1. ARKĀN AL-ISLĀM
I PILASTRI DELL’ISLĀM
Estratto da Usūl al-Dīn al-Islāmi
Shaykh Muhammad ibn Ibrāhīm al-Tuawyjri
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq

2. 1
Lode ad Allāh.
L’Islām si basa su cinque pilastri che il Messaggero
(pace e benedizioni di Allāh su di lui) ha spiegato per
noi quando disse: “L’Islām è costruito su cinque
[pilastri]: la testimonianza che non c’è altro dio che
Allāh e che Muhammad è il Messaggero di Allāh;
stabilire regolare preghiera (salāh); pagare la zakāh;
Hajj (il pellegrinaggio) e il digiuno di Ramadān.”
(Concordato; narrato da al-Bukhārī, n. 8)
L’Islām è sia fede che leggi, nelle quali Allāh e il Suo
Messaggero ci hanno detto ciò che è halāl (lecito) e ciò
che è harām (illecito), le morali e le buone maniere, gli
atti di culto e come interagire con le persone, i diritti e
i doveri, e le scene della Resurrezione. Quando Allāh ha
completato questa religione, Egli l’ha scelta come il
modo di vita per tutta l’umanità fino a quando avrà
inizio l’Ora:
‫اليوم‬‫أكملت‬‫لكم‬‫دينكم‬‫وأتممت‬‫عليكم‬‫نعمتي‬‫ورضيت‬‫لكم‬‫اإلسالم‬‫دينا‬

3. 2
“Oggi ho reso perfetta la vostra religione, ho
completato per voi la Mia grazia e Mi è piaciuto
darvi per religione l’Islām.” [Al-Mā’idah, 3]
Questi sono i pilastri dell’Islām e i principi su cui essa
si fonda:
Il primo pilastro: al-shahādatayn
(le testimonianze gemelle della fede)
Ciò significa che una persona crede che solo Allāh è il
Signore, Sovrano e Controllore, il Creatore e Colui che
provvede. Egli afferma tutti i Suoi più bei Nomi e i
sublimi Attributi che Allāh ha affermato per Se stesso,
o che il Suo Profeta ha affermato per Lui. Egli crede che
solo Allāh, e nessun altro, è l’Unico degno di culto,
come Allāh dice:
‫بديع‬‫السماوات‬‫واأل‬‫رض‬‫أنى‬‫يكون‬‫له‬‫ولد‬‫ولم‬‫تكن‬‫له‬‫صاحبة‬‫وخلق‬‫كل‬
‫شيء‬‫وهو‬‫بكل‬‫شيء‬‫عليم‬،‫ذلكم‬‫هللا‬‫ربكم‬‫ال‬‫إله‬‫إال‬‫هللا‬‫هو‬‫خالق‬‫كل‬‫شيء‬
‫فاعبدوه‬‫وهو‬‫على‬‫كل‬‫شيء‬‫وكيل‬
“Il Creatore dei cieli e della terra! Come
potrebbe avere un figlio, se non ha compagna,
Lui che ha creato ogni cosa e che tutto conosce?
Ecco il vostro Signore! Lā ilāha illa Huwa (Non

4. 3
c’è altro dio che Lui), il Creatore di tutte le cose.
AdorateLo dunque. E’ Al-Wakīl (Il Fidato, il
Dispositore degli affari, il Guardiano) su ogni cosa.
[Al-‘An`ām, 101-102]
Ed egli crede che Allāh inviò il Suo Messaggero
Muhammad (pace e benedizioni di Allāh su di lui) e gli
rivelò il Qur’ān, e gli ordinò di trasmettere questa
religione a tutta l’umanità. Egli crede che amare Allāh
e il Suo Messaggero e obbedire loro sono doveri
obbligatori per tutta l’umanità, e che l’amore per Allāh
può essere realizzato solo seguendo il Suo Messaggero
(pace e benedizioni di Allāh su di lui):
‫قل‬‫إن‬‫كنتم‬‫تحبون‬‫هللا‬‫فاتبعوني‬‫يحببكم‬‫هللا‬‫ويغفر‬‫لكم‬‫ذنوبكم‬‫وهللا‬‫غفور‬
‫رحيم‬
“Dì (O Muhammad all’umanità): «Se avete sempre
amato Allāh, seguitemi (accettando il Monoteismo
Islamico, seguendo il Qur’ān e la Sunnah). Allāh vi
amerà e perdonerà i vostri peccati. Allāh è
Perdonatore, Misericordioso».” [‘Āli `Imrān, 31]

