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Letteratura italiana e adolescenza
• Docente: Cristiano
Valerio
• Disciplina: Italiano
• Classe: III Secondaria di
I° grado.
CONCORSO DOCENTI 2016 CLASSE AD04( A012-A022)
Contesto di apprendimento
• Classe di destinazione: Il percorso didattico è
impostata per una classe terza della scuola
secondaria di secondo grado, Istituto
Comprensivo di Arborio, plesso di Buronzo.
Classe 3A
• Presentazione classe: Il nucleo classe è
composto da numero quattordici alunni
italofoni, 6 femmine e 8 maschi, di cui un alunno
identificato e riconosciuto come B.E.S.( con
certificazione DSA-Dislessia grave).
• Il percorso si articola durante il II° quadrimestre.
PrerequisitiPrerequisiti
• Essere in grado di riconoscere parole chiave all’interno di testi
letterari.
• Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi
affrontati in classe.
• Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o
in altri contesti
• Lettura dei libri: Il barone rampante e L’isola di Arturo.
• Gli allievi hanno partecipato a un incontro con esperti del progetto
xxxxxxxx, sul tema bullismo e cyber bullismo nell’adolescenza.
Obiettivi formativi
PREMESSA
Sul tema dell'apprendimento,
l’esempio dell’iceberg è molto utile per
comprendere come la scuola sia stata
quasi sempre vista come semplice
luogo di trasmissione di conoscenze.
Gli obiettivi formativi oggi devono
tener presente :
•Conoscenze Sapere
•Abilità  Saper fare
•Competenze  Utilizzare Conoscenze
e Abilità per la costruzione del proprio
apprendimento.
Obiettivi formativi
CONOSCENZE
• Descrivere oggetti, luoghi,
persone e personaggi, esporre
procedure selezionando le
informazioni significative in base
allo scopo e usando un lessico
adeguato all’argomento e alla
situazione
•Argomentare la propria tesi su
un tema affrontato nello studio e
nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
ABILITà
•Utilizzare testi funzionali
di vario tipo per affrontare
situazioni della vita
quotidiana.
•Esprimere e sostenere il
proprio punto di vista e
riconoscere quello altrui
TRAGUARDO DI COMPETENZA
•Legge testi letterari di vario
tipo (narrativi, poetici, teatrali)
e comincia a costruirne
un’interpretazione,
collaborando con compagni e
insegnanti.
•Capacità di applicare i
contenuti e le abilità apprese al
proprio ambiente e contesto di
riferimento.
•Capacità di fare inferenze e
compiere transfert letterario
dalle opere dell’autore.
COMPETENZE TRASVERSALI
•Utilizzo delle TIC (l’allievo è in grado di usare le nuove tecnologie in modo autonomo e
responsabile;)
•Progettare (essere capaci di organizzare le conoscenze apprese per darsi degli obiettivi significativi e
realistici, individuando priorità, possibilità e strategie e verificare i risultati)
•Comunicare, collaborare e partecipare (interagire in un gruppo ascoltando i punti di vista,
valorizzando le proprie capacità e riconoscendo quelle degli altri; contribuire all’apprendimento
gestendo le conflittualità)
•Agire in modo autonomo e responsabile (rispettare le regole, riconoscendo la responsabilità
personale)
•Risolvere problemi (affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi,
raccogliendo dati, proponendo soluzioni, differenziando a seconda del tipo di problema)
•Individuare collegamenti e relazioni (possedere strumenti per interpretare correttamente il vivere
nella società del proprio tempo)
•Acquisire e interpretare l’informazione in maniera critica, valutandone l’attendibilità e l’utilità con le
dovute distinzioni
Metodologia didattica
L’alunno nel modellocostruttivista
ALUNNO
CONTENUTIDOCENTE
È AL CENTRO DEL
PROPRIO PERCORSO
È COSTRUTTORE DI
SENSO E DI SAPERE.
È
• MOTIVATORE
•MEDIATORE
•GUIDA
Metodologia didattica
RIEPILOGO
 APPROCCIO COSTRUTTIVISTA: LEZIONE CHE DIVIENE CO-COSTRUZIONE
DELL’APPRENDIMENTO
LEZIONE INTERATTIVA: METODO DEDUTTIVO, DOMANDE E LEZIONE GUIDATE
(Brainstorming ) IN MODALITà DISCUSSIONE.
