2. La Collana le Bussole è stata pensata per condividere pensieri
positivi e idee nuove sulla gestione delle attività commerciali.
Una serie di volumi scritti in modo concreto, con lo scopo di
aiutare gli imprenditori a trovare nuove idee per rinnovare la
gestione e per promuovere la propria azienda verso una
clientela più ampia, anche utilizzando internet e i Social
Media
I temi trattati sono tanti, dagli aspetti economici ed operativi
della gestione dell'attività, ai nuovi trend, con l'illustrazione di
molti cari reali da cui trarre ispirazione.
Le idee di successo nel mercato sono molte e hanno tratti in
comune: passione, consapevolezza. preparazione manageriale,
coerenza, qualità.
La Collana le Bussole vuole contribuire a fare crescere questi
tratti in ogni lettore e imprenditore
3. VOL. I – LA RISTORAZIONE
VOL. II – IL NEGOZIO ALIMENTARE
VOL. III – IL NEGOZIO NELL’ERA DI INTERNET
VOL. IV – IL BAR
VOL. V – IL NEGOZIO DELL’ARREDAMENTO
VOL. VI – LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
VOL. VII – DALL’IDEA ALL’IMPRESA
VOL. VIII– INTERNAZIONALIZZARE L’IMPRESA
I volumi:
I focus :
VOL. I – L’ILLUMINAZIONE NEL PUNTO VENDITA
VOL. II – VENDERE SU EBAY
VOL. III – LE PRENOTAZIONI ON LINE AL RISTORANTE
4. Un ristorante, un negozio al dettaglio, un albergo, e tante altre iniziative imprenditoriali nel
mondo dei servizi, anche piccole, sono innanzitutto imprese e, esattamente come le grandi
imprese, richiedono competenze manageriali, di marketing, di pianificazione, di gestione del
personale e dei meccanismi di funzionamento e di redditività del business.
V O L . I
LA
RISTORA
ZIONEdi: Roberta Parollo, Lorenzo Farina, Fabio Fulvio, Luciano Sbraga,
5. IN
QUESTO
VOLUME...
...proveremo a rispondere
alle domande che più
frequentemente si
pongono gli imprenditori e
gli operatori di marketing.
Come possiamo individuare e scegliere i corretti segmenti di mercato da
servire?
Come possiamo differenziare la nostra offerta da quella dei concorrenti?
Come possiamo competere coi concorrenti a basso prezzo?
Come possiamo far crescere la nostra attività?
Come possiamo individuare i clienti più importanti?
Come possiamo conservare la fedeltà dei clienti più a lungo?
Come possiamo intervenire sulla gestione del ristorante per avere un conto
economico più sano?
Come è fatto un conto economico sano, a cui bisognerebbe tendere?
VOL.I
6. Un negozio al dettaglio, un supermercato,
un ristorante, un albergo, e tante altre
iniziative imprenditoriali nel mondo dei
servizi, anche piccole, sono innanzitutto
imprese e, esattamente come le grandi
imprese, richiedono competenze
manageriali, di marketing, di
pianificazione, di gestione del personale e
dei meccanismi di funzionamento e di
redditività del business.
IL NEGOZIO
ALIMENTARE
V O L . I I
di: Fabrizio Valente, Cristina Savoldi, Fabio Fulvio, Donatella Prampolini
7. Stai pensando attivamente non solo a come
vendere oggi, ma anche a capire come vendere
meglio e di più domani?
E' preziosissima la possibilità per i piccoli
negozianti di incontrare i clienti così
frequentemente, Pero' va sfruttata in modo
sistematico e intelligente: per ascoltarli, capire
come stanno cambiando, provare a fare proposte
nuove, ecc... Quanto lo stai facendo nel tuo
negozio? Cosa potresti fare di più e di diverso in
ques'ottica?
A seconda del tipo del tuo negozio quali sono gli
aspetti in media che soddisfano di più, quali
meno e cosa migliorare?