5. 4
Il secondo pilastro: as-salāh
(la preghiera)
Il Musulmano crede che Allāh ha ingiunto ad ogni
Musulmano adulto e sano di mente cinque preghiere
ogni giorno e notte, che egli compie in uno stato di
purità, in piedi davanti al suo Signore, in una
condizione di purezza e umiltà, ringraziando il suo
Signore per le Sue benedizioni, chiedendoGli la Sua
grazia, cercando il Suo perdono per i suoi peccati,
chiedendoGli il Paradiso e cercando rifugio in Lui
dall’Inferno.
Le cinque preghiere obbligatorie che sono richieste
durante il giorno e la notte sono il Fajr (la mattina
presto, prima dell’alba), Zuhr (a metà giornata, poco
dopo mezzogiorno), ‘Asr (metà pomeriggio), Maghrib
(appena dopo il tramonto) e ‘Isha’ (di sera, dopo che è
calato il tramonto). Ci sono anche preghiere di Sunnah
come Qiyām al-Layl (preghiera di notte), preghiere
Tarawīh, due raka‘āt di preghiera di Duha, eccetera.
La preghiera, sia che si tratti di fard (obbligatoria) o
nāfil (volontaria), rappresenta un ritorno sincero ad
Allāh solo, in tutti i propri affari. Allāh ha comandato a
tutti i credenti di rispettare rigorosamente l’osservanza
delle preghiere, come Egli dice:

6. 5
‫حافظوا‬‫على‬‫الصلوات‬‫والصالة‬‫الوسطى‬‫وقوموا‬‫هلل‬‫قانتين‬
“Siate assidui alle (cinque obbligatorie)
As‑Salawāt (preghiere), specialmente e alla
Salāh mediana (vale a dire, la migliore preghiera, al-
‘Asr) e, devotamente, state ritti davanti ad Allāh
(non parlando con gli altri durante la preghiera).” [Al-
Baqarah, 238]
Le cinque preghiere quotidiane sono obbligatorie per
ogni uomo o donna Musulmani, giorno e notte:
‫إن‬‫الصالة‬‫كانت‬‫على‬‫المؤمنين‬‫كتابا‬‫موقوتا‬
“In verità, per il credente, As‑Salāh (la preghiera)
è un obbligo in ore ben determinate.” [An-Nisā’,
103]
Colui che abbandona la preghiera non ha parte
nell’Islām. Chi la trascura deliberatamente è un kāfir
(miscredente, negatore), come Allāh dice:
‫منيبين‬‫إليه‬‫واتقوه‬‫وأقيموا‬‫الصالة‬‫وال‬‫تكونوا‬‫من‬‫المشركين‬
“(E sempre) ritornate a Lui, temeteLo; assolvete
alla preghiera (Iqāmat‑as‑Salāh) e non siate

7. 6
Al‑Mushrikūn (politeisti, idolatri e negatori
dell’Unicità di Allāh).” [Ar-Rūm, 31]
L’Islām è basato sulla cooperazione, la fratellanza e
l’amore, e Allāh ha prescritto di fare insieme queste
preghiere ed altre, al fine di conseguire queste virtù. Il
Profeta (pace e benedizioni di Allāh su di lui) disse: “La
preghiera in congregazione è ventisette volte migliore
della preghiera offerta da soli.” (Narrato da Muslim, n.
650)
La preghiera aiuta il credente nei momenti di difficoltà
e calamità.
Allāh dice:
‫واستعينوا‬‫بالصبر‬‫والصالة‬‫وإنها‬‫لكبيرة‬‫إال‬‫على‬‫الخاشعين‬
“Cercate aiuto nella pazienza e nella Salāh (la
preghiera), in verità essa è gravosa, ma non per
Al-Khāshi‘ūn (vale a dire, i veri credenti in Allāh,
coloro che obbediscono ad Allāh in piena
sottomissione, che temono molto la Sua punizione e
che credono nella Sua Promessa (del Paradiso) e nei
Suoi avvertimenti).” [Al-Baqarah, 45]
Le cinque preghiere quotidiane spazzano via i peccati,
come il Profeta (pace e benedizioni di Allāh su di lui)
disse: “Pensate che se ci fosse un fiume alla porta di

