Materiali degli interventi del secondo evento sul terriotorio del progetto Montagna Futuro dal titolo "Governance e comunità: fare rete per la montagna", che si è tenuto il 20 settembre presso la sala consiliare del comune di Alzano Lombardo (BG).
Modelli partecipati e strategie efficaci di sviluppo territoriale locale
Governance e comunità: fare rete per la montagna | #MontagnaFuturo 20 settembre Alzano Lombardo
1.
2. UN PIANO PER LA MONTAGNA
Ugo Parolo
Sottosegretario ai rapporti con il Consiglio regionale, alle politiche per la Montagna, alla
Macroregione Alpina (EUSALP), ai Quattro Motori per l’ Europa e alla programmazione negoziata
Alzano Lombardo
20 settembre 2017
3. IL NOSTRO TERRITORIO
10.260 Kmq, 1.253.084 Abitanti
il 43% del territorio regionale è montano
... e la rappresentanza?
2
4. «Regione Lombardia svilupperà la propria politica per la montagna con azioni coordinate e
interdisciplinari sia nei processi legislativi che nei diversi livelli di programmazione e
pianificazione. L’obiettivo che si intende raggiungere è lo sviluppo di un’azione unitaria in tutte le
tematiche che possano interessare la montagna, ponendo particolare attenzione alla coerenza
delle azioni con le intrinseche peculiarità territoriali, sociali ed economiche. Si punterà quindi ad
azioni coordinate e interdisciplinari che facciano della trasversalità e della sinergia tra tutti i
soggetti coinvolti la loro forza».
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO 2013/2018
Principali obiettivi per la montagna
Valorizzazione delle Comunità Montane come
soggetto idoneo allo svolgimento di funzioni associate
Potenziamento accessibilità ai territori montani e
attrattività della montagna
Ottimizzazione della programmazione
economica per la montagna
«Una Regione dalla
parte della Montagna»
3
5. EUSALP
Macroregione alpina
Montagna e pianura insieme in un rapporto paritario
Protecting Alps
Developing Alps
Connecting Alps
«Protagonisti nell’Action
Group n. 1
Approccio bottom-up e
rapporto diretto con gli
stakeholder»
La Strategia Macroregionale Alpina si basa su un piano d’azione nato nel
2014, a seguito di ampia consultazione pubblica svolta nei 7 Stati Membri e
nelle 48 Regioni, da giugno a ottobre 2014.
Regione Lombardia da subito ha fortemente creduto in questo processo:
coordinando le Regioni italiane dell’area della macroregione nel percorso
di formazione della Strategia
ospitando la conferenza finale degli Stakeholder (oltre 1.200 persone)
tenutasi a Milano nel dicembre 2014
È questa un’iniziativa che nasce dalle Regioni ed è per questo, che per la
prima volta, nel Comitato paritetico e nella governance ci sono a pari livello
sia i 7 Stati che le Regioni, che a turno rappresentano i singoli Stati dentro
la Strategia Macroregionale.
La presidenza di turno sarà in
capo a Regione Lombardia nel
2019.
4
6. NUOVO FONDO COMUNI CONFINANTI
Una collaborazione nel segno dell’autonomia
5
Fondo istituito nel 2009 con risorse provenienti dai bilanci delle
Province Autonome Trento e Bolzano – legge n. 191 del 23 dicembre
2009
Il 19 settembre 2014 Regione Lombardia ha sottoscritto l’intesa con il
Governo, la Regione Veneto e le Province autonome di Bolzano e
Trento che ha dato vita al Nuovo Fondo dei Comuni Confinanti
80 ML di euro annui, di cui 24 da destinare a progetti presentati dai
Comuni e 56 per progetti strategici concordati con i territori
Un nuovo approccio, volto a favorire ricadute territoriali più ampie e
sistemiche nell’utilizzo dei fondi
«Abbiamo rivoluzionato la
gestione del Fondo
scommettendo sulla capacità
del territorio di costruire il
proprio sviluppo»
Definizione di un piano
di gestione del Parco
dello Stelvio, quale
volano di sviluppo per
l’intera valle
Regolamentazione dei
flussi d’acqua del Lago
d’Idro, con benefici su
tutto il bacino del fiume
Chiese, a vantaggio
della pianura bresciana
Finanziamento della
galleria di Gargnano e
della pista ciclabile del
Garda, per migliorare
accessibilità e
attrattività dell’intero
comparto
7. 6
STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE
La Strategie Nazionale Aree interne (SNAI) ha lo scopo di promuovere lo
sviluppo locale dei territori più periferici, gravati da squilibri demografici
e carenze strutturali di servizi pubblici.
