L’analisi ha l’obiettivo di fotografare il contesto arredamento&design e di raccontare un mondo sempre più social e sempre più mobile.
Sono stati analizzati 99 siti di settore, dei quali oltre l’80% ha almeno un profilo social attivo e quasi la metà fino a 4 canali aperti. I dati raccolti nella presentazione denotano un contesto di riferimento molto evoluto, in cui i principali player utilizzano quasi tutti i mezzi messi a disposizione dal web per comunicare con il proprio target di riferimento.
2. Indice dei contenuti
Titolo documento
i. Premessa
ii. Evidenze emerse:
i. Contesto social generale
iii. Facebook
iv. Twitter
v. Pinterest
vi. YouTube
vii. Google+
3. 3
Il documento presenta l’esito delle attività di analisi comparativa legata al mondo dei Social Network svolta nel contesto
affine ad argomenti quali: architettura e design sia legato al mondo del mobile che più genericamente associato alle fonti
ispirazionali.
Analisi
Per l’analisi comparativa sono stati presi in considerazione 99 siti, in un contesto globale, al fine di valutare le dinamiche di
comunicazione del mondo dell’architettura e del design nei canali Social.
Sono state delineate le fonti di riferimento dell’analisi procedendo su un percorso esplorativo che permettesse di passare
da un contesto specifico ad uno più vasto:
1. Sono stati presi alcuni brand di settore di riferimento e dei magazine di rilievo nel contesto dell’architettura, questo ha
permesso di delineare un primo nucleo di indagine su cui basare le considerazioni da cui partire.
2. Una volta definito un contesto specifico è stato ampliato lo studio prendendo in esame le fonti e le persone seguite, o
tenute come riferimento (anche nei vari social network), dalle fonti originarie.
3. Il monitoraggio è stato completato dall’utilizzo del software AboutYou Monitoring che ha scandagliato la rete usando
come query di ricerca parole chiave inerenti al contesto di riferimento e tramite altri tool messi a disposizione dalla
rete.
Premessa
metodo
4. 4
Di 99 siti analizzati oltre l’80% ha almeno un profilo social attivo e quasi la metà hanno fino a 4 canali aperti. Solo 10
siti non hanno nessun social network dedicato.
Questa situazione denota un contesto di riferimento molto evoluto in cui i principali player utilizzano quasi tutti i mezzi
messi a disposizione dal web per comunicare con il proprio target di riferimento.
Conditio sine qua non è Facebook: è quasi per tutti il primo step nel percorso di presenza social, sia in termine di tempi
(è il primo ad essere aperto) che di quantità di fan/follower (nel 62% dei casi è il canale social con il numero più elevato di
persone nella fanbase).
Twitter è il secondo social sia per utilizzo attivo da parte dei principali player di settore che per quantità di follower nei
profili: i followers sono attivi e proattivi e instaurano un dialogo alla pari con gli influenzatori della rete.
Molto interesse per Pinterest (e Instagram): in altri settori questi social sono quasi irrilevanti, mentre per quanto
concerne architettura e design il loro impatto è molto importante, sia per utilizzo da parte dei principali influencer che per il
numero di persone in target che ne consultano i contenuti.
Evidenze emerse
Contesto social generale
5. 5
99Siti analizzati a livello
GLOBALE
10% NON ha un canale SOCIAL
80%Ha almeno 2 canali
social
46% Ha almeno 4 canali
social
Di seguito una panoramica dei 99 siti presi in esame rispetto al loro utilizzo o meno dei canali social:
Evidenze emerse
Contesto social generale
6. 6
Siti che hanno almeno
un canale social
facebook
twitter
pinterest
youtube
google+
linkedin
instagram
vimeo
flickr
altro
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Analisi PR e social
89
Evidenze emerse
Contesto social generale
7. 7
Siti che hanno almeno
un canale social
62%
24%
Nel palinsesto social delle realtà
analizzate i canali che hanno la
maggior popolosità in termini di fan o
follower sono:
• Facebook il 62% delle volte
• Twitter il 24% delle volte
• Pinterest il 2% delle volte
• Google+ il 2% delle volte
89
facebook
twitter
pinterest
youtube
google+
linkedin
instagram
vimeo
flickr
altro
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
2%
2%
Evidenze emerse
Contesto social generale
9. 9
Dagli 89 siti che hanno almeno un profilo social attivo sono state analizzate 90 pagine fan: un sito ha 2 pagine fan
dedicate.
