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Buijsse:
Benvenuti al Webinar Innovazione nel processo di distribuzione ai Punti Vendita dei Retailer
1
Buijsse:
Questo webinar verrà presentato da 3 relatori che ci condurranno nell’analisi del tema in
oggetto. Il mio nome è Ronald Buijsse, direttore marketing di ORTEC, con me ci sono due
persone che hanno una grande esperienza nel settore, Luc Koenot ex CIO del retailer
Delhaize e del retailer X5 Group, Goos Kant Retail Industry Director è professore di
ottimizzazione della logistica presso l’università di Tilburg che conta su una esperienza di 25
anni nella Pianificazione e Ottimizzazione
Agenda: dopo una breve introduzione vedremo 3 tendenze del retail, 3 innovazioni, 3 casi
studio e infine passeremo alle domande
2
Buijsse:
Nel caso aveste vorreste porre delle domande durante la presentazione queste si possono
inserire nel riquadro in sovraimpressione. Se la domanda è pertinente alla discussione
questa sarà risposta immediatamente. La maggior parte delle domande saranno risposte
alla fine della presentazione.
3
Buijsse:
Quale sarà l’ambito della discussione che concerne l’innovazione. Come già ricordato il
webinar odierno avrà come tema la consegna al punto vendita questo processo sta
diventando sempre più critico perchè gli assortimenti diventano sempre piu grandi, perchè
le regole di business diventano sempre piu numerose e perchè ci sono obiettivi di
sostenibilità. Nel secondo webinar tratteremo il Retail Analytics e nel terzo le consegne a
domicilio nel retail. Che avviene attraverso consegne a casa, in ufficio o in punti di prelievo
specifici
4
Buijsse:
Così ci saranno 3 webinar, quello di oggi è il primo, il 7 Maggio ci sarà il secondo e il 16
Giugno il terzo.
5
Buijsse:
Per quelli che non conoscono ORTEC, è una azienda che conta uffici in tutto il mondo, è
stata fondata 34 anni fa. Ha un fatturato di circa $80 mil ed ha clienti in piu di 60 paesi. I
circa 1800 clienti usano il software di ORTEC in piu di 5000 siti. Il software di ottimizzazione
logistica e del personale è stato verticalizzato per 6 settori commerciali e oggi tratteremo il
settore della grande distribuzione organizzata focalizzandoci sulla logistica distributiva.
6
Buijsse:
ORTEC sviluppa delle soluzioni di pianificazione e ottimizzazione. Che cosa noi stiamo
facendo in tutti I settori commerciali e per funzione aziendale sono la gestione della
domanda, delle risorse e delle regole di business.
Su tutto questo si sviluppa una pianificazione intelligente che poi viene ottimizzata. I
risultati dell’ottimizzazione sono eseguiti in tempo reale.
Un aspetto importante è che noi sempre abbiamo una connessione in tempo reale con
l’esecuzione del piano ovvero un feedback continuo alla pianificazione e ottimizzazione. Ciò
rende la nostra pianificazione e ottimizzazione un esperienza dinamica e in tempo reale.
7
Buijsse:
ORTEC si focalizza sul retail, di fatto 3 dei maggior retailer al mondo utilizzano le soluzioni
di ottimizzazione della ORTEC. Queste 3 aziende sono Walmart, Tesco e Carrefour.
ORTEC integra l’esperienza accumulata con i retailer con quella delle soluzioni per l’
industria dei beni di largo consumo.
Infatti ORTEC lavora anche con la piu grandi aziende del CPG per quanto concerne
l’ottimizzazione del trasporto e dei carichi pertanto ORTEC è capace di offrire una
ottimizzazione collaborativa su tutta la filiera e garantisce dei savings molto significativi in
termini finanziari, logistici di kilometri e ambientali di riduzione di CO2
8
Buijsse:
Mr. Luc Koenet ci darà la sua visione del retail basandosi sulla sua lunga esperienza nel
settore. Che cosa stà succedendo nel retail oggi? La comprensione di queste tendenze è
fondamentale per capire l’importanza delle soluzioni sulle quali ci soffermeremo nelle
slides successive.
9
Koenot:
Quando si parla delle tendenze nel retail è importante iniziare dai consumatori. I consumatori sono il punto di attenzione
massima nel retail. Ciò che si rileva oggi è il fatto che i consumatori hanno delle aspettative sempre piu mutevoli. Queste
aspettative si modificano velocemente ed è importante che i retailer rispondano a queste aspettative altrettanto
velocemente. Si vedrà successivamente che queste nuove tendenze di acquisto dei clienti hanno un impatto sulla logistica
e sulla divisione del trasporto. Cosi tra queste nuovi aspetti e fattori dei clienti una che è portata all’attenzione è quella
della convenienza. Che cosa significa per noi, per il trasporto, è che ci sono più negozi , più negozi di piccole-medie
dimensioni, piu visite/consegne e tutto ciò deve essere preso in considerazione quando si deve ottimizzare il trasporto e
la logistica. Con questa tendenza della convenienza il consumatore in futuro vuole evitare di andare al punto vendita.
Questo è ciò che definiamo evoluzione verso il retail e-commerce. Ciò avrà un impatto importante sulla logistica e sulla
Supply Chain. Altra aspetto è quello che il consumatore vorrebbe avere nel suo carrello. Piu prodotti del territorio e di
qualità. Vogliono prodotti locali e allo stesso tempo globali. Questo comporta che i retailer devono avere una supply
chain più veloce e reattiva per essere in grado di soddisfare i gusti dei clienti. Altra tendenza dei consumatori è quella
della sostenibilità loro danno molto importanza all’ambiente. Altri aspetti importanti sono il servizio e la consulenza
perchè tutto ciò che viene acquistato deve essere adatto per lui. In generale il consumatore vuole di più pagando sempre
meno. Questo significa che bisogna dare il giusto valore ai prodotti e i costi devono essere ridotti.
10
Koenot:
Questo significa che le strategie dei retailers devono essere in grado di adattarsi. Inoltre il
livello di servizio nella costruzione di una supply chain efficiente è di fondamentale
importanza.
Alla base di tutto c’è un processo strutturato dall’inizio alla fine a supporto di tutti gli attori
che pianificano e eseguono in sintonia tra di loro il piano.