LEZIONE FRONTALE INTRODUTTIVA: AUSILIO DI SCHEMI CONCETTUALI e/o
FOTO/VIDEO.
COOPERATIVE LEARNING: UTILIZZO DEI GRUPPI DI LAVORO PER
RESPONSABILIZZARE I DISCENTI
(Apprendimento significativo e permanente)
Strumenti operativi
•Libro di testo (ANTOLOGIA E LIBRI ASSEGNATI).
•Utilizzo della LIM per visualizzare video informativi .
•Utilizzo della LIM per interazione diretta, per vedere e commentare immagini e testi
riguardanti l’adolescenza .
•Lavori di gruppo (Testo narrativo, presentazione digitale, cartellonistica, fumetti
dell’argomento trattato in vista della realizzazione del prodotto finale “pubblicità
progresso”).
Didattica inclusiva
BES cosa fare?
Disabilità motoria,
sensoriale e intellettiva
• Certificazione ai sensi
della legge 104/1992
DSA
Disturbo specifico
dell’apprendimento
• Certificazione ai sensi
della legge 170/2010
Disturbi evolutivi
specifici (ADHD E FIL)
• Diagnosi
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economico, culturale o
linguistico
• Delibera Cdc in base al
DM 27/12/2012 e CM
n 8 2013
PEI obbligatorio
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servizi e famiglia
PDP obbligatorio
redatto dal Cdc
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Cdc
Didattica inclusiva
STRATEGIE
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Schemi e/o mappe concettuali
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Sintetizzatore vocale e/o registratore
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PROCEDURE DURATA
Introduzione e sviluppo del percorso didattico con
l’ausilio della LIM di classe.
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Verifica sommativa per competenze 2h
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All’inizio del secondo quadrimestre gli alunni dovranno compilare una scheda libro e
scrivere un riassunto con considerazioni personali (valutazione con rubrica).
VERIFICA SOMMATIVA FINALE PER COMPETENZE
La prova comprende la realizzazione di prodotto in modalità di cooperative learning .
“Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti
l’adolescenza”.
Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza.(Ppt, Prezi, Video, cartellonistica,
fumettistica)
Il lavoro sarà svolto in parte in aula e in parte a casa.
Somministrazione di questionario di autovalutazione.
FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione I (1 ora):
L’insegnante parte da una lezione frontale per introdurre l’argomento da affrontare:
L’adolescenza e la letteratura italiana.
In modalità Brainstorming il docente guida una discussione sulle parole:
- Adolescenza
- Ribellione
- Autonomia
-Emancipazione
Introduzione all’importanza della
letteratura e, in tal caso, della lettura
per la propria crescita personale.
Letteratura come valore assoluto
Transfer letterario e pedagogico
Riappropriazione nella realtà quotidiana
FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione I (1 ora):
Nella seconda parte della lezione tipicamente frontale, ma con l’ausilio della LIM, si analizza uno
dei più grandi autori della nostra letteratura e la sua adolescenza:
Giacomo Leopardi (1798 – 1837)
Alla fine delle lezione, breve verifica in itinere con domande
Orali per testare la comprensione degli argomenti.
Dal 1809 al 1816 “sette
anni di studio matto e
disperatissimo”
Soffre per l’autoritarismo
della famiglia, in particolare
del padre, progetta più volte
la fuga da casa… senza esito!
Nel 1817 si innamora
di una cugina Amore non ricambiato
1819
FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione II (2 ore):
Proiezione su LIM di L'isola di Arturo, un film del 1962 diretto da Damiano Damiani, tratto
dall'omonimo romanzo di Elsa Morante.
Durante la proiezione del film gli allievi
dovranno prendere appunti sui momenti significativi
e cogliere anche eventuali differenze con il testo scritto.
FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione III (2 ore):
L’insegnante proietta sulla LIM gli schemi concettuali de “Il barone rampante” di Italo Calvino
(letto a casa in autonomia) e “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, letto in classe dal primo
quadrimestre durante le ore di narrativa.