8. 7
uno qualsiasi di voi, ed egli dovesse bagnarvisi cinque
volte al giorno, qualche sporcizia resterebbe su di lui?”
Essi dissero, “Nessuna sporcizia gli resterebbe
addosso.” Egli disse, “Questa è la similitudine delle
cinque preghiere quotidiane, per mezzo delle quali
Allāh cancella i peccati.”
La preghiera nella moschea è un mezzo per entrare in
Paradiso. Il Profeta (pace e benedizioni di Allāh su di
lui) disse: “Chi va e viene dalla moschea, Allāh
preparerà per lui una casa in Paradiso per ogni volta
che egli va e viene da essa.” (Narrato da Muslim, n.
669)
La preghiera unisce il servo e il suo Creatore. Essa era
la gioia del Messaggero (pace e benedizioni di Allāh su
di lui). Ogni volta che qualsiasi questione lo
addolorava, egli si sarebbe voltato alla preghiera e
conversato con il suo Signore e lo avrebbe invocato,
cercando il Suo perdono e chiedendoGli la Sua grazia.
La preghiera eseguita con una giusta umiltà e timore di
Allāh porta il Musulmano più vicino al suo Signore, e
gli impedisce di compiere il male, come Allāh dice:
‫اتل‬‫ما‬‫أوحي‬‫إليك‬‫من‬‫الكتاب‬‫وأقم‬‫الصالة‬‫إن‬‫الصالة‬‫تنهى‬‫عن‬‫الفحشاء‬‫و‬
‫المنكر‬

9. 8
“Recita (O Muhammad) quello che ti è stato
rivelato del Libro (il Qur’ān) ed esegui la
preghiera (Iqāmat‑as‑Salāh). In verità As-Salāh
(la preghiera) preserva da Al‑Fahsha’ (i grandi
peccati di ogni tipo, i rapporti sessuali illeciti) e Al-
Munkar (cioè la miscredenza, il politeismo e ogni tipo
di azione malvagia).” [Al-`Ankabūt, 45]
Il terzo pilastro: az-zakāh
(il dovuto per i poveri, la tassa caritatevole)
Proprio come Allāh ha creato persone con diversi
colori, atteggiamenti e livelli di conoscenza, così anche
le loro opere e provvigioni variano. Egli ha creato alcuni
di loro ricchi e altri poveri, per testare i ricchi se essi
mostrano gratitudine, e per testare i poveri se essi sono
pazienti. Dato che i credenti sono una fratellanza, e la
fratellanza si basa sulla compassione, la gentilezza,
l’amore e la misericordia, Allāh ha ingiunto ai
Musulmani la zakāh, che è presa dai ricchi e data ai
poveri.
Allāh dice:
‫خذ‬‫من‬‫أموالهم‬‫صدقة‬‫تطهرهم‬‫وتزكيهم‬‫بها‬‫وصل‬‫عليهم‬‫إن‬‫صالتك‬‫سكن‬
‫لهم‬

10. 9
“Preleva sui loro beni una Sadaqa (elemosina)
tramite la quale li purifichi e li mondi e prega
Allāh per loro. Le tue preghiere saranno un
sollievo per loro.” [At-Tawbah, 103]
La zakāh purifica e ripulisce la ricchezza, e purifica
l’anima dall’avarizia e dalla taccagneria. Essa rafforza
l’amore tra i ricchi e i poveri, porta via l’odio, fa
prevalere la sicurezza e porta felicità alla Ummah.
Allāh ha reso il pagamento della zakāh obbligatorio per
tutti coloro che possiedono il nisāb (importo minimo)
per un anno. Il tasso della zakāh sull’oro, l’argento, altri
metalli e i beni commerciali è un quarto del dieci per
cento. Sui prodotti agricoli e la frutta l’ammontare è un
decimo se (la terra) è irrigata (con mezzi artificiali), e la
metà di un decimo se non è irrigata (con mezzi
artificiali, cioè, se è bagnata da pioggia o altri mezzi
naturali). Per quanto riguarda gli animali ‘an‘ām (cioè,
ovini, caprini, bovini e cammelli), i dettagli sono
spiegati nei libri di Fiqh... A chi paga la zakāh, Allāh con
essa espia i suoi peccati, benedice la sua ricchezza, e
conserva per lui una grande ricompensa.
Allāh dice:

