3. Le centrali nucleari producono
energia elettrica sfruttando il
calore generato dalle reazioni
nucleari. Il processo si verifica
nel nocciolo del reattore, dove
avviene la fissione del
combustibile nucleare in barre:
gli atomi di uranio o plutonio,
colpiti da un neutrone, si
dividono.
4. Intorno al nocciolo del reattore
ci sono tubi dove scorre acqua
che, riscaldata dal calore
prodotto durante la fissione,
viene trasformata in vapore ad
alta temperatura. Il vapore è poi
usato per far ruotare le turbine
del generatore di corrente della
centrale.
Poiché i neutroni, l’uranio e i prodotti di
fissione sono radioattivi e quindi
potenzialmente dannosi per gli esseri
viventi, il reattore è racchiuso in contenitori
di acciaio e piombo per schermare le
radiazioni e poi protetto in robuste
strutture di cemento armato.
5. VANTAGGI E SVANTAGGI
QUANTITÀ DI ENERGIA ENERGIA PULITA
La quantità di energia che si può ricavare da un
nucleo atomico è maggiore rispetto a quella che
si ottiene da altre reazioni chimiche.
La produzione di energia nucleare non
determina l’emissione di gas nocivi come
l’anidride carbonica.
RADIOATTIVITÁ SCORIE
Bisogna tenere in considerazione l’elevato livello
di radioattività del processo produttivo.
Bisogna tenere in considerazione le scorie, che
rimangono radioattive per milioni di anni e
devono essere stipate in siti geologicamente
stabili e protetti.
6. VANTAGGI E SVANTAGGI
POCO SPAZIO ENERGIA CONTINUA
Rispetto ad altre fonti energetiche, il nucleare
permette di produrre energia occupando una
porzione di suolo relativamente contenuta.
A differenza di molte fonti energetiche
rinnovabili, il nucleare può essere considerato
una fonte energetica affidabile e non
intermittente.
L’URANIO NON È
RINNOVABILE
COSTI INIZIALI MOLTO
ALTI
Il nucleare, di fatto, non può essere considerata
una fonte energetica rinnovabile dal momento
che il suo funzionamento dipende da un
combustibile come l’uranio che, sul nostro
pianeta, esiste in quantità limitate.
Se è vero che il nucleare permette di produrre
energia ad un costo relativamente contenuto
sul lungo periodo, è altrettanto vero che il
capitale iniziale richiesto per la realizzazione di
un nuovo impianto è estremamente elevato.
8. COS’È
L’energia fotovoltaica sfrutta i vantaggi
della fonte solare attraverso le
tecnologie degli impianti fotovoltaici,
costituiti da pannelli solari che
prendono la luce del sole e la
trasformano in energia elettrica.
Ciò avviene sfruttando gli elettroni di
valenza dei semiconduttori.
Foto: luce, o meglio, luce solare
voltaico: da Alessandro Volta, inventore del
primo generatore elettrico
9. COME
FUNZIONA
L’effetto fotovoltaico è il
fenomeno fisico di interazione
radiazione-materia che si
realizza quando la radiazione
luminosa dei fotoni genera su un
materiale semiconduttore il
passaggio degli elettroni dalla
banda di valenza alla banda di
conduzione.
Il semiconduttore più comune è il silicio. Per generare le celle solari che generano l’effetto
fotovoltaico, il silicio viene contaminato con delle impurezze – fenomeno di drogaggio –
dando vita a due diverse tipologie:
● silicio di tipo p quando contaminato o “drogato” con sostanze trivalenti quali il boro;
● silicio di tipo n quando contaminato con impurezze pentavalenti come il fosforo.
Dalla giunzione p-n si genera la cella solare, ossia un cristallo di silicio che da un lato è
prevalentemente drogato di tipo n e dall’altro di tipo p, così da ottenere una zona con
prevalenza di elettroni e l’altra invece con assenza di elettroni con delle cariche fittizie
positive chiamate anche lacune.
Quando la giunzione p-n è colpita dalla radiazione solare, la quale si compone di numerose
particelle di energia – fotoni – si ha uno spostamento degli elettroni degli atomi nel
materiale semiconduttore. La migrazione continua sino a che non si raggiunge una
situazione di equilibrio. Si genera dunque un campo elettrico che si oppone al passaggio di
ulteriori portatori di carica attraverso la giunzione.
Le celle sono assemblate in una struttura, che è il modulo fotovoltaico. Collegando poi in
serie/parallelo un insieme di questi moduli si ottengono i diversi tipi di pannelli fotovoltaici.
10. VANTAGGI E SVANTAGGI
SEMPRE DISPONIBILE ENERGIA PULITA
L’energia solare è rinnovabile, per cui sempre
disponibile in grandi quantità.
Sfruttando i raggi del sole, non vengono emessi
CO2 o altri agenti inquinanti che allargano il
buco dell’ozono.
PROBLEMI DI SPAZIO DISCONTINUITÀ
Non sempre è possibile installare un impianto
solare privato. La luce del sole ha scarsa
concentrazione, quindi, per far si che sia ben
captata, è necessaria un’area abbastanza
grande per l’installazione di pannelli solari.
L’energia solare ha una potenza incostante,
variabile e discontinua dipendente
dell’alternarsi del giorno e della notte, delle
condizioni meteorologiche e del ciclo delle
stagioni.
11. VANTAGGI E SVANTAGGI
COSTO ZERO AUTOPRODOTTA
Non essendoci la necessità di estrarre carbone,
metano o petrolio, oltre a non mettere a rischio
l’ambiente, è la più economica perché non ci
sono costi di produzione, trasporto ed
approvvigionamento.
Puó essere autoprodotta direttamente sul tetto
di casa.
COSTI
ADEMPIMENTI
BUROCRATICI
L’installazione di un impianto fotovoltaico con
accumulo comporta un investimento iniziale
non sempre alla portata di tutti, che verrà però
ammortizzato nel giro di 10 anni.
L’installazione di un impianto fotovoltaico
richiede una serie di adempimenti burocratici,
soprattutto per usufruire delle agevolazioni
fiscali come il conto termico.
13. FOTOVOLTAICO
L’energia fotovoltaica
presenta numerosi
vantaggi, tra i tanti quelli
di essere “green”.
Tuttavia, non sono
esclusi svantaggi, come
la discontinuità di questa
fonte energetica.
NUCLEARE
Anche l’energia nucleare
presenta vantaggi molto
importanti, tra cui la
quantità di energia che
viene prodotta; non è
estranea però a
svantaggi, tra i più
pericolosi l’emissione di
scorie radioattive.
FOTOVOLTAICO O NUCLEARE?
14. La fonte di energia che presenta
più vantaggi sembra essere quella
fotovoltaica: non rilascia elementi
inquinanti e pericolosi come le
scorie radioattive e anche a livello
di costi è più economica di quella
nucleare. C'è sicuramente da
riconoscere che l’energia nucleare
garantisce una potenza costante
impressionante, non garantita
dalle altre fonti di energia.