2. L’opera a cui assisteremo si ispira ad una tragedia greca intitolata
AGAMENNONE (che riprende la materia Omerica), appartenente alla
trilogia dell’ Orestea e il cui autore è Eschilo…
• Nasce ad Eleusi intorno al 525 a.C.
• Combatte nelle battaglie di Maratona
(490 a.C.), Salamina (480 a.C.) e
Platea (479 a.C.) contro i persiani
• Considerato l’iniziatore della tragedia
greca (grande successo dell’Orestea
nel 458 a.C.)
• Muore in Sicilia nel 456 a.C.
3. PERSONAGGI
AGAMENNONE: sovrano
della polis di Argo; per
propiziarsi gli dei, alla
partenza per la guerra di
Troia ha sacrificato sua
figlia IFIGENIA,
destando il desiderio di
vendetta nella moglie
Clitemnestra.
Dopo la vittoria ottenuta
nel lungo conflitto, si
accinge a ritornare in
patria…
Illustrazione di Ugo Fontana tratta dal
libro «Storie della Storia del mondo» di
Laura Orvieto
4. PERSONAGGICLITEMNESTRA: moglie
di Agamennone; il
sacrificio della figlia
Ifigenia ha destato in lei
un profondo rancore nei
confronti del marito.
EGISTO: cugino di
Agamennone e amante di
Clitemnestra, che
irretisce per spingerla ad
assassinare il marito con
la sua complicità.
Immagine tratta dal dipinto di Pierre-
Narcisse Guérin «Clitemnestra esitante
nel colpire Agamennone dormiente»
6. TRAMAAlla caduta di Troia, Agamennone torna ad Argo. Il coro dei
vecchi Argivi con la sua preghiera preannuncia il triste destino
che lo attende in patria: sacrificando la figlia Ifigenia prima di
partire per la guerra, Agamennone ha destato il profondo rancore
della moglie, Clitemnestra.
Quest’ultima finge di essere felice del suo ritorno, ma durante la
sua assenza è diventata amante di Egisto, con il quale ha
premeditato una terribile vendetta. Agamennone arriva
finalmente al palazzo con Cassandra, che rifiuta gli inviti di
Clitemnestra a entrare nel palazzo e prevede davanti ai vecchi
Argivi sbigottiti fatti imminenti di sangue e la propria fine.
Infatti, entrata nel palazzo, vi trova la morte insieme ad
Agamennone per mano di Clitemnestra e di Egisto, i quali
difendono il loro gesto come un atto di giustizia, mentre il coro
minaccia la vendetta del figlio di Agamennone, Oreste.
7. L’autrice della rappresentazione «Io, Clitemnestra, il verdetto» è Valeria
Parrella…
• Nasce a Torre del Greco nel 1974, vive a
Napoli.
• Laureata in Lettere Classiche, interprete
della Lingua Italiana Segni, lavora all’Ente
Nazionale Sordomuti di Napoli.
• Collabora con la redazione napoletana de
La Repubblica e con Marieclaire.
• Ha pubblicato la raccolta di racconti
«Mosca più balena» nel 2003 per
Minimumfax e racconti sparsi in diverse
antologie.
8. Assisteremo dunque ad una rivisitazione
della tragedia di Eschilo in chiave
moderna…
• E’ ambientata in una Napoli degli anni
‘80 attraversata dalle guerre della
camorra.
• Agamennone è un boss latitante,
Clitemnestra la sua donna, Egisto
l’uomo designato a reggere gli affari in
assenza del boss e Cassandra la figlia del
capo di una cosca mafiosa che controlla
il territorio di Troia (Puglia).
• La vicenda è «narrata» attraverso un
lungo flashback di Clitemnestra in
tribunale. Cristina Donadio nel cortometraggio “Io,
Clitemnestra. Il verdetto” di Francesco Patierno.