1. Documentazione di progetto della soluzione: I social per la Promozione della salute
INDICE (da seguire come traccia guida)
1. I social per la Promozione della salute
2. Giuliana Rocca, Medico, Dirigente UOC Promozione della Salute ATS Bergamo
Paolo Brambilla, Educatore Professionale UOC Promozione della Salute ATS Bergamo
Maffioletti Alessandra, Assistente Sanitario, UOC Promozione della Salute ATS Bergamo
Lucia Fontana, Assistente Sanitario, UOC Promozione della Salute ATS Bergamo
Gabriele Palamara, Social Media Manager, URP e Comunicazione Istituzionale ATS Bergamo
Antonella Allegretti, Grafico, URP e Comunicazione Istituzionale ATS Bergamo
3. Dal 2009 in provincia di Bergamo esistono i “Gruppi di cammino” mirati a favorire la promozione
della cultura della salute ed operativi tutto l'anno su tutto il territorio. L’aumento dell’aspettativa
di vita avvenuto nella popolazionecontemporaneanonchéiconseguenti anni di vita “guadagnati”
hanno determinato problematiche nuove nella società per tale motivo la prevenzione delle
cronicità è un obiettivo di primaria importanza: ridurre il carico di cronicità e di inabilità nella
popolazione, migliorando conseguentemente il livello di salute della collettività, favorisce, in
Alla domanda di partecipazione va allegato
questo documento di presentazione del
progetto.
STANDARD: max 5pagine, font 12 - inclusi eventuali
allegati tecnici o tabelle o altri elementi utili.
2. primis, un cambiamento stabile dei comportamenti collettivi determinando, in secondo luogo,
non solo ripercussioni favorevoli su patologie croniche quali il diabete, l’ipertensione, il
sovrappeso e l’obesità, ma, di riflesso, influenzando positivamente complicanze osteoarticolari e
stati psicologici come la depressione. Il gruppo di cammino favorisce attivamente la condivisione
sociale fra i suoi protagonisti, accrescendo le conoscenze degli stessi “camminatori” e
stimolandoli adunapartecipazione viva edentusiasta all’interno di un processo cheè"totalmente
condiviso" in termini sia tempistici che partecipativi. La creazione delle molteplici relazioni e dei
rapporti fiduciari fra le persone coinvolte e le istituzioni territoriali interessate avviene per
mezzo di figure chiave, i cosiddetti walking leader, ruoli presenti all’interno dei Gruppi di
Cammino ed interessati, fin dalle prime battute, all’identificazione, alla progettazione e alla
valutazione dello scenario operativo degli stessi, attori fondamentali sempre attenti allo sviluppo
del progetto garantendo in ultima analisi la longevità del gruppo.
4. Cittadini over 60/65 e cittadini in condizioni di fragilità;
5. Piattaforma Facebookconcreazionediungruppo aperto all’interno della pagina istituzionale ATS
Bergamo presente sulla piattaforma social
6. Nell’anno 2016 viene creata su Facebook la pagina dedicata con il fine di garantire un 67 Il
territorio della provincia di Bergamo, per estensione la quarta provincia della Lombardia, si
estende su un’area di 2.722,86 kmq con una popolazione residente pari a 1.108.298 (dati ISTAT
al 01/01/2016) diffusa su 242 Comuni. Target di riferimento cittadini over 65 che fanno parte
dei Gruppi di Cammino già presenti su tutto il territorio dal 2008 e che ad oggi costituiscono un
indotto di 8.000 persone diffuse in 160 Comuni per un totale di 240 gruppi. Affiancandosi al
giornalino dei gruppi, edito trimestralmente e diffuso gratuitamente in tutto il territorio con i
camminatori e tramite l’ausilio di farmacie, ospedali e amministrazioni comunali, sulla pagina
Facebook vengono postate quotidianamente le esperienze dei camminatori con immagini, video
e approfondimenti relativamente al cammino, alla promozione della salute e al benessere psico -
fisico. I camminatori precedentemente formati sui social usano la piattaforma digitale come
piazza per condividere esperienze e vissuti sul tema, raccordandosi sulle attività di promozione
della salute, del benessere e del cammino su tutto il territorio grazie anche ad un uso integrato
delle immagini e dei video che ne garantiscono una narrazione articolata congiunta con l’hashtag
dedicato #GruppiDiCammino e #IoCamminoPerché. Il gruppo dopo una fase sperimentale di un
anno è stato aperto alla gestione diretta da parte di 6 camminatori, di cui 4 ricoprono il ruolo di
amministratori e 2 il ruolo di moderatori del gruppo. Dopo essere stati formati nella primavera
3. del 2017 alle principali nozioni sui social network, sulle privacy policy e nozioni giuridico-
informatiche, gli stessi hanno ricevuto una formazione sul campo dedicata alla piattaforma
Facebook. Oggi la pagina Facebook dei gruppi, compartecipata da 600 persone provenienti da
tutta la provincia, rappresenta il punto e lo spazio di raccordo fra cittadini di ogni età
(progressivamente ha interessato fasce over 40) legati dall’interesse verso l’attività di benessere
e promozione della salute ed essi stessi veicolo di informazioni di carattere sanitario e
sociosanitario. I camminatori, attori partecipi della comunità (così come del giornalino), hanno
garantito un’estensione e un ritorno dell’immagine aziendale (soggetta a renaming dal 2016
essendo ex ASL) testimoniati dall’ampliamento del numero delle visite del portale e dalla crescita
della presenza sui social. Per il 2018 è prevista un’ulteriore estensione della formazione dei
camminatori con una formazione dedicata su Instagram mirata a raccontare il territorio
bergamasco, la promozione della salute e i corretti stili di vita tramite un uso forte delle immagini
delle loro camminate. Lo scenario di riferimento è correlato inoltre a un lavoro di rete e di
coprogettazione avviato con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo con cui è stato sviluppato
il progetto #IoCamminoPerché dedicato agli studenti delle scuole primarie e mirato alla
divulgazione dei corretti stili di vita e del benessere tramite la figura di raccordo
intergenerazionale dei Gruppi di Cammino. Tutti questi progetti trovano un momento di incontro
annuale durante l’evento internazionale Bergamoscienza che vede la compartecipazione dei
camminatori, degli studenti di scuole secondarie e primarie e di professionisti del servizio
sanitario nazionale;
7. permanente, avviato dal 2016.