1. News 06/SSL/2014
Sicurezza lavoro spettacoli e fiere, allestimento palchi, firmato decreto
Il ministro del Lavoro Enrico Giovannini ha firmato il decreto sulla sicurezza sul
lavoro negli spettacoli e nell’allestimento di palchi e fiere.
Il provvedimento era previsto dalle disposizione della Legge del Fare e dovrebbe
derivare dalla bozza presentata il 13 dicembre 2013 a Trieste.
Arriverà a chiarire “i casi in cui è necessario attivare l’organizzazione prevista per i
cantieri temporanei o mobili e di conseguenza quando è necessario l’ausilio del
coordinatore della sicurezza, sia in fase di progettazione che di esecuzione di lavori,
per la tutela della salute e della sicurezza degli operatori che svolgono la loro attività
nei settori degli spettacoli e delle fiere”.
Fonte: quotidianosicurezza.it
Orari lavoro medici sanità pubblica, Commissione UE deferisce Italia
La Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di giustizia Ue
per non aver applicato la Direttiva 2003/88/Ce sugli orari di lavoro ai medici della
sanità pubblica.
Viene contestato all’Italia il mancato rispetto per i medici del limite medio di 48 ore
a settimana e di un riposo minimo giornaliero di 11 ore consecutive.
La direttiva non consente agli Stati di escludere categorie lavorative di grado
elevato e dirigenti dalle misure previste. Questo riguarda quindi anche i medici e i
medici formalmente inquadrati come manager, dirigenti.
Il deferimento, arriva dopo un primo parere motivato, che la Commissione ha inviato
all’Italia lo scorso maggio.
Fonte:quotidianosicurezza.it
Il Fondo per i familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro
Il c. 131 dell’art. 1 della Legge di stabilità 2014 ha confermato il disposto del Dm 19
novembre 2008 in merito ai superstiti beneficiari del Fondo di sostegno delle famiglie
delle vittime di gravi infortuni sul lavoro, di cui all’art. 1, c. 1187 della Finanziaria
2007*. Le prestazioni del Fondo sono erogate nei soli casi di infortunio:
• avvenuto successivamente al 1° gennaio 2007;
2. • che abbia comportato il decesso del lavoratore.
Le prestazioni consistono in
• sussidi;**
• anticipi delle somme erogate dall’INPS come rendita ai superstiti.**
I soggetti beneficiari del Fondo sono questi familiari del lavoratore deceduto:
• coniuge;
• figli legittimi, naturali, riconosciuti o riconoscibili, adottivi fino al 18° anno di età;
fino al 21° anno di età se studenti di scuola media superiore o professionale; fino
al 26° anno d’età se studenti universitari; in caso di maggiorenni inabili finché
dura l’inabilità;
• genitori: naturali o adottivi se a carico del lavoratore deceduto (in mancanza di
coniugi e figli);
• fratelli e sorelle se a carico o conviventi con il lavoratore deceduto (in
mancanza di coniugi e figli).
Chi eroga le prestazioni? L’Inail, al quale il Ministero trasferisce le risorse destinate del
Fondo.
Per ottenere i benefici occorre che si sia verificato favorevolmente l’esito di un
accertamento sommario e di una ispezione da parte del Servizio Ispettivo dell’INAIL
e delle Direzioni territoriali del Lavoro.
Fonte:quotidianosicurezza.it
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Lavoro sommerso: confermato l’aumento delle sanzioni
Con l'approvazione definitiva in Aula, del disegno di legge (A.C. 1920)
di conversione del D.L. 145/2013 (c.d. "Destinazione Italia"), sono state approvate
non solo norme in materia di bonifiche ambientali e nelsettore energetico ma
anche norme volte al contrasto del lavoro sommerso e irregolare, come già in parte
anticipato
in
materia
dilavoro
nero.
L'articolo di riferimento del DL Destinazione Italia è l'art.14 del DL 145/2013 ora
convertito in legge, ed in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: si
prevede l'incremento delle sanzioni amministrative previste nei casi di violazione
della normativa in materia di lavoro sommerso e irregolare e di salute e sicurezza sul
lavoro.
A seguito delle modifiche apportate in sede di conversione, l'articolo 14 ora
prevede
che
- Lett a) il Ministero del lavoro e delle politiche sociali è autorizzato ad integrare la
3. dotazione organica del personale ispettivo nella misura di duecentocinquanta
unità, di cui duecento nel profilo di ispettore del lavoro di area III e cinquanta nel
profilo di ispettore tecnico di area III, e a procedere progressivamente alle
conseguenti
assunzioni.
- Lett b): aumento del 30% dell'importo delle sanzioni amministrative di cui all'articolo
3 del DL 73/2002 ("Disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di
emersione di attività detenute all'estero e di lavoro irregolare", convertito con L.23
aprile 2002, n. 73), nonché delle somme aggiuntive di cui all'articolo 14, comma 4,
lettera c), e comma 5, lettera b), del D.lgs. 81/2008. Per la violazione di cui all'art. 3
del DL 73/2002 (emersione di lavoro irregolare) non si applica la procedura di diffida
di cui all'articolo 13 del D.Lgs. n. 124/2004, mentre restano soggette alla procedura
di diffida le violazioni commesse prima della data di entrata in vigore della legge di
conversione
del
decreto
(Destinazione
Italia).