11. 10
‫وأقيموا‬‫الصالة‬‫وأتوا‬‫الزكاة‬‫وما‬‫تقدموا‬‫ألنفسكم‬‫من‬‫خير‬‫تجدوه‬‫إن‬‫هللا‬‫بم‬‫ا‬
‫تعملون‬‫بصير‬
“Assolvete alla preghiera (Iqāmat-as-Salāh) e
pagate la Zakāh. E tutto quanto di bene (delle
azioni che Allāh ama) avrete compiuto lo
ritroverete presso Allāh. Allāh osserva tutto
quello che fate.” [Al-Baqarah, 110]
Trattenere la zakāh porta catastrofi e mali sulla
Ummah. Allāh ha minacciato coloro che la trattengono
con un doloroso castigo nel Giorno della Resurrezione.
Egli dice:
‫والذين‬‫يكنزون‬‫الذهب‬‫والفضة‬‫وال‬‫ينفقونها‬‫في‬‫سبيل‬‫هللا‬‫فبشرهم‬‫ب‬‫عذاب‬‫أليم‬
-‫يوم‬‫يحمى‬‫عليها‬‫في‬‫نار‬‫جهنم‬‫فتكوى‬‫بها‬‫جباههم‬‫وجنوبهم‬‫وظهورهم‬‫هذا‬
‫ما‬‫كنزتم‬‫ألنفسكم‬‫فذوقوا‬‫ما‬‫كنتم‬‫تكنزون‬
“O voi che credete, molti dottori (ebrei) e monaci
(cristiani) divorano i beni altrui, senza diritto
alcuno, e distolgono dalla causa di Allāh (vale a
dire, dalla Religione di Allāh del Monoteismo
Islamico). Annuncia a coloro che accumulano
l’oro e l’argento (Al‑Kanz: il denaro, la zakāh che
non è stata pagata) e non spendono per la causa di
Allāh un doloroso castigo nel Giorno in cui
queste ricchezze saranno rese incandescenti

12. 11
dal fuoco dell’Inferno e ne saranno marchiate
le loro fronti, i loro fianchi e le loro spalle (e sarà
detto su di loro): «Questo è ciò che accumulavate?
Gustate dunque quello che avete
accumulato!».” [At-Tawbah, 34-35]
Nascondere la propria zakāh è meglio che pagarla
apertamente di fronte alla gente, come Allāh dice:
‫إن‬‫تبدوا‬‫الصدقات‬‫ا‬‫فنعم‬‫هي‬‫وإن‬‫تخفوها‬‫وتؤتوها‬‫الفقراء‬‫فهو‬‫خير‬‫لكم‬
‫ويكفر‬‫عنكم‬‫من‬‫سيئاتكم‬‫وهللا‬‫بما‬‫تعملون‬‫خبير‬
“Se lasciate vedere le vostre Sadaqāt (elemosine),
è un bene; ma è ancora meglio per voi se
segretamente date ai bisognosi; [con ciò Allāh]
espierà una parte dei vostri peccati. Allāh è ben
informato su quello che fate.” [Al-Baqarah, 271]
Quando un Musulmano paga la sua zakāh, non è lecito
per lui darla a nessuno eccetto che a coloro che Allāh
menziona nella āyah:
‫إنما‬‫الصدقات‬‫للفقراء‬‫والمساكين‬‫والعاملين‬‫عليها‬‫والمؤلفة‬‫قلوبهم‬‫وفي‬
‫الرقاب‬‫والغارمين‬‫و‬‫في‬‫سبيل‬‫هللا‬‫وابن‬‫السبيل‬‫فريضة‬‫من‬‫هللا‬‫وهللا‬‫ع‬‫ليم‬
‫حكيم‬

