Ähnlich wie 033 - La conversione di tutti gli uomini a Gesù Redentore è già nel Destino dei NON Cristiani, a qualunque razza, popolo o religione appartengano
Ähnlich wie 033 - La conversione di tutti gli uomini a Gesù Redentore è già nel Destino dei NON Cristiani, a qualunque razza, popolo o religione appartengano (20)
033 - La conversione di tutti gli uomini a Gesù Redentore è già nel Destino dei NON Cristiani, a qualunque razza, popolo o religione appartengano
1. La conversione di tutti gli uomini a Gesù Redentore è già nel Destino dei NON Cristiani, a
qualunque razza, popolo o religione appartengano 1
Il Redentore aspetta che ogni uomo si converta, a qualunque razza, popolo, religione
appartenga, ma per il principio di libertà della vita 2
il Signore può intervenire soltanto su richiesta
di ogni uomo 3
.
Non è necessario che i fedeli delle religioni Non cristiane abbandonino la propria religione,
specialmente laddove è vietato o pericoloso. Questi fedeli possono tranquillamente continuare a
praticarla, ma devono perfezionarsi con i comportamenti prescritti dal Decalogo 4
e dai
Comandamenti dell’amore 5
nel segreto della loro mente e del loro cuore adottando la regola aurea
“Fate anche agli altri quello che volete che essi facciano a voi 6
“. A parer nostro chi fà così non
“tradisce” nessuno, ma migliora se stesso e migliorando se stesso migliora il mondo 7
.
Considerato il Male che c’è sulla Terra proponiamo a tutti di scegliere il Signore Gesù
come Maestro e Signore, perché è il Messia, cioè il Rinnovatore di tutte le religioni.
A tutti i NON cristiani proponiamo di osservare i Vangeli come una guida aggiunta alle altre
Scritture Sacre dei popoli, inclusi la Torà e il Corano, perché nel Vangelo “ ….c’è guida e luce, che
è una conferma del Pentateuco rivelato precedentemente ed è una direzione e un avvertimento
per i timorati di Dio 8
.
Il Corano riferisce anche che chi osserva il Vangelo, riceve da Dio “mitezza e misericordia”
9
. In verità il Vangelo è un potente aiuto a cambiare mentalità e stile di vita e la sua osservanza ci
trasforma in persone altruiste, ovvero capaci di amare.
Gesù Cristo, Incarnazione Divina, ma vero uomo 10
, ha dimostrato con il Suo modo di
vivere che si può resistere alle tentazioni del mondo e della carne. Per diventare Cristiani non è
indispensabile frequentare una Chiesa cristiana, se non è possibile per mancanza di libertà
religiosa o familiare o per qualunque altro impedimento.
Per diventare Cristiani è indispensabile soltanto eleggere il Signore Gesù, nel segreto
della vostra mente e del vostro cuore, a vostro Redentore 11
e Salvatore 12
; poi è indispensabile
vivere evangelicamente come il Signore comanda al meglio delle proprie possibilità, perché Lui
conosce le nostre debolezze.
1
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
2
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
3
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 30 Maggio e del 23 e 29 Agosto, Amrita
4
Deuteronomio 5, 6-22
5
Levitico 19, 17-18 e Deuteronomio 6, 4-9 ( si veda anche il Vangelo di Matteo 22, 34 – 40 )
6
Vangelo di Matteo 7, 12 ( la regola d’oro )
7
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Gennaio, Amrita
8
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V, 50, Ulrico Hoepli
9
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura LVII 27, Ulrico Hoepli
10
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-4-1988, MIR
11
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. IX°, page 280, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR) ; Eileen
Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
12
Vangelo di Luca 2, 1-20
1
2. È stato detto : << L’uomo si chiama cristiano, quando ama il prossimo suo 13
>>. Non
occorre altro che quanto si è detto. È molto semplice, nevvero? Sì, ma è tutt’altro che facile.
Anche il rapporto con Gesù è molto semplice: rivolgetevi a Lui con assoluta fiducia, come
Lui si rivolgeva al Padre Celeste 14
.
È la Fede che fà i miracoli; è la fede, dopo che si è riconosciuto il Signore Gesù
unitamente ad un comportamento evangelico, che fà emergere dalle nostre profondità interiori la
Presenza Divina, il Cristo in noi 15
.
Forse non credete che sia vero, ma non è indispensabile frequentare una Chiesa cristiana
per essere un buon cristiano, specialmente nei Paesi o nelle famiglie dove non c’è libertà religiosa.
Naturalmente, se vi sarà possibile frequenterete una Chiesa cristiana, quantomeno per
partecipare alla Santa Messa ogni Domenica o festa consacrata per consumare insieme agli altri la
Cena del Signore, la vivificante Eucarestia 16
.
Di questo rapporto segreto tra l’uomo e il suo Dio e dello stile di vita che deve avere
l’uomo ce ne parla il Messia direttamente o indirettamente nei seguenti versetti:
- fate l’elemosina in segreto ( Vangelo di Matteo 6, 1-4);
- pregate in segreto ( Vangelo di Matteo 6, 5-6 ); nostra nota: a tutti il Cristo
consiglia di pregare in segreto; quindi, ognuno può pregare nella sua camera, ma
anche nella Natura con la postura che ritiene più sicura per lui;
- non dimenticate mai di pregate il Padre Nostro (Vangelo di Matteo 6, 7-15 ) ;
fatelo almeno al mattino e alla sera e ringraziate sia per quanto riceverete in quel
giorno e alla sera per quanto avete già ricevuto. Confidatevi con Il Padre Celeste,
ditegli tutto dalle cose più piccole a quelle più importanti, ma non chiedetegli cose
materiali, perché a quelle ha già provveduto 17
; dite anche altre preghiere
cristiane, come l’Ave Maria, la preghiera a Gesù insegnata dalla Madonna a
Fatima: “O mio Gesù! Perdonateci, liberateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo
tutte le anime, specialmente quelle che hanno più bisogno”, la preghiera allo
Spirito Santo, all’Angelo Custode, la preghiera per i morti o meglio per coloro che
vivono nell’Aldilà e l’Atto di dolore (troverete queste preghiere nel nostro
Catechismo);
- perdonate agli uomini le loro colpe, se volete che il Padre Celeste perdoni le
vostre (Vangelo di Matteo 6, 14-15);
- digiunate in segreto (Vangelo di Matteo 6,16-18);
- non accumulate ricchezze in questo mondo. Qui i tarli e la ruggine distruggono
ogni cosa e i ladri vengono e portano via. Accumulate piuttosto le vostre ricchezze
13
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
14
Vangelo di Giovanni, capitolo 17
15
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
16
Vangelo di Matteo 26, 26 - 29
17
Vangelo di Matteo 6, 25 - 34
2
3. in cielo. Là i tarli e la ruggine non le distruggono e i ladri non vanno a rubare.