11
Koenot:
Ci si può rendere subito conto che la SC è ancora sotto pressione dall’interno. Il trasporto e
la logistica sono un servizio all’intera azienda, garantendo che il prodotto giusto arrivi al
momento giusto in ogni punto vendita.
Ma questa è una posizione difficile, cosi si deve organizzare la SC e superare questa
difficoltà.
12
Koenot:
Abbiamo raggiunto un punto dove la complessità della SC va al di là delle funzionalità delle
soluzioni IT tradizionali e si ha la necessità di costruire piani ottimizzati su tutta la filiera.
Bisogna organizzare al meglio il trasporto e la logistica.
13
Koenot:
Abbiamo già parlato dei costi ma un altro aspetto importante è l’aspettativa degli
shareholder verso l’azienda retail e verso il margine e la redditività.
Si puo subito rilevare che mediamente per un retailer i costi della logistica e del trasporto
sono circa uguali al margine operativo. Il controllo dei costi è una ragione di vita o morte
nella GDO.
La Gestione razionalizzata dei costi offre la possibilità di efficienze ulteriori, margine,
profitto e Organizzazione. Se la SC funziona al meglio porta delle riduzioni di costi a livello
di Gestione del punto vendita.
14
Koenot:
Perchè è cosi importante focalizzarsi sull’ottimizzazione del trasporto?
Ci sono molti benefici: meno km, un fill-rate più elevato, la pianificazione ottimizzata è la
guida a operations interne a livello di deposito.
Una buona ottimizzazione della rete logistica è fattore abilitante verso obiettivi aziendali e
incrementa il livello di servizio (verso il cliente)
15
Buijsse:
Luc grazie per la visione sulla SC stimolante.
Ora passeremo la parola a Prof. Goos Kant.
Lui si soffermerà su 3 tipi di innovazione che sono state implementate da Retailer leader
negli ultimi 2 anni.
Vediamo se queste innovazioni possono risolvere le sfide che sono state descritte da Lei
16
Kant:
In questa slide potete vedere 3 innovazioni nella funzione di distribuzione ai punti vendita.
Uno è sul livello tattico, uno è sul livello operativo e uno sul livello real-time, routing e
instradamento.
Presenterò per ogni livello le innovazioni che rappresentano le soluzioni end-to-end della
ORTEC per il settore del Retail
17
Kant:
E’ fondamentale governare il processo di quando consegnare la merce giusta al punto
vendita. Questo è un aspetto tattico. Si vuole creare un piano Master per ogni tipologia di
prodotto cosi sarà consegnato at momento giusto con il volume giusto. Si prenderanno in
considerazione anche i vincoli e le regole dei centri distributivi. Tutto ciò significa bilanciare
il carico di lavoro sul giorno sulla settimana in modo da evitare dei picchi durante il
processo di prelievo. Allo stesso momento si soddisferanno le regole che definiscono la
capacità delle baie (staging) e ancora ottimizzare il trasporto. I risultati di questa
pianificazione servirà come punto iniziale per la pianificazione operative giornaliera. Tutti
questi criteri sono specificati nella soluzione ORTEC Tactical Routing che ORTEC ha
sviluppato per creare dei piani di consegna tenendo in considerazione gli aspetti appena
descritti.
18
Kant:
Il secondo insieme di innovazioni analizza la creazione di piani di consegna per il livello
operativo e ha come obiettivo la saturazione massima dei mezzi e il miglior uso delle
risorse. Questo significa, che se si fa questo in un ambiente centralizzato bisogna prendere
in considerazione il fattore multi-deposito, i trasbordi, il Co-loading e se il mezzo è vuoto la
raccolta presso un fornitore ovvero il processo di backhauling. Pensando alla integrazione
bisogna considerare la consegna a casa o a punti predefiniti di raccolta merce con la
consegna tradizionale verso i punti vendita. Inoltre si deve pensare al navettaggio tra
depositi. Ma non solo l’aspetto di pianificazione dei giri ma anche quello di formazione dei
carichi è fondamentale per I Retailer. Bisogna tenere in considerazione temperature
multiple che sono molto importanti per le reti retail convenience. O ancora si vuole
suddividere gli ordini su piu consegne se ciò aumenta lo spazio utile di caricamento, tempi
di guida e/o riposo, o regole sul peso assale. Tutti questi fattori sono definiti
nell’ottimizzatore per creare il migliore dei piani possibili.
19
Kant:
In tempo reale è necessario avere controllo. Controllo di ciò che avviene sulla rete durante
il giorno. Questo non è solo su una parte della rete ma su tutti i siti rivedendo i piani in
entrata e uscita delle merci. Se il grado di controllo è alto e avviene centralmente allora si
ha una situazione di business come raffigurato nella slide. Si realizza ciò che è definito “SC
control tower” ovvero una soluzione per il controllo puntuale e tempestivo del trasporto
della GDO.
20
Kant:
Con un approccio della Control Tower si intende una piattaforma centralizzata che fa uso di
tutte le informazioni in tempo reale proveniente dai mezzi e dai depositi/WMS.
Le informazioni vengono elaborate per ricalcolare i piani ottimali. Cosi sulla base di ciò che
è accaduto fino a quel momento viene ricalcolato un piano che prevede quello che avverrà
successivamente garantendo una trasparenza e visibilità completa agli attori del piano,
punti vendita, CeDi, fornitori, management attraverso portali e apps. La pianificazione
dinamica ottimizza continuamente il livello di servizio e efficienza lungo tutto l’arco della
giornata.
21
Buijsse:
Ronald penso che tutte e 3 queste innovazioni siano importanti senza senza classificarle 1,2 e 3. Ma c’è una altra spiegazione che
vorrei dare a fronte della tua domanda, l’introduzione di nuove tecnologie, e sul mercato ve ne sono moltissime grazie alla
mobilità e internet, evidenzia il limite di quanto le persone possano assorbire informazioni. Altro limite è la qualità dei dati presenti
nei sistemi. Cosi la mia raccomandazione è di non aspettare ma di iniziare , iniziare a piccoli passi su aree del business differenti
facendo attenzione che le persone siano coinvolte e che sia a disposizione informazioni di qualità e complete. Una volta iniziato si
procede velocemente e si evolve ad una adozione di queste innovazioni che sono essenziali.
Buijsse:
Okay, thank you, that's a very clear point and indeed after implanting a lot of systems in a lot of different companies it brings a lot
of recognition with what you just mentioned.