I discenti in questa ora dovranno realizzare la scheda libro e un piccolo riassunto con proprie
considerazioni inerenti il tema dell’adolescenza (L’allievo DSA svolgerà la prova con l’ausilio del
notebook e di word):
- La ribellione
- Il rapporto con i genitori
- confronto con l’altro(bullismo)
- Il primo amore
- Senso di angoscia e reclusione
- Scoperta della vita e di sé
- Passaggio e la maturazione
Eventuali attività di recupero
di alunni che non
raggiungano la sufficienza,
saranno effettuate in
modalità Peer education
FASI del percorso
PERCORSO DIDATTICO
Lezione III (2 ore):
IL BARONE RAMPANTE
COSIMO
RONDò
VA A VIVERE
SUGLI ALBERI
AVRà MOLTE
AVVENTURE
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SCENDERà
MAI PIù
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DELLA
FAMIGLIA
FASI del percorso
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Lezione III (2 ore):
L’ISOLA DI ARTURO ARTURO
GERACE VIVE A
PROCIDA
L’ISOLA è QUASI
UN MONDO
FANTASTICO
SI INNAMORA
SCOPRE LA
VERITà SUL
PADRE
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MADRE
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RUBRICA DOCIMOLOGICA
Griglia valutazione conoscenze:
RUBRICA DOCIMOLOGICA
FASI DI APPRENDIMENTO
PERCORSO DIDATTICO
Lezione IV (2 ore aula d’informatica + lavoro a casa):
All’interno dell’aula di informatica viene effettuata la prova per gruppi di lavoro.
Il compito autentico consiste non solo nell’elaborazione dei contenuti, ma di un vero
lavoro di squadra con il fine di produrre delle presentazioni per una eventuale
pubblicità progresso destinata ai genitori (Cooperative learning strumento anche di
inclusività).
Il lavoro dovrà essere presentato alla classe. Potrebbe essere possibile avvalersi anche di
eventuali Atelier digitali presenti, come da PSDN.
La prova comprendere la realizzazione di un prodotto in modalità di cooperative learning .
“Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti
l’adolescenza”.
Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza (Ppt, Prezi, Video, cartellonistica,
fumettistica).
Collegamenti interdisciplinari.
INTERDISCIPLINARIETà
Storia
• Le rivoluzioni sociali del 1968
Geografia
• Cina, India o Pakistan, dove vi sono i più alti valori di
sfruttamento minorile.
Arte
• la pubertà di Munch
FASI DI APPRENDIMENTO
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Lezione V (2 ore aula d’informatica) :
I 4 gruppi precedentemente formati devono presentare quanto realizzato.
L’illustrazione servirà al docente per la valutazione della stessa, che viene effettuata
con una rubrica che prende spunto direttamente dal sistema RIZA elaborato dal Prof.
Trinchero all’Univ. Di Torino. La griglia è allegato di seguito.
La valutazione verrà fatta sulla presentazione complessiva, intesa come lavoro di
gruppo, ma verranno anche valutati i singoli componenti dei gruppi in merito
all’acquisizione dei contenuti appresi, alla capacità di rielaborazione personale degli
stessi, nonché alla chiarezza nell’esposizione orale.
Il docente terrà conto, infine, anche della partecipazione e dell’interesse mostrati
dagli alunni durante le lezioni, soprattutto nei momenti dedicati alla discussione
collettiva, nonché della loro capacità di ragionamento e di risposta agli stimoli di
volta in volta forniti.
al livello avanzato al livello intermedio al livello base
strutture di interpretazione (abilità passiva)
 Individua tutti gli aspetti rilevanti del
compito assegnato
 Adotta un atteggiamento critico
rispetto alle informazioni ottenute
 Individua correttamente le strategie
richieste dal contesto comunicativo
 Individua i principali aspetti del
compito assegnato
 Adotta un atteggiamento abbastanza
critico rispetto alle informazioni
ottenute
 Individua in modo abbastanza preciso
le strategie richieste dal contesto
comunicativo
 Individua alcuni aspetti rilevanti del
compito assegnato
 Adotta un atteggiamento
sufficientemente critico rispetto alle
informazioni ottenute
 Individua in modo essenziale le
strategie richieste dal contesto
comunicativo
strutture di azione (abilità attiva)
 Utilizza in modo efficace contenuti,
strumenti e modalità di ricerca
 Utilizza in modo abbastanza efficace
contenuti, strumenti e modalità di
ricerca
 Utilizza in modo essenziale contenuti,
strumenti e modalità di ricerca
 Gestisce adeguatamente tempi e spazi
del lavoro
 Gestisce in modo abbastanza adeguato