Perché dove sono le tue ricchezze, là c’è anche il tuo cuore (Vangelo di Matteo 6,
19-21). (Nostra nota: Le ricchezze del Cielo sono ricchezze segrete tra noi e il
nostro Dio. Tali ricchezze consistono nel rapporto filiale che abbiamo con Dio, nel
fare la Sua volontà, nell’obbedire ai Suoi Comandamenti (Decalogo e
Comandamenti dell’amore). E a fare tutto ciò che ci ha insegnato il Signore Gesù
nei Vangeli. Tra queste ricchezze del Cielo un posto preminente ce l’ha la Carità. A
quell’epoca Gesù non poteva spiegare la legge del pensiero, poiché gli uomini,
forse, non l’avrebbero capita o creduta; questa legge così dice: “Come pensi , così
tu crei. Questa è la Mia legge 18
”. In altri termini il Messia sapeva bene che gli
uomini pensano a ciò che a loro interessa di più, o a ciò che a loro è più caro o più
piace; perciò il Signore invitò gli uomini di allora, così come quelli di oggi, a non
perdere il loro tempo a pensare alle cose della Terra, perché sono futili e in ogni
caso restano sulla Terra. Il Cristiano perciò deve pensare alle cose del Cielo,
poiché quelle sono fondamentali: l’amore fraterno, la Carità con tutto quello che ne
consegue. Viviamo in Terra per tornare in Cielo, dove i valori sono contrari a quelli
terreni 19
. Il Cielo è la nostra mèta, o se preferite il nostro Destino ( che forgiamo
con I nostri pensieri e le nostre mani 20
). E perciò prima ci si va, meno soffriamo
nel pianeta Terra, l’ottima 21
scuola dello Spirito. Ovvero, prima contribuiamo ad
ampliare la nostra coscienza; poi, pensando positivamente e agendo
conseguentemente come persone altruiste e gentili, si entra prima nel Regno dei
Cieli: il Regno dei Cieli è dentro ciascun uomo ed è uno stato mentale 22
).
- Nessuno può servire due padroni: perché o amerà l’uno e odierà l’altro; oppure
preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e i soldi ”.
(Vangelo di Matteo 6,24). (Nostra nota: non si deve servire e amare due padroni,
ma soltanto Dio, che ha ideato e realizzato la vita 23
. Dio non è affatto un Padrone,
bensì è un Padre – Madre – Dio 24
, buono e giusto, che condivide con noi tutti I
Suoi tesori spirituali 25
, gli unici che donano la felicità eterna. Ciascun fedele Non
cristiano quando non ha libertà religiosa potrà integrare la propria Sacra Scrittura
nel segreto della sua mente e del suo cuore con i Valori e le Verità dei Vangeli
antichi e moderni 26
. Ciascun fedele Non Cristiano osserverà i Comandamenti del
18
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141, Mediterranee
19
Discorsi della montagna e della pianura. Si veda il Vangelo di Matteo 5, 3-12 e il Vangelo di Luca 6, 20 -23
20
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 140, Mediterranee
21
Jakob Lorber, Il Signore parla, page 185, Armenia
22
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
23
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
24
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee
25
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
26
Vangeli antichi : di Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Tommaso ; Vangeli moderni: Il Grande Vangelo di Giovanni,
dettato da Gesù a Jakob Lorber nel XIX° secolo ( edito da la Nuova Rivelazione, Via Vetrego 148, 30035 Mirano (VE),
3
4. Signore Gesù 27
; tali Comandi si riassumono così: Ama Dio, ama il Signore tuo
Dio, ama il tuo prossimo come te stesso 28
e fai agli altri quello che vorreste che
gli altri facessero a te 29
);
- “Non giudicate e Dio non vi giudicherà. Infatti Dio vi giudicherà con lo stesso
criterio che usate voi per giudicare gli altri. Con la stessa misura con la quale voi
trattate gli altri, Dio tratterà voi 30
”. (Nostra nota: questo versetto evangelico
contiene un esempio concreto della legge di causa e di effetto o legge karmica
31
).
- Non date ai cani ciò che è santo, perché non si rivoltino contro di voi per sbranarvi.
Non gettate le vostre perle ai porci, perché non le calpestino con le zampe 32
” ;
- “Chiedete e riceverete. Cercate e troverete. Bussate e la porta vi sarà aperta.
Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, a chi bussa sarà aperto….
33
”. (nostra nota: I NON cristiani provino senza timori). Ma ricordate: non chiedete
cose materiali, perché il Signore Dio ve le ha già date 34
! Chiedete, cercate e
bussate specialmente per gli altri, e particolarmente se sono vostri persecutori,
così come ci insegna il Signore Gesù 35
. Se vogliamo essere trasformati in esseri
spirituali dobbiamo cessare di vivere egoisticamente, cercando di inserirci nella
vita dell’ambiente in cui l’Altissimo ci ha calati vivendo e pensando per il Bene
dell’ambiente stesso e delle sue creature senza preoccuparci di noi stessi ).
Il Signore Dio, nelle vesti di Madre, disse a La Salette in Francia il 19-9-1846 a Melania e
Massimino, i due pastorelli, : <<…. Fate bene la vostra preghiera bambini miei ? Essi francamente
rispondono : << Oh, no, Signora, non troppo ! >>. << Ah! Bambini miei, - riprende Ella – bisogna
farla bene, sera e mattina. Quando non avrete tempo, dite almeno un Pater e un’ Ave Maria; e,
quando lo potete, ditene di più. A Messa non vanno che alcune donne già anziane. Gli altri
lavorano di domenica tutta l’estate e, l’inverno, quando non sanno che fare, non vanno alla Messa
che per burlarsi della religione. In quaresima vanno alla macelleria come dei cani. Non avete mai
veduto del grano guasto, bambini miei ?... 36
.
