Raccolta di comportamenti a rischio reato che possono azionare una responsabilità amministrativa ex Decreto Legislativo 231/2001. Identificazione dei controlli interni d'impresa più adatti ad abbassare il rischio 231 ad un livello accettabile.

1. PILLOLE DI 231
APRILE 2018 - week 1 e 2
Raccolta delle storie apparse sul CheBlog231.
Ogni storia descrive un comportamento a rischio in grado di
attivare un reato compreso nel catalogo del d.lgs. 231/2001.

2. CHI SIAMO
Checonsulente.it è il primo network italiano di professionisti in
valutazione del rischio e controllo interno di impresa
che si rivolge alle PMI.
Daniel Zisa - blog/daniel
Consulente 231
Marco Ruggeri - blog/marco
Consulente 231
Alessandro Orsenigo - blog/alessandro
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Federico Borgonovo - blog/federico
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Chiara Salzillo - autrice storie Segui i nostri checonsulenti
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3. FINANZIAMENTI PUBBLICI - “I proventi dei corsi di formazione”
REATO Art. 316 - bis c.p. Malversazione a danno dello Stato
COMPORTAMENTO A
RISCHIO 231
I fondi di un finanziamento pubblico ricevuto sono destinati ad
un'attività tra quelle non descritte nel bando (anche parzialmente)
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
CONTROLLI INTERNI PER ABBASSARE IL RISCHIO
I report attestanti il corretto utilizzo di finanziamenti pubblici fanno
parte di un flusso periodico destinato all'OdV
Il soggetto che prepara il report da destinare alla PA che testimonia
l'effettivo utilizzo di contributi/finanziamenti è diverso dal soggetto che
controlla e invia il report stesso
La procedura contiene richiami etici riguardante le modalità di parteci-
pazione a gare d'appalto e finanziamenti pubblici, nonché ogni rappor-
to commerciale con i propri clienti e fornitori
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4. Mi ricordo ancora di un caldo pomeriggio della scorsa estate. Me ne stavo appisolata sullo schermo del
PC quando, ad un certo punto, vengo scacciata in malo modo da Alfredo, l’Amministratore della “Tutti i
corsi +1 S.r.l.” società specializzata in erogazione di corsi di formazione alle aziende. Incuriosita, mi avvi-
cino di nuovo allo schermo per guardare cosa avesse ricevuto di tanto importante da scacciarmi via in
quel modo. Era una mail da parte di “Affidati alla tua regione”, che ho scoperto in quel momento essere
un ente regionale che eroga finanziamenti a fondo perduto alle aziende del territorio. Alfredo immedia-
tamente verifica i requisiti necessari: la Tutti corsi +1 ha tutte le caratteristiche richieste dal bando e così
presenta subito la domanda di partecipazione per la sua impresa: vedevo nei suoi occhi la grande volon-
tà di ottenere quell’aiuto.
Decisi allora di rimanere in quel brutto edificio solo per capire gli sviluppi e vedere se sarebbe riuscito ad
ottenere il finanziamento. Sinceramente speravo proprio di no: mica me lo dimentico di come mi aveva
scacciata via con quella sua grossa mano!
Dopo alcuni giorni Alfredo riceve la risposta che stavamo, ormai entrambi, aspettando e (ahimè!)
“Affidati alla tua regione” aveva deciso di concedere 100.000€ di finanziamento proprio alla Tutti i corsi
+1.
Ma a questo punto, lo ricordo perfettamente, appena saputa la notizia e gioito da solo nel suo ufficio,
invece che iniziare a capire come organizzare i suoi corsi Alfredo si mette a cercare annunci di immobili a
Milano e delega il lavoro di organizzazione dei corsi di formazione a due stagisti arrivati da poco. Que-
sto non mi lascia di certo indifferente: <<Perché mettersi alla ricerca di un immobile proprio ora che ci
sono tutti quei corsi da organizzare?>> Decido di non farmi troppe domande…
Una settimana e finalmente è arrivato il momento della presentazione dei corsi: voglio proprio vedere se
qualcuno mi può interessare (ormai, lo avrete capito, sono un’inguaribile curiosa!).
