La presentazione di Antonio Pezzano dedicata alle DMO moderne, al loro ruolo e all'efficacia della loro azione. BTO - Firenze 3 dicembre 2015 - Fortezza da Basso
#JMO15 Strategie e tattiche di Facebook Marketing per aziende e professionist...
DMO. The show must go on
1. DMO. THE SHOW
MUST GO ON
5 ragioni per cui le DMO che conosciamo sono enti inutili.
10 ragioni per cui le funzioni delle DMO sono più importanti che mai.
3 dicembre [Day TWO] I 12:10 - 13:00 I #2 Focus Hall I Antonio Pezzano
40. Cosa vuole il CB Cosa vogliono i costruttori Cosa vogliono gli
albergatori
Cosa vogliono i verdi Cosa vogliono i ristoratori Cosa va di moda e fanno tutti
Un’area di sogni e interessi in competizione
Che cosa c’è dietro il prodotto turistico?
44. Gal - Gruppi di Azione Locale
Aziende Turistiche Locali
Consorzi Turistici Club di prodotto
Reti di imprese
Distretti turistici burocrazia 0
Sistemi Turistici Locali
Distretti turistici
Aziende di Promozione Turistica
Ufficio Turistico
Chi fa la DMO in Italia?
45. Grafico tratto da DMAI
Nord America Europa
Fonte
Fonte
DMAI
DMO una storia d’amore tra Pubblico e Privato…………..
48. La destinazione turistica ha un ambito amministrativo ben delineato
La destinazione (come ambito geografico) può essere gestita come se
fosse un’impresa, un prodotto, un brand
Basta un buon piano, un brand e un portale perché tutto funzioni
Management = Marketing = Advertising
Tutto quello che non fanno le imprese, lo fa una e una sola DMO
SINTESI: I MITI DELLE DMO
Ogni ambito amministrativo è un prodotto e un brand
La comunicazione delle DMO ha un impatto sulla reputazione (brand) della
destinazione
49. 5 ragioni per cui le DMO che conosciamo sono enti inutili
50. 0,00%
0,05%
0,11%
0,16%
0,21%
0,26%
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
%Spesapubblicaperilturismo
Flussi di spese per il turismo sul totale dei flussi erogati dalla
totalità dei soggetti pubblici dalle regioni italiane
Elaborazioni DMI su Conti Pubblici Territoriali ISTAT-DPS
Meno finanziamenti pubblici al settore
67. DALLA DMO ALLA DCP
Destination Competitiveness Partnership
67
UN AMBITO
AMMINISTRATIVO
PUO’ ESSERE N
DESTINAZIONI
LA PARTNERSHIP E’
UN’ORGANIZZAZIONE
MISSION ORIENTED
UN AMBITO
AMMINISTRATIVO
PUO’ AVERE N
DCP
LA
PARTNERSHIP
NON SI FONDA
SUI SOLDI DEGLI
ALTRI
68.
69. LOGICA SLOGAN ESEMPIO MISURE
INPUT INTENZIONI
La DMO decide di fare 10
FAM TRIP investendo tra costi
diretti, indiretti e figurativi
circa 50.000,00 EUR
Misure delle potenzialità
della DMO
OUTPUT
FARE LE COSE
Realizzazione dei 10 FAM
TRIP
Misure della capacità
realizzativa della DMO
FARE LE COSE PER BENE
Ai FAM TRIP hanno
partecipato 100 Tour
Operator che si sono detti
molto soddisfatti
Misure della qualità
delle iniziative della
DMO
OUTCOME FARE LE COSE GIUSTE
I Tour Operator hanno inserito
i prodotti della destinazioni
nei loro inventari che sono
distribuiti potenzialmente a
100.000 clienti che non sono
mai stati nella destinazione
Misure di efficacia della
strategia e delle
iniziative della DMO
IMPATTI FARE I MIRACOLI
1.000 clienti deiTour Operator
visitano per la prima volta la
destinazione, soggiornando 5
giorni comprando prodotti e
servizi per un totale di
500.000,00 EUR.
Misure dell’influenza
delle iniziative della
DMO sul successo di
una destinazione
turistica
80. • Duve cantanu tanti galli, 'un fa mai juarnu
• Fatica de notte, vrigogna de juarnu.
• U piru cunchiutu cade sulu.
Morale delle storie in tre proverbi calabresi