077 - Che cosa debbono fare gli uomini per migliorare se stessi
1. Che cosa debbono fare gli uomini per migliorare se stessi?
Per prima cosa tutti gli uomini, a qualunque religione o popolo appartengano, debbono
leggere attentamente i Vangeli e poi debbono riflettere sul significato degli insegnamenti di Gesù
Redentore cercando di mettere in pratica i Suoi insegnamenti al meglio delle loro possibilità.
Gli uomini possono mettere in pratica gli insegnamenti del Cristo anche a casa loro, senza
bisogno di fare parte di una religione Cristiana, poiché, ciò che è indispensabile, non è la religione
praticata, ma la vita evangelica vissuta dall’uomo che metta il Signore Dio al primo posto nella sua
vita 1
come fece il Signore Gesù circa duemila anni fa in Palestina.
Poi gli uomini debbono imparare a conoscere se stessi perché “Vivere
spiritualmente significa conoscere se stessi 2
”
Se l’uomo, qualunque uomo anche il più turpe, riuscirà - convertendosi - a scoprire il Regno
dei Cieli dentro se stesso 3
e a scoprire Dio stesso 4
imparerà ad amare Dio e gli altri - perché
senza amore non si può vivere questa vita 5
; allora quest’uomo sarà un Cristiano di nome e di
fatto e perciò non gli sarà indispensabile fare parte di una Chiesa Cristiana, ma dovrà frequentarne
una per l’Eucarestia ( la Cena del Signore 6
) se è possibile altrimenti pronuncerà le Sacre Parole 7
insieme alla sua famiglia e ai suoi amici e farà la comunione con il pane e il vino diventati il corpo e
il sangue di Gesù.
A questo proposito i Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 hanno detto: << Il rito
dell’Eucarestia è veramente qualcosa che tocca i più alti piani spirituali. È una di quelle formule ,
istituite dal Cristo, in forma proprio di cerimonia magica, che comunque e da chiunque venga
pronunciata ha ugualmente un riscontro. Generalmente quello che conta è l’intenzione nel
sostenere una certa affermazione. In questo caso, invece, l’intenzione può essere assente , ma il
pronunciare certe parole, che di per se hanno un significato mette ugualmente in movimento certe
energie estremamente sottili: le cosiddette energie spirituali. E quindi si tratta di un fatto veramente
occulto, più che di un rituale, più di rimembranza 8
>>.
<< Perché ho parlato di magia? Si intendeva per magia, una volta, qualcosa di veramente
straordinario,, che usciva da quelle che erano le cose del vivere di ogni giorno. Se andiamo bene a
guardare tutto è normale, perché tutto rientra nelle leggi della natura, le quali sono leggi divine.
Con magia , allora, si intende l’inconsueto, il non usuale.
1
Eileen Caddy,, Le porte interiori, Messaggi del 28 Agosto, Amrita
2
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 127 (Il significato di vivere spiritualmente) ; Dizionario del Cerchio,
pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee
3
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo, 1 Giugno (Il Regno dei Cieli) e 15 Dicembre (Il Regno dei
Cieli), Amrita
4
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 23 e 28 Gennaio, del 28 Marzo, dell’8 Aprile, del 29 Maggio, del 17 e
21 Luglio e del 4 di Settembre, Amrita
5
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Agosto, Amrita
6
Vangelo di Matteo, 26, 26-29
7
Vangelo di Matteo 26, 26-29; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 104 (Eucarestia), Mediterranee
8
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 104 (Eucarestia), Mediterranee
1
2. Tornando alla cerimonia di cui dicevamo, che cosa fa chi si sente spinto a questa
comunione? Prende del pane, del vino, pronuncia le parole, e la fa. Non ha bisogno di andare in
chiesa, e non è assolutamente vero che, per questa consacrazione, sia necessario qualcuno
ordinato sacerdote. Tutte queste sono strutture venute successivamente. Allora, pensa al Cristo
con animo grato, a quello che ha fatto e tuttora fa in favore dell’umanità, pronuncia quelle parole e
in tal modo si comunica : nella maniera più bella, credo, quella veramente voluta dal Cristo.