Quali sono tre priorità che intendi darti per
migliorare il tuo negozio?
Stai utilizzando internet per potenziare il tuo
negozio?
In che modo potresti usarlo fruttuosamente di
più o meglio?
IN
QUESTO
VOLUME...
V O L . I I
8. Internet sta modificando profondamente il contesto competitivo del commercio al dettaglio, esattamente
come succede in tanti altri settori.
Sempre più consumatori comprano online, soprattutto i giovani, a volte anche dopo aver provato i prodotti
in negozio.
L’utilizzo di internet in mobilità, inoltre, anche e soprattutto all’interno dei negozi, rappresenta una
rivoluzione nella rivoluzione, tanto che alcuni immaginano un futuro dove tutti gli acquisti saranno fatti
online, e pochi grandi negozi faranno da showroom per i giganti dell’online.
Confcommercio è, invece, tra coloro che credono che i negozi fisici hanno ancora un futuro.
Certo, dovranno inserirsi intelligentemente in questi mutamenti senza esserne travolti, anche imparando ad
utilizzare le nuove tecnologie e le loro regole ma, soprattutto, sfruttando e potenziando alcune
caratteristiche distintive che nessun player online potrà mai copiare, perché un negozio è lì, sulla strada,
gestito da persone in carne ed ossa che vivono nella stessa comunità, sullo stesso territorio del cliente.
Comprare in un negozio di qualità è decisamente un’esperienza appagante, e una città senza negozi, gestiti
da persone competenti e appassionate, sarebbe una enorme perdita in termini sociali e di qualità della vita.
IL NEGOZIO
NELL'ERA DI INTERNET
V O L . I I I
di: Fabio Fulvio, Andrea Granelli, Roberto Pone, Giovanni Catalano,
9. Internet è un fenomeno senza precedenti nella storia per pervasività in tutti gli aspetti della
nostra vita e velocità di diffusione.
L'e-commerce si sta ora trasformando, grazie alla diffusione della telefonia mobile, in qualcosa di
molto più completto, mutando profondamente i rapporti di forza tra marca, negozio e
consumatore, ovviamente a vantaggio di quest'ultimo.
Molti consumatori si informano e ricercano prodotti online per poi comprarli in negozio, provano
i prodotti in negozio, ma poi li comprano online, con un continuo, e sempre più frequente,
passaggio tra il canale fisico e quello virtuale, che saranno sempre più integrati, sopratutto nelle
abitudini dei consumatori.
Il fenomeno "social", evoluzione del vecchio "passaparola" reso possibile dalle nuove tecnologie,
puo' amplificare enormemente, in positivo e in negativo, le attività di negozianti (fisici e virtuali)
e consumatori.
IN
QUESTO
VOLUME...
VOL. III
Il contesto è chiaro e la strada è tracciata: si
andrà verso PIU' internet, e-commerce,
mobile e social, e non MENO, anche in Italia,
che per vari motivi è attualmente in ritardo
rispetto ad altri Paesi.
Questo significa che il negozio fisico è
destinato a scomparire? NO il negozio fisico
avrà ancora un ruolo importante, ma deve
imparare a usare le nuove tecnologie e le
loro regole per inserirsi intelligentemente in
questo filone, senza esserne travolto.
10. Un bar, un negozio al dettaglio, un albergo, e tante
altre iniziative imprenditoriali nel mondo dei
servizi, anche piccole, sono innanzitutto imprese e,
esattamente come le grandi imprese, richiedono
competenze manageriali, di marketing, di
pianificazione, di gestione del personale e dei
meccanismi di funzionamento e di redditività del
business.
Per avere successo è sempre più necessario
conoscere le innovazioni del settore e le preferenze
dei consumatori, anche guardando a cosa succede
all’estero, ed è necessario adattarsi al mutamento
del mercato prendendo decisioni strategiche che
modificano l’offerta e il modello di business
trasformando l’impresa, a volte anche
profondamente.