€ 11.324.000
€ 15.000.000
€ 38.000.000
Approvate n. 2 Strategie
(selezionate nel 2014): Alta
Valtellina, Valchiavenna
(siglato AdPQ)
Selezionate n. 2 nuove
aree: Alto Lago Di Como E
Valli Del Lario e Oltrepò
Pavese, per le quali in corso
le attività di co-
progettazione per la stesura
della strategia
€ 64.324.000 le risorse
messe a disposizione da
Regione per le Aree Interne
+ € 15 milioni di risorse
nazionali tramite fondi della
Legge di Stabilità
«Alto Lago di Como e Valli
del Lario: il Preliminare di
Strategia approvato e
presentato lo scorso 19
giugno a Gravedona»
€ 14.970.000
di risorse RL
FESR/FSE/FEASR
€ 15.971.860
di risorse RL
FESR/FSE/FEASR
9. ESEMPI CONCRETI
L.r. 19/2014 SONDRIO
«Prima forma
sperimentale di
autonomia e di
partecipazione diretta»
Il territorio partecipa alla
formazione delle leggi:
istituzione di un Comitato
Paritetico tra la Provincia (3
rappresentanti) e Regione
Lombardia (3
rappresentanti) . Alla
Provincia il compito di
fornire un parere
obbligatorio in fase
redigente delle leggi
regionali
Modello che persegue un
maggior ingaggio del
territorio, garantendone
una maggior
rappresentanza
Legge che sancisce la
specificità montana
della provincia di
Sondrio, mantenendo
al territorio funzioni
che altrove sono tornati
di competenza
regionale
Demanio idrico, una
gestione territoriale
8
10. ESEMPI CONCRETI
Parco dello Stelvio
9
Gli interventi previsti
ammontano a € 21 Mln
di cui circa € 16 Mln a
valere sul Fondo
Comuni Confinanti, € 2
Mln dal Parco, € 3 Mln
sul FESR (Aree interne)
In poco più di un anno
approvati: LR ad hoc, il
Piano degli investimenti
e il Piano delle attività
del Parco, le linee di
indirizzo per la
pianificazione
Nuova governance
semplificata per il Parco
dello Stelvio Lombardo,
grazie alla sinergia con
ERSAF
«Il Parco dello Stelvio
motore per lo sviluppo
locale »
Valorizzazione Strada
dello Stelvio in sinergia
con le realtà alpine
confinanti
5,0 mln/€
La storia del parco
Valorizzazione
testimonianze della
Grande Guerra
1,1 mln/€
Storica firma, nel febbraio 2015, tra Regione
Lombardia, Governo e le Province Autonome di
Trento e Bolzano per una nuova modalità di
gestione del Parco, affidata ai territorio,
confermando comunque la configurazione unitaria
dello stesso.
Regione Lombardia ha ottenuto le stesse
prerogative gestionali riservate alle Province
autonome.
Primo e unico caso di pianificazione condivisa con
le Province autonome.
Alcune linee di azione:
11. ESEMPI CONCRETI
Fondo delle Valli Prealpine
10
€ 5.142.856,00
per i comuni
montani della
provincia di Brescia
e Bergamo
€ 3.857.142,00
per i comuni
montani della
provincia di Varese,
Como e Lecco
Coinvolgimento di 101
Comuni montani:
è il territorio montano
che definisce le priorità
di intervento
Le risorse messe
a disposizione
consentiranno la
realizzazione di 148
interventi in materia di
infrastrutture e
valorizzazione turistica
9 milioni di euro in tre
anni dal bilancio
regionale su 7 nuove
strategie, che attivano
nuovi investimenti per
18 milioni complessivi
Totale risorse 9 milioni di €
13. 12
VERSO MONTAGNA FUTURO
Road map
Evento
Finale
novembre
Regione Lombardia
Avvio
14 marzo
Regione
Lombardia 12
maggio
Luino
25
maggio
Colico
29
giugno
Cividate
Camuno
20
settembre
Alzano
Lombardo
ottobre
Risultati
Definiamo insieme le
linee guida del
Piano della Montagna
Governance e
comunità: fare
rete per la
montagna
Servizi e
comunità
locali: vivere la
montagna
Giovani e start
up d’impresa: il
futuro della
montagna
Ambiente e
natura: motore di
sviluppo della
montagna
Attrattività e
turismo: la
montagna al
centro
14. 13
PERCHE’ UN PIANO DEDICATO
Obiettivi
Costruire dal basso, in modo partecipato, un modello
di governance più semplice e più rappresentativo
Fare sintesi tra le diverse politiche in atto in ambito
montano
Fornire delle linee di indirizzo concrete sulle priorità di
intervento manifestate dai territori
Attrarre risorse e per garantirne un utilizzo coordinato
ed efficace
Tra i temi ricorrenti
emersi dal confronto fin
qui attivato:
• Attenzione ai giovani
• Superamento della
frammentazione e
sostegno alle reti
• Integrazione delle
politiche per la
montagna
«Non un piano calato
dall’alto, ma espressione
della montagna»
15. 14
Oggi parliamo di: GOVERNANCE E COMUNITA’
Fare rete per le comunità della montagna
Servizi per le imprese e le start up della montagna
Capacity building: nuove conoscenze e competenze
per il governo dei processi di crescita
Valori del territorio e branding: la cooperazione
pubblico - privato
Costruire reti per lo sviluppo locale della montagna
17. Il valore di un territorio e delle sue ricchezze
per lo sviluppo di un brand:
l’Accordo di Programma come modello di
cooperazione pubblico e privato
Alzano lombardo, 20 settembre 2017
18. L’acqua nelle sue diverse espressioni:
a) acqua minerale conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità e che porta nel mondo
stesso il nome della nostra cittadina;
b) acqua termale nel suo duplice aspetto curativo e del benessere;
c) acqua del fiume Brembo che caratterizza e qualifica il territorio.
