Alcuni testi di letteratura italiana per affrontare il tema dell'adolescenza nella scuola secondaria di I grado, classe terza. Analisi di Leopardi, Calvino ed Elsa Morante. L'infinito, Il barone rampante e L'isola di Arturo.
1. Letteratura italiana e adolescenza
• Docente: Cristiano
Valerio
• Disciplina: Italiano
• Classe: III Secondaria di
I° grado.
CONCORSO DOCENTI 2016 CLASSE AD04( A012-A022)
2. Contesto di apprendimento
• Classe di destinazione: Il percorso didattico è
impostata per una classe terza della scuola
secondaria di secondo grado, Istituto
Comprensivo di Arborio, plesso di Buronzo.
Classe 3A
• Presentazione classe: Il nucleo classe è
composto da numero quattordici alunni
italofoni, 6 femmine e 8 maschi, di cui un alunno
identificato e riconosciuto come B.E.S.( con
certificazione DSA-Dislessia grave).
• Il percorso si articola durante il II° quadrimestre.
3. PrerequisitiPrerequisiti
• Essere in grado di riconoscere parole chiave all’interno di testi
letterari.
• Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi
affrontati in classe.
• Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o
in altri contesti
• Lettura dei libri: Il barone rampante e L’isola di Arturo.
• Gli allievi hanno partecipato a un incontro con esperti del progetto
xxxxxxxx, sul tema bullismo e cyber bullismo nell’adolescenza.
4. Obiettivi formativi
PREMESSA
Sul tema dell'apprendimento,
l’esempio dell’iceberg è molto utile per
comprendere come la scuola sia stata
quasi sempre vista come semplice
luogo di trasmissione di conoscenze.
Gli obiettivi formativi oggi devono
tener presente :
•Conoscenze Sapere
•Abilità Saper fare
•Competenze Utilizzare Conoscenze
e Abilità per la costruzione del proprio
apprendimento.
5. Obiettivi formativi
CONOSCENZE
• Descrivere oggetti, luoghi,
persone e personaggi, esporre
procedure selezionando le
informazioni significative in base
allo scopo e usando un lessico
adeguato all’argomento e alla
situazione
•Argomentare la propria tesi su
un tema affrontato nello studio e
nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
ABILITà
•Utilizzare testi funzionali
di vario tipo per affrontare
situazioni della vita
quotidiana.
•Esprimere e sostenere il
proprio punto di vista e
riconoscere quello altrui
TRAGUARDO DI COMPETENZA
•Legge testi letterari di vario
tipo (narrativi, poetici, teatrali)
e comincia a costruirne
un’interpretazione,
collaborando con compagni e
insegnanti.
•Capacità di applicare i
contenuti e le abilità apprese al
proprio ambiente e contesto di
riferimento.
•Capacità di fare inferenze e
compiere transfert letterario
dalle opere dell’autore.
6. COMPETENZE TRASVERSALI
•Utilizzo delle TIC (l’allievo è in grado di usare le nuove tecnologie in modo autonomo e
responsabile;)
•Progettare (essere capaci di organizzare le conoscenze apprese per darsi degli obiettivi significativi e
realistici, individuando priorità, possibilità e strategie e verificare i risultati)
•Comunicare, collaborare e partecipare (interagire in un gruppo ascoltando i punti di vista,
valorizzando le proprie capacità e riconoscendo quelle degli altri; contribuire all’apprendimento
gestendo le conflittualità)
•Agire in modo autonomo e responsabile (rispettare le regole, riconoscendo la responsabilità
personale)
•Risolvere problemi (affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi,
raccogliendo dati, proponendo soluzioni, differenziando a seconda del tipo di problema)
•Individuare collegamenti e relazioni (possedere strumenti per interpretare correttamente il vivere
nella società del proprio tempo)
•Acquisire e interpretare l’informazione in maniera critica, valutandone l’attendibilità e l’utilità con le
dovute distinzioni
7. Metodologia didattica
L’alunno nel modellocostruttivista
ALUNNO
CONTENUTIDOCENTE
È AL CENTRO DEL
PROPRIO PERCORSO
È COSTRUTTORE DI
SENSO E DI SAPERE.
