2. • SWOT Analysis(1/2)
Forze (S) Debolezze (W) Opportunità (O) Minacce (T)
Alta conoscenza
«sollecitata»
Scarsa conoscenza
spontanea
Conoscenza (seppur
vaga) del significato
«D.O.P.»
Prodotti sostitutivi
Reperibilità prodotti
Valore tecnico non
percepito
Bassa differenza di
prezzo tra prodotti
D.O. e non D.O.
Stile di vita
«frenetico»
Alta Qualità prodotto
finale
Scarse competenze
di marketing
Curiosità crescente
verso il sistema
(fascia tra i 18 e i 35
anni)
Potere di acquisto
calante
Sicurezza processo
produttivo
Basso livello di
Export
Orientamento alla
qualità e alla
sicurezza
Difficoltà nel colpire
la fascia 55-70 anni
1.
2.
3.
4.
4. • Dati
Analisi Interna (S-W): Nonostante gli alti standard qualitativi e di sicurezza
imposti dai controlli siano rispettati, il consumatore finale non riesce a
percepire appieno il valore reale del sistema delle D.O.
Analisi Esterna (O-T): Gli universitari e i lavoratori fra i 18 e i 35 anni
dimostrano più curiosità verso il sistema delle D.O.; ciò porta ad una
maggiore ricerca di qualità e sicurezza. Dall’altro lato, la fascia d’età tra i
55 e i 70 anni risulta poco orientata al movimento e difficile da colpire per
mancanza di interesse.
5. • Obiettivo
Il problema è riuscire a trasformare l’elevato valore tecnico dei singoli prodotti in
un valore percepito positivamente dal mercato cercando di:
Sfruttare la crescente curiosità verso il sistema delle D.O. da parte dei giovani;
Trasformare la minaccia portata dallo stile di vita frenetico in un’occasione da
sfruttare;
Rendere i prodotti materialmente più presenti;
Far sì che nell’immaginario collettivo i prodotti vengano associati alle
caratteristiche che realmente posseggono.
6. • Segmentazione
50%
30%
20%
Segmento
Età Professione Caratteristiche personali
L’età è la variabile principale perché:
- Nella fascia 18-35 vi è una maggior curiosità e
predisposizione all’apprendimento;
- Molto spesso i prodotti D.O. vengono percepiti come
prodotti «per vecchi».
Aggredire questo segmento significherebbe dare linfa
nuova al sistema.
La professione è importante perché lo stile di vita
moderno lascia sempre meno tempo per mangiare a
casa a pranzo o fare la spesa. Si mangia molto spesso
un panino fuori casa.
Le caratteristiche personali sono rilevanti in quanto
indicano la predisposizione di ciascun individuo a
confrontarsi con il «cibo di strada». Non tutti amano
sedersi al fast-food, specie chi è abituato a mangiare in
un determinato modo.
Le percentuali si riferiscono all’importanza che noi attribuiamo a
ciascuna variabile di segmentazione
Il target da noi selezionato è la fascia di età tra
i 18 e i 35 anni, studenti universitari e
lavoratori che non riescono a mangiare a casa,
con una predisposizione verso un pasto
«moderno» e rapido.
7. • Posizionamento
Abbiamo fatto nostro il termine street food, combinandolo alla dicitura D.O e a colori
sgargianti per creare un logo accattivante e dal «sapore» semplice e concreto. Tutto questo
per far capire che le D.O. non sono per vecchi né per forza di élite.
Per raggiungere il segmento individuato puntiamo su un tipologia di pasto veloce e di facile
reperibilità. Parliamo appunto dello Street Food.
Bisogna far sì che, nei punti vendita che aderiscono all’iniziativa, i prodotti venduti non siano
solo un contenitore di meri sottoprodotti, ma un modo per far capire ai consumatori che i
prodotti in questione non solo siano differenti dagli altri prodotti, ma anche migliori e a prezzi
contenuti.
8. • Marketing Mix
Price: N/A.
Placement: Paninoteche, pizzerie al taglio, piadinerie e anche fornai. Inoltre saranno
appositamente allestiti chioschi ambulanti nelle piazze italiane.
Product: Qualunque pietanza inserita nei menu (nel caso dei ristoranti di strada) e
pietanze scelte ad hoc per i chioschi.
Promotion: Gli esercenti che aderiranno al programma esporranno il logo del
programma e si impegneranno ad inserire le D.O. corrispondenti per ciascun
ingrediente usato per preparare le loro pietanze. Su tovaglioli e bicchieri consegnati ai
clienti sarà raffigurato un marchio di D.O. e la sua definizione. Verrà proposto a fine
pasto un breve questionario interattivo i cui risultati verranno visualizzati sui social
network, contestualmente a concorsi a tema come «Selfie DOP» o la votazione della
regione con il miglior prodotto tipico, nel cosiddetto «campionato della qualità».