V O L . I V
IL BARdi: Luciano Sbraga, Sabrina Mirabile, Lorenzo Farina, Fabio Fulvio
11. 1) illustrare nel dettaglio le esperienze
vincenti dando indicazioni strategiche,
cui eventualmente ispirarsi nel caso di
una nuova apertura, di una start-up, o di
un locale che si rinnova completamente e
rinasce da zero, o comunque come base
da interpretare per alimentare idee e
innovazioni;
V O L . I V
...L'OBIETTIVO
DELLA GUIDA È DUPLICE:
2) offrire spunti e suggerimenti facilmente
applicabili ad un locale già strutturato, definito e
a regime, per rinnovare ed adeguare la propria
struttura di offerta, con l'obiettivo di cogliere e
rispondere ai trend della domanda, generando
nuove opportunità di business per il locale.
In sintesi un rinnovamento come risposta
vincente al mercato senza necessariamente
stravolgere la struttura del proprio locale!
IN QUESTO
VOLUME....
12. Un negozio di arredamento, un negozio
alimentare, un ristorante, un albergo e
tante altre iniziative imprenditoriali nel
mondo dei servizi, anche piccole, sono
innanzitutto imprese e, esattamente
come le grandi imprese, richiedono
competenze manageriali, di marketing,
di pianificazione, di gestione del
personale e dei meccanismi di
funzionamento e di redditività del
business.
V O L . V
IL NEGOZIO
DI
ARREDAMENTOdi: Roberta Parollo, Laura Molla, Lorenzo Farina, Fabio Fulvio
I manuali della collana “Le Bussole”, sviluppati dalla Confederazione insieme alle principali
Associazioni di Categoria, vogliono rappresentare uno strumento operativo di gestione, una fonte
di ispirazione, un insieme di suggerimenti per gli imprenditori, sia che si tratti di operatori già
avviati, sia che si tratti di giovani che intendono entrare nel settore.
13. Lo Showroom non è solamente una sala mostra, è anche una sala mostra, ma è soprattutto un'impresa
che vende arredo, e produce dei servizi per dare delle risposte concrete alle richieste dei clienti.
Lo Showroom è quindi un luogo (fisico, ma anche virtuale) dove l'esperienza che l'impresa vuole creare
per il consumatore prende vita, dove il posizionamento scelto prende vita, dove si pongono le basi non
solo per una buona riuscita commerciale, ma anche per una buona comunicazione di marca e di insegna.
Lo Showroom è anche lo spazio dove si gestisce, si agisce e si conclude il processo di vendita dei
prodotti, cioè dove si realizza la parte commerciale.
L'ambientazione dunque diventa strumento di comunicazione per costruire il valore percepito dalla
clientela.
V O L . V
IN QUESTO
VOLUME....
...LO SHOWROOM E LA SUA "ATMOSFERA"
VOL. V
14. V O L . V I
LA
DISTRIBUZIONE
AUTOMATICAdi: Fabrizio Valente, Cristina Savoldi, Federica Bertoglio, Giovanni Catalano,
Anche la distribuzione automatica, come le altre
forme di commercio più tradizionali, richiede
competenze manageriali, di marketing, di
pianificazione, di gestione: del personale, dei
meccanismi di funzionamento e di redditività del
business.
Il vending è un settore in espansione, che nel
tempo ha progressivamente aumentato la sua
sfera di attività, sia come business a sé – in nuove
location, ampliando gamma e tipologia di prodotti
offerti, andando oltre il food, fino a proporre
soluzioni di touch point informativi e di servizio –
sia come canale di business complementare al
negozio tradizionale, ampliando l’esperienza di
acquisto del cliente e offrendo numerosi vantaggi
in termini di integrazione con il canale fisico, di
orari di apertura, assortimento di prodotti,
fidelizzazione al marchio ed efficienza
organizzativa.
15. V O L . V I
IN QUESTO VOLUME...
