11. L’espressione Industria 4.0 è collegata alla cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”.
Resa possibile dalla disponibilità di sensori e di connessioni wireless a basso costo, questa
nuova rivoluzione industriale si associa a un impiego sempre più pervasivo di dati e
informazioni, di tecnologie computazionali e di analisi dei dati, di nuovi materiali,
componenti e sistemi totalmente digitalizzati e connessi (internet of things and machines).
Industria 4.0 richiede soluzioni tecnologiche per:
ottimizzare i processi produttivi
supportare i processi di automazione industriale
favorire la collaborazione produttiva tra imprese attraverso tecniche avanzate di
pianificazione distribuita, gestione integrata della logistica in rete e interoperabilità dei
sistemi informativi.
I nuovi processi produttivi si basano in particolare su:
tecnologie di produzione di prodotti realizzati con nuovi materiali
meccatronica
robotica
utilizzo di tecnologie ICT avanzate per la virtualizzazione dei processi di trasformazione
sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche.
La quarta “rivoluzione” Industriale
12. I principali paesi industrializzati si sono già attivati a supporto dei settori industriali nazionali in
modo da cogliere appieno quest’opportunità. L’Italia ha sviluppato un “Piano nazionale Industria
4.0 2017-2020” che prevede misure concrete in base a tre principali linee guida:
operare in una logica di neutralità tecnologica
intervenire con azioni orizzontali e non verticali o settoriali
agire su fattori/tecnologie abilitanti.
Le direttrici strategiche sono quattro:
Investimenti innovativi: stimolare l’investimento privato nell’adozione delle
tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 e aumentare la spese in ricerca, sviluppo
e innovazione
Infrastrutture abilitanti: assicurare adeguate infrastrutture di rete, garantire la sicurezza e la
protezione dei dati, collaborare alla definizione di standard di interoperabilità internazionali
Competenze e Ricerca: creare competenze e stimolare la ricerca mediante percorsi formativi ad
hoc
Awareness e Governance: diffondere la conoscenza, il potenziale e le applicazioni delle
tecnologie Industria 4.0 e garantire una governance pubblico-privata per il raggiungimento degli
obiettivi prefissati.
Il Piano Nazionale “Industria 4.0”
22. Iper - ammortamento 250%
(super - ammortamento 140%)
La Legge “Bilancio 2017”
* proroga per il 2017 l’attuale superammortamento al 140% previsto per le aziende
che investono in beni materiali strumentali nuovi,
* introduce il c.d. iper-ammortamento al 250% per investimenti in beni materiali
strumentali nuovi - di cui è stato fornito un elenco dettagliato – che siano “funzionali alla
trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria
4.0”.
* software: dal 2017 anch’essi potranno godere di agevolazioni. Infatti, ai beni immateriali
strumentali – il cui elenco si trova nell’allegato B – viene esteso il superammortamento al
140% (non è previsto, quindi, il beneficio dell’iperammortamento al 250%), ma alla
condizione che siano “connessi ad investimenti in beni materiali Industria 4.0”. In altre
parole, per poter ottenere un’agevolazione anche sul software, l’acquisto dello stesso dovrà
essere collegato ad un investimento in beni materiali strumentali (compresi nell’allegato A)
per il quale si benefici dell’iperammortamento al 250%.
23. Iperammortamento e Superammortamento
140%
Superammortamento
• Proroga del superammortamento con
aliquota al 140% (inclusi i veicoli utilizzati
esclusivamente come beni strumentali
nell'attività dell'impresa)
•
Investimenti innovativi
Agevolazioni previste
Iperammortamento*
• Incremento aliquota per investimentiI4.0
Attuale Dal 2017
250%
Tempistiche
• Al fine di garantire la massima attrattività
della manovra, estensione dei termini per la
consegna del bene al 30/06/18 previo
ordine e acconto >20% entro il 31/12/17
Modello ITALIANO
AZIONI ORIZZONTALI volte a favorire al “NEUTRALITA’ TECNOLGICA”
11
25. Categoria 1, “Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi
computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti”, rientrano, ad
esempio, macchine utensili destinate ad una serie di operazioni (asportazione,
assemblaggio, ecc…); robot e sistemi robotizzati; magazzini automatizzati e interconnessi;
macchine, strumenti e dispositivi automatizzati per la logistica; strumenti per il
trattamento e recupero di residui.
Tutte le macchine facenti parti di questa categoria dovranno, però, essere “dotate delle
seguenti caratteristiche:
• controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC
(Programmable Logic Controller);
• interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da
remoto di istruzioni e/o part program;
• integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la
rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
• interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive;
• rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salutee igiene del lavoro”.
Iper - ammortamento
26. Altra condizione:
tutte le macchine devono essere “dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per
renderle assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici”:
• sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
• monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante
opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;
• caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione
e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema
cyberfisico);
• dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’integrazione, la
sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati
anche nell’ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti;
• filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e
organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza
di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di
fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e
impianti”.