Il Signore Dio ha detto a Findhorn : << Bada che ciò che fai sia dedicato a Me e sia di
beneficio per il tutto. Quando vivi per il tutto, il tuo io viene sacrificato al servizio degli esseri umani
tel fax 041 – 43 61 54 .( Si veda la sintesi del Grande Vangelo di Giovanni in un libro di Josef Mahlberg : “ Jakob
Lorber, Il Signore parla ”, edito da Armenia ) e l’Evangelo rivelato a Maria Valtorta nel XX° secolo, edito da CEV srl,
Viale Piscitelli 89-91 03036 Isola del Liri (FR)
27
Vangelo di Giovanni 14, 15 - 24
28
Vangelo di Matteo 22, 34 - 40
29
Vangelo di Matteo 7, 12 (La regola d’oro)
30
Vangelo di Matteo 7, 1 - 5
31
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (karma) e pagine 157-158 (Legge di causa e di effetto) ;
Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43- 49 (La dinamica del karma), Mediterranee
32
Vangelo di Matteo 7, 6
33
Vangelo di Matteo 7, 7 - 11
34
Vangelo di Matteo 6, 25 - 34
35
Vangelo di Matteo 5, 43 - 48
36
Giuseppe Barbero, La Vergine a La Salette, pagine 25- 26, San Paolo
4
5. tuoi compagni; servendo loro tu servi Me. È tutto così strettamente intrecciato che non puoi
separare l’uno dall’altro, Io in te e tu in Me. IO SONO in ogni cosa e in ognuno; perciò IO SONO
nel tuo vicino, nel tuo amico ed anche nel tuo nemico. Laddove IO SONO, c’è amore, poiché IO
SONO amore. Riempi il tuo cuore e la tua mente d’amore, perché tutto e tutti rispondono al suo
richiamo, capace di trarre il meglio da ogni cosa. Dov’è amore, là è il Mio Spirito, e dov’é il Mio
Spirito, là è la sorgente della tua vita spirituale. Cerca sempre ciò che è racchiuso nel profondo di
te, e non sprecare altro tempo nel cercare all’esterno la risposta alla vita 37
>>.
Guai a chi vive egoisticamente sulla Terra a godere dei piaceri del mondo e della carne;
guai a chi non pensa al Bene degli altri o ai bisogni degli altri o a chi non ha riguardi per loro o
compassione del loro stato; ma guai anche a chi non prega e soprattutto a chi non fa opere buone
38
e critica tutto e tutti 39
, anche Dio. Costoro saranno ammaestrati dal dolore, che non è una
punizione, ma una correzione/insegnamento 40
, il solo che l’uomo capisca veramente.
L’uomo non conosce se stesso mentre tale conoscenza è importantissima! Perciò è
necessario fare la nostra parte 41
per conoscersi, che consiste nel fare l’autopsicanalisi di noi stessi
appunto per conoscerci 42
, perché fino a quando non ci conosceremo non potremo sapere
quali sono i nostri vizi capitali e i nostri difetti.
il Signore Gesù disse in proposito: << Quando voi vi conoscerete, allora sarete consci e
saprete chi siete voi, i figli del Padre vivente. Ma se vi capita di non conoscere voi stessi, allora
restate poveri e siete la povertà stessa 43
. L’uomo, quando scopre I suoi vizi capitali e i suoi difetti
per mezzo dell’autopsicanalisi, tende a nasconderli nell’ombra della sua mente o nell’inconscio
( perché in famiglia o dalle religioni ha appreso, che non si deve essere superbi, avari, lussuriosi,
iracondi, golosi, invidiosi o accidiosi (ovvero oziosi, pigri o indolenti). Ma questo è un errore
gravissimo che non si deve fare perché;
a. è necessario accettarci come siamo con pregi, vizi capitali e difetti. Quando
diventeremo consapevoli di tali vizi e difetti;
b. b. quando diventeremo consapevoli di tali vizi e difetti tale consapevolezza
originerà un processo naturale – nel quale dobbiamo vedere la mano di Dio 44
-
che ci farà superare l’io e l’egoismo 45
e ciò darà origine all’espansione della
nostra coscienza.
37
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita
38
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 17 Gennaio, del 28 Febbraio e del 28 Luglio, Amrita ; Eileen Caddy,
La voce di Dio a Findhorn, pagina 100, Mediterranee
39
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 16 Maggio, del 18 Agosto, del 12 Novembre, Amrita
40
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (La dinamica del karma), Mediterranee
41
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 30 Maggio e del 29 Agosto, Amrita
42
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi) e pagine 54 – 55 (Conoscere se stessi),
Mediterranee
43
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 17-19, MacroEdizioni
44
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
45
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
5
6. Il Signore Gesù ha assicurato la Sua presenza nella preghiera in comune dicendo:” E
ancora vi assicuro che se due di voi in terra, si troveranno d’accordo su quel che devono fare e
chiederanno aiuto nella preghiera, il Padre mio che è in cielo glielo concederà. Perché se due o tre
si riuniscono per invocare il mio nome, io sono in mezzo a loro 46
“. ( nostra nota: facciamo
rilevare che la fiducia in Gesù è la causa che muove l’effetto della Sua presenza; tale Presenza
non è il frutto di un viaggio da un cielo più o meno remoto fino a dentro noi, bensì quello della
“emersione” della Divinità 47
dalle profondità del nostro intimo mondo nel quale c’è la Presenza
Divina, il Cristo in noi 48
.
Il Signore Gesù è Uno con Dio e Uno con ogni uomo, anche con i Non cristiani - a
qualunque popolo o religione appartengano 49
-, in quanto Tutto è Uno 50
nella Realtà Assoluta
dello Spirito. E Dio è presente in ogni cosa e in ognuno di noi 51
.
