L'intervento di Francesco Morace in occasione del seminario "L'innovazione sostenibile - Costruire comunità e mercati" che si è tenuto il 27 marzo 2019 a Cagliari.
Il seminario è organizzato all'interno di cambiaMENTI, il programma che mira a valorizzare le migliori idee d'impresa e progetti d'innovazione ad alto valore sociale, culturale e creativo.
2. Cambiamento d’Epoca | La metamorfosi
L’Europa e buona parte del mondo occidentale hanno assistito, nell’ultimo
decennio, a un vero e proprio terremoto valoriale, istituzionale, sociale e
politico.
Un vero e proprio cambiamento d’epoca, una metamorfosi che:
ha trasformato la relazione con l’intero sistema dei consumi, del
commercio e dei servizi;
ha chiarito l’evoluzione dei valori e dei paradigmi sociali;
ha visto l’affermazione di esperienze che non si possono comprare,
come l’amicizia, la serenità, la convivialità, la serietà, la reputazione,
l’affidabilità nel tempo.
In questa metamorfosi gli adulti continuano a pensare di essere bruchi e
cercano di strisciare più velocemente degli altri, mentre i giovani sono già
farfalle ma non sanno come orientare il loro volo.
La grande sfida è quella di elaborare un nuovo contesto in cui la trasformazione
da bruchi a farfalle possa essere gestita consapevolmente.
2
3. Cambiamento d’Epoca | La sfida della qualità
Se i paradigmi pre-crisi erano la Marca e il prezzo, i nuovi paradigmi per uno
scenario dell’innovazione sono invece:
la sostenibilità
la condivisione
la cura e la salute del corpo
la qualità del tempo e dello spazio
la centralità del servizio
Il cambiamento ha modificato anche il coinvolgimento delle persone nel
consumo, con un deciso viraggio verso:
l'esperienza del gusto, per ogni settore
l'etica del prodotto e del giusto prezzo
la ricerca di esperienze di eccellenza.
3
4. Valori | Relazione personale e prossimità digitale
L’affermazione del digitale non ha provocato un crescente isolamento dei
soggetti sociali e dei consumatori, ma al contrario ha attivato un progressivo
avvicinamento tra le persone, ridefinendo le regole stesse della prossimità
che diventa anche tecnologica.
È attraverso il nuovo valore della prossimità digitale che si rafforzano e si
legittimano l’autenticità, la verità dei processi, la sostenibilità: i dispositivi
digitali permettono di toccare con mano i benefici e le applicazioni di questi
valori.
In questo scenario il mondo dell’innovazione digitale acquisisce un ruolo
strategico:
come regolatore dell’esperienza personale e garante della qualità e
dell’esperienza concreta;
come potenziale piattaforma creativa e progettuale per una innovativa
visione del business, misurandosi con l’esigenza di personalizzazione che
emerge dal consum-autore.
4
5. Macrotrend | Onlife
Per molti anni si è discusso della relazione delicata tra reale e virtuale, fisico e
digitale, e soprattutto tra esperienza online e offline, come dimensioni
alternative e/o contrapposte. I due mondi apparivano inconciliabili e in
contrasto anche nella vita personale: questi due mondi si sono fronteggiati
per anni.
Poi è arrivato lo smartphone e ha messo d’accordo tutti, annullando
progressivamente il gap e reso possibile una convergenza pervasiva tra fisico
e digitale, profit e no profit, definendo le caratteristiche di una dimensione in
precedenza inimmaginabile: l’esperienza Onlife.
Vengono così abbattute le frontiere tra prodotto e servizio, pubblico e
privato, psicologico ed economico, e le aziende stesse si trovano a
intervenire in dimensioni fruitive che mai avrebbero immaginato:
verticalmente, accompagnando in modo innovativo l’esperienza unica dei
propri clienti;
orizzontalmente, entrando in mondi e settori merceologici contigui e poi
sempre più distanti dal business originario o dal solo mondo profit.
