Questioni di cui discutere
Quali segni del Fascismo sono ancora
visibili nelle nostre città?
Il fascismo è stato un movimento politico di
estrema destra nato in Italia all'inizio del XX
secolo, ad opera del politico, giornalista e
futuro dittatore Benito Mussolini.
Dopo la prima guerra mondiale, l'Italia avrebbe
dovuto ottenere la Dalmazia lasciando la città di
fiume agli Austro-ungarici
Cercò di ottenere anche l'annessione di Fiume
D'annunzio definì la condizione: “vittoria mutilata”
Le conseguenza sociali della guerra
●Centinaia di migliaia di caduti e invalidi
●Aumento del debito pubblico
●Svalutazione della lira e inflazione
●Colpì particolarmente la piccola e media
borghesia
●Le lotte sociali si fecero sempre più aspre
●Crebbe l'adesione degli operai ai sindacati
●Furono chiesti: aumenti salariali
●Parziale redistribuzione delle terre
●Giornata lavorativa di otto ore
Nuovi partiti
●1) Il Partito Popolare italiano di Don Luigi Sturzo
(partito cattolico)
●2) 1919: i fasci di combattimento fondati da
Benito Mussolini; si caratterizzò da subito per la
violenza e l'aggressività verbale
Le elezioni del 1919
●Segnarono la sconfitta dei vecchi gruppi
liberaldemocratici che passarono da 300 a 200
seggi
1919 – L'occupazione delle
fabbriche
●Gli operai presero il controllo degli stabilimenti
●Organizzarono servizi armati di vigilanza
●Tentarono di proseguire la produzione
●Giolitti realizzò un'attenta opera di mediazione
concedendo aumenti salariali
Nasce il partito comunista
●I contrasti interni al PSI fra massimalisti e
riformisti si fecero sempre più duri
●Nel 1921 Gramsci e Bordiga fondarono il Partito
Comunista che aderì al Comintern
Il fascismo agrario
●Tra la fine del 1919 e l'inizio del 1921 vennero
formate le squadre d'azione fasciste che
organizzavano spedizioni punitive contro i
contadini e i comunisti
I fascisti in parlamento
●I fascisti entrarono in liste comuni con liberali e
gruppi di centro ricorrevano alla violenza durante
le campagne elettorali
La marcia su Roma
●Nel novembre 1921 Mussolini decise di
trasformare il suo movimento in Partito Nazionale
Fascista
●24 ottobre 1922: Mussolini radunò migliaia di
sostenitori ed ordinò di marciare su Roma
Mussolini al governo
●Tra il 1922 ed il 1924 Mussolini guidò un governo
di coalizione assieme a liberali e popolari
●RIFORMA GENTILE
●LEGGE ACERBO (riforma maggioritaria)
●CREAZIONE DELLA MILIZIA VOLONTARIA PER
LA SICUREZZA NAZIONALE
IL DELITTO MATTEOTTI
●10 Giugno 1924
●Matteotti, segretario del Partito Socialista, fu
rapito ed ucciso dopo aver denunciato in
parlamento i brogli e le violenze fasciste.
●Secessione dell'Aventino
●Affermazione della dittatura fascista
Le leggi fascistissime
●Unico partito riconosciuto fu il PNF
●Il capo del governo fu dichiarato responsabile
solo di fronte al re
●Abolite le autonomie locali
●Stampa sottoposta a censura
Il partito unico
●Il Partito Fascista si riorganizzò in una struttura
burocratica sottoposta localmente ai prefetti
●Il vertice del partito era il Gran Consiglio del
Fascismo
●Stato Totalitario
Il progetto di uomo nuovo
●Bisognava creare un “uomo nuovo”
●Il fascismo rappresentava se stesso come una
società maschile che perseguì in tempo di pace il
cameratismo nato nelle trincee
I Patti Lateranensi
●1929
●La Chiesa riconosceva lo Stato Italiano
●L'Italia versava una indennità al Vaticano
●Cattolicesimo religione di stato
Liberismo e autarchia
●La prima fase della politica economica fascista fu
di stampo liberista
●Nel 1926 Mussolini introdusse misure
protezionistiche
●Politica autarchica: l'italia sarebbe dovuta
diventare autonoma nel produrre ciò di cui aveva
bisogno
Il corporativismo
●Mussolini propugnò il corporativismo: i datori di
lavoro e i lavoratori dovevano collaborare e
difendere insieme gli interessi della nazione
Gli istituti
●IMI: Istituto Mobiliare Italiano per offrire sostegno
alle industrie in difficoltà
●IRI: Istituto per la ricostruzione industriale per il
risanamento delle imprese
Totalitarismo imperfetto
●L'apparato statale aveva il sopravvento su quello
del partito
●Il partito Fascista aveva un forte peso nella
società
●La Chiesa arginava la presenza del fascismo