Innovazione e cambiamento stanno interessando in modo crescente tutte le forme di interazione sociale, e quindi economica.
L'industria del retail probabilmente è una di quelle maggiormente coinvolte. L'esplosione delle informazioni disponibili per i potenziali consumatori fanno il paio con il moltiplicarsi delle opzioni e canali di acquisto.
Nonostante la crisi economica, gli acquisti online continuano a crescere in tutto il mondo a doppia cifra, ed alcune aree in particolare, tra cui l'Italia, il potenziale di crescita per i prossimi anni è ancora più forte.
Il ruolo del governo dell'informazione, in questo processo di radicale trasformazione, risulta essenziale. Non solo per l'acquisto effettuato online, ma per l'acquisto più tradizionale effettuato in negozio.
Multicanalità significa che gli utenti utilizzano diversi dispositivi per informarsi, interagire fra di loro e con noi, ed eventualmente completare l'acquisto. Significa quindi maggiore complessità, più interazioni da monitorare, clienti più informati, più concorrenza e maggiore pressione sui prezzi.
Non è possibile affrontare questa complessità crescente senza un adeguato supporto informativo. E' qui che entrano in gioco la Business Intelligence e il Big Data Management.
In TARGIT abbiamo una lunga e consolidata esperienza in ambito Retail. Sappiamo inoltre quanto sia importante che le informazioni possano essere fruite in modo semplice ed immediato. Siano tradizionali, o Big Data.
Per questa ragione abbiamo voluto rivoluzionare l'interazione fra utenti ed informazioni. Con TARGIT è sufficiente chiedere ciò di cui si ha bisogno, e il sistema si preoccuperà di comprendere quali informazioni sono realmente quelle di nostro interesse, imparando dalle nostre abitudini e da quelle dei nostri colleghi. Maggiore sarà l'utilizzo di TARGIT, più precise e pertinenti saranno le risposte che il sistema sarà in grado di restituirci.
La presentazione offre una panoramica sul mercato Retail, sulle sue evoluzioni recenti e un approfondimento sulle soluzioni offerte da TARGIT.
Buona lettura.
2. Roberto Butinar
Laurea in Economia e Commercio a Trieste nel 1997.
Ho lavorato prima in IBM, e poi come consulente per
aziende di ogni dimensione, tra cui Novartis, Natuzzi,
Ferrero, Uvet American Express, Moleskine e Vodafone.
Ho fondato nel 2003 BISIGHT, divenuta nel tempo un
punto di riferimento in Italia per la Business Intelligence.
Sono attualmente Amministratore Delegato di TARGIT
Italia. (e da pochi mesi papà).
40. Consigli in base alle mie preferenze e a
quelle di altri consumatori mentre sto
per fare un acquisto
Informazioni su un determinato cliente
mentre sto gestendo una trattativa
127. TARGIT SUPPORT SYSTEM
I migliori esperti TARGIT italiani e a livello internazionale a portata di click.
SERVIZI DI CONSULENZA PERSONALIZZATI
Attraverso una rete di partner certificati presenti sul territorio
132. Special Credits
http://www.Osservatori.net Politecnico di Milano
http://www.IDC.com IDC
http://www.atkearney.it/consumer-products-retail/featured-article/-
/asset_publisher/S5UkO0zy0vnu/content/retail-success-still-depends-on-core-
principles/10192 At Kearney
Buongiorno a tutti. Grazie per aver partecipato così numerosi a questo webinar. Mi presento, sono Roberto Butinar e oggi vi condurrò in un viaggio, attraverso le variabili del cambiamento e dell’informazione.
Prima di iniziare, una breve presentazione. Mi sono laureato in Economia e Commercio a Trieste nel 1997. Ho lavorato prima in IBM e poi come consulente in Business Intelligence per molti anni. Attualmente sono Amministratore Delegato di TARGIT Italia. Da qualche mese papà.
C’è poco da commentare. Stiamo vivendo un periodo di profondi cambiamenti. Probabilmente più profondi e veloci di quanto sia intuitivamente possibile apprezzare.
Uno di questi fenomeni, esplosivi, potremmo descriverlo come digitalizzazione delle interazioni sociali e quindi anche dell’economia..
204 milioni, sono le Mail inviate al minuto
2 milioni, sono le Ricerche su Google al minuto
684.000, sono i contenuti condivisi su Facebook ogni minuto
4 zettabytes, è la dimensione dell’Universo digitale, cioè di tutta l’informazione presente negli archivi informatici di tutto il mondo nel 2013.