OK grazie questo è un argomento molto pertinente di fatto dopo avere installato le soluzioni in molte aziende questo aspetto deve
essere tenuto in considerazione
22
Buijsse:
Naturalmente la prova stà nell’implementazione delle soluzioni, così chi sono i retailer che
hanno beneficiato di queste innovazioni e quali risultati hanno ottenuto? Goos ha
preparato qualche slides che illustra il successo delle implementazioni.
Koenot:
Si grazie, vedremo 3 casi di implementazione, Walmart, Carrefour e Shoprite
23
Koenot:
Iniziamo con il primo caso, Walmart, che riducendo i costi ha ottenuto efficienza e
sostenibilità. Entrambe si basano sullo stesso fattore riduzione dei km fatti dai trattori
stradali. L’uso massimo della capacità di carico era l’obiettivo principale del progetto di
Walmart. Le consegne con lo stesso o più volume di carico con consumo inferiore di
carburante. Questo è esattamente ciò che Walmart ha raggiunto con l’introduzione di
queste innovazioni e Goos descriverà come.
24
Kant:
Grazie. Walmart è molto soddisfatto del raggiungimento di questi obiettivi. Steve Simpson,
Walmart Logistics Director, ha voluto organizzare un webinar spiegando come è stato
risolto il problema di integrare la pianificazione del trasporto con quella di ottimizzazione
dei carichi.
25
Kant:
Walmart è una azienda di dimensioni enormi, si possono vedere i dati strutturali del business nella slide. Per
quanto riguarda la consegna degli alimentari il processo di spedizione è il seguente: innanzi tutto gli ordini sono
prelevati e formati in pallet basandosi sulle quantità che si adattano al giro pianificato. Questo include gli ordini
che vengono frazionati su più spedizioni. Infine questi carichi vengono controllati a fronte di temperatura,
dimensioni e multistop. Ciò che è stato realizzato da Walmart e ORTEC insieme è il legare il passo 2 e 3 ovvero
integrare il processo di routing con quello di formazione del carico mediante una sovrapposizione dei bancali e
dimensioni flessibili delle paratie. In questo modo si hanno molti benefici, una soluzione centralizzata installata
per 43 CeDi. Una soluzione che fornisce un piano completo ottimale in forma matriciale e grafica interattiva
facilmente fruibile dagli utenti.
26
Kant:
Di seguito un esempio che mostra 2 zone di temperatura e consegne per 3 punti vendita
rappresentati da 3 colori grigio, blu e verde. Walmart puo avere fino a 3 zone di
temperatura differenti e molti negozi nel rimorchio. Il software gestisce tutti questi vincoli.
27
Kant:
La soluzione è servita in un modo molto straordinario, nel 2012 gli autisti di Walmart hanno
registrato 44 milioni di km in meno trasportando 65 milioni di colli in più. Vi sono poi altri
benefici che sono altrettanto importanti.
28
Su questa slide sono evidenziati gli obiettivi principali che hanno portato alla scelta da parte
di Carrefour della soluzione di ottimizzazione ORTEC Routing & Dispatch
29
Goos
Grazie Luuk
Carrefour è conosciuto come il più grande retailer in Europa con enormi volumi in Francia
ma anche in altri paesi.
30
Kant:
In questo Webinar ci focalizziamo su Carrefour Polonia dove l’azienda si è dovuta
confrontare con tanti tipi di complessità distributive. Obiettivo era la maggior saturazione
dei mezzi, riduzione nel numero di giri e riduzione nel numero dei km. Volevano migliorare
il livello di servizio verso i negozi per razionalizzare il processo distributivo e anche
l’instradamento per potere gestire al meglio l’esecuzione. Questo è la ragione per la quale
hanno introdotto la soluzione ORTEC Routing&Dispatch. Non solo per creare piani
ottimizzati ma anche per aiutare i pianificatori durante l’esecuzione.
31
Kant:
Come si realizza questo processo? Si implementa posizionando lo strumento di
ottimizzazone della ORTEC come Control Tower. Questa Control Tower fornisce sì un piano
ottimizzato per il giorno successivo ma anche informazioni continue a tutti gli attori del
piano come fornitori (backhauling), CEDI per il prelievo e il carico, il personale della azienda
che saprà esattamente quando il prossimo arrivo si verificherà basandosi su tutte le
informazioni congestione del traffico e altri aspetti. Ma anche fornendo informazioni ai
vettori. In Polonia ci sono FM logistics e ID Logistics come fornitori di servizio di trasporto.
Anche loro sono direttamente coinvolti e forniscono aggiornamenti del GPS. Tutti gli attori
sono immediatamente informati e potranno adattare e allineare la loro parte della SC.
32
Kant:
Tutto ciò porta dei benefici. Benefici in aree differenti. Naturalmente miglioramento della
pianificazione ma anche un aumento del livello di servizio, più consegne, viaggi affidabili un
team centralizzato. Un gruppo di pianificatori invece di due, KPI in tempo reale uso di
portali del trasporto che aiutano a prendere delle decisioni e alla fine a risparmiare fino al
7% di costi operativi.
33
Su questa slide sono evidenziati gli obiettivi principali che hanno portato alla scelta da parte
di Shoprite della soluzione di ottimizzazione ORTEC Routing & Dispatch
34
Kant:
Grazie Luc. Shoprite per coloro che non conoscessero l’azienda, è il primo retailer in Sud
Africa. E una azienda in crescita con insegne differenti come Checkers, Liquorshop. Hanno
anche farmacie OTC molti altri brand e sono localizzati specialmente al sud del contimente.
Hanno deciso di rivedere il trasporto e la logistica per 2 motivi: il primo è quello di avere un
processo CeDi-PdV controllato e il secondo per essere in grado di crescere e di crescere
rapidamente. Il processo di selezione della soluzione si basava su requisiti che avevano
come obiettivi quelli indicati.
35
Kant:
Dopo l’implementazione del Sistema ORTEC, hanno ottenuto I seguenti risultati in varie aree, in particolare sul processo di
pianificazione. Il modo in cui si è implementatoè stato fattore abiltante a un piano trasparente. Conseguentemente si sono
ottenuti piani realistici per i giorni prossimi e delle risorse.
