1. Relazione finale Animatrice Digitale
Rosalba Ciaffone
Anno scolastico 20192020
Istituto Comprensivo J. Stella Muro Lucano
La relazione in pillole
La sottoscritta, è stata nominata Animatrice Digitale dell’Istituto Comprensivo
J. Stella di Muro Lucano per il triennio 2018/ 2021, attribuendole nello
specifico i seguenti compiti:
-stimolare la formazione interna alla scuola nell’ambito del PNSD, favorendo la
partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative;
-favorire la partecipazione degli studenti, delle famiglie e delle altre figure nel
territorio sui temi del PNSD;
-individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere
all’interno della scuola e coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa.
La sottoscritta, relativamente ai compiti affidatigli, nell’anno scolastico
2019/2020 (secondo del suo mandato) ha realizzato le seguenti attività.
Pagina 90 del PTOF d'istituto
SETTIMANA DI CODEWEEK
2. La settimana europea della programmazione è un'iniziativa che nasce dal basso
e mira a portare la programmazione informatica e l'alfabetizzazione digitale a
tutti, in modo coinvolgente e divertente.
Nell'ambito di questa iniziativa sono state realizzate le seguenti attività
didattiche:
-Mappatura di eventi sul sito ufficiale di Codeweek :"Programma il futuro a
Muro Lucano"
https://codeweek.eu/view/220825/programma-il-futuro-a-muro-lucano
-Esecuzione dei percorsi didattici del sito Miur- Cini "Programma il Futuro", con
metodologie didattiche innovative: problem solving, cooperative learning, peer
to peer...
- Il labirinto, Frozen, Minecraft...
- Partecipazione a webinar interattivi in modalità "a distanza", ottobre 2019.
- Partecipazione a Codeweek 4all.
- Codygame e codytrip, game e gamification nella didattica.
Futura Matera 456 novembre 2019
Il tour di “Futura”, l’evento itinerante
organizzato dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca per raccontare
sui territori la scuola digitale, è approdato a
Matera. Le riflessioni sulla Cultura e sulle
connessioni tra reale e virtuale hanno acceso la
città di Matera nei giorni 4, 5 e 6 novembre
2019, per dar vita a una tre giorni di dibattiti su innovazione, esperienze,
laboratori e spettacoli sulla Scuola Digitale. Tutto questo e molto altro è stata
#FuturaMatera, dedicata al tema delle città Capitali della Cultura e delle
connessioni con l’utilizzo delle moderne tecnologie… Tutte le istituzioni
scolastiche erano invitate a partecipare con una propria delegazione di
studentesse e studenti, festeggiando con #FuturaMatera la Scuola Digitale
nella propria città.
3. Personalmente, sono stata presente a FuturaMatera con un workshop su
pensiero computazionale e coding per docenti, genitori, alunni dalla scuola
dell’infanzia alla secondaria di primo grado. Sono stati illustrati in maniera
praticalaboratoriale i percorsi didattici plugged e unplugged del progetto Miur
“Programma il Futuro” . Partendo dal pensiero computazionale, si è intrapreso
un percorso di come avvicinare gli alunni al coding proseguendo con la
costruzione di percorsi personalizzati per il coding e lo storytelling
( utilizzando i personaggi utilizzati o creati per imparare le basi del coding). Un
breve percorso articolato tra attività pratico manuali e digitali, dove la
didattica tradizionale si fonde in perfetta armonia con la tecnologia digitale e
la creatività è elemento comune e imprescindibile del workshop. Inoltre la
scuola è stata presente per i tre giorni dell’evento, nell’area “Future Zone”,
spazio dedicato alla didattica e alle sue innovazioni, con il progetto “Programma
il Futuro”.
Qui la galleria fotografica.
Hour of code 2019
L'Ora del Codice è un movimento globale che coinvolge decine di milioni di
studenti in più di 180 nazioni. L'Ora del Codice è la modalità base di
avviamento al pensiero computazionale consistente nello svolgimento di un'ora
di attività.
Quest'anno l'Ora del Codice ha inteso continuare ad ispirare la creatività degli
studenti con un nuovo tema: l'informatica per il bene comune.
