046 - Conseguenze nefaste dell’Islamismo radicale arabo sulla pace del mondo (Elaborato 4 bis)

Elaborato 4 bis
Conseguenze nefaste dell’Islamismo radicale arabo sulla pace del mondo
SOMMARIO
1. Alterazione della vera Religione araba Pagina 1
2. Il Jihad è diabolico (è la cosiddetta guerra santa) “ 4
3. Il vocabolo Islam “ 7
4. Sintesi di molti errori maliziosi di interpretazione dell’Arabismo radicale arabo “ 9
5. Il Male, e quindi anche l’Islam, non prevarrà perché Dio non vuole “ 16
6. Il ruolo delle religioni nella Storia della Salvezza “ 20
7. Nuove Rivelazioni “ 23
8. Il composito mondo islamico ( i sette volti dell’Islam) “ 26
9. La personalità, le intenzioni e i fini di chi dà gli ordini di difendersi e di combattere “ 32
10. Gli uomini di Satana e il ruolo del Demonio “ 34
11. Il mondo dopo l’11 Settembre 2001 “ 35
12. Le ragioni dell’espansionismo Islamico ci sembrano sei; ma il Male che fanno i
Fondamentalisti o Radicali Islamici sarà corretto con dolori uguali o simili a quelli che
essi hanno causato ad altri uomini “ 35
13. Un messaggio di speranza per i Fondamentalisti o Radicali islamici violenti e malvagi
da parte di un cristiano loro fratello “ 38
14. La Salvezza per tutti: demoni, demoni-umani e uomini invece che l’eternità
nell’Inferno o nella Gehenna “ 40
15. Costrizione feroce nella religione islamica dei Califfi malvagi “ 42
Alterazione della vera Religione araba : A seguito di alcune modifiche del Corano e degli astuti e
malvagi errori di interpretazione di alcuni Temi del Corano indicati nell’Elaborato n°4 1
(disponibile
tra gli Approfondimenti di questo Catechismo) e della violenza della Shari’a, la stessa Rivelazione
Coranica ne riesce alterata, tanto da poter considerare la Religione araba un albero dai molti
rami dai quali Satana fa predicare da uomini-demoni l’odio, la vendetta e incita a fare
genocidi, rivoluzioni e guerre. La maggior parte dei conflitti nel mondo da dopo la morte del
profeta Maometto sono di matrice islamica e satanica. Indubbiamente siamo in presenza di
moltissime sette al servizio del Demonio laddove impera il radicalismo arabo; è stato detto che gli
alberi buoni si riconoscono dai loro frutti, così come i cattivi 2
. La Madonna da Medjugorje il 25-9-
2001 ci disse: “Anche oggi vi invito alla preghiera, particolarmente oggi, quando Satana vuole la
1
“ Contributo alla conoscenza del Corano con segnalazione di numerosi errori di interpretazione di Temi fondamentali
della Rivelazione del Signore Allah al profeta Maometto commessi con astuzia e malvagità dai Fondamentalisti o
Radicali islamici. Segnalazione di numerose alterazioni arabe al Corano”
2
Vangelo di Matteo 12, 33-37
1

guerra e l’odio (.) 3
“. Chi predica odio e incita fare la guerra è dunque un essere satanico, a
qualunque popolo o religione appartenga.
I Fondamentalisti Maomettani violenti e malvagi di oggi sono gli idolatri, i miscredenti e gli
ipocriti di ieri 4
di oggi e di domani che adorano il denaro, i beni terreni, il successo e il potere
anche a costo di fare stragi di innocenti perché l’omicidio è vietato dal Corano originale ( Si veda
l’Elaborato N°4 e il documento “Alcune aggiunte e altre modifiche arabe a versetti del Corano”
disponibili in questa stessa cartella delle Religioni (Islam).
Il Signore Gesù Cristo disse: “ Nessuno può servire due padroni: perché o amerà l’uno e
odierà l’altro; oppure preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e i soldi 5
.
Con le erronee interpretazioni del Corano - indubbiamente volute - invettiva dopo invettiva,
dissidio dopo dissidio e guerra demoniaca dopo guerra demoniaca, dopo circa quattordici secoli,
questi rami satanici dell’Islam dove domina il radicalismo islamico – guidato sempre dai Califfi
dell’Arabia Saudita 6
- hanno prodotto in questi ultimi decenni il frutto satanico di un’avversità
fortissima e diffusa contro il ricco Occidente: questo frutto diabolico di tanto odio del
radicalismo arabo si chiama terrorismo; i suoi nefandi effetti si sono mostrati a New York l’11
Settembre 2001 e più recentemente a Madrid, l’11 Marzo 2004, in altri luoghi e più recentemente in
Iraq e Siria con il crudelissimo Califfato Islamico.
L’Islam ci appare come un mondo composito e articolato nel quale sono stati profuse dalla
morte del Profeta in poi ( ma fatta eccezione per il Califfo Abu Bark, il compagno fidato della prima
ora di Maometto ) le esalazioni demoniache della brama sfrenata delle ricchezze tanto amate dai
Meccani 7
. Ma non c’è un Islam buono e un Islam cattivo; c’è soltanto l’Islam guidato dai
Fondamentalisti o Radicali islamici che applicano la crudele e violenta Sharia 8
e Moderati
Islamici che non osano contraddire i Fondamentalisti per paura.
È difficile stabilire anche per approssimazione quanto questi astuti e perversi errori di
interpretazione e le aggiunte e altre modifiche fatte a parecchi versetti del Corano stesso 9
abbiano potuto influenzare negativamente il rispetto che i Timorati di Dio e i Moderati Islamici
avrebbero dovuto avere nei confronti dei fedeli delle altre religioni, mentre è certo che la
religione araba è stata stravolta.
Ad esempio, quanto rispetto hanno i Sufi, i Timorati di Dio e i Moderati islamici dei Cristiani
( che Maometto protesse 10
), dopo quattordici secoli durante i quali i Fondamentalisti Islamici o
3
Maria di Nazareth, Medjugorje, I Messaggi della Regina della Pace , Messaggio del 25-9-2001, Editrice Shalom,
60020 Camerata Picena ( AN )
4
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 15 (Beduini), sura IX 97-99, Xenia Tascabili
5
Vangelo di Matteo 6, 24
6
Magdi Allam, Jihad in Italia, pagine 141-145, Oscar Mondadori ; Hamida Ghafour, Il Paese di polvere e di vento,
pagina 289, RCS ; Gayle Tzemach Lemmon, La piccola sarta di Kabul, pagina 27, RCS
7
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagine 126-139, Oscar Mondadori
8
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 277 (Pena capitale) e pagina 282 (Punizioni
corporali), Einaudi Tascabili ; Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, molte pagine, EMI
9
Si veda l’Elaborato 4 e il documento “Alcune falsificazioni arabe di versetti del Corano” disponibili in questa stessa
cartella delle Religioni (Islam)
10
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagina 268-269, Oscar Mondadori
2

meglio Maomettani ci hanno incolpato di ipocrisia e di miscredenza? Eppure il Corano insegna che
i miscredenti e gli ipocriti sono soltanto coloro che non credono in Dio e nel Giorno del Giudizio - e
cioè i politeisti Beduini della penisola arabica 11
- mentre è noto che credono in Dio sia gli Ebrei che
i Cristiani; perciò gli infedeli di cui parla il Corano - e che il profeta Maometto doveva combattere
per difendere se stesso e i suoi seguaci - erano soltanto i Beduini politeisti della penisola arabica
centrale e i loro alleati, i quali combattevano contro il Profeta e i Suoi pochi amici ( dell’inizio della
Sua predicazione). Il fine dei Coreisciti era quello di impedire l’affermazione della Nuova Religione
tra gli Arabi. Il Corano originale è la Rivelazione di Allah, ovvero del Signore Dio, per gli Arabi e
per loro soltanto 12
. Ne consegue che i miscredenti e gli ipocriti di cui parla il Corano sono i
Fondamentalisti o Radicali islamici di ieri, di oggi e di domani che non credono in Dio, bensì in
Satana, visto che predicano la violenza, le rivoluzioni, l’odio e la guerra 13
.
Tra i Moderati islamici che costituiscono la maggioranza dei Maomettani, c’è una categoria
di persone pie, del tutto speciali, che si ritrovano, sempre in numero esiguo in tutte le religioni:
sono i Timorati di Dio, quelli ai quali il Signore Allah ha promesso il Paradiso 14
( ma che spetta
anche ai Timorati delle altre religioni, per ragioni d’amore e di giustizia ). Siamo certi che i Timorati
di Dio islamici rispettano i Cristiani e li considerano fratelli.
Se è vero com’è vero che il Signore Allah ha promesso il Paradiso ai Timorati di Dio 15
è
anche vero che ha promesso la Gehenna, cioè l’Inferno, ai miscredenti e agli ipocriti 16
, che sono
moltissimi tra i radicali islamici, se non tutti. Il Signore Allah ha promesso anche una punizione più
severa ai più insolenti dei Miscredenti 17
. Le promesse del Signore Allah ai Beduini valgono anche
per tutti gli uomini insolenti nella miscredenza delle altre religioni e ciò per ragioni di giustizia.
Riteniamo opportuno fare presente che il Signore Dio scruta nei cuori e nelle menti dei
Suoi figli e ne valuta pensieri, intenzioni, azioni e omissioni. Non bastano qualche preghiera al
mattino e alla sera e la partecipazione domenicale alla Santa Messa per guadagnarsi il Regno dei
Cieli, se non c’è nel cuore un vero timore di Dio, un vero pentimento, una sincera dedizione per
fare opere buone senza aspettarsi nulla in cambio, nemmeno il Regno dei Cieli. Questi “sentire 18
”
spingono gli uomini con una coscienza formata 19
ad obbedire ai Comandamenti del Signore Dio.
Non basta, dunque, essere Moderati di qualunque religione per godere le eterne grazie del Regno
dei Cieli ( che non è un luogo, ma uno stato d’essere (o mentale 20
) ; nemmeno l’Inferno o
11
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 15 (Beduini), sura IX 97-99, Xenia Tascabili
12
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 13 (Araba lingua), sura XIII 37, Xenia Tascabili ; Il Corano,
trad. L. Bonelli, sura V 52-53, Ulrico Hoepli
13
Maria di Nazareth, Medjugorje, I Messaggi della Regina della Pace, Messaggio del 25 Settembre 2001, Shalom
14
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIX 62-64, Ulrico Hoepli
15
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 119 (Timore di Dio), sura III 198 e sura XLIX 13, Xenia
Tascabili
16
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 47 (Gehenna), sura IX 73, sura XVII 98, sura XX 74, sura
XXXV 36-37, sura XXXVIII 55-58, Xenia Tascabili
17
Il Corano, trad. L Bonelli, sura XIX 70, Ulrico Hoepli
18
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 257-263 (Sentire), Mediterranee
19
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 60-64 (Coscienza) ; Per un mondo migliore, pagina 205 (Corpo
akasico uguale coscienza), pagina 206 (Evoluzione) e pagina 210 (Legge di evoluzione), Mediterranee
20
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
3