tempi e spazi del lavoro
 Gestisce in modo sufficiente tempi e
spazi del lavoro
 Analizza, seleziona, rielabora e
organizza in modo pertinente e
consapevole il materiale reperito
 Costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo efficace, in relazione
allo scopo e al destinatario
 Analizza, seleziona, rielabora e
organizza, in modo abbastanza
pertinente e autonomo, il materiale
reperito
 costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo piuttosto efficace in
relazione allo scopo e al destinatario
 Analizza, seleziona, rielabora ed
organizza il materiale reperito, in
modo guidato
 Costruisce e presenta il risultato del
lavoro in modo guidato in relazione
allo scopo e al destinatario
strutture di autoregolazione (abilità
metacognitiva)
 Rileva in modo autocritico i punti di
forza e le debolezze della propria
prestazione, individuale e di gruppo
 Propone in modo spontaneo e
argomentato un piano di
miglioramento in vista di esperienze
future di ricerca
 Rileva in parte i punti di forza e le
debolezze della propria prestazione,
individuale e di gruppo
 Propone in modo abbastanza autonomo
alcuni miglioramenti in vista di
esperienze future di ricerca
 Rileva, dopo confronto con docenti e
compagni, i punti di forza e le
debolezze della propria prestazione,
individuale e di gruppo
 Propone in modo approssimativo
alcuni miglioramenti in vista di
esperienze future di ricerca
FASI DI APPRENDIMENTO
PERCORSO DIDATTICO
Lezione VI (1 ora) :
Ai discenti viene sottoposto un questionario di autovalutazione che viene svolto
singolarmente e poi discusso in classe con compagni e docente, al fine di capire quali
sono effettivamente i punti che possono essere :
•Migliorati
•Rivisti
•Eliminati
Il questionario è in formato cartaceo.
Bibliografia e Sitografia
Bibliografia
• Ivana Bosio, Elena Schiapparelli, Sara Beccaria. Le due lune. Il Capitello, Torino 2009.
• Natascia Tonelli. I quaderni della ricerca 06, per una letteratura delle competenze.
Loescher, Torino 2013.
• Mario Castoldi – Didattica generale. Mondadori Università, Milano 2012.
• Roberto Trinchero - Costruire, valutare, certificare competenze. Proposte di attività per la
scuola. Franco Angeli editore,2013.
Sitografia
• Google immagini
• www.youtube.it
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Lettratura italiana e adolescenza

  • 1. Letteratura italiana e adolescenza • Docente: Cristiano Valerio • Disciplina: Italiano • Classe: III Secondaria di I° grado. CONCORSO DOCENTI 2016 CLASSE AD04( A012-A022)
  • 2. Contesto di apprendimento • Classe di destinazione: Il percorso didattico è impostata per una classe terza della scuola secondaria di secondo grado, Istituto Comprensivo di Arborio, plesso di Buronzo. Classe 3A • Presentazione classe: Il nucleo classe è composto da numero quattordici alunni italofoni, 6 femmine e 8 maschi, di cui un alunno identificato e riconosciuto come B.E.S.( con certificazione DSA-Dislessia grave). • Il percorso si articola durante il II° quadrimestre.
  • 3. PrerequisitiPrerequisiti • Essere in grado di riconoscere parole chiave all’interno di testi letterari. • Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. • Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti • Lettura dei libri: Il barone rampante e L’isola di Arturo. • Gli allievi hanno partecipato a un incontro con esperti del progetto xxxxxxxx, sul tema bullismo e cyber bullismo nell’adolescenza.
  • 4. Obiettivi formativi PREMESSA Sul tema dell'apprendimento, l’esempio dell’iceberg è molto utile per comprendere come la scuola sia stata quasi sempre vista come semplice luogo di trasmissione di conoscenze. Gli obiettivi formativi oggi devono tener presente : •Conoscenze Sapere •Abilità  Saper fare •Competenze  Utilizzare Conoscenze e Abilità per la costruzione del proprio apprendimento.
  • 5. Obiettivi formativi CONOSCENZE • Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione •Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. ABILITà •Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. •Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui TRAGUARDO DI COMPETENZA •Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. •Capacità di applicare i contenuti e le abilità apprese al proprio ambiente e contesto di riferimento. •Capacità di fare inferenze e compiere transfert letterario dalle opere dell’autore.