Testimonianze liberty di rilievo mondiale che mantengono inalterato il loro fascino: Casinò,
Grand Hotel, strutture termali, ecc..
Ambiente e paesaggi naturalistici incantevoli e incontaminati che caratterizzano San
PellegrinoTerme e l’interaValle Brembana.
Una grande storia da valorizzare e riproporre aggiornata come elemento forte di sviluppo
con particolare riguardo al versante turistico.
Le risorse del territorio
20. «Accordo di Programma per la realizzazione degli interventi di
riqualificazione e valorizzazione delle strutture termali di San
PellegrinoTerme per il rilancio turistico, la formazione e lo
sviluppo occupazionale» sottoscritto nel 2007 tra Regione Lombardia,
Provincia di Bergamo, Comune di San PellegrinoTerme con l’adesione
dell’Operatore Privato (Gruppo Percassi).
AdP basato e costruito sulla cooperazione tra Istituzioni pubbliche e
operatore privato.
Obiettivi prioritari dell’AdP dare una risposta al problema della mancanza
di lavoro e promuovere lo sviluppo di un territorio montano in difficoltà.
Costruire una prospettiva e una speranza di futuro per San Pellegrino
Terme e l’interaValle Brembana.
L’Accordo di Programma
21. 30 gennaio 2007: sottoscrizione dell’AdP (Regione Lombardia, Provincia
Bergamo, Comune San Pellegrino con l’adesione dell’Op. privato).
Investimento complessivo: 132.700.000 euro.
15 ottobre 2007: integrazione all’AdP con decisione del Collegio diVigilanza.
Investimento complessivo: 139.172.000 euro.
10 marzo 2010: 1/a integrazione all’AdP
Investimento complessivo: 201.335.770,84 euro.
16 luglio 2013: 2/a integrazione all’AdP
Investimento complessivo: 201.529.887 euro.
29 febbraio 2016: 3/a integrazione all’AdP
Investimento complessivo: 211.629.887 euro
pubblico 41.234.436 euro
(19.750.679 Regione Lombardia, 18.650.000 Governo, Comune/Altri 2.833.757)
privati 170.395.451 euro
L’attuazione dell’AdP
22. COMPARTO 3
• Funicolare
• LocalitàVetta
• Area Paradiso
COMPARTO 1
• Casinò
• ex-AlbergoTerme
• Terme
• Area ex-Sanpellegrino Spa
COMPARTO 2
• Grand Hotel
• Area Abetaia
• Minigolf
Ambiti di Intervento
23. Risultati raggiunti:
restauro Casinò e recupero teatro del Casinò: euro 6.283.208;
apertura del nuovo CentroTermale nel dicembre 2014 (2015: 103.000
presenze; 2016: oltre 140.000 presenze). Investimento privato: euro
28.000.000;
realizzazione opere infrastrutturali con particolare riguardo al versante
Paradiso-Vetta (fognatura, metano, adeguamento strada, illuminazione, ecc.):
euro 6.838.483;
1° lotto di restauro del Grand Hotel: euro 2.950.000;
ampliamento Istituto Alberghiero: euro 1.500.000;
recupero immobile ex-biglietteria Funicolare e riapertura Grotte del
Sogno: euro 496.679.
Stato di attuazione AdP
24. Interventi in corso di realizzazione:
recupero Grand Hotel (2° lotto di lavori per un importo di euro 18.650.000 finanziato dal
Governo);
riattivazione della Funicolare per laVetta (lavori finanziati dalla Regione Lombardia per euro
5.000.000).
Interventi programmati e di prossimo avvio:
realizzazione nuovo Albergo delleTerme e Centro Commerciale (Gruppo Percassi;
investimento euro 100.000.000);
realizzazioneTerme Curative (Comune; euro 1.000.000).
