamina D (o calciferolo) - Vitamina E (o tocoferolo) - Vitamina K (o fillochinone)
19. I MINERALI Rappresentano solo il 6,2% del peso corporeo Rientrano nella costituzione dei tessuti e rappresentano fattori essenziali per le funzioni biologiche e per l’accrescimento I sali minerali sono presenti nell’organismo umano sia legati alle molecole organiche, sia in forma inorganica in due differenti stati: allo STATO SOLIDO: come cristalli, nelle ossa e nei denti in SOLUZIONE: sia in forma ionizzata che non-ionizzata
20. MACROELEMENTI o elementi presenti in discrete quantità nell’organismo fabbisogno giornaliero è dell’ordine dei g o dei dg CALCIO FOSFORO MAGNESIO ZOLFO SODIO POTASSIO CLORO OLIGOELEMENTI o microelementi o elementi presenti in tracce nell’organismo fabbisogno giornaliero è dell’ordine dei mg o dei μg essenziali Fe, Cu, Zn, I, Se, Cr, Co,F probabilmente essenziali Si, Mn, Ni, V potenzialmente tossici As, Pb, Cd, Hg, Al, Li, Sr Un’alimentazione varia e razionale è da SOLA in grado di soddisfare il fabbisogno di sali minerali