Gehenna è un luogo, ma uno stato d’essere o mentale; Il Signore Gesù ha detto nel XIX secolo:
“Nessuno va all’inferno o in cielo, ma ognuno li porta entrambi dentro di sé 21
” ; nel XX secolo il
Signore Dio ha detto:”Renditi conto che attiri su di te tutto il meglio o tutto il peggio della vita: in
essa possono regnare pace, serenità e tranquillità, oppure caos e confusione, ma poiché tutto
nasce dall’interno, dal tuo stato di coscienza, non incolpare l’ambiente circostante. Una lumaca
porta con sé tutto quello che possiede, persino la casa: anche tu porti con te ogni cosa, e ciò si
riflette all’esterno 22
).
Bisogna essere almeno dei Timorati di Dio 23
e bisogna vivere le Rivelazioni divine con
fede e dedizione a qualunque popolo si appartenga non limitandosi alle sole preghiere perché
occorrono anche le opere 24
.
Il Jihad è diabolico ( è la cosiddetta guerra santa ): I Timorati di Dio e i Moderati
accettino o propongano alleanze alle altre Religioni nell’interesse dei loro popoli per difendersi dai
prepotenti che li dominano, negandogli i diritti irrinunciabili degli uomini stabiliti dalle Convenzioni
internazionali.
Per la tutela di tali diritti occorrono alleanze tra le religioni, ma devono ottenere tali diritti
senza alcuna violenza. Esse, “Tutte insieme, nel loro insieme “ , difenderanno i popoli, ma con
metodi pacifici, così come insegnano i Vangeli del Signore Gesù, l’indiano Gandhi, la grande
anima dell’India 25
e il sudafricano Nelson Mandela.
Nell’universo islamico sono molti anche i Fondamentalisti violenti che dimostrano superbia
nei confronti delle persone delle altre etnie e religioni, per non parlare dell’odio, della vendetta e
degli incitamenti alla guerra diabolica che trasudano dai loro discorsi ( perché le guerre fatte
dagli uomini contro altri uomini non sono mai sante, fatta eccezione per quella combattuta
in Arabia dal profeta Maometto per difendersi dai politeisti Coreisciti perché la sua tribù
voleva uccidere il Profeta e i Suoi discepoli; allora il Signore Dio - per dare a tutti gli Arabi idolatri la
vera religione - aiutò Maometto a combattere e vincere tale guerra a cominciare da Badr 26
. E che
dire delle stragi dei Terroristi Islamici, visto che il Corano originale vieta anche il singolo omicidio
27
, salvo il diritto a difendersi da chi ti vuole uccidere come i Coreisciti contro il profeta Maometto?
Non si dimentichi che in ogni moschea c’è sempre un certo numero di giovani, qualcuno dei quali
anche disperato, che è facile aizzare inventando nemici o dilatando a dismisura le loro colpe
( tacendo contemporaneamente le proprie ). Tali o simili comportamenti di chi guida la
preghiera sono un’opera demoniaca.
21
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia
22
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
23
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIX 64, Ulrico Hoepli
24
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 31 Agosto, Amrita ; La voce di Dio a Findhorn, pagina 100,
Mediterranee ; Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V53, Ulrico Hoepli ; Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina
77, Mediterranee
25
Mark Juergensmeyer, Come Gandhi, Un metodo per risolvere i conflitti, Laterza
26
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagine 14-15 (Badr), sura III 13 e 123, Xenia Tascabili
27
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 94 (Omicidio), sura II 178-179 e sura XVII 33, Xenia Tascabili
4

È falso sostenere che i Cristiani e gli Ebrei sono ipocriti, miscredenti o infedeli perché
credono nell’unico Dio - che gli Arabi chiamano Allah - e gli sono devoti; moltissimi Ebrei e Cristiani
sono “Sottomessi a Dio”, molti sono Timorati di Dio; tra Ebrei e Cristiani ci sono - anche se
rarissimi come nelle altre religioni - coloro che “Hanno dato se stessi a Dio “. Dalle false
interpretazioni del Corano e dalle aggiunte e modifiche arabe a versetti dello stesso Corano che
abbiamo esposto nell’Elaborato 4 e nel documento “Alcune aggiunte e altre modifiche Arabe a
versetti del Corano” derivano - dopo 13 o 14 secoli di falsi indottrinamenti - le persecuzioni
islamiche contro i Cristiani; ad esempio, quella degli Islamici del Sud Sudan, che si accaniscono da
decenni contro i Cristiani tanto che viene riferito ogni tipo di prevaricazione e di violenze, tali da
configurare un genocidio 28
.
Il profeta Maometto, invece, estese agli Ebrei di Medina che lo seguirono il suo “ordine
nuovo”: “Nessun credente deve mai uccidere un altro credente per causa di un miscredente, né
mai prestare soccorso ad un miscredente contro un credente. La protezione di Dio è una sola e si
estende anche sui più umili. I credenti devono, quali clienti gli uni degli altri, reciprocamente
difendersi contro tutti gli uomini” 29
; il profeta fu tollerante e protesse i Cristiani, la loro religione, le
loro persone, la loro terra, i loro possedimenti, le loro Chiese, i loro riti e il loro culto 30
; Maometto,
vinta la guerra, promulgò un’amnistia generale, ma vietò gli idoli 31
: I Califfi, invece, dopo la
morte di Maometto cacciarono Ebrei e Cristiani ( fu il califfo Omar a farlo 32
) e poi, secoli dopo,
imposero il Corano nella redazione definitiva approvata dal Califfo Uthman e ordinarono di
struggere tutte le altre copie 33
.
Da allora l’Islam è divenuta la religione di Stato dei Paesi Arabi; i Califfi malvagi fecero
guerre per la conquista di nuovi territori arrivando fin nel cuore dell’Europa: nel Medioevo, a
Vienna.
Tutto ciò e molto altro, sempre di matrice demoniaca, si deve agli errori di
interpretazione del Corano elencati nel predetto allegato n°4 (disponibile in questa stessa
cartella delle Religioni (Islam) e alle aggiunte e modifiche al Corano stesso, per esempio ai
versetti 28 e 29 della sura IV, la sura delle donne, per permettere agli Islamici di sposare
quante donne vogliono per fare procreare loro molti bambini (Si veda l’apposito documento in
questa stessa cartella delle Religioni (Islam): “Alcune aggiunte e altre modifiche arabe a versetti
del Corano” , che creano da quattordici secoli fortissime tensioni nel mondo a causa dei
Fondamentalisti o Radicali islamici malvagi e violenti, i quali sono tutt’altro che dei Musulmani,
28
Associazione Onlus Cesar, Via Piemonte 16, 25062 Concesio (Brescia) tel 030-2751710
29
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagina 176, Oscar Mondadori
30
31
32
33
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagine 119-125, Oscar Mondadori ; Michael Cook, Il Corano, pagine 125-
148, Einaudi Tascabili ; Paolo Branca, Il Corano, pagine 53-67, Il Mulino
5

cioè degli uomini dediti a Dio 34
, secondo il significato del termine Muslim; essi, invece, sono
uomini-demoni.
E valga il vero: siccome musulmano (Muslim plurale Muslimùn) significa persona dedita
interamente Dio non è possibile definire tutti musulmani i cittadini di un popolo. Ad esempio,
si può definire Musulmano, cioè persona dedita interamente a Dio un padre-padrone che vende e
dà in sposa una figlia di sei anni contro il pagamento di un prezzo 35
, un marito violento, un padre
che fa procreare molti figli alle proprie mogli senza avere i mezzi finanziari e poi costringe i suoi
piccoli bambini a lavorare, a soffrire e poi talvolta li vende? Certamente no! Può essere definito
Musulmano un iman violento, un delinquente abituale, un malvagio o un combattente islamico
(Mujaheddin) che vende droga, ruba, falsifica i documenti, fa prostituire le donne, fa la tratta dei
clandestini e così via ( ad esempio in Italia, Paese che lo ha accolto 36
? Certamente no! Ma
questo è l’Islam, l’Antireligione di Satana, l’Anticristo 37
.
Se pensiamo che gli islamici sono oltre un miliardo ( di cui soltanto il 20 per cento circa
sono Arabi 38
), il lettore giudichi quanto infondata possa essere tale presunzione del cosiddetto
Islam di essere tutti Musulmani, cioè santi in quanto dediti a Dio. Si tratta di una vera e propria
grandissima falsità.
Quanto alla cosiddetta “guerra santa“, il Jihad: per spiegare la falsità dell’uso del
termine, basti dire che l’unica guerra santa che esista è il “combattimento spirituale” di ogni
persona contro il suo io umano egoista ed egocentrico, a qualunque religione essa appartenga
ovvero “lo sforzo individuale per la fede, o per l’azione e la missione morali 39
. Ne deriva che, in
verità, ogni guerra dichiarata dal radicalismo islamico ad altri popoli è stata e sarà sempre
demoniaca, poiché non il Signore Allah, ma Satana vuole la guerra, così come ci informa la
Madonna, Maria di Nazareth, da Medjugorje sino dal 25 Settembre 2001 40
. E lo stesso dicasi per
qualsiasi altra guerra.
Se ne deduce che i Sufi, i Timorati di Dio e i Moderati Islamici – nel loro stesso interesse –
debbono allearsi con le altre vere Religioni anche nei Paesi Arabi per ottenere pacificamente i diritti
inalienabili dei cittadini negati dai Califfi islamici. Si fa riferimento in primo luogo ai diritti dei
bambini e delle donne senza trascurare i diritti inalienabili riconosciuti dalle Convenzioni
Internazionali che gli Stati fondamentalisti islamici non riconoscono.
Il Jihad, come voluto dai Fondamentalisti o Radicali islamici, è la guerra e il terrorismo
islamico che rovinano la pace del mondo
34
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 74 (Maometto), sura III 20 e pagina 91 (Muslim plurale
Muslimùn), sura XXII 78, Xenia Tascabili
35
Madonna di Monte Berico, Rivista mensile di Attualità, Ottobre 2009, N°8, pagine 42-43, Viale X Giugno, 87 –
36100 Vicenza
36
Magdi Allam, Jihad in Italia, pagine 25,36,68, 74 e altre, Oscar Mondadori
37
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
38
Paolo Branca, I musulmani, pagina 79, Il Mulino
39
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 136 (Gihad o Jihad), Einaudi Tascabili
40
Maria di Nazareth, Medjugorje, I Messaggi della Regina della Pace, Messaggio del 25 Settembre 2001, Editrice
Shalom, 6020, Camerata Picena (AN)
6

Il vocabolo Islam: Anche del vocabolo Islam è stata data una falsa interpretazione, perché
fare Islam significa “Sottomettersi a Dio 41
” o “Dare se stessi a Dio 42
”. Il significato del fare islam
esprime, dunque, una propensione / predisposizione stato d’essere degli uomini, che non può
essere esclusivo dei Maomettani dell’Arabismo. Il “Fare islam” - per ragioni d’amore e di
giustizia, del Dio Amore-Vita che ci ama tutti allo stesso modo 43
- non è esclusiva
dell’Arabismo, Islamismo o meglio Maomettismo; neanche il timore di Dio, la Sottomissione
a Dio, il Dare se stessi a Dio sono esclusive dell’Islam perché sono possibili per tutti gli
uomini. Ne deriva che in tutte le religioni degne di questo nome, a cominciare dall’Ebraismo e dal
Cristianesimo, ci sono persone che fanno del dono di sé a Dio, della sottomissione a Dio, del
timore di Dio o dell’obbedienza a Dio la loro religione, indipendentemente dal fatto che siano
Cristiani o Ebrei o di altre religioni; queste persone sanno, per intimo sapere, che di fronte a Dio
siamo tutti uguali 44
; disse infatti l’Arcangelo Gabriele a Maometto:
a.“Dì: crediamo in Dio e in quello che ci è stato rivelato e in quello che è stato rivelato a
Abramo, a Ismaele, a Isacco, a Giacobbe, alle dodici tribù, e in ciò che fu dato a Mosè, a Gesù e
ai profeti dal loro Signore, senza fare alcuna distinzione tra loro, e a lui ci doniamo interamente.
E chiunque desideri una religione diversa dall’Islam non gli sarà accettata da Dio, e lui nell’altra
vita sarà con coloro che hanno perso 45
”.
(mia nota: ne deriva che secondo il Corano per Islam dobbiamo intendere le tre religioni
monoteiste: Ebraismo, Cristianesimo e Arabismo o Maomettismo. Le tre religioni prevedono, anche
se con parole diverse la stessa cosa: dono di sé stessi a Dio, sottomissione a Dio, timore di Dio e
obbedienza a Dio; tuttavia, a quanto ci risulta dal Corano, solo la Torà e il Vangelo donano
l’illuminazione 46
. Se così è come a noi pare, perché non ci riflettete, fratelli Maomettani ? Ma
ciò che si dice per queste tre Religioni deve valere anche per tutte le altre religioni e persone che
si comportano allo stesso modo e a Dio soltanto rendono culto e obbedienza ).
b. “E chi mai potrebbe scegliere una religione migliore di quella che vuole che ci doniamo
interamente a Dio e che facciamo del bene agli altri uomini e che seguiamo la comunità di Abramo
con fede pura ? Poiché Abramo fu scelto da Dio come amico 47
”;
c. Di tale versetto trascriviamo un’altra traduzione:”E chi ha una religione migliore di colui
che si rimette interamente a Dio, faccia il bene e segua la credenza di Abramo come un hanif ?,
Poiché Dio ha preso Abramo per amico 48
(mia nota: i Muslim o gli Hanif sono le persone dedite
41
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 62 (Islam), sura III 19, Xenia Tascabili
42
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 74 (Maometto), sura III 20, Xenia Tascabili
43
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 16 Marzo e del 16 Maggio, Amrita
44
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 16 Marzo e del 16 Maggio, Amrita
45
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 63 (Islam), sura III 84-85, Xenia Tascabili
46
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 120 (Torà), sura V 44 e pagina 123 (Vangelo), sura V 46 ,
Xenia Tascabili
47
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 63 (Islam), sura IV 125, Xenia Tascabili ( nostra nota: Abramo
è il primo dei Patriarchi e da lui discendono anche Ebrei e Cristiani )
48
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura IV 124, Ulrico Hoepli
7