Alfredo però non ne ha organizzati 20 come previsto dal bando ma ne ha appena 5 pronti per partire;
ora capisco perché: Alfredo con i soldi avanzati aveva acquistato quell’immobile che da qualche giorno
vedevo come sfondo sul suo PC, sarebbe diventato la nuova filiale milanese della Tutti i corsi +1 S.r.l.
FINANZIAMENTI PUBBLICI - “I proventi dei corsi di formazione”
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5. REATI INFORMATICI
DANNEGGIAMENTO DI SISTEMI INFORMATICI - “La vendetta dell’ex”
REATO Art. 635 bis c.p.: Danneggiamento di sistemi informatici e
COMPORTAMENTO A
RISCHIO 231
Un dipendente accede nel sistema della sua ex azienda
(concorrente della nuova) e cancella o sottrae dati dallo stesso
CONTROLLI INTERNI PER ABBASSARE IL RISCHIO
È previsto un sistema di tracciatura e archiviazione dei log di rete che
consenta di comprendere a posteriori quale utente ha svolto
determinate azioni
Esistono linee guida per il corretto utilizzo dei dispositivi tecnologici e
black-list su siti dannosi
Esiste un sistema formalizzato di archiviazione e monitoraggio dei log
files, identificando tempistiche adeguate
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6. Questa mattina mi trovavo al Numberone, uno studio contabile molto famoso nella zona: i suoi clienti
sono le aziende più importanti e rinomate del territorio.
La giornata era magnifica, il sole filtrava nell’ufficio, ed io ero appisolata vicino alla finestra, quando
ad un certo punto vengo svegliata dall’arrivo furioso di uno dei commercialisti dello studio. Si fionda
sulla scrivania di Giuseppe, il dipendente più serio dell’ufficio. Lo accusa di non aver inserito tutta la
contabilità relativa all’anno passato della Bluesky, una società specializzata in costruzioni, nonché uno
dei loro più importanti clienti.
Giuseppe, come sempre, mi sembrava sereno a riguardo, sicuro di aver inserito quei dati fino a quan-
do, aprendo il programma, si rende conto che tutte le registrazioni erano effettivamente scompar-
se. Per sua fortuna una serie di faldoni contenenti tutti i documenti cartacei, compresi i resoconti di
queste operazioni, provano il lavoro fatto. Sembrava tutto perfettamente in ordine, era chiaro che
Giuseppe avesse eseguito il suo lavoro a dovere, ma la contabilità era scomparsa e bisognava trovare
il responsabile.
Dopo una serie di chiamate senza risposta e lunghe musichette d’attesa, finalmente l’assistenza ri-
sponde: si viene a sapere così che quella stessa notte, alle 3:20, era stato effettuato un accesso al si-
stema da un account a tutti molto familiare, quello del Signor Corvo, che era stato licenziato più di un
mese prima. Il suo account sarebbe dovuto essere disattivo da molto tempo! Il rancoroso ometto che
non accettava critiche si era preso la sua rivincita e adesso, qui, non resta che capire come abbia
fatto…
DANNEGGIAMENTO DI SISTEMI INFORMATICI - “La vendetta dell’ex”
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7. REATI SOCIETARI
CORRUZIONE TRA PRIVATI - “Un posto da sogno”
REATO Art. 2635 c.c.: Corruzione tra privati
COMPORTAMENTO A
RISCHIO 231
Si corrompe il responsabile acquisti di un'azienda cliente
attraverso omaggi di elevato valore (anche viaggi) o
sponsorizzazioni a società/onlus legate allo stesso
CONTROLLI INTERNI PER ABBASSARE IL RISCHIO
Esistono regole a riguardo degli omaggi commerciali dati e ricevuti, con
indicazione degli importi limite e delle controparti ammesse
Tutti i rapporti con gli agenti e i commerciali esterni sono contrattualiz-
zati, compresi gli eventuali meccanismi incentivanti
La procedura contiene richiami etici riguardante le modalità di parteci-
pazione a gare d'appalto e finanziamenti pubblici, nonché ogni rappor-
to commerciale con i propri clienti e fornitori
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8. Qualche giorno fa mi sono avventurata verso il centro della città per visitare un po’ la zona e ho de-
ciso di entrare in un edificio con una grossa insegna gialla: “TiArredo”. Al suo interno era tutto molto
elegante.