In proposito il Signore Dio disse a Eileen Caddy :
a. << Perché rimandare a più tardi ciò che costituisce il tuo retaggio divino attuale ? IO
SONO in te, più vicino del tuo respiro, più vicino delle tue mani e dei tuoi piedi. Sei in grado di
accettare tale idea? Oppure sei assalito da continui dubbi e ti chiedi se ciò sia possibile? È
qualcosa che ognuno deve scoprire da solo. Lo si può ascoltare e riascoltare, ma fintantoché non
si è disposti ad accettarlo come un fatto e a riconoscerne la meraviglia, non ha alcun significato. O
magari è solo un sogno fantastico destinato, forse, un giorno, a diventare realtà… Quanto tempo
sprecato in dubbi ed incredulità. Solo quando conosci la verità, questa stessa verità ti rende libero.
Non serve sentirne parlare, o parlarne, o leggere articoli sull’argomento: la verità deve vivere,
muoversi ed avere la sua essenza in te; solo allora essa ti rende libero, e puoi conoscere il vero
significato della libertà del cuore, della mente e dello spirito 52
.
b. << Smetti di cercare aiuto negli altri, cercalo dentro di te e lo troverai. Vai sempre
alla fonte per trovare la risposta, e non accontentarti di nulla che non sia nuovo e del livello
più elevato. Cominciando dal fondo e risalendo, sarai completamente mondato e purificato e
potrai intraprendere la tua opera con fondamenta solide come roccia che niente e nessuno potrà
scuotere o distruggere…. 53
>> .
c. << Se vivi secondo le Mie leggi, può accadere qualunque cosa in qualsiasi
momento, poiché sei in accordo con le energie superiori ed operi a partire da un livello più elevato
di coscienza. Sei tutt’uno con lo Spirito Universale, con Me; quando non vi è alcuna separazione e
noi lavoriamo come un solo essere, tutto diventa possibile. Allora mettiti in sintonia, inizia la
46
Vangelo di Matteo 18, 19-20
47
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
48
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
49
Eileen Caddy, Le porte interior, Messaggi del 17 Luglio e del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le
grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
50
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio) e pagine 296/297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-
Uno-Assoluto), Mediterranee
51
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo e 17 Luglio, Amrita
52
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Gennaio, Amrita
53
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Gennaio, Amrita
6
7. giornata accordando le note con Me, stando in silenzio e ritrovando quella pace e quella
serenità interiori che nulla può distruggere …. 54
>> .
d. << Perché non cercare di ascoltare quegli intangibili suoni interiori che possono essere
uditi solo nella tranquillità assoluta, allorquando sei in armonia con le Vie dello Spirito ? In questo
stato di pace perfetta tutta la tua vita cambia, mentre una calma e una serenità interiori si
irradiano dal profondo. Diventi tutt’uno con la totalità della vita, ti senti elevato, ispirato, ed
illuminato, perché tutto il tuo essere è colmo della Mia Luce divina ….. L’io viene
completamente dimenticato, la tua diventa una vita di dono d’amore e di servizio per il prossimo…
La gioia viene con il servizio e il servizio viene con la devozione: dedicati a Me e al Mio servizio
adesso, e così facendo sentiti crescere 55
>>.
Quanto abbiamo esposto e riferito finora è più che sufficiente per comprendere la
fondatezza della nostra tesi e cioè che un Cinese, un Indù, un Buddhista, un Musulmano, un uomo
delle religioni primitive, un Ateo o qualunque altro essere umano può diventare discepolo di Cristo
senza lasciare la sua religione e senza necessità di entrare nemmeno una volta in una Chiesa
cristiana perché tal Chiesa nel suo ambiente non c’è o perché gli è vietato entrarci.
Un NON cristiano di qualunque parte del mondo potrebbe domandarci: che succede
ai NON cristiani che si comportano bene, anche senza conoscere Dio e Gesù Cristo? Non avranno
ingresso nel Regno di Dio ? Lo avrete, perché ad un certo momento della vostra vita, nell’Aldilà,
“…vi sarà data una Guida per superare il ponte che si trova tra l’Aldilà dove vi trovate e il mondo
spirituale; se seguite la Guida potrete superare il ponte e raggiungere la vera vita. Se però
testardamente permarrete nelle vostre convinzioni sarete sempre valutati in base alla vostra
dottrina e alla conseguente condotta di vita, e non giungerete alla filiazione divina 56
“. È il caso del
Buddha e dei Buddhisti. Si vedano nel nostro Catechismo gli Approfondimenti sul Buddha; il
Buddha ignorò la Presenza nella vita del Padre-Madre-Dio 57
e ignorò anche l’esistenza dei corpi
immortali dell’uomo: la Goccia o Scintilla Divina - Spirito – Sé 58
e la sua Anima o Coscienza 59
,
che insieme formano l’Ego 60
.
Se volete accelerare la vostra Salvezza o Liberazione 61
cercate in voi stessi il Signore
Gesù ringraziando Dio per ciò che avete. Amate il prossimo vostro e vivete pensando e agendo
per il bene degli altri smettendo di preoccuparvi per voi stessi. Se vi siete conosciuti come
realmente siete 62
e siete riusciti a superare il vostro Io umano e il vostro egoismo 63
, se pensate
54
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Gennaio, Amrita
55
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Gennaio, Amrita
56
Jakob Lorber, Il Signore parla, page 178, Armenia
57
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee
58
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
59
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 28-29 (Anima), Mediterranee
60
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 ( Ego), Mediterranee
61
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 160-161 (Liberazione), Mediterranee
62
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi), Mediterranee
63
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
7
8. positivamente aspettandovi il meglio dalla vita 64
, se sperate e credete e lavorate per un mondo
migliore per gli altri, voi Non Cristiani vi sintonizzate con la Divinità, perché la vostra coscienza si è
ampliata.
Per effetto di tale sintonia ad un certo punto, che solo Dio sa, avverrà anche per i NON
cristiani, quel che avviene per i Cristiani, per amore e per giustizia : Cristo sorgerà anche
nell’intimo loro appartengano all’una o all’altra religione, all’una o all’altra fede politica. L’uomo si
chiama cristiano, quando ama il prossimo suo 65
>>.
Il Signore Dio ha detto anche ad Eileen Caddy:
a. << Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte
reciprocamente come il ferro verso la calamita…66
>>;
b. << Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza di Cristo. Sei in
grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché in te non vi saranno più
tenebre; e quando tale processo si instaurerà riuscirai a portare più luce nel mondo …67
>>.
