Tesi di laurea 2015, presentata presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Un contributo di ricerca a uno studio sull'applicazione della Realtà Virtuale come tecnica di riabilitazione delle funzionalità esecutive e mnestiche nei pazienti schizofrenici. Relatore Prof. Daniele La Barbera, Corelatore Prof. Filippo La Paglia
L'utilizzo della Realtà Virtuale nella Riabilitazione Psichiatrica delle funzioni esecutive e mnestiche nei pazienti Schizofrenici
1. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALEA CICLO UNICO IN MEDICINA E CHIRURGIA
Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche
Sezione di Psichiatria
Direttore: Prof. Daniele La Barbera
L’utilizzo della RealtàVirtuale nella Riabilitazione Psichiatrica
delle funzioni esecutive e mnestiche nei pazienti Schizofrenici
Tesi di Laurea di:
Salvatore Zichichi
Relatore:
Prof. Daniele La Barbera
Correlatore
Prof. Filippo La Paglia
ANNO ACCADEMICO 2014 – 2015
MAGISTRALE A CICLO UNICO
2. Abstract
Contributo di ricerca, in corso presso la sezione di Psichiatria.
I deficit cognitivi influenzano negativamente la prognosi della
malattia schizofrenica, alterandone stile di vita e benessere.
Vengono colpite le funzionalità mnestiche ed esecutive:
memoria episodica, verbale e di lavoro oltre che la
pianificazione, l’elaborazione, il problem solving.
I pazienti verranno valutati all’inizio ed alla fine del training.
Key Word: realtà virtuale, schizofrenia, funzioni esecutive,
memoria.
• 5785 articoli su PubMed
• Elevata profilazione e
personalizzazione
• Sviluppo tecnologico
3. La RealtàVirtuale
Cosa è la realtà virtuale?
“La realtà virtuale è un ambiente remoto e costruito
artificialmente nel quale un individuo prova un senso di
presenza, in seguito all’uso di un mezzo di comunicazione”
(Steuer, 1992)
4. Il Sistema
- Software 3D ( Editor -> Player);
- Database;
- Device I/O;
- Task;
- Utente;
5. I Device
Sistemi di Output Sistemi di Input
Visivi
Auditivi
Tattili
Olfattivi
Trackers
Joypad
Biofeedback
Ottici
Modalità:
• Immersiva
• Semimmersiva
• Non immersiva
• Realtà Aumentata
8. Schizofrenia
• 15-25 casi per anno per 100.000 abitanti
• Nel 75% dei casi in età giovanile ( 15-35
anni)
• Il sesso maschile è più colpito
• Prevalenza inversamente proporzionale
al grado di istruzione.
• Il numero dei casi sembra essere stabile
nella popolazione.
• Deficit cognitivi in adolescenza
• Il consumo di cannabis
• Eventi stressanti
• Tra le prime 10 malattie delWHO
come impatto sociale ed economico
• Disturbo psichiatrico che porta a
croniche e ricorrenti psicosi
• Percorso cronico-processuale
9. Eziologia
• Genetica:
– Frequenza 8-15 volte superiore nei parenti di primo grado;
– 10-15% nei gemelli eterozigoti;
– 50% nei gemelli omozigoti;
Multifattorialità
ModelloTwo Hits
Bayer 1999
10. Dimensione Neurocognitiva
• Le performance cognitive
dei pazienti schizofrenici
sono 1,5-2 deviazioni
standard sotto alla media
• Clinicamente i deficit
neurocognitivi sono correlati
ad un basso funzionamento
socio-lavorativo
11. Sindrome Disesecutiva
Deficit a Carico delle Funzioni
Cognitive
Pensiero
Difficoltà di comprensione
Scarsa concentrazione
Scarsa Memoria
Difficoltà nell’esprimere i pensieri
Difficoltà nell’integrare pensieri,
emozioni e comportamento
Difficoltà di comunicazione
Difficoltà di processi decisionali
Cause
Età
Danni frontali da trauma cranico
Malattia di Parkinson
Disturbo dell’attenzione e iperattività
Disturbo dello Spettro della Schizofrenia
Disturbo OssessivoCompulsivo
13. Soggetti
N.Pazienti
Tot. 13
Gruppo Sperimentale Gruppo di Controllo
N 7 6
Età 29 ± 13.6 35 ± 9.7
Genere (M,F) 5,2 6,0
Trattamento Trattamento
farmacologico;
Training cognitivo
tramite la realtà virtuale
(10 sedute)
Trattamento
Farmacologico;
Trattamentopsicologico
integrato (IPT), (10 sedute);
Altre attività c/o centro diurno:
musico-terapia, attività individuali e di
Gruppo.
Tutti i pazienti sono afferenti all’unità di psichiatria dell’Azienda
Ospedaliera Universitaria “P. Giaccone” di Palermo e in trattamento
farmacologico.