Girando tra le varie esposizioni, ho sentito la voce di due persone impegnate in un’accesa discussio-
ne.
Seguendo il suono di quelle voci, mi trovo di fronte a una porta con la targhetta “Giulio – Responsa-
bile Acquisti”. Decido di entrare e vedo due uomini seduti uno di fronte all’altro: era quello dietro
alla scrivania che gridava, lamentandosi di un prezzo che leggeva su un foglio di fronte a lui.
<<Decisamente troppo alto!>> continuava a ripetere.
Presa dalla curiosità mi avvicino e provo a leggere anche io quel pezzo di carta: era un’offerta dalla
Divani&Poltrone e Giulio aveva ragione, un vero e proprio furto questo contratto!
Dopo un’interminabile ora di contrattazioni fallite vedo quel venditore avanzare una proposta molto
strana a Giulio che - dopo aver sentito le sue prime parole - chiude la porta dell’ufficio. Ora siamo
da soli.
Il commerciale della Divani&Poltrone, a voce bassa e avvicinandosi alla scrivania, continua così:
<<Possiamo accordarci in questo modo: in cambio della tua firma ti offro tutto questo>> dice sfilan-
do dalla sua borsa una brochure con foto di spiagge meravigliose, gente sorridente che prende il so-
le sorseggiando bibite colorate e tutto ciò a cui Giulio non vuole rinunciare.
Un semplice <<Affare fatto!>> e lo vedo così accettare senza pensarci due volte. Io, invece, lì incre-
dula a guardare.
CORRUZIONE TRA PRIVATI - “Un posto da sogno”
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9. REATI AMBIENTALI
TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI - “Uno strano giro di affari”
REATO Traffico illecito di rifiuti (art. 259, comma 1, D.lgs. 152/06)
COMPORTAMENTO A
RISCHIO 231
L'azienda agisce in associazione con altri soggetti al fine di smal-
tire illecitamente rifiuti o materiale inquinante
CONTROLLI INTERNI PER ABBASSARE IL RISCHIO
E' presente un canale informativo nei confronti dell'OdV che protegga il
segnalante nel rispetto della "normativa whistleblowing" attraverso cui
è possibile effettuare segnalazioni di comportamenti scorretti
E' identificato un responsabile interno per la gestione dei rifiuti autoriz-
zato a trattare con le ditte esterne specializzate nello smaltimento
Ogni comunicazione riguardo la quantità e la tipologia di rifiuti da riti-
rare è effettuata con modalità tracciabili
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10. L’altro giorno mentre facevo il mio solito giro mattutino per la città, ho deciso di sorvolare una zo-
na che non avevo mai esplorato perché allunga di molto il mio percorso abituale. Ma quando la cu-
riosità ha la meglio, la voglia di scoprire qualcosa di interessante mi guida sempre verso nuove av-
venture. La strada che costeggia il bosco è costellata di moltissime imprese diverse, mi restava solo
da scegliere quale visitare oggi. Punto ad una di quelle in cui mi sembrava ci fossero più cose da ve-
dere, e non mi sbagliavo affatto!
È la Steel&Steel una enorme acciaieria la cui attività consiste nella lavorazione delle materie prime
fino ad arrivare al prodotto finito. Decido di iniziare l’esplorazione dello stabilimento e, varcata
l’entrata, mi dirigo verso uno degli uffici dai vetri opachi.
Sembrava ci fosse una piccola riunione al suo interno così, senza fare rumore, sgattaiolo dentro
attraverso il piccolo spiraglio lasciato dalla porta socchiusa. Era una riunione della dirigenza, avvici-
nandomi capto
l’argomento di discussione: lo smaltimento di rifiuti tossici prodotti dallo stabilimento.