Ispirandosi agli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile delle
Nazioni Unite (Sustainable
Development Goals - SDGs),
l'Ora del Codice ha evidenziato
come tutti noi possiamo usare
l'informatica per avere un impatto positivo sul mondo intorno a noi, dalla
scrittura di nuove app per risolvere un problema locale all'uso di idee innovative
nell'analisi dei dati per
affrontare sfide globali.
4. Gli alunni hanno partecipato all'Ora del Codice 2019, scegliendo la tematica
"Istruzione" . Hanno progettato un' app chiamata "Scuola Smart" con l'intento
di favorire un adeguato accesso all'istruzione a tutti. La metodologia impiegata
è stata Challenge based learning (CBL). Le attività svolte sono documentate in
questo video.
Atelier creativo
L'atelier creativo è il punto d'incontro tra analogico e digitale. Finanziato
interamente dallo Stato ,inaugurato a dicembre 2018, è entrato in funzione a
marzo 2019. 3 tavoli modulari per un totale di 18 postazioni, 18 chromebook 11
pollici con sistema operativo Windows integrato, 1 lavagna interattiva, 2
stampanti 3d, questo è il nostro atelier . Ubicato al piano primo dell'edificio
scolastico in uno spazio già angusto, spostato in un locale di forse 12,13 mq, per
motivi sconosciuti, è, ora, inutilizzabile da tutte le classi per evidenti ragioni di
sicurezza. I tavoli sono addossati al muro, mancano 3 tavoli. Considerando
l'importanza della didattica digitale, anche alla luce delle attuali emergenze
sanitarie, considerando le parole della Ministra:" Gli strumenti digitali sono
preziosi", auspico vivamente che per l'atelier creativo si trovi per il prossimo
anno scolastico una collocazione idonea e fruibile da tutte le classi. Nei mesi
invernali l'emergenza sanitaria potrebbe ripresentarsi e, di conseguenza,
occorrerà preparare digitalmente i ragazzi.
Ambienti di apprendimento innovativi azione7 del
PNSD
Gli ambienti di apprendimento innovativi costituiscono un sistema olistico in cui
docenti, alunni, spazi, risorse si integrano fino a confondersi garantendo il
protagonismo degli studenti nel processo di apprendimento. Ogni studente
diventa l'artefice del proprio sapere che trasforma in competenze utili per la
vita. La scuola è beneficiaria del finanziamento del Miur di 20.000 euro,
disponibile da giugno 2019. L'ambiente, composto da tavoli modulari, sedute
5. morbide, computer, robot, fotocamere 3d, drone... è uno spazio multifunzione
pensato per le discipline Steam e lo storytelling. E' uno dei rarissimi fondi che
consentono l'acquisto di arredi. Come è scritto nel progetto presentato al Miur,
questo ambiente avrebbe dovuto essere realizzato al piano primo dell'edificio.
Alunni e docenti avrebbero dovuto sperimentare forme di didattica digitale
sia in questo spazio che nell'atelier, come prevede anche il nostro PTOF.
Nel Decreto Scuola appena convertito in legge dello Stato
https://www.miur.gov.it/web/guest/-/il-decreto-scuola-e-legge-approvato-in-
via-definitiva-alla-camera , e nella relazione del comitato tecnico scientifico, si
evince chiaramente che una priorità per il rientro a scuola in totale sicurezza è
lo spazio. Altra priorità è la didattica digitale. Spazi e didattica digitale sono un
connubio imprenscindibile che la nostra scuola possiede. Pertanto, auspico
vivamente che questo spazio venga realizzato al più presto in modo da essere
utilizzato come aula scolastica innovativa, come spazio di apprendimento in cui
ogni alunno , in totale sicurezza possa portare avanti il proprio processo di
crescita e sviluppo.
Didattica a distanza
6. Il 5 marzo 2020 il Governo ha disposto la sospensione delle attività didattiche
in presenza con Dpcm del 4 marzo 2020. Si è resa quindi necessaria la didattica
a distanza. L'Istituto si è attivato attraverso il registro elettronico e la
piattaforma Gsuite nel dominio @icstellamuro. Immediatamente ho cercato di
stabilire un contatto per rassicurare e tranquillizzare ragazzi e genitori. Ho
sempre creduto nell'enorme potere delle tecnologie di connettere le persone,
sin da quando, nel lontano 2014, partecipavo via twitter , alle attività
ministeriali facendo conoscere ai miei alunni altre realtà scolastiche e
viceversa.