... "MACCHINETTA" è il termine con cui la stragrande maggioranza dei clienti identifica il
"distributore automatico" di alimenti e bevande. In realtà questo semplice termine racchiude
in sè una complessa organizzazione imprenditoriale composta da professionalità qualificate,
organizzazione, tecnologia e innovazione: il mondo del "vending".
Un settore molto in sviluppo e vitale dell'economia italiana, che si è evoluto e ha
progressivamente ampliato la sua sfera di attività. Oggi infatti, nel mondo i distributori
automatici da un lato hanno potenziato il loro ruolo negli uffici e nei luoghi pubblici, con
un'offerta sempre più ampia: decine di varianti di bevande calde, prodotti con pack studiati ad
hoc dall'industria, cibo confezionato, ma anche fresco e salutistico. Dall'altro, nel mondo le
vending machine vengono ormai usate anche per settori molto diversi. L'abbigliamento,
l'intimo, le infradito, l'elettronica di consumo, il beauty e la profumeria, fino ai casi molto
particolari di auto o di esche per la pesca.
16. Ogni anno, in Italia, nascono circa 300mila
imprese totalmente nuove, non derivanti
da scissioni o fusioni di imprese
preesistenti, la maggioranza delle quali
fondate da neoimprenditori, spesso
giovani, senza nessuna esperienza
imprenditoriale precedente.
Questo libro è dedicato a loro, e a tutti gli
audaci che hanno un’idea e la vogliono
trasformare in un’impresa, a tutti quelli
che sono così folli da voler cambiare il
mondo.
In nessun libro si può trovare la
motivazione a diventare imprenditori, ma
esistono tanti strumenti per capire se la
propria idea può funzionare nel mercato, e
quasi tutto dipende da come la si
implementa.
Perché imprenditori si nasce, ma
imprenditori di successo si diventa.
DALL'IDEA
ALL'IMPRESA
V O L . V I I
di: Lorenzo Farina, Fabio Fulvio,
17. Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più
grande benedizione per le persone e le nazioni, perchè la crisi porta progressi. La creatività nasce
dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e
le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sè stesso senza essere "superato".
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai
problemi che alle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell'incompetenza. L'inconveniente delle nazioni è
la pigrizia nel cecare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una
routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno,
perchè senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece,
lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non
voler lottare per superarla.
- Albert Einstein, Il mondo come lo vedo io, 1931
IN
QUESTO
VOLUME...
V O L . V I I
18. Oggi, in Italia operano più di 200.000
Aziende esportatrici, ma la maggior parte
esporta meno di 75.000 Euro l’anno,
rappresentando una popolazione
sottodimensionata e costretta ad operare
prevalentemente in paesi vicini e, spesso,
senza una strategia complessiva.
Questa guida offre un accompagnamento
strutturato e completo per le imprese che
pensano all’internazionalizzazione,
argomento molto più ampio del solo export,
indicando loro un percorso decisionale che
limiti al massimo i rischi, gli errori e lo
spreco di risorse e fornendo, in un
linguaggio semplice e concreto, tanti
esempi ed informazioni pratiche.
INTERNAZIONALIZZARE
L'IMPRESA
V O L . V I I I
di: Fabio Musso, David Doninotti, Fabio Fulvio,
In una situazione di stallo della domanda interna, il confronto con i mercati esteri non può più essere
solo una opzione, ma è una necessità, anche per le aziende del terziario di mercato, spesso
sottovalutate nelle loro potenzialità di internazionalizzazione, attività che, sempre più spesso, fa
rima con innovazione.
19. V O L . V I I I
IN QUESTO VOLUME...
Cosa significa internazionalizzarsi
Le forme di internazionalizzazione, come andare all'estero
L'approccio strategico allo sviluppo dei mercati esteri
Il piano marketing e la strategia competitiva
Gli strumento per lo sviluppo del mercato
Internet e l'e-commerce
I contratti internazzionali
Le forme di pagamento
Logistica e trasporto merci
Aspetti fiscali e doganali delle operazioni con l'estero
Strumenti ed organismi a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese