2. Le caratteristiche del documento
Un documento agile che identifichi il posizionamento culturale
dell’associazione illustrando con semplicità l’interpretazione del contesto
in cui l’associazione opera, il suo metodo e l’agenda futura.
Il documento potrà essere organizzato in 4 sezioni:
1. Introduzione e obiettivi del documento
2. Il mondo intorno a RENA
3. Come operiamo
4. I terreni di gioco
3. • Cristallizzare i contenuti sviluppati da RENA nel corso di questi anni, sia quelli
afferenti all’associazione, sia quelli riferiti al contesto in cui opera, sia quelli
emersi dai progetti realizzati
• Identificare le peculiarità del contesto in cui l’associazione agisce
quotidianamente per comprendere come avere maggiore efficacia e impatto
• Formalizzare il metodo RENA, elemento caratterizzante e identificante
dell’associazione, il modo distintivo con cui portiamo avanti attività e progetti
• Fornire elementi utili per definire la futura agenda di RENA, in linea con la
strategia e i valori associativi
• Posizionare l’associazione all’interno del contesto in cui opera, puntualizzando e
rendendo esplicita la visione, il metodo e le sfide che vuole affrontare
1. Gli obiettivi del documento
4. • Il contesto in cui operiamo (che Paese è l’Italia oggi? A quali
riferimenti esterni a RENA possiamo guardare per realizzare questa
descrizione?)
• I nodi da sciogliere per generare cambiamento (quali sono i temi
rilevati su cui concentrare le attenzioni per generare cambiamento?
Quali scale interpretative utilizzare per leggere questi nodi?)
• Gli attori del cambiamento (chi sono? Che caratteristiche hanno?)
2. Il mondo intorno a RENA
5. • Le riflessioni e i confronti realizzati sino ad oggi ci hanno portato a identificare 5 principali “nodi da
sciogliere”. Consideriamo questi nodi come dei punti di partenza su cui confrontarci.
• Generazione di valore: dobbiamo imparare a riconoscere le organizzazioni e i processi che
generano valore per la società.
• Gestione della complessità: dobbiamo imparare a comprendere, valorizzare e favorire differenze
e a mettere a sistema una molteplicità di attori, evitando semplificazioni. Una società capace di
valorizzare complessità e differenze è una società più resiliente, in grado di gestire rischi e sfide.
• Costruzione di comunità: per generare cambiamento dobbiamo comprendere i meccanismi alla
base della costruzione di comunità ed identificare quelli che sono più utili a favorire aggregazione
sociale, azione collettiva e sviluppo territoriale.
• Generazione di opportunità: per favorire crescita e mobilità sociale dobbiamo essere in grado di
identificare i fattori chiave che stanno alla base della generazione di opportunità economiche e
sociali. Tanto a livello individuale (orientamento al futuro, educazione all’imprenditorialità) che a
livello di sistema (driver della crescita, reti lunghe e reti corte)
• Rapporto tra saperi e poteri. In uno scenario in cui le discontinuità economiche e sociali sono
determinate più da innovazioni tecnologiche e di processo che da dinamiche politiche e
disponibilità di capitali, diventa cruciale mettere in relazione e bilanciare chi genera i saperi e chi
gestisce i poteri (innovazione responsabile, intelligenza collettiva, accesso alla conoscenza) e
lavorare sulle modalità di propagazione della conoscenza (opinione, consenso, informazione,
education)
2. “I nodi da sciogliere”
6. • L’approccio (quali sono i valori i principi che guidano le azioni e i
progetti portati avanti da RENA?)
• Il metodo (quali sono le caratteristiche distintive che identificano il
modo di fare le cose di RENA? )
• I riferimenti (quali sono le metodologie e le pratiche esterne
all’associazione che ne ispirano i comportamenti?)
3. Come operiamo
7. In questa sezione saranno inseriti i terreni concreti su cui l’associazione
già oggi è impegnata e quelli su cui vorrà agire nel corso dei prossimi
anni
I terreni saranno correlati al modo in cui l’associazione interpreta il
mondo con cui si relaziona e al modo con cui si fanno le cose
I terreni sono una declinazione di quelle che oggi sono le “aree di lavoro
di RENA” (qualità democrazia, sviluppo territori, innovazione,
educazione, cultura)
4. I terreni di gioco
8. • Raccolta di idee dalla riunione di Coordinamento realizzata a Milano in
settembre
• Raccolta di commenti e spunti nel corso dell’Assemblea Generale di Novembre
a Napoli
• Realizzazione di una survey sui consumi culturali degli associati
• Raccolta delle sollecitazioni culturali da soggetti interni ed esterni a RENA
• Realizzazione di un primo draft del documento e di una survey ad esso
collegata da sottoporre a tutti i soci
• Presentazione del documento finale
Il percorso proposto