È stato importante costruire e mantenere relazioni con gli studenti e le loro
famiglie. L’attività didattica non poteva basarsi solo sul semplice invio di
materiali, sull’assegnazione e la correzione di compiti, ma su interazioni fondate
sul dialogo continuo, sul feedback costante, sulla condivisione di obiettivi e la
costruzione di significati.
Ho cercato sempre, in ogni modo, di condividere con tutti i docenti modalità
operative, organizzative e didattiche in modalità "a distanza", comunicando
tutto tempestivamente a scuola. Appena chiusa la scuola, ho contattato
personalmente il dirigente scolastico di Vò Euganeo, prima scuola in Italia a
chiudere per la pandemia e prima scuola ad attivare la didattica a distanza, che
mi ha fornito utili chiarimenti e suggerimenti riguardo tutte le modalità
operative delle lezioni online, prontamente condivisi a scuola. Dopo il registro
elettronico e il padlet , la prima lezione, la prima grande emozione nel vederci,
sentirci, abbracciarci virtualmente, rassicurarci a vicenda, la prima campanella
virtuale, è suonata per le mie classi il 12 marzo 2020. Mancavano all'appello le
docenti di sostegno poichè non avevano ricevuto le credenziali nel dominio della
scuola. Mi sono quindi attivata per accreditare le docenti.
La creazione di un corso ad hoc, su classroom ,nel dominio @icstellamuro mi ha
permesso di condividere con i docenti iscritti, materiali utili all'utilizzo
sincrono e asincrono delle Gsuite: video, video-tutorial personali, metodologie
didattiche, presentazioni...
La scuola è, e rimane, il luogo dell’incontro, della socialità, della relazione.
Niente può sostituire la bellezza della scuola fisica. Tuttavia, questa crisi apre
a nuove prospettive e nuove sfide in quanto la didattica è una cosa complessa,
sia in presenza che a distanza.
La nostra scuola ha attivato la didattica a distanza prevalentemente tramite 2
canali: Registro elettronico e piattaforma Gsuite nel dominio @icstellamuro.
7. Registro elettronico Argo Software
Tramite il registro elettronico e nello specifico l'applicazione Didup, i docenti
hanno avuto la possibilità di condividere video, documenti, link o qualsiasi altro
tipo di materiale didattico, impostando i criteri di condivisione desiderati.
Tale funzione è possibile attraverso la sezione denominata "Gestione Bacheca",
oppure tramite la condivisione documenti che si può effettuare sempre tramite
il medesimo applicativo con famiglie e alunni i quali accedono in totale autonomia
con le proprie credenziali per poter usufruire del materiale messo a
disposizione dai propri docenti.
Inoltre, sempre in un'ottica di smart working, la stessa attività della
segreteria didattica è potuta proseguire con continuità grazie all'applicativo
"Alunni Web" che si interfaccia con il registro elettronico e che può essere
utilizzata da qualsiasi posizione provvisoria internet.
Il tutto viene supervisionato dalla Dirigente scolastica che, tramite
l'applicazione "Dirigo" può supervisionare in ogni momento i dati relativi alla
gestione didattica, amministrativa, contabile e documentale della scuola.
Gsuite
Le credenziali di accesso alla piattaforma GSuite utilizzata dalla scuola per la
didattica a distanza sono state date ai docenti della scuola primaria e alla
sottoscritta il 10 marzo 2020, nonostante la scuola sia iscritta a Google e alla
piattaforma da svariati anni e nonostante io stessa abbia più volte richiesto
queste credenziali a mezzo pec, senza avere mai risposta. Questa mancanza ha
comportato una disuguaglianza di genere fra le famiglie, ha acuito il gap
culturale tra gli studenti, determinando la negazione del diritto allo studio nelle
fasce più deboli della nostra popolazione scolastica . La piattaforma, così come
Google l'ha pensata, doveva essere usata in presenza per la didattica digitale,
prima che a distanza.
Tale piattaforma con le sue applicazioni (classroom, meet, gmaduli, gslide,
gsite...) ha permesso attività didattica a distanza sia in modalità sincrona per
assicurare la relazione tra alunni e docenti, sia in modalità asincrona per
consentire agli studenti di ricevere e di utilizzare materiale di studio.