Un piano attuabile che è pronto per l’esecuzione. Inoltre con la centralizzazione, tutte le filiali sono in grado di seguire il
piano. Ancora il piano trasporto è input per il processo di prelievo e dello staging della merce alle banchine. Mediante
l’utilizzo del nostro strumento la qualità del dato e l’accuratezza del proceso sono aumentati. Migliorato è anche l’uso dello
spazio nei centri distributivi perchè considerato nel piano e nella esecuzione. C’è anche una integrazione biunivoca tra
ottimizzatore e strumenti a bordo dei mezzi/gps in modo tale che si può riottimizzare per il resto della giornata mentre il
mezzo è in viaggio. Questo è stato un fattore abilitante di crescita, negli anni passati i volumi è aumentato del 22%, mentre I
km sono stati ridotti dell’1%. Nessun investimento è necessario in mezzi o CeDi perchè vengono utilizzati efficientemente
quelli già a disposizione.
36
Kant:
Questi erano I casi che ho pensato di presentare quindi riassumendo Wallmart, Carrefour e
Shoprite. Wallmart naturalmente è famoso per i Superstores, Carrefour per gli ipermercati e
per i più contenuti negozi superette. Shoprite che ha Ipermercati, supermercati, farmacie e
negozi di alcolici. In tutte queste sfaccettature la soluzione di ORTEC è stata implementatata
e a consentito miglioramenti qualitativi del dato ma ha realizzato saving quantitativi e
miglioramenti operativi.
37
Buijsse:
Grazie Goos per questi casi eccellenti. Tutti retailerleader in dimensione e brand ma Luc una domanda per te. Tutte queste soluzioni sono un giusta soluzione per aziende della GDO di medie dimensioni?
Koenot:
Si Ronald certamente, non bisogna essere i piu grandi per ottenere i benefici della soluzione. I vantaggi che ORTEC fornisce sono immediatamentefruibili per le operations di aziende di medie dimensoni. Per fornire un esempio dalla mia esperienza in X5 retail in Russia, solo
dall’implementazionedello strumento in un CeDi si sono ricavatienormi benefici. Beneficidell’ordine di 5% a 10% di riduzione dei km. Inoltre una miglioreutilizzazionedelle baie di carico/scaricoche è risultata in 15% di efficienza.Il beneficiopiu importanteè l’ aumento del
livellodi servizio dal 80% al 95% e più. Tutto ciò in concomitanzacon costi logistici e di trasporto inferiori. Questo per un singolo CeDi quindi anche una azienda di medie dimensioni è in grado di beneficiaredi questi risultati.
Buijsse:
Una domanda di un partecipante al webinar quanti punti vendita erano associati a quel CeDi?
Koenot:
Un CeDi era connesso a 100/150 PdV. Qualche CeDi di pù ma questo era abbastanza per ottenere dei benefici
Buijsse:
Abbiamo recentementeappreso da uno studio di marketingche ci sono circa 4000 retailer che hanno piu di 400 PdV. C’è un mercato enorme che potrebbe beneficiaredi queste innovazioni.
Koenot:
Con questo strumento sarebbe meglio iniziare in piccolo come accennavo precedentemente. Se si ha un solo CeDi si otterrannoi benefici per questo CeDi. Ma se si avessero 40 CeDi bisogna moltiplicarequesti benefici per 40.
Buijsse:
Goos abbiamo esaminato 3 innovazioniche sono state implementatecon successo da qualche anno e sono utilizzatein tutto il mondo. Ci sono altre innovazioniche stanno arrivando sul mecato in tempi brevi?
Kant:
Innanzi tutto sono soddisfatto circa le innovazionifinora discusse. Tutte hanno consentito il raggiungimentodi beneficiconcreti e misurabili. Una tendenza molto calda è e-commerceil consumatore si focalizzerà sulla convenienza di prelevare al PdV merce ordinata e consegne
a domicilio. ORTEC ha investito parecchio in questa area. Prezzo dinamico, time slotting (ovvero la scelta della finestra temporaledisponibile) e le soluzioni black-box (ovvero l’ottimizzazioneche viene fornita ai clienti in tempi rapidissimi via Cloud Computing). Tutto ciò sara
discusso nel webinar di Giugno. Quindi il tema sarà e-commerce. Altro tema caldo è quello dell’enormevolume di dati disponibile e quindi la fruibilitàdello stesso Retail Analytics. Migliorarela profilazionedei clienti attraverso Analytics e Forecasting, temi che saranno trattati
nel webinar di Maggio.
Buijsse:
Grazie per queste delucidazioni, abbiamo nel frattempo ricevutouna domanda se questo webinar sarà reso disponibile successivamente. La risposta è certamentesi invieremoil link della registrazionedel webinar domani. Altra domanda è se ORTEC ha una modalitàSaaS di
fruibilitàdella soluzione e delle innovazioni.
Kant:
Si molte delle nostre implementazionisono “hosted” e quindi non richiedono l’installazionedi una infrastrutturatecnologica. Inoltre le nostre soluzioni per E-commercesono tipicamentein Cloud e altamente scalabili per volumi e potenze di calcolo elevate. Un esempio è
Carrefour Polonia. Hosted solution che è in grado di fornire il servizio di Control Tower per tutte le attività distributive della Polonia.
Buijsse:
Una domanda, quando un CeDi deve servire più di 300 PdV è veramente possibile avere questo numero elevato di negozi?
Koenot:
So no doubt about that it can be used in different sizes of operations.
Si certamente lo confermo e questo era il di X5 in Russia per cui ho lavorato. Altro caso è quella di Delhaize per cui ho lavorato dove i PdV connessi a un CeDi erano piu di 300 e di piccole dimensioni.
38
Buijsse:
Grazie ma stiamo raggiungendo il limite di tempo a nostra disposizione per il webinar. Ora
le ultime slide. Come dare seguito al webinar. Naturalmente si può accedere al nostro sito
per maggior informazioni. Si possono vedere i webinar alla pagina
ortec.com/retailwebinars. Si possono porre domande per email all’indirizzo
marketing@ortec.com
39
Buijsse:
La prossima volta ci sarà un webinar sul Retail Analytics il giorno 7 Maggio.
Il 16 Giugno ci sarà un webinar sulle innovazioni in ambito distribuzione nella Home
Delivery. Per la registrazione visitate la pagina ortec.com/retailwebinars.
Grzie per aver partecipato al webinar e come accennato precedentemente invieremo il link
per la versione on-line che potrete condividere con i vostri colleghi.
