Presentazione per l'evento di sabato 11 febbraio 2017 a Chiusi a cura dell'antropologo e scrittore Alessio Banini: la tutela del paesaggio e i prodotti tipici locali come spunto per una candidatura all'Unesco
Sentiero del Nobile e Sentiero della Via Barlettaia
Paesaggio e Prodotti Tipici: spunti per una candidatura all'Unesco
1. PAESAGGIO E PRODOTTI TIPICI: SPUNTI PER UNA
CANDIDATURA ALL’UNESCO
Chiusi, 11 Febbraio 2017
2. ALESSIO BANINI
Classe 1983, vive a Montepulciano. Ha conseguito la laurea specialistica in Antropologia culturale ed
Etnologia all’Università degli Studi di Siena, con una tesi di antropologia economica sulla mezzadria dal titolo
“Dopo la mezzadria: scelte lavorative e familiari nella Valdichiana senese”
Nella ricerca sul campo ha studiato la fase di passaggio che ha caratterizzato la fine della mezzadria nel nostro
territorio, le forme di adattamento, le continuità e le differenze nel momento del cambiamento tra l’era
contadina e quella moderna, con le scelte compiute in ambito lavorativo e familiare dai protagonisti dell’epoca.
3.
4. Il Paesaggio
Definizione:
1. Porzione di territorio considerata dal punto di vista prospettico o descrittivo, per lo più
con un senso affettivo cui può più o meno associarsi anche un’esigenza di ordine artistico
ed estetico
2. In geografia, il complesso di elementi caratteristici di una zona determinata
“Il paesaggio è la particolare fisionomia di un territorio
determinata dalle sue caratteristiche fisiche, antropiche,
biologiche ed etniche: ed è imprescindibile dall’osservatore e dal
modo in cui viene percepito e vissuto.”
5. Antropizzazione
L’antropizzazione viene definita come gli interventi
dell’uomo sull’ambiente naturale, con lo scopo di
trasformarlo o adattarlo alle sue esigenze
Esistono ancora ambienti completamente naturali?
Come cambia un paesaggio con l’intervento
umano?
6. Paesaggio Culturale
I paesaggi culturali per l’Unesco:
• Opera combinata di natura e di uomo
• Conciliazione natura e cultura
Paesaggi e agricoltura: modificarli o
preservarli?
7. La cultura in antropologia
La cultura non in senso materiale (artefatti, opere d’arte, oggetti e
letteratura) ma nel senso di sistema di norme e valori condivise all’interno
di un gruppo o di una società
La cultura come insieme di usi e costumi, appresa dall’individuo come
membro di una comunità
«La cultura, o civiltà, intesa nel suo senso etnografico più
ampio, è quell'insieme complesso che include le conoscenze, le
credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra
capacità e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro
della società.»
(Tylor, 1871)
8. Natura contro Cultura
Ciò che è naturale contro ciò che è culturale/artificiale: è ancora valido?
La natura che influenza l’uomo e l’ambiente; la cultura creata e dall’uomo che
influenza gli altri uomini e l’ambiente
La cultura fa parte della natura umana: viene appresa, modificata, adattata all’ambiente
Vediamo alcuni esempi!
9.
10. Anche gli animali modificano l’ambiente: si può parlare
ancora di natura contro cultura?
Come si lega il paesaggio all’agricoltura e ai prodotti
tipici locali?
Paesaggio e prodotti
11.