Perciò Gesù Redentore e Salvatore è nel destino di ogni uomo, anche dei Non cristiani
Fratello NON cristiano, mentre ti impregni della coscienza di Cristo, comincerai ad amare
Dio, anche se prima non lo conoscevi.
Deriva da quanto sopra detto che ogni uomo sarà redento e salvato dal Cristo come
fu profetato nell’Antico Testamento; ciò è stato confermato nel ventesimo secolo dal
Signore Dio a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn nei Messaggi del 24 e 25 Dicembre
sopraindicati.
Fratelli Non cristiani, Vi trascriviamo ora altri brani evangelici non potendo trascrivere tutti i
Vangeli 68
; i seguenti brani ci sembrano molto importanti per la vostra conversione e catechesi:
- “Ama il Signore tuo Dio, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la
tua mente. Questo è il comandamento più grande e più importante. Il secondo è
ugualmente importante:Ama il tuo prossimo come te stesso. Tutta la legge di Mosè
e tutto l’insegnamento dei profeti dipendono da questi due comandamenti 69
”;
(nostra nota: dall’obbedienza a questi due Comandamenti dipende la salvezza di
ogni uomo. Se farete tutto ciò il Signore Gesù vi aprirà le porte del Regno dei Cieli e
si presenterà alle porte del vostro cuore in vesti sacerdotali, “nelle immense
sottigliezze della materia”. Abbiate fiducia totale nel Cristo Messia );
64
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 20 Luglio, del3 Agosto, del 29 Ottobre e del 13 e 23 Novembre, Amrita
65
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dagli uomini, pagina 160, Mediterranee
66
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita
67
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita
68
Vi informiamo che potete trovare la Bibbia con I Vangeli da Online Bible; potrai anche parlare con loro in inglese,
tedesco e olandese dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 16.00 ( +31 78 6146077 )
69
Vangelo di Matteo 22, 34 - 40
8
9. - Quando il Messia comprese che aveva completato l’insegnamento evangelico per
spiegare il Decalogo 70
e per correggere tutte le religioni del mondo decise di
mettere la Sua vita nelle mani dei capi Giudei che volevano catturarlo;
- Il Signore Gesù sapeva per molti segni che i suoi nemici avrebbero colto
l’occasione della Pasqua per arrestarlo a Gerusalemme, ma vi andò ugualmente
pur sapendo la fine che Gli avrebbero fatto fare; ma sapeva anche che l’ora della
prova era giunta e perciò alzò gli occhi al cielo e disse: “ Padre, l’ora è venuta.
Manifesta la gloria del Figlio, perché il Figlio manifesti la tua gloria. Tu gli hai
dato potere sopra tutti gli uomini, perché tutti quelli che gli hai affidato ricevano
vita eterna. La vita eterna è questo: conoscere te, l’unico vero Dio, e conoscere
colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. Io ho manifestato la tua gloria sulla terra,
portando a termine l’opera che mi avevi affidato. Innalzami ora, accanto a te,
dammi la gloria che avevo accanto a te, prima che il mondo esistesse 71
….. Io
non prego soltanto per questi miei discepoli, ma prego anche per altri, per quelli
che crederanno in me dopo aver ascoltato la loro parola. Fà che siano tutti
una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi.
Così il mondo crederà che tu mi hai mandato…..io unito a loro e tu unito a me.
Così essipotranno essere perfetti nell’unità….Io ti ho fatto conoscere a loro e ti
farò conoscere ancora; così l’amore che hai per me sarà in loro, e anch’io sarò in
loro 72
. (nostra nota: Nella Cristianità questo modo naturale del Cristo di parlare al
Padre come se fosse nella sua stessa stanza è stato definito la preghiera del
cuore. Dobbiamo imitare il Signore Gesù 73
anche sotto questo aspetto, perché il
Padre è anche in noi e può ascoltare tutto ciò che Gli diciamo 74
);
- Poi Gesù uscì con i discepoli (nostra nota: tutti meno Giuda, il traditore, che era
già uscito per prendere gli ultimi accordi con i sommi sacerdoti 75
) poi Gesù si
diresse oltre il torrente Cedron 76
; Gesù decise di lasciar decidere agli uomini la
Sua sorte. In tal modo dimostrò che per amor nostro era disposto a fare il sacrificio
più grande per la redenzione del mondo: dare la vita per i Suoi amici 77
, soffrendo
dolori insopportabili. I Suoi amici non erano soltanto i discepoli di allora, ma tutti
gli uomini del futuro, a qualunque religione, razza o popolo appartengano 78
,
70
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII°, pagine 123-124, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
71
Vangelo di Giovanni 17, 1-5
72
Vangelo di Giovanni, capitolo 17, 20 - 26
73
Tommaso da Kempis, L’imitazione di Cristo, San Paolo
74
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio e del 17 Luglio, Amrita
75
Vangelo di Matteo 26, 14-16
76
Vangelo di Giovanni 18, 1-4
77
Vangelo di Giovanni 15, 12-17
78
Vangelo di Giovanni 10, 14 -16 e 12, 32 e Vangelo di Matteo 28, 16-20
9
10. i quali - avendo ascoltato la Sua parola dai discepoli - avranno messo in pratica i
Suoi Comandamenti 79
;
- Durante la Cena pasquale il Signore Gesù annunciò il tradimento di un apostolo,
Giuda, ma soprattutto istituì l’Eucarestia 80
e con essa la continuazione della
Sua presenza sulla Terra. I discepoli di Gesù si devono accostare alla Cena del
Signore almeno la Domenica, sempreché non sia proibito dalla legge del luogo.
Tuttavia, anche dove non c’è libertà religiosa si può sempre trovare un prete così
come accadde e accade anche oggi (Inizio del Terzo Millennio) negli Stati
comunisti.