  • 6. COMPETENZE TRASVERSALI •Utilizzo delle TIC (l’allievo è in grado di usare le nuove tecnologie in modo autonomo e responsabile;) •Progettare (essere capaci di organizzare le conoscenze apprese per darsi degli obiettivi significativi e realistici, individuando priorità, possibilità e strategie e verificare i risultati) •Comunicare, collaborare e partecipare (interagire in un gruppo ascoltando i punti di vista, valorizzando le proprie capacità e riconoscendo quelle degli altri; contribuire all’apprendimento gestendo le conflittualità) •Agire in modo autonomo e responsabile (rispettare le regole, riconoscendo la responsabilità personale) •Risolvere problemi (affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi, raccogliendo dati, proponendo soluzioni, differenziando a seconda del tipo di problema) •Individuare collegamenti e relazioni (possedere strumenti per interpretare correttamente il vivere nella società del proprio tempo) •Acquisire e interpretare l’informazione in maniera critica, valutandone l’attendibilità e l’utilità con le dovute distinzioni
  • 7. Metodologia didattica L’alunno nel modellocostruttivista ALUNNO CONTENUTIDOCENTE È AL CENTRO DEL PROPRIO PERCORSO È COSTRUTTORE DI SENSO E DI SAPERE. È • MOTIVATORE •MEDIATORE •GUIDA
  • 8. Metodologia didattica RIEPILOGO  APPROCCIO COSTRUTTIVISTA: LEZIONE CHE DIVIENE CO-COSTRUZIONE DELL’APPRENDIMENTO LEZIONE INTERATTIVA: METODO DEDUTTIVO, DOMANDE E LEZIONE GUIDATE (Brainstorming ) IN MODALITà DISCUSSIONE. LEZIONE FRONTALE INTRODUTTIVA: AUSILIO DI SCHEMI CONCETTUALI e/o FOTO/VIDEO. COOPERATIVE LEARNING: UTILIZZO DEI GRUPPI DI LAVORO PER RESPONSABILIZZARE I DISCENTI (Apprendimento significativo e permanente)
  • 9. Strumenti operativi •Libro di testo (ANTOLOGIA E LIBRI ASSEGNATI). •Utilizzo della LIM per visualizzare video informativi . •Utilizzo della LIM per interazione diretta, per vedere e commentare immagini e testi riguardanti l’adolescenza . •Lavori di gruppo (Testo narrativo, presentazione digitale, cartellonistica, fumetti dell’argomento trattato in vista della realizzazione del prodotto finale “pubblicità progresso”).
  • 10. Didattica inclusiva BES cosa fare? Disabilità motoria, sensoriale e intellettiva • Certificazione ai sensi della legge 104/1992 DSA Disturbo specifico dell’apprendimento • Certificazione ai sensi della legge 170/2010 Disturbi evolutivi specifici (ADHD E FIL) • Diagnosi Svantaggio socio- economico, culturale o linguistico • Delibera Cdc in base al DM 27/12/2012 e CM n 8 2013 PEI obbligatorio redatto dal Cdc, servizi e famiglia PDP obbligatorio redatto dal Cdc PDP redatto dal Cdc
  • 11. Didattica inclusiva STRATEGIE Strumenti compensativi Schemi e/o mappe concettuali Ausilio della LIM e delle IMMAGINI Sintetizzatore vocale e/o registratore Fotocopie adattate (interlinea 1,5 e carattere facilmente leggibile) Misure dispensative Esonero dalla lettura di brani lunghi e complessi Riduzione del materiale e carico di lavoro Metodologie di intervento educativo Sottolineatura del testo, identificazione parole chiave Valorizzazione dei linguaggi comunicativi diversi dal codice scritto Divisione degli obiettivi di un compito in sottobbiettivi Promozione dell’apprendimento cooperativo (didattica laboratoriale in piccoli gruppi, tutoraggio tra pari)
  • 12. TEMPI DI REALIZZAZIONE PROCEDURE DURATA Introduzione e sviluppo del percorso didattico con l’ausilio della LIM di classe. 5h Verifica sommativa per competenze 2h Esposizione dei lavori effettuati Considerazioni conclusive e autovalutazione 2h 1h
  • 13. VERIFICHE VERIFICHE FORMATIVE IN ITINERE: All’inizio del secondo quadrimestre gli alunni dovranno compilare una scheda libro e scrivere un riassunto con considerazioni personali (valutazione con rubrica). VERIFICA SOMMATIVA FINALE PER COMPETENZE La prova comprende la realizzazione di prodotto in modalità di cooperative learning . “Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti l’adolescenza”. Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza.(Ppt, Prezi, Video, cartellonistica, fumettistica) Il lavoro sarà svolto in parte in aula e in parte a casa. Somministrazione di questionario di autovalutazione.