A quanto pare lo smantellamento di questo tipo di rifiuti è molto costoso, così gli amministratori
stavano architettando un modo per cavarsela in questa difficile situazione (uso queste parole per-
ché quello di cui stavano discutendo non mi sembrava affatto giusto, anzi…era del tutto scorretto!).
L’amministratore delegato infatti, dalla chioma ossigenata, proponeva una strana “cooperazione”
tra la Steel&Steel e alcuni dei suoi conoscenti, che erano imprenditori in diversi campi: aziende atti-
ve nel settore logistico, nel recupero trasformazione e ingrosso di rottami ferrosi, nella consulenza e
anche nel riciclaggio di rifiuti.
La collaborazione avrebbe messo in piedi un vero e proprio circolo di attività abusive così da rispar-
miare sullo smaltimento e addirittura guadagnarci, a discapito di chi invece si comporta corretta-
TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI - “Uno strano giro di affari”
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11. SICUREZZA SUL LAVORO
LESIONI PERSONALI COLPOSE - “La visita medica mancata”
REATO Art. 589 c.p.: Omicidio colposo
COMPORTAMENTO A
RISCHIO 231
Nonostante la mancanza o l'esito negativo della visita medica di
idoneità specifica al rientro dopo un lungo infortunio/malattia
(superiore ai 60 giorni), un dipendente svolge attività lavorativa che
ne causa morte o lesione
CONTROLLI INTERNI PER ABBASSARE IL RISCHIO
È stata definita una gestione dei giudizi di idoneità del Medico Compe-
tente in grado di evitare che lavoratori giudicati inidonei svolgano atti-
vità lavorative
I documenti legati a infortuni e incidenti in azienda sono gestiti e archi-
viati con responsabilità e tempistiche definite
Esiste una procedura riguardante l'organizzazione delle attività connes-
se alla sicurezza (la quale completa il DVR che ha, invece, il compito di
valutare il rischio)
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12. Oggi vi racconto del mio ultimo viaggio, quello che mi ha portato nella sede della Logidstrict “Una
grande società di logistica integrata” specifica una gigantesca insegna che, sin da subito, aveva
attirato la mia attenzione.
Vedo all’ingresso un occhialuto signore dall’aspetto distinto, che viene accolto da quello che -
dall’atteggiamento – sembra essere il “padrone di casa”. Decido di seguirli all’interno dell’edifi-
cio perché,ormai lo saprete…mi piace curiosare!
I due uomini si avviano in una stanza al primo piano, con un grosso tavolo ovale, in cui vedo già
accomodato un terzo uomo che si presenta come “RSPP” (che strana sigla, penso io!). Durante le
presentazioni, scopro così che l’uomo dall’aspetto distinto era un medico: il Dottor Gioacchino.
I tre iniziano a discutere di sicurezza sul lavoro: in particolare parlano di un dipendente dell’azien-
da, il Signor Fausto, che era stato protagonista di un brutto infortunio ad una gamba avvenu-
to in magazzino.A detta dell’amministratore, però, il tutto si era risolto nel migliore dei modi in
quanto Fausto indossava tutti i dispositivi di protezione individuale richiesti e – dopo un periodo
di malattia – da qualche giorno era tornato al lavoro. Dopo questa frase, vedo il Dottor Gioacchi-
no visibilmente sorpreso. Probabilmente era all’oscuro di un rientro così tempestivo, penso.
Sorte vuole che, proprio in quel momento, sentiamo tutti venire da fuori l’inconfondibile rumore di
sirene. I tre si affacciano mentre io, in pochi secondi, volo fuori dalla finestra: c’è un’ambulanza
nel parcheggio, e lo stesso Fausto sulla barella.
Lo raggiungo in pochi secondi e sento un suo collega lamentarsi: <<è caduto ancora, con quella
gamba non avrebbe dovuto tornare al lavoro!>>.
LESIONI PERSONALI COLPOSE - “La visita medica mancata”
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