Per ogni approfondimento su questi temi invitiamo a contattarci direttamente.
40
41

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Retail Store Delivery Innovations - Italiano

  • 1. Buijsse: Benvenuti al Webinar Innovazione nel processo di distribuzione ai Punti Vendita dei Retailer 1
  • 2. Buijsse: Questo webinar verrà presentato da 3 relatori che ci condurranno nell’analisi del tema in oggetto. Il mio nome è Ronald Buijsse, direttore marketing di ORTEC, con me ci sono due persone che hanno una grande esperienza nel settore, Luc Koenot ex CIO del retailer Delhaize e del retailer X5 Group, Goos Kant Retail Industry Director è professore di ottimizzazione della logistica presso l’università di Tilburg che conta su una esperienza di 25 anni nella Pianificazione e Ottimizzazione Agenda: dopo una breve introduzione vedremo 3 tendenze del retail, 3 innovazioni, 3 casi studio e infine passeremo alle domande 2
  • 3. Buijsse: Nel caso aveste vorreste porre delle domande durante la presentazione queste si possono inserire nel riquadro in sovraimpressione. Se la domanda è pertinente alla discussione questa sarà risposta immediatamente. La maggior parte delle domande saranno risposte alla fine della presentazione. 3
  • 4. Buijsse: Quale sarà l’ambito della discussione che concerne l’innovazione. Come già ricordato il webinar odierno avrà come tema la consegna al punto vendita questo processo sta diventando sempre più critico perchè gli assortimenti diventano sempre piu grandi, perchè le regole di business diventano sempre piu numerose e perchè ci sono obiettivi di sostenibilità. Nel secondo webinar tratteremo il Retail Analytics e nel terzo le consegne a domicilio nel retail. Che avviene attraverso consegne a casa, in ufficio o in punti di prelievo specifici 4
  • 5. Buijsse: Così ci saranno 3 webinar, quello di oggi è il primo, il 7 Maggio ci sarà il secondo e il 16 Giugno il terzo. 5
  • 6. Buijsse: Per quelli che non conoscono ORTEC, è una azienda che conta uffici in tutto il mondo, è stata fondata 34 anni fa. Ha un fatturato di circa $80 mil ed ha clienti in piu di 60 paesi. I circa 1800 clienti usano il software di ORTEC in piu di 5000 siti. Il software di ottimizzazione logistica e del personale è stato verticalizzato per 6 settori commerciali e oggi tratteremo il settore della grande distribuzione organizzata focalizzandoci sulla logistica distributiva. 6
  • 7. Buijsse: ORTEC sviluppa delle soluzioni di pianificazione e ottimizzazione. Che cosa noi stiamo facendo in tutti I settori commerciali e per funzione aziendale sono la gestione della domanda, delle risorse e delle regole di business. Su tutto questo si sviluppa una pianificazione intelligente che poi viene ottimizzata. I risultati dell’ottimizzazione sono eseguiti in tempo reale. Un aspetto importante è che noi sempre abbiamo una connessione in tempo reale con l’esecuzione del piano ovvero un feedback continuo alla pianificazione e ottimizzazione. Ciò rende la nostra pianificazione e ottimizzazione un esperienza dinamica e in tempo reale. 7
  • 8. Buijsse: ORTEC si focalizza sul retail, di fatto 3 dei maggior retailer al mondo utilizzano le soluzioni di ottimizzazione della ORTEC. Queste 3 aziende sono Walmart, Tesco e Carrefour. ORTEC integra l’esperienza accumulata con i retailer con quella delle soluzioni per l’ industria dei beni di largo consumo. Infatti ORTEC lavora anche con la piu grandi aziende del CPG per quanto concerne l’ottimizzazione del trasporto e dei carichi pertanto ORTEC è capace di offrire una ottimizzazione collaborativa su tutta la filiera e garantisce dei savings molto significativi in termini finanziari, logistici di kilometri e ambientali di riduzione di CO2 8
  • 9. Buijsse: Mr. Luc Koenet ci darà la sua visione del retail basandosi sulla sua lunga esperienza nel settore. Che cosa stà succedendo nel retail oggi? La comprensione di queste tendenze è fondamentale per capire l’importanza delle soluzioni sulle quali ci soffermeremo nelle slides successive. 9
  • 10. Koenot: Quando si parla delle tendenze nel retail è importante iniziare dai consumatori. I consumatori sono il punto di attenzione massima nel retail. Ciò che si rileva oggi è il fatto che i consumatori hanno delle aspettative sempre piu mutevoli. Queste aspettative si modificano velocemente ed è importante che i retailer rispondano a queste aspettative altrettanto velocemente. Si vedrà successivamente che queste nuove tendenze di acquisto dei clienti hanno un impatto sulla logistica e sulla divisione del trasporto. Cosi tra queste nuovi aspetti e fattori dei clienti una che è portata all’attenzione è quella della convenienza. Che cosa significa per noi, per il trasporto, è che ci sono più negozi , più negozi di piccole-medie dimensioni, piu visite/consegne e tutto ciò deve essere preso in considerazione quando si deve ottimizzare il trasporto e la logistica. Con questa tendenza della convenienza il consumatore in futuro vuole evitare di andare al punto vendita. Questo è ciò che definiamo evoluzione verso il retail e-commerce. Ciò avrà un impatto importante sulla logistica e sulla Supply Chain. Altra aspetto è quello che il consumatore vorrebbe avere nel suo carrello. Piu prodotti del territorio e di qualità. Vogliono prodotti locali e allo stesso tempo globali. Questo comporta che i retailer devono avere una supply chain più veloce e reattiva per essere in grado di soddisfare i gusti dei clienti. Altra tendenza dei consumatori è quella della sostenibilità loro danno molto importanza all’ambiente. Altri aspetti importanti sono il servizio e la consulenza perchè tutto ciò che viene acquistato deve essere adatto per lui. In generale il consumatore vuole di più pagando sempre meno. Questo significa che bisogna dare il giusto valore ai prodotti e i costi devono essere ridotti. 10
  • 11. Koenot: Questo significa che le strategie dei retailers devono essere in grado di adattarsi. Inoltre il livello di servizio nella costruzione di una supply chain efficiente è di fondamentale importanza. Alla base di tutto c’è un processo strutturato dall’inizio alla fine a supporto di tutti gli attori che pianificano e eseguono in sintonia tra di loro il piano. 11