Perché lui non voleva certamente che fosse fatta in un tempio, ma voleva che fosse fatta
collettivamente, è vero? Ad esempio quando vi riunite per festeggiare una ricorrenza, come la
Pasqua, nell’intimità della vostra famiglia, con tutti i vostri cari, magari con i vostri amici: quello è
veramente il momento di fare quella cosa in sua memoria. Ciò veramente corrisponde al suo
intento di quella sera 9
>>.
Si diceva prima che non è indispensabile fare parte di una Chiesa Cristiana; Infatti:
a. Il Signore Dio non ha detto a Eileen Caddy, della Comunità di Findhorn in Scozia,
che per diventare consapevoli della Coscienza di Cristo si deve fare parte di una
Chiesa Cristiana, ma che di tale Coscienza tutti ce ne riempiremo e ce ne
impregneremo vivendo 10
;
b. uno dei Maestri del Cerchio Firenze 77 disse: << (.) Cristo sorgerà nell’intimo di
ogni uomo, appartenga all’una o all’altra religione, all’una o all’altra fede politica.
L’uomo si chiama cristiano quando ama il prossimo suo. Credere di cambiare
l’uomo bagnandolo o circoncidendolo equivale a credere di poterlo mutare
cambiandogli l’abito. Ma l’opera del Cristo non è fallita. Cristo – la Carità, l’amore
fraterno - sorgerà nell’intimo di ogni uomo e non già per il riconoscimento di una
qualsiasi organizzazione religiosa che porti o non porti il suo nome (.) 11
>>.
Per seconda cosa dobbiamo imparare a conoscerci come già si è detto attraverso
l’introspezione che è la via dell’autoconoscenza 12
, perché – dopo un’attenta ed onesta auto
psicanalisi 13
- rendendoci consapevoli dei nostri vizi, difetti e limiti, li supereremo soltanto per il
fatto di esserne diventati consapevoli 14
.
Con l’autopsicanalisi, se saremo onesti e obiettivi, scopriremo - più o meno grandi o più o
meno piccoli - tutti i vizi capitali: superbia, avarizia, lussuria, ira, golosità, invidia e accidia. Ma non
soltanto - sempre salvando le solite eccezioni – noi potremo scoprire dentro di noi stessi anche i
difetti: la cupidigia, la gelosia, l’egoismo, l’aggressività e cose molto peggiori, come l’odio, il
cinismo e la voglia di uccidere gli animali per sport, eccetera. Ma non dobbiamo preoccuparci
9
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 241 (Se sia importante il rito dell’eucarestia, della comunione),
Mediterranee
10
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
11
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
12
Cerchio Firenze 77, dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), Mediterranee
13
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee
14
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagina 47 ; Dizionario del Cerchio, pagine 160 - 161 (Liberazione),
Mediterranee
2
3. perché man mano che scopriremo i nostri vizi, difetti o limiti noi ce ne libereremo per essere
diventati consapevoli di essi 15
.
In proposito è stato detto dai Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77: << Non è
sufficiente riconoscere i propri vizi: occorre penetrare oltre e comprendere la ragione per la quale
questi vizi sono ancora in noi: nel fare questo esame occorre sincerità e soprattutto non essere
animati da alcuna ambizione; occorre non lasciarsi trascinare dall’ambizione in qualunque forma
essa si presenti. Quel dispiacere che voi provate o potete provare nel constatare l’egoismo che
ancora vi avvolge, è un ostacolo alla vostra liberazione (vedi) poiché questo dispiacere è la
manifestazione di una ambizione, di un orgoglio ferito, di una constatazione che voi siete (.) peggio
di quello che credete di essere. Non dovete credervi migliori di quello che siete; dovete conoscervi
nella realtà dell’intimo (vedi) vostro , 50c, 65d. 16
>>.