- Nel Getsèmani il Cristo fu assalito da una tristezza mortale, pregò intensamente,
sudò sangue, ma non chiese al Padre di intervenire in Suo favore; si rimise invece
alla Sua volontà 81
e a quella dei Giudei, che Dio stesso rispetta, avendo
concesso a tutti gli uomini il libero arbitrio 82
. Sappiamo tutti come andò a finire:
Giuda tradì il Signore e baciandolo, lo indicò alle guardie che l’arrestarono. Fu
condotto davanti al Sinedrio. Il Signore fu condannato e condotto davanti a Pilato,
che lo interrogò, ma trovandolo innocente lo mandò a Erode, alle cui domande
Gesù non rispose, per cui il re lo rimandò, a sua volta, a Pilato. Pilato convocò i
capi Giudei comunicando loro che sia lui che Erode avevano giudicato infondate le
accuse dei Giudei per le quali avrebbe dovuto condannare Gesù a morte. Pilato
cercò di graziare Gesù, ma i capi giudei “persuasero” la folla a liberare Barabba,
un ribelle al posto del Messia. Il Signore Gesù fu ripetutamente oltraggiato,deriso e
insultato. Poi, Pilato per le insistenze dei Giudei, fece crocifiggere il Signore 83
.
- Offrendo la Sua vita il Signore Gesù, figlio di Maria di Nazareth e della Volontà di
Dio 84
, ovvero dello Spirito Santo, si guadagnò la stima del Padre-Madre-Dio e la
glorificazione 85
. La glorificazione, quindi, fu il frutto del dono della vita per la
salvezza di tutti gli uomini, perché chi dà tutto riceve tutto 86
. Le umiliazioni e le
sofferenze cominciarono sin dall’arresto nel Getsemani e proseguirono sempre più
forti fino al compimento della Passione: la Crocefissione. Tutta la breve vita del
Signore Gesù, 33 anni, fu dedicata per uno scopo sublime: fare entrare tutti gli
uomini nel Regno di Dio per donar loro la vita eterna in premio per l’ obbedienza
ai Suoi insegnamenti 87
insieme alle preghiere, ai piccoli sacrifici, alle opere e
79
Vangelo di Giovanni 17, 20-21
80
Vangelo di Matteo 26, 26-29
81
Vangelo di Luca 22, 39-46
82
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
83
Vangelo di Matteo 27, 11-38
84
Il Corano, trad. Bonelli, sura III 52-53, Ulrico Hoepli
85
Vangelo di Giovanni 12, 20-32
86
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 27 Agosto e 22 Dicembre, Amrita
87
Vangelo di Giovanni capitolo 15, 12 - 17 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita
10
11. soprattutto per lo studio e l’osservanza del Vangelo – che è il pane e il vino della
nostra anima 88
;
- Il Messia, prima di morire chiese al Padre di perdonare gli uomini 89
e affidò la
Mamma Maria alla protezione di Giovanni come figlio, il discepolo prediletto e
Giovanni a Maria come nuovo figlio 90
. Poi mandando un alto grido esclamò “
Padre nelle tue mani affido il mio Spirito ” e detto questo spirò 91
. Verso
mezzogiorno un terremoto sconvolse Gerusalemme e si fece buio sulla città fino
alle tre del pomeriggio 92
.
Ma all’alba del terzo giorno il Cristo risorse, così come aveva predetto più volte: “ Nel
cielo che ha all’Oriente, una plaga rosata che sempre più si estende nel cielo sereno, dove
peraltro ancora non è raggio di sole, si affaccia, venendo da profondità sconosciute, una meteora
splendentissima, scende, palla di fuoco di insostenibile splendore, seguita da una scia rutilante,
che forse non è altro che il ricordo del suo fulgore nella nostra retina. Scende velocissima verso la
Terra, spargendo una luce così intensa, fantasmagorica, paurosa nella sua bellezza, che la luce
rosata dell’aurora se ne annulla, superata da questa incandescenza bianca.
Le guardie alzano il capo stupite, anche perché, con la luce, viene un boato potente,
armonico, solenne, che riempie di sé tutto il Creato. Viene da profondità paradisiache. È l’alleluia,
il Gloria angelico, che segue lo Spirito del Cristo che torna nella sua Carne gloriosa.
La meteora si abbatte contro l’inutile serrame del Sepolcro, lo divelle, lo atterra, fulmina di
terrore e fragore le guardie messe a carcerieri del padrone dell’universo, dando col suo tornare
sulla Terra, un nuovo terremoto, come lo aveva dato quando dalla Terra era fuggito questo Spirito
del Signore. Entra nel buio Sepolcro, che si fa tutto chiaro della sua luce indescrivibile, e mentre
questa permane sospesa nell’aria immobile, lo Spirito si riinfonde nel corpo immoto sotto le funebri
bende.
Tutto questo non in un minuto, ma in una frazione di secondo, tanto l’apparire, lo
scendere, il penetrare e scomparire della Luce di Dio è stato rapido…
Il <<Voglio>> del divino Spirito alla sua fredda Carne non ha suono. Esso è detto
dall’Essenza alla Materia immobile. Ma nessuna parola viene percepita da orecchio umano. La
carne riceve il comando e ubbidisce ad esso con un profondo respiro…Null’altro per qualche
minuto.
Sotto il sudario e la sindone la Carne gloriosa si ricompone in bellezza eterna, si desta dal
sonno di morte, ritorna dal <<niente>> in cui era, vive dopo essere stata morta. Certo il cuore si
desta e dà il primo battito, spinge nelle vene il gelato sangue superstite e subito ne crea la totale
88
Vangelo di Giovanni 6, 48-66 ; Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 143, Armenia
89
Vangelo di Luca 33-34
90
Vangelo di Giovanni 19, 25-27
91
Il Vangelo di Gesù, pagina 345, MIMEP,20060 Pessano, Milano
92
Vangelo di Luca 23, 44-46
11
12. misura nelle arterie svuotate, nei polmoni immobili, nel cervello oscurato, e riporta calore, sanità,
forza, pensiero.
Un altro attimo ed ecco un moto repentino sotto la sindone pesante. Così repentino che,
dall’attimo in cui Egli certo muove le mani incrociate al momento in cui appare in piedi imponente,
splendidissimo nella Sua veste di immateriale materia, soprannaturalmente bello e maestoso, con
una gravità che lo muta e lo eleva pur lasciandolo Lui, l’occhio fa appena in tempo ad afferrarne i
trapassi. Ed ora lo ammira: così diverso da quanto la mente ricorda, ravviato, senza ferite né
sangue, ma solo sfolgorante della luce che scaturisce a fiotti dalle cinque piaghe e si emana da
ogni poro della Sua epidermide.