interamente a Dio e ci risultano sinonimi 49
. Come abbiamo già detto, indipendentemente dalla
religione che si professa, noi pensiamo che quando un uomo si dedica interamente a Dio, a
qualunque religione appartenga, quest’uomo o donna diventa un Hanif o un Muslim e può
diventare, a Dio piacendo, anche un Suo amico. Sembra impossibile all’uomo, ma niente è
impossibile a Dio, che è l’energia amore 50
non vogliamo fare tuttavia alcun paragone tra Abramo e
i comuni mortali ).
La Torà, il Vangelo e il Corano derivano da un solo Libro Celeste 51
, il solo increato. La Torà
con il Decalogo e i Comandamenti dell’amore e i Vangeli sono validi anche per gli Arabi; i Vangeli
spiegano il Decalogo 52
. La dimostrazione che i tre predetti Libri sacri derivano da un solo Libro, la
si desume anche dalla sura III 57 del Corano tradotto da L. Bonelli per Ulrico Hoepli Editore :
(.)Venite ad una sola parola che renda tutto uguale (.)”.
Questa Parola è Decalogo, l’eterna legge con i Dieci Comandamenti scritti sulle
Tavole di pietra date a Mosè dal Signore Dio sul monte Sinai 53
che è valida per tutti gli
uomini, Islamici inclusi.
Del Decalogo il Signore Gesù disse in Palestina, circa duemila anni fa, parlando della
giustizia: << Come si pratica la giustizia ? Come si conquista la vittoria ? Con onestà di parole e di
azioni, con carità di prossimo. Riconoscendo che Dio è Dio e non mettendo gli idoli delle creature,
del denaro, del potere al posto del Dio Santissimo. Con dare ad ognuno il posto che gli spetta
senza cercare di dare di più o di dare meno di ciò che è doveroso. Colui che, perché uno gli è
amico o parente potente, lo onora e serve anche nelle opere non buone, non è giusto. Colui,
all’opposto, che danneggia il suo prossimo perché da esso non può sperare utile di sorta e giura
contro di lui, o si fa comperare con regali per deporre contro l’innocente o giudicare con
partigianeria, non secondo giustizia ma secondo il calcolo di ciò che quell’ingiusto giudizio gli può
ottenere da chi è più potente tra i contendenti, non è giusto, e vane sono le sue orazioni, le sue
offerte, perché macchiate di ingiustizia agli occhi di Dio. Voi vedete che ciò che dico è ancora
Decalogo. Sempre è Decalogo la parola del Rabbi. Perché il bene, la giustizia, la gloria è nel
compiere ciò che il Decalogo insegna e ordina di fare. Non c’è altra dottrina. Allora data fra le
folgori del Sinai, ora data tra i fulgori della Misericordia, ma la Dottrina è quella. E non muta. E non
può mutare. Molti, a loro scusa, diranno in Israele, per giustificare di non essere santi anche dopo
il passaggio sulla terra del Salvatore: “ Io non ho avuto modo di seguirlo e di ascoltarlo”. Ma la loro
scusa non ha nessun valore. Perché il Salvatore non è venuto a mettere una nuova Legge, ma a
riconfermare la prima, l’unica legge, nella sua semplicità perfetta. A riconfermare con amore, e con
promesse di certo amore di Dio, ciò che prima era stato detto con rigore da una parte e ascoltato
con timore dall’altra. Per farvi ben capire ciò che sono i Dieci Comandamenti e quale
49
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 5 (Abramo) e pagina 91 (Muslim – Muslimùn), Xenia Tascabili
50
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 146 (l’amore è il più grande potere di unione dell’universo),
Mediterranee
51
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XXII 65-69, Ulrico Hoepli
52
Maria Valtorta, l’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII, pagine 123-124, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
53
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagine 117-118 (Tavole di Mosé), sura VII 145 e154, Xenia Tascabili
8

importanza ha il seguirli, vi dico questa parabola . Un padre di famiglia aveva due figli, ugualmente
amati e dei quali egli voleva essere in ugual misura il benefattore. Questo padre aveva, oltre alla
dimora dove erano i figli, dei possessi dove erano grandi tesori nascosti. I figli sapevano di questi
tesori ma non sapevano la via per andarvi, perché il padre, per motivi suoi propri non aveva
rivelato ai figli la via per giungervi, e ciò per molti e molti anni (.) 54
.
Sintesi di molti errori maliziosi di interpretazione del Corano fatti dall’Arabismo radicale:
Ciò premesso, se teniamo presente che abbiamo rilevato in uno studio non certamente
lungo nel tempo addirittura tredici errori di interpretazione o di mala applicazione di temi
coranici o addirittura di aggiunte e altre modifiche arabe a versetti del Corano ( al posto del
decimo errore di interpretazione da parte dei Fondamentalisti o Radicali arabi); si può
perciò capire come la religione islamica ne risulti stravolta, anche se non si considerasse la
violenza insita nella Sharia 55
.
I Califfi dell’antichità e i loro successori fino ai giorni nostri fanno credere:
 che sia lecito combattere altri popoli anche di religione teista come Ebrei e Cristiani,
mentre l’ordine di combattere cessò con la presa della La Mecca, quando il profeta Maometto
concesse un’amnistia generale e libertà di culto anche agli Arabi pagani 56
e, naturalmente, fu
magnanimo con tutti 57
;
 che i Califfi possano assumere il potere assoluto ( religioso, civile e militare ),
mentre Allah non lo concesse neppure a Maometto, che fu un uomo dedito interamente a Dio ( un
Muslim, cioè un Musulmano 58
); il Profeta fu un uomo straordinario dedito interamente a Dio al
quale Allah fece dire << Sii di ammonimento a tutti, perché tu sei un ammonitore e non sei stato
nominato loro sovrano 59
>>;
 che l’omicidio per imporre la religione dei Califfi agli altri popoli sia ammesso dal
Corano, che – invece – lo vieta (mia nota: si veda il dodicesimo errore di interpretazione dei Califfi
Arabi nel nostro Elaborato 4, disponibile in questa stessa cartella delle Religioni (Islam) ).
Ciononostante i Terroristi fanno stragi di innocenti in varie Nazioni del mondo, mentre altri
Fondamentalisti o Radicali Islamici sterminano intere popolazioni così come accade ai Cristiani del
Sud Sudan;
 che tutti gli Islamici siano Musulmani, cioè persone dedite interamente a Dio come
Abramo 60
, la quale cosa è del tutto insensata e impossibile tenendo conto dei peccati capitali che
54
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume VII, pagine 123-124, CEV srl , 03036 Isola del Liri
(FR)
55
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, page 277 (Pena capitale) e pagina 282 (Punizioni
corporali), Einaudi Tascabili ; Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati dal Cristo, molte pagine, EMI
56
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 257-259 e sura XVIII 28, Ulrico Hoepli
57
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam pagine 242-245, Oscar Mondadori
58
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 74 (Maometto), sura III 20 e pagina 91( Muslim plurale
Muslimùn: chi si dedica completamente a Dio), sura XXII 78, Xenia Tascabili
59
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura LXXXVIII 21-22, Ulrico Hoepli
60
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 5 (Abramo), sura III 67, Xenia Tascabili
9

fanno praticamente tutti gli uomini comuni, i quali formano almeno il 99 per cento dei fedeli di ogni
di ogni religione inclusi gli Islamici. Ma per un Moderato Islamico, o Maomettano, la cui mente è
improntata a ritenersi un musulmano e a considerare tutti gli altri correligionari dei Musulmani per
loro anche un terrorista è un Muslim, cioè un Musulmano, mentre in realtà è un Demonio in vesti
umane. Ne deriva che tale autodefinizione è priva di senso, di verità e di logica;
 che il Jihad significhi guerra santa contro un altro popolo che individuano come
nemico, facendo un uso inammissibile del vocabolo Jihad. Infatti il Jihad è “il combattimento
spirituale” che l’uomo deve fare per superare il suo io umano egoista e egocentrico. Secondo
l’Islam il Jihad è lo sforzo individuale per la fede e per l’azione o la missione morale 61
. Qualsiasi
altra interpretazione è sbagliata sia se riguarda la guerra a gruppi di persone, a popoli o religioni.
La guerra santa non esiste ma è stata inventata da Satana e da uomini-demoni (i Fondamentalisti
o Radicali islamici violenti, fanatici e crudeli che vogliono soggiogare altri popoli per impadronirsi
dei loro territori e delle loro ricchezze, nonché per imporre loro la violenta e crudele Sharia 62
; dei
Fondamentalisti o Radicali Islamici è stato detto che “ la loro vera religione è il potere (.)… Nelle
moschee succedono le peggio cose 63
“. Così come si è detto per Jihad si deve intendere soltanto
ed esclusivamente l’impegno personale per la crescita spirituale 64
; altri significati non sono
leciti poiché il Signore Allah riconobbe anche ai Coreisciti il diritto di non credere alla nuova
religione dettata dall’Arcangelo Gabriele al profeta Maometto 65
.
 che per Islam si deve intendere soltanto l’Arabismo o Maomettismo, mentre “Fare
Islam” significa “Sottomettersi a Dio” o “Dare se stessi a Dio” 66
, la quale cosa è comune a Ebrei,
Cristiani e Arabi 67
, in quanto la Torà, il Vangelo e il Corano discendono dallo stesso Libro celeste
68
dell’unico Dio, il Padre-Madre-Dio di tutti gli uomini 69
. Il Signore Allah fece dire dall’Arcangelo
Gabriele al profeta Maometto: << Ricordati pure di Maria, la quale preservò la sua verginità e noi
alitammo in essa il nostro Spirito, e facemmo, di essa e di suo figlio, un segno della potenza di
Dio, per le creature. In vero questa vostra religione è una religione unica ( identica con quella dei
profeti antichi) e io sono il vostro Signore, servitemi dunque 70
>>. ;
 che il Corano sia superiore alla Torà e al Vangelo e che, quindi, la religione araba
sia superiore all’Ebraismo e al Cristianesimo; nel Corano, invece, si trovano ben altre verità, così
come si indica anche nel citato Elaborato 4 degli Approfondimenti di questo Catechismo, tra cui:
61
62
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 277 (Pena capitale) e pagina 282 (Punizioni
corporali), Einaudi Tascabili
63
Magdi Allam, Jihad in Italia, pagina 96, Oscar Mondadori
64
65
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 257-259 e sura XVIII 28, Ulrico Hoepli ; Sergio Noja, Maometto profeta
dell’Islam, pagina 242-246 e 268-269, Oscar Mondadori
66
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagine 62 (Islam), sura III 19 e pagina 74 (Maometto),sura III 20 ,
Xenia Tascabili
67
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 63 (Islam), sura III 84-85, Xenia Tascabili
68
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XXII 69, Ulrico Hoepli
69
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee ; Alessandro Nangeroni, Dizionario del
Corano, pagine 7-10 (Allah, in arabo Dio), Xenia Tascabili
70
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XXI 91-92, Ulrico Hoepli
10