Iper - ammortamento
27. Categoria 2, “Sistemi per l’assicurazionedella qualità e della sostenibilità”
comprende, ad esempio, sistemi di misura – a coordinate e
non – per la verifica dei requisiti geometrici di prodotto;
sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad
esempio macchine di prova materiali); sistemi intelligenti per
la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi
energetici; strumenti e dispositivi per l’etichettatura,
l’identificazione o la marcatura automatica dei prodotti, con
collegamento con il codice e la matricola del prodotto stesso,
in modo da consentire il monitoraggio delle prestazioni dei
prodottinel tempo.
Iper - ammortamento
28. Categoria 3, “Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il
miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di
lavoro in logica 4.0”,
rientrano, tra l’altro, postazioni di lavoro adattabili in maniera
automatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori; sistemi
per il sollevamento/traslazione di carichi o oggetti esposti ad alte
temperature; dispositivi wearable e di realtà aumentata nonché
apparecchiature di comunicazione tra operatore e sistema
produttivo; interfacce uomo-macchina (Human Machine Interface,
HMI) intelligenti.
Iper - ammortamento
29. NEWS!!
Durante l’iter di approvazione, l’agevolazione è stata estesa ad
ulteriori investimenti in beni strumentali. Tra i beni strumentali
nuovi ammessi al cosiddetto 'super ammortamento' del 250%
figurano anche macchine utensili, impianti per la
realizzazione di prodotti mediante la trasformazione di
materie prime, motrici e operatrici per la
movimentazione dei pezzi e
componenti per il monitoraggio dei consumi idrici,
energetici e per la riduzione delle emissioni;
Iper - ammortamento
30. Allegato B –
Beni immateriali strumentali incentivabili (software, sistemi e system
integration, piattaforme e applicazioni), purché connessi a investimenti in
beni materiali«Industria 4.0».
Gli investimenti potranno riguardare, tra l’altro, la gestione e il
coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione
delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (ad
esempio, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi
dell’IoT e/o del cloud computing); la progettazione di sistemi produttivi che
tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni; il monitoraggio
e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di
produzione; la gestione della qualità a livello di sistema produttivo e dei
relativi processi,ecc.
SUPER- ammortamento
Per i SOFTWARE collegati a
investimenti “i 4.0”
31. A differenza del super-ammortamento, la normativa prevede già la produzione di apposita
documentazione a supporto dell’iper-ammortamento.
Per accedere al 250%, infatti, l’impresa è tenuta a produrre una perizia tecnica giurata
rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da
un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possieda caratteristiche tecniche
tali da includerlo nell’elenco previsto dalla normativa e sia interconnesso al sistema aziendale
di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Questa perizia è richiesta per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500
mila euro, mentre per i beni di costo inferiore la norma consente di produrre una più semplice
dichiarazione di atto notorio resa dal legale rappresentante avente i medesimi contenuti della
perizia.
Ciò non toglie che, anche in caso di beni di costo inferiore, l’attestazione richieda competenze
tecniche specifiche che potrebbero non essere presenti in azienda e, soprattutto, potrebbero
non essere possedute dallegale rappresentante.
Fatte quindi le dovute valutazioni di convenienza, sarà probabilmente opportuno, anche se
non obbligatorio, che il legale rappresentante si rivolga comunque ad un tecnico esterno per
periziare l’ammissibilità dei beni all’iper-ammortamento; in tal modo, la propria dichiarazione
di attonotorio sarà comunque rafforzata da questo ulteriore documento
Iper - ammortamento
33. 6
Principali programmi Industria 4.0
avviati nel mondo
1. In fase di approvazione da parte del Governo tedesco
Fonte: Dati pubblici
Stati Uniti d'America
Manufacturing USA
Network di istituti e di lab di
eccellenza, per la diffusione
tecnologica e delle competenze,
costituiti da grandi gruppi privati
ICT e università, promosso dal
Governo e finanziato tramite
partnership pubblico-private
Impegno pubblico ~ 0,5 $ Mld,
principali manovre:
• Supporto pubblico a progetti di
ricerca
Francia
Industrie du Futur
Piano di reindustrializzazione e di
investimento in tecnologie I4.0
guidato centralmente dal Governo
Impegno pubblico > 10 € Mld,
principali manovre:
• Incentivi fiscali per investimenti
privati
• Prestiti agevolati per PMI e per
le mid-tier
• Credito d'imposta per la
ricerca
• Finanziamento progetti
"Industrie du Futur" e "Invest
for the future"
Germania
Industrie 4.0
Piano d’azione sponsorizzato a
livello federale con il
coinvolgimento di grandi player
industriali e tecnologici
Impegno pubblico ~ 1 € Mld,
principali manovre:
• Finanziamento di progettualità
aziendali e centri di ricerca
applicata
• Agevolazioni fiscali per
investimenti in start-up
tecnologiche1
Programmi in evidenza
Altri programmi
34. Grazie per l ’attenzione!
MASSIMO GURRADO
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42015 Correggio(RE)
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