Quando muove il primo passo – e nel moto i raggi scaturenti dalle Mani e dai Piedi lo
aureolano di lame di luce: dal Capo adornato da un serto, che è fatto dalle innumeri piccole ferite
della corona, che non danno più sangue ma solo fulgore, all’orlo dell’abito quando, aprendo le
braccia che ha incrociato sul petto, scopre la zona di luminosità vivissima che trapela dalla veste
accendendola di un sole all’altezza del Cuore – allora realmente è la Luce che ha preso corpo.
Non la povera luce della Terra, non la povera luce degli astri, non la povera luce del sole.
Ma la Luce di Dio: tutto il fulgore paradisiaco che si aduna in un solo Essere e gli dona i suoi
azzurri inconcepibili per pupille, i suoi fuochi d’oro per capelli, i suoi candori angelici per veste e
colorito, e tutto quello che è, di non descrivibile con parola umana, il sopraeminente ardore della
Santissima Trinità, che annulla con la sua potenza ardente ogni fuoco del Paradiso, assorbendolo
in Sé per generarlo nuovamente ad ogni attimo del Tempo eterno, Cuore del Cielo che attira e
diffonde il suo sangue, le numerabili stille del suo sangue incorporeo; i beati, gli angeli, tutto
quanto è il Paradiso: l’amore di Dio, l’amore a Dio, tutto questo è la Luce che è, che forma il Cristo
Risorto.
Quando si sposta, venendo verso l’uscita, e l’occhio può vedere oltre il suo fulgore, ecco
che due luminosità bellissime, ma simili a stelle rispetto al sole, mi appaiono l’una di qua, l’altra di
là della soglia, prostrate nell’adorazione al loro Dio, che passa avvolto nella sua luce, beatificante
nel suo sorriso, ed esce, abbandonando la funebre grotta e tornando a calpestare la terra, che si
desta di gioia e splende tutta nelle sue rugiade, nei colori delle erbe e dei roseti, nelle infinite
corolle dei meli, che si aprono per un prodigio al primo sole che le bacia e al Sole eterno che sotto
esse procede.
Le guardie sono là, tramortite… Le forze corrotte dell’uomo non vedono Dio, mentre le
forze pure dell’universo – i fiori, le erbe, gli uccelli – ammirano e venerano il Potente che passa in
un nimbo di luce sua propria e in un nimbo di luce solare.
Il suo sorriso, lo sguardo che si posa sui fiori, sulle ramaglie, che si alza al cielo sereno,
tutto aumenta in bellezza. E più soffici e sfumati di un setoso rosare sono i milioni di petali che
fanno una spuma fiorita sul capo del Vincitore. E più vividi sono i diamanti delle rugiade. E più
azzurro è il cielo che specchia i suoi occhi fulgenti, e festoso il sole che pennella di letizia una
12
13. nuvoletta portata da un vento leggero, che viene a baciare il suo Re con fragranze rapite ai giardini
e con carezze di petali setosi.
Gesù alza la mano e benedice e poi, mentre più forte cantano gli uccelli e profuma il vento,
mi scompare alla vista, lasciandomi in una letizia che cancella anche il più lieve ricordo di tristezze
e sofferenze e titubanze sul domani…93
“ .
Qualunque nostra parola sciuperebbe la commovente e confortante pagina
evangelica.
Il Signore Gesù apparve innanzitutto alla Mamma 94
, poi a Maria di Magdala, poi a Susanna, a
Salomé, alle altre donne e agli apostoli 95
; il Signore stette con loro per quaranta giorni per
rincuorarli e ammaestrarli.
Tra l’altro disse loro in Galilea:
- “A me è stato dato ogni potere in cielo e in terra… (nostra nota: quindi Gesù sarà
anche il nostro giudice 96
, ma ci giudicherà con amore perché è amore 97
,
come Dio 98
e perciò Gesù non condannerà nessuno all’Inferno 99
come
dicono altre religioni 100
, nemmeno i malvagi e gli empi. Ma quale soluzione il
Signore Dio ha ideato per salvare gli uomini peccatori nonostante il loro io, il loro
egoismo e le conseguenti violazioni al Decalogo e alle Leggi dell’amore ( o peccati
)? Dio salva tutti gli uomini per mezzo di una soluzione tanto semplice quanto
efficace: innanzitutto l’Inferno non è stato creato da Dio nell’Aldilà; l’Inferno, ma
anche il Paradiso, esistono soltanto nel mondo mentale del Cosmo dove sono stati
creati dai pensieri degli uomini delle religioni 101
. Inoltre, quando “arrivano”
nell’Aldilà gli uomini sono giudicati da Gesù Cristo uno per uno dopo che il loro
corpo fisico è morto sulla Terra. Ma come sono giudicati gli uomini? Sono giudicati
amorevolmente e perciò non sono giudicati sulla base dei loro peccati, bensì
sulla base delle buone azioni che ogni uomo ha fatto vivendo sulla Terra. E questa
è la seconda ottima e semplice idea per non condannare gli uomini
peccatori; perciò Gesù ha detto:
- “Nessuno va all’inferno o in cielo, ma ognuno li porta entrambi con sé 102
“ ;
in proposito il Signore Dio ha detto a Findhorn “…Una lumaca porta con sé
tutto quello che possiede, perfino la casa; anche tu porti con te ogni cosa, e
93
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume X°, pagine 171/175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
94
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. X°, pagine 175-177, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
95
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. X°, pagine 177-186, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
96
Vangelo di Giovanni 5, 19-30
97
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Giugno 1988, MIR
98
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita
99
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne ; pagine 184-186
(Reincarnazione), Armenia
100
Vangelo di Matteo 25, 31-46
101
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagine 94 e 263; Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 175-180,
Mediterranee
102
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia
13
14. ciò si riflette all’esterno 103
“. L’uomo diventa santo in forza della legge
dell’Evoluzione 104
; chi non è ancora diventato santo dovrà reincarnarsi nel
pianeta Terra per avere le necessarie correzioni/insegnamenti 105
in base alla
legge del karma 106
durante le molteplici incarnazioni sulla Terra ( e
nell’Aldilà: negli altri tre mondi del Cosmo astrale, mentale e akasico 107
o
della coscienza ) finché l’uomo stesso non sarà diventato santo, cioè
diventato quasi come Dio, perché questo è il sublime destino dell’uomo 108
.