- “ In verità noi abbiamo rivelato la Torà che contiene una guida retta e
l’illuminazione 71
;
- << Sulle orme dei profeti facemmo camminare Gesù, figlio di Maria, a conferma
del Pentateuco, rivelato prima di lui e gli demmo il Vangelo, in cui è guida e luce,
che è una conferma del Pentateuco, rivelato precedentemente, ed è una direzione
e un avvertimento per i timorati di Dio 72
>> ;
- << (.)demmo a lui (mia nota: cioè al Signore Gesù ) il Vangelo, e ponemmo nei
cuori di quelli che lo seguirono, mitezza e misericordia (.) 73
>>.
 che il Corano sia increato, cioè eterno, o creato fa parte delle controversie
teologiche arabe 74
mentre il Corano nella realtà è stato stampato dagli uomini circa sei secoli
dopo la morte del profeta Maometto; quindi non è un libro disceso dal cielo o creato da Dio, ma
contiene una Rivelazione che Allah, cioè Dio, fece al profeta Maometto per mezzo dell’arcangelo
Gabriele; si dice che il Corano che ci è pervenuto (IX secolo), sia stato scritto sulla base dell’antica
compilazione di Zayd figlio di Tabit su ordine del terzo Califfo, Uthman; le versioni differenti dalla
redazione definitiva e ufficiale furono fatte distruggere dal predetto Califfo 75
. Non c’è Libro sacro
che sulla Terra sia stato creato da Dio, ma : << Dio cancella ciò che vuole o (l. e) lo conferma, e
presso di lui è la madre ( il prototipo del Libro 76
) >>;
 fanno credere agli Islamici o meglio ai Maomettani che gli altri popoli sono nemici da
odiare e da combattere per imporre la religione degli Arabi a tutti, incluso Ebrei e Cristiani, mentre
il Corano insegna:
- che il Signore Allah non vuole una sola religione nel mondo, ma vuole che le
religioni competano soltanto nel fare opere buone 77
;
- Dopo la vittoria del profeta Maometto sui pagani Beduini il Signore Dio concesse
libertà di culto a tutti come si è già detto 78
;
 fanno credere che il Signore Gesù di Nazareth, figlio di Maria sia un profeta come
gli altri ( Si veda il già citato Elaborato n°4 del nostro Catechismo nella cartella delle Religioni
(Islam), il nono errore ). Si può dimostrare che ciò non è vero anche con lo stesso Corano alla
mano nel quale è scritto:
- che Gesù, figlio di Maria è la Parola di Dio e il Messia 79
;
71
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 120 (Torà), sura V 44, Xenia Tascabili
72
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 50, Ulrico Hoepli
73
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura LVII 27, Ulrico Hoepli
74
Michael Cook, Il Corano, pagine 116-118, Einaudi Tascabili
75
Sergio Noja, Maometto profeta dell’Islam, pagine 118-121 Oscar Mondadori ; Paolo Branca, Il Corano, pagine 59-60,
Il Mulino ; Michael Cook, Il Corano, pagine 125-143, Einaudi Tascabili
76
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIII 39, Ulrico Hoepli
77
78
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 257-259 e sura XVIII 28, Ulrico Hoepli ; Sergio Noja, Maometto profeta
dell’Islam, pagine 244-245, Oscar Mondadori
79
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40, Ulrico Hoepli
11

- che Gesù, similmente ad Adamo è figlio della volontà di Dio poiché Egli disse “sii ed
egli fu “; e tu (mia nota: Maometto) non essere di quelli che dubitano 80
;
- che Gesù figlio di Maria è il Verbo di verità 81
;
- che Gesù è stato fortificato con lo spirito di Santità 82
, cioè con lo Spirito Santo ;
- il Signore Gesù spiegò il Suo essere Dio nell’unico Dio per una delle impensabili
possibilità dello Spirito dell’Unico Dio 83
che è in ogni cosa e in ognuno 84
e quindi Dio è
anche nel Padre, nel Figlio Gesù e nella Grande Madre Spirito Santo cioè nei tre Esseri
divini che manifestò per rendersi visibile e comprensibile agli uomini 85
;
Il Signore Dio confermò a Findhorn nel XX secolo che Gesù è Suo Figlio con
queste parole: “Sta per venire il tempo quando diverranno realtà queste parole: << Il
figlio di Dio apparirà in tutta la sua gloria perché tutti possano vederlo >>. Sii pronta perché
nessuno conosce il giorno e l’ora. Sii pronta in ogni momento per vedere Lui. Ti dico di non
sorprenderti di nulla 86
“;
- L’unico Dio disse anche: << IO SONO sempre con te. Divieni consapevole di Me in ogni
momento. Noi siamo Uno, Uno nel cuore, nella mente e nello Spirito. Tu sei
perfettamente consapevole della Presenza Divina, il Cristo in te 87
>>.
Con tali parole il Signore Dio confermò anche:
a. l’esistenza nello Spirito del Corpo Mistico del Signore Gesù, nel quale tutti gli uomini
e tutte le cose sono ricapitolate 88
e nello stesso tempo che il Cristo è il Redentore e Salvatore 89
e, quindi che tutti gli uomini – a qualunque popolo o religione appartengano - non si possono
salvare senza di Lui 90
;
b. che il Signore Gesù è una Manifestazione Divina, come il Padre e la Grande Madre
Spirito Santo; Essi, insieme, formano la Santissima Trinità Padre, Figlio e Spirito Santo 91
nell’Unico Dio;
Considerato che il Signore Dio disse a Findhorn in Scozia nel XX secolo:
- << (.) Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte
reciprocamente come il ferro verso la calamita (.).È questa coscienza che fa sì che sempre più
80
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 52-53, Ulrico Hoepli
81
82
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 254, Ulrico Hoepli
83
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 36-44 (Dio: unità o trinità), Armenia
84
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita
85
86
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 109, Mediterranee
87
88
Vangelo di Giovanni, capitoli 1, 14, 15 e 17
89
Vangelo di Luca 2, 8-20 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze
77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo), Mediterranee
90
Vangelo di Giovanni, capitoli 14, 6-31 ; 15, 1-17 e capitolo 17
91
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 36-44 (Dio: unità o trinità), Armenia
12

anime si attraggano reciprocamente, affinché tutti voi possiate diventare consapevoli del Cristo
interiore e possiate rendere eternamente grazie per questa consapevolezza 92
>>;
- << Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza di Cristo. Sei in
grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché in te non ci saranno
più tenebre (.) 93
>>;
se ne deduce logicamente che tutti gli uomini sono redenti e salvati dal Cristo, a qualsiasi
razza, religione o etnia appartengano Islamici inclusi; lo hanno confermato anche i Maestri
disincarnati del Cerchio Firenze 77 nel XX secolo 94
.
Ne deriva che il Signore Gesù non può essere stato un profeta come gli altri (incluso
Maometto). Infatti Gesù Cristo disse al Suo scrivano Austriaco Jakob Lorber nel diciannovesimo
secolo: << Il Padre, Io come Figlio e lo Spirito Santo siamo inscindibilmente una cosa sola
da tutta l’eternità 95
>>.
 L’Angelo della Pace, a Fatima nel 1917, confermò anche che Gesù è uno dei tre
Esseri Divini della Santissima Trinità Padre, Figlio e Grande Madre Spirito Santo 96
Esseri divini
che Dio manifestò per rendersi visibile e comprensibile agli uomini 97
;
 I Califfi e gli altri Fondamentalisti o Radicali islamici fanno credere, che sia
lecito aver molte mogli (dopo aver modificato il Corano: si veda il decimo errore di interpretazione
del Corano stesso nel nostro Elaborato 4 in questa stessa cartella delle religioni (Islam) e molti
figli, anche da parte di chi non ha mezzi finanziari sufficienti a mantenerli bene; chi non ha i mezzi
finanziari per mantenere bene mogli e figli farà soffrire la fame lungamente a tutta la famiglia,
specialmente ai figli. E chi fa soffrire lungamente è più colpevole e più crudele di chi uccide
98
. Il Corano mette in guardia gli Islamici dalle tentazioni di avere molte mogli (e perciò molti
figli), mentre comanda la castità vieta la fornicazione e vieta le amanti 99
ma i Fondamentalisti
islamici chiedono agli altri Islamici di fare procreare alle loro mogli almeno cinque figli
ciascuna. Il Corano mette in guardia gli Islamici spiegando anche che mogli e figli sono un
nemico per gli uomini e consiglia loro di guardarsi da essi 100
, ma gli Islamici non obbediscono
al Signore Allah. Il Corano insegna a non farsi distrarre dal ricordo di Dio da ricchezze e figli,
perché chi si comporterà così perderà 101
, ma gli Islamici non ascoltano il Signore Allah;
 I Fondamentalisti islamici non fanno sapere che il Corano equipara la vita ad un
gioco, ad un trastullo, ad un ornamento, ad un motivo di vanagloria tra di voi perché il
92
93
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 25 Dicembre, Amrita
94
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo), Mediterranee
95
96
Lucia racconta Fatina, pagina 48, Editrice Queriniana
97
98
Cerchio Firenze 77, Oltre l’Illusione, pagina 95, Mediterranee
99
100
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura LXIV 14, Ulrico Hoepli
101
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, page 16 (Beni terreni), sura LXIII 9, Xenia Tascabili
13

moltiplicare mogli e figli rallegra i miscredenti, ma dopo nella vita futura ci sarà per loro un castigo
violento 102
, cioè una correzione / insegnamento karmico 103
uguale o simile alle violenze e
malvagità fatte al prossimo dai miscredenti stessi nel passato 104
;
 I Fondamentalisti islamici non fanno sapere che il Corano insegna che i figli sono
soltanto una tentazione come le sostanze, mentre presso Dio c’è una mercede grande 105
;
 I Fondamentalisti islamici fanno credere che sia lecito emettere sentenze di morte
con una fatwa ( che dovrebbe essere un parere legale, ma non in materia penale e tantomeno una
sentenza penale 106
). In tal modo queste illegali sentenze di morte vengono emesse senza alcuna
garanzia giuridica per il condannato. In pratica chi emette una fatwa di morte autorizza un omicidio,
che è vietato dal Corano; questa è una grandissima colpa agli occhi di Allah;
 I Fondamentalisti islamici invocano Satana col nome santissimo di Dio, ma Dio non
dirige coloro che sono iniqui 107
.
Ad un primo esame - anche per il Timore di Dio che avevo studiando il Corano
oggettivamente, versetto per versetto - la sura delle donne (IV sura) ed altri versetti riguardanti le
donne stesse ( ad esempio per l’adulterio, la donna, la moglie ed altri versetti); tali versetti furono i
da me interpretati come se fossero errori di interpretazione commessi con astuzia e malvagità dai
Califfi arabi. Ma ad un esame più approfondito che ho fatto dopo ho capito che non si trattava
di errori ( ad esempio il carcere a vita per la moglie che ha commesso atti indecenti senza
specificare il tipo di atti ), ma di vere e proprie aggiunte o altre modifiche a versetti del Corano
riguardanti le donne, i loro comportamenti e i rapporti con loro ( ad esempio, la sura II 223, <<Le
vostre donne sono per voi come un campo andate quindi al campo come più vi piace (.) >> ),
mentre il Signore Allah ordina la continenza e vieta la libertà sessuale. Si veda in proposito
l’Elaborato 4 (decimo errore) e il documento “Alcune aggiunte e altre modifiche arabe a versetti del
Corano” che troverete in questa stessa cartella delle Religioni (Islam).
Per tali errori di interpretazione e per alcune modifiche di versetti del Corano la pace
del mondo è stata compromessa.
Detti errori e altri su temi fondamentali del Corano hanno stravolto la religione araba
e sono tali da stravolgere i significati sostanziali dell’intera Rivelazione al profeta Maometto e
quindi della religione islamica che è derivata da essi in modo tale che, ad esempio, si è arrivati a
contrabbandare “lo sforzo individuale per la fede e per l’azione e la missione morali 108
“ di ogni
persona come un ordine di fare “guerre sante”, che - invece- sono diaboliche - contro altri popoli o
religioni, mentre il Signore Allah autorizzò il profeta Maometto soltanto a difendersi dai politeisti
102
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura LVII 19, Ulrico Hoepli
103
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 75-77 (Dolore) ; pagina 83 (Educazione) ; pagine 153-156
(Karma), Mediterranee
104
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del karma), Mediterranee
105
Il Corano, trad. L. Bonelli sura LXIV 15, Ulrico Hoepli
106
Ralf Elger e Friederike Stolleis, Piccolo dizionario dell’islam, pagina 118 (Fatwa plurale fatawa), Einaudi Tascabili
107
108
14

