Arch. Lucia Fonti - Il pacchetto clima‐energia, Obiettivi 20‐20‐20 e il Patt...
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
1. Ri – Costruire a (quasi) km 0
Viggiano . 15 novembre 2013
Farm Cultural Park
A place that makes you happy
Andrea Bartoli. Farm Cultural Park. Favara
24. FAVARA URBAN NETWOrk
“Il vento del cambiamento soffia su Favara.
Un vento che nessuno puo’ fermare.”
F.U.N. è uno spazio di informazione e di dialogo, un punto di riferimento per la
progettazione condivisa del futuro di Favara, un laboratorio di idee, un luogo
dedicato alla ricerca e sperimentazione di buone pratiche per migliorare il
modo in cui le persone abitano, lavorano e stanno insieme nelle loro città.
Esibizioni e mostre, concorsi e workshop e presentazioni consentiranno di approfondire i temi dell’Architettura contemporanea, con particolare riguardo a
quella a bassa definizione, l’Agricoltura Urbana in generale, la Permacultura e
il tema del Design degli spazi Pubblici.
Filippo Leonardi - Freevolo - Pigeon in residence
Happiness Flag
È la bandiera di chi ha ancora voglia di sognare e di chi non ha
rinunciato al desiderio di vivere in un mondo migliore
e di contribuire affinché ciò possa accadere.
25. Castello chiaramontE
Il castello chiaramontano di Favara è un castello della seconda
metà del Duecento costruito attorno al 1280 da Federico II della
nobile famiglia dei Chiaramonte. È stato la residenza di caccia
di Federico II di Svevia.
Comitato Scientifico
Andrea Bartoli
Farm Cultural Park
Giuseppe Guerrera
Università degli Studi di Palermo
Marco Navarra
Università degli Studi di Catania
Manfredi Leone
Università degli Studi di Palermo
Fausta Occhipinti
Ph. d Landscape Architect - ENSP Versailles
Salvator-John Liotta
Architetto - Kengo Kuma lab Università di Tokyo
Gianni Di Matteo
Ph.d in Design e docente di Sociologia dei processi culturali
presso l'Accademia ABADIR di Catania
Daniele Pario Perra
Artista
Francesco Lipari
OFL Architecture - City Vision - Roma
Carmelo Nicotra
Artista
Lillo Giglia
Architetto
Enzo Castelli
Architetto
Lisa Wade
Artista
26. IN PUBLIC
SPACE
WE TRUST
Tre importanti esposizioni
Dedicate ai temi prevalenti di Favara Urban Network: Agricoltura urbana, Architettura a bassa definizione e Design degli spazi pubblici; le tre esposizioni principali
inaugurate il 29 giugno 2013 in occasione dell’evento di apertura del Castello Chiaramonte “Ready for Favara”.
SPETTACOLO COLLETTIVO PER LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA CITTA’
29 GIUGNO 2013 - 29 MARZO 2014
CASTELLO DI CHIARAMONTE - FAVARA
Una (non) mostra sullo spazio pubblico per dare vita a 24 nuovi
progetti pubblici per la costruzione di una nuova Favara
a cura di
STUDIO NOWA
29 giugno 2013 | 4 maggio 2014
27. IN PUBLIC
SPACE
WE TRUST
SPETTACOLO COLLETTIVO PER LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA CITTA’
LO SPAZIO PUBBLICO
LO SPAZIO PUBBLICO È DOVE LA CITTÀ SI RICONOSCE COME COMUNITÀ, LUOGO DI INCONTRO E SCAMBIO
DOVE POSSONO NASCERE NUOVE E POSITIVE RELAZIONI TRA LE PERSONE, LUOGO DI CRESCITA DEMOCRATICA, CULTURALE E CIVILE, DOVE È POSSIBILE SUPERARE L’ISOLAMENTO CREATO DAGLI SPAZI PRIVATI, RISOLVERE I CONFLITTI E COMPORRE LE DIFFERENZE.
LO SPAZIO PUBBLICO È IL LUOGO DA CUI PARTIRE PER PROGETTARE LE CITTÀ DEL FUTURO.
LA NON MOSTRA
Da questa consapevolezza nasce l’idea di “IN PUBLIC SPACE WE TRUST - Spettacolo collettivo per
la costruzione di una nuova città”, un esperimento di progettazione allargata e partecipata, per
provare a inventare 24 nuovi possibili spazi pubblici per la città di Favara.
Dal 29 Giugno 2013 al 29 Marzo 2014 ogni settimana uno spazio della città di Favara tra i 24 segnalati dai cittadini è oggetto della progettazione collettiva.
Tra tutti i progetti sviluppati, i due che raccoglieranno il maggior numero di preferenze attraverso
la votazione on line dal sito www.favaraurbannetwork.com saranno promossi e sostenuti con una
campagna di crowdfunding, con l’obiettivo di poterli realizzare.
28. Corte del castello
GIUSEPPE GUERRERA
La Corte del Castello Chiaramonte rende omaggio ai tre temi principali della
progettualità di Favara Urban Network. È un intervento temporaneo di Architettura a bassa definizione che con precisione pone l'attenzione su una necessità di utilizzo della Corte stessa, che diventa un luogo dove gli ospiti possono
interagire tra di loro in uno spazio evocativo e suggestivo che ospita tra l'altro
un delizioso micro orto di melanzane.
29. biglietteria
Salvator-john liotta
SAla delle Conferenze
Detto Fatto
Un pezzo unico. Da uno splendido bancone biglietteria si dirama una libreria che avvolge l'intera
stanza. Realizzata in collaborazione con MYOP con sistema modulare e taglio a controllo numerico, l'intervento all'interno del Castello inaugura il primo momento di progettazione di oggetti
e complementi di arredo Made in Favara.
L'intervento del collettivo Dettofatto si concentra sul tavolo dei relatori della sala conferenza. Legno e cartone di riciclo sono gli unici due elementi utilizzati, per tavolo,
sedie e podio.
Rudere è una comunità che riunisce creativi e cittadinanza attiva nell’organizzazione e diffusione di eventi legati all’arte
e alla cultura contemporanea in luoghi insoliti, ricercati e, preferibilmente, inutilizzati da più di 30 anni.
Contatti
rudere.project@gmail.com
facebook.com/rudere.project
30. ORto selvaggio con cucina
Giardini in campo
Dopo una splendida settimana di Workshop Internazionale di Architettura del
Paesaggio l’Architetto Fausta Occhipinti, collaborata dal collega Gianluca Parcianello e un team di professionisti provenienti da tutte le parti del mondo e
gli instancabili studenti di “Giardini in Campo”, ha trasformato il giardino abbandonato del Castello Chiaramonte in uno splendido “orto selvaggio con cucina”.