5
7. Trust & Sharing
Il paradigma Trust & Sharing ridefinisce una nuova catena del valore che
prende forma attraversando tutti i settori del mercato: la reciprocità delle
relazioni ripropone una economia delle non-equivalenze, rigenerando un
rapporto basato sulla lealtà e sulla condivisione con il consumatore.
[ TALENTO ]
In questo tempo, la credibilità (per ottenere la fiducia) sostituisce la visibilità
come parametro di giudizio del valore: il talento, la capacità di innovazione, il
racconto biografico e la trasparenza dei processi contribuiscono a costruire
la credibilità nell’attività produttiva e la soddisfazione nell’esperienza del
consumo.
[ COOPERAZIONE ]
L’affermazione dell’economia collaborativa ha ormai assunto innumerevoli
espressioni, a partire dalla decisione di sempre più persone di condividere i
propri beni, servizi, fondi, trasporti, aldilà del capitalismo delle piattaforme. La
dimensione dello sharing è e sarà sempre più legata alla dimensione della
lealtà personale e, in futuro, il dialogo e la condivisione continueranno ad
essere strategici.
7
New York - dall’Osservatorio ‘I Nuovi ConsumAutori’ – FCL
8. Trust & Sharing
Il paradigma Trust & Sharing sottolinea la necessità futura di:
rinnovare lealtà e condivisione nel mondo delle brand;
generare una catena del valore che si trasforma in catena della fiducia,
affrontando la crisi in modo innovativo;
produrre il massimo grado di credibilità nella comune esperienza del
prodotto e del servizio;
considerare l’online e l’offline come due facce della stessa medaglia.
8
Rafforzare il legame di fiducia appare come una delle evidenze più
significative degli ultimi anni, poiché raccoglie ed esprime i maggiori
cambiamenti relativi a intere generazioni di consumatori e cittadini. Se da un
lato cresce il desiderio di socializzazione, favorito e alimentato dal web e
dalle nuove piattaforme tecnologiche, dall’altro emerge sempre più forte il
bisogno di alleanze concrete, fondate sulla lealtà.
9. Quick & Deep
È questo il paradigma legato alla qualità del quotidiano in cui emergono i
temi della tempestività e dell’innovazione. Per anni siamo stati convinti che
la velocità fosse il parametro attraverso cui misurare il cambiamento sociale e
professionale. La realtà si sta muovendo però in un’altra direzione: diventa
fondamentale la capacità di alternare la lentezza alla velocità.
[ TEMPESTIVITÀ ]
Il tema della tempestività è un concetto legato al quick, la reazione veloce,
ma allo stesso tempo al deep, cioè la capacità di essere profondi e,
soprattutto, innovativi nelle risposte, definendo così una nuova
personalizzazione.
[ INNOVAZIONE FELICE ]
L’esperienza tempestiva si misura attraverso il parametro della felicità
personale e dell’innovazione organizzativa. Le persone vivono e decidono
nelle loro esperienze di vita – sia individuali che collettive – sulla base della loro
capacità di trarre felicità dalle occasioni di vita, che diventano, così,
memorabili.
9
San Francisco - dall’Osservatorio ‘I Nuovi ConsumAutori’ – FCL
10. Quick & Deep
Interpretare il paradigma Quick & Deep implica:
soddisfare le esigenze dei clienti in maniera precisa e diretta, incisiva e
soprattutto rapida;
esaudire le richieste di un cliente e/o cittadino con sempre meno tempo e
sempre più conoscenza;
disporre con facilità e tempestività del servizio proposto, secondo la logica
“mobile”;
prevedere l’assoluta accessibilità, la felicità fruitiva e l’immediatezza d’uso,
anche nel mondo domestico.
10
In questa dimensione si tratta di proporre esperienze, più che prodotti, ad alto
contenuto di innovazione di servizio e, allo stesso tempo, di creatività, in
grado di offrire consumer benefit immediati, anche con un “effetto sorpresa”.
L’attenzione per le occasioni di vita è strategica, poiché le proposte diventano
“smart” solo se ben focalizzate sulle esigenze specifiche delle persone e
sui nuovi contesti di vita che si stanno delineando nella società contemporanea.