- Lett c). raddoppiati gli importi delle sanzioni amministrative di cui ai commi 3 e 4
dell'articolo 18-bis del D.Lgs. n. 66/2003 (in materia di orari di lavoro), con esclusione
delle sanzioni previste per la violazione dell'articolo 10, comma 1, del medesimo
decreto legislativo (in materia di ferie annuali); gli aumenti sanzionatori riguardano
anche le violazioni commesse a decorrere dalla data di entrata in vigore del
decreto
(Destinazione
Italia);
- Lett d) i maggiori introiti derivanti dall'incremento delle sanzioni verranno versati in
un apposito capitolo dell'entrata del bilancio per essere riassegnati al Fondo sociale
per occupazione e formazione ed ad un apposito capitolo dello stato di previsione
del Ministero del lavoro, nel limite massimo di 10 milioni di euro annui a decorrere
dall'anno 2014, destinato a misure volte ad una più efficiente utilizzazione del
personale ispettivo, anche attraverso interventi di carattere organizzativo, della
vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché alla realizzazione di
iniziative
di
contrasto
del
lavoro
sommerso
e
irregolare.
Fonte:http://www.insic.it/
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Contributo statale in favore delle associazioni di promozione sociale.
Pubblicate le Linee Guida.
Pubblicate le Linee guida del 17 febbraio 2014 relative al procedimento per la richiesta di
concessione dei contributi in favore delle associazioni di promozione sociale, previsti dalla
Legge 15 dicembre 1998, n. 438 e dall'art. 1, comma 2 e della Legge del 19 novembre 1987,
n.
476
annualità
2014.
L'art. 3, comma 1, della legge n. 476/1987, prevede come termine perentorio per
la presentazione
delle
domande
di
contributo
il
31
marzo.
Gli enti e le associazioni italiane che usufruiscono del contributo sono tenuti ad utilizzarlo per
4. fini di promozione e integrazione sociale. Il contributo viene stanziato annualmente e varia a
seconda della ripartizione effettuata dal Fondo nazionale delle politiche sociali.
La legge n. 438/98, art. 1, comma 2, stabilisce che il contributo statale previsto dall'art. 1
della legge n. 476/87, debba essere ripartito nel modo seguente:
•
50% alle cosiddette "associazioni storiche", tra cui è ripartito in parti uguali;
•
50% alle cosiddette "associazioni non storiche", tra cui è ripartito secondo i criteri
stabiliti dall'art. 1, comma 3 della legge 438/98.
La concessione del contributo è subordinata alla presentazione di apposita istanza,
corredata dalla documentazione prevista, da parte delle predette associazioni che siano in
possesso dei requisiti previsti dalla medesima legge. Allo scopo di chiarire le modalità e i
tempi di presentazione delle domande, vengono emanate annualmente apposite linee
guida, corredate dal fac simile di domanda.
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Puglia, bando BIKE FRIENDLY per promuovere il cicloturismo
L’Assessorato alla Mobilità della Regione Puglia - Ufficio Reti per la mobilità
sostenibile – nell’ambito di Crea-Attiva-mente il programma per la mobilità
sostenibile della Regione Puglia, ha sviluppato Bike friendly, un marchio regionale
che andrà a distinguere tutte le imprese che offrono servizi ai cicloturisti e/o
predispongono iniziative per promuovere gli spostamenti in bicicletta.
Con la pubblicazione di questo bando si avvia una prima fase dell’iniziativa che
interessa in modo specifico le strutture che operano nel settore della ricettività. A
breve saranno attivati un sito ed un’applicazione dedicati a Bike friendly necessari,
da un lato ad indicare i servizi offerti ai ciclisti dalle strutture ricettive (attraverso una
mappatura delle strutture Bike Friendly), dall’altro a valorizzare il lavoro che
costantemente le associazioni svolgono nei territori di appartenenza anche per lo
sviluppo del cicloturismo.
Possono partecipare al presente bando le micro, piccole e medie imprese attive nel
territorio della Regione Puglia alla data del presente bando, che svolgano la loro
attività nei settori di cui alle sotto elencate sezioni, definite sulla base della
classificazione
delle attività
economiche
ATECO
2007:
55.10.00
–
Alberghi
e
strutture
simili;
5. 55.20.20
–
Ostelli
della
gioventù;
- 55.20.51 – Affittacamere per brevi soggiorni, Bed and Breakfast, ecc.;
55.20.52
–
Attività
di
alloggio
camere
nelle
aziende
agricole;
- 55.30.00 – Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
e
che
rispettino
le
seguenti
condizioni:
siano
regolarmente
costituite;
- siano iscritte al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria,
Artigianato
e
Agricoltura;
- presentino le necessarie caratteristiche di indipendenza secondo le disposizioni
dell’art. 3 del D.M. 18/04/2005 (un’impresa può essere definita PMI solo se
considerata indipendente vale a dire non direttamente o indirettamente controllata
almeno per il 25% da un’altra impresa che non abbia le caratteristiche di PMI. Il
Ministero delle Attività Produttive ha recepito la disciplina comunitaria dei criteri di
individuazione delle piccole e medie imprese con decreto del 18 aprile 2005,
pubblicato
sulla
Gazzetta
Ufficiale
n.