È
• MOTIVATORE
•MEDIATORE
•GUIDA
8. Metodologia didattica
RIEPILOGO
APPROCCIO COSTRUTTIVISTA: LEZIONE CHE DIVIENE CO-COSTRUZIONE
DELL’APPRENDIMENTO
LEZIONE INTERATTIVA: METODO DEDUTTIVO, DOMANDE E LEZIONE GUIDATE
(Brainstorming ) IN MODALITà DISCUSSIONE.
LEZIONE FRONTALE INTRODUTTIVA: AUSILIO DI SCHEMI CONCETTUALI e/o
FOTO/VIDEO.
COOPERATIVE LEARNING: UTILIZZO DEI GRUPPI DI LAVORO PER
RESPONSABILIZZARE I DISCENTI
(Apprendimento significativo e permanente)
9. Strumenti operativi
•Libro di testo (ANTOLOGIA E LIBRI ASSEGNATI).
•Utilizzo della LIM per visualizzare video informativi .
•Utilizzo della LIM per interazione diretta, per vedere e commentare immagini e testi
riguardanti l’adolescenza .
•Lavori di gruppo (Testo narrativo, presentazione digitale, cartellonistica, fumetti
dell’argomento trattato in vista della realizzazione del prodotto finale “pubblicità
progresso”).
10. Didattica inclusiva
BES cosa fare?
Disabilità motoria,
sensoriale e intellettiva
• Certificazione ai sensi
della legge 104/1992
DSA
Disturbo specifico
dell’apprendimento
• Certificazione ai sensi
della legge 170/2010
Disturbi evolutivi
specifici (ADHD E FIL)
• Diagnosi
Svantaggio socio-
economico, culturale o
linguistico
• Delibera Cdc in base al
DM 27/12/2012 e CM
n 8 2013
PEI obbligatorio
redatto dal Cdc,
servizi e famiglia
PDP obbligatorio
redatto dal Cdc
PDP redatto dal
Cdc
11. Didattica inclusiva
STRATEGIE
Strumenti compensativi
Schemi e/o mappe concettuali
Ausilio della LIM e delle IMMAGINI
Sintetizzatore vocale e/o registratore
Fotocopie adattate (interlinea 1,5 e carattere facilmente leggibile)
Misure dispensative
Esonero dalla lettura di brani lunghi e complessi
Riduzione del materiale e carico di lavoro
Metodologie di intervento educativo
Sottolineatura del testo, identificazione parole chiave
Valorizzazione dei linguaggi comunicativi diversi dal
codice scritto
Divisione degli obiettivi di un compito in sottobbiettivi
Promozione dell’apprendimento cooperativo
(didattica laboratoriale in piccoli gruppi, tutoraggio tra
pari)
12. TEMPI DI REALIZZAZIONE
PROCEDURE DURATA
Introduzione e sviluppo del percorso didattico con
l’ausilio della LIM di classe.
5h
Verifica sommativa per competenze 2h
Esposizione dei lavori effettuati
Considerazioni conclusive e autovalutazione
2h
1h
13. VERIFICHE
VERIFICHE FORMATIVE IN ITINERE:
All’inizio del secondo quadrimestre gli alunni dovranno compilare una scheda libro e
scrivere un riassunto con considerazioni personali (valutazione con rubrica).
VERIFICA SOMMATIVA FINALE PER COMPETENZE
La prova comprende la realizzazione di prodotto in modalità di cooperative learning .
“Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti
l’adolescenza”.
Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza.(Ppt, Prezi, Video, cartellonistica,
fumettistica)
Il lavoro sarà svolto in parte in aula e in parte a casa.
Somministrazione di questionario di autovalutazione.
14. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione I (1 ora):
L’insegnante parte da una lezione frontale per introdurre l’argomento da affrontare:
L’adolescenza e la letteratura italiana.
In modalità Brainstorming il docente guida una discussione sulle parole:
- Adolescenza
- Ribellione
- Autonomia
-Emancipazione
Introduzione all’importanza della
letteratura e, in tal caso, della lettura
per la propria crescita personale.
