Gestire, automatizzare, monitorare i social media: strumenti e modelli
We Will Shock You - Presentazione
1. Bedolini Marco 816157
Ubezio Stefania 820093
Biondo Eleonora 862572
Zadeja Brigit 865705
Chiappalone Federica 865669
Get ready to be shocked!
2. L'obiettivo del blog è quello di approfondire l'argomento
dello shockvertising, il trend pubblicitario che punta a
suscitare emozioni forti nell'osservatore.
Le campagne promozionali che hanno adottato tecniche di
shockvertising si sono largamente diffuse negli ultimi anni,
grazie anche all'avvento dei social media.
Nei blog verranno trattati gli elementi chiave dello
shockvertising, quali sono gli effetti sulle persone e i vari
metodi e punti di vista in merito. Con il blog si potranno
anche consultare alcuni casi studio di campagne
pubblicitarie inerenti al tema.
CONCEPT
L'idea del blog
3. TEAM
Federica Chiappalone
23 anni
Comunicazione
Viaggio, UX design
Eleonora Biondo
23 anni
Comunicazione
Attualità, Social Media
Marco Bedolini
24 anni
Informatica
Designing, UI & UX
Stefania Ubezio
24 anni
Psicologia
Innovazione e influenze
sociali
Brigit Zadeja
23 anni
Design
UX e product design
4. Chi siamo
Articoli e temi
Shock & Tech
Impatto emotivo
Strategie di comunicazione
Progetti visivi
Casi studio
Home
ARCHITETTURA
DEL BLOG
5. CATEGORIE
SHOCK & TECH
Utilizzo di piattaforme e strumenti tecnologici come mezzo promozionale
per aumentare l'impatto e raggiungere utenti su larga scala.
STRATEGIE DI COMUNICAZIONE
Approfondimento sui mezzi di comunicazione, sull'utilizzo dello
shockvertising e le modalità pubblicitarie di presentazione al pubblico.
PROGETTI VISIVI
Approfondimenti sulle strategie pubblicitarie e sugli strumenti utilizzati nel
mondo aziendale per far parlare di sé.
IMPATTO EMOTIVO
Analisi di pubblicità e notizie altamente efficaci a livello emotivo ed indagine
delle strategie psicologiche che entrano in gioco.
CASI STUDIO
Analisi di strategie commerciali e campagne promozionali di brand famosi
che hanno shockato il pubblico con successo.
6. TAGS
Ogni articolo è stato etichettato con
dei tag specifici per identificare gli
argomenti trattati. In totale sono
stati utilizzati 108 diversi tag.
I tags più utilizzati sono stati
#marketing, #psicologia e
#socialmedia
La tag cloud è visibile nella sidebar
della homepage.
7. IDEA GRAFICA
Colori accesi e ad alto impatto visivo per
richiamare l'attenzione.
Font semplici e lineari per bilanciare
l'importanza grafica dei colori.
Accattivante
Impattante
Pulito
Stile generale
Palette
Josefin Sans - Titoli, CTA, bottoni, link
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ
1234567890
Noto Sans - Testi
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ
1234567890
8. Il logo principale contiene l'intero nome
del blog. La parola "shock" però è in
evidenza in quanto tema cardine. I colori
usati sono due e appartengono alla palette
scelta per il blog. La "O" centrale è messa
in risalto da un fulmine che rende l'idea di
shock, per comunicare meglio la brand
identity.
LOGHI
In alcuni contesti è stata utilizzata una
versione ridotta del logo per
uniformarsi meglio ai contenuti o alle
dimensioni degli elementi. Alcuni
esempi di implementazione sono nei
post sugli account social e come favicon.
9. Il tema risulta pulito e lineare, al fine di bilanciare l'uso
di una palette importante.
Questo tema mette in primo piano alcuni articoli con un
effetto a carosello, dando risalto ai contenuti del blog.
Il tema prevede l'utilizzo di grandi e ampie
immagini, ad alto impatto visivo, che catturano
subito l'attenzione degli utenti.
Tutti gli elementi sono ben visibili e hanno
grandezze predefinite generose, favorendo la
leggibilità e la navigazione interna.
TEMA
10. Sono state apportate delle modifiche a svariati
elementi del tema per ottimizzare il rapporto
con i contenuti presentati.
MODIFICHE
AL TEMA
Spazio vuoto nell'header
Posizione del logo
Visualizzazione responsive
Dimensioni di svariati elementi
Elenco degli articoli
Alcune animazioni
Organizzazione del footer
Le più importanti riguardano:
11. VISUALIZZAZIONE
MOBILE
La versione mobile del tema è stata ottimizzata
per una fruizione più comoda. Le dimensioni
degli elementi sono state armonizzate.
Il menu è accessibile tramite il pulsante in alto
a sinistra, mentre le anteprime degli articoli nel
carosello ora occupano l'intera larghezza per
essere comprensibili.
12. PLUGIN
Per arricchire l'esperienza del blog sono stati
sfruttati alcuni plugin per WordPress.
Integra all'interno del blog i font
offerti da Google Fonts
Utilizzato per le statistiche
relative al blog e agli articoli
Fornisce diverse icone per i
collegamenti ai profili social
Easy Google Fonts
Jetpack by WordPress.com
Social Icons Widget & Block
by WPZOOM
13. PLUGIN
Per arricchire l'esperienza del blog sono stati
sfruttati alcuni plugin per WordPress.
Effettua un backup dell'intero
blog, è stato impostato con una
schedulazione settimanale
automatica
Esegue l'analisi SEO delle pagine
e degli articoli scritti
UpdraftPlus - Backup/Ripristino
Yoast SEO
Collega il blog a Google Analytics
tramite un tracking code
GA Google Analytics
14. PLUGIN
Per arricchire l'esperienza del blog sono stati
sfruttati alcuni plugin per WordPress.
Permette di valutare gli articoli
con un sistema a stelle
Yet Another Stars Rating
Barra che indica la quantità letta
e restante da leggere di ogni
articolo
Reading Progressbar
15. CALENDARIO
EDITORIALE
Prima di iniziare la fase di pubblicazione è stato stilato un
calendario editoriale condiviso tramite Google Calendar. Il
team veniva notificato sia con due giorni d'anticipo rispetto
alla pubblicazione sia il giorno stesso. Il "Tip" fa riferimento
ad una storia Instagram pubblicata per mantenere attiva
la pagina anche in alcuni dei giorni senza nuove
pubblicazioni.
Ogni evento si è ripetuto in un ciclo di 5 iterazioni ogni 17
giorni, lasciando arbitrariamente 2 o 3 giorni tra la
pubblicazione di un articolo e di quello successivo.
16. FILE RIASSUNTIVO
Inoltre è stato creato un foglio condiviso tramite Google Sheets
per tenere traccia dei miglioramenti da apportare ai singoli
articoli. Il file è stato costantemente aggiornato ad ogni
correzione effettuata.
17. Twitter
Instagram
Facebook
PAGINE SOCIAL
Sono stati creati dei profili social del blog
su Facebook, Instagram e Twitter.
Abbiamo deciso di non creare una pagina
LinkedIn in quanto i contenuti erano di
impronta divulgativa e non orientati alle
aziende.
18. Facebook
Facebook è una delle piattaforme social più diffuse.
La pagina è stata collegata al blog in modo da automatizzare la
condivisione di post sugli articoli al momento della loro
pubblicazione.
La struttura standard dei post prevede una breve anteprima del
corpo dell'articolo, l'immagine messa in evidenza, il titolo
dell'articolo collegato direttamente alla relativa pagina del blog.
19. Oltre ai post inerenti gli articoli è stata realizzata una serie di storie
denominate Shocking Pills e consistenti in brevi curiosità o
informazioni circa particolari strategie pubblicitarie. Ogni storia è
stata pubblicata un giorno prima di un articolo, in modo da
mantenere la pagina attiva anche in giorni di non pubblicazione.
Grazie a questa strategia Instagram è stata la piattaforma dalla
quale abbiamo avuto la maggior parte di visualizzazioni.
Instagram è stata utilizzata per mirare al target più giovane o
interessato al tema. I post e le storie sono stati condivisi perlopiù
manualmente in seguito alla pubblicazione degli articoli.
Le immagini pubblicate seguono una serie di 3 stili predefiniti
ripetuti randomicamente in base all'aspetto visivo del post.
Instagram
20. Come per Facebook l'account è stato
collegato direttamente a WordPress per
automatizzare la condivisione dei
nuovi articoli. Per ogni articolo, oltre al
post predefinito, è stato creato un
secondo post che mette in evidenza la
descrizione e l'immagine utilizzata su
Instagram. Per fare ciò è stata sfruttata
un'applet IFTTT.
Twitter è stato utilizzato per raggiungere
la nicchia di utenti che non è presente
sulle altre piattaforme, ampliando
ulteriormente, seppur di poco, la
copertura del target.
Twitter, essendo un social di nicchia, ha
un bacino di utenti inferiore a Instagram
o Facebook, ma grazie a questo riesce a
mantenere una costanza senza subire
grosse variazioni in termini di utenti,
quindi senza importanti perdite.
Twitter
21. STRUMENTI
1.Elementi grafici e visuali
Utilizzato per la creazione del
logo e delle immagini da
pubblicare sulle pagine social
Utilizzato per la maggior parte
delle immagini stock
Utilizzato per realizzare la
presentazione introduttiva e
finale
Figma
Unsplash
Canva
22. STRUMENTI
2. Organizzazione e comunicazione
interna
Piattaforma di default per
comunicazioni rapide ed
immediate
Foglio condiviso con le
correzioni da apportare
agli articoli, documento
condiviso con appunti vari
Piattaforma utilizzata
per meeting da remoto e
per screen sharing
Telegram
Google Sheets & Docs
Google Meet
Calendario condiviso per
gestire le pubblicazioni,
con notifiche per ogni
membro del team
Google Calendar
23. STRUMENTI
3. Altri strumenti
Automatizzazione della
condivisione su Twitter delle
immagini postate su Instagram
con hashtag #WeWillShockYou
IFTTT
Strumento di audio editing, usato
per assemblare le tracce audio
inserite in un articolo di
approfondimento
Audacity
24. ANALISI DI
IMPATTO
Per analizzare le varie statistiche di
visualizzazione sono stati usati due
strumenti.
Google Analytics è stata la principale
fonte di raccolta di dati, ed è stato
integrato tramite il plugin GA Google
Analytics.
Jetpack by WordPress è servito come
ulteriore fonte di dati.
14/12/2020 - 08/04/2021
25. Gli utenti provengono nell'84% dei casi
da un dispositivo mobile, e nel restante
16% da desktop.
Sarebbe bene quindi concentrarsi
ulteriormente sulla visualizzazione
mobile e dedicare una maggiore
quantità di lavoro sulla modifica del CSS
predefinito del tema circa la
visualizzazione su smartphone.
DISPOSITIVI Desktop: 16%
Mobile: 84%
26. FASCE D'ETÀ
Più del 62% dei visitatori rientra nella
macro fascia d'età 18-34, mentre più
del 32% rientra nella fascia 35-54. Infine
c'è una percentuale di pubblico di circa
5% nella fascia 55+.
I risultati ottenuti sono in linea con le
aspettative, in quanto il blog non è
rivolto ad una vera e propria fascia d'età
ma verso chiunque fosse interessato
all'argomento dello shockvertising.
18-24 anni:
40.9%
25-34 anni:
21.5%
35-44 anni:
21.5%
45-54 anni:
10.8%
55+ anni:
5.4%
27. PAGINE PIÙ
VISITATE
La home è risultata la pagina più
visitata. Al secondo posto per numero di
visualizzazioni compare l'articolo "TRY
NOT TO COME BACK IF YOU CAN: intervista
a Simone Ciaruffoli", che grazie alla
ricondivisione della persona
intervistata ha raggiunto un elevato
numero di visualizzazioni.
Escludendo le altre pagine di
navigazione gli articoli più letti sono i
casi studio.
H
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m
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R
Y
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800
600
400
200
0
28. SESSIONE
MEDIA
Si può osservare una notevole differenza
tra la sessione media da dispositivi mobili e
da desktop.
Nel primo caso la sessione media è di 2,14
minuti, mentre da desktop è di 14,59
minuti.