13. 12
“As-Sadaqāt (qui significa la Zakāh) sono per i
Fuqarā’ (poveri), per i Masākīn (bisognosi), per
quelli incaricati di raccoglierle, per quelli di cui
bisogna conquistarsi i cuori (verso l’Islām), per il
riscatto degli schiavi, per quelli pesantemente
indebitati, per [la lotta sul] sentiero di Allāh (vale
a dire per i Mujāhidūn - coloro che combattono la santa
battaglia) e per il viandante (un viaggiatore che è
tagliato fuori da tutto). Decreto di Allāh! Allāh è
Saggio, Sapiente.” [At-Tawbah, 60]
Il quarto pilastro: as-sawm
(il digiuno in Ramadān)
Digiunare significa astenersi dalle cose che rompono il
digiuno, come il cibo, le bevande e il rapporto sessuale,
dal sorgere del sole fino al tramonto, con l’intenzione di
digiunare.
La relazione della pazienza con la fede è come quella
della testa con il corpo. Allāh ha ingiunto a questa
Ummah di digiunare per un mese dell’anno, al fine di
avvicinarsi a Lui, in modo da evitare quello che Allāh
ha proibito, abituarsi ad essere pazienti, portare il nafs
(il proprio io) sotto controllo, competere in generosità
e dimostrare cooperazione e reciproca compassione.

14. 13
Allāh dice:
‫يا‬‫أيها‬‫الذين‬‫آمنوا‬‫كتب‬‫عليكم‬‫الصيام‬‫كما‬‫كتب‬‫على‬‫الذين‬‫من‬‫قبلكم‬‫لعل‬‫كم‬
‫تتقون‬
“O voi che credete, vi è prescritto As-Sawm (il
digiuno) come era stato prescritto a coloro che vi
hanno preceduto. Forse diverrete Muttaqūn
(timorati).” [Al-Baqarah, 183]
Il mese di Ramadān è un mese ideale, in cui Allāh ha
rivelato il Qur’ān. La ricompensa per le buone azioni, le
opere di carità e gli atti di culto sono moltiplicati in
questo mese. In esso vi è Laylat al-Qadr, che è migliore
di mille mesi. I cancelli del cielo sono aperti, le porte
dell’Inferno sono chiuse, e gli shayātīn (demoni) sono
legati.
Allāh ha reso il digiuno del mese di Ramadān
obbligatorio per ogni Musulmano adulto e sano di
mente, maschio e femmina allo stesso modo, come Egli
dice:
‫شهر‬‫رمضان‬‫الذي‬‫أنزل‬‫فيه‬‫القرآن‬‫هدى‬‫للناس‬‫وبينات‬‫من‬‫الهدى‬‫والفرقان‬
‫فمن‬‫شهد‬‫منكم‬‫الشهر‬‫فليصمه‬,‫ومن‬‫كان‬‫مريضا‬‫أو‬‫على‬‫سفر‬‫فعدة‬‫من‬‫أي‬‫ام‬
‫آخر‬‫يريد‬‫هللا‬‫بكم‬‫اليسر‬‫وال‬‫يريد‬‫بكم‬‫العسر‬‫ولتكملوا‬‫العدة‬‫ولتكبروا‬‫هللا‬‫على‬
‫ما‬‫هداكم‬‫ولعلكم‬‫تشكرون‬

15. 14
“E’ nel mese di Ramadān che abbiamo fatto
scendere il Qur’ān, guida per gli uomini e prova
di retta direzione e distinzione (tra giusto e
sbagliato). Chi di voi ne testimoni [l’inizio con
l’avvento della mezzaluna del nuovo mese] digiuni. E
chiunque è malato o in viaggio assolva [in
seguito] altrettanti giorni (in cui non ha digiunato).
Allāh vi vuole facilitare e non procurarvi
disagio, affinché completiate il numero dei
giorni e proclamiate la grandezza di Allāh
(pronunciando il Takbīr, cioè “Allāhu Akbar”) Che vi
ha guidato. Forse Gli sarete riconoscenti!” [Al-
Baqarah, 185]
C’è una grande ricompensa presso Allāh per il digiuno.
Il Profeta (pace e benedizioni di Allāh su di lui) disse:
“Ogni azione del figlio di Adamo è moltiplicata, ogni
buona azione riceve un decuplo di ricompensa, fino a
sette cento volte. Allāh ha detto: «Ad eccezione del
digiuno, perché è fatto per Me e Io darò una
ricompensa per esso, poiché egli rinuncia al
suo desiderio e al cibo per Me».” (Narrato da
Muslim, al-Siyām)

