Stress Lavoro Correlato: dalla valutazione alla gestione del rischio
1. Obblighi normativi, ruoli aziendali e strumenti per la gestione dei nuovi adempimenti Roma, 16 luglio 2009 Stress Lavoro Correlato: dalla valutazione alla gestione del rischio
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6. Rischi legati al Contenuto del lavoro Adattato da : European Agency for Safety and Health at Work, 2000 Lavoro a turni, orari di lavoro senza flessibilità, orari imprevedibili, lavoro prolungato Orario di lavoro Carico di lavoro eccessivo o ridotto, mancanza di controllo sul ritmo, livelli elevati di pressione in relazione al tempo Carico/ritmo di lavoro Monotonia, cicli di lavoro brevi, lavoro frammentato o inutile, sottoutilizzo delle capacità, incertezza elevata Pianificazione dei compiti Problemi inerenti l’affidabilità, la disponibilità, l’idoneità, la manutenzione o la riparazione di strutture ed attrezzature di lavoro Ambiente di lavoro ed attrezzature Condizioni di definizione del rischio Categoria
7. Rischi legati al Contesto del lavoro Richieste contrastanti tra casa e lavoro, scarso appoggio in ambito domestico, problemi di doppia carriera Interfaccia casa / lavoro Isolamento fisico o sociale, rapporti limitati con i superiori, conflitto interpersonale, mancanza di supporto sociale Rapporti interpersonali sul lavoro Ridotta partecipazione al processo decisionale, mancanza di controllo sul lavoro Autonomia decisionale / controllo Incertezza nella carriera, promozione insufficiente o eccessiva, bassa retribuzione, insicurezza lavorativa, scarso valore sociale attribuito al lavoro Progressione della carriera Ambiguità e conflitti di ruolo, responsabilità di altre persone Ruolo nell’organizzazione Scarsa comunicazione, scarso supporto nella soluzione dei problemi e lo sviluppo personale, scarsa definizione degli obiettivi organizzativi Funzioni e Cultura organizzativa Condizioni di definizione del rischio Categoria
35. Un caso Indagine sul rischio da SLC presso un’azienda metalmeccanica della provincia di Roma (macrosettore ATECO 4, 37 dipendenti) che si occupa dell’assemblaggio e commercializzazione di sistemi elettronici di sicurezza.
36. Fattori di rischio e di protezione 1 = Mai 4 = Spesso Percezione dello Stress Lavoro-Correlato c Percezione del conflitto b Sintomi psico-fisici a 1 = Mai / Insuff. / Per nulla 4 = Spesso / Buono / Molto Apertura all'innovazione g Percezione della sicurezza f Percezione dell'equità organizzativa e Percezione dell'efficienza dell’azienda d Percezione dei colleghi c Percezione efficienza della dirigenza b Confort dell'ambiente lavorativo a
37. Fattori di soddisfazione lavorativa d. Voglia di andare al lavoro i. Sensazione di non essere valutato adeguatamente h. Sensazione di contare poco nell’organizzazione e. Risentimento verso l’organizzazione
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39. Formazione sicurezza sul lavoro «L’intento è di passare dall’ obbligo di condividere la sicurezza alla condivisione dell’obbligo della sicurezza » Tulli (1994) sulla --- alla
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49. Modalità blended Conoscenze tacite Collaborazione Comunicazione Produzione Informazione Conoscenze esplicite chat forum fip / fad wiki outdoor
50. Un sistema integrato Cultura Sicurezza Formazione SGSSL C.P. INFORMAZIONE Servizi deputati alla trasmissione di elementi di conoscenza che il sistema eroga verso gli utenti. Flusso verticale di (in)formazioni. COMUNICAZIONE Servizi deputati alla condivisione e diffusione di conoscenze tra gli utenti. Flusso orizzontale di (in)formazioni. COLLABORAZIONE Servizi deputati alla sperimentazione tra gli utenti per la creazione e/o sperimentazione di pratiche lavorative efficaci. Circolazione e creazione di (in)formazioni
60. Grazie per l’attenzione Flavio Pacelli Stefano Fiaschi Eco Format Srl www.eco-format.com [email_address]
Hinweis der Redaktion
(INDIVIDUALE) Bias cognitivi nella percezione (& successiva assunzione) dei rischi Euristica della disponibilità Euristica della rappresentatività Avversione al rischio (framing) «Un decisore sarà propenso a “correre rischi” qualora gli esiti di una data decisione gli siano presentati come perdite, ma tenderà ad “evitare rischi” qualora gli esiti di una data decisione gli siano presentati come guadagni» Propensione al rischio individuale Volontarietà di assunzione dei rischi Immediatezza e osservabilità delle conseguenze (GRUPPO) Pensiero di gruppo Commitment Escalation (“il più di prima”) Polarizzazione Culture “locali” e “professionali” (ORGANIZZAZIONE) Cultura organizzativa «Credenze, regole esplicite (ma non formalizzate!) e non esplicite, modelli di comportamento caratteristici di ciascuna organizzazione, “del suo modo di essere”, e del suo rapporto con l’ambiente circostante» (SOCIALE) Orientamento alla sicurezza Sistema premiante Due esempi Decreto Legislativo integrativo del Testo unico sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Che prevede l’attenuazione dell’impianto sanzionatorio precedente (Multe più leggere, in alcuni casi più che dimezzate; eliminazione dell'ipotesi del solo arresto a favore di un sistema che privilegi l'applicazione di sanzioni. ) Circolare INPS n° 27 del 25 febbraio 2009 . se si tratta di un abbassamento della guardia lo si verificherà, certo è uno dei tanti tasselli che compongono il cambio di rotta culturale e politico impresso dal governo Berlusconi nella lotta al lavoro nero e per la sicurezza. Industrial Democracy in Europe (IDE , 1981) Brown (1965), cultura occidentale favorevole al rischio