  • 12. Koenot: Ci si può rendere subito conto che la SC è ancora sotto pressione dall’interno. Il trasporto e la logistica sono un servizio all’intera azienda, garantendo che il prodotto giusto arrivi al momento giusto in ogni punto vendita. Ma questa è una posizione difficile, cosi si deve organizzare la SC e superare questa difficoltà. 12
  • 13. Koenot: Abbiamo raggiunto un punto dove la complessità della SC va al di là delle funzionalità delle soluzioni IT tradizionali e si ha la necessità di costruire piani ottimizzati su tutta la filiera. Bisogna organizzare al meglio il trasporto e la logistica. 13
  • 14. Koenot: Abbiamo già parlato dei costi ma un altro aspetto importante è l’aspettativa degli shareholder verso l’azienda retail e verso il margine e la redditività. Si puo subito rilevare che mediamente per un retailer i costi della logistica e del trasporto sono circa uguali al margine operativo. Il controllo dei costi è una ragione di vita o morte nella GDO. La Gestione razionalizzata dei costi offre la possibilità di efficienze ulteriori, margine, profitto e Organizzazione. Se la SC funziona al meglio porta delle riduzioni di costi a livello di Gestione del punto vendita. 14
  • 15. Koenot: Perchè è cosi importante focalizzarsi sull’ottimizzazione del trasporto? Ci sono molti benefici: meno km, un fill-rate più elevato, la pianificazione ottimizzata è la guida a operations interne a livello di deposito. Una buona ottimizzazione della rete logistica è fattore abilitante verso obiettivi aziendali e incrementa il livello di servizio (verso il cliente) 15
  • 16. Buijsse: Luc grazie per la visione sulla SC stimolante. Ora passeremo la parola a Prof. Goos Kant. Lui si soffermerà su 3 tipi di innovazione che sono state implementate da Retailer leader negli ultimi 2 anni. Vediamo se queste innovazioni possono risolvere le sfide che sono state descritte da Lei 16
  • 17. Kant: In questa slide potete vedere 3 innovazioni nella funzione di distribuzione ai punti vendita. Uno è sul livello tattico, uno è sul livello operativo e uno sul livello real-time, routing e instradamento. Presenterò per ogni livello le innovazioni che rappresentano le soluzioni end-to-end della ORTEC per il settore del Retail 17
  • 18. Kant: E’ fondamentale governare il processo di quando consegnare la merce giusta al punto vendita. Questo è un aspetto tattico. Si vuole creare un piano Master per ogni tipologia di prodotto cosi sarà consegnato at momento giusto con il volume giusto. Si prenderanno in considerazione anche i vincoli e le regole dei centri distributivi. Tutto ciò significa bilanciare il carico di lavoro sul giorno sulla settimana in modo da evitare dei picchi durante il processo di prelievo. Allo stesso momento si soddisferanno le regole che definiscono la capacità delle baie (staging) e ancora ottimizzare il trasporto. I risultati di questa pianificazione servirà come punto iniziale per la pianificazione operative giornaliera. Tutti questi criteri sono specificati nella soluzione ORTEC Tactical Routing che ORTEC ha sviluppato per creare dei piani di consegna tenendo in considerazione gli aspetti appena descritti. 18
  • 19. Kant: Il secondo insieme di innovazioni analizza la creazione di piani di consegna per il livello operativo e ha come obiettivo la saturazione massima dei mezzi e il miglior uso delle risorse. Questo significa, che se si fa questo in un ambiente centralizzato bisogna prendere in considerazione il fattore multi-deposito, i trasbordi, il Co-loading e se il mezzo è vuoto la raccolta presso un fornitore ovvero il processo di backhauling. Pensando alla integrazione bisogna considerare la consegna a casa o a punti predefiniti di raccolta merce con la consegna tradizionale verso i punti vendita. Inoltre si deve pensare al navettaggio tra depositi. Ma non solo l’aspetto di pianificazione dei giri ma anche quello di formazione dei carichi è fondamentale per I Retailer. Bisogna tenere in considerazione temperature multiple che sono molto importanti per le reti retail convenience. O ancora si vuole suddividere gli ordini su piu consegne se ciò aumenta lo spazio utile di caricamento, tempi di guida e/o riposo, o regole sul peso assale. Tutti questi fattori sono definiti nell’ottimizzatore per creare il migliore dei piani possibili. 19
  • 20. Kant: In tempo reale è necessario avere controllo. Controllo di ciò che avviene sulla rete durante il giorno. Questo non è solo su una parte della rete ma su tutti i siti rivedendo i piani in entrata e uscita delle merci. Se il grado di controllo è alto e avviene centralmente allora si ha una situazione di business come raffigurato nella slide. Si realizza ciò che è definito “SC control tower” ovvero una soluzione per il controllo puntuale e tempestivo del trasporto della GDO. 20
  • 21. Kant: Con un approccio della Control Tower si intende una piattaforma centralizzata che fa uso di tutte le informazioni in tempo reale proveniente dai mezzi e dai depositi/WMS. Le informazioni vengono elaborate per ricalcolare i piani ottimali. Cosi sulla base di ciò che è accaduto fino a quel momento viene ricalcolato un piano che prevede quello che avverrà successivamente garantendo una trasparenza e visibilità completa agli attori del piano, punti vendita, CeDi, fornitori, management attraverso portali e apps. La pianificazione dinamica ottimizza continuamente il livello di servizio e efficienza lungo tutto l’arco della giornata. 21
  • 22. Buijsse: Ronald penso che tutte e 3 queste innovazioni siano importanti senza senza classificarle 1,2 e 3. Ma c’è una altra spiegazione che vorrei dare a fronte della tua domanda, l’introduzione di nuove tecnologie, e sul mercato ve ne sono moltissime grazie alla mobilità e internet, evidenzia il limite di quanto le persone possano assorbire informazioni. Altro limite è la qualità dei dati presenti nei sistemi. Cosi la mia raccomandazione è di non aspettare ma di iniziare , iniziare a piccoli passi su aree del business differenti facendo attenzione che le persone siano coinvolte e che sia a disposizione informazioni di qualità e complete. Una volta iniziato si procede velocemente e si evolve ad una adozione di queste innovazioni che sono essenziali. Buijsse: Okay, thank you, that's a very clear point and indeed after implanting a lot of systems in a lot of different companies it brings a lot of recognition with what you just mentioned. OK grazie questo è un argomento molto pertinente di fatto dopo avere installato le soluzioni in molte aziende questo aspetto deve essere tenuto in considerazione 22
