E se la Mifid2 non venisse prorogata? Teniamoci pronti. Secondo Martin Merlin, direttore dei mercati finanziari della Commissione Europea, occorrerebbe posticipare l’avvio della MIFID2 al 2018. Anche Steven Maijoor, presidente dell'Esma, consiglia il rinvio considerate le difficoltà di banche e broker ad adattare i loro sistemi IT alle nuove regole per il 1/1/2017. Ma se la riforma non venisse posticipata? Cosa significa MIFID2? La Direttiva Mifid2 introdurrà numerosi cambiamenti nella regolamentazione dei servizi di investimento e della consulenza finanziaria. Si parla di maggiore cultura della consulenza, di più protezione per gli investitori e di nuovi flussi informativi con monitoraggi più severi nella distribuzione dei prodotti. Trasparenza, è questa la parola chiave. Tra i punti più importanti della nuova direttiva l’introduzione del servizio di consulenza a parcella remunerato dal cliente del professionista che si affianca all’attuale sistema della consulenza generica basata sulle retrocessioni da parte delle società prodotto. I clienti avranno una visione chiara e costante dei costi di prodotti e operazioni, con conseguente valorizzazione degli standard di qualità e del ruolo del consulente, in termini di competenze dedicate alla selezione e monitoraggio dei prodotti e all’aggiornamento delle informazioni riservate al cliente. Il beneficio è chiaro: il rapporto di fiducia si rafforzerà e sarà duraturo. Noi siamo pronti e tu?