L’autoconoscenza è importantissima perché nello scoprire i nostri vizi, difetti o limiti è
insita la nostra liberazione dagli stessi; tale liberazione è un dono di Dio per l’autopsicanalisi che
abbiamo fatto di noi stessi.
Per terza cosa non dobbiamo preoccuparci per il domani (cioè per il futuro) poiché “ (.) ci
pensa lui, il domani a portare altre pene (.) . Per ogni giorno basta la sua pena 17
. Ma le pene e
angosce karmiche 18
contengono, soprattutto, un insegnamento e perciò sono utilissime per
ampliare la nostra coscienza e per farci comprendere qualcosa della vera vita, quella spirituale;
perciò bisogna accettare le tribolazioni della vita possibilmente senza protestare anche quando
sono dolorose.
Invece di preoccuparci del futuro è molto meglio, anzi fondamentale, “ (.) Cercare il Regno di Dio e
la Sua giustizia. Tutto il resto il Signore ce lo darà in aggiunta (.) 19
.
Non preoccupiamoci più di nulla, poiché il Vangelo ci insegna a fare affidamento soltanto
sulla Provvidenza 20
, cioè sull’amore di Dio 21
il Quale ci ama tutti 22
.
Facendo affidamento sull’amore di Dio ci sarà più facile vivere evangelicamente al meglio
delle nostre possibilità; in tal modo diventeremo veri figli di Dio e perciò Satana non potrà
intralciarci più di tanto, purché non gli si permetta di sedurci con i piaceri del mondo e della carne.
C’è un segno che Satana teme, la Corona del Rosario perché egli sa che è un segno di
appartenenza alla Madonna 23
.
15
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagina 47, Mediterranee
16
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 311 (Vizio), Mediterranee
17
Vangelo di Matteo 6, 25-34
18
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (La dinamica del karma), Mediterranee ;
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 209 (Karma), Mediterranee ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del
Cerchio, pagine 153-156 (Karma), Mediterranee
19
Vangelo di Matteo 6, 33-34
20
Vangelo di Matteo 6, 25-34
21
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee
22
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 16 Marzo, Amrita
23
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Febbraio 1988, MIR
3
4. Altre cose da fare per migliorare noi stessi: alcune cose essenziali le abbiamo già dette, ma ce ne
sono altre fondamentali che il Messia Gesù ci insegna per migliorarci, tra cui quelle del come
pregare 24
, del non preoccuparci 25
, del non giudicare 26
, del non accumulare ricchezze sulla
Terra, ma di accumularle soltanto per il Cielo 27
, di servire soltanto Dio e di cercarne la guida 28
e
di fare agli altri quello che vogliamo che gli altri facciano a noi 29
( si vedano per altre cose
essenziali i capitoli 5, 6 e 7 del Vangelo di Matteo ).
Nel processo per migliorare noi stessi, la nostra parte consiste nel mettere tutto il nostro
impegno 30
, giorno dopo giorno, ora dopo ora, come devoti e ubbidienti soldati di Gesù
nell’osservare i Suoi Comandamenti – tra cui quello di amare Dio e i nostri simili come noi stessi
31
.
Per migliorare noi stessi bisogna anche scoprire quali sono le vere ragioni che determinano
le nostre azioni o omissioni con l’autoconoscenza 32
per mezzo dell’autopsicanalisi 33
.
Uno dei Maestri del Cerchio Firenze 77 ha detto: << (.) Siete responsabili di ciò che
accade nel mondo nella misura in cui nulla fate per migliorare voi stessi 34
>>.
Questo processo di migliorare noi stessi ci consentirà anche di preferire la legge del Dare a
quella dell’Avere.