- … Perciò andate, fate diventare miei discepoli tutti gli uomini del mondo;
battezzateli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; insegnate loro a
ubbidire a tutto ciò che io vi ho comandato. E sappiate che io sarò sempre con voi,
tutti i giorni sino alla fine del mondo 109
.“;
- “Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li
benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo
adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel
Tempio lodando Dio 110
.
CONCLUSIONI: Per quanto ci riguarda possiamo dire che siamo certissimi che se i Non
cristiani mediteranno sui Versetti evangelici e i Messaggi Divini che abbiamo riferito, crederanno
veramente che per diventare dei buoni Cristiani non è indispensabile frequentare una Chiesa
cristiana – se non siete in grado di farlo - mentre è indispensabile comportarsi da buoni Cristiani
eleggendo Gesù a vostro Maestro e Signore. È anche utile avere qualcuno che vi aiuti nella
comprensione dei Vangeli, ma non è indispensabile perché provvederà il Signore Dio a farvi capire
i significati del Vangelo.
Invece, è indispensabile anche riflettere ogni giorno sui Vangeli per vivere bene la nostra
vita. L’abitudine alla riflessione e alla meditazione vi sarà anche di aiuto per scoprire la verità della
vostra intima natura 111
ovvero quali vizi capitali e difetti avete e diventando consapevoli di essi
supererete il vostro io umano e il vostro egoismo perché è questa consapevolezza 112
che per un
processo naturale – uno dei tanti doni di Dio 113
- vi affrancherà da essi 114
. Dalla riflessione e dalla
103
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
104
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee ; pagina 209 (Karma); pagina
209 (Legge di causa e di effetto o legge karmica) ; pagina 214 (Reincarnazione), Mediterranee
105
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (Karma) ; Maestro perché?, pagine 71-94 (La legge del
karma) Mediterranee
106
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagine 71/94 (Legge del karma), Mediterranee
107
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
108
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
109
Vangelo di Matteo 28, 16-20
110
Vangelo di Luca 24, 50-53 ;
111
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagine 121-130 (Conosci te stesso), Mediterranee
112
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 204 (Consapevolezza), Mediterranee
113
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
114
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
14
15. meditazione deriverà anche un rapporto diverso con Dio che è in noi; facendo emergere Dio dentro
di voi troverete anche la pace 115
.
Nel silenzio e nel segreto della vostra camera, oppure della campagna, della montagna,
del mare, del deserto, dei laghi e così via, ovunque possiate riflettere nella pace della Natura, voi
troverete anche il Signore Gesù nel modo che Lui crederà opportuno.
Fratelli di tutte le religioni se ancora non conoscete Gesù Cristo o lo ignorate convertitevi
perché il Regno dei Cieli è vicino 116
, anzi è dentro di voi 117
. Se confronterete la vostra vita, le
vostre scelte e i vostri comportamenti del passato e del presente, quanto meno i principali o i
più ripetitivi, con le prescrizioni evangeliche - anche soltanto quelle che vi abbiamo citato -
comprenderete che una sola cosa è necessaria e che quella dovete fare: cercate di vivere con
tutta la buona volontà di cui siete capaci come Gesù Redentore insegna, poiché è un altro modo di
superare l’io e l’egoismo umano, così radicato in noi, nell’altruismo evangelico che dona la pace e
ci fà comportare secondo giustizia e misericordia “vivendo” i Comandamenti di Gesù 118
.
Riflettendo sui vostri errori, simili a quelli degli altri uomini, compreso quelli di colui che
scrive, capirete anche che la definizione araba di musulmani per tutti i Maomettani o Islamici è una
falsità, oppure, nella migliore delle ipotesi, una interpretazione del tutto erronea 119
, perché è
quasi impossibile vivere da uomini interamente dediti a Dio. Infatti, i veri “musulmani” di tutte le
religioni del mondo, in una data epoca, si possono contare sulle dita di una mano ( ma cinque dita
sono troppe ). Infatti il Signore Dio disse implicitamente, tramite l’Arcangelo Gabriele al profeta
Maometto, che i Muslimun (plurale di Muslim, cioè di Musulmani ), sono soltanto i profeti 120
. E
quando l’Arcangelo stesso indicò un Hanif ( sinonimo di Muslim, cioè musulmano) citò Abramo,
facendo così l’esempio di un uomo dedito interamente a Dio, non idolatra 121
. Non ci credete ?
Fate il conto da voi stessi con onestà e scrupolo e elencate quante persone sante conoscete che
si siano interamente dedicate a Dio e ai loro fratelli uomini tutto il giorno con la mente, il
cuore e l’Anima, senza alcun pensiero per se stessi e per i propri interessi; se sarete
obiettivi, concluderete che non ne conoscete alcuno, anche per altri tre principali motivi:
a. perché non si è in grado di conoscere a fondo gli altri uomini;
b. perché la nostra natura è peccaminosa a causa dei vizi capitali e dei difetti che
abbiamo;
c. perché siamo parenti prossimi dei demoni, così come ci è stato rivelato dal Signore
Gesù tramite Jakob Lorber, il suo scrivano austriaco, nel XIX ° secolo 122
.
115
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Marzo, Amrita
116
Vangelo di Matteo 4, 17
117
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
118
Angelo di Giovanni 14, 15-21
119
Si veda l’Elaborato 4 dal titolo “ Contributo alla conoscenza del Corano con segnalazione di numerosi errori di
interpretazione di temi fondamentali della Rivelazione di Dio commessi con astuzia e malvagità dai Fondamentalisti
Islamici “ tra gli Approfondimenti del nostro Catechismo
120
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 48, Ulrico Hoepli
121
Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano, pagina 5 (sura III, 67), Xenia Tascabili
122
Jakob Lorber, il Signore parla, pagine 157-163., Armenia
15
16. Ai Non Cristiani, a qualunque razza, popolo o religione appartengano, ripetiamo che la loro
conversione a Gesù Redentore è già nel loro destino 123
, ma prima si convertiranno meglio sarà
per loro.
123
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno “ di Gesù), Mediterranee
16