Letteratura come valore assoluto
Transfer letterario e pedagogico
Riappropriazione nella realtà quotidiana
15. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione I (1 ora):
Nella seconda parte della lezione tipicamente frontale, ma con l’ausilio della LIM, si analizza uno
dei più grandi autori della nostra letteratura e la sua adolescenza:
Giacomo Leopardi (1798 – 1837)
Alla fine delle lezione, breve verifica in itinere con domande
Orali per testare la comprensione degli argomenti.
Dal 1809 al 1816 “sette
anni di studio matto e
disperatissimo”
Soffre per l’autoritarismo
della famiglia, in particolare
del padre, progetta più volte
la fuga da casa… senza esito!
Nel 1817 si innamora
di una cugina Amore non ricambiato
1819
16. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione II (2 ore):
Proiezione su LIM di L'isola di Arturo, un film del 1962 diretto da Damiano Damiani, tratto
dall'omonimo romanzo di Elsa Morante.
Durante la proiezione del film gli allievi
dovranno prendere appunti sui momenti significativi
e cogliere anche eventuali differenze con il testo scritto.
17. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione III (2 ore):
L’insegnante proietta sulla LIM gli schemi concettuali de “Il barone rampante” di Italo Calvino
(letto a casa in autonomia) e “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, letto in classe dal primo
quadrimestre durante le ore di narrativa.
I discenti in questa ora dovranno realizzare la scheda libro e un piccolo riassunto con proprie
considerazioni inerenti il tema dell’adolescenza (L’allievo DSA svolgerà la prova con l’ausilio del
notebook e di word):
- La ribellione
- Il rapporto con i genitori
- confronto con l’altro(bullismo)
- Il primo amore
- Senso di angoscia e reclusione
- Scoperta della vita e di sé
- Passaggio e la maturazione
Eventuali attività di recupero
di alunni che non
raggiungano la sufficienza,
saranno effettuate in
modalità Peer education
18. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione III (2 ore):
IL BARONE RAMPANTE
COSIMO
RONDò
VA A VIVERE
SUGLI ALBERI
AVRà MOLTE
AVVENTURE
NON
SCENDERà
MAI PIù
SI RIBELLA
AI DETTAMI
DELLA
FAMIGLIA
19. FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione III (2 ore):
L’ISOLA DI ARTURO ARTURO
GERACE VIVE A
PROCIDA
L’ISOLA è QUASI
UN MONDO
FANTASTICO
SI INNAMORA
SCOPRE LA
VERITà SUL
PADRE
ORFANO DI
MADRE
IDOLATRA IL
PADRE WHILEM
22. FASI DI APPRENDIMENTO
PERCORSO DIDATTICO
Lezione IV (2 ore aula d’informatica + lavoro a casa):
All’interno dell’aula di informatica viene effettuata la prova per gruppi di lavoro.
Il compito autentico consiste non solo nell’elaborazione dei contenuti, ma di un vero
lavoro di squadra con il fine di produrre delle presentazioni per una eventuale
pubblicità progresso destinata ai genitori (Cooperative learning strumento anche di
inclusività).
Il lavoro dovrà essere presentato alla classe. Potrebbe essere possibile avvalersi anche di
eventuali Atelier digitali presenti, come da PSDN.
La prova comprendere la realizzazione di un prodotto in modalità di cooperative learning .
“Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti
l’adolescenza”.
Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza (Ppt, Prezi, Video, cartellonistica,
fumettistica).
Collegamenti interdisciplinari.
23. INTERDISCIPLINARIETà
Storia
• Le rivoluzioni sociali del 1968
Geografia
• Cina, India o Pakistan, dove vi sono i più alti valori di
sfruttamento minorile.
Arte
• la pubertà di Munch
24. FASI DI APPRENDIMENTO
PERCORSO DIDATTICO
Lezione V (2 ore aula d’informatica) :
I 4 gruppi precedentemente formati devono presentare quanto realizzato.
L’illustrazione servirà al docente per la valutazione della stessa, che viene effettuata
con una rubrica che prende spunto direttamente dal sistema RIZA elaborato dal Prof.
Trinchero all’Univ. Di Torino. La griglia è allegato di seguito.