Arabi (i Coreisciti) e dai loro alleati che volevano ucciderlo insieme ai suoi seguaci. La religioni
degli Arabi non doveva essere imposta con la violenza ad altri popoli, come accade, invece,
da secoli perché Dio vuole la pluralità dei popoli e delle religioni 109
. Anche da questa sola
falsità è possibile capire chi è il vero capo di un numero imprecisato di Moschee dove ci sono
iman violenti che predicano l’odio, la vendetta e la guerra: è il Demonio; quindi il vero capo del
Fondamentalismo islamico è il padre dell’odio, cioè Satana che vuole la guerra 110
.
Il Diavolo poi, per mezzo di uomini-demoni suoi schiavi, fa in modo che in molte moschee
siano proprio loro gli incaricati a guidare la preghiera. Questi ultimi si rivolgono poi al Signore Allah
chiedendo la punizione dei loro nemici o l’aiuto nel combatterli o simili richieste, senza tenere
conto che esse non possono essere esaudite poiché sono incompatibili con l’Amore e la Giustizia
divini. Il Signore Allah, cioè Dio non li ascolta poiché sono iniqui 111
e perciò non sono in armonia
con la Sua natura amorevole e i Suoi comandi.
Ciò significa che tali Fondamentalisti o Radicali islamici non hanno la più pallida idea della
natura di Dio ( che è amore 112
) e perciò quando predicano la violenza, l’odio e la guerra essi in
realtà si rivolgono a Satana, il principe della materia.
Ne deriva che i Timorati di Dio e i Moderati Maomettani farebbero il loro interesse spirituale
se si allontanassero dalle moschee dove si predica, l’odio, la vendetta e la guerra, mentre il
Corano insegna a perdonare e a fare il bene e ad allontanarsi dalle persone che ignorano la fede
113
. Satana è il principe di questi Fondamentalisti Islamici i quali per dio hanno le loro passioni 114
per le ricchezze, il potere, il gioco e i sensi.
L’Angelo della Pace, a Fatima, confermò ai tre pastorelli (Lucia, Francesco e Giacinta) che
nell’unico Dio esiste anche la Santissima Trinità Padre, Figlio e Spirito Santo. L’Angelo apparendo
ai bambini << (.) aveva nella sua mano sinistra un calice, sopra il quale stava sospesa un’ostia ,
dalla quale cadevano alcune gocce di sangue dentro al calice. L’angelo lascia sospeso il calice per
aria, s’inginocchia vicino a noi e ci fa ripetere tre volte: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito
Santo, io Vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i
tabernacoli della terra, in riparazione di tutti gli oltraggi, sacrilegi e indifferenze, con i quali Egli
stesso è offeso. E per i meriti infiniti del Suo santissimo Cuore e del Cuore immacolato di Maria, vi
domando la conversione dei poveri peccatori 115
>>.
È sufficiente leggere un solo Vangelo canonico con obiettività per scoprire che l’Uomo
divino Gesù rinnovò le Sacre Scritture di tutti i popoli, Corano incluso, con la predicazione della
fratellanza in Dio, dell’amore e del perdono.
109
110
Maria di Nazareth, Medjugorje, I Messaggi della Regina della Pace, Messaggio del 25 Settembre 2001, Shalom
111
112
113
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 95 (Opere buone), sura VII 199, Xenia Tascabili
114
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 97 (Passioni), sura XLV 23, Xenia Tascabili
115
Lucia racconta Fatima, pagina 48, Editrice Queriniana
15

Il Cristo aveva Dio con se 116
, altrimenti non avrebbe potuto fare i miracoli che fece, così
come riferisce anche il Corano: infatti Gesù risuscitava anche i morti (tra cui se stesso 117
) e
guariva i malati, persino i ciechi dalla nascita e i lebbrosi 118
.
Gli insegnamenti dei Vangeli sono certamente superiori a quelli che poteva ricevere una
società primitiva che insegnava ad uccidere i nemici 119
quale era quella beduina, ma oggi - anche
nei Paesi islamici - ci sono molti uomini e donne la cui coscienza si sente attratta dalla coscienza
del Cristo interiore 120
, il Redentore 121
e il Salvatore di tutti gli uomini 122
. E sempre più vi saranno
Islamici che si sentiranno attratti dal Cristo interiore 123
, così come accade anche tra tutti gli altri
Popoli della Terra ( si veda il già citato l’Elaborato n°1 di questo Catechismo). È per questi motivi
che i Paesi islamici dovrebbero dare ai loro cittadini la libertà di poter studiare i Vangeli, al fine di
consentirgli di confrontare gli incitamenti dei Fondamentalisti ad odiare, vendicarsi e a uccidere
con il divino e amorevole insegnamento del Messia, figlio di Maria e dello Spirito Santo, in quanto
simile ad Adamo, nato cioè da Maria e dalla volontà/potenza di Dio 124
.
A causa degli errori gravissimi di interpretazione di temi tredici fondamentali del Corano di
cui abbiamo fatto menzione nel nostro Elaborato n°4 non possiamo stupirci che poi esploda
all’interno dell’Islam radicale una incredibile ferocia satanica della quale si può avere un’idea
pensando alle stragi di New York e di Madrid, ma soprattutto agli ultimi Terroristi, quelli del Califfato
Islamico di Iraq e Siria. Ma a quel che si sente dire, purtroppo, può accadere di peggio con le armi
di distruzione di massa (una bomba atomica ad esempio) perché sembra che non ci sia un
limite alla ferocia demoniaca di questa generazione di terroristi islamici.
Ne deriva, da quel che si sente dire, che nessun popolo cristiano è più al sicuro da quando i
Terroristi di Al Qaeda hanno dichiarato guerra all’Occidente. Ma anche in Oriente non possono
stare tranquilli con ciò che sta succedendo in Indonesia 125
dove sono palesi i segni di una
prossima rivoluzione cruenta, per non parlare della guerra pluridecennale tra l’India e il Pakistan
(tra Indù e Islamici) e del genocidio dei Cristiani nel Sud Sudan.
116
Vangelo di Giovanni 3, 1-2
117
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X, pagine 171-175 (La resurrezione), CEV srl, 03036, Isola
del Liri (FR)
118
Il Corano, trad. L Bonelli, sura III 43 e sura V 110, Ulrico Hoepli
119
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 101, Mediterranee
120
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam
chiamati da Cristo, EMI
121
122
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate
dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo), Mediterranee
123
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita ; Jean – Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam
chiamati da Cristo, pagine 31-57, EMI
124
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli
125
Mondo e Missione, Dicembre 2003, Pime edit onlus, via Mosè Bianchi 94, 20149 Milano
16

Il Male, e quindi anche l’Islam, non prevarrà perché Dio non vuole; l’amore prevarrà
sull’odio e sul Male con il Bene 126
perché tutto è nelle mani di Dio 127
: Il Terrorismo islamico è il
Male più grande di questa epoca (fine del secondo Millennio e inizio del terzo), ma chi fa il male
sarà educato da Dio 128
con le lezioni del dolore 129
in base alla legge di causa e di effetto o legge
karmica 130
durante le incarnazioni terrestri successive 131
di coloro che hanno fatto il male quando,
per misericordia di Dio, saranno diventati maturi o pronti per capire il male che fecero 132
.
Non sappiamo che cosa ci riserverà il futuro, ma è certo che il Male non prevarrà nella
storia dell’uomo, che è la Storia della Salvezza, anche se l’Umanità dovrà ancora soffrire molto per
i suoi peccati ovvero delle sue malefatte alla luce del Decalogo e dei Comandamenti dell’amore 133
.
Il Male non prevarrà e chi fa il male come i Fondamentalisti o Radicali islamici, Kamikaze o
Terroristi islamici per una legge di Dio lo fa anche a se stesso; nel versetto coranico manca però la
congiunzione “anche” ; c’è scritto infatti soltanto “Chiunque commette del male facendo così un
torto a se stesso e poi chiede perdono al Signore, lo troverà indulgente e disponibile a perdonare.
Chiunque commette una colpa lo fa sempre contro se stesso 134
“; a me pare che in questo
versetto, per una dimenticanza, manchi la congiunzione “anche” come già si è detto; l’ultima frase
del versetto originale predetto recitava così: “Chiunque commette una colpa lo fa sempre anche
contro se stesso” secondo il significato di un’altra legge spirituale di Allah-Dio, la legge di causa e
di effetto: “ Fondamentale legge cosmica per la quale ad ogni mossa (mia nota: cioè causa)
succede un effetto; ad ogni azione corrisponde una reazione135
“. Quindi la causa è il male fatto
dai predetti islamici, mentre l’effetto è la successiva correzione della legge karmica (o legge di
causa e di effetto) quando nel futuro - anche secoli o millenni dopo - chi fece il Male sarà in grado
di comprendere la correzione karmica stessa, non prima perché Dio è misericordioso. Il mantra
del karma dice tra l’altro: “Ricorda sempre che ciò che farai a te sarà fatto 136
“ (mia nota: di bene o
di male affinché l’uomo possa capire che il male agli esseri viventi - e quindi agli uomini, alle altre
creature e all’Ambiente – non si deve mai fare ). Ma come farà Allah-Dio a insegnare agli Islamici
violenti e malvagi a comportarsi da fratelli con tutti gli altri uomini? Quando millenni dopo aver fatto
il Male - considerato che l’uomo prima di diventare un superuomo o un santo vive sulla Terra oltre
cinquantamila anni 137
- quando dicevo – in forza degli ampliamenti di coscienza conseguiti
126
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 13 Agosto, Amrita
127
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 3 Settembre, Amrita
128
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 83 (Educazione), Mediterranee
129
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 75-77 (Dolore), Mediterranee
130
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-159 (Legge di causa e di effetto o legge karmica),
Mediterranee
131
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
132
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 46 (n°6 e 7) e pagina 158, Mediterranee
133
Deuteronomio 5, 6-22, Levitico 19, 17-18, Deuteronomio 6, 4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 34-40
134
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 73 (Male), sura IV 110-111, Xenia Tascabili
135
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-159 (Legge di causa e di effetto o legge karmica ),
Mediterranee
136
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del Karma), Mediterranee
137
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 185, Mediterranee
17