È stato ipotizzato che gli utenti che
acccedono da mobile sono meno portati alla
lettura di articoli di lunghezza medio-
lunga, al contrario di chi invece accede da PC
durante l'arco della giornata.
0 5 10 15
Mobile
Desktop
Secondo Jetpack, l'orario con più traffico
risulta essere le 12:00.
Per questo motivo abbiamo deciso di
pubblicare sempre gli articoli in
mattinata, di modo da renderli disponibili
entro mezzogiorno.
29. LINK IN
ENTRATA
Il 49% degli utenti ha raggiunto il blog
tramite i link postati sulla pagina
Instagram. Seguono i risultati dei
motori di ricerca (17%), Facebook (11%)
e Twitter (7%).
Poiché molti utenti arrivano dai link
presenti sulle pagine social (oltre l'80%
del totale), si è ipotizzato che una
maggiore cura e presenza su questi
canali avrebbe potuto portare ulteriore
pubblico al blog.
Interessante notare come la ricondivisione su LinkedIn di Simone
Ciaruffoli dell'articolo relativo alla sua intervista abbia generato una
elevata percentuale di visualizzazioni. Questo ha portato ad una
riflessione circa l'errata valutazione di una eventuale pagina
LinkedIn del blog.
Instagram
49%
Facebook
11%
Twitter
7%
LinkedIn
13%
Motori di
ricerca
17%
Altro
3%
30. POSIZIONE
GEOGRAFICA
Come prevedibile la stragrande
maggioranza del pubblico proviene
dall'Italia. Ci sono una piccola
percentuale di utenti americani (2,2%) e
di altri Paesi (1,8%)
È stato ipotizzato che il nome e la
tagline del blog, entrambi in inglese,
possano aver suscitato la curiosità di
utenti di altri Paesi.
Italia
95%
USA
2,6%
Altro
2,4%
31. Per ogni articolo abbiamo inserito un
sistema di valutazione a 5 stelline
posizionato in fondo alla pagina.
Tuttavia non è stato molto utilizzato,
ricevendo un totale di 44 valutazioni.
Nonostante il numero relativamente
basso di votazioni, i numeri sono
piuttosto alti: la stragrande
maggioranza delle valutazioni sono da 4
o 5 stelle.
Abbiamo perciò deciso di mantenere
visibile la valutazione totale di ogni
articolo come indice della qualità dei
contenuti.
STARS RATING
SYSTEM
Valutazione media:
4,76/5
32. NUMERI
PAGINE SOCIAL
La ricondivisione dei contenuti con i profili
personali ha espanso la visibilità di base
della pagina. In particolare la ricondivisione
di Simone Ciaruffoli del post dedicato alla
sua intervista ha portato un picco di
visualizzazioni ed interazioni con i post,
essendo lui molto popolare e presente su
Instagram e LinkedIn.
Le pagine Facebook e Twitter non
hanno ottenuto un numero elevato di
follower, complice il fatto di non avere
pianificato la pubblicazione di contenuti
extra.
Instagram ha ottenuto interazioni
maggiori. È stato notato che la decisione
di pubblicare storie ha aumentato il
numero di visualizzazioni dei post
successivi.
LinkedIn è risultata una fonte importante, grazie
alla condivisione di Simone Ciaruffoli
dell'intervista.
Inoltre nell'ultimo periodo il team ha provato a
condividere gli articoli anche sui propri profili
personali, formando il 13% del traffico totale.
Avevamo scelto di non creare un account LinkedIn,
pensando che non fosse business-oriented, ma a
posteriori non si è rivelata una scelta vincente.
33. CONSIDERAZIONI FINALI
Visto l'apporto delle pagine social
sarebbe stato opportuno
intensificare l'attività di tali
profili. Si potrebbe adottare un
approccio più professionale e
creare anche una pagina LinkedIn.
Poiché la maggior parte degli
utenti accede da smartphone,
si potrebbe migliorare
ulteriormente la visualizzazione
mobile anche in vista di
allungare la durata della
sessione media.
I contenuti che sono stati
visualizzati maggiormente sono
stati interviste e casi studio
approfonditi, perciò si potrebbero
produrre più articoli del genere.