14. Strumenti
• HMD (Head Mounted Display);
• Trackers;
• Test neuropsicologici;
• Software NeuroVR 2.0 e ambienti;
• Computer e Joypad;
15. Test
• Mini Mental State
Examination (MMSE);
• Frontal Assestment Battery;
• Trail MakingTest (A/B);
• Tower of London;
• Batteria di Memoria;
• Winsconsin Card Sorting
Test.
16. Protocollo
• Misurazione delle abilità cognitive
prima e dopo il training;
• 10 sedute da 90 minuti all’interno
degli ambienti virtuali;
• Si seguono “Task” differenti in base
all’ambiente usato;
Appartamento
Supermercato
17. Appartamento
• Osservare gli oggetti;
• Memory:
– Easy: 60 secondi, con l’aiuto delle ombre;
– Medium: 45 secondi, riposizionarli senza ombra;
– Hard: 45 secondi, ricordare gli oggetti e segnare su
una mappa la posizione degli oggetti;
18. Supermercato
Fare la spesa:
1 Barretta di ciottolato, 1 rotolo di
carta igenica, 1 spugna, 1 prodotto in
saldo tra i condimenti, 2 surgelati,
una bevanda (da chiedere
all’operatore)
Regole
Fare tutti i compiti proposti,
anche in qualsiasi ordine;
Non andare in nessun reparto, a
meno che non sia necessario per
eseguire una parte del compito;
non andare nello stesso
corridoio più di una volta;
impiegare il minor tempo
possibile per eseguire il compito,
ma senza affrettarsi;
non comprare più di due articoli
per categoria di prodotti;
non parlare con la persona che
osserva, a meno che questo non
faccia parte
dell’esercizio;
controllare il carrello della
spesa, dopo 5 minuti dall’inizio
del compito, e
scrivere la lista dei prodotti
presenti.
Vengono consegnati al paziente:
- Una mappa del supermercato;
- Un foglio informativo sugli
orari del supermercato e le
offerte al suo interno.
20. Gruppo di Controllo
• 10 incontri, uno settimanale
diTrattamento Psicologico
Integrata;
• 5 sottoprogrammi
gerarchici
( F.C. di base -> F.S. Complesse)
– Differenziazione cognitiva;
– Percezione sociale;
– Comunicazione verbale
- Abilità Sociali
- Risoluzione dei problemi
21. Risultati
Test-ReTest Experimental (n=7) Control (n=6)
MMSE z=-2,020 ; p=0,043* z=-0,210 ; p=0,833
ToL z=-2,032 ; p=0,046* z=-1,841 ; p=0,66
FAB z=-1,826 ; p=0,068 z=-1,787 ; p=0,074
TMT-B z=-2,023 ; p=0,043* z=-2,207 ; p=0,027*
WisconsinTest
T1 T2
Errori 20.33 ± 2.7 15 ± 2.36 Z=-2,02 ; p=0,043
Tempo 10.47 ± 3.31 4.42± 1.91 Z= -2.20 ; p=0,028
Rispetto regole 17.33 ± 3.9 22.33 ± 34 Z= -2,21 ; p= o,027
L’analisi è stata fatta usando ilTest di Fisher e di Mann-Whitney.
IlTest Wisconsin è stato usato come valutazione cognitiva di entrambi i gruppi.
Tutte le analisi sono state fatte con SPss v.19.
22. Conclusioni
• Abbiamo riscontrato un incremento nella motivazione nel partecipare al
training e delle capacità cognitive dei pazienti psicotici, con uno specifico
miglioramento delle funzionalità esecutive e mnestiche. Di conseguenza
ci aspettiamo che i pazienti che hanno seguito il training abbiano una
maggiore possibilità di pervenire ad una prognosi migliore.
• Il trattamento è risultato avere un basso impatto nella vita quotidiana del
paziente.
• Incontri settimanali e non quotidiani come nel gruppo di controllo, con
relativa ipotesi nella diminuzione dei costi.
Terapie:
Prima generazione Aloperidolo (serenase)
Seconda generazione olanzapina e risperidone
Mini mental – Funzionamento Globale;
FAB – Funzioni Esecutive / Funzioni Frontali -> sequenze con le mani, in cosa sono simili;
TAB – Attenzione e concentrazione e schifting;
ToL – Pianificazione e inizibizione comportamenti sbagliato;
BM – 5 subtest -> DigitSpan, breve racconto, associazione Parole, apprendimento sovraspaziale,
Winsconsin – Rigidità Mentale e Flessibilità Cognitiva;
(Shallice, Burgess, 1991)Multiple Errands Test di Shallice e Burgess
(Shallice, Burgess, 1991)Multiple Errands Test di Shallice e Burgess
-Inizio Spiegazione delle regole-Problem Solving
Attenzione
Pianificazione
Memoria
Trattamento psicologico integrato
Minimental – Funzionamento Globale;
FAB – Funzioni Esecutive / Funzioni Frontali -> sequenze con le mani, in cosa sono simili;
TMT – Attenzione e concentrazione e schifting, organizzazione spaziale;
ToL – Pianificazione e inizibizione comportamenti sbagliato;
BM – memoria a breve e lungo termine;
Winsconsin – perseverazioni e funzioni esecutive;