durante le numerose incarnazioni vissute sulla Terra e nei tre mondi dell’Aldilà (astrale, mentale e
akasico 138
) – tali islamici violenti e malvagi saranno diventati pronti o maturi 139
- per evoluzione di
coscienza raggiunta 140
a comprendere le correzioni / insegnamenti karmici in forza della
misericordiosa legge dell’Evoluzione. Tale legge è il “Processo per il quale la vita, attraverso a
forme sempre più organizzate, esprime gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 141
“ .
Dopodiché che cosa succederà allora a tali Islamici malvagi e violenti in una o più nuove
incarnazioni? Essi subiranno lo stesso tipo di violenze e di malvagità che fecero ad altre creature
viventi come correzioni / insegnamenti; ad esempio, secoli o millenni dopo i Kamikaze saranno
dilaniati da un attentato di un altro Kamikaze e i Terroristi subiranno a loro volta atti di terrorismo. E
che cosa succederà ai capi dei Fondamentalisti o Radicali islamici violenti e malvagi? Riceveranno
correzioni / insegnamenti uguali al male che causarono sulla Terra 142
e lo stesso dicasi, ad
esempio, per i capi dei Kamikaze e dei Terroristi di Al Qaeda. Tutti costoro - siccome il Paradiso,
l’Inferno (o Gehenna) non sono luoghi ma stati d’essere o mentali come già si è detto - vivranno
esistenze infernali sia sulla Terra che nell’Aldilà 143
fino quando la loro coscienza si sarà tanto
ampliata da metterli in grado di amare il loro prossimo come se stessi.
Il Male non prevarrà sulla Terra perché nessun Fondamentalismo potrà prevalere nella vita
del Dio buono, ma onnipotente, che il Signore Gesù descrisse agli Ebrei di 2000 anni fa circa.
Gesù descrisse Dio come Padre per insegnare a gli uomini che non esiste un Dio dispotico,
né un padre-padrone vendicativo e iracondo. Esiste, invece, un Padre Celeste che ama i suoi
figli e che desidera essere riamato quando essi comprenderanno il significato e lo scopo della
loro vita sulla Terra ( ampliare la nostra coscienza per potere “entrare” nel Regno dei Cieli, che non
è un luogo, ma uno stato d’essere o mentale 144
). In tal modo si potrà ritornare a Dio di nostra
libera volontà, come tanti figli prodighi 145
, dissipatori non di danaro, ma di quel bene prezioso
che è il tempo della nostra vita, che sprechiamo correndo dietro ai piaceri del mondo e della
carne.
Il Male non prevarrà nella Storia della Salvezza dell’uomo perché “l’Amore è il più grande
potere di unione dell’universo 146
” ed è per questo potere che il Signore Dio è invincibile; la
certezza non ce la dà soltanto questa bellissima Natura che ci circonda, figlia dell’invincibile
potenza che ha creato la terra, il cielo, il mare, i fiumi, ma anche tutti i meravigliosi esseri viventi:
138
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
139
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 46 (n° 6 e 7) e pagina 158, Mediterranee
140
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) ; Dizionario del Cerchio, pagine 106-112
(Evoluzione), Mediterranee
141
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e pagina 210 (Legge di evoluzione),
Mediterranee
142
143
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre,
Amrita
144
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
145
Vangelo di Luca 15, 11-32
146
18

gli organismi minerali, le piante, gli animali; “su queste vite si fonda la manifestazione della
coscienza individuale “ 147
.
Nel XX secolo il Signore Dio confermò a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in
Scozia che il Cristo Messia è Suo Figlio 148
.
L’Altissimo confermò anche che il Signore Gesù è l’Emmanuele, cioè “il Dio con noi” - di cui
profetò Isaia 149
- e la Sua natura divina con queste parole:
<< (.) Tu sei perfettamente consapevole della Presenza Divina, il Cristo in te 150
>>.
In tal modo l’Essere Supremo confermò, come già si è detto in precedenza:
a. l’esistenza del Corpo Mistico del Signore Gesù, nel quale tutti gli uomini e tutte le cose
sono ricapitolate 151
e nello stesso tempo che nessun uomo si può salvare senza l’aiuto del Cristo
152
.
b. che il Signore Gesù è un Essere divino che fa parte della Santissima Trinità Padre, Figlio
e Spirito Santo, tre Manifestazioni dell’unico Dio, il Tutto-Uno-Assoluto 153
, per rendersi visibile e
comprensibile agli uomini 154
.
Il Signore Dio disse anche riguardo a Gesù Redentore e Salvatore:
a. << (.) Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte
reciprocamente come il ferro verso la calamita: può accadere che esse non ne siano conscie al
momento, ma lo saranno nei giorni a venire. È questa coscienza che fa si che sempre più anime si
attraggano reciprocamente, affinché tutti voi possiate diventare consapevoli del Cristo interiore e
possiate rendere eternamente grazie per questa consapevolezza 155
>>; (mia nota: da cinquanta
anni circa sulla Terra è arrivata la primavera cioè la Nuova Era 156
, quella della redenzione di un
sempre maggior numero di anime di uomini viventi in Terra che diventano consapevoli della
coscienza del Cristo interiore e che perciò si sentono attratte reciprocamente );
b. << (.) Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza del Cristo.
Sei in grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché in te non vi saranno
più tenebre; e quando tale processo si instaurerà riuscirai a portare più luce nel mondo. Devi
renderti conto che tutto questo ha inizio in te. Comincia con il mettere ordine in casa tua, abbi fede
147
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima) ; R. Nicholson, Sufismo e mistica islamica,
pagina 164, Fratelli Melita Editori
148
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 109 , Mediterranee
149
Isaia 7, 14-16 e nota 7,14 di pagina 1566 della Bibbia di Gerusalemme, Edizioni Dehoniane Bologna
150
151
Vangelo di Giovanni, capitoli 1, 14, 15 e 17
152
Vangelo di Giovanni 14, 6 ; 15, 1-17 ; 16, 33 e capitolo 17 ; Eileen Caddy, Le porte interiori Messaggi del 24 e 25
Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo),
Mediterranee
153
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 296-297 ( Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-Uno-Assoluto,
Mediterranee
154
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 40, Armenia ; Lucia racconta Fatima, pagina 48, Editrice Queriniana
155
156
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 21 Marzo, Amrita
19

e fiducia nelle tue capacità e poi fallo (.) 157
>> (mia nota: la salvezza è opera di Dio e del Suo
Cristo; l'uomo si limita a fare, molto lentamente, la sua parte, vita dopo vita 158
).
Infine, il Signore Gesù confermò anche che per tutti gli uomini di qualunque epoca c’è un
solo Pastore e che essi formano un solo gregge a qualunque razza, popolo o religione
appartengano 159
.
I Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano: << (.) Si teme di perdere proseliti,
quando si dà valore all’organizzazione, e si dà valore all’organizzazione per esercitare un’autorità
che, comunque si chiami, è sempre di natura temporale, perché quella spirituale non si conferisce
certo con una investitura né è subordinata all’appartenenza ad una qualsiasi religione. Cristo
sorgerà nell’intimo di ogni uomo, appartenga all’una o all’altra religione, all’una o all’altra fede
politica. L’uomo si chiama cristiano quando ama il prossimo suo. Credere di cambiare l’uomo
bagnandolo o circoncidendolo equivale a credere di poterlo mutare cambiandogli d’abito. Ma
l’opera del Cristo non è fallita. Cristo – la Carità, l’amore fraterno – sorgerà nell’intimo di
ogni uomo e non già per riconoscimento di una qualsiasi organizzazione religiosa che porti
o non porti il suo nome… 160
.>> .
Il Male non prevarrà nonostante l’Islamismo radicale Islamico o meglio Maomettano perché Dio
non vuole un solo popolo nel mondo; se l’avesse voluto lo avrebbe fatto, ma vuole che i popoli
gareggino nel fare opere buone 161
.
Il ruolo delle religioni nella Storia della Salvezza dell’uomo : le religioni di Dio svolgono un
ruolo importantissimo nella Storia della Salvezza; tutte le religioni di Dio, non soltanto questa o
quella, così come diciamo nell’Elaborato N° 1 che troverete tra gli Approfondimenti di questo
Catechismo, fatta eccezione per le Antireligioni di Satana, l’Anticristo 162
tra le quali c’è l’Islam . Ma
le Religioni di Dio (le vere religioni) potrebbero fare molto di più se si alleassero “ Tutte insieme nel
loro insieme “ per la cura delle Anime e per la salvaguardia dei diritti inalienabili dell’uomo
riconosciuti dalle Convenzioni Internazionali, così come noi dell’Ordine Gesù Redentore si
propone.( si veda l’Elaborato 3 anch’esso disponibile tra gli Approfondimenti di questo
Catechismo). Per quanto riguarda le religioni bisogna comprendere che le società primitive
dell’Antichità, così come quelle primitive attuali, ebbero tutte, compreso quella araba ( sette secoli
dopo Cristo ), delle Rivelazioni adatte alle loro mentalità, usi e costumi; ma tali Rivelazioni
dovevano essere perfezionate anche per gli errori fatti dagli uomini nel trascrivere la Parola di Dio
e per gli inganni e gli interventi di Satana.
157
158
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio dell’11 Novembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio,
pagine 238-240 (Reincarnazione); Per un mondo migliore, page 206 (Evoluzione), Mediterranee
159
Vangelo di Giovanni 10, 14-16 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio
Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno di Cristo), Mediterranee
160
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo), Mediterranee
161
162
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 30 (Anticristo), Mediterranee
20

È anche per questa ragione che il Signore Dio si incarnò nell’uomo Gesù di Nazareth 163
. Disse
infatti il Messia : << (.) Lucifero insistette in questo secondo errore e si perse negli estremi delle
qualità polari ingannando se stesso nell’idea di dovere conservare la materia. Egli volle regnare
facendosi principe della materia, che egli considerava sua proprietà, e oscurò quindi sempre più gli
esseri umani che andavano formandosi, poiché la lotta con Dio gli sembrava grande, magnifica e
conservatrice della vita. Questo spiega anche il mistero della Mia incarnazione, che doveva
infrangere la materia, che altrimenti, perdendosi Lucifero sempre più nelle asperità del polo
opposto, sarebbe divenuta via via più dura. La mia incarnazione significò quindi una sosta e
mostrò come ci si poteva liberare dall’idolatria e dall’adorazione delle qualità polari; doveva anche
dimostrare ( e questo era il fine primo ) come la morte che lega gli uomini alla materia e ai suoi
piaceri possa essere superata e vinta, e anche che la vita non si svolge nella materia, ma nello
spirito e che quella è solo una prigione di questo (.)164
“.
L’uomo primitivo dell’antichità - così come quelli dei tempi moderni (ce ne sono molti milioni in
zone sperdute della Terra anche all’inizio del XXI secolo) - non riescono – se non con moltissima
fatica - a liberarsi dall’insegnamento dell’odio, della vendetta e dell’uccidere i propri avversari o
presunti tali, così come non riesce a liberarsi dalle brame per le ricchezze, il successo materiale e
il potere. Perciò duemila anni fa - quando il Signore Dio si accorse che occorreva qualcosa di più
per liberare gli uomini dalla schiavitù della Materia, e quindi anche di Satana - si incarnò nell’uomo
Gesù con la Sua Parola, con lo Spirito di Santità e con lo Spirito di Verità così come conferma il
Corano 165
.
Dopo la Torà gli Ebrei ebbero il Vangelo di Gesù che corresse gli errori della Tradizione Orale
ebraica 166
per mostrare la perfezione delle Leggi di Dio ( il Decalogo e i Comandamenti dell’amore
); perciò la Parola di Dio incarnata nell’uomo Gesù ha valore correttivo anche per tutte le altre
Scritture Sacre precedenti e seguenti, Corano incluso perché fu la Rivelazione per un popolo
primitivo, quello dei Beduini 167
; l’Avvento è un tempo di Grazia poiché il Vangelo “(.) è guida e
luce, che è una conferma del Pentateuco rivelato precedentemente, ed è una direzione e un
avvertimento per i Timorati di Dio 168
“.
Il Corano dice anche che il Decalogo è una guida misericordiosa per i Timorati di Dio 169
.
Dopo gli Ebrei anche gli Arabi, un’altra società primitiva, sette secoli dall’Avvento del Signore
Gesù, il Cristo, ebbero un’altra Rivelazione perfettamente adatta alla loro mentalità, usi e costumi,
il Corano, ma essi lo hanno modificato. Ma anche tale Scrittura deve essere completata alla luce
del Vangelo il cui insegnamento è eterno, cioè senza tempo; nel Corano del Vangelo è scritto che “
163
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-4-1988, MIR
164
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 161 e 162, Armenia
165
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40, sura II 254 ; sura XIX 35, Ulrico Hoepli
166
Vangelo di Matteo, capitoli 5 – 6 – 7 - 15 – 19 – 21 e 23
167
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 101, Mediterranee ; Il Corano, trad. L. Bonelli, sura VI 152, Ulrico
Hoepli
168
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 50 (Vangelo), Ulrico Hoepli
169
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura VII 153, Ulrico Hoepli
21

