Author: FRANCESCO DE VUONO, Director of the GAL Sila (Sila Biosphere Reserve)
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
MAB-IHP Regional Symposium: Managing Water Resources in Biosphere Reserves in...
Talking about ... PAndemic e REsilience: Sostenibilità e identità per la resilienza delle aree rurali
1. Francesco De Vuono
Direttore GAL della Sila
Riserva della Biosfera della Sila
Sostenibilità e
identità per la
resilienza delle aree
rurali
2. La Riserva della Biosfera MaB “Sila” istituita nel 2014,
grazie all’iniziativa del Parco Nazionale della Sila,
abbraccia una superficie di ben 355 mila ettari e
comprende 66 comuni, di cui 18 rientranti nel territorio
del Parco.
Si tratta di un’area con elementi di omogeneità per
quanto riguarda le caratteristiche economiche e socio-
demografiche.
Grazie alle sue caratteristiche morfologiche e
geografiche, la Riserva della Sila ospita una grande
varietà di ambienti naturali con differenti microclimi,
che assicurano una biodiversità molto importante in
tutto il mediterraneo.
Nonostante le interazioni centenarie tra gli uomini e la
natura, il paesaggio ha mantenuto un rapporto
armonioso tra le attività umane, l’ambiente naturale e
gli insediamenti urbani.
La Riserva della Biosfera della Sila
3. Cibo sano e fresco a domicilio
Per fronteggiare il Covid-19 e semplificare la vita ai
cittadini a casa, durante il primo lockdown, il Gal Sila
ha messo in campo una iniziativa tese a favorire il
consumo di prodotti locali tradizionali.
L’idea è stata quella di tutelare le filiere produttive e
rilanciare le eccellenze del territorio promuovendo la
consegna a domicilio di cibo sano e
sostenibile prodotto nell’area del Gal
Sila a chilometro zero, nel rispetto della stagionalità.
E’ stato messo a disposizione del territorio un
Portale con le aziende agricole pronte a rifornire i
cittadini di prodotti della terra: carne, latte, frutta,
verdura, olio, vino, pasta e tanto altro. Il progetto ha
consentito a tutti, restando a casa, di acquistare e
consumare i prodotti freschi e trasformati, che gli
agricoltori consegnavano a domicilio nel pieno
rispetto delle norme igienico-sanitarie previste dal
governo per contenere la diffusione del Coronavirus.
4. Nell’ambito dell’attività tese a rafforzare la resilienza del
sistema agricolo locale a far fronte alla crisi indotta dalla
pandemia il Gal ha messo in campo un progetto molto
apprezzato dai consumatori.
Adotta una mucca silana, punta a valorizzare le risorse
locali e a sostenere i piccoli produttori zootecnici tramite
l’economia circolare ed un’idea di base: contribuire alla
cura e all’alimentazione della mucca per poi gustare i
suoi prodotti genuini.
L’obiettivo è mettere a disposizione del territorio un
Portale con le aziende zootecniche aderenti
all’iniziativa, la descrizione delle mucche da
adottare, il ciclo biologico, il costo dell’adozione e dei
prodotti del loro latte che si ricevono in cambio.
L’adozione di una mucca (a distanza) coniuga sostegno
economico agli allevatori, cura e benessere degli
animali e consumo di prodotti locali, valorizzando
l’agricoltura eroica sempre alle prese con la
concorrenza del latte che viene dall’estero, con un
mercato che non sempre sa rendere merito al lavoro,
alla tradizione e alla qualità.
Adotta una mucca silana