8. La metodologia attuata nella didattica a distanza si è basata sul costruttivismo,
sull'attivismo pedagogico, si è cercato di trasformare una crisi in una nuova
opportunità.
Elementi
della
lezione
Cosa fare? Con cosa?
Engage
=
Coinvolgi
Brainstorming
● Cosa ne pensate?
Fare domande
● Cosa ti chiedi? Cosa ti
incuriosisce di più?
Trovare conoscenze pregresse
● Cosa ne sai? Dove l’hai
imparato/sentito?
Google Classroom (Domanda)
Google Jamboard
Witheboard e lavagne condivise,…
scrachtboard
Explore
=
Esplora
Cercare nel web
Guardare video
Leggere articoli
Discutere/rispondere a domande
Google Search
YouTube
Domande di Google Classroom
Explain
=
Spiega
Videolezione sincrona
Videolezione asincrona
● Instruction (Dimostrazione)
● Modeling (Esplicitare le
competenze richieste)
● Scaffolding (Supporto
all’apprendimento)
Google Meet
● Usare la chat e/o il microfono per
coinvolgere gli Studenti
Screencastify
● Condividere video direttamente in
Google Classroom
YouTube
● Creare playlist online
Edpuzzle
● Fare domande agli studenti
direttamente all’interno dei video
Vizia
● Permettere agli studenti di spiegare
concetti tramite dei video tramite il
Time Stamp del video.
9. Alcuni dei materiali prodotti in modalità a distanza, sono stati raccolti in un
sito, spazio web offerto da Gsuite nel dominio scolastico. Un sito semplice
semplice creato con l'editor testuale, tranne che per i CTA social (call to
action) e "mailto", pubblico sul web e in condivisione di visualizzazione nel
dominio, aperto ai docenti della scuola , un sito in continuo divenire in cui la
parola d'ordine è la creatività digitale.
VISITA IL SITO
Stampante 3d
Nell'anno 2015 abbiamo ricevuto in premio dalla ministra Giannini una
stampante 3d per la realizzazione del progetto Miur Cini "Programma il Futuro.
Su mia proposta la stampante è stata donata in comodato d'uso gratuito per 6
mesi alla 3d service print di Potenza per stampare presidi medici per l'ospedale
San Carlo di Potenza.
Concorso Miur-Cini "Informatica per il bene comune"
Elaborate
=
Elabora
L’alunno:
Crea delle connessioni
● Connetti concetti
● Connetti concetti alla realtà al
di fuori della classe
● Connetti concetti all’arte, alla
letteratura, etc.
Applica l’apprendimento a nuove
situazioni
● Affronta/proponi problemi del
mondo reale
● Documenta il processo
all’interno di un gruppo
Spiega come
● Articola il processo che
useresti per risolvere un
problema o come approcciare
una determinata situazione.
Materiali e risorse didattiche create
dagli Studenti
● In ogni uda si crea un
canovaccio di lavoro e si
esplicita cosa si valuterà
Learning Apps
Documenti, Fogli, Presentazioni… condivisi
Edpuzzle, Vizia…Kahoot
Evaluate
=
Valuta
Valutazione formativa
Test/Quiz
Riflessioni audio/video
Verifica orale
Google Forms Kahoot
Google Drive per i video
10. Partecipiamo al concorso con l'invio di elaborati multimediali, storytelling in
ambienti editing con programmazione a blocchi di code.org. Le tematiche del
concorso sono attualissime e si rifanno agli obiettivi dell'Agenda 2030. La
scadenza è stata prorogata al 30 giugno 2020. Qui le info per partecipare
Qui le nostre storie multimediali.
Concludo con le parole del PNSD
"Del resto, la “scuola digitale” non è un’altra scuola.
È più concretamente la sfida dell’innovazione della scuola.
Allo stesso tempo, dobbiamo collocarci sulle giuste traiettorie di innovazione, per
utilizzare meglio le risorse disponibili, per attrarne di nuove, e per non fare errori di
scelta che potremmo pagare negli anni.
E infine, per dare ai nostri studenti le chiavi di lettura del futuro. Per scrivere tutti
insieme una “via italiana” alla scuola digitale".
Rosalba Ciaffone