4 Zettabytes sono pari a 4 mila miliardi di miliardi di byte. Un numero enorme. Se i byte, che sono un’unità di misura dell’informazione in grado di registrare, ad esempio, una piccola parola, fossero grammi…
Potrebbero riempire l’intera atmosfera terrestre che è pari a 5,15 Zetta-grammi.
In alternativa, per conservare tutte le informazioni attualmente presenti in formato digitale, avremmo bisogno di 180.000 Biblioteche del Congresso degli Stati Uniti, una delle più grandi al mondo, contenente 120 milioni di documenti.
Ora il fatto più significativo non è tanto forse la dimensione di questi archivi, davvero imponente, ma la sua dinamica. Infatti rispetto al 2013 sono cresciuti…
Di oltre il 50%.
Questa. La stima in questo caso è di IDC, che prevede una crescita esponenziale anche dell’informazione digitale, per arrivare a 40 Zettabytes nel 2020.
Questo ovviamente non può non avere un impatto sull’industria retail.
Uno degli impatti più evidenti è la crescita del commercio online.
17% dal 2007. (nonostante la crisi economica)
Differenze fra aree geografiche. In termini complessivi e per specifiche tipologie di prodotti.
Ed è anche possibile tentare una segmentazione dei paesi, quelli più maturi, dove l’acquisto online è ormai quello prevalente, quelli consolidati e in crescita e quellli ad alto potenziale. Tra questi l’Italia.
Il trend è confermato anche a livello italiano.
Chiaramente l’aumento degli acquisti online non è l’unico elemento di forte cambiamento nel business retail. Anche se quello probabilmente più evidente.
Quando parliamo di multicanalità, intendiamo il fatto che il cliente ora entra in contatto con noi in momenti diversi, sia direttamente che indirettamente, e può seguire percorsi diversi per arrivare all’acquisto (sia online, sia nel negozio fisico tradizionale).
Multicanalità non adeguatamente gestita.
Importanza nel definire obiettivi precisi per arrivare all’eccellenza.
Per essere in grado di governare questo cambiamento, occorre che informazioni di qualità arrivino rapidamente a chi deve decidere.
Facendo sì che il tempo tra l’Osservazione di un fenomeno e l’Azione sia il più veloce possibile.
Non è pensabile affrontare cambiamenti così rapidi affidandosi solamente all’istinto o a schemi ereditati dal passato. Occorre integrarli continuamente con nuove informazioni che ci consentano di leggere una realtà in costante evoluzione. E occorre persone in grado di utilizzare queste informazioni.
Così come non è possibile guidare un 777 senza conoscere la strumentazione di bordo. Servono nuove generazioni di manager in grado di apprezzare ed utilizzare i nuovi strumenti di controllo che la tecnologia è in grado di offrire.
Tutto questo cambiamento ha necessariamente un impatto su tutto. Sui sistemi che fin’ora sono stati utililizzati per gestire le informazioni. Sul tipo, sul come e anche sul dove le informaizioni sono archiviate. Cloud. Sistemi di elaborazione remota.
Dimensioni ed eterogeneità crescenti richiedono l’utilizzo di nuove tecnologie, in grado di trattare dati strutturati e non strutturati, e di sfruttare le potenzialità di calcolo e archiviazione offerte dal Cloud.
Deve inoltre cambiare la modalità di interazione con il dato. L’accesso alle informazioni deve diventare il più diffuso, pervasivo e naturale possibile.
La Business Intelligence in mobilità diventa una risorsa quasi indispensabile. Così come la Business Intelligence presente all’interno di altre applicazioni, web e non web.
La fruizione dell’informazione deve passare anche da sistemi intelligenti in grado di attirare la nostra attenzione quando avviene un determinato fenomeno.
Ad esempio con sistemi di notifica ad evento.
Le informazioni devono diventare sempre più contestuali, legate a ciò che sto facendo in quel determinato momento. Devono cioè aiutarmi nel mentre sto per compiere una determinata operazione. Proprio come la strumentazione di bordo del 777 che abbiamo visto nella slide precedente.
Un esempio sono i consigli offerti al consumatore mentre sta per compiere un acquisto su un portale online.
Ma anche al venditore nel mentre sta gestendo una trattativa con un cliente.