Durante il lungo viaggio interiore per conoscere noi stessi possiamo trovare il Signore Dio
ed avere la Sua guida mediante la meditazione interiore 35
quando si cercano le risposte dentro di
noi anche per scoprire i Misteri della vita 36
.
Il Signore Dio è in noi 37
; per farLo emergere in noi dobbiamo riconoscerlo 38
e vivere
evangelicamente; questa è la nostra parte e nessuno vuole farla per noi 39
.
24
Vangelo di Matteo 5, 7-15
25
Vangelo di Matteo 6, 25-34
26
Vangelo di Matteo 7, 1-5
27
Vangelo di Matteo 6, 19-21
28
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina
61 (Le risposte interiori), Mediterranee
29
Vangelo di Matteo 7-12
30
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Agosto, Amrita
31
Vangelo di Matteo 22, 34-40
32
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), Mediterranee
33
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi) ; pagine 54-55 (Conoscere se stessi),
Mediterranee ; Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagine 121-130 (Conosci te stesso), Mediterranee
34
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), pagina 36 (Autoconsapevolezza),
pagina 36 (Autocontrollo), pagina 36 (Autocoscienza), pagina 36 (Autoipnosi), pagina 37 (Autopsicanalisi ),
Mediterranee
35
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Luglio, Amrita ; Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina
61(Le risposte interiori), Mediterranee
36
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 61(Le risposte interiori), Mediterranee
37
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 23 Gennaio, 28 Marzo, dell’8 Aprile, del 29 Maggio e del 17 e 21
Luglio e del 4 Settembre, Amrita
38
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
39
Cerchio Firenze 77, Le porte interiori, Messaggi del 30 Maggio e del 29 Agosto, Amrita
4
5. Chi - con il suo comportamento, cioè con il suo vivere quotidiano secondo i Vangeli -
consentirà al Signore Dio di emergere dentro se stesso 40
, potrà “abbeverarsi” anche a (.) tutta la
conoscenza, tutta la saggezza, tutta la comprensione e tutto l’amore (.) 41
.
Inoltre, dentro di noi – nel nostro inconscio - si possono trovare anche i semi di tutte le virtù,
se saremo stati capaci di riconoscere e fare emergere il Signore Dio.
Ma è essenziale che ciascuno di noi faccia la sua parte anche nella vita spirituale, perché
nessuno, in Cielo, per il nostro vero bene, la farà per noi 42
.
In proposito il Signore Dio disse a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in Scozia: << Ti
si può parlare di verità spirituali, ma solo vivendole e mettendole in pratica nella vita e
dimostrandole esse diventano per te realtà, vivono, vibrano, ed hanno in te la loro essenza. Devi
pensare con la tua testa, devi vivere e trovare da solo le soluzioni ai tuoi problemi. Devi
camminare con le tue gambe e non aspettarti mai che qualcuno lo faccia al posto tuo. Volgi lo
sguardo dentro di te, cerca lì le risposte e le troverai, anche se ciò potrà richiedere del tempo. Può
darsi che tu debba imparare ad essere paziente ed a servirMi, ma quando la tua fede sarà
sufficientemente salda, troverai tutto ciò che cerchi. Impara a crescere ed ad espanderti. Impara
ad attingere alla fonte di ogni forza, di ogni sapere, della saggezza e della comprensione. Rivolgiti
sempre a Me, il Signore Dio tuo, la Divinità in te. Non ti abbandonerò mai, poiché oramai sai con
certezza che IO SONO con te, sempre 43
>>.
A tutti gli uomini l’augurio di mettersi in cammino al più presto per migliorare se stessi; un
modo di farlo è quello di vivere evangelicamente così come ci insegna il Signore Gesù nei Suoi
Vangeli.
40
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
41
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, page 61 (Le risposte interiori), Mediterranee
42
Eileen Caddy, Le porte interiori, messaggio del 29 Agosto, Amrita
43
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 30 Maggio, Amrita
5