Iniziativa extra-AdP della Sanpellegrino Spa: 90 milioni di euro di investimento (logistica,
capacità produttiva, restyling della fabbrica).
Disponibilità della Sanpellegrino Spa alla promozione turistica del territorio come elemento nuovo di
fondamentale importanza.
Stato di attuazione AdP
25. Stato di attuazione dell’AdP: con i finanziamenti assicurati da Regione e da
Governo negli anni 2015/2016, tutti gli interventi previsti dall’AdP a carico dei
soggetti pubblici sono in condizione di essere realizzati. Investimenti mancanti
sono quelli che l’AdP ha posto a carico degli Operatori privati individuati e da
individuare.
Ritardo nel completamento variante di Zogno che condiziona gli interventi
programmati dai privati (Gruppo Percassi e Sanpellegrino Spa).
Completamento del recupero del Grand Hotel: il contributo di 18.650.000 concesso
dal Governo ha reso possibile quella che era considerata l’operazione più incerta all’interno
degli interventi previsti dall’AdP. La Regione nell’AdP ha già finanziato con ulteriori
3.000.000 di euro il lotto di completamento del recupero il cui costo complessivo è stimato
in 22.350.000 euro. Obiettivo: individuare un Operatore Privato che metta le risorse
mancanti al completamento del recupero in cambio della gestione del complesso per un
numero di anni da definire.
Attuazione AdP – Problemi aperti
26. Riapertura della Casa da Gioco: l’autorizzazione all’apertura del Casinò costituirebbe un
ulteriore fondamentale tassello per il completamento dell’offerta turistica e per rendere sostenibile il
recupero e la gestione del Grand Hotel.
Investimenti di altri Operatori: gli investimenti in corso di realizzazione costituiscono
un’importante iniezione di fiducia per San PellegrinoTerme e l’interaValle Brembana che si conta
possa innescare ulteriori iniziative e investimenti di altri Operatori privati.
Rilancio delle realtà turistiche più significative dellaValle Brembana per la promozione
di un territorio più ampio e ricco storia e qualità ambientali: dal turismo invernale dell’Alta
Valle, al turismo estivo, alle particolari realtà dellaValle Serina e dellaValleTaleggio.
Consapevolezza che il futuro economico e occupazionale dellaValle passa attraverso la
valorizzazione della risorsa turistica.
Realizzazione del completamento della tangenziale sud di Bergamo nei tratti:Treviolo-
Paladina e Paladina-Villa d’Almè. Interventi finanziati nel 2006 e ancora fermi!!!
Obiettivi ulteriori
27. La scarsità di risorse finanziarie, rende indispensabile il coinvolgimento di operatori privati in
progetti e iniziative condivise tanto nelle grandi operazioni di sviluppo e rilancio di un
territorio quanto per la risoluzione di tanti piccoli problemi presenti nelle nostre comunità.
Il dialogo positivo e costruttivo con il privato è oggi l’unico modo per uscire dalle secche
dell’ordinaria amministrazione.
Accordo di Programma: strumento efficace per la definizione di iniziative di rilievo e per la
loro gestione. La presenza e il coinvolgimento di Operatori Privati per rendere concreti
piani e programmi.
Governance pubblica e operatività privata: esigenza di mantenere sempre nel giusto
equilibrio l’interesse pubblico con quello di natura privata.
Accordo di Programma di San Pellegrino Terme: Regione Lombardia – nella duplice
dimensione politica e tecnica – ha giocato un ruolo di garanzia e di stimolo fondamentali nel
rapporto con gli Enti come con l’Operatore privato.
Conclusioni
36. SINERGIA è un’azienda impegnata
nella produzione di impianti per il
trattamento dell’aria compressa e
gas realizzati volta per volta sulle
richieste dei clienti soprattutto nel
settore OIL and GAS.
Siamo un’azienda giovane, abbiamo
20 anni e lavoriamo ad Onore, in
valle Seriana in provincia di
Bergamo.
CHI SIAMO
37. STORIA
SINERGIA nasce nel 1996 a
Clusone dove inizia a produrre
pannelli elettrici.
1996
1998
Già dopo due anni, il business
inizia a cambiare e Sinergia
realizza anche componenti per le
sale compressori.
38. Nel 2000 Sinergia continua a
crescere e non realizza più
solo componenti di sale
compressori, ma anche
apparecchi a pressione.
2000
2002
Nel 2002 Sinergia cambia sede e
da Clusone si trasferisce ad
Onore.
39. 2006
Sinergia costruisce il primo
essiccatore con il proprio marchio: è
il primo prodotto venduto
direttamente all’utilizzatore senza
intermediari.
La commessa era la numero 1491.
2004
Dopo pochi anni Sinergia inizia ad
assemblare i primi compressori e i
primi essiccatori per conto terzi.