12. I Prodotti Tipici
MEMORIA STORICA
(TRADIZIONI, CULTURA)
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA
(TERRITORIO CIRCOSCRITTO, CONDIZIONI AMBIENTALI)
QUALITÀ
(MATERIA PRIMA D’ECCELLENZA CHE RENDE IL PRODOTTO UNICO)
TECNICHE DI PREPARAZIONE
(ESPERIENZA DEGLI ARTIGIANI, STRUMENTI E METODOLOGIE
TRAMANDATE)
Prodotti alimentari tipici, alcune caratteristiche:
13. I Marchi e la Valorizzazione
TIPICITÀ REGOLAMENTATA TRAMITE MARCHI, PER
SALVAGUARDARE PRODUTTORI E CONSUMATORI
MARCHI DI QUALITÀ: DISCIPLINARI, REGOLAMENTI
UNIONE EUROPEA: DOP (DENOMINAZIONE DI ORIGINE
PROTETTA), IGP (INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA)
STG (SPECIALITÀ TRADIZIONALE GARANTITA) NON LEGATA A UN
TERRITORIO SPECIFICO
Come stabilire se un prodotto è tipico e come proteggerlo?
Il marchio diventa utile anche per la valorizzazione di un prodotto tipico
14. L’identità in antropologia
IDENTITÀ PERSONALE: il modo in cui l’individuo considera e costruisce sé stesso
come membro di un gruppo sociale. La percezione di sé e della propria coscienza in
relazione agli altri.
IDENTITÀ SOCIALE: le norme del gruppo sociale che influenzano le azioni, i pensieri e
le relazioni di un individuo. Stabilisce le relazioni e le risposte ai bisogni e alle aspirazioni
dei gruppi
Identità definisce chi siamo, permette di identificarsi in un’entità collettiva.
ci si identifica e si imitano le caratteristiche di quelli che consideriamo simili
Ci si oppone alle caratteristiche considerate come diverse, alterità
Si crea senso di appartenenza che favorisce il perpetuarsi di modelli di
comportamento
15. Identità culturale e prodotti tipici
I prodotti tipici possono contribuire a definire l’identità culturale di un gruppo o di un
territorio
La tradizione enogastronomica diventa uno degli elementi che definisce la cultura locale
La conservazione e valorizzazione dei prodotti tipici aiuta a preservare e valorizzare anche
l’identità culturale del gruppo sociale o del territorio di riferimento
Quindi per conoscere i nostri prodotti tipici, dobbiamo conoscere la nostra
cultura e il nostro territorio, e viceversa
16. La mezzadria ha contribuito a modellare il paesaggio delle campagne
La produzione per auto sussistenza: orto, vino, olio, animali
Economia basata su autoconsumo e agricoltura promiscua: obiettivo era
coltivare quanto più possibile per sussistenza, in modo da annullare le
spese per l’alimentazione
I mezzadri godevano di una relativa prosperità, se paragonati ai braccianti
o agli altri proletari agricoli, perché avevano accesso ai prodotti per
l’autoconsumo e il profitto della fattoria era dipendente dall’alta
produttività dei rispettivi poderi
La Mezzadria e i prodotti tipici
17. Abbandono delle campagne nel secondo dopoguerra è abbandono dei
prodotti tipici?
Produzione per auto sussistenza: punto chiave non è qualità, ma
quantità e tradizione
La specializzazione della produzione porta il punto di svolta: la qualità.
I prodotti tipici come risposta territoriale: in un mercato mondiale che
tende a uniformare e standardizzare le produzioni, il prodotto tipico è
un punto di forza.
Recupero dei prodotti tipici
18.
19. Il turismo e il paesaggio da cartolina
La tipicità contro la qualità
La chianina al McDonald’s: l’ambiguità dei valori
comunicati
I rischi: la Valdichiana al fast-food
20. L’identità culturale è fluida e multipla, vive di scambi e di
adattamenti
Le tradizioni non sono fisse, ma si modificano e si rinnovano
Le culture non sono isolate
La difesa acritica della tradizione provoca immobilismo. Le
tradizioni si creano nel presente
I rischi: cultura e tradizione
21. Le tradizioni enogastronomiche si mescolano
I prodotti tipici, come le culture, vivono di scambi e
adattamenti
Aridità contro creatività, chiusura contro apertura
I prodotti tipici del futuro
Difendete i prodotti tipici, ma sperimentate! Cosa ci riserva il futuro?