La valutazione verrà fatta sulla presentazione complessiva, intesa come lavoro di
gruppo, ma verranno anche valutati i singoli componenti dei gruppi in merito
all’acquisizione dei contenuti appresi, alla capacità di rielaborazione personale degli
stessi, nonché alla chiarezza nell’esposizione orale.
Il docente terrà conto, infine, anche della partecipazione e dell’interesse mostrati
dagli alunni durante le lezioni, soprattutto nei momenti dedicati alla discussione
collettiva, nonché della loro capacità di ragionamento e di risposta agli stimoli di
volta in volta forniti.
25. al livello avanzato al livello intermedio al livello base
strutture di interpretazione (abilità passiva)
Individua tutti gli aspetti rilevanti del
compito assegnato
Adotta un atteggiamento critico
rispetto alle informazioni ottenute
Individua correttamente le strategie
richieste dal contesto comunicativo
Individua i principali aspetti del
compito assegnato
Adotta un atteggiamento abbastanza
critico rispetto alle informazioni
ottenute
Individua in modo abbastanza preciso
le strategie richieste dal contesto
comunicativo
Individua alcuni aspetti rilevanti del
compito assegnato
Adotta un atteggiamento
sufficientemente critico rispetto alle
informazioni ottenute
Individua in modo essenziale le
strategie richieste dal contesto
comunicativo
strutture di azione (abilità attiva)
Utilizza in modo efficace contenuti,
strumenti e modalità di ricerca
Utilizza in modo abbastanza efficace
contenuti, strumenti e modalità di
ricerca
Utilizza in modo essenziale contenuti,
strumenti e modalità di ricerca
Gestisce adeguatamente tempi e spazi
del lavoro
Gestisce in modo abbastanza adeguato
tempi e spazi del lavoro
Gestisce in modo sufficiente tempi e
spazi del lavoro
Analizza, seleziona, rielabora e
organizza in modo pertinente e
consapevole il materiale reperito
Costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo efficace, in relazione
allo scopo e al destinatario
Analizza, seleziona, rielabora e
organizza, in modo abbastanza
pertinente e autonomo, il materiale
reperito
costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo piuttosto efficace in
relazione allo scopo e al destinatario
Analizza, seleziona, rielabora ed
organizza il materiale reperito, in
modo guidato
Costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo guidato in relazione
allo scopo e al destinatario
strutture di autoregolazione (abilità
metacognitiva)
Rileva in modo autocritico i punti di
forza e le debolezze della propria
prestazione, individuale e di gruppo
Propone in modo spontaneo e
argomentato un piano di
miglioramento in vista di esperienze
future di ricerca
Rileva in parte i punti di forza e le
debolezze della propria prestazione,
individuale e di gruppo
Propone in modo abbastanza autonomo
alcuni miglioramenti in vista di
esperienze future di ricerca
Rileva, dopo confronto con docenti e
compagni, i punti di forza e le
debolezze della propria prestazione,
individuale e di gruppo
Propone in modo approssimativo
alcuni miglioramenti in vista di
esperienze future di ricerca
26. FASI DI APPRENDIMENTO
PERCORSO DIDATTICO
Lezione VI (1 ora) :
Ai discenti viene sottoposto un questionario di autovalutazione che viene svolto
singolarmente e poi discusso in classe con compagni e docente, al fine di capire quali
sono effettivamente i punti che possono essere :
•Migliorati
•Rivisti
•Eliminati
Il questionario è in formato cartaceo.
27.
28. Bibliografia e Sitografia
Bibliografia
• Ivana Bosio, Elena Schiapparelli, Sara Beccaria. Le due lune. Il Capitello, Torino 2009.
• Natascia Tonelli. I quaderni della ricerca 06, per una letteratura delle competenze.
Loescher, Torino 2013.
• Mario Castoldi – Didattica generale. Mondadori Università, Milano 2012.
• Roberto Trinchero - Costruire, valutare, certificare competenze. Proposte di attività per la
scuola. Franco Angeli editore,2013.
Sitografia
• Google immagini
• www.youtube.it
• http://www.regione.piemonte.it/moveup/