L’informazione deve poi essere coinvolgente.
In modo che le informazioni possano arrivare più velocemente dove necessario che arrivino.
Quindi con l’utilizzo di grafica, video e di strumenti di collaborazione.
Infine deve essere accessibile a tutti, non solo agli specialisti.
Per questo è necessario che le interfacce siano rese sempre più semplici da utilizzare, ergonomiche. Senza per questo sacrificarne le funzionalità, ovviamente. Ed è fondamentale introdurre algoritmi che interpretano e anticipano le esigenze degli utenti.
E qui veniamo noi. TARGIT. Due parole su di noi, per chi non ci conosce.
Siamo una società che opera su base internazionale.
Siamo una società che opera su base internazionale.
Un gruppo con oggi ha 5000 clienti.
Con più di 150 partner nei 5 continenti.
Un gruppo con oggi ha 5000 clienti.
Dixons Retail: 900 negozi e 600 utenti TARGIT. MATAS (Danimarca): 239 drug stores. Milar (Spagna): 350 negozi di elettronica. Q8 (Belgium). Viridea (Italy): 7 punti vendita. Gottardo: 300 drug stores.
E un quartier generale negli Stati Uniti, con due sedi. Boston e Tampa.
Questa è un immagine di TAMPA.
La nostra sede italiana invece è a Milano. Dove da qualche tempo
Possiamo anche noi vantarci di avere uno skyline.
Quali sono le nostre risposte e soluzioni.
Quali sono le nostre risposte e soluzioni.
Alcuni esempi tratti da un progetto internazionale. Dixons. Grande attenzione certamente al dettaglio delle analisi, ma anche a mantenere chiaro il focus sugli indicatori chiave.
Sappiamo bene che esiste una base di partenza di modello ed indicatori comuni per tutti, ma che è l’ultimo miglio, quello della personalizzazione secondo le caratteristiche specifiche della singola azienda a creare il risultato finale.
Queste sono alcune delle tecnologie che storicamente abbiamo sempre utilizzato nei nostri progetti. MICROSFT MICROSOFT Dynamics SQLServer SharePoint
E questo è un estratto di quelle più recenti sempre di casa Microsoft. Certamente Microsoft Azure, HD Insight (la versione Hadoop di Microsoft in Cloud), SQL Server Parallel Datawarehouse, SQL Server 2014 con tutte le nuove potenzialità per il Cloud e i BIG Data.
Ma include Hortonworks, Claudera, Google BigQuery, Exasol e molti altri
Le informazioni devono poterci raggiungere ovunque, nel momento in cui ci servono, per questa ragione abbiamo realizzato una piattaforma in grado di supportare tutti i dispositivi mobili iOs, Android e Windows Phone.
In questo esempio una dashboard su iPAD.
Su Android.
Windows Phone.
La Business Intelligence, abbiamo detto, deve essere proattiva.
Per questo abbiamo sviluppato sistemi in grado di inviare ad esempio una mail a fronte di un evento specifico.
E poi abbiamo detto la Business Intelligence deve essere coinvolgente.
Con TARGIT è possibile creare un video, un podcast, una presentazione Power Point sempre aggiornata o uno Slideshow semplicemente partendo da una qualunque analisi.
Business Intelligence pervasiva significa poter includere la BI in altre applicazioni o dispositivi.
In questo esempio TARGIT è inclusa all’interno di un portale realizzato con Microsoft Sharepoint. Ma l’integrazione è possibile con qualunque tipologia di portale.
Qui all’interno del Role Center di Microsoft Dynamics AX.
E abbiamo detto, deve poter essere accessibile a tutti, non solo agli specialisti.
Da sempre abbiamo puntato a rendere il più semplice e veloce possibile l’accesso alle informazioni da parte degli utenti. Con l’ultima versione di TARGIT abbiamo voluto sottolineare l’importanza di questa idea di fondo creando un’esperienza di utilizzo completamente nuova per un sistema di Business Intelligence.
Con il Decision Search di TARGIT. Che compare all’interno della home page. Oggi è possibile semplicemente scrivere ad esempio...
Che voglio analizzare i ricavi
Per articolo…
E paese. E vedete che TARGIT mi propone già una selezione di analisi e report che contengono queste misure e dimensioni di analisi, ordinate per rilevanza. Non solo, in base a statistiche di utilizzo mi propone anche una selezione di misure e dimensioni fra le molte presenti nel sistema, in modo da indirizzarmi verso quelle che più probabilmente sono di mio interesse.