Le pagine più longeve sono datate 2008: il 17% delle realtà prese in esame sono stati tra i pionieri di questo social
network che 5 anni fa cominciava ad essere fenomeno di massa.
Nel 2013 sono state aperte 9 pagine da realtà che sono state fondate durante l’anno in corso (o nella seconda metà del
2012): l’apertura della pagina fan diventa imprescindibile per approcciare la realtà social.
Le fanbase sono molto numerose: più della metà delle pagine ha almeno 10.000 fan e il 9% ne ha almeno 500.000.
Facebook permette di instaurare un dialogo con un altissimo numero di utenti in target e interessati.
Facebook
Evidenze emerse
10. 10
90Pagine Facebook
analizzate
17% 62% 86%
Nel 2008 il 17% delle fonti analizzate,
che hanno almeno un profilo social,
aveva una pagina fan.
Nel 2010 la percentuale sale al 62%
Nel 2012 arriva al 86%.
Nel 2013, quando altre 9 realtà
hanno aperto una pagina fan su
Facebook, il 100% delle fonti che
hanno almeno un profilo social ha
Facebook.2008 2010 2012
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Facebook
11. 11
90Pagine Facebook
analizzate
50% Ha una fanbase di oltre 10.000 persone
26% Ha una fanbase di oltre 100.000 persone
9% Ha una fanbase di oltre 500.000 persone
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Facebook
12. 12
Il grafico mostra in che modo evolvono, se evolvono, le pagine fan prese in esame:
- asse delle ordinate: mi ridà il valore delle interazione fan con la pagina. Questo valore si rifà al «PTA» delle pagine.
- Asse delle ascisse: si basa sull’incremento trimestrale delle fan base. Questo valore mi è dato dalla differenza della
fan base attuale rispetto i valori di 3 mesi fa.
- Diametro delle bolle: dimensioni delle fan base
+-Interazionefan
- +Incremento della fanbase
Il 98% delle fonti prese in esame non mostra
rilevanti cambiamenti nel corso del trimestre:
- Il PTA medio è del 6%, rispetto il totale
della fan base, con picchi positivi del
30%: i valori migliori sono quelle di
pagine che condividono contenuti
eterogenei, ma con un comun
denominatore ben chiaro (es.: idee
originali, colori brillanti, linee
classiche…etc.)
- La fan base più popolosa supera il
1.500.000 di fan e la meno numerosa
non supera i 500.
- Le 2 fonti che hanno l’incremento della
più impattante hanno visto la loro fan
base raddoppiare nel giro di 3 mesi.
Facebook
14. 14
Dagli 89 siti che hanno almeno un profilo social attivo sono stati analizzati 73 profili Twitter.
L’utilizzo del canale da parte dei player presi in esame denota una buona conoscenza delle opportunità di comunicazione
messe a disposizione:
• oltre il 70% dei profili usa in modo consapevole gli # per indicizzare al meglio i contenuti comunicati
• In quasi l’80% dei casi analizzati viene stimolata e mantenuta viva l’interazione con i propri follower: sia
dialogando direttamente con altri profili Twitter (tramite l’utilizzo di @) che retwittando altri tweets che facendo
domande o dando spunti di riflessione interessanti.
• Molto importante, dati gli interessi del target di riferimento, condividere contenuti multimediali che si rendono
facilmente e naturalmente virali.
Twitter
Evidenze emerse
15. 15
73 Profili Twitter
analizzati
74% Usa gli # per comunicare
79% Stimola l’interazione con i follower
81% condivide contenuti multimediali
86% Ha una grafica personalizzata
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Twitter
16. 16
73 Profili Twitter
analizzati
22%
15%
Ha oltre 20.000 follower
Ha oltre 100.000 follower
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Twitter
18. 18
Dagli 89 siti che hanno almeno un profilo social attivo 37 hanno un account su Pinterest.
Pinterest è un social network di nicchia, soprattutto se paragonato a Twitter e Facebook, ma il suo utilizzo nel settore
preso in considerazione è decisamente superiore alla media:
• Le categorie più interessanti, in generale e non solo delle realtà prese in esame, sono: Home Decor, Art e Design.
• quasi il 20% dei siti analizzati che hanno almeno un profilo social attivo hanno una follower base di oltre 10.000
persone e in 2 casi il numero di follower di questo canale è superiore anche al numero di fan sulla pagina Facebook,
http://www.pinterest.com/archilovers/ http://www.pinterest.com/99designs/
L’utilizzo del canale è molto evoluto:
• oltre la metà degli account analizzati ha più 20 categorie organizzate in boards: l’obiettivo è di creare dei contesti
ampi di appartenenza in cui riconoscersi in stili, tendenze e modi di pensare.
• Quasi tutti hanno almeno 20 immagini per ogni categoria: è un indicatore di qualità e attenzione in virtù anche del
fatto che in generale (senza vincoli di settori di riferimento) una media accettabile non deve essere inferiore a 10
immagini per categoria.
Pinterest
Evidenze emerse
19. 19
37 Profili Pinterest
analizzati
54%
19%
Ha oltre 1.000 follower
Ha oltre 10.000 follower
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Pinterest
21. 21
Dagli 89 siti che hanno almeno un profilo social attivo 33 hanno un canale YouTube.
Nel 2012 l’86% del campione analizzato ha un canale YouTube.
Poco più della metà dei canali ha oltre 100 iscritti, ma è interessante notare come nella maggior parte dei casi non ci sia
correlazione diretta tra numero di iscritti e quantità delle visualizzazioni dei singoli video: verosimilmente le persone non
cercano il canale di un brand (come invece avviene con le pagine fan su Facebook, ad esempio), ma è il contenuto dei
video a posizionarsi e ad attirare l’attenzione.
La visualizzazione dei video, infatti, non è vincolata all’iscrizione al canale.
Quasi tutti i canali sono aggiornati con costanza.
YouTube
Evidenze emerse
22. 22
33
9% 19% 32%
Nel 2013 il 33% delle fonti analizzate
ha un canale YouTube.
Nel 2008 erano il 9%.
Nel 2010 la percentuale sale al 19%
Nel 2012 arriva al 86%.
2008 2010 2012
Canali YouTube
analizzati
Analisi PR e social
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Youtube
23. 23
33Canali YouTube
analizzati
52%
19%
Ha oltre 100 iscritti
48% Ha oltre 50.000 visualizzazioni
19%
30% Ha oltre 200.000 visualizzazioni
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
YouTube
25. 25
Dagli 89 siti che hanno almeno un profilo social attivo sono state analizzate 23 pagine di Google+.
È fondamentale considerare anche Google+ nelle proprie dinamiche di ragionamento perché seppur i numeri assoluti
dicono che è solo il 23% ad avere un account Google, le previsioni parlano di un aumento più che esponenziale
dell’utilizzo di questo social.
• Imprescindibile per il posizionamento organico.
• Prezioso per la condivisione di contenuti contestualizzati.
• Fondamentale per l’integrazione con YouTube.
Google+
Evidenze emerse
26. 26
23Canali Google+
analizzati
35% Ha oltre 1000 follower
43% Ha oltre 1.000 interazioni
Di seguito una panoramica dell’utilizzo dei canali social da parte degli 89 che hanno almeno un social network:
Google+
27. The contents of the present document are intended to be reserved and
confidential. Any spreading, even partial, to collaborators, employees, consultants
or third party, must be previously authorized by TSW written approval.
I contenuti del presente documento devono intendersi riservati e confidenziali.
Eventuali divulgazioni, anche parziali, a collaboratori, dipendenti, consulenti o
soggetti terzi dovranno essere previamente autorizzate per iscritto da TSW.