40. 2008
2010
Nel 2010 ci si focalizza sul mercato
dell’OIL and GAS grazie ad una
struttura adeguata.
Sinergia ha ora 40 collaboratori.
Sinergia diventa forte nel mercato
grazie anche a tutte le
certificazioni conseguite.
Inizia a darsi una struttura
commerciale con personale
interno e con agenti.
41. 2012
Sinergia lavora con clienti sempre più
importanti. I package che vende ora
sono composti da compressori,
essiccatori e generatori di gas.
2014
Sinergia continua a crescere tanto, i
lavori che consegna sono complessi e
richiedono più spazio, più tempo e più
persone.
Si prendono due officine a Clusone.
42. 2016
Sinergia raddoppia il
proprio fatturato e diventa
il fornitore di riferimento
di compressore ed
essiccatori nel Kuwait per
KOC.
2018
Sinergia si prepara per il
futuro: si sta avverando il
sogno di localizzare tutto in
un nuovo unico polo
produttivo.
43. € 13.997 € 1.479.777
€ 3.008.585
€ 2.175.295
€ 1.433.125 € 1.599.136
€ 2.359.014
€ 2.598.419
€ 4.060.795
€ 6.179.068
€ 7.112.653
€ 6.991.039
€ 8.159.874
€ 7.585.544
€ 9.220.721
€ 8.038.150
€ 9.021.044
€ 17.761.000
€-
€1.000.000
€2.000.000
€3.000.000
€4.000.000
€5.000.000
€6.000.000
€7.000.000
€8.000.000
€9.000.000
€10.000.000
€11.000.000
€12.000.000
€13.000.000
€14.000.000
€15.000.000
€16.000.000
€17.000.000
€18.000.000
€19.000.000
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
In particolare: il 170% di fatturato in più rispetto all’obiettivo prefissato.
Al 31.12.2016 il fatturato per le commesse consegnate nell’anno ammonta
quasi a € 18.000.000. A fine anno le commesse in produzione avevano un
valore di oltre € 2.000.000
44. 2
4
9 10 11
13 14
18
27
31
39 40
52
57
68
75
88
2 2
5
1 1 2 1
4
9
4
8
1
12
5
11
7
13
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1996 1997 2000 2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
New employees
New employees (per year)
Inoltre nel corso del 2016 sono state assunte 13 nuove
persone. A fine anno 2016 avevamo un totale di 88
collaboratori.
45. Dal 2003 il Sistema di gestione di
Sinergia è certificate in accord con
UNI EN ISO 9001
Dal 2010 Sinergia è dotata del
sistema per la gestione ambientale
certificato secondo UNI EN ISO 14001
e del Sistema per la sicurezza degli
ambienti lavorativi secondo le OHSAS
18001:2007
CERTIFICAZIONI DI QUALITA’
46. Sinergia è certificata EN 1090-1:2009 per la
costruzione di strutture in acciaio e alluminio.
Sinergia ha ottenuto il certificato PED e
l’autorizzazione al marchio CE nel rispetto dei
regolamenti per la costruzione degli apparecchi
a pressione nel mercato Europeo.
Sinergia è certificate ASME U-Stamp e ciò le
permette di essere in compliance con I
regolamenti per la produzione di apparecchi a
pressione secondo il mercato Americano.
Sinergia ha ottenuto il certificate EAC che le
permette di essere conferme ai regolamenti che
regolano la realizzazione di apparecchi a
pressione nei paesi euroasiatici.
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
47. ORGANIGRAMMA
ADMINISTRATION BOARD
Gianluca Balduzzi
Norma Scandella
Maria Balduzzi
ADM. & FINANCE
DIRECTOR
Norma Scandella
MANAGING DIRECTOR
ASSISTAN
Maria Balduzzi
PROJECT MANAGER
Sumanta Chakraborty
Marco Visinoni
INFRASTRUCT.