  • 14. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione I (1 ora): L’insegnante parte da una lezione frontale per introdurre l’argomento da affrontare: L’adolescenza e la letteratura italiana. In modalità Brainstorming il docente guida una discussione sulle parole: - Adolescenza - Ribellione - Autonomia -Emancipazione Introduzione all’importanza della letteratura e, in tal caso, della lettura per la propria crescita personale. Letteratura come valore assoluto Transfer letterario e pedagogico Riappropriazione nella realtà quotidiana
  • 15. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione I (1 ora): Nella seconda parte della lezione tipicamente frontale, ma con l’ausilio della LIM, si analizza uno dei più grandi autori della nostra letteratura e la sua adolescenza: Giacomo Leopardi (1798 – 1837) Alla fine delle lezione, breve verifica in itinere con domande Orali per testare la comprensione degli argomenti. Dal 1809 al 1816 “sette anni di studio matto e disperatissimo” Soffre per l’autoritarismo della famiglia, in particolare del padre, progetta più volte la fuga da casa… senza esito! Nel 1817 si innamora di una cugina Amore non ricambiato 1819
  • 16. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione II (2 ore): Proiezione su LIM di L'isola di Arturo, un film del 1962 diretto da Damiano Damiani, tratto dall'omonimo romanzo di Elsa Morante. Durante la proiezione del film gli allievi dovranno prendere appunti sui momenti significativi e cogliere anche eventuali differenze con il testo scritto.
  • 17. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione III (2 ore): L’insegnante proietta sulla LIM gli schemi concettuali de “Il barone rampante” di Italo Calvino (letto a casa in autonomia) e “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, letto in classe dal primo quadrimestre durante le ore di narrativa. I discenti in questa ora dovranno realizzare la scheda libro e un piccolo riassunto con proprie considerazioni inerenti il tema dell’adolescenza (L’allievo DSA svolgerà la prova con l’ausilio del notebook e di word): - La ribellione - Il rapporto con i genitori - confronto con l’altro(bullismo) - Il primo amore - Senso di angoscia e reclusione - Scoperta della vita e di sé - Passaggio e la maturazione Eventuali attività di recupero di alunni che non raggiungano la sufficienza, saranno effettuate in modalità Peer education
  • 18. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione III (2 ore): IL BARONE RAMPANTE COSIMO RONDò VA A VIVERE SUGLI ALBERI AVRà MOLTE AVVENTURE NON SCENDERà MAI PIù SI RIBELLA AI DETTAMI DELLA FAMIGLIA
  • 19. FASI del percorso PERCORSO DIDATTICO Lezione III (2 ore): L’ISOLA DI ARTURO ARTURO GERACE VIVE A PROCIDA L’ISOLA è QUASI UN MONDO FANTASTICO SI INNAMORA SCOPRE LA VERITà SUL PADRE ORFANO DI MADRE IDOLATRA IL PADRE WHILEM
  • 20.
  • 21. RUBRICA DOCIMOLOGICA Griglia valutazione conoscenze: RUBRICA DOCIMOLOGICA
  • 22. FASI DI APPRENDIMENTO PERCORSO DIDATTICO Lezione IV (2 ore aula d’informatica + lavoro a casa): All’interno dell’aula di informatica viene effettuata la prova per gruppi di lavoro. Il compito autentico consiste non solo nell’elaborazione dei contenuti, ma di un vero lavoro di squadra con il fine di produrre delle presentazioni per una eventuale pubblicità progresso destinata ai genitori (Cooperative learning strumento anche di inclusività). Il lavoro dovrà essere presentato alla classe. Potrebbe essere possibile avvalersi anche di eventuali Atelier digitali presenti, come da PSDN. La prova comprendere la realizzazione di un prodotto in modalità di cooperative learning . “Realizzare una pubblicità progresso, rivolta ai genitori, che affronti i temi inerenti l’adolescenza”. Presentazioni, anche digitali, sul tema adolescenza (Ppt, Prezi, Video, cartellonistica, fumettistica). Collegamenti interdisciplinari.