(.) è pieno di giuste indicazioni e dell’illuminazione 170
“. Il Corano riferisce anche dei miracoli del
Cristo Signore: nel versetto 43 della sura III e nel versetto 110 della sura V ( Si veda la traduzione
di L. Bonelli, Ulrico Hoepli Editore.
È bene aggiungere che le Rivelazioni divine hanno valore eterno, per i motivi che indichiamo
nell’Elaborato 1 di questo Catechismo, che qui si riassumono sinteticamente: perché tre razze
sempre differenti di Anime si incarnano in ogni epoca sulla Terra 171
, per cui non ci sono sempre gli
uomini delle prime incarnazioni terrestri che si incarnano poi in ogni Paese.
È per questi motivi che le Sacre Scritture dell’Antichità di tutte le religioni - purché siano
correttamente scritte e interpretate - sono sempre perfettamente adatte e valide anche oggi per gli
uomini alle prime incarnazioni terrestri sulla Terra in questa epoca (inizi del terzo Millennio), ma
bisogna correggere tutti gli errori fatti dalle Tradizioni Orali, perché nessuna religione ne è immune,
nemmeno il Corano che è stato redatto in modo asistematico secoli dopo la morte del profeta
Maometto 172
; siccome il compito delle vere religioni è quello di educare gli uomini esse
dovrebbero impegnarsi a correggere tali errori; siccome è ben difficile che ciascuna lo faccia da sé,
le religioni dovrebbero riunirsi e aiutarsi la una con l’altra a scoprire tali errori che ritardano
l’evoluzione dei propri fedeli.
Per la divina legge di Evoluzione 173
in ciascuna epoca gli uomini ampliano la loro coscienza
nonostante i loro peccati che Dio perdona nella persona di Gesù 174
. Per accelerare il cammino
spirituale degli uomini il Signore Dio ci donò il Vangelo di Gesù, che spiega il Decalogo 175
,
affinché le Anime potessero farvi ricorso. Ne deriva che è indispensabile che presso ogni popolo,
per le ragioni che abbiamo già detto, siano disponibili anche i Vangeli. È per tali ragioni che in ogni
Paese del mondo ci dovrebbe essere libertà religiosa, anche perché gli uomini – pur facendo parte
di un’altra religione - possano confrontare il loro modo di comportarsi, di desiderare e di pensare
con gli insegnamenti del Signore Gesù, il Redentore e Salvatore di tutti gli uomini 176
( è noto che
sono molti gli Islamici che sono venuti in Europa per trovare libertà religiosa 177
).
Dalla morte del profeta Maometto sono passati altri 1300 anni circa e oltre duemila anni dalla
Risurrezione del Signore Gesù; Il Corano originale è sempre attuale per le persone con una
coscienza piccola, mentre quelle con una coscienza più grande per crescere hanno bisogno degli
170
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 123 (Vangelo), sura V 46 , Xenia Tascabili
171
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine162-163 (La Terra, scuola di “razze” in evoluzione),
Mediterranee
172
Sergio Noja, Maometto, profeta dell’Islam, pagine 115-125, Oscar Mondadori ; Paolo Branca, Il Corano, pagina 53-
67, Il Mulino ; Michael Cook, Il Corano, pagine 125 -148, Einaudi Tascabili
173
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e pagina 210 (Legge di evoluzione),
Mediterranee
174
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne ), Armenia
175
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII, pagine 123-124, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
176
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno” di Cristo), Mediterranee
177
Jean-Marie Gaudeul, Vengono dall’Islam chiamati da Cristo, EMI
22

insegnamenti del Signore Gesù, il Buon Pastore 178
che predicò sulla Terra l’amore, la fratellanza e
il perdono.
In questi ultimi cinque secoli l’uomo è diventato più colto nelle Scienze e nella Tecnica. Durante
gli ultimi tredici o venti secoli molti fra noi hanno ampliato la loro coscienza anche per le
esperienze spirituali che abbiamo fatto durante precedenti esistenze terrene 179
durante le quali,
vivendo, abbiamo commesso moltissimi errori, ma dai quali abbiamo imparato perché nulla è
casuale 180
e nulla accade invano 181
; perciò si è ampliata la nostra coscienza (ovvero siamo
diventati più altruisti secondo il Piano di Salvezza di Dio in forza della legge dell’Evoluzione:
“Processo per il quale la vita, attraverso a forme sempre più organizzate, esprime gradi sempre
maggiori di Mente e di Spirito 182
. (mia nota: per Spirito si intenda Coscienza ).
Tutti gli uomini ampliano la loro coscienza cioè crescono spiritualmente durante ogni esistenza
terrena perché Dio nella persona di Cristo perdona i nostri peccati mentre valorizza le nostre
buone azioni 183
. Ora è giunto il tempo che gli uomini di tutto il mondo, Islamici o meglio
Maomettani inclusi, scoprano sempre di più anche l’insegnamento evangelico, poiché molti, in tutto
il mondo sono pronti a recepirlo, così come ci dice il Signore Dio da Findhorn in Scozia 184
. Ne
deriva che il comando del Signore Gesù ai Suoi discepoli di ammaestrare tutte le nazioni diventa
sempre più attuale 185
e indispensabile per l’ampliamento della coscienza di tante persone che in
questa epoca (inizio del terzo Millennio) sono diventate consapevoli della coscienza di Cristo 186
.
Ciò premesso, bisogna considerare che anche nella Cristianità sono stati commessi degli
errori; questo non lo diciamo noi, ma il Signore Gesù 187
; inoltre i Vangeli erano stati trascritti in
modo eccessivamente sintetico, per quanto efficacissimo. E ne è prova regale l’Evangelo rivelato a
Maria Valtorta nel XX secolo, la cui lettura soddisfa il cuore, la mente e il gusto del bello e fa capire
quanto vasta sia stata la Dottrina del Cristo Redentore che aveva is Sé la Parola di Dio 188
.
Nuove Rivelazioni : Per tali motivi e per annunciare al mondo altre verità, anche di tipo
scientifico, il Messia dettò nel diciannovesimo secolo, al Suo scrivano austriaco Jakob Lorber, una
voluminosa opera in oltre trenta volumi, tra cui il Grande Vangelo di Giovanni 189
. Nel 20mo secolo
178
Vangelo di Giovanni, capitolo 10
179
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi dell’11 Novembre, Amrita ; Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-
186 (La reincarnazione), Armenia ; J. Abelson, Kabbala e mistica ebraica, pagina 156, Fratelli Melita Editori ; R
Nicholson, Sufismo e mistica islamica, pagina 164, Fratelli Melita Editori
180
181
182
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee
183
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 95 (Opere buone), sura IV 40, Xenia Tascabili ; Jakob Lorber,
Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
184
185
186
187
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
188
189
Potete acquistare il Grande Vangelo di Giovanni dall’Associazione Jakob Lorber, Via Vetrego, 148 – 30035 Mirano
(VE) tel. e fax n° 041-43.61.54
23

lo stesso Signore Gesù fece rivivere parte della Sua vita privata con la Mamma, Maria di Nazareth
e San Giuseppe, il padre putativo, nonché tutta la Sua vita pubblica ad una italiana, Maria
Valtorta; quest’ultima trascrisse a mano, l’Evangelo che le fu fatto rivivere; l’opera è stata poi
trascritta in dieci volumi di circa quattrocento pagine ciascuno 190
.
Le due imponenti Rivelazioni predette sono state trascritte a mano, giorno per giorno, dai due
scrivani. Tali Rivelazioni vanno aggiunte alle altre quattro grandi Rivelazioni di questo ultimo
ventesimo secolo:
a. la Rivelazione del Signore Dio a Eileen Caddy, della Comunità di Findhorn in Scozia ( libri
pubblicati da Edizioni Amrita e Edizioni Mediterranee);
b. la Rivelazione degli Angeli a Dorothy Maclean, della predetta Comunità di Findhorn (libro
pubblicato da Edizioni Mediterranee):
c. la Rivelazione di Maria di Nazareth a Medjugorje, in Croazia, che è tutt’ora in corso ( 1981-
2015 ) ( libri pubblicati da MIR e Shalom);
d. la Rivelazione etica – esoterica -filosofica dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77
( libri pubblicati da Edizioni Mediterranee ).
e. In più dal secolo XX disponiamo anche del Vangelo di Tommaso apostolo, il Quinto; tale
Vangelo “ (.) Era nascosto in una brocca di terracotta profondamente sotterrata (.)Di
questo antico scritto, sicuramente autentico, rimasto per quasi duemila anni
completamente inaccessibile, appare la figura di Gesù, così come la vide il suo apostolo
che gli era tanto vicino da essere da Lui chiamato “Didimo”, cioè gemello spirituale. Un
Gesù umano, oltre che divino, dolcissimo, spiritoso, amante della gioia 191
“. ( mia nota:
Gesù è vivo, come piace presentarlo a me, Veniero, laico dell’Ordine Gesù Redentore.
Pensiamo tutti a Gesù vivo, perché tale è, ed è in ascolto di tutti coloro che si rivolgono a
Lui con fede, a qualunque religione appartengano o non appartengano. Egli è sempre
pronto a mantenere per ciascun uomo tutti gli impegni che prese tra i quali << Chiedete e vi
sarà dato; cercate e troverete ; bussate e vi sarà aperto: perché chiunque chiede riceve, e
chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto 192
>>.
Ma non si chiedano cose materiali perché ad esse già provvede l’Altissimo 193
secondo
le Sue leggi spirituali, tra cui preminenti sono la legge dell’Evoluzione 194
( che prevede la
reincarnazione 195
) e la legge di causa e di effetto o legge karmica 196
che compensa il Bene fatto
190
Potete acquistare L’Evangelo come mi è stato rivelato ( a Maria Valtorta ) da CEV srl, viale Piscitelli 89-91, 03036
Isola del Liri (FR)
191
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, quarta di copertina, MacroEdizioni
192
193
194
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 ( Evoluzione ) e pagina 210 ( Legge Evoluzione ),
Mediterranee
195
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
196
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-159 (Legge di causa e di effetto o legge karmica),
Mediterranee
24

con pace e tranquillità e corregge / punisce il Male fatto con pene e angosce 197
; disse inoltre il
Messia, concludendo il discorso sulla Provvidenza: “ Cercate prima il Regno di Dio e la sua
giustizia , e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani,
perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena 198
. Provare per
credere.
L’uomo colto di questa epoca (inizio del terzo Millennio) troverà in ognuna delle sopraccitate
Rivelazioni la soddisfazione delle sue curiosità spirituali; all’uomo semplice si addice la Rivelazione
della Madonna a Medjugorje, all’uomo più curioso e colto si addice la Rivelazione dei Maestri
disincarnati del Cerchio Firenze 77. A tutti si addicono le Rivelazioni del Signore Dio a Eileen
Caddy, del Signore Gesù a Jakob Lorber e a Maria Valtorta e quella degli Angeli a Dorothy
Maclean.
Facciamo rilevare che tra le Rivelazioni a società primitive dell’antichità 199
(Corano
incluso, perché fatta ad un popolo primitivo come quello Beduino ) e le Rivelazioni moderne ci
debbono essere delle differenze in quanto la cultura di moltissimi uomini si è molto ampliata in
questi ultimi secoli del secondo millennio. La coscienza più amplia di molti uomini (rispetto a quella
che essi avevano durante le incarnazioni terrene al tempo dell’Avvento del Signore Gesù in
Palestina) ha reso possibile Rivelazioni più ampie e più precise quali quelle che abbiamo
sopracitato.
I Vangeli canonici contengono già tante giuste indicazioni e donano l’illuminazione, così come
afferma il Corano 200
, nonostante si tratti di sintesi - per quanto pregevolissime - di tutto ciò che
disse il Messia in Palestina, così come risulta dal Vangelo di Giovanni 201
.
Le Nuove Rivelazioni non cancellano affatto la validità dei Vangeli, ma il Grande Vangelo di
Giovanni, dettato a Jakob Lorber, corregge l’interpretazione dei Vangeli in tre punti importanti, uno
dei quali è la reincarnazione 202
, per la quale si trova il corretto insegnamento del Messia per
quanto concerne le molteplici incarnazioni dell’uomo sulla Terra, mentre gli altri due punti
riguardano il Giudizio finale ( che Gesù non ha mai pronunciato e quindi questo è un vero e
proprio falso) di cui al Vangelo di Matteo (25, 31-46) che Gesù stesso definisce “altamente
tirannico”) 203
; e quindi è falso anche il Giudizio degli Angeli 204
. Il Giorno del Giudizio e la
Risurrezione della carne sono gli insegnamenti di Gesù riguardanti il giudizio su di noi ogni volta
che arriviamo nell’Aldilà: il Signore Dio, nella persona di Gesù perdona i nostri peccati, mentre
valuta positivamente tutte le buone azioni che abbiamo fatto sulla Terra; questo è il Giudizio di
Gesù per ogni trapassato dalla Terra e la vera resurrezione della carne 205
.
197
198
Vangelo di Matteo 6, 25 - 34
199
Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagina 101, Mediterranee
200
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 123 (Vangelo), sura V 46 , Xenia Tascabili
201
Vangelo di Giovanni 21, 24 - 25
202
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186 (La reincarnazione), Armenia
203
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
204
205
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
25