MANAGER
Massimo Balduzzi
LEGAL OFFICEICT DEPARTMENT
INFRASTRUCTURE
DEPARTMENTQHSE DEPARTMENT
QHSE SYS. MANAGER
Norma Scandella
MANAGING DIRECTOR
Gianluca Balduzzi
COMMERCIAL MANAGER
Antonio Ferrari
PROCESS ENGINEER
DESIGN CALCULATION
PROJECT ENGINEER
DRAFTMEN & 3D SPECIALIST
ELECTRICAL & INST. PROJECT
ENGINEER
DOCUMENT CONTROLLER
ENGINEERING MANAGER
Antonio Pedrocchi
COMPRESSOR DIVISION
DRYER DIVISION
GAS GENERATION DIVISION
FLOWING DIVISION
FILTRATION DIVISION
CENTRIFUGAL COMPRESSOR
DIVISION
PROCURAMENT
WAREHOUSE
PRODUCTION PLANNING
CARPENTRY
PRESSURE VESSEL
PIPING
OPERATION MANAGER
Massimo Balduzzi
NDT ROOM
SUPERFACE TREATMENT
MECHANICAL ASSEMBLING
ELECTICAL & INSTRUMENTAL
ASSEMBLING
RISK ASSESMENT &
CERTIFICATES
MANUALS &
DOCUMENTATION
RECEIVING INSPECTIONS
INSPECTIONS DURING
FABRICATION
TEST & PERFORMANCES
WELDING COORDINATOR
QUALITY CONTROL MANAGER
Gianpietro Sizzi
II LEVEL NDE EXAMINER
III LEVEL NDE EXAMINER
SERVICE MANAGER
Marco Visinoni
SPARE PARTS
SITE ASSISTANCE & SERVICE
SHOP & SITE TRAINING
HUMAN RESOURCES
FINANCE
SUPPLIER ACCOUNTING
CUSTOMER ACCOUNTING
ADM & FINANCE CONTROL
LOGISTICS
ICT MANAGER
Norma Scandella
RESEARCH &
DEVELOPMENT
50. Customer: Techint - GASCO
Ruwais Sulphur Handling
Terminal-2 (SHT-2)
Abu Dhabi, UAE
Il portfolio prodotti di SINERGIA COMPRESSOR è composto principalmente da
COMPRESSORI A VITE, OIL FREE O OIL INJECTED realizzati seguendo le più
stringenti specifiche del cliente e in conformità con ASME, API 619 e ISO 10440.
Sinergia dimensiona e realizza anche package con COMPRESSORI CENTRIFUGHI
PER ARIA E GAS in compliance con ASME e API672.
Tutte le unità sono complete e pronte per essere installate in campo,
minimizzando al massimo le attività da fare on site.
Le specifiche che vengono seguite permettono l’utilizzo di tali machine in
ambienti rischiosi, severi e remote.
OIL FREE SCREW COMPRESSORS
51. Customer: Larsen & Toubro - KOC
New Gathering Center 30, GC-30
North Kuwait
OIL FREE SCREW COMPRESSORS
52. SINERGIA DRYER è in grado di offrire e realizzare le seguenti tipologie di
essicatori.
• HEATLESS REGENERATIVE DRYERS
• HEATED REGENERATIVE DRYERS
• HEAT OF COMPRESSION DRYERS
• REFRIGERATED DRYERS
Tutte le macchine vengono dimensionate e prodotte secondo le più stringenti
specifiche del cliente e in accord a tutte le normative di riferimento.
53. New Gathering Centers: GC-29 and GC-31 (KOC)
n.2 heatless air dryer for instrument air package
54. Customer: Weatherford – ENI Iraq
Zubair Oil Field Development
Iraq
SINERGIA GAS GENERATION è dedicata ad impianti realizzati su skid e
completamente customizzati in grado di generare in sito azoto e ossigeno.
Le crescenti richieste da vari settori industriali hanno convinto Sinergia ad
estendere il tradizionale business dei GENERATORI DI AZOTO PSA ad una più ampia
gamma di generatori che sfruttano la tecnologia delle MEMEBRANE e quella del
CRIOGENICO.
Inoltre la divisione ha esteso I suoi interessi anche sui GENERATORI DI OSSIGENO.
Customer: Hyundai – KOC
BS171 New Booster Station Project
Kuwait
55. SINERGIA FLOWING si specializza nella realizzazione di SCAMBIATORI DI CALORE
SHELL & TUBE e AIR COOLER.
Si realizzano anche tutti quei componenti a supporto di un package compressore
come APPARECCHI A PRESSIONE, CENTRALINE DI AQUA e OLIO, SISTEMI DI
CONDIZIONAMENTO e VENTILAZIONE oltre che CANOPY E SISTEMI PER
L’ABBATTIMENTO DEL RUMORE.
56. Filtri aria & gas
dust and
coalescence
separation
Filtri
Duplex
57. 1. Continuo rinnovamento della propria organizzazione, il
benessere dei propri collaboratori e la manutenzione e
aggiornamento delle proprie infrastrutture.
2. Massimizzare l'efficienza in tutte le aree di attività, in
particolare con l'obiettivo di mantenere i migliori standard di
esecuzione e di sicurezza, di garantire la competitività nei
costi di offerta, di ottimizzare l'utilizzo dei mezzi e delle
risorse, di incrementare la flessibilità della struttura.
3. Sviluppare l'impiego di risorse umane e di agenti locali nei
paesi strategici in cui si realizzano grandi progetti (local
content) sostenendo lo sviluppo di basi logistiche e service
delocalizzate, laddove sia richiesto dai clienti.