Proseguo nel precisare ciò di cui ho bisogno specificando che mi interessa il dettaglio del mese…
E del responsabile (manager).
E il dettaglio del tempo
Qui sotto ho una selezione di statistiche già pronte, che posso vedere in anteprima, fra cui scegliere.
…
Ma se fra tutte le statistiche realizzate non ce n’è nessuna che mi soddisfi, posso cliccare su «Analizza» e TARGIT creerà un’analisi da zero, completamente personalizzata.
Eccola. Le scelte grafiche sono date dalle statistiche di utilizzo. Tutti gli oggetti sono sincronizzati fra loro per consentirmi da subito di iniziare ad effettuare delle analisi.
Ad esempio effettuo un drill down sugli Stati Uniti e subito posso vedere il trend dei ricavi per quel paese, così come le performance di prodotto e per singolo Area Manager…
Approfondire e visualizzare le vendite per un determinato articolo…
Manager
Oppure scegliere di variare la profondita dell’analisi
Valutando le performance a livello di macro-regione
Famiglia di prodotto
E da qui effettuare un confronto fra i dati di vendita del Nord America
Europa
E Asia
Cambiando la profondità di analisi temporale
Qui arrivo al dettaglio dell’anno
E con un click genero una linea di tendenza e una proiezione sul 2015
Se tutto questo mi piace, posso salvare il risultato per poterlo riutilizzare o condividere.
Dalla stessa analisi, con un click posso generare una presentazione che riprende il percorso di analisi appena fatto per trasformarlo in un power point o addirittura un video. Qui a sinistra ho i vari momenti del mio percorso di analisi. Posso aggiungere una colona sonora.
Posso aggiungerli tutti o semplicemente qualcuno
Eventualmente aggiungere una colonna sonora
E quindi generare un video, una presentazione sempre aggiornata o uno storyboard. Il tutto davvero in pochi click senza dover scrivere una sola riga di codice.
L’unica vera competenza richiesta in questo caso, è stata quella di saper formulare le giuste domande.
E se le esigenze sono più articolate, se ci fosse la necessità di sofisticare ulteriormente l’analisi?
Potrò riapire l’analisi di prima
Con un click aggiungere ad esempio ai ricavi anche l’analisi dei costi
Posso variare il formato dell’oggetto e trasformarlo in tabella con un click
E aggiungere un calcolo, ad esempio una differenza fra ricavi e costi
Ecco fatto
A quest punto posso decidere di inserire un agente intelligente, fra i tanti disponibili
Ad esempio una barra di avanzamento
E una notifica intelligente, semplicemente scelgo dal menù: «notifica a roberto butinar quando…»
Sceglio il criterio, in questo caso voglio essere informato se i ricavi aumentano più del 5%
Ecco qua creato il sistema di notifica. Riceverò una mail solo quando quel fenomeno dovesse avverarsi..
Qui abbiamo visto solo alcuni esempi di funzionalità importanti di TARGIT, utili per governare il mare delle nuove informazioni e renderle utili per prendere decisioni in fretta e in modo consapevole.
Ovviamente TARGIT include un ricco SET di funzionalità avanzate. Per ulteriori approfondimenti o per organizzare una demo personalizzata vi invitiamo a contattarci e organizzeremo una sessione dedicata.
La formazione è importantissima. Per questa ragione in TARGIT abbiamo una Business Unit che si dedica esclusivamente a questo : la TARGIT University
Il calendario corsi completo è disponibile sul nostro sito. All’indirizzo www.targit.com/training
Anche i servizi di consulenza offerti sono al massimo livello.
Grazie al TARGIT Support System, con i migliori esperti italiani ed internazionali a portata di click.
E ai servizi di consulenza personalizzati erogati dalla rete di partner certificati presenti sul territorio.
All’indirizzo www.targit.com potrete scaricare una versione di prova di TARGIT Decision Suite.
Domanda più tecnica relativa all’integrazione con Hadoop. Nella console di collegamento fra TARGIT e le fonti dati, troverete la sezione dedicata ai BIG Data, è questa.
Risorse tecniche per lavorare con Hadoop. Abbiamo i connettori, abbiamo anche delle risorse (manuali) specifici disponibili sul nostro sito. Se ci sono esigenze particolari teniamoci in contatto dopo questo webinar e vediamo di approfondire.