238
del
12/10/2005);
- siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a
concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, scioglimento o
liquidazione, o non aventi in atto procedimenti o provvedimenti per l’applicazione
di una delle misure di prevenzione di cui alla legge 19/03/1990, n. 55 e successive
modificazioni ed integrazioni sia per l’impresa che per gli Amministratori. Ciascun
soggetto proponente che intende partecipare al presente bando deve compilare il
format di presentazione della proposta progettuale. Il plico, contenente la proposta,
dovrà riportare, sull’involucro esterno, la dicitura “Bando BIKE FRIENDLY per le
strutture ricettive”
A pena di esclusione, le proposte dovranno pervenire a mezzo raccomandata entro
trenta giorni dal giorno dopo la data di pubblicazione del presente bando sul
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia al seguente indirizzo: “Regione Puglia –
Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità – Ufficio Reti per la Mobilità sostenibile” – Via
Gentile, 52 – 70126 – Bari”. Farà fede la data del timbro dell’ufficio postale
accettante
Fonte:http://www.ilsostenibile.it
Aumentate le indennità Inail per Danno Biologico
L'incremento del 7,57% è stato disposto dal ministro del Lavoro e delle politiche
sociali, Enrico Giovannini, con un decreto che – in attuazione della legge di stabilità
– rende disponibili per tale scopo 50 milioni nel bilancio dell’Istituto. Superato un
blocco dell'adeguamento delle prestazioni che durava dal 2009
ROMA – Dal 1 gennaio 2014 aumentano del 7,57% le indennità Inail per danno
biologico. E' quanto ha disposto il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Enrico
Giovannini, con un decreto che – in attuazione della legge di stabilità – rende
6. disponibili per tale scopo fine 50 milioni nel bilancio dell'Inail. “L'aumento, disposto in
via straordinaria in attesa dell'introduzione del sistema di rivalutazione automatica
delle indennità, tiene conto della variazione dei prezzi al consumo – si legge in una
nota emanata dal dicastero – e si applica sia agli indennizzi sia ai ratei di rendita
maturati
dall'inizio
dell'anno”.
"Risorse significative per oltre 100mila lavoratori infortunati e tecnopatici". “Con
questo intervento si assegnano significative risorse agli oltre 100mila lavoratori
infortunati e tecnopatici – dichiara nella nota Giovannini, che ha proposto il
provvedimento in sede di legge di stabilità – Con il provvedimento di oggi si supera
un blocco nell'adeguamento delle prestazioni che durava dal 2009 e che ha
provocato effetti negativi sul loro valore reale” . In particolare - conclude la nota
- sono 105mila le rendite in essere interessate dall'incremento previsto dal decreto,
55mila gli indennizzi in capitale annui e 13mila le nuove rendite del 2014.
Fonte: Inail
Finanziamenti alle imprese e sconto per prevenzione
•
Con le iniziative Isi 2013 e OT24 Inail dà il giusto peso alla sicurezza della tua
impresa. Il bando Incentivi alle imprese 2013 stanzia 307 milioni di euro per le aziende
che vogliono migliorare la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Il contributo, pari
al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la
verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. Lo sconto per
prevenzione, invece, riconosce una riduzione del premio assicurativo alle aziende
con dipendenti, attive da almeno due anni e che abbiano realizzato, nell’anno
precedente alla richiesta, interventi di prevenzione per migliorare le condizioni di
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Fonte: inail
Progetto “Nidi” per l’autoimpiego
Un aiuto da 54 milioni di euro per chi vuole fare impresa e, allo stesso tempo,
un’opportunità concreta per combattere la disoccupazione con l’autoimpiego. Si
chiama “NIDI, Nuove Iniziative d’Impresa” l’avviso che la Regione Puglia dedica a
quanti - giovani, donne, disoccupati, precari – stanchi del lavoro che non arriva,
hanno voglia di mettersi in gioco avviando un’attività in proprio.
L’avviso e l’attivazione sul portale regionale Sistema
Fonte: www.regione.puglia.it
Avviso aiuti investimenti iniziali piccole imprese settore turistico: linee guida
Con determinazione dirigenziale n.11/2014 del Servizio Competitività si approva il
nuovo documento denominato “Linee Guida delle procedure amministrative del
7. Titolo II Turismo Versione 1.02”.
Il documento fornisce indicazioni di carattere generale per l’Avviso “Aiuti agli
investimenti iniziali alle piccole imprese operanti nel Settore Turistico”, previsto
nell'ambito
del
PO
FESR
2007-2013.
Il provvedimento è pubblicato nel bollettino ufficiale regionale n.20 del 13 febbraio
2014.
Fonte: www.regione.puglia.it