I Vangeli - pur nella loro sinteticità ( che sotto altri aspetti è un notevolissimo pregio ) -
espongono chiaramente la religione dell’amore, della fratellanza e del perdono che molti uomini, in
questi tempi, sono maturi per recepire in tutti i Paesi della Terra.
È per questo motivo che è importante che anche in tutti i Paesi islamici si consenta l’ingresso
alle religioni Cristiane e alle altre vere Religioni, sperando che siano recepite con legge le
Convenzioni internazionali per la salvaguardia dei diritti inalienabili dell’uomo.
Chi vuole conoscere l’intera vita pubblica di Gesù e parte della Sua vita privata legga
quell’opera straordinaria che è l’Evangelo rivelato a Maria Valtorta in dieci volumi e il già citato
grande Vangelo di Giovanni trascritto da Jakob Lorber in undici volumi. Tuttavia è indispensabile
disporre anche dei quattro Vangeli canonici ( Matteo, Marco, Luca e Giovanni), per le consultazioni
più rapide, considerata la sintesi luminosa del Messaggio evangelico che essi contengono; si
consiglia di acquistare anche il citato Vangelo dell’apostolo Tommaso. Si può dire, infatti, che ai
nuovi Cristiani risultano meno impegnativi i Vangeli sintetici ( e di questi fa parte anche quello
dell’Evangelista Tommaso, trovato soltanto circa settant’anni fa lungo il Nilo, in Egitto ); l’Evangelo
fatto rivivere a Maria Valtorta è molto più completo dei cinque Vangeli sopraccitati, ma si devono
leggere circa quattromila pagine ( invece che circa 300 per i quattro Vangeli sintetici di Matteo,
Marco, Luca e Giovanni). È molto interessante anche il Grande Vangelo di Giovanni. Questi ultimi
due Vangeli soddisfano i lettori più curiosi e interessati, ma il messaggio sostanziale della Buona
Novella appare limpido anche dai quattro predetti Vangeli canonici e da quello di Tommaso, in
base ai quali il Signore Dio espresse il parere che abbiamo già ricordato su di essi: “ (.) gli demmo
il Vangelo pieno di giuste indicazioni e dell’illuminazione 206
”.
Del Grande Vangelo di Giovanni esiste una pregevole sintesi con il titolo “Il Signore parla“, a
cura di Josef Mahlberg, Armenia Editore.
Il composito mondo islamico ( i sette volti dell’Islam ): tornando al tema del composito
mondo islamico, ma soltanto per averne un’idea lo suddivideremo in alcuni gruppi perché non ci
sono Islam buoni e Islam cattivi, ma un solo Islam quello malvagio che vuole conquistare il mondo.
Il gruppo più grande dell’Islam è quello dei Moderati che potrebbe essere composto da circa
900.000 persone, che noi, convenzionalmente indichiamo come formanti un unico gruppo, per
semplicità di esposizione, pur sapendo che non è così.
Nell’Islam dei Moderati includiamo due piccoli gruppi: quello dei Timorati di Dio ( che sono
pochissimi come in altre religioni) e quello dei Sufi, i Mistici del Sufismo ( che sono di più); in tutto
pochissime persone, qualche centinaio, ma potrebbero essere di più perché non sappiamo quanti
siano i Sufi; per noi questi due piccoli gruppi fanno parte del grande gruppo dei moderati islamici o
meglio dei Moderati Maomettani.
Con i Timorati di Dio e i Sufi si può dialogare facilmente, mentre è meno facile dialogare
con i Maomettani moderati, mentre penso che sia difficile dialogare con i Fondamentalisti o
206
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 123 (Vangelo),sura V 46 , Xenia Tascabili
26

Radicali islamici non violenti né malvagi, mentre penso che sia impossibile dialogare con i
Fondamentalisti o Radicali Islamici violenti e malvagi; non sappiamo quanti possano essere questi
ultimi, ma pensiamo che siano moltissimi. Questi ultimi non sono degni di fare parte dell’Islam che
si ispira al Corano originale del Signore Allah.
Poi ci sono i Kamikaze (persone diventate prive di volontà propria) e i Terroristi i quali sono
demoni umani la cui violenza non ha limiti.
In questa semplicistica suddivisione dell’Islam si possono distinguere sette gruppi di
persone, dai Timorati di Dio ai Capi dei Kamikaze e dei Terroristi per la loro immensa
responsabilità nei confronti dell’Umanità e ai Capi di Stato islamici che finanziano e indirizzano il
Jihad e il terrorismo in varie parti del mondo. Di questi ultimi fanno parte Al Qaeda e altri Capi di
Terroristi, chi li sostiene e chi li dirige. Tra questi ultimi c’è o c’è stata la Famiglia Reale dell’Arabia
Saudita 207
).
Per la loro pericolosità bisogna distinguere tra i malvagi anche i molti iman violenti e
malvagi che predicano odio e Jihad, i moltissimi combattenti islamici (Mujaheddin) e i Terroristi; i
Kamikaze, però, ci sembrano più vittime che demoni umani, perché non pensano con la propria
testa, come insegna il Corano 208
, e non essendo capaci di stare lontano dai predetti
Fondamentalisti o Radicali islamici violenti e malvagi, ma che sono ignoranti nella fede 209
; detti
Kamikaze finiscono per diventare incapaci di intendere e di volere, anche per disperazione o
rassegnazione alle loro condizioni miserevolissime.
Tra i Fondamentalisti e Radicali islamici si distinguono per crudeltà i molti estremisti, ad
esempio i famosi Talebani dell’Afganistan 210
e il gruppo nigeriano di Boko Haram, persecutore dei
Cristiani e il Califfato Islamico di Iraq e Siria; la loro crudeltà è estrema. Ad esempio, il 15 Aprile
2014 i Boko Haram hanno rapito in Nigeria nella città di Chibok le allieve di un liceo perché
definiscono “peccaminosa l’ambizione delle ragazze di frequentare la scuola e farsi una
istruzione”. Come al solito i Fondamentalisti o Radicali Islamici trasformano tutto; in questo caso il
diritto delle donne all’istruzione lo hanno fatto diventare la peccaminosa ambizione di istruirsi. Il
presidente degli USA Barack Obama ha definito il gruppo dei Boko Haram “una delle peggiori
organizzazioni terroristiche in Nigeria”. E si è attivato per aiutare il governo nigeriano a riportare a
casa le ragazze prima che i rapitori le vendano come schiave così come hanno minacciato di fare
211
.
Ciò premesso, nella religione islamica, si possono intravedere sette volti fermo restando che
l’Islam è uno soltanto, quello che da i calci al mondo 212
e che è rappresentato dai predetti
Fondamentalisti o Radicali islamici violenti e malvagi:
207
Magdi Allam, Jihad in Italia, pagine 141-143, Oscar Mondadori ; Hamida Ghafour, IL paese di polvere e di vento,
pagina 289, RCS ; Gayle Tzemach Lemmon, La piccola sarta di Kabul, pagina 27, RCS
208
209
210
Gayle Tzemach Lemmon, La piccola sarta di Kabul, RCS
211
Giornale “Il Tirreno” dell’8 Maggio 2014, pagina 8, Livorno
212
Genesi 16, 11-12
27

- il primo volto è bellissimo: è quello degli Islamici Timorati di Dio 213
. I Timorati di Dio, sono
anche i pacifici e coloro che perdonano i torti degli altri; essi non odiano e non si vendicano, né
accettano di fare il Jihad contro altri popoli o religioni, cioè la guerra demoniaca degli Iman
fondamentalisti o radicali, né i Timorati di Dio sono indifferenti al dolore altrui. Essi non
ascoltano gli Iman violenti e se costretti a farlo soffrono nell’ascoltarli. Questo gruppo di
persone è esiguo anche nell’Islam; il loro numero è proporzionalmente simile, più o meno, a
quello dei Timorati di Dio delle altre religioni; essi saranno, quindi migliaia di persone su oltre
un miliardo di Islamici, ma il loro numero esatto, così come negli altri volti , lo sa solo Dio che
legge i cuori dei Suoi figli. I Timorati di Dio Islamici sanno per intimo sapere come comportarsi
bene con persone, popoli e religioni
Ai Timorati di Dio Islamici mancano i Vangeli del Signore Gesù, figlio di Maria e della Volontà /
Spirito di Dio 214
. Il Signore Gesù è il Messia che incarnò sulla Terra il Verbo di Dio 215
con lo
Spirito di Verità 216
e lo Spirito di Santità 217
anche secondo il Corano; i Timorati di Dio sono
persone validissime tantoché il Signore Allah, nel Corano, ha promesso loro il Paradiso 218
.
Tra di loro si può trovare un numero ristrettissimo di esseri umani, inferiore a cinque (come
nelle altre religioni), “Dediti interamente a Dio” – e quindi questi ultimi, meno di cinque
persone, sono i soli veri Musulmani dell’Islam - secondo il significato vero del termine 219
.
Gli esseri umani “Dediti interamente a Dio” sono uomini o donne santi o quasi santi che amano
Dio e gli uomini e che cercano di fare la volontà di Dio e a Lui si donano interamente 220
;
- il secondo volto è bello: è quello dei Sufi, i mistici maomettani; questo volto può diventare più
bello, se essi perdonano i loro avversari e cercano la pace anche con loro. I Sufi dovrebbero
essere un numero esiguo e saranno proporzionatamente, più o meno, tanti quanti sono i mistici
delle altre grandi religioni, cioè migliaia di individui. Anche i Sufi sanno per intimo sapere
come comportarsi bene con persone, popoli e religioni. Non è facile che tra i Sufi ci possano
essere santi o Muslimùn, cioè uomini che hanno dato se stessi a Dio;
- il terzo volto è un volto comune: è il volto dei Maomettani o Islamici Moderati, che formano la
grande maggioranza dei fedeli dell’Islam, così come nelle altre religioni; essi sono molto diversi
dai Timorati di Dio e dai Sufi e ancora di più dalle “Persone dedite interamente a Dio”, cioè dei
veri Muslimùn. Come si è già detto il gruppo dei Moderati Maomettani è composto da un
numero notevolissimo di persone, circa 900.000 individui. Tra loro abbondano, come nelle altre
213
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIX 62-64 e sura III 197, Ulrico Hoepli
214
Il Corano, trad. L. Bonelli , sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli
215
216
217
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 254, Ulrico Hoepli
218
Il Corano, trad. L. Bonelli sura III 197 e sura XIX 62-64, Ulrico Hoepli
219
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 91 (muslim plurale Muslimùn), Xenia Tascabili
220
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 74 (Maometto: “ho dato me stesso a Dio = ho fatto islam), sura
III 20, Xenia Tascabili
28

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