PIANO STRATEGICO
58. 4. Fare leva sulla capacità di internalizzare più fasi di realizzazione
dei grandi progetti su base EPC e OEM, perseguendo un sempre
più elevato controllo dei tempi e dei costi di realizzazione,
adeguandosi con flessibilità alle esigenze dei committenti,
rendendo, in tal modo, sempre più efficace ed affidabile la
propria posizione sul mercato.
5. Continuare con le attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti
e per il miglioramento di quelli esistenti.
6. Creare sinergia fra noi e il comprensorio che a noi
fornisce manodopera specializzata in cambio di
ridistribuzione del reddito.
59. Per poter raggiungere gli obbiettivi sopracitati si rende necessario
razionalizzare gli spazi e concentrare le attività in un’unica area produttiva
per ottimizzare la produzione ed eliminare i trasporti fra le distinte sedi.
La possibilità di realizzare in loco una struttura industriale di circa 16.000
mq e una struttura uffici dedicata di 2000 mq, ci permetterà inoltre di
incrementare il nostro fatturato e di conseguenza il livello occupazionale.
61. PERSONE
Le persone sono la risorsa principe di un’azienda e la loro continuità permette di sviluppare
un piano di crescita solido e duraturo.
Restare sul territorio significa continuare ad investire sulle nostre persone e a credere nel
loro lavoro.
Trovare competenze e figure professionali già pronte è estremamente difficoltoso. Quindi
decidiamo ogni giorno di accogliere giovani locali che possano percorrere un intenso
percorso di formazione all’interno dell’azienda.
62. Le persone di Sinergia
vivono tutte sul territorio
della Valle Seriana e delle
valli limitrofe.
La qualità di vita è
percepita come elevata e
apprezzata da tutto il
personale e dalle loro
famiglie.
PERSONE
AREA AREA DI PROVENIENZA NUMERO COLLABORATORI %
1 Altopiano di Clusone 63 75%
2 Alta Valle Seriana 9 11%
3 Media Valle Seriana 1 1%
4 Bassa Valle Seriana 2 2%
5 Val di Scalve 2 2%
6 Val del Riso 1 1%
7 Val Camonica 5 6%
8 Milano 1 1%
TOTALE Collaboratori 84
63. Sinergia, avendo scelto di mantenere un volontario sistema di gestione ambientale
secondo quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 14001 (certificato ICIM 0818A/1
del 19/12/2016) ha effettuato un’analisi degli impatti ambientali che la sua attività
comporta e ne ha stimato la significatività.
AMBIENTE
In funzione di tali valutazioni, l’azienda ha implementato un sistema di monitoraggi e verifiche
interne atti a garantire il rispetto dei termini autorizzativi in suo possesso e della normativa vigente,
a tenere sotto controllo gli impatti, misurare nel tempo le proprie prestazioni e, ove possibile,
migliorarle.
64. AMBIENTE
Vista l’attenzione all’ambiente e alla cura del proprio territorio, Sinergia è la prima
interessata al mantenimento dello stesso. Il progetto è pensato nel totale rispetto
paesaggistico e di conseguenza tutte le decisioni e le accortezze prese in merito
riflettono questo spirito.
Es: Forma ondulata dei capannoni produttivi, uffici ricoperti dal verde, laghetti e
pista ciclabile.
65. TERRITORIO
Mantenere una realtà produttiva in questo territorio significa valorizzare tutto il
comprensorio in termini di indotto generato su altre attività locali.
TIPOLOGIA Acquisto ACQUISTI anno 2015 % ACQUISTI anno 2016 %
Affitti 200.139,30€ 13% 228.202,47€ 10%
Fornitura Materiali 429.429,13€ 27% 655.860,47€ 29%
Lavorazioni c/terzi 436.603,80€ 28% 701.111,26€ 31%
Ristoranti - Alberghi 98.837,00€ 6% 143.924,68€ 6%
Servizi 417.247,25€ 26% 507.269,19€ 23%
Totale complessivo 1.582.256,48€ 2.236.368,07€
TOTALE ACQUISTI SINERGIA su ALTOPIANO DI CLUSONE per TIPOLOGIA
66. TERRITORIO
L’impatto sul territorio in termini di viabilità resta estremamente basso. Infatti
lasciando l’attività produttiva in valle non si aggiunge ulteriore traffico quotidiano
sulla provinciale Clusone – Bergamo.
Il nostro territorio è apprezzato anche da tutti i nostri clienti e visitatori che
restano ammaglianti dalla sua bellezza.
In tal senso, Sinergia promuove attività extra lavorative per i propri ospiti con il fine
di farlo conoscere.