  • 23. Buijsse: Naturalmente la prova stà nell’implementazione delle soluzioni, così chi sono i retailer che hanno beneficiato di queste innovazioni e quali risultati hanno ottenuto? Goos ha preparato qualche slides che illustra il successo delle implementazioni. Koenot: Si grazie, vedremo 3 casi di implementazione, Walmart, Carrefour e Shoprite 23
  • 24. Koenot: Iniziamo con il primo caso, Walmart, che riducendo i costi ha ottenuto efficienza e sostenibilità. Entrambe si basano sullo stesso fattore riduzione dei km fatti dai trattori stradali. L’uso massimo della capacità di carico era l’obiettivo principale del progetto di Walmart. Le consegne con lo stesso o più volume di carico con consumo inferiore di carburante. Questo è esattamente ciò che Walmart ha raggiunto con l’introduzione di queste innovazioni e Goos descriverà come. 24
  • 25. Kant: Grazie. Walmart è molto soddisfatto del raggiungimento di questi obiettivi. Steve Simpson, Walmart Logistics Director, ha voluto organizzare un webinar spiegando come è stato risolto il problema di integrare la pianificazione del trasporto con quella di ottimizzazione dei carichi. 25
  • 26. Kant: Walmart è una azienda di dimensioni enormi, si possono vedere i dati strutturali del business nella slide. Per quanto riguarda la consegna degli alimentari il processo di spedizione è il seguente: innanzi tutto gli ordini sono prelevati e formati in pallet basandosi sulle quantità che si adattano al giro pianificato. Questo include gli ordini che vengono frazionati su più spedizioni. Infine questi carichi vengono controllati a fronte di temperatura, dimensioni e multistop. Ciò che è stato realizzato da Walmart e ORTEC insieme è il legare il passo 2 e 3 ovvero integrare il processo di routing con quello di formazione del carico mediante una sovrapposizione dei bancali e dimensioni flessibili delle paratie. In questo modo si hanno molti benefici, una soluzione centralizzata installata per 43 CeDi. Una soluzione che fornisce un piano completo ottimale in forma matriciale e grafica interattiva facilmente fruibile dagli utenti. 26
  • 27. Kant: Di seguito un esempio che mostra 2 zone di temperatura e consegne per 3 punti vendita rappresentati da 3 colori grigio, blu e verde. Walmart puo avere fino a 3 zone di temperatura differenti e molti negozi nel rimorchio. Il software gestisce tutti questi vincoli. 27
  • 28. Kant: La soluzione è servita in un modo molto straordinario, nel 2012 gli autisti di Walmart hanno registrato 44 milioni di km in meno trasportando 65 milioni di colli in più. Vi sono poi altri benefici che sono altrettanto importanti. 28
  • 29. Su questa slide sono evidenziati gli obiettivi principali che hanno portato alla scelta da parte di Carrefour della soluzione di ottimizzazione ORTEC Routing & Dispatch 29
  • 30. Goos Grazie Luuk Carrefour è conosciuto come il più grande retailer in Europa con enormi volumi in Francia ma anche in altri paesi. 30
  • 31. Kant: In questo Webinar ci focalizziamo su Carrefour Polonia dove l’azienda si è dovuta confrontare con tanti tipi di complessità distributive. Obiettivo era la maggior saturazione dei mezzi, riduzione nel numero di giri e riduzione nel numero dei km. Volevano migliorare il livello di servizio verso i negozi per razionalizzare il processo distributivo e anche l’instradamento per potere gestire al meglio l’esecuzione. Questo è la ragione per la quale hanno introdotto la soluzione ORTEC Routing&Dispatch. Non solo per creare piani ottimizzati ma anche per aiutare i pianificatori durante l’esecuzione. 31
  • 32. Kant: Come si realizza questo processo? Si implementa posizionando lo strumento di ottimizzazone della ORTEC come Control Tower. Questa Control Tower fornisce sì un piano ottimizzato per il giorno successivo ma anche informazioni continue a tutti gli attori del piano come fornitori (backhauling), CEDI per il prelievo e il carico, il personale della azienda che saprà esattamente quando il prossimo arrivo si verificherà basandosi su tutte le informazioni congestione del traffico e altri aspetti. Ma anche fornendo informazioni ai vettori. In Polonia ci sono FM logistics e ID Logistics come fornitori di servizio di trasporto. Anche loro sono direttamente coinvolti e forniscono aggiornamenti del GPS. Tutti gli attori sono immediatamente informati e potranno adattare e allineare la loro parte della SC. 32
  • 33. Kant: Tutto ciò porta dei benefici. Benefici in aree differenti. Naturalmente miglioramento della pianificazione ma anche un aumento del livello di servizio, più consegne, viaggi affidabili un team centralizzato. Un gruppo di pianificatori invece di due, KPI in tempo reale uso di portali del trasporto che aiutano a prendere delle decisioni e alla fine a risparmiare fino al 7% di costi operativi. 33
  • 34. Su questa slide sono evidenziati gli obiettivi principali che hanno portato alla scelta da parte di Shoprite della soluzione di ottimizzazione ORTEC Routing & Dispatch 34
  • 35. Kant: Grazie Luc. Shoprite per coloro che non conoscessero l’azienda, è il primo retailer in Sud Africa. E una azienda in crescita con insegne differenti come Checkers, Liquorshop. Hanno anche farmacie OTC molti altri brand e sono localizzati specialmente al sud del contimente. Hanno deciso di rivedere il trasporto e la logistica per 2 motivi: il primo è quello di avere un processo CeDi-PdV controllato e il secondo per essere in grado di crescere e di crescere rapidamente. Il processo di selezione della soluzione si basava su requisiti che avevano come obiettivi quelli indicati. 35