  • 23. INTERDISCIPLINARIETà Storia • Le rivoluzioni sociali del 1968 Geografia • Cina, India o Pakistan, dove vi sono i più alti valori di sfruttamento minorile. Arte • la pubertà di Munch
  • 24. FASI DI APPRENDIMENTO PERCORSO DIDATTICO Lezione V (2 ore aula d’informatica) : I 4 gruppi precedentemente formati devono presentare quanto realizzato. L’illustrazione servirà al docente per la valutazione della stessa, che viene effettuata con una rubrica che prende spunto direttamente dal sistema RIZA elaborato dal Prof. Trinchero all’Univ. Di Torino. La griglia è allegato di seguito. La valutazione verrà fatta sulla presentazione complessiva, intesa come lavoro di gruppo, ma verranno anche valutati i singoli componenti dei gruppi in merito all’acquisizione dei contenuti appresi, alla capacità di rielaborazione personale degli stessi, nonché alla chiarezza nell’esposizione orale. Il docente terrà conto, infine, anche della partecipazione e dell’interesse mostrati dagli alunni durante le lezioni, soprattutto nei momenti dedicati alla discussione collettiva, nonché della loro capacità di ragionamento e di risposta agli stimoli di volta in volta forniti.
  • 25. al livello avanzato al livello intermedio al livello base strutture di interpretazione (abilità passiva)  Individua tutti gli aspetti rilevanti del compito assegnato  Adotta un atteggiamento critico rispetto alle informazioni ottenute  Individua correttamente le strategie richieste dal contesto comunicativo  Individua i principali aspetti del compito assegnato  Adotta un atteggiamento abbastanza critico rispetto alle informazioni ottenute  Individua in modo abbastanza preciso le strategie richieste dal contesto comunicativo  Individua alcuni aspetti rilevanti del compito assegnato  Adotta un atteggiamento sufficientemente critico rispetto alle informazioni ottenute  Individua in modo essenziale le strategie richieste dal contesto comunicativo strutture di azione (abilità attiva)  Utilizza in modo efficace contenuti, strumenti e modalità di ricerca  Utilizza in modo abbastanza efficace contenuti, strumenti e modalità di ricerca  Utilizza in modo essenziale contenuti, strumenti e modalità di ricerca  Gestisce adeguatamente tempi e spazi del lavoro  Gestisce in modo abbastanza adeguato tempi e spazi del lavoro  Gestisce in modo sufficiente tempi e spazi del lavoro  Analizza, seleziona, rielabora e organizza in modo pertinente e consapevole il materiale reperito  Costruisce e presenta il risultato del lavoro in modo efficace, in relazione allo scopo e al destinatario  Analizza, seleziona, rielabora e organizza, in modo abbastanza pertinente e autonomo, il materiale reperito  costruisce e presenta il risultato del lavoro in modo piuttosto efficace in relazione allo scopo e al destinatario  Analizza, seleziona, rielabora ed organizza il materiale reperito, in modo guidato  Costruisce e presenta il risultato del lavoro in modo guidato in relazione allo scopo e al destinatario strutture di autoregolazione (abilità metacognitiva)  Rileva in modo autocritico i punti di forza e le debolezze della propria prestazione, individuale e di gruppo  Propone in modo spontaneo e argomentato un piano di miglioramento in vista di esperienze future di ricerca  Rileva in parte i punti di forza e le debolezze della propria prestazione, individuale e di gruppo  Propone in modo abbastanza autonomo alcuni miglioramenti in vista di esperienze future di ricerca  Rileva, dopo confronto con docenti e compagni, i punti di forza e le debolezze della propria prestazione, individuale e di gruppo  Propone in modo approssimativo alcuni miglioramenti in vista di esperienze future di ricerca
  • 26. FASI DI APPRENDIMENTO PERCORSO DIDATTICO Lezione VI (1 ora) : Ai discenti viene sottoposto un questionario di autovalutazione che viene svolto singolarmente e poi discusso in classe con compagni e docente, al fine di capire quali sono effettivamente i punti che possono essere : •Migliorati •Rivisti •Eliminati Il questionario è in formato cartaceo.
  • 27.
  • 28. Bibliografia e Sitografia Bibliografia • Ivana Bosio, Elena Schiapparelli, Sara Beccaria. Le due lune. Il Capitello, Torino 2009. • Natascia Tonelli. I quaderni della ricerca 06, per una letteratura delle competenze. Loescher, Torino 2013. • Mario Castoldi – Didattica generale. Mondadori Università, Milano 2012. • Roberto Trinchero - Costruire, valutare, certificare competenze. Proposte di attività per la scuola. Franco Angeli editore,2013. Sitografia • Google immagini • www.youtube.it • http://www.regione.piemonte.it/moveup/