68. Sentiamoci ovviamente cittadini del mondo ed europei, ma non
dimentichiamo le nostre origini. Gli "orobi" hanno iniziato ad
abitare le valli bergamasche da circa 3.300 anni. Hanno saputo
dimostrare nel corso dei secoli il loro attaccamento al territorio e
i loro valori di onestà, di dedizione al lavoro e lasciatecelo dire di
testardaggine. Forse è per tutti questi elementi che, nonostante
l'attività svolta da SINERGIA, vogliamo rimanere qui dove siamo
nati e cresciuti. “Non sarebbe più facile spostarsi vicino alle
grandi vie di comunicazione, autostrade e aeroporti?” ci chiedono
in molti, la risposta è sempre quella: siamo nati qui e qui
vogliamo provare a fare qualcosa di importante. Sentiamoci
orgogliosi di vivere e di lavorare in montagna, rispettosi
dell’ambiente che ci circonda, consapevoli delle difficoltà, ma
desiderosi di fare sempre il meglio per la nostra società Sinergia e
per il nostro territorio le “OROBIE”. In questo periodo storico
così complesso e pieno di contraddizioni, riteniamo che la cosa
migliore sia mantenere saldi i valori che i nostri antenati ci hanno
trasmesso, proprio quei valori che abbiamo appena espresso,
territorio, onestà e lavoro. Ovviamente in chiave moderna, con
uno sguardo ampio sul mondo, per poter catturare le opportunità
e il business che ci verranno proposte e per poter continuare a
vivere in questo bell’ambiente dove affondiamo le nostre radici.
Ben vengano quindi gli effetti benefici della globalizzazione con i
suoi processi di interdipendenze economiche, culturali, politiche e
tecnologiche e con i suoi effetti positivi di rilevanza planetaria,
ma con molta attenzione agli aspetti negativi, il degrado
ambientale, il rischio dell'aumento delle disparità sociali, la
perdita delle identità locali, la riduzione dell'autonomia delle
economie locali.
Concludendo: siamo “Orobi” e ne siamo fieri, ma ci sentiamo
anche europei!”. Gianluca
da SINERGIA NEWS n. 4 del 10/06/2013
70. ATALANTA B.C.
110 anni fra serie A ( 57 ) e B (28) , ed una presenza in C ( 81-82 )
VIVAIO NERAZZURRO: UN TESORO CHIAMATO TERRITORIO, DALL'ORATORIO
ALL'EUROPA. SPORT, EDUCAZIONE E LAVORO CREANO COMUNITÀ.”
74. FORMARE I CALCIATORI
PER LA PRIMA SQUADRA
Creare calciatori professionisti
L’OBIETTIVO AGONISTICO DEL SETTORE GIOVANILE:
GIANPAOLO BELLINI
MANOLO GABBIADINI
75. FORMARE I CALCIATORI PER LA PRIMA SQUADRA
Creare calciatori professionisti
L’OBIETTIVO AGONISTICO DEL SETTORE GIOVANILE:
FRANCK KESSIE
ANDREA CONTI
ROBERTO GAGLIARDINI
MATTIA CALDARA
81. Secondo lo Studio di Cies Football Observatory, pubblicato
nel dicembre 2012:
Atalanta B.C. è la prima Società in Italia e
l'ottava al mondo per calciatori in Serie A
cresciuti nel proprio Settore Giovanile (30)
155 ( giocano in A, B, Lega PRO )
ATALANTA 1° in Italia e 8° nel mondo
82. Se da una parte la nostra missione è formare i giovani dal punto di
vista fisico-atletico, tecnico, coordinativo, tattico e strategico
NON TRALASCIA DI SVILUPPARE
L’aspetto educativo, psicologico e ETICO degli atleti, per garantire la
piena realizzazione personale, sotto il profilo culturale e umano.
CRESCERE PERSONE ATTRAVERSO
LO SPORT VISTO COME
STRUMENTO FORMATIVO
83. LA PASSIONE È TUTTO!
“ SE NON AVESSI FATTO IL CALCIATORE?
AVEVO IN MENTE LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA.”
È COMPATIBILE LO STUDIO CON GLI IMPEGNI DI
UN CALCIATORE AD ALTISSIMI IVELLI?
“SI, QUESTIONE DI VOLONTÀ E PASSIONE. SE
CI SONO QUESTE DUE COSE, GLI IMPEGNI NON
PESANO.”
Da: Eco di Bergamo – 08 settembre 2016
84. L’IMPEGNO RIPAGA
“ LE QUALITÀ PIÙ IMPORTANTI?
DETERMINAZIONE,
SPIRITO DI SACRIFICIO,
UMILTÀ.”
Da: Eco di Bergamo – 08 settembre 2016
85. POSSIBILI SVILUPPI PER VALORIZZARE I TALENTI DEL NOSTRO
TERRITORIO – CENTRI SPORTIVI ATALANTA PERIFERICI