16. 15
Il quinto pilastro: al-hajj
(il pellegrinaggio)
Allāh ha dato ai Musulmani un Qibla (direzione della
preghiera), cui essi si voltano quando pregano (salāh) e
offrono suppliche (ad‘iya), ovunque essi si trovano.
Questa Qibla è l’Antica Casa (la Ka‘ba) a Makkah al-
Mukarramah:
‫فول‬‫وجهك‬‫شطر‬‫المسجد‬‫الحرام‬‫وحيث‬‫ما‬‫كنتم‬‫فولوا‬‫وجوهكم‬‫شطره‬
“Volgiti dunque verso Al-Masjid Al-Harām (a
Makkah). Ovunque siate, rivolgete il volto (in
preghiera) nella sua direzione.” [Al-Baqarah, 144]
Poiché i Musulmani sono sparsi in tutto il mondo, e
l’Islām chiama le persone ad essere unite e a conoscersi
l’un l’altra, così come li chiama a cooperare nella
giustizia e nella pietà, a raccomandarsi l’un l’altro la
verità, a chiamare la gente ad Allāh e a venerare i riti di
Allāh - così Allāh ha reso obbligatorio per ogni sano e
adulto Musulmano che ne abbia i mezzi, visitare la Sua
Antica Casa, circo-ambularla ed eseguire tutti i riti del
Hajj, come spiegato da Allāh e dal Suo Messaggero.
Allāh dice:

17. 16
‫وهلل‬‫على‬‫الناس‬‫حج‬‫البيت‬‫من‬‫استطاع‬‫إليه‬‫سبيال‬‫ومن‬‫كفر‬‫فإن‬‫هللا‬‫غني‬‫عن‬
‫العالمين‬
“Spetta agli uomini che ne hanno la possibilità
(per il trasporto, il vitto e la residenza) di andare, per
Allāh, in Hajj (pellegrinaggio a Makkah) alla Casa
(Ka‘ba). Quanto a colui che lo nega (cioè che nega
il pellegrinaggio a Makkah, e quindi è un miscredente)
sappia che Allāh fa a meno degli ‘Ālamīn (esseri
umani, jinn e tutto ciò che esiste).” [‘Āli `Imrān, 97]
Hajj è un’occasione in cui l’unità dei Musulmani, la loro
forza e fierezza, sono resi manifesti. Perché il Signore è
Uno, il Libro è uno, il Messaggero è uno, la Ummah è
una, il loro culto è uno e il loro vestiario è uno.
Hajj ha il suo galateo e le sue condizioni che i
Musulmani devono osservare, come trattenere la
lingua, l’udito e la vista da tutto ciò che Allāh ha
proibito, essere sinceri nelle loro intenzioni, usare il
denaro proveniente da buone fonti (per il
pellegrinaggio), incoraggiare il migliore atteggiamento
ed evitare tutto ciò che potrebbe invalidare il Hajj,
come i rapporti sessuali, il peccato o discutere
ingiustamente, come Allāh dice:

18. 17
‫الحج‬‫أشهر‬‫معلومات‬‫فمن‬‫فرض‬‫فيهن‬‫الحج‬‫فال‬‫رفث‬‫وال‬‫فسوق‬‫وال‬‫جدال‬
‫في‬‫الحج‬‫وما‬‫تفعلوا‬‫من‬‫خير‬‫يعلمه‬‫هللا‬‫وتزودوا‬‫فإن‬‫خير‬‫الزاد‬‫التقوى‬
‫واتقون‬‫يا‬‫أولي‬‫األلباب‬
“Al-Hajj (pellegrinaggio) avviene nei mesi
(dell’anno lunare) ben noti (cioè il 10° mese, l’11°
mese e la prima decade del 12° mese del calendario
Islamico, ossia due mesi e dieci giorni). Chi decide di
assolverlo (assumendo lo stato di Ihrām), si astenga
dai rapporti sessuali (con sua moglie), dalla
perversità e dai litigi durante il Pellegrinaggio.
Allāh conosce il bene che fate. Fate provviste,
ma la provvista migliore è la Taqwā (pietà,
rettitudine), e temete Me, voi che siete dotati di
intelletto.” [Al-Baqarah, 197]
Se il Musulmano compie Al-Hajj correttamente,
secondo le modalità previste, e sinceramente per la
causa di Allāh, ciò sarà un espiazione per i suoi peccati.
Il Profeta (pace e benedizioni di Allāh su di lui) disse:
“Chiunque fa Al-Hajj per la causa di Allāh, e non ha
rapporti sessuali né commette peccati, tornerà come il
giorno in cui sua madre lo ha partorito.” (Narrato da
al-Bukhārī, n. 15210)