  • 36. Kant: Dopo l’implementazione del Sistema ORTEC, hanno ottenuto I seguenti risultati in varie aree, in particolare sul processo di pianificazione. Il modo in cui si è implementatoè stato fattore abiltante a un piano trasparente. Conseguentemente si sono ottenuti piani realistici per i giorni prossimi e delle risorse. Un piano attuabile che è pronto per l’esecuzione. Inoltre con la centralizzazione, tutte le filiali sono in grado di seguire il piano. Ancora il piano trasporto è input per il processo di prelievo e dello staging della merce alle banchine. Mediante l’utilizzo del nostro strumento la qualità del dato e l’accuratezza del proceso sono aumentati. Migliorato è anche l’uso dello spazio nei centri distributivi perchè considerato nel piano e nella esecuzione. C’è anche una integrazione biunivoca tra ottimizzatore e strumenti a bordo dei mezzi/gps in modo tale che si può riottimizzare per il resto della giornata mentre il mezzo è in viaggio. Questo è stato un fattore abilitante di crescita, negli anni passati i volumi è aumentato del 22%, mentre I km sono stati ridotti dell’1%. Nessun investimento è necessario in mezzi o CeDi perchè vengono utilizzati efficientemente quelli già a disposizione. 36
  • 37. Kant: Questi erano I casi che ho pensato di presentare quindi riassumendo Wallmart, Carrefour e Shoprite. Wallmart naturalmente è famoso per i Superstores, Carrefour per gli ipermercati e per i più contenuti negozi superette. Shoprite che ha Ipermercati, supermercati, farmacie e negozi di alcolici. In tutte queste sfaccettature la soluzione di ORTEC è stata implementatata e a consentito miglioramenti qualitativi del dato ma ha realizzato saving quantitativi e miglioramenti operativi. 37
  • 38. Buijsse: Grazie Goos per questi casi eccellenti. Tutti retailerleader in dimensione e brand ma Luc una domanda per te. Tutte queste soluzioni sono un giusta soluzione per aziende della GDO di medie dimensioni? Koenot: Si Ronald certamente, non bisogna essere i piu grandi per ottenere i benefici della soluzione. I vantaggi che ORTEC fornisce sono immediatamentefruibili per le operations di aziende di medie dimensoni. Per fornire un esempio dalla mia esperienza in X5 retail in Russia, solo dall’implementazionedello strumento in un CeDi si sono ricavatienormi benefici. Beneficidell’ordine di 5% a 10% di riduzione dei km. Inoltre una miglioreutilizzazionedelle baie di carico/scaricoche è risultata in 15% di efficienza.Il beneficiopiu importanteè l’ aumento del livellodi servizio dal 80% al 95% e più. Tutto ciò in concomitanzacon costi logistici e di trasporto inferiori. Questo per un singolo CeDi quindi anche una azienda di medie dimensioni è in grado di beneficiaredi questi risultati. Buijsse: Una domanda di un partecipante al webinar quanti punti vendita erano associati a quel CeDi? Koenot: Un CeDi era connesso a 100/150 PdV. Qualche CeDi di pù ma questo era abbastanza per ottenere dei benefici Buijsse: Abbiamo recentementeappreso da uno studio di marketingche ci sono circa 4000 retailer che hanno piu di 400 PdV. C’è un mercato enorme che potrebbe beneficiaredi queste innovazioni. Koenot: Con questo strumento sarebbe meglio iniziare in piccolo come accennavo precedentemente. Se si ha un solo CeDi si otterrannoi benefici per questo CeDi. Ma se si avessero 40 CeDi bisogna moltiplicarequesti benefici per 40. Buijsse: Goos abbiamo esaminato 3 innovazioniche sono state implementatecon successo da qualche anno e sono utilizzatein tutto il mondo. Ci sono altre innovazioniche stanno arrivando sul mecato in tempi brevi? Kant: Innanzi tutto sono soddisfatto circa le innovazionifinora discusse. Tutte hanno consentito il raggiungimentodi beneficiconcreti e misurabili. Una tendenza molto calda è e-commerceil consumatore si focalizzerà sulla convenienza di prelevare al PdV merce ordinata e consegne a domicilio. ORTEC ha investito parecchio in questa area. Prezzo dinamico, time slotting (ovvero la scelta della finestra temporaledisponibile) e le soluzioni black-box (ovvero l’ottimizzazioneche viene fornita ai clienti in tempi rapidissimi via Cloud Computing). Tutto ciò sara discusso nel webinar di Giugno. Quindi il tema sarà e-commerce. Altro tema caldo è quello dell’enormevolume di dati disponibile e quindi la fruibilitàdello stesso Retail Analytics. Migliorarela profilazionedei clienti attraverso Analytics e Forecasting, temi che saranno trattati nel webinar di Maggio. Buijsse: Grazie per queste delucidazioni, abbiamo nel frattempo ricevutouna domanda se questo webinar sarà reso disponibile successivamente. La risposta è certamentesi invieremoil link della registrazionedel webinar domani. Altra domanda è se ORTEC ha una modalitàSaaS di fruibilitàdella soluzione e delle innovazioni. Kant: Si molte delle nostre implementazionisono “hosted” e quindi non richiedono l’installazionedi una infrastrutturatecnologica. Inoltre le nostre soluzioni per E-commercesono tipicamentein Cloud e altamente scalabili per volumi e potenze di calcolo elevate. Un esempio è Carrefour Polonia. Hosted solution che è in grado di fornire il servizio di Control Tower per tutte le attività distributive della Polonia. Buijsse: Una domanda, quando un CeDi deve servire più di 300 PdV è veramente possibile avere questo numero elevato di negozi? Koenot: So no doubt about that it can be used in different sizes of operations. Si certamente lo confermo e questo era il di X5 in Russia per cui ho lavorato. Altro caso è quella di Delhaize per cui ho lavorato dove i PdV connessi a un CeDi erano piu di 300 e di piccole dimensioni. 38
  • 39. Buijsse: Grazie ma stiamo raggiungendo il limite di tempo a nostra disposizione per il webinar. Ora le ultime slide. Come dare seguito al webinar. Naturalmente si può accedere al nostro sito per maggior informazioni. Si possono vedere i webinar alla pagina ortec.com/retailwebinars. Si possono porre domande per email all’indirizzo marketing@ortec.com 39
  • 40. Buijsse: La prossima volta ci sarà un webinar sul Retail Analytics il giorno 7 Maggio. Il 16 Giugno ci sarà un webinar sulle innovazioni in ambito distribuzione nella Home Delivery. Per la registrazione visitate la pagina ortec.com/retailwebinars. Grzie per aver partecipato al webinar e come accennato precedentemente invieremo il link per la versione on-line che potrete condividere con i vostri colleghi. Per ogni approfondimento su questi temi invitiamo a contattarci direttamente. 40
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