Proposta sviluppo sostenibile e prospettive turistiche di giaveno
Turismo esperienziale stimolato dai 5 sensi
1. Il Turismo
Esperienziale
stimolato dai 5 sensi.
28 Luglio 2012 A cura di:
2. Il turismo rappresenta, uno dei settori trainanti
dell’economia italiana.
A condizione però che esso sappia rinnovarsi…
nelle sue strutture, nelle sue destinazioni e nei suoi
strumenti di marketing.
I consumatori si sono già accorti di questa rivoluzione,
dall’utilizzo dei voli low-cost alle nuove abitudini di acquisto
(Last minutes, acquisti ultra scontati su Internet tramite deals)
Il Turista diventa Viaggiatore e
il prodotto turistico diventa un’ esperienza!
3. Voglia di esperienza per soddisfare il
naturale
bisogno turistico dell’uomo, ovvero
la necessità di evadere
dalla routine di tutti i giorni.
Mette al centro le passioni, gli interessi, le
vocazioni della persona.
Non più il classico pacchetto di organizzato
dal T.O., ma un percorso ad hoc, spesso
costruito da sè, che esce dai circuiti
standardizzati per scoprire mete nuove.
Un mix di mare, natura, enogastronomia,
arte, avventura, shopping, sport e curiosità
di ogni tipo, a seconda dei gusti personali.
4. L’esperienza emotiva e
i 5 sensi come strumento relazionale
“Un viaggio non è cercare nuove terre
ma avere nuovi occhi” Micheal Proust
Osserva il paesaggio e ricordalo
nel cuore …
Ascolta la voce del Assapora le
territorio e il tradizioni
rumore del silenzio dell’enogastronomia
lontano dalla fretta e dei prodotti tipici
della città
Respira e annusa i Tocca e Vivi il
profumi che ti territorio,
circondano divertiti e fai quello
che ti piace!
Ogni senso lascia un ricordo, un ‘esperienza
che ci si porta a casa da condividere !
5. Bisogna mettersi nei panni del turista e chiedersi cos’è realmente
rilevante per lui, quindi, ascoltare e interpretare le esigenze.
Essere innovativi e creativi rispondendo ai bisogni dei clienti/turisti:
•Turismo Accessibile
•Viggiare con gli animali
•Mobilità sostenibile e/o ognuno il proprio viaggio
6. L’esperienza turistica di un territorio (visto come prodotto) è
frutto di una strategia e organizzazione di Destination
Management (DMO) grazie ad una pluralità di beni e servizi,
offerti dai singoli operatori turistici ed economici e dalla
Pubblica Amministrazione.
Importanti saranno le interazioni con la popolazione le prime a
conoscere ed amare risorse presenti nell’ambiente.
7. La logica del marketing diventa esperienziale
“bisogna far emozionare il potenziale viaggiatore”.
Sarà la percezione comunicata attorno ai prodotti, a fare
la differenza durante il processo di scelta.
Il Travel 2.0 e i social network intesi come “spazi di
relazione” hanno un ruolo fondamentale.
Il turista 2.0 diventa un protagonista attivo e capace di
contribuire passaparola del Web 2.0 acquisendo maggior
consapevolezza e autonomia decisionale
8. Per finire mi piacerebbe salutarvi
invitandovi a vedere alcuni video che ritengo significativi,
emozionali e creativi:
Idées vacances en Pays de la Loire
http://www.youtube.com/watch?v=Y0iZN9_ib8w
La Vélodyssée ®, l_Atlantique en roue libre..
.http://www.youtube.com/watch?v=nYCVn5DsqgU
Turisti italiani sulle spiagge di Francia
http://www.youtube.com/watch?v=GdvEf2YZzNs
Giant Tourism BC Vending Machine comes to San Francisco
http://www.youtube.com/watch?v=VWbQtK4N8cM&feature=youtu.be
Video spot “Dans tes yeux” La Giornalista Sophie Massieu, ipovedente dalla
nascita, racconta i suoi viaggi e si racconta senza pudori in compagnia di Pongo, il
cane che è i suoi occhi e la sua sicurezza e che le vive accucciato ai piedi quando
non la guida.
http